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F-35 Lightning II - Discussione Ufficiale


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Messaggi raccomandati

I nostri primi 6 aerei (3 del LRIP-6 e 3 del LRIP-7) ci verranno consegnati verosimilmente ancora con il Block 2A e dovranno quindi essere retrofittati.

 

 

 

 

 

A me risulta che il LRIP 6 e 7 sono dotati del block2B.

Il -7 e' sicurissimo perche verranno consegnati nella seconda meta del 2014 e non possono montare ancora il block 2A!

Consiglierei a Silvio Lamia di informarsi meglio.

Modificato da holmes7
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Rapporto Gilmore .... i Marines non ci stanno ....

Quote

The Marines, whose version the report indicates might be delayed from achieving its initial operating capability by the end of 2015 because of that possible software delay, are sanguine.

There is no change to our plans,” Marine aviation spokesman Capt. David Ulsh said in an email.

Fonte .... "F-35 Operational Test and Evaluation Report; Marines Say No IOC Changes" .... http://breakingdefen...luation-report/

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Se sono cose vere

 

From the Report–
Performance
–Overall suitability performance continues to be immature, and relies heavily on contracted support and workarounds unacceptable for combat operations. Aircraft availability and measures of reliability and maintainability are all below program target values for the current stage of development.

Availability/Reliability/Maintainability
–Average F-35 availability rates for operational units are below established threshold values. None of the variants are achieving their predicted reliability. The amount of time required to repair failures for all variants exceeds that required for mature aircraft, and has increased over the past year.

Verification Simulation
–The program is now at significant risk of failing to mature the Verification Simulation (VSim) and failing to adequately verify and validate that it will faithfully represent the performance of the F-35 in the mission scenarios for which the simulation is to be used in operational testing.

Vulnerability
–The F-35 is vulnerable to ballistically-induced propellant fire from all combat threats. The vulnerability of the f-35 to electrical system ballistic damage remains an open question.

Buffet and TRO
–Buffet and TRO continue to be a concern to achieving operational capability for all variants.

Mission system assessment
–Despite flying the mission system test flights planned for CY 13, the program did not make the planned progress in developing and testing mission system capabilities. Software development, integration in the contractor labs, and delivery of mature capability to flight test continued to be behind schedule.

From the Report–
software
–Testing of Block 2A training capability (no planned combat capability) was completed in 2013. The first increment of Block 2B software, version 2BS1, was delivered to flight test in February 2013, four months later than indicated in the integrated master schedule. Through October 2013, little progress was made in completing flight testing required by the baseline 2B test plan.
–The program began implementing plans for Block 3i capability, which will be used to deliver production aircraft in Lots 6 through 8, all of which will have an upgraded core processor and other mission systems processor improvements. The program plans Block 3i to include no new capability beyond Block 2B, as it is intended to only encompass rehosting of Block 2B capability on the new TR2 hardware.

weapons integration
–Did not make the planned progress in CY13. Weapons integration is recognized by the program as a critical path to both Block 2B completion and the end of Block 3F development.

helmet
–Although some progress has been achieved, results of these tests have been mixed.
-Filters for reducing the effects of jitter have introduced instability, or “swimming.”
-Night vision acuity is not acceptable.
-Latency has improved but has not yet been tested in operationally representative scenarios.

ALIS
–The current ALIS capability forces maintenance operations into numerous workarounds and causes delays in determining aircraft status and conducting maintenance.

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Prima di commentare in modo più esauriente, vorrei aspettare che venisse pubblicato integralmente l’ultimo rapporto del DOTE, invece degli stralci, per capire effettivamente se questi problemi sono in via di risoluzione, o al contrario si aspettasse che fossero in via di risoluzione mentre continuano a richiedere risorse per una risoluzione non ancora identificata.

 

Per il momento, i problemi di cui mi pare non avevamo mai discusso, dai vari stralci del rapporto riportati da stampa specializzata e non:

 

1) "The vulnerability of the f-35 to electrical system ballistic damage" (prima sapevamo di vulnerabilità ai fulmini che verrà risolta, provocata da particolari scelte per valvole, attuatori e sistema fluido-qualcosa). Ci ho messo un po', forse per stanchezza a capire cosa possa significare vulnerabilità a "electrical system ballistic damage" e a "ballistically-induced propellant fire from all combat threats", mi auguro che LM risponda "stiamo lavorando duro per risolvere questo problema", invece che uscirsene con una delle sue tipiche affermazioni come "tanto il velivolo non sarà mai individuato e nessuno riuscirà a sparare munizioni in grado di avvicinarsi significativamente all'aereo, gli altri aerei di 4a e 5a generazione non hanno alcuna chance di individuare l'F-35 e se anche ci riuscissero Chuck Norris scatenerebbe i suoi calci rotanti"

2) Da http://www.defense-aerospace.com/article-view/release/151191/expert-views-of-ot%26e-report-on-f_35-testing.html "In a full-page discussion of durability testing and cracking, Gilmore disclosed an incident in late September when a bulkhead “severed.” He said “analysis and corrective actions” were continuing." Non mi pare abbiamo avuto notizia fino ad ora di alcun incidente della fine di settembre. Se leggeremo il rapporto completo vedremo se queste cricche sono assimilabili ad altre cricche di cui sapevamo, alcune delle quali determinate da stress-test.

3) Ovvio si cerchi di ridurre i pesi di ogni aereo in sviluppo, ma mi pare che si stia arrivando a una vera ossessione in tal senso per questo programma. Già abbiamo avuto notizia di componenti meno efficienti montati perché meno pesanti, che hanno determinato significativi problemi, adesso abbiamo anche "A ballistic liner (che cacchio sarà mai un rivestimento balistico?) in the fuel tank could mitigate this vulnerability, but the program removed this feature during its weight-reduction efforts, saving 48 pounds." Cacchio, arriveranno a purgare i piloti prima del decollo come si fa con i pugli prima della pesatura? E anche di questa ossessione per la riduzione dei pesi, non mi pare abbiamo mai approfondito.

 

Per il resto dei problemi significativi trapelati e in parte già noti, vedremo la reale entità leggendo tutte le pagine del rapporto DOTE. Per il momento al di là dei noti problemi di contemporaneità tra collaudo e produzione mi pare che alcuni progettisti abbiano fatto diverse ingenuità, inaccettabili per un programma così importante e costoso. Per esempio, sul forum di F-16.net tutti considerano Pierre Sprey un vecchio rimbambito quando crititica il progetto del programma, arrivando a scrivere che non abbia mai progettato in realtà un tubo. La verità è che alcuni errori in fase di progettazione, come la posizione del gancio della versione "C" din cui parlava, o la vulnerabilità a minacce di combattimento di cui apprendiamo ora, mi sembrano francamente grossolani; ogni aereo ha avuto problemi di progettazione, ma risorse e strumenti per la progettazione che ha LM ha al giorno di oggi non sono paragonabili minimamente a quelli che aveva, ad esempio, Grumman quando sviluppava l'F-14.

Modificato da Scagnetti
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1) "The vulnerability of the f-35 to electrical system ballistic damage" (prima sapevamo di vulnerabilità ai fulmini che verrà risolta, provocata da particolari scelte per valvole, attuatori e sistema fluido-qualcosa). Ci ho messo un po', forse per stanchezza a capire cosa possa significare vulnerabilità a "electrical system ballistic damage" e a "ballistically-induced propellant fire from all combat threats", mi auguro che LM risponda "stiamo lavorando duro per risolvere questo problema", invece che uscirsene con una delle sue tipiche affermazioni come "tanto il velivolo non sarà mai individuato e nessuno riuscirà a sparare munizioni in grado di avvicinarsi significativamente all'aereo, gli altri aerei di 4a e 5a generazione non hanno alcuna chance di individuare l'F-35 e se anche ci riuscissero Chuck Norris scatenerebbe i suoi calci rotanti"

chiedo venia nel caso abbia capito male ma... quale aereo non ha problemi all'elettronica se viene colpito?

no perchè mi pare che si stia scadendo davvero nel ridicolo, come anche anche il buon Scagnetti fa notare sulla questione del peso.

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La verità è che alcuni errori in fase di progettazione, come la posizione del gancio della versione "C" din cui parlava, o la vulnerabilità a minacce di combattimento di cui apprendiamo ora, mi sembrano francamente grossolani; ogni aereo ha avuto problemi di progettazione, ma risorse e strumenti per la progettazione che ha LM ha al giorno di oggi non sono paragonabili minimamente a quelli che aveva, ad esempio, Grumman quando sviluppava l'F-14.

 

Prendiamo spunto da questa ultima affermazione.
Come volevasi dimostare non viviamo nell' epoca "dell'informazione", ma della disinformazione.
Con internet tutto si amplifica pure le leggende metropolitane.
Tanto per cominciare durante la messa a punto dell' F14 furono perduti ben 5 esemplari e un paio di piloti ci rimisero le penne.....il mitico bireattore poi aveva fino alla meta degli anni ottanta ratei di disponibilita operativa bassi per via dell'affidabilita del motore.
All'epoca Internet non c'era, e ste notizie riguardavano una bassissima percentuale di appassionati, visto che finivano in 5 pagina su un trafiletto. Non sparati sui principali organi di informazione.
Veniamo al rapporto sull'F35.
Come sempre si finge di ignorare che qui parliamo non di macchine operative ma lotti di produzione che andranno retroffitati come e' stato piu volte comunicato.
I mezzi testati riguardano essenzialmente i LRIP 4 fino ad Ottobre 2013.
La IOC annunciata per l'USMC (fine 2015) riguarda il LRIP 7 che attualmente e' in procinto di entrare in produzione.
Questa era la "milestone" del programma nel dicembre 2011
Come vedete non ci sono stati tutti sti ritardi drammatici.
Questo, in dettaglio i vari aerei appartenenti ai relativi lotti con i vari "maiden flight".
Se si esaminano i vari reports da 3 anni a questa parte si nota come buona parte dei problemi riscontrati sui primi lotti non sono gli stessi.
Ogni LRIP rappresenta una correzione.
Questa stessa impostazione e' avvenuta in maniera piu furtiva senza grandi polemiche sull'F16. I primi esemplari del 1977 non erano gli stessi del 1982. Si ricordera la questione del missile a medio raggio che non poteva essere utilizzato.
Quanto alla versione -C e relativi problemi del gancio d'arresto, queste le ultime news

chiedo venia nel caso abbia capito male ma... quale aereo non ha problemi all'elettronica se viene colpito?

no perchè mi pare che si stia scadendo davvero nel ridicolo, come anche anche il buon Scagnetti fa notare sulla questione del peso.

 

 

 

 

Molti non hanno compreso, essendo volutamente polemici oltre che in malafede, che gli standard di sicurezza per programmi aeronautici si sono elevati a tal punto che si sfiora ormai il ridicolo!

 

Ora, un aereo da combattimento ad alte prestazioni non ha la corazza di un carro armato da 70 tonnellate e l'idea che debba sopravvivere volando (!!!) al "ballistically-induced propellant fire from all combat threats" (ma che vuol dire????) e' qualcosa che va al dila della fantascienza.

 

Prendiamo atto (ancora una volta!) che dati e informazioni in relazione a questo programma abbondano, mentre dei vari T 50, J20 e compagnia cantando si sa poco o nulla a parte qualche foto che ogni tanto ci mostrano tanto per battere un colpo!

Modificato da holmes7
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chiedo venia nel caso abbia capito male ma... quale aereo non ha problemi all'elettronica se viene colpito?

 

 

E infatti ho scritto anche io che ho avuto difficoltà a cercare di capire cosa significasse questà particolare vulnerabilità del sistema elettrico (piuttosto che dell'intera struttura dell'aereo o del motore) in caso non di impatto diretto o esplosione particolarmente ravvicinata (mi sembra così di capire, ma non ne sono sicuro). Tra l'altro un SAM o un missile A-A segue sempre una traiettoria che si può definire balistica (specie quei fastidiosi missili a guida IR)?

 

Letto ora il messaggio di Holmes:

prima di tutto hai franteso (o voluto fraintendere) la mia concezione delle primissme incarnazioni dell'F-14, che per essere chiari per me era molto più simile alla corazzata Kotiomkin della corazzata Potemkin. Ma non erano ancora i tempi di Computer Aided Design e altre meraviglie inimmaginabili all'epoca e non era proprio un aero tri-service (per usare una definizione a te simpatica) al quale erano destinati gli stessi fondi a millemila cifre per sviluppo e realizzazione del JSF e non mi sembra avesse altri Paesi partner impegnati a finanziare il programma o mi sbaglio?

L'ho citato proprio perché estremamente immaturo all'inizio e appartentemente un successo acluni anni dopo - tra il primo volo e l'entrata in servizio passarono solo 4 anni (una frazione della storia travagliata dell'F-35), o mi sbaglio anche qui?

 

Di ogni punto da te citato si potrebbe discutere più approfonditamente - col rischio di diventare pedanti o andare OT - le capacità iniziali limitate dell’F-16 erano in parte "esaltate" dall’USAF per non tarpare le ali all'F-15, il 2011 è stato forse l'anno in cui le prospettive per il JSF eanro le più nere in assolute, ritardi e problemi avevano raggiunto il loro picco, naturale e (meno male) che ci sia stata un qualche cambiamento rispetto al picco più basso, ma se qua non scriviamo di problemi e sviluppi nuovi e recenti, forse il forum potrebbe pure chiudere baracca, ecc.

 

Per il resto, di nuovo, attendo (credici o no, non ho alcun interesse o soddisfazione a gufare il programma, ho solo una legittima, alquanto moderata incacchiatura) il rapporto completo DOTE (non è che mi cambi la vita, sia chiaro), ma per il momento, in capacità di spargere legende metropolitane, disinformazione e tendenza a fingere di ignorare, alcuni sostenitori del programma (non tutti) mi sembrano essere più capaci e agguerriti dei pur ingegnosi e stupefacenti detrattori stile Fatto Quotidiano.

 

O cercare di identificare qualche problema nuovo in aggiunta ai vecchi, di ponderare l’effettivo impatto di entrambi e riconoscere (senza né stracciarsi le vesti né sogghignare per la "disgrazia") che è molto più probabile la IOC a fine 2016 rispetto alla data recentemente propagandata di fine 2015 per te significa fare disinformazione?

Modificato da Scagnetti
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La vulnerabilità (che sarebbe, certo, un argomento da approfondire) non vorrei che fosse un problema dovuto, ad esempio, alla vicinanza fra loro di alcuni componenti primari per cui un proiettile, se colpisce alcune particolari zone, provoca un danno a diversi sistemi contemporaneamente di tipo irrimediabiile.

 

L'unica cosa che mi viene in mente e' questa, non credo che si scada nel banale di ritenere un aereo 'corazzato' , cosa che succed in certa misura solo con lo A10.

 

Per il discorso pesi, tutta questa spasmodica ricerca di risparmio forse deriva dalla impossibilit, rilevata dalle simulazioni o dalle prove, di aggiungere pesi oltre un certo limite, il che sarebbe un grave problema nella vita futura dell'aereo, essendo rilevante in caso di aggiornamento.

 

Ovvio che sono tutte speculazioni, poi se vogliamo cassare tutte le notizie come disinformazione o ritirare fuori che ne volano 100 e non ne è caduto uno, ci tocchiamo i maroni e andiamo avanti.....

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Le ultime cricche di cui si era avuta notizia erano apparse nei test su una cellula di B e si erano presentate oltre la vita massima prevista, anche se si arriva sempre a simularne molta di più per avere garanzie di assenza di problemi. Di ulteriori cricche a settembre non se n’era effettivamente parlato, anche se è probabile che col procedere dei test se ne verifichino di ulteriori. Non sono le cricche in se il problema (un velivolo necessariamente ci convive), ma quando effettivamente si sono verificate e l’entità delle stesse.

 

Di vulnerabilità ai colpi se n’era invece effettivamente parlato nel luglio scorso, anche in riferimento alle famose 48 libbre risparmiate su una protezione di un condotto del carburante.

A suo tempo si decise di valutare il ripristino della protezione solo nel caso in cui la perdita di carburante in quella zona e la conseguente reingestione da parte del motore si fossero dimostrate effettivamente pericolose, anche ovviamente in relazione all’effettiva capacità della protezione di garantire che la fuoriuscita non avvenisse (ciò che è poco utile o per altri versi dannoso viene tolto).

Per esempio i longheroni alari in lega di titanio sono stati messi lì per l’ottima tolleranza al danno intrinseca di questo materiale, ma se qualcosa danneggia i longheroni, è pacifico che il carburante contenuto nelle ali potrebbe venire incendiato. La vera difesa è quindi consumarlo per primo e immettere gas inerti per evitare l'esplosione dei vapori e non certo corazzare il velivolo. La fusoliera è invece letteralmente imbottita di carburante.

In questo caso, sembra strano dirlo ma effettivamente la vulnerabilità ai colpi in alcuni punti deriva dalla volontà di evitare di essere colpiti.

L’idea di raffreddare l’elettronica e convogliare tutto il calore allo scarico per ridurre la traccia IR ha portato ad utilizzare il carburante come fluido di raffreddamento. Ragion per cui le linee dove scorre il carburante sono diverse e vanno opportunamente protette, non tanto con corazzature, ma con valvole e studiando opportunamente la distribuzione delle linee stesse.

E’ capitato (se ne parlò mesi fa) che una di queste sicurezze venisse tolta, aumentando la vulnerabilità, ma questo avvenne perché il componente non era nemmeno adeguato e interveniva anche quando non doveva (il problema più sentito in un dispositivo di sicurezza è che scatti anche quando non deve...).

 

Per altri versi l'aereo è invece meno vulnerabile, per esempio grazie all'utilizzo di attuatori elettroidraulici che non richiedono la presenza di pesanti e vulnerabilissime linee idrauliche che corrono un po' ovunque in tutti gli aerei di precedente generazione.

 

Può poi sembrare assurdo risparmiare pochi chili per ritrovarsi con cricche e maggiore vulnerabilità, ma ogni scelta tecnica in un velivolo deve essere votata al risparmio di peso perchè il peso è il principale nemico di tutto ciò che vola.

Non è il singolo dettaglio a contare, ma una serie infinita di dettagli ognuno dei quali va portato vicino al limite: talvolta capita di superarlo ed è per questo che si fanno i test.

 

Ogni correzione di progetto ha in effetti la tendenza ad aumentare il peso e la complessità di qualunque mezzo ed è per questo che va valutata attentamente in fase di revisione e per la variante B si è scelto a volte di riprogettare e magari alleggerire sui lotti successivi piuttosto che rattoppare e appesantire come sui lotti precedenti.

 

L’ossessione per il peso e per una sua crescita incontrollata è giustificata dalle peculiarità della variante B (più che dalle altre versioni che sono già meno vincolanti), ma non riguarda solo questa a causa delle varie comunanze (non a caso la cura dimagrante applicata al B a suo tempo portò a risparmi di peso anche sulle altre due varianti, benché di minore entità.

Modificato da Flaggy
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Letto ora il messaggio di Holmes:

prima di tutto hai franteso (o voluto fraintendere) la mia concezione delle primissme incarnazioni dell'F-14, che per essere chiari per me era molto più simile alla corazzata Kotiomkin della corazzata Potemkin. Ma non erano ancora i tempi di Computer Aided Design e altre meraviglie inimmaginabili all'epoca e non era proprio un aero tri-service (per usare una definizione a te simpatica) al quale erano destinati gli stessi fondi a millemila cifre per sviluppo e realizzazione del JSF e non mi sembra avesse altri Paesi partner impegnati a finanziare il programma o mi sbaglio?

L'ho citato proprio perché estremamente immaturo all'inizio e appartentemente un successo acluni anni dopo - tra il primo volo e l'entrata in servizio passarono solo 4 anni (una frazione della storia travagliata dell'F-35), o mi sbaglio anche qui?

 

 

 

 

 

 

L' F14 fu sviluppato attingendo a molte delle tecnologie del programma F111 triservice che in tale ruole non si realizzo mai.

 

Se dopo 4 anni fu reso operativo (ma con tanti limiti) si deve anche a questo e sopratutto per il fatto che decenni or sono

i tempi di realizzazione erano molto piu corti. Negli anni 40 si sono mandati in guerra aerei che avevano volato appena un paio di anni prima.

 

Gia con l'Eurofighter e con l'F22A lo sviluppo si e' dilazionato enormemente perche non stiamo parlando piu solo di tecnologia elettromeccanica, ma microelettronica e software.

 

Persino lo sviluppo dell' F18E che e' una evoluzione dell'Hornet C, richiese 5 anni e ci furono anche per lui diversi reports piuttosto negativi.

 

A questo sommiamo incrementi notevoli dello standard di sicurezza e nella qualita di produzione.

Si notera come il numero di incidenti (e relativi morti) per gli aerei di nuova generazione si sono ridotti ai minimi termini rispetto agli anni 60 e 70 dove era dato per scontato la caduta di 2-3....e piu prototipi.

 

Nel caso dell' F35 si sono aggiunte problematiche di non poco conto per la versione V/STOL.

 

Dalle parti della Luke AFB intanto.....

 

http://www.nwfdailynews.com/military/eglin/1st-luke-f-35-pilot-training-at-eglin-1.270704

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Va beh,

a essere onesti l’ho tirato io in mezzo il gattone, e poi holmes ha proseguito con la sua famigerata verve polemica. A proposito.

 

 

 

"ballistically-induced propellant fire from all combat threats" (ma che vuol dire????)

 

 

Una volta tanto sono daccordo con lui.

Torniamo in topic. La notizia di queste ore è sul fronte del procurement italiano.

Costano troppo, meglio gli Eurofighter: il Pd vuol dimezzare l'acquisto degli F35

 

Era nell’aria da tempo, si sapeva che Renzi non voleva prestare il fianco al M5S per restare impallinato su una questione per la quale l’opinione pubblica è a torto o a ragione, schierata decisamente contro.

Si fosse cercato di fare maggiore chiarezza forse si sarebbero potuti portare a casa più degli scarsi 45 aerei che si prospettano (sempre se alle prossime elezioni Grillo non stravinca). Ma tra l’altro l’AMI nella sua ansia di strangolare MM ha insistito sul concetto dei B, che manco l’USAF ritiene necessari per le sue esigenze.

 

MM ha contrattaccato, semplificando secondo la stampa non specializzata dallo stesso articolo sopra:

 

L'"Indagine conoscitiva" ha fatto emergere, a sorpresa, quanto poco sia coesa la strategia della Difesa italiana. Dopo cinque mesi di discussione su quanto fosse obsoleta la nostra aeronautica, a spiazzare tutti è stato l'ammiraglio Giuseppe De Giorgi. Agli attoniti commissari-deputati, infatti, il comandante della Marina militare italiana ha svelato, a sorpresa, che l'emergenza è la nostra flotta, che si trova in condizioni critiche, forse peggiori di quelle dei velivoli militari. "La nave più giovane ha vent'anni", ha spiegato. E il suo allarme è stato talmente grave che il governo ha ritenuto di assegnare subito alla Marina un contributo di 5,8 miliardi di euro per i prossimi 20 anni per l'adeguamento dei mezzi navali militari.

 

 

 

che non si discosta molto dalla realtà: il nemico che le UPAD devono contrastare non è la marina russa o cinese, ma l'AMI.

 

 

Io, facendo il commissario tecnico, con tutte le critiche al programma, avrei visto bene 20 B a MM e 40 ad AMI. I vertici militari hanno insistito che 90 aerei acquistati era il minimo per avere chance di avere commese. Adesso, vedremo invece cosa succederà. Comunque ci possiamo scordare la T3B EFA. Se uno dei Paesi partner dell'EFA scegliesse di andare avanti con la seconda parte della T3, anche gli altri sarebbero obbligati a fare altrettanto o a pagare penali, mi pare. E certo che salterebbero alla gola all’Italia prima ancora che possa dire T3B.

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Era nell’aria da tempo, si sapeva che Renzi non voleva prestare il fianco al M5S per restare impallinato su una questione per la quale l’opinione pubblica è a torto o a ragione, schierata decisamente contro.

Si fosse cercato di fare maggiore chiarezza forse si sarebbero potuti portare a casa più degli scarsi 45 aerei che si prospettano (sempre se alle prossime elezioni Grillo non stravinca)

 

 

 

Ma stiamo ancora qui a discutere di queste polemiche politiche ridicole!

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Con buona pace di holmes7 ....

 

Non vorrei scendere nell'argomento politico che, va da sé, è quanto mai insidioso .... ma desidererei ricordare che, nell'ormai lontano Febbraio 2007, l'avallo definitivo al programma per il wonderfighter, con relativa firma a Washington del MOU, venne proprio dato da un governo a forte componente DS (ora PD) .... e già allora cominciarono a fioccare critiche ....

 

http://www.unimondo.org/Notizie/JSF-F35-il-Governo-firma-l-intesa-altro-strappo-al-programma-elettorale-30299

 

.... adesso, gli stessi, quando le cose sono forse troppo progredite e magari sentendo aria di elezioni, vengono presi da un'irrefrenabile smania di tagliare .... :scratch:

 

 

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Ma stiamo ancora qui a discutere di queste polemiche politiche ridicole!

 

E di grazia di cosa vorresti discutere su questo topic, di Pirandello o dell’ultimo libro di Philippe Daverio?

Anche se su questo forum non si parla generalmente di politica italiana, è evidente che le scelte di procurement, vengano decise e approvate dal Parlamento italiano, così come il bilancio annuale della difesa, per quanto questa pratica possa apparirti decrepabile, e quindi non sono ASSOLUTAMENTE discorsi peregrini o off topic all’argomento se il partito che si esposto di più fino a questo momento a favore del programma ora ha deciso di dare una virata. Difficile che Napolitano possa mettersi di mezzo, come al tempo delle mozioni parlamentari, cambiate le cose come sono negli ultimi mesi.

 

O le scelte in materia di procurement delle istituzioni USA sono degne di discussione e quelle delle istituzioni italiane non contano una cippa?

 

Se proprio consideri le funzioni di parlamento e partiti inaccettabili, prova tu a comprare da privato cittadino 90 dei tuoi giocattolini preferiti e vedi cosa ti risponde il JPO.

Modificato da Scagnetti
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ll Pd e' per sua natura un partito di "lotta & di governo".

 

Agli annunci roboandi nella tradizione politica italiana non sono mai seguiti fatti.

 

In altre parole ci sono delle commissioni parlamentari dove siedono personalita quasi sempre con una forma mentis pragmatica e moderata.

 

Quale dovrebbe essere la soluzione all'F35 sotto l'aspetto finanziario/industriale/militare nessuno lo hai mai spiegato nei dettagli con numeri alla mano, questo per la semplice ragione che non c'e un alternativa.

 

Ne abbiamo parlato piu volte e mi pare che si cada negli stessi argomenti.

 

Intanto l'horizontal tail la fanno in questo modo.

 

http://www.popsci.com/article/technology/lockheed-uses-robot-arm-build-f-35s

 

http://www.upi.com/Business_News/Security-Industry/2013/10/17/Magellan-touts-work-on-F-35-horizontal-tail-assemblies/UPI-79221382022685/

 

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ll Pd e' per sua natura un partito di "lotta & di governo".

 

Agli annunci roboandi nella tradizione politica italiana non sono mai seguiti fatti.

 

In altre parole ci sono delle commissioni parlamentari dove siedono personalita quasi sempre con una forma mentis pragmatica e moderata.

