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F-35 Lightning II - Discussione Ufficiale


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ho capito che noi italiani ci facciamo giocare da tutti, ma secondo voi avremmo accettato di partecipare al progetto come partner di secondo livello (cavolo conterà qualcosa no...)se non abbiamo neanche il diritto di integrare le armi che ci servono... cavolo se fosse così è meglio che chi ha stetto gli accordi prenda 2 bei sassi e faccia arakiri... :thumbdown: e poi come detto sopra tra i partecipanti allo sviluppo, non siamo gli unici ad aver bisogno dell'integrazione degli iris-t, dei meteor e dell'ASRAAM....

 

E poi c'è anche il discorso delle sdb... figuriamoci se non verranno integrate... :rolleyes:

 

Quella tabella, secondo me si può riferire all'integrazione iniziale delle armi (o all'integrazione che serve ai reparti USA), poi con lo sviluppo si integreranno anche le armi made in UE..

Modificato da skeletone
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Per quanto riguarda la comunità MM l'intenzione è quella di continuare adoperare nell'ottica dei sistemi d'arma di produzione americana (quindi AIM-9X e AMRAAM) sia per continuare a mantenere l'interoperabilità con le altre comunità STOVL che utