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F-35 Lightning II - Discussione Ufficiale


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Dimenticavo: a proposito di Olanda, e se Google Translate non mi tradisce, sembra prendere corpo l'ipotesi di rialzare il requisito da 37 a 67 velivoli. Sarebbe ottima notizia per Cameri, sempre che qualcuno non faccia qualche monumentale idiozia...

https://www.telegraaf.nl/nieuws/2573245/ruimer-budget-aanschaf-f-35?utm_source=twitter&utm_medium=referral&utm_campaign=twitterfeed

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1 ora fa, ShadowRider ha scritto:

In questo caso mi pare che la "figuraccia" sia più dell'autorevolissimo De Marchi (sedicente ex-collaboratore di Jane's che non distingue un Lince da un Tigr) che cerca la polemica dove non c'è.

Dovrebbe suonare strano che un nostro F-35A sia stato mandato all'evento in Belgio?

A me pare perfettamente sensato.

Ad oggi gli unici F-35A presenti in Europa sono i nostri (l'UK ha i B), il Belgio deve tra non molto decidere tra F-35A e Typhoon, ci sta che LM o direttamente il governo USA abbiano chiesto all'AM di prestare un velivolo per un paio di giorni per esibizione.

De Marchi polemizza sul fatto che non abbiamo mandato un Typhoon come gli inglesi, dimentica (o fa finta) che nel consorzio EF il Belgio è competenza BAE quindi in caso il Belgio optasse per il Typhoon la parte grossa dei ritorni sarebbe britannica; d'altra parte voci che giungono da Cameri dicono che si sta lavorando per stringere col Belgio, in caso di scelta a favore del Lightning, un accordo simile a quello olandese; ne consegue che per noi le scelte sono equivalenti (anzi, visto che siamo l'unico polo di manutenzione pesante in Europa per il Lightning a lungo termine ci conviene sia scelto quest'ultimo) e visto che a far pubblicità al Typhoon ci han pensato i britannici, tanto vale che noi si faccia pubblicità al Lightning...

... se invece l'oggetto della polemica e l'anemia comunicativa dell'AM allora è un altro discorso.

Sono d'accordo con te sulle considerazioni generali che hai fatto ...

Comunque ... è proprio il comportamento dell'AMI che, in taluni casi, lascia mooolto a desiderare e da adito a critiche che potrebbero essere facilmente evitate ... a meno che non le siano state impartite dall'alto istruzioni onde mantenere un così basso profilo ...

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Trovo la polemica del noto giornale un po' stupida e strumentale, anche da un punto di vista industriale.

La RAF ha mandato un Typhoon perché il Belgio è di competenza BAE e non aveva senso che l’AMI ne mandasse un altro. Il Typhoon Britannico è sufficiente a pubblicizzare il velivolo e il lavoro che Leonardo comunque avrebbe in caso di scelta in favore dell’EF-2000.

Invece, nell’ottica di una scelta in favore dell’F-35, non è che l’AMI farebbe un favore a LM a mandarne uno in Belgio, ma lo farebbe in primis a Cameri e di nuovo a Leonardo che potrebbe produrli e sicuramente manutenerli. Se vogliamo costrurli in Italia, si manda un velivolo per perorare la causa, mica si infila la testa sotto la sabbia!

Se ci si vergogna in patria di avere investito soldi per la FACO, cerchiamo di non essere masochisti non facendoli fruttare col solito pretesto che i ritorni industriali sono modesti e ci lavorano pochi (eh grazie: li compriamo col contagocce…). Questo sì che sarebbe da tafaziano.

Penso sia quindi corretto che l’Italia promuova il velivolo, mentre a sua volta non aveva senso che la RAF mandasse un Lightning, sia perché per l’appunto sarebbe stato un B e poi perché a pubblicizzare il lavoro britannico su quel velivolo basta e avanza l’aereo italiano.

In sostanza Italia e Gran Bretagna si sono comportate coerentemente e in modo speculare.

