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F-35 Lightning II - Discussione Ufficiale


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Accordo per la produzione di parti del JSF

 

kong_prod.jpg

 

Northrop Grumman ha scelto Kongsberg come partner strategico per produrre componenti in composito di quinta generazione per il programma F-35 Joint Strike Fighter. Northrop Grumman è il partner principale del team industriale guidato da Lockheed Martin impegnato nella costruzione del JSF.

Le due imprese hanno firmato un accordo a lungo termine valutato in circa 460 milioni/NOK (51 milioni di euro) con un potenziale valore di 2.5 miliardi/NOK (280 milioni di euro) per l’intera durata del programma. I nuovi componenti in fibra di carbonio che Kongsberg produrrà sono molto complessi e richiedono strette tolleranze per soddisfare i principali parametri di prestazioni dell’aereo F-35. Le iniziali consegne supporteranno gli aerei del Lot 3 relativamente alla fase di produzione iniziale a basso ritmo, che condurrà il programma verso il passaggio alla piena produzione.

 

“Kongsberg ha fatto investimenti chiave che le consentiranno di rispettare gli esigenti requisiti di qualità del programma” ha detto Ram Ramkumar, Direttore dei programmi internazionali per l’F-35 alla Northrop Grumman. “Le capacità di produzione di Kongsberg sono cruciali per il successo del programma e guardiamo avanti verso un lungo e reciprocamente vantaggioso rapporto”. Kongsberg ha recentemente ricevuto il via libera alla produzione di componenti speciali per l’F-35, ha aggiunto Ramkumar.

 

“Questa è un’importante pietra miliare per Kongsberg”, dice Harald Ånnestad, Presidente di Kongsberg Defence & Aerospace. “L’ accordo è il risultato di un duro lavoro da parte di entrambe le società, ed apre la strada ad anni di stretta cooperazione tra le nostre aziende in questo eccitante programma”.

 

Le parti saranno prodotte nel nuovo complesso da 30.000 m2 dedicato alle aerostrutture avanzate costruito da Kongsberg come conseguenza della decisione del governo norvegese di procedere all’acquisizione dell’F-35 quale sostituto dell’F-16 in servizio nell’aeronautica. Nel complesso verranno prodotti anche componenti destinati agli elicotteri NH90, Sea King e Lynx, così come i missili Penguin e NSM. Attualmente la produzione è in fase di avvio e durerà fino al 2015.

 

2 lug, 2009 www.difesanews.it

Modificato da Blue Sky
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La Corea del Sud penserebbe di acquistare la versione F-35B, per imbarcarla sulle unità della classe "Dokdo" ( http://en.wikipedia.org/wiki/Dokdo_class_a...us_assault_ship ).

 

Eccovi il link all'articolo che ne parla (3° articolo della pagina): http://www.enfoque-estrategico.com/noticia...s_26junio09.htm .

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La Grumman ha annunciato che il radar AN/ANQ-81 è pronto secondo i test di Protezione Elettromagnetica, superando l'esercitazione Northen Edge 2009.

 

http://www.defencetalk.com/f-35-radars-ele...dge-2009-20331/

 

Una particolarità di questa esercitazione, è che invece dei soliti attacchi EM condotti da uno o due sorgenti, questa volta gli attacchi arrivavano da sorgenti multiple.

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Ma il radar dell'F35 può fungere da Mini-JSTARS?

Mini awacs, mini Joint-Stars, mini centrale d’ascolto e di disturbo…Mah…

E’ un aereo molto flessibile e capace, ma certe cose, al di là di queste sparate, restano appannaggio degli aerei specializzati.

Quanto a funzioni di mappatura del terreno e di individuazione dei bersagli al suolo, è da tempo che i radar di molti aerei le hanno…in particolare l’ANPG-81 che è un radar multifunzione di ultima generazione.

Da qui a fare ciò che realmente fa un Joint-Stars (che gestisce una notevole mole di informazioni tattiche e soprattutto coordina l’azione di diversi mezzi presenti sul teatro d’operazioni) comunque ce ne passa.

 

Più che essere un mini-qualcosa, l’F-35 è un aereo che si inserisce al meglio in un sistema in cui si gestisce una enorme mole di informazioni, capace com’è sia di esserne fonte che utilizzatore.