 

Quale dovrebbe essere la soluzione all'F35 sotto l'aspetto finanziario/industriale/militare nessuno lo hai mai spiegato nei dettagli con numeri alla mano, questo per la semplice ragione che non c'e un alternativa.

 

Ne abbiamo parlato piu volte e mi pare che si cada negli stessi argomenti.

 

Intanto l'horizontal tail la fanno in questo modo.

 

http://www.popsci.com/article/technology/lockheed-uses-robot-arm-build-f-35s

 

http://www.upi.com/Business_News/Security-Industry/2013/10/17/Magellan-touts-work-on-F-35-horizontal-tail-assemblies/UPI-79221382022685/

 

 

sarebbe più corretto dire "non sono state valutate alternative"

 

Qualcuno ieri ha visto Presa Diretta?

 

Da quel poco che ho visto riguardo gli F-35, a parte le baggianate dei "NO F-35", mi ha stupito che i politici intervistati (di ogni schieramento) si sono parati il deretano con "all'epoca io non li volevo"

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Per la MM non c'è in realtà un'alternativa.. almeno ad oggi. Mentre per l'AMI c'è chi propone più F-2000. Per quanto riguarda i politici che non si assumono responsabilità la cosa non mi stupisce. l'F-35 agli occhi dell'italiano medio è na cacchiata pazzesca, e siccome l'italiano medio che và alle urne è in maggioranza si cerca di beccare qualche voto. Nulla più, nulla meno.

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Salve ragazzi. Su i grandi aerei moderni n.32 dedicato appunto all' F35 ho letto che durante la fase di sviluppo la Lockheed-Martin ha acquistato documentazione relativa al progetto e all'attività sperimentale dello Yak-141. Quindi ciò vorrebbe dire che gli americani si sono basati anche sulla tecnologia russa per lo sviluppo dell'F35? Inoltre i Russi hanno venduto così tanto facilmente i progetti di un loro prototipo? Voi come la interpretate?

Modificato da tomcatMaic98
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Ne abbiamo già parlato.

E’ vero che gli americani acquisirono materiale dai russi, ma non certo il progetto che in realtà è concettualmente molto diverso.

Non è che usare dei motori di sostentamento e un ugello del motore principale in grado di ruotare la direzione della spinta sia chissà che idea originale.

In occidente questi concetti erano già stati visti anni prima in piena sbornia STOVL (anche quello del peculiare sistema di rotazione dell’ugello principlale), solo che ogni esperienza in merito poteva essere utile e fu sfruttata.

D’altra parte la Guerra Fredda era finita e gli uffici tecnici Russi, in piena crisi, erano già meno restii a cedere informazioni.

 

Come dicevo però il concetto alla base delle capacità STOVL dell’F-35B è molto diverso e infatti si basa sul principio del Lift Fan, applicato sull’F-35 dall’italoamericano Bevilacqua.

L’idea base è di sostituire i motori di sostentamento con una ventola mossa dal motore principale tramite un'opportuna trasmissione.

Questo permette di sfruttare un considerevole flusso d’aria fredda che aumenta l’efficienza dell’impianto propulsivo e allontana il rischio di reingestione dei gas combusti dalle prese d’aria. Nello stesso tempo si prelevano qualche migliaio cavalli e si abbassa la temperatura dallo scarico principale di un motore che sostanzialmente resta un classico turboreattore a basso flusso di un cacciabombardiere.

In sostanza l'origine di tutta la potenza resta il motore piazzato dietro ma il Lift Fan consente di dirottarne gran parte della potenza e generare gran parte della della spinta più avanti.

Pur con la complessità meccanica aggiuntiva della trasmissione del Lift Fan, l’aereo resta monomotore, diventando intrinsecamente più affidabile di uno che segue il principio dello Yak-141 e che a seguito dell’avaria di uno qualsiasi dei suoi 3 propulsori, nella migliore delle ipotesi, non sarebbe in grado di operare in modalità STOVL.

Modificato da Flaggy
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