Stenderei quindi un velo pietoso sulla critica ai costi di trasferta, più che giustificati. Ho poi il sospetto che le ore in questa trasferta verranno decurtate da quelle che comunque sarebbero state fatte per mantenere abilitazione e addestramento di tutto il personale coinvolto.

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4 ore fa, ShadowRider ha scritto:

I...se invece l'oggetto della polemica e l'anemia comunicativa dell'AM allora è un altro discorso.

Mi riferivo a questo , infatti . 

Lo mandano su per dare una mano a Lockheed ma non lo fanno vedere a noi , a Jesolo per esempio ( anzi, dal programma di volo che ho letto sul www , sembra che a Jesolo non abbiano fatto vedere quasi nulla ). Un atteggiamento snobistico che è tutta manna per i detrattori del programma .

Per esempio .....

https://www.analisidifesa.it/2018/09/difesa-meglio-fare-sistema/

Il 18 settembre 2018 in 19:19 , SteBru ha scritto:

Non saprei, con la mia "logica" , penso che sia opportuno distribuire in maniera equa su tutto il territorio, laddove possibile, i velivoli. 

La cosa va bene se gli aerei disponibili sono molti , specialmente se sono chiamati a una funzione di presidio ( i Typhoon ) ma non per un piccolo numero di macchine : significa disperdere personale, attrezzature per la manutenzione e parti di ricambio. 

Modificato da engine
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14 ore fa, Flaggy ha scritto:

Stenderei quindi un velo pietoso sulla critica ai costi di trasferta, più che giustificati. Ho poi il sospetto che le ore in questa trasferta verranno decurtate da quelle che comunque sarebbero state fatte per mantenere abilitazione e addestramento di tutto il personale coinvolto.

Infatti. Da quel che so è prassi comune in tutte le Aeronautiche usare trasferte del genere per "smarcare" le attività addestrative minime. Oltretutto De Marchi chiede polemicamente perché non abbiamo invece mandato un Typhoon, immagino che secondo lui il Typhoon voli gratis...

 

11 ore fa, engine ha scritto:

Mi riferivo a questo , infatti . 

Lo mandano su per dare una mano a Lockheed ma non lo fanno vedere a noi , a Jesolo per esempio ( anzi, dal programma di volo che ho letto sul www , sembra che a Jesolo non abbiano fatto vedere quasi nulla ). Un atteggiamento snobistico che è tutta manna per i detrattori del programma .

Sì, avevo inteso a cosa ti riferivi, prendevo solo spunto dal tuo post per rimarcare il fatto che De Marchi monta una polemica pretestuosa basandosi sulla comunicazione reticente dell'AM. Sul fatto che l'AM abbia da questo punto di vista un atteggiamento quanto meno ambiguo penso siamo d'accordo - ricordo anche l'esibizione dell'altro anno a Grosseto in cui l'F-35 partecipò sì, ma la RAI lo fece vedere di sfuggita e quando fece il passaggio con le stive armi aperte il commentatore in loco disse che erano i portelli dei carrelli. Ultimamente ho visto qualche segnale di cambio di tendenza però secondo me si deve fare molto di più. Anche perché, come fai notare tu, se pensano che non parlandone si eviti di attirare l'attenzione dei detrattori si sbagliano di grosso...

 

 

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27 minuti fa, ShadowRider ha scritto:

ricordo anche l'esibizione dell'altro anno a Grosseto in cui l'F-35 partecipò sì, ma la RAI lo fece vedere di sfuggita e quando fece il passaggio con le stive armi aperte il commentatore in loco disse che erano i portelli dei carrelli.

In realtà quel commentatore non apparteneva alla RAI ... bensì all'Aeronautica Militare ... e stava operando nell'ambito dello streaming che l'Arma stessa stava emettendo in contemporanea sul web ...

Considero quindi la cosa di gran lunga peggiore rispetto alle consuete omissioni dell'ente radiofonico ...

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Se per quello in un'intervista di qualche tempo fa un pilota italiano disse che l'EF-2000 era un caccia prodotto in cooperazione coi francesi.

Quanto meno non attribuirei a malizia ciò che si spiega adeguatamente con l'incompetenza.

Tornando ai test di vita, progettare a fatica un velivolo non è mai facile, sia per la natura probabilistica del fenomeno (pezzi apparentemente uguali hanno durata diversa), sia perché le simulazioni a elementi finiti realizzano solo un’approssimazione della distribuzione dei carichi che poi varranno riprodotti nei test e sia perché questi a loro volta non possono replicare esattamente ciò che succederà sul campo e la durata reale della cellula si scoprirà solo con l'esperienza.

Da tutto ciò ne deriva che per garantire 8000 se ne devono dimostrare il doppio di simulate.

Il fatto che ne abbiano testate il triplo (24000) significa che 12000 reali siano garantite…e che altre potrebbero aggiungersi.

Probabile che per il B non si sia altrettanto fortunati, perché diversi componenti erano più al limite per via della riprogettazione imposta dalla richiesta di ridurre il peso. I test sono poi stati interrotti più volte per riparare o sostituire diversi pezzi con altri ridisegnati, da cui la necessità emersa recentemente di ricominciare da capo con una nuova cellula per verificare il lavoro e capire quale fosse la vita minima garantita con le modifiche implementate.

Modificato da Flaggy
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56 minuti fa, Flaggy ha scritto:

Se per quello in un'intervista di qualche tempo fa un pilota italiano disse che l'EF-2000 era un caccia prodotto in cooperazione coi francesi.

Quanto meno non attribuirei a malizia ciò che si spiega adeguatamente con l'incompetenza.

Tornando ai test di vita, progettare a fatica un velivolo non è mai facile, sia per la natura probabilistica del fenomeno (pezzi apparentemente uguali hanno durata diversa), sia perché le simulazioni a elementi finiti realizzano solo un’approssimazione della distribuzione dei carichi che poi varranno riprodotti nei test e sia perché questi a loro volta non possono replicare esattamente ciò che succederà sul campo e la durata reale della cellula si scoprirà solo con l'esperienza.

Da tutto ciò ne deriva che per garantire 8000 se ne devono dimostrare il doppio di simulate.

Il fatto che ne abbiano testate il triplo (24000) significa che 12000 reali siano garantite…e che altre potrebbero aggiungersi.

Probabile che per il B non si sia altrettanto fortunati, perché diversi componenti erano più al limite per via della riprogettazione imposta dalla richiesta di ridurre il peso. I test sono poi stati interrotti più volte per riparare o sostituire diversi pezzi con altri ridisegnati, da cui la necessità emersa recentemente di ricominciare da capo con una nuova cellula per verificare il lavoro e capire quale fosse la vita minima garantita con le modifiche implementate.

Considerazioni correttissime che mi riportano a 15 e passa anni fa, gli ultimi esami ad Ingegneria Aerospaziale, quelli più belli. Ricordo che quando stavo preparando un esame relativo proprio alle sperimentazioni di omologazione al Politecnico c'era una struttura alare in prova di fatica, con un braccio da gru che la sollecitava n volte al minuto...

E proprio quel docente diceva quella battuta che citavo qualche commento fa, sulla mezza tonnellata che si poteva togliere dalla struttura: secondo lui il risultato ideale di un test di fatica era la struttura che collassa completamente e tutta assieme 20 cicli di carico dopo il raggiungimento dell'obiettivo. Se dura di più o se cede un singolo componente vuol dire che c'è materiale che non serve. Ovviamente era faceto... ?

 

5 ore fa, TT-1 Pinto ha scritto:

In realtà quel commentatore non apparteneva alla RAI ... bensì all'Aeronautica Militare ... e stava operando nell'ambito dello streaming che l'Arma stessa stava emettendo in contemporanea sul web ...

Considero quindi la cosa di gran lunga peggiore rispetto alle consuete omissioni dell'ente radiofonico ...

E' vero, ricordavo male - o meglio, avevo rimosso alcune cose perché mi avevano fatto molto arrabbiare. Ricordo anche Cenciotti in studio RAI che fa scena muta sull'argomento.

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Raytheon offre all'Air Force una versione ad hoc del 'JPALS' ...

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After successfully integrating its Joint Precision Approach and Landing System (JPALS) on F-35B fighters and a growing number of US Navy aircraft carriers and amphibious assault ships, Raytheon is pitching a modified version of the system to the US Air Force for auto-landing F-35A aircraft at expeditionary airfields.
The company is in talks with the USAF on how exactly the service would like a portable system configured to automatically land the Lockheed Martin F-35A on remote airfields without traditional instrument landing systems. 
Such airfields may have difficult approaches due to surrounding mountains, bad weather or potential enemy fire.

Fonte: flightglobal.com ... Raytheon pitches USAF on F-35A auto-landing system ...

raytheon.com ... Precision without precedent - Built for rough seas, it can help the US Air Force in mountains and desert ...

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Il 19/9/2018 in 16:30 , ShadowRider ha scritto:

Dimenticavo: a proposito di Olanda, e se Google Translate non mi tradisce, sembra prendere corpo l'ipotesi di rialzare il requisito da 37 a 67 velivoli.

Sarebbe ottima notizia per Cameri, sempre che qualcuno non faccia qualche monumentale idiozia ...

https://www.telegraaf.nl/nieuws/2573245/ruimer-budget-aanschaf-f-35?utm_source=twitter&utm_medium=referral&utm_campaign=twitterfeed

Ne sta parlando anche DefenseNews ... 

https://www.defensenews.com/global/europe/2018/09/20/dutch-defense-chief-opens-door-for-more-f-35s/

 

 

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The time is now. It’s tonight. It’s not next year” ...

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DOD's Shanahan: “Time Is Now” to Get F-35 Sustainment Right, Increase Productivity ...

Deputy Defense Secretary Patrick Shanahan on Wednesday called the F-35 a “remarkable” achievement, “critical to the high-end fight” and “our future,” but urged program managers to get its sustainment costs down and production up as quickly as possible. 
Speaking at ASC18, he expressed his “enormous respect” for F-35 leaders’ “talent and commitment” on such a complex program, but pointed out that “we’re at the front end” of F-35 service, “which means we can still set the bar high on sustainment.” 
He added, “The time is now. It’s tonight. It’s not next year.” 
He wants early and continuous improvement in combat mission capable rates, lower operating cost, and better “depot/supply chain performance.” 
He also said it’s “vital” that time limits be set for achieving cost and performance goals on the joint strike fighter. 
With years of production looming, a stable design, “talented workforce, and stable supply chain” conditions are right to “significantly increase productivity,” Shanahan intoned. 
Based on his years of building airplanes at Boeing, he said “we have the environment” to have a “very, very long production run and achieve significant cost savings” on the F-35. 
As for development, Shanahan warned that “we must improve our software development and hardware integration skills” so that the F-35 will “outpace and outperform our competitors.” 
He said he’s “encouraged” by efforts to “collapse software development time lines,” but “we need a similar mindset and ambition for test and certification.” 
No effort can be spared to ensure that the “lethality and affordability” of the F-35 continue to improve, he asserted. 
Further insisting, “We owe it to the Air Force to do both.” 

- John A. Tirpak

 

Fonte: il "Daily Report" dell'AFA del 21 Settembre 2018 ...

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USMC ... pronti all'azione ...

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The US Marine Corps' stealth F-35B Lightning fighter jet could fly its first combat mission within days, according to several US defense officials, who told CNN that the fifth-generation aircraft are currently aboard the USS Essex amphibious assault ship and should soon be in a position to conduct airstrikes over Afghanistan.
The USS Essex has already sailed from the Gulf of Aden into the North Arabian Sea and is expected to move into the Persian Gulf in coming days, one official said.

Fonte: cnn.com ... US F-35 fighter jet poised for combat debut ...

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Un nuovo, potente processore, prodotto dalla Harris Corporation, verrà installato sugli F-35 ...

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Lockheed Martin has selected Harris Corporation to develop and deliver the next generation Integrated Core Processor (ICP) for the F-35 fighter jet. 
The Lockheed Martin-led competition within the F-35 supply chain will significantly reduce cost and enhance capability.
The F-35’s ICP acts as the brains of the F-35, processing data for the aircraft’s communications, sensors, electronic warfare, guidance and control, cockpit and helmet displays.

Fonte: harris.com ... Lockheed Martin Selects Harris Corporation to Deliver F-35’s Next Generation Computer Processor ...

Anche qui: defensenews.com ... Harris wins F-35 business for new computer processors, shaking up the supply chain ...

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Magari lo mettono anche sul Raptor ...

 

Tornando alla scolaretta Trenta

da come parla nel video , sembrerebbe voler acquistare tutti e 90 gli aerei  ( tajare costa er più chemmantenere ) ma poi , ahò , vedemo , abbò 

 

 

Modificato da engine
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Si..si...la solita supercazzola sul "non ne compreremo altri"...

In mezzo a 'sto pippone volutamente non chiarisce che non ci sono contratti per comprarne 90 e al massimo c'è qualche contratto per la componentistica a lungo lead time dei prossimi lotti. Quindi, a meno che non si riferisca agli accordi (non credo definibili come contratti) secondo cui se ne prendiamo 90 avremmo come contropartita i famosi 800 (o giù di lì) set alari, non saprei a che "penali" andremmo incontro "tagliando", se non a quelle di non vedere manco col binocolo quei set alari...

Il non comprarne altri oltre a quelli "programmati" (chiamiamoli fumosamente così...) senza dirci se questi siano 90 o una manciata, è proprio quello che in queste settimane non l'è passato manco per l'anticamera del cervello di chiarire...

 Posso però continuare a sperare che i nostri esperti (di populismo) trovino una scappatoia per prenderne 90 senza scontentare il popolo bue.

 

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Riporto quanto scrissi il 9 Settembre in merito alle dichiarazioni della Signora Trenta ...

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Personalmente ... ho l'impressione che la Signora Ministro rilasci volutamente dichiarazioni più o meno fumose per tener buona la base intransigente (o dovrei definirla 'talebana' ?) del M5S allo scopo di evitare che si generino ulteriori pericolosi vespai in un momento in cui, alla luce degli avvenimenti, il movimento stesso è impegnato in più d'una marcia indietro su vari importanti temi.

Va da sè che questa, lo ripeto, è soltanto una mia opinione ... che, pertanto, vale quel che vale ...

 

 Credo che tali considerazioni siano tuttora valide ... si avvolge in una cortina di nebbia per depistare i seguaci più accaniti del comico e ammansire i più intransigenti colleghi di governo ...

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Giornate fin troppo interessanti, dal primo strike al primo atterraggio sulla queen elizabeth si passa per il primo schianto.. non si sa molto sul pilota https://edition.cnn.com/2018/09/28/politics/marine-corps-f-35b-fighter-crash/index.html?utm_source=twCNN&utm_content=2018-09-28T17%3A19%3A35&utm_medium=social&utm_term=image

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11° lotto ... il prezzo degli F-35A scende a meno di 90 milioni di Dollari ...

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After drawn out negotiations with the Department of Defense, Lockheed Martin signed a contract to produce the eleventh lot of the F-35A for $89.2 million per unit.
The price for the US Air Force’s conventional-takeoff-and-landing variant of the stealth fighter is the lowest yet, a 5.4% reduction from the prior production lot.

Fonte: flightglobal.com ... Lockheed Martin F-35A price dips below $90m for first time ...

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