 

Intanto Israele va avanti per la sua strada…

 

http://www.jpost.com/servlet/Satellite?cid...icle%2FShowFull

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Un nuovo video con immagini riprese in fabbrica.

Si vede finalmente qualcosa dell'F-35C: a 30 secondi lo si vede ripreso di muso col suo carrello anteriore a doppia ruota e a 40 secondi si vede la semiala ripiegabile...

 

 

EDIT

Visto che ci sono completo con un recente articolo sull'F-35C con qualche informazione in più sul trattamento superficiale stealth e sulla sua resistenza, a detta del costruttore decisamente migliorata rispetto alle precedenti esperienze piuttosto negative.

 

http://www.flightglobal.com/blogs/the-dewl...n-store-fo.html

Modificato da Flaggy
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Come già segnalato da Flaggy nel suo link relativo al Jerusalem Post, l'F-35 è sempre più vicino alla IAF.

 

Il Jerusalem Post riportava che la IAF aveva inviato al Pentagono ai primi di luglio una lettera ufficiale di richiesta per l'acquisto del suo primo squadrone di 25 F-35A (CTOL). Le trattative sul prezzo finale per velivolo (attualmente stimato in 100mln $), nonchè le negoziazioni sull'integrazione di avionica israeliani sul LightningII proseguiranno fino all'inizio del 2010, quando verrà siglato il contratto definitivo. I primi velivoli dovrebbero essere consegnati nel 2014 (2015 secondo Flightglobal).

 

L'articolo seguente di Flightglobal conferma quanto scritto in anteprima dal Jerusalem Post e aggiunge che la richiesta ufficiale da parte di Israele è stata finalmente avanzata in virtù del fatto che alcuni ostacoli che avevano fatto dubitare il governo israeliano, sono adesso in via di risoluzione. In primis la possibilità per Israele di accedere al sistema di combattimento net-centrico del Lightning per integrarlo con avionica israeliana (com'è tipico per i velivoli della IAF). In secondo luogo la possibilità per israele di provvedere autonomamente alla manutenzione dei propri velivoli senza necessità di inviarli in Europa (ovvero nella FACO di Cameri, in Italia)...altra prerogativa tipica dei velivoli della IAF (che avendo avionica propria non sono mai sottoposti a manutenzione da parte di altri tecnici).

 

New request moves Israel closer to JSF order

By Arie Egozi

 

The Israeli air force has issued an updated request for proposal for the purchase of an initial 25 Lockheed Martin F-35 Joint Strike Fighters. The step moves Israel closer to signing a letter of agreement early next year, and to the first JSF deliveries to the nation in 2015.

 

A very senior Israeli source says the updated RFP was issued after Tel Aviv received indications that major problems related to its planned purchase "are on the right course to be solved".

 

One major hurdle has been the USA's refusal to allow the Israeli air force access to the F-35's network-centric warfare systems. The aircraft will carry advanced tactical datalinks which will allow them to share information with other fighters, plus additional airborne, surface and ground-based assets.

 

Another obstacle that has been dealt with in recent weeks relates to Washington's previous demand that Israel should send its F-35s to a European centre for maintenance.

 

"We told the Americans that this demand does not make sense when it comes to the Israeli air force, and we have a feeling that they understand," the source says.

 

Israel's first 25 aircraft will be US Air Force-standard conventional take-off and landing F-35As, but the nation is still interested in potentially also acquiring Lockheed's short take-off and vertical landing F-35B. A decision on the latter version will be made only after it is clear what the trade-offs are between the model's STOVL capability and operational performance, sources say.

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Il Giappone sempre più vicino all'F-35.

La Lockheed-Martin sarebbe già in trattativa con il governo giapponese per la costruzione di una struttura per l'assemblaggio e la manutenzione degli F-35 Nipponici, sullo stesso tipo della FACO di Cameri (gestita da Alenia, sotto la supervisione di Lockheed Martin). In questo modo l'industria aeronautica giapponese troverebbe finalmente la soluzione per il programma F-X, per l'adozione di un velivolo di ultima generazione (almeno 50 esemplari che dovranno rimpiazzare gli F-4J).

Il partner industriale di riferimento per Lockheed è Mitsubishi Heavy Industries, con la quale collabora già nel programma F-2 (la versione giapponese XL dell'F-16).

 

Chiaramente la chiusura del programma Raptor ad opera dell'amministrazione Obama rende sempre più improbabile l'ipotesi che venga autorizzata una versione export dell'F-22 e per quanto il Giappone insista ancora su questo tasto, appare ormai chiaro che la loro scleta ricadrà (come per Israele) sull'F-35. E' facile immaginare che gli americani rifiutino di cedere anche agli alleati più stretti l'F-22 nella speranza che l'F-35 diventi un best seller (come è stato l'F-16) abbassandone drasticamente i costi produttivi (e quindi il costo per esemplare).

 

Il Giappone (secondo l'articolo) ha comunque chiesto informazioni sia sull'F-15SE, sull'F-18E/F Super Hornet e sul nostro Typhoon come eventuali velivoli gap-filler, in attesa dell'F-35.

 

Japan and Lockheed mull F-35 assembly plant

 

Lockheed Martin executives have held initial discussions with Japanese government and defence ministry officials about building an in-country final assembly facility for the F-35 Joint Strike Fighter.

 

Sources close to Lockheed and the Japanese government say the proposal is similar to the final assembly and check out facility offered to Italy, and would fulfil Tokyo's wish to have a domestic production capability to support its indigenous industry as part of a next-generation F-X fighter procurement.

 

While the discussions have been put on hold until after Japan's 30 August general elections, those involved remain confident that they will be able to resume talks even if there is a change of government.

 

An assembly deal with Japan would need the agreement of the USA's other partners on the JSF programme, who have workshare on the fighter. Lockheed officials believe they can persuade the nations that a large Japanese order would bring down the aircraft's unit cost.

 

The primary contractor in Japan is likely to be Mitsubishi Heavy Industries, which already works with Lockheed on the F-2 fighter. It is not certain if Japan would want its companies to manufacture parts for domestic F-35s, but industry sources say this is likely to be a more contentious issue among other JSF partners.

 

Alenia Aeronautica will operate Italy's F-35 final assembly facility at Cameri air base under Lockheed's control, with the site likely to be capable of completing two aircraft per month.

 

Major sections of the airframe, systems and avionics will arrive from partner companies, with Alenia producing the wings. Italian personnel will also apply low radar cross-section coatings at Cameri and conduct flight-test and delivery activities.

 

Production will run until around 2022, with the Netherlands' F-35s also likely to be assembled in Italy. The facility is also planned to become a long-term maintenance, repair, overhaul and upgrade facility for European operators of the JSF, and a similar model could apply to the Japanese factory, the sources say.

 

While Japan is still keen on the Lockheed F-22 Raptor, its chances of getting the stealth fighter continue to dim. The US Congress has barred the F-22's export for several years due to its highly sensitive technology, and the Pentagon has continued to rebuff Tokyo's requests for information on the fighter.

 

And on 21 July the US Senate acceded to President Barack Obama's wishes and ended funding for the F-22 at the 187 aircraft that the US Air Force has ordered. Lockheed's chief financial officer Bruce Tanner is now pessimistic about the F-22's export prospects. "I'm not particularly positive on the ability for us to make [an F-22 export deal] happen in the next few years," he says.

 

This could finally force Japan to turn its eyes to the F-35. Although Tokyo is not a member of the JSF programme, it is a potentially lucrative customer, due to its large budget and requirements. Japan has said that it wants to buy 50 fighters as part of its F-X requirement to replace its McDonnell Douglas F-4s.

 

Apart from the F-22 and F-35, Tokyo has also asked for information on Boeing's F-15SE and F/A-18E/F Super Hornet, and the Eurofighter Typhoon. It could choose one of these as an interim solution if there are delays to the F-35.

(flightglobal) Modificato da paperinik
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Ospite iscandar

Bhe... è più logico, a mio avviso, l'F-15SE, in questo modo farebbero pratica di tecnologia stealth, anche se non al livello dell'F-35

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Bhe... è più logico, a mio avviso, l'F-15SE, in questo modo farebbero pratica di tecnologia stealth, anche se non al livello dell'F-35

 

 

Che il Giappone acquisti in futuro i Lightning mi sembra scontato e logico. Inoltre non guasterebbe un'aliquota di F-35B per la marina imperiale (scusate forza di autodifesa marittima...) da piazzare sui nuovi "caccia" tuttoponte.

Quello che però mi lascierebbe un po' scettico è l'idea di basare la difesa aerea su un mezzo ideato principalmente per missioni strike e CAS. Checchè se ne dica ed indipendentemente dalle doti straordinarie delle sua elettronica, l'F-35 non è ne sarà mai un caccia con la superiorità aerea come dote principale. Lo si può vedere chiaramente dalla configurazione aerodinamica, le prestazioni e le scelte progettuali. Sarà un eccellente cacciabombardiere con notevoli doti A2A secondarie, ma l'USAF stessa ammette che è stato concepito come mezzo d'attacco pensato per convivere con un caccia (Raptor o Typhoon che sia) e non si sogna di operare senza la copertura del Raptor:

"The F-22 is as expensive as the JSF will be cheap, and the USAF sees no obligation to take one without the other. In fact, it sees no way to have the JSF without the F-22. At $30 million a copy, the JSF will be an affordable attack aircraft because it does not have to perform the F-22's stealthy air-superiority mission, the service argues. To reduce costs, the JSF will also be heavily reliant on sensor data from external sources, of which the F-22 will form an integral element. "

http://www.flightglobal.com/articles/1999/...h-shackled.html

 

Anche Israele intende dotarsi del Lightning come piattaforma strike da primo giorno stealth e dalla grande autonomia non certo come intercettore.

 

Credo che il Giappone farebbe bene a cercare di convincere il congresso USA a rilasciare una versione export del Raptor da acquistare in un numero limitato o acquistare un aliquota di Typhoon (ovviamente con radar AESA, missili Meteor e magari anche TVC), non come gap filler bensì come caccia da superiorità aerea puri. Dalle loro parti servono eccome.

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Ho torvato questo in un forum:

 

In the meantime, and without discussing specific performance characteristics, Italian air force fighter pilots involved with the F-35 program tell Aviation Week that the aircraft’s performance falls ”between the F-16 and the F/A-18 in terms of flight envelope—and is actually closer to the F/A-18, considering its high angle of attack and slow-speed maneuvering capabilities.”

 

facendo un piccolo paragone sulle alcune carratteristiche dei aerei come F/A-18, F-15, F-35, F22

 

avremo questo:

 

GRAFICO

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Nuovo contratto di produzione del motore F135 di P&W

 

jsf-delivery-11-2007-thumbnail.jpg

 

Il Dipartimento della Difesa USA ha assegnato a Pratt & Whitney, società del gruppo United Technologies, un contratto di $ 571 milioni per la produzione, durante la fase LRIP (low rate initial production), di 10 motori F135 destinati alla versione CTOL (conventional take-off and landing) dell’ F-35 Lightning II, e 11 per quella STOVL (short-takeoff/vertical-landing). Il contratto copre anche supporto, parti di ricambio, assistenza tecnica progettuale per il terzo lotto di motori F135. Inoltre, Pratt & Whitney ha ricevuto un ulteriore contratto di $ 113 milioni per l’acquisizione di materiali destinati alla produzione di 32 F135 del quarto lotto. Il motore, capace di oltre 40.000 lb di spinta (il motore da caccia più potente mai costruito), è un’evoluzione dell’F119 che spinge l’F-22A Raptor, con aggiornamenti tecnologici sviluppati nel quadro di diversi programmi di Marina e Aeronautica.

Il sistema di propulsione F135 ha dimostrato di poter soddisfare le diverse esigenze dell’aereo, e le prove a terra e in volo ne hanno provato la maturità e l’affidabilità.

 

L’F135 di Pratt & Whitney è il motore principale dell’ F-35, l’unico al momento che equipaggia il JSF nella fase di test. L’F136, motore alternativo intercambiabile in fase di sviluppo da parte del consorzio GE Rolls-Royce Fighter Engine Team, e più volte a rischio cancellazione, dovrebbe fare il suo primo volo a bordo del Joint Strike Fighter nel 2011.

 

L’F-35 Lightning II di Lockheed Martin è un velivolo stealth supersonico multiruolo di quinta generazione destinato a sostituire almeno 13 tipi di aerei, inizialmente in 11 paesi.

 

23 lug, 2009 www.difesanews.it

Modificato da Blue Sky
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Se il Pentagono ha supportato la scelta di chiudere il programma del Raptor evidentmente è perchè ha indicazioni molto positive dallo sviluppo dell'F-35.

 

O semplicemente perchè la percezione di una minaccia simmetrica nel confronto A2A è molto bassa e si pensa (magari giustamente) che gli F-35 siano sufficientemente performanti per garantire la superiorità area in un contesto nel quale godrebbero cmq della presenza di un numero limitato di Raptor operando integrati nel più avanzato network ISR al mondo.

 

Non dimentichiamoci però che i moltiplicatori di forze degli USA non li ha nessun altro in una scala paragonabile, inoltre pensano semplicemente di potersi permettere meno Raptor non nessun Raptor.

 

Ripeto che a mio parere il Lightning sarà un ottimo aereo multiruolo e sono ben contento che l'Italia sia nel programma, ma da qui a pretendere che debba essere il meglio anche nei compiti per i quali NON è stato progettato ce ne passa. L'F35 non è ne sarà mai un caccia da superiorità aerea. Il fatto che abbia prestazioni paragonabili ad F-16 ed F-18 significa, prestazioni sufficienti, ma nettamente inferiori ai vari Raptor, Typhoon, Rafale, persino Gripen.

 

Il combattimento aereo (BVR compreso) è molto più che che elettronica e stealthness, se così non fosse nessuno avrebbe investito nello sviluppo del Raptor e il "caccia" migliore al mondo sarebbe un bombardiere B2 con radar A2A e 100 missili AIM-120D nella stiva. Guardacaso nessuno si sogna di produrre qualcosa del genere.

 

Caccia come il Typhoon sono stati sviluppati per avere la massima manovrabilità non tanto nel dofight, bensì per ingaggi BVR ad alto numero di Mach potendo tirare molti G volando in regime altamente supersonico in modo tale da garantire un vantaggio cinetico ai missili lanciati ed essere in grado di mantenerli nella NEZ, mentre al contempo si ha più margine per sfuggire alla NEZ dei missili eventualmente lanciati dal tuo avversario.

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Il fatto che abbia prestazioni paragonabili ad F-16 ed F-18 significa, prestazioni sufficienti, ma nettamente inferiori ai vari Raptor, Typhoon, Rafale, persino Gripen.

Rafale e Gripen non sono certo caccia per superiorità aerea e dal punto di vista dell'impostazione aerodinamico-propulsiva non sono così esuberanti da poter essere messi sullo stesso piano di EF-2000 e Raptor...

Sono caccia multiruolo senza le pretese prestazionali degli altri...e l'F-35 sotto diversi aspetti li lascia tranquillamente indietro.

Quanto all'articolo che hai postato...è antecedente all'entrata in servizio dell'F-22 ( e di tutti i problemi che ha comportato gestirlo e che si sono toccati con mano) e alla scelta del JSF fra F-35 ed F-32...scelta che ha privilegiato il più caccia fra i due.

Sarebbe poi interessante vedere come per l'EF-2000 si stia parlando di nuovo dello sviluppo dei serbatoi conformi, che garantiscono autonomia e minore traccia radar in configurazione "long range"...e del solito radar Aesa...

Sembra quindi che all'EF-2000 si chieda sempre più di assomigliare all'F-35, piuttosto che il contrario...

Comunque sono tutti discorsi che si sono fatti e argomentati ben oltre le opinioni e gli articoli vecchi di 10 anni.

 

 

In effetti lo è, ma la sostanza non cambia.

 

Questo è di un'ora fa, notare la conclusione....

 

http://www.flightglobal.com/articles/2009/...-of-an-era.html

 

Questo articolo è molto meglio, ma la sostanza cambia eccome...Questo articolo mette in risalto le nuove esigenze e il cambiamento epocale in cui l'F-22, suo malgrado, s'è trovato in mezzo.

Continuare a produro e drenare risorse al rinnovamento della flotta è altrettanto, se non più pericoloso che stoppare la produzione.

Il dilemma è grande, e delle decisioni di questi giorni negli USA probabilmente se ne parlerà negli anni a venire...

E' comunque un peccato che l'F-22 sia stato schiacciato dal suo stesso successo. Troppo in (quasi) tutto per (quasi) tutti...

Modificato da Flaggy
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Rafale e Gripen non sono certo caccia per superiorità aerea e dal punto di vista dell'impostazione aerodinamico-propulsiva non sono così esuberanti da poter essere messi sullo stesso piano di EF-2000 e Raptor...

Sono caccia multiruolo senza le pretese prestazionali degli altri...e l'F-35 sotto diversi aspetti li lascia tranquillamente indietro.

Quanto all'articolo che hai postato...è antecedente all'entrata in servizio dell'F-22 ( e di tutti i problemi che ha comportato gestirlo e che si sono toccati con mano) e alla scelta del JSF fra F-35 ed F-32...scelta che ha privilegiato il più caccia fra i due.

Sarebbe poi interessante vedere come per l'EF-2000 si stia parlando di nuovo dello sviluppo dei serbatoi conformi, che garantiscono autonomia e minore traccia radar in configurazione "long range"...e del solito radar Aesa...

Sembra quindi che all'EF-2000 si chieda sempre più di assomigliare all'F-35, piuttosto che il contrario...

Comunque sono tutti discorsi che si sono fatti e argomentati ben oltre le opinioni e gli articoli vecchi di 10 anni.

Questo articolo è molto meglio, ma la sostanza cambia eccome...Questo articolo mette in risalto le nuove esigenze e il cambiamento epocale in cui l'F-22, suo malgrado, s'è trovato in mezzo.

Continuare a produro e drenare risorse al rinnovamento della flotta è altrettanto, se non più pericoloso che stoppare la produzione.

Il dilemma è grande, e delle decisioni di questi giorni negli USA probabilmente se ne parlerà negli anni a venire...

E' comunque un peccato che l'F-22 sia stato schiacciato dal suo stesso successo. Troppo in (quasi) tutto per (quasi) tutti...

 

 

Quello che intendo dire è per l'appunto che sono mutate le esigenze e gli scenari operativi previsti, da cui derivano le decisioni prese, siano esse condivisibili o meno. Questo rende un F-35 più adatto a tali scenari di Raptor e Typhoon, ma non cambia le prestazioni dei mezzi.

Sono d'accordo che l'F-35 sia il mezzo più adatto agli scenari odierni, tuttavia c'è chi pretende che sia un caccia (nel vero senso della parola) migliore. Ma non è stato progettato per questo.

Hai ragione su Gripen e Rafale, e mi scuso per non essere stato abbastanza chiaro. Non intendevo metterli sul piano di Raptor e Typhoon, bensì sottolianeare che persino questi ultimi hanno prestazioni aerodinamiche più "da caccia" del Lightning. Poi sarei il primo a scegliere di sedere su in Lightning piuttosto che su di un Gripen in combattimento aereo a patto di poter contare sulla pletora di moltiplicatori di forza dell'USAF e di avere dei caccia da superiorità aerea a fornire la necessaria coperura. Ovviamente sto sempre ipotizzando uno scenario di guerra simmetrica fra forze avanzate che è in questo momento improbabile.

Tuttavia le scelte di oggi avranno ripercussioni sui prossimi 40 anni e nessuno è in grado oggi di prevedere il mondo del 2045 (guarda dov'eravamo 20 anni orsono) quindi bisogna mantenere un strumento militare sufficientemente flessibile da poter affrontare qualsiasi tipo di conflitto e prevalere.

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Come detto tante volte alle prestazioni c'è un limite...

Il vantaggio fornito da una piattaforma prestazionalmente superiore si è logorato nel corso degli anni a causa dell'aumento delle prestazioni degli armamenti missilistici e dei sensori di bordo.

Solo l'F-22 ha dato una raele svolta alle prestazioni, ma non è la velocità o la manovrabilità la sua marcia in più: è la supercrociera!

 

Oggi sensor fusion, persistenza in zona d'operazioni e stealthness garantiscono margini superiori, ma portano a dei compromessi che su aerei più piccoli hanno maggiore peso e conseguenze più evidenti negli angoli più estremi dell'inviluppo di volo.

Al di là del computo dei missili (una stupidata pensare che l'F-35 ne porterà sempre e comunque solo 2, ancor maggiore pensare che a un moderno caccia ne servano 10) le prestazioni più penalizzate sono l'accelerazione transonica e una vera supercrociera (attraversare il muro del suono usando i postbruciatori e poi toglierli a mach 1.3 con poco carburante a bordo va bene per un intercettore, ma è solo parte dei desiderata per un aereo da superiorità aerea): entrambe le cose sono effettivamente e operativamente utilizzabili solo da un aereo...Non serve dire quale...

 

Caccia migliore? No, nessun caccia multiruolo può arrivare ai livelli di un velivolo specializzato, ma essere il migliore in un contesto moderno, significa poter abbattere qualsiasi avversario in una sorta di singolar tenzone, o inserirsi al meglio in un contesto operativo in cui il fine ultimo e sconfiggere il nemico? Penso che i tempi siano maturi per essere d'accordo con la seconda possibilità...specie considerando che non c'è più molto spazio per gli aerei specializzati.

 

Tornando a Gripen e Rafale, sono cacciabombardieri con tanti compromessi come lo è l'F-35, ma con l'aggravante di avere concettualmente 20 anni in più sul groppone...

Quali sarebbero queste prestazioni più da caccia dei 2 aerei europei? L'accelerazione in configurazione armata con rapporti spinta/peso inferiori e resistenza transonica data dagli armamenti esterni (e non conformal) superiore? La velocità massima da mach 2 scarsi in un'inutile configurazione pulita? Oppure il fattore di carico massimo che comunque è sempre 9g? O l'angolo d'attacco massimo che non arriva ai livelli raggiungibili dall'F-35?

Oppure è più interessante piazzare un missile in pancia a un avversario che manco t'ha visto a 500 miglia dalla base e proseguire fino all'aeroporto nemico dove piazzare 8 SDB in altrettanti shelter corazzati da cui usciranno solo rottami di caccia da superiorità aerea?

 

Le prestazioni di un caccia poi sono quelle che dimostra in un contesto operativo, non in una scheda: portare più carburante e avere l'armamento interno causa automaticamente una riduzione di prestazioni (causa il maggiore peso a vuoto e la maggiore sezione trasversale), ma comunque inferiore a quella determinata da quel carburante e quelle armi portate esternamente (carburante che verrà sprecato per compensare la maggior resistenza e armi che penalizzeranno la traccia radar e con essa l'utilizzo in condizioni ottimali delle armi stesse).

 

Dunque, quella che sembra una penalizzazione nelle prestazioni è al contrario un margine di superiorità nelle prestazioni stesse oltre che nelle capacità operative...

Le prestazioni massime sono cioè molto più vicine a quelle operative.

L'F-22 è una schiacciasassi dell'aria, ma ciò non significa che un aereo meno prestazionale, ma più moderno, abbia bisogno di un F-22 come balia se si trova davanti il più quotato degli avversari.

 

Diverso è il discorso se qualcuno vuole quel margine che solo un aereo dedicato ed "esagerato" può dare, specie quando la scelta non è ampia come in passato.

In quel caso l'F-22 è la scelta per pochi come lo era l'F-15...beh, forse un po' troppo per pochi...

 

Tornando all'F-35 e al suo motore alternativo, il Congresso anche stavolta non è d'accordo con la presidenza...

 

http://www.flightglobal.com/articles/2009/...y-for-f-35.html

Modificato da Flaggy
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Sembrerebbe che gli inglesi vogliano dotare le due costruende portaerei di catapulte e rinunciare alla versione "B" dell'F-35 a favore della "C".

 

 

Date uno sguardo agli articoli linkati al post n° 155 che segue: http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=233568 .

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Sembrerebbe che gli inglesi vogliano dotare le due costruende portaerei di catapulte e rinunciare alla versione "B" dell'F-35 a favore della "C".

Date uno sguardo agli articoli linkati al post n° 155 che segue: http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=233568 .

 

 

Mi ero sempre posto la domanda: Ma se decidi di costruire portaerei da 65000t, perchè mai prendere aerei STOVL dalle capacità limitate rispetto alla versione C del medesimo aereo e non poter imbarcare E-2 ed aerei alleati (Rafale, Hornet, etc.)? Per accontentare la Rolls Royce che produce i lift-fan? Forse finalmente qualcuno sta cominciandi a porsi il medesimo quesito dalle parti di Downing Street.

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