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F-15 Atterra Con Un'ala Sola!


admin

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non sto parlando di descrivere il profilo del campo di forze agenti sull'aereo.

Sto parlando di fare un semplicissimo diagramma delle forze (concentrate) che dimostrino il possibile bilanciamento di questo f*tt***ss**o aereo.

Non ci vogliono anni di aerodinamica (come detto da un prof) per capire perche' un aereo vola (nel corso di macchine l'ho fatto).

L'aerodinamica o argomenti iperspecialistici servono per fare l'aereo e per ottimizzarlo; ma il suo equilibrio non e' cosi' critico da analizzare.

 

mi informero' da solo

Se ti piace fare conti a caz*o di cane accomodati...Ma se poi i tuoi arditi calcoli "dimostreranno"che l'F-15 non può volare in quelle condizioni, non sperare che qui si alzi un coro di consensi che denunci il complotto israelo-americano volto a realizzare una pubblicità ingannevole pro F-15...

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in questi anni di ingegneria (vecchio ordinamento) (ormai sono in tesi) ho imparato che le cose possono essere descritte e schematizzate (anche se a volte non e' semplicissimo).

Poco fa ho sentito un amico aerosp., non ci crederete ma anche lui e' un po' perplesso, anche se ritiene che potrebbe esser successo (praticamente e' stato un miracolo).

La cosa che un po' mi delude, permettetemi di dirlo, e' che nessuno nel forum abbia mai dubitato della cosa (forse uno, mi pare di ricordare).

 

Va bene, Flaggy dice che voglio fare conti a caz*o di cane, sara' pure cosi' (NB: io faccio nucleare e con i conticini su cose complicate ho una certa esperienza e so che si possono fare con buona precisione, basta conoscere bene il sistema da analizzare...), ma prendere per oro colato questa cosa non mi piace affatto. Su quale base poi... mi dite perche' mi dovrei fidare cosi' tanto? Mi potreste dire "lo dice chi ha piu' conoscenze di te ed e' un esperto del settore", beh se e' cosi' perche' non provate a descrivere il problema? quello che non capisco e' perche' nessuno degli utenti esperti ha provato a valutare numericamente se alettone-timone puo' fornire stabilita' all'aereo. Nessuno e' pratico di modellazione aerodinamica? Nessuno ha provato a simulare con CFDRC, Fluent o altri codici di simulazione CFD?

 

non ho la pretesa di risolvere questo problema; ma credevo che qui' nel forum avrei trovato qualcuno capace di farlo ...

(anche perche' non si tratta di un veicolo spaziale con un motore MPD)

 

almeno provateci.... (mi rivolgo agli ingegneri)

Modificato da leptone
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Ti ripeto, Leptone, che ci vorrebbero degli elaboratori molto potenti, di cui ovviamente da privati non siamo a disposizione.

 

Scusa, se uno ti venisse vicino per chiederti di descrivere dettagliatamente un flusso di plasma in un toroide di un'ipotetico reattore a fusione, non risponderesti esattamente la stessa cosa?

 

 

Effettivamente dare una risposta al volo e sul forum, sarebbe, come ha detto Flaggy, fare i conti a caz*o.

 

Comunque ripeto perché la cosa non ha destato troppo scalpore:

 

l momento generato dalla semiala sana potrebbe essere controbilanciato, nel campo di forze, dal flusso irregolare generato dal moncherino della semiala mancante sulla fusoliera.

Come ben sai non è necessaria una simmetria geometrica per raggiungere un equilibrio delle forze.

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"Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica di aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare." (Igor Sikorsky) ;)

 

Se vuoi dimostrare che quell'F-15 non poteva volare senza una semiala, fallo pure. Anzi, ti risparmio la fatica, l'ha già fatto all'epoca la McDonnel Douglas:

"(....)The IAF contacted McDonnel Douglas and asked for information about possibility to land an F-15 with one wing . MD replied that this is aerodynamically impossible, as confirmed by computer simulations... Then they received the photo....(...) McDonnel Douglas attributes the saving of this aircraft to the amount of lift generated by the engine intake/body and "a hell of a good pilot" (ri-eccoti per la terza volta il link)

 

Come il calabrone vola, anche quell'aquila ha volato, ed il fatto è documentato e comprovato. Leggiti i due post di Gianni065 a pagina 4, se vuoi capirne qualcosa di più.

 

L'aerodinamica o argomenti iperspecialistici servono per fare l'aereo e per ottimizzarlo; ma il suo equilibrio non e' cosi' critico da analizzare.

(....)

 

Ma come cavolo fai a determinare il trimmaggio di un caccia con una semiala tranciata, se non sai le condizioni di volo e come si re-distribuiscono le forze aerodinamiche in quella singolare configurazione?! :blink:

Eppoi la meccanica e la dinamica del volo mica si riducono al solo trimmaggio! L'aereo poi lo devi anche riportare a terra!

 

Non è che se un fatto è inconsueto, significa che non è mai successo: nel 2003 in Iraq hanno riportato a terra un A-300 (colpito da un SA-7) con il sistema idraulico completamente fuori uso! Per manovrare ed atterrare hanno usato esclusivamente la spinta differenziata dei motori....

 

P.S. Io offese non ne ho fatte, e tanto meno ne "restituisco". Questione di educazione.

 

P.P.S. Addirittura un quattro post di fila hai scritto! Ho non hai capito il regolamento, che è male, o lo fai deliberatamente per provocare, che è peggio. Nel dubbio, ti alzo ancora il livello di avvertimento....

Modificato da Captor
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Scusa, se uno ti venisse vicino per chiederti di descrivere dettagliatamente un flusso di plasma in un toroide di un'ipotetico reattore a fusione, non risponderesti esattamente la stessa cosa?

Effettivamente dare una risposta al volo e sul forum, sarebbe, come ha detto Flaggy, fare i conti a caz*o.

 

infatti la descrizione di un plasma in regime fusionistico e' descrivibile, il problema li' e' il confinamento e la relativa stabilita' (su cui si sta cercando una soluzione con particolari tecniche perturbative) [il plasma non si deve spegnere e non deve toccare le pareti... oltre a mille altri problemi]

Non ho mica detto di simulare l'aerodinamica perfetta e puntuale di un f15; in questo genere di problema basta una schematizzazione. Possibile che e' cosi' difficile da accettare? schematizzi l'aereo e gli togli un'ala. Non sto mica chiedendo come si modifica il campo di pressione se l'aereo ha sparato un missile.

 

D'altronde se ci volesse necessarimante l'uso di un modello il piu' realistico possibile (quindi di un supercalcolatore) vorrebbe dire che anche la piu' piccola imperfezione comprometterebbe la stabilita'/instabilita' ... quindi il pilota e' stato davvero miracolato (sempre che....).

 

Sikorsky e' morto parecchio tempo fa... se non sbaglio oggi si ritiene che gli imenotteri pesanti volino grazie ai vortici che si creano sulle ali.... all'epoca di sikorsky i vortici si trattavano male...

 

cmq, basta la cosa finsce qui'....

Modificato da leptone
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Dunque, Leptone...

 

Sorvolo sulle tue considerazioni sui militari e compagnia bella. Oggi sono buono.

 

1) Il fatto è realmente accaduto. Quando è accaduto, io c'ero (nel senso che esistevo) e ho letto su tutte le riviste tecniche dell'epoca la notizia, i resoconti, le spiegazioni degli esperti, i commenti, ecc... ecc... ecc... E' come se tra 20 anni qualcuno mi venisse a dire che il Pardo's Push è dubbio perchè non ci sono foto, o che è troppo strano che un navigatore resti sospeso incastrato nel canopy con mezzo corpo fuori dopo l'azionamento involontario del sedile di eiezione, e ciò nonostante sia sopravvissuto in quelle condizioni al volo e all'appontaggio del proprio Intruder su una portaerei. Oppure, che mi dicano che è impossibile che un uomo venga inghiottito dalla presa d'aria di un Intruder e si salvi con qualche graffietto. Eppure tutte queste cose sono realmente accadute.

Noi qui sappiamo che il fatto è storicamente vero. Punto.

Capisco che questa risposta non ti soddisfa ma... non possiamo farci nulla.

 

2) Ha poco senso, su questi argomenti, ragionare su foto e link e mettere in dubbio dichiarazioni rese dai protagonisti. Non c'è interesse a mentire e non stiamo parlando nè di Ustica nè di Piazza Fontana.

 

3) Mi pare di aver letto che studi ingegneria. Qualcuno ha parlato di FBW sull'F-15 e hai risposto che "mi informero' anche su questo "FBW"". Non è un buon segno. Il sistema di controllo del volo dell'Eagle era il più sofisticato all'epoca in cui fu costruito e costituisce già un'ottima spiegazione di quanto accaduto. Con un FBW puoi far volare qualsiasi cosa, a patto di avere la spinta sufficiente. Non ha quindi alcun senso costruire modelli aerodinamici, se poi non sai in che modo ha agito il FBW dell'aereo in quelle condizioni. Entriamo infatti nel campo dei parametri del software e della risposta del sistema di controllo, e questi dati non possono essere "ricostruiti a tavolino".

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Perche' "non e' un buon segno"?

Non capisco cosa ci incastra l'FBW di cui ho letto brevemente cosa sia (ovvero il sistema di controllo reversibile delle superfici di controllo aerodinamico mediante un servosistema).

Dire che una cosa funziona perche' vi e' il sistema di controllo non e' un modo per spiegare l'accaduto (a cui rinuncio, non me ne frega piu' niente). Tante grazie "ha fatto tutto l'FBW", bella spiegazione.

Il modello fisico non risente del sistema di controllo; il modello rappresenta la situazione fisica che, certo, poi controllerro' opportunamente. Ho un modello senza un'ala, voglio vedere come sono messe le forze che lo fanno volare ad una certa velocita' e con un certo assetto. Non sto dicendo "simuliamo il controllo dell'aereo in quella configurazione".

Forse mi spiego male.

Il diagramma delle forze, e' quella la cosa che avrei voluto vedere disegnata o descritta. La sua evoluzione temporale, chiedersi come e' intervenuto l'FbW, viene dopo (e quello si' che e' un problema).

Ma ormai ci rinuncio.

Anche perche' e' stato un evento piu' unico che raro.

 

 

p.s. chi mi puo' dare qualche link veloce sul sistema FBW?

Una delle mie passioni (gli aerei) un po' si fa sentire adesso, anche se e' tanto che non mi informo sui modelli [da quando scoprii di non poter fare domanda all'accademia per via dell'altezza inferiore di 3 cm... ma da allora sono cambiate tante cose, forse meglio cosi']

 

buona notte

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infatti la descrizione di un plasma in regime fusionistico e' descrivibile, il problema li' e' il confinamento e la relativa stabilita' (su cui si sta cercando una soluzione con particolari tecniche perturbative) [il plasma non si deve spegnere e non deve toccare le pareti... oltre a mille altri problemi]

Non ho mica detto di simulare l'aerodinamica perfetta e puntuale di un f15; in questo genere di problema basta una schematizzazione. Possibile che e' cosi' difficile da accettare? schematizzi l'aereo e gli togli un'ala. Non sto mica chiedendo come si modifica il campo di pressione se l'aereo ha sparato un missile.

 

D'altronde se ci volesse necessarimante l'uso di un modello il piu' realistico possibile (quindi di un supercalcolatore) vorrebbe dire che anche la piu' piccola imperfezione comprometterebbe la stabilita'/instabilita' ... quindi il pilota e' stato davvero miracolato (sempre che....).

 

Sikorsky e' morto parecchio tempo fa... se non sbaglio oggi si ritiene che gli imenotteri pesanti volino grazie ai vortici che si creano sulle ali.... all'epoca di sikorsky i vortici si trattavano male...

 

cmq, basta la cosa finsce qui'....

 

No,perdonami, ma non può "finire così".

 

Hai generalizzato un discorso (il campo di moto di un fluido intorno ad un aereo) che in realtà è molto specifico.

Proprio la mancanza di un'ala ha modificato completamente il profilo che normalmente verrebbe disegnato, quindi non avrebbe senso dire che "non può essere in equilibrio" analizzando cosa succede a partire dal campo originario: quest'ultimo è stato compromesso, e solo delle misurazioni e calcoli molto complessi possono far comprendere in che modo (inaspettato) si sta comportando l'aria intorno all'F-15.

 

Poi non puoi travisare quello che scrivo: io ho parlato di descrivere "dettagliatamente" il flusso di plasma, quindi anche di quantificarne i valori caratteristici (che non ho idea quali siano quindi li definisco così) e poterne prevedere il comportamento secondo per secondo.

 

Adesso puoi cacciare quante qualifiche e terminoni vuoi, ma dato che un pool internazionale ci sta lavorando sopra da anni, sarebbe ridicolo affermare,come hai detto poc'anzi, che è fattibile.

Io infatti non ho chiesto che fosse semplicemente "descrivibile".

 

 

Nota bene: i velivoli militari moderni (soprattutto quelli a partire dall F-16 in poi) volano grazi al FBW. Senza diventerebbero ingovernabili pochi minuti o addirittura pochi secondi dopo il decollo, e sostanzialmente permettono agli aerei di mantenere assetti instabili o manovrare ad alto numero di g e compiere evoluzioni che sarebbero impensabili per un uomo senza l'assistenza di un computer.

 

Questo infatti giustifica il fatto che il pilota sia riuscito a mantenere l'assetto: tantissime volte ogni secondo il computer di bordo dell'aereo riceveva i parametri esterni, e manovrava le superfici di comando affinché l'Eagle potesse rimanere in volo pur avendo quel tipo di assetto instabile.

 

Del resto, se vola l'F-117, può volare davvero di tutto.

 

Ora, queste sono cose assolutamente basilari di tecnologia e tecnica aeronautica: il fatto che tu non le conosca di certo non ti aiuta a venire in un forum di aerospaziali e sparare sentenze pensando di poterlo fare solo perché si è fatto un corso di studi scientifico (tra l'altro completamente diverso).

 

Ti ripeto, benvenuto nel forum, sperando che i tuoi interventi possano essere in futuro più costruttivi.

Modificato da Balthasar
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Poco fa ho sentito un amico aerosp., non ci crederete ma anche lui e' un po' perplesso, anche se ritiene che potrebbe esser successo (praticamente e' stato un miracolo).

La cosa che un po' mi delude, permettetemi di dirlo, e' che nessuno nel forum abbia mai dubitato della cosa (forse uno, mi pare di ricordare).

 

Intervengo, buon ultimo, anch'io a tirare le orecchie all'amico Leptone... :rolleyes:

 

Il problema, imho, è di habitus mentale con cui si affronta una tematica "strana" come l'avvenimento dell'atterraggio dell'Eagle in oggetto.

 

Vedi, leptone, molti, me compreso che, come Gianni, "esistevo" già e già amavo gli aerei, si stupirono parecchio di quell'avvenimento.

E non dubito che se un simile avvenimento dovesse accadere di nuovo, che cioè un '15 perdesse un'ala in volo, con tutta propbabilità il pilota non ci penserebbe più di un decimo di secondo a eiettarsi e abbandonare la nave... , pardon, l'aereo al suo destino.

 

Quella volta però non lo fece.

Ebbe fortuna? Si, senz'altro.

Dimostrò di essere un ottimo pilota? Sì, senz'altro.

Ebbe l'aiuto del sistema di controllo del volo? Sì, senz'altro.

Siamo in grado di spiegare per filo e per segno l'aerodinamica di quel volo fortuito? Probabilmente no.

 

Ma, e qui casca l'asino, il fatto che non siamo in grado di spiegare per filo e per segno l'aerodinamica di quel volo nulla toglie al fatto che quel volo è avvenuto ed è storicamente accertato.

 

L'atteggiamento opposto: non so spiegarlo dunque dubito che sia esistito, è, come ti è già stato fatto notare da più parti, un atteggiamento tipico luogocomunense, che mal si addice a una persona abituata ad un approccio scientifico.

 

L'aproccio corretto dovrebbe essere: partiamo dai dati di fatto e cerchiamone una spiegazione scientifica.

Non la troviamo o non siamo in grado di ricostruire un modello esatto dell'accaduto?

Evidentemente non siamo in possesso di strumenti adatti a farlo, intendendo con questo le nostre conoscenze sull'accadimento in oggetto e/o le nostre capacità di elaborazione di dati di pari complessità.

 

Questo, me lo concederai, spero, non toglie nulla al fatto che l'avvenimento sia parte della -realtà-...

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Leptone, ho scritto che "non è un buon segno" perchè se non conosci come opera un sistema FBW e non conosci il sistema di controllo di cui disponeva quel modello di F-15, tutti i tuoi ammirevoli intenti di ricostruire il fatto dal punto di vista aereodinamico lasciano il tempo che trovano.

 

I sistemi FBW non sono semplici cavi elettrici che sostituiscono i classici comandi "meccanici", ma quando si parla di FBW si intende proprio un sistema che controlla il volo dell'aereo interpretando i comandi che il pilota "comunica" attraverso lo stick e muovendo le superfici di controllo in modo adeguato.

 

Grazie ad essi, come ha ribadito Balthasar, aerei "impossibili da volare" volano senza nessun problema.

 

Se uno si mette a fare studi sull'aerodinamica di un F-117 conclude che non può volare. Invece vola.

 

L' F-15 può volare senza FBW perchè - al contrario di aerei come l'F-16 o l'F-117 - è stabile, ma si avvale ugualmente dell'FBW per gestire al meglio il controllo del volo al di là delle capacità del pilota.

 

Quando l'F-15 ha perso quella semi-ala, il sistema di controllo (che nel caso specifico si chiama CAS Control Augmentation System) è stato in grado di compensare utilizzando le altre superfici aerodinamiche a disposizione.

Il risultato era tutt'altro che scontato, giacchè il software di controllo ha dei limiti: se la situazione che si verifica va oltre i parametri previsti nella programmazione, non riesce più a governarlo e questo - specialmente in aerei instabili dove il sistema di controllo non può essere disabilitato - comporta quasi sempre la perdita del velivolo.

 

In quel caso, evidentemente, il sistema di controllo ce l'ha fatta, e va riconosciuto il merito ai suoi programmatori.

 

Puoi avere un'idea della complessità del CAS dell'F-15 qui:

 

http://www.f15sim.com/operation/f15_hydro_mech.html

 

Inoltre, non comprendo come si possa azzardare una simulazione di questo tipo, senza conoscere i pesi in gioco e la loro distribuzione.

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Credo che se fosse avvenuto su un velivolo tradizionale non ci sarebbe stato scampo...

Però tieni conto di alcune cose..

-L'eagle ha un esubero di potenza straordinario e può fronteggiare indenne assetti "insuali" e che generano grande resistenza aereodinamica.Questo permette inoltre di sopperire alla deficienza di portanza data dalla perdita dell'ala.

-sull'eagle sono presenti dei timoni di coda (di superficie generosa aggiungerei) particolari.Questi timoni di profondità oltre a regolare l'assetto di beccheggio concorrono anche a controllare l'asse del rollio.In questo modo il pilota dell'f15 è probabilmente riuscito a sopperire alla mancanza degli alentoni presenti sull'ala.Alla fine non si tratta che di un assetto esasperato della scivolata d'ala mantenendo però la quota grazie alla spinta dei motori.(attenzione non sto dicendo che è stata una cosa facile,dico solo che è un assetto di volo possibile.Dopotutto si tratta della cellula di aereo da caccia).Con questo assetto l'aereo è bilanciato se vogliamo trasferirla nello schema che proponevi.La difficoltà sta nel riuscire a mantenere un tale assetto che richiede correzioni continue.

Altra cosa.Tieni presente anche la distanza dalla mezzaria del sudetto timone,la sua superficie e l'angolo di escursione notevole per capire quanta forza riesce a generare.Inoltre la presenza delle 2 derive garantisce il controllo ottimale della derapata anche in assetti critici..

 

Il Fly-by-wire del f15 è progettato per cercare di minimizzare le perdite delle superfici di controllo ed è oggi un elemento comune nei progetti degli aerei da caccia occidentali e non.Il fatto che tu voglia parlare di cose complesse e non sappia cos'e' un FBW è un pò "particolare".Ecco perché si parla di "cattivo segno".

Per inciso l'f15 è uno dei pochi aerei progettati vekkia maniera per volare anche se il calcolatore del sistema FBW va in avaria (a causa di un impulso elettromagnetico dovuto chesso' a esplosioni nucleari).Per dirti quanto è stato progettato in maniera ridondante il velivolo.(se vuoi capire la necessità o lo scopo di un flybywire apri un topic apposito in "aereotecnica" o qui andiamo OT)

 

 

Nei tuoi ragionamenti tu ipotizzi un aereo che vola con un pilota che non fa niente..ecco perchè ti sembra che l'aereo non stia in "equilibrio".

 

Tieni conto che il pilota è dovuto atterrare a una velocità dannatamente superiore alla media,quindi un novellino non era...

 

Captor ti ha illustrato bene con l'esempio dell'airbus che di tanto in tanto (fortunatamente) gli aerei e i piloti riescono a fare cose per cui non sono stati progettati.

 

 

Se nessuno ha mai provato a modellizzare un f15 con questo assetto è perché nessuno su questo forum ha la fortuna di avere nè i progetti dell'eagle (stranamente sono riservati) nè un calcolatore sufficientemente potente per calcolare le cose che chiedi Lepto.E se sei ingegnere queste cose dovresti capirle..Ti consiglio di approcciare e formulare le questioni con un tono un pò meno superficiale (per spiegarti...domande formulate del tipo "si non la so questa cosa,ma dico che è falsa.Dimostratemi voi che sbaglio" qui fanno girare un pokino le scatole perché denota una scarsa voglia di documentarsi e una certa "arroganza" nel demandare agli altri le cose).Spero che come nuove utente possa capire e recepire nella maniera giusta queste cose e stare bene in questa comunity.

 

Ciao!:)

 

ps. anke io fatico a credere a certe cose,ma.....Succedono!

Modificato da Takumi_Fujiwara
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A me questo genere di discussioni proprio non mi acchiappa: leptone, mi sembra di leggere nelle tue parole e nella tua insistenza nel dubitare di tutto un velo di luoghi comuni, o sbaglio?

Io trovo perfino stupido stare lì e lì a rispondergli.....non ci vuole credere!? Peggio per lui!

L'evento dell'F-15 Israeliano è stra-noto in ambito aeronautico, e la sua fama deriva dalla sua pressochè unicità. Nessuno qui sta a scrivere che su 10 volte che un Eagle si scontra in aria, 10 volte il pilota riuscirà a riportarlo a terra.

 

E' un episodio che ha fatto scuola, e che viene preso come modello a cui rifarsi per gestire le emergenze in volo, sia nelle scuole di volo che nelle accademie militari. Inoltre è stato preso come riferimento in centinaia di articoli di autorevoli riviste aeronautiche, in decine di documentari (dal National Geogrphic fino al Discovery Channel, passando per History Channel) e -last, baut not least- in migliaia di discussioni su forum serissimi (tipo questo ;) ).

 

Se ora il suddetto Leptone, pensando che le sue nozioni di ingegneria nucleare gli siano sufficienti a decifrare tutto l'universo non ci vuole credere, beh contento lui contenti tutti.....no?!

 

------------------------------

EDIT: Gianni, Flaggy, Captor....ma come ve ne va?! :P

Modificato da paperinik
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Anche io avevo pensato ad una scivolata d'ala. Poi immagino che le superfici dei piani di coda, ovvero gli aileron abbiano compensato molto bene il rollio (possono funzionare in modo invertito) e i timoni sulla doppia deriva per l'imbardata.

 

Mettiamoci poi la potenza dei motori (il pilota ha dato postbruciatore per prendere velocità) la fusoliera portante e il fatto che il carico alare nell'Eagle sia relativamente basso, allora davvero date velocità a quella bestia, e cominciate a pensare ad esso come ad una grossa freccietta (o razzo a detta dei tecnici MDD).

 

Indubbiamente il pilota quel giorno era ispirato bene.

 

Aggiungo un piccolo contributo, si capisce che pilota e RIO non si sono accorti di quanta ala mancasse, a causa del flusso di carburante che ne nascondeva la vista:

 

http://duoquartuncia.blogspot.com/2007/05/...y-one-wing.html

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beh è abbastanza noto l'episodio di un A-10 ritornato da una missione sulla serbia senza un motore e un terzo dell'ala... senza parlare di B-17 tornati dalle incursioni in germania con gli impennaggi quasi del tutto asportati o con la coda mantenuta in sede solo da alcune centine... e comunque il caso israeliano è documentato fotograficamente.. io tuttavia penso e spero che leptone sia spinto da curiosità intellettuale, magari espressa in maniera un pò troppo "esuberante", e non dal desiderio di fare polemica... ;)

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Qualcuno ricorda un F14 con un'ala bloccata o un F8 decollato con le ali ripiegate? A parte tutto, forse si potrebbe effettuare qualche calcolo relativo all'episodio. Ma lo lascio a voi. Direi che, ad occhio, la configurazione dell'F15 spiega da sola, già ad una prima occhiata, il miracolo.

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Cercherò di spiegarmi meglio. Lasciamo perdere le considerazioni sulla verità dell’episodio. Con argomenti simili qualcuno nega l’olocausto! Però analizziamo cosa chiede Leptone (spero di interpretarne il pensiero). Il pilota è stato bravo ma non basta a spiegare il miracolo. Il sistema FBW lo ha aiutato a mantenere il controllo. Non basta neppure questo: siamo seri. Il sistema ha operato al meglio su ciò che restava del velivolo. Lasciamo perdere i motori, non credo siano la soluzione. Ho studiato statica e scienza delle costruzioni (che non c’entrano nulla con l’ing.aeronautica, lo so! Perdonate quanto segue) e so che una struttura iperstatica resiste meglio alle sollecitazioni. L’F15 è nato ridondante (iperstatico), e può sopportare danni enormi. Le superfici posteriori sono molto distanziate tra loro e lontane dalla struttura principale. Penso che, in linea di massima, sia possibile ottenere o stimare le superfici dei semipiani orizzontali e dei timoni e calcolare se la loro interazione ed il loro “braccio” possano compensare i momenti di rollio, beccheggio, imbardata generati dall’ala rimasta. Faccio notare che non serve un calcolo preciso…Perché sappiamo due cose: 1°: è successo davvero. 2°: l’aereo ha mantenuto, nonostante tutto, un controllo “accettabile”, segno che le controforze di stabilizzazione erano probabilmente superiori anche a quanto richiesto. Ora, se qualcuno di questo eccellente (e non dico in senso ironico!) pool di ingegneri di questo forum se la sente di perdere del tempo e fare qualche calcolo…(Tempo permettendo!)

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Cercherò di spiegarmi meglio. Lasciamo perdere le considerazioni sulla verità dell’episodio. Con argomenti simili qualcuno nega l’olocausto! Però analizziamo cosa chiede Leptone (spero di interpretarne il pensiero). Il pilota è stato bravo ma non basta a spiegare il miracolo. Il sistema FBW lo ha aiutato a mantenere il controllo. Non basta neppure questo: siamo seri. Il sistema ha operato al meglio su ciò che restava del velivolo. Lasciamo perdere i motori, non credo siano la soluzione. Ho studiato statica e scienza delle costruzioni (che non c’entrano nulla con l’ing.aeronautica, lo so! Perdonate quanto segue) e so che una struttura iperstatica resiste meglio alle sollecitazioni. L’F15 è nato ridondante (iperstatico), e può sopportare danni enormi. Le superfici posteriori sono molto distanziate tra loro e lontane dalla struttura principale. Penso che, in linea di massima, sia possibile ottenere o stimare le superfici dei semipiani orizzontali e dei timoni e calcolare se la loro interazione ed il loro “braccio” possano compensare i momenti di rollio, beccheggio, imbardata generati dall’ala rimasta. Faccio notare che non serve un calcolo preciso…Perché sappiamo due cose: 1°: è successo davvero. 2°: l’aereo ha mantenuto, nonostante tutto, un controllo “accettabile”, segno che le controforze di stabilizzazione erano probabilmente superiori anche a quanto richiesto. Ora, se qualcuno di questo eccellente (e non dico in senso ironico!) pool di ingegneri di questo forum se la sente di perdere del tempo e fare qualche calcolo…(Tempo permettendo!)

Gianvito, per stessa ammissione del costruttore, il rientro dell'aereo in quelle condizioni è stato possibile grazie al determinante apporto della portanza generata dalla fusoliera, oltre che da tanti altri fattori che abbiamo in parte elencato.

Mi pare che qui ci si sia già espressi in merito: la valutazione di ciò che è accaduto è ben al di là delle capacità di un forum...

I dati a disposizione sono scarsi, le variabili in gioco sono troppe e la validità di qulsiasi risultato pressochè nulla...

 

Visto che è stata così importante, sappiamo almeno come si distribuisce la portanza di fusoliera su un F-15? No

Conosciamo l'entita e soprattutto la distribuzione della portanza nell'ala superstite dell'F-15 (che sia ben chiaro è investita da un flusso d'aria tridimensionale, è rastremata, svergolata e per giunta utilizza diversi profili dalla radice all'estremità)? No

Sappiamo come queste forze possono variare al variare di velocità e assetto di un aereo con una tale asimmetria? No

Sappiamo la distribuzione della massa strutturale superstite e quella del carburante? No

Sappiamo la forza che possono generare le superfici di controllo dell'F-15 al variare di velocità assetto e quota? No

Sappiamo quali turbolenze ha prodotto la nuova configurazione e il loro effetto? No

Sappiamo cosa è merito del pilota e cosa del fly-by-wire del velivolo? No

Abbiamo una vaga idea di quale assetto abbia assunto il velivolo, così asimmetrico per trovare un nuovo equilibrio? No

E anche se ce l'avessimo sarebbe facile calcolare tutte le forze in gioco? No

ecc ecc ecc

 

Ora, se qualcuno di questo eccellente (e non dico in senso ironico!) pool di ingegneri di questo forum se la sente di perdere del tempo e fare qualche calcolo…(Tempo permettendo!)

L'hai detto: sarebbe un'inutile perdita di tempo...

A me sembra che ci sia la tendenza a sottovalutare la complessità del problema e a sopravvalutare gli strumenti atti a risolverlo...Strumenti che qui non abbiamo di certo...

Come ho già detto sarebbero conti fatti a caz*o di cane...

E' un problema accettare questa cruda realtà?

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Qualcuno ricorda un F14 con un'ala bloccata o un F8 decollato con le ali ripiegate?

 

Un F-8 decollato con le ali piegate? Sono confermati ben 7 (SETTE) episodi di piloti "distratti" dhe sono decollati dal ponte di volo con le ali piegate!!!

In teoria un aereo con le ali piegate non potrebbe volare...

A proposito... Le ali si possono spiegare e piegare in volo???

 

Cipher...

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Non so se sono decollati con le ali chiuse da una portaerei gli f8 (con tutti gli adetti intorno mi sembra impossibile che nessuno se ne sia accorto e abbia dato il permesso di decollo,a meno che non fosse proprio una prova)(pericolosa aggiungerei).Mi sembra più probabile che siano decollati da qualche pista...

In quell'occasione probabilmente atterrarono con le ali ripiegate a velocità cosmica dato che dovrebbe essere troppo rischioso aprirle in volo (in pratica se sei decollato con le ali chiuse (e riesci ancora a stare in volo) io le terrei chiuse fino ad essere riatterrato).

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  • 1 mese dopo...

Cmq ho visto un dvd che si chiama f-15 eagle di history channel che fa vedere e spiega che un pilota israeliano durante un'addestramento per sbaglio con la fusoliera del suo aereo tocca l'ala del suo leader, l'aereo dell'allievo esplode immediatamente mentre il pilota lo fa atterrare in una pista che da lui distava 16km.. il pilota si chiama Zivi Nediui, è un israeliano.. effettuò l'atterraggio a 470 km/h.. non sapeva che volava con un'ala perchè il carburante che fuoriusciva gli impediva di vedere dietro, e lui stesso ha ammesso che se sene sarebbe accorto subito si sarebbe eiettato..il team spiegò che la fusoliera del f-15 aveva funzionato come missile e perciò permise di volare con un'ala sola....l

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Cmq ho visto un dvd che si chiama f-15 eagle di history channel che fa vedere e spiega che un pilota israeliano durante un'addestramento per sbaglio con la fusoliera del suo aereo tocca l'ala del suo leader, l'aereo dell'allievo esplode immediatamente mentre il pilota lo fa atterrare in una pista che da lui distava 16km.. il pilota si chiama Zivi Nediui, è un israeliano.. effettuò l'atterraggio a 470 km/h.. non sapeva che volava con un'ala perchè il carburante che fuoriusciva gli impediva di vedere dietro, e lui stesso ha ammesso che se sene sarebbe accorto subito si sarebbe eiettato..il team spiegò che la fusoliera del f-15 aveva funzionato come missile e perciò permise di volare con un'ala sola....l

E' lo stesso DVD uscito da Volare di cui si trattava qualche post fa! ;)

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Sorry... Allora ricordavo male io...

Grazie

Scusate ma rientro con il discorso dello F8 in volo ad ali ripiegate.

A quanto pare è accaduto in diverse occasioni !!!

Negli anni 60 un F8 è decollato da Napoli Capodichino con le ali ripiegate per un mancato controllo da terra, ed è riatterrato appena consumato il carburante.

Non credo ci abbia impiegato molto visto che tutto il volo lo ha effettuato con il postbruciatore inserito.

Il pilota di un F8 a quanto pare non era in grado di vedere le ali a cusa della posizione estremamente avanzata del posto di pilotaggio e della posizione alta delle ali.

 

Ciao a tutti.

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