Vai al contenuto

velocità del suono


Messaggi raccomandati

Ecco il Bell X-1,il primo velivolo ad aver superato il muro del suono

 

x-1.jpg

 

Con questo monoposto sperimentale di solo 9.45 m di lunghezza e 6080 kg di peso,spinto da un Reaction Motors E6000-C4 da 2070 kg di spinta,il 14 ottobre 1947 il capitano Charles E. "Chuck" Yeager arrivò a 1127 km/h,a 13000 metri di altezza,superando quindi Mach 1.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...
Ospite MIK_RE

Il programma fu portato avanti in step.

La prima fase prevedeva il raggiungimento della velocità di mach 0.80 e fu sperimentata dal pilota collaudatore civile Slick Goodlin; che chiese di rivedere il suo contratto prima di iniziare la fase 2. e cioè il superamento di Mach 1.0

Ben 150.000$

L’USAF stanca della lunga trattativa pensò di rilevare l’intero programma di sviluppo.

Il nuovo team designato a proseguire lo sviluppo dell X-1 era costituito da Chuck Yeager , Bob Hoover e Jack Ridley per l’aspetto tecnico.

Chuck e Bob pensarono bene di invitare ad una cena informale, il predecessore Slick, con l’intento di carpigli qualche consiglio utile.

Quest’ultimo rispose che sarebbe stato molto contento di fornire tutto l’apporto tecnico necessario a patto che l’USAF avesse provveduto a staccargli un’assegno di 1000 $

Secca e acida la risposta del grande chuck – Bene Slick se sei riuscito a pilotarlo tu, penso proprio di riuscirci anche io.-

 

1°- volo con motore di chuck yeager con il Bell X1

 

Stai andando a mach 0.7; la potenza di questo bestione è spaventosa.

Non ho mai provato un tal senso della velocità puntando in alto.

A 13.500 metri di altezza , là dove il mattino somiglia all’inizio del crepuscolo, accendi l’ultima della quattro camere; Dio che volo! ..e ti resta ancora quasi metà del propellente.

Sino a questo momento hai eseguito alla lettera il piano di volo previsto.

Ora il piano di volo esige che tu espella il propellente restante e plani fino all’atterraggio.

Ma hai gli occhi fuori dalle orbite, sei emozionato fino alla punta dei capelli e il Cavaliere del cielo prevale sul prudente pilota collaudatore. Fottitene!

Sei lassù nella parte scura del cielo a bordo della più favolosa macchina che sia mai stata costruita e non hai proprio voglia di tornare a casa.

Il momento impone un bel tonneau lento e abbassai un’ala, tirando un paio di G finche ti ritrovi appeso a testa in giù a zero G e il motore si spegne.

Non appena l’X1 si raddrizza, i razzi si riaccendono.

Bravo scemo ! A zero G il propellente non può alimentare il motore e avrei potuto esplodere.

Per questa volta l’X1 è stato clemente.

Sai che cosa si aspettano che tu faccia ma sai anche quello che tu farai.

Spegni il motore, ma invece di gettare il propellente rimasto, fai un bel tonneau e punti in picchiata sulla base aerea di Muroc.

Piombiamo giù, pesanti come il piombo, con l’ago che sfiora Mach 0.8, una picchiata planata più veloce di quella di molti aviogetti a pieno regime e stai pensando Facciamo vedere a quelli cosa sa fare il vero X1

Siamo sotto i 1500m , allineati con la pista principale di Muroc; e siamo ancora in picchiata.

Passiamo fischiando sopra la pista, a soli 100m da terra, finche ci troviamo all’altezza della torre di controllo. Un colpetto alla levetta d’accensione e le quattro camere soffiano fuori una fiammata lunga dieci metri.

Diavolo, la spinta è così violenta che ti rispedisce indietro di una settimana.

Il muso dell’aereo è puntato verso l’alto così dritto che non riesci a vedere il cielo blu attraverso il parabrezza.

Non siamo più un’aereo ma un razzo spaziale.

Non stai volando, ma stai aggrappato alla coda di una tigre.

In perpendicolare stai andando a mach 0.75! in un minuto il propellente è esaurito.Ora sei a 10.500m. e alla velocità di mach 0.85

Sei così eccitato, spaventato ed emozionato che non riesci a spiccicare una parola fino al giorno dopo.

Gli altri , invece, ne dissero a fiumi. :rotfl:

La squadra del NACA mi riteneva un selvaggio.

Avevo violato il programma di volo che prevedeva di non superare Mach 0.82.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite MIK_RE

Miles M.52 supersonic research plane

 

The most ambitious British project to explore supersonic flight began as early as 1942 when the Air Ministry and Ministry of Aviation contracted Miles Aircraft to build a research aircraft. The project was considered top secret given its development during the midst of World War II, and it was not until many years later that many details of its design became known to the public. The ambitious specifications for this new aircraft called for a top speed of over 1,000 mph (1,610 km/h) during level flight and an initial climb rate of 24,000 ft/min (7,315 m/min).

 

One significant difference between the two planes was the propulsion system. While the X-1 was rocket-powered, the M.52 was to incorporate a jet engine designed by Frank Whittle and fitted with an afterburner to increase thrust. The novel design also included a fan located in front of and powered by the jet to accelerate more air through ducts surrounding the engine and further increase thrust, much like a modern-day turbofan. Airflow to the engine was provided through an intake at the nose of the plane. This advanced inlet included a conical centerbody to generate a shock wave and slow the incoming air to subsonic speeds, a concept later used on many other early jets such as the MiG-21.

 

m52_01.jpg

 

---------------------------------------------------------

 

de Havilland D.H.108 Swallow research plane

 

The first prototype was designed primarily for low-speed test flights and became airborne for the first time on 15 May 1946. The second prototype was of a slightly modified design with wing sweep increased to 45°. This aircraft was also equipped with new automatic slats on the wing leading edges and powered controls to improve controllability at higher speeds. This second prototype was designed for use at transonic speeds approaching Mach 1, and it was hoped the plane would set a new speed record.

 

Unfortunately, this aircraft was lost in a tragic crash on 27 September 1946 that killed pilot Geoffrey de Havilland, Jr., son of the company's founder. The plane was lost during a test flight leading up to the planned speed record. As the D.H.108 approached Mach 0.9, its structure began to fail sending the plane out of control.

 

dh108_02.jpg

Modificato da MIK_RE
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Varrebbe la pena di dire che forse un Me.262 raggiunse mach 1: improbabile per me, ma spettacolare. Quando il pilota, Hans Guido Mutke atterrò, aveva i motori in flameout, qualche centinaio di rivetti spaccati e le ali semiscardinate!!!!

 

http://mach1.luftarchiv.de/

 

Ecco la foto!

weisse9.jpg

Modificato da Kometone
Link al commento
Condividi su altri siti

:unsure::unsure::unsure:

 

Alcune Foto:

 

 

 

Madre e Figlio

 

 

Il Motore Jet

 

Serie di Foto by NASA:

 

X-1

 

X-1A

 

X-1B

 

X-1E

 

 

Ciao a tutti. :unsure::unsure::unsure::unsure:

 

 

 

P.S. Pilot Joe Walker ,cavolo molti Aerei sperimentali li pilotava lui ,dall'X-15 a questi era un gran pilota collaudatore peccato che il suo destino lo ha portato a tamponare XB-70 e morire in quel incidente assieme a uno dei piloti dell'XB-70.

Modificato da Ghost_Soldier
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Detto in maniera grossolana è il vapore acqueo che si condensa sul cono di mach,e se non sbaglio tutto ciò dovrebbe avvenire in fase transonica.

 

A velocità subsonica se un fluido aumenta la sua velocità, dimunisce anche la sua pressione (Benoulli scoprì questa relazione) e la conseguente temperatura (in un gas temperatura e pressione sono direttamente proporzionali), quindi se ho particelle di acqua sospese allo stato gassoso in aria (quindi umidità), nei punti in cui la velocità raggiunge un certo valore questo vapore si condensa (ovvero diventa liquido) dando l'effetto visivo delle foto sopra.

 

Spero di non aver offeso gli ingegneri del forum, io l'esame di aerodinamica ce l'ho l'anno prossimo, per ora ho solo il mio bagaglio di cultura personale e l'esame di istituzioni per dare risposte sull'argomento....

Link al commento
Condividi su altri siti

A terra la velocità dello shuttle sembra poca, ma in realtà raggiunge velocità ben maggiori di un velivolo.

 

Il punto è che per esempio in decollo l'impulso (ovvero la variazione della quantitù di moto dello shuttle) è notevole, ma la forza media (l'impulso fratto il tempo) è relativamente nella norma, dato che la navicella non può subire accelerazioni superiori a 1.5/2 g in decollo.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
Spero di non aver offeso gli ingegneri del forum, io l'esame di aerodinamica ce l'ho l'anno prossimo, per ora ho solo il mio bagaglio di cultura personale e l'esame di istituzioni per dare risposte sull'argomento....

Fai ingegneria aerospaziale? dove?

Link al commento
Condividi su altri siti

Napoli, Federico II.

 

Ho dato e sto dando vari esami del primo anno (al quale sono iscritto), quindi so poco o niente di aerodinamica, termofluidodinamica etc etc.

:P l'anno prossimo salutami il prof. Savino! B-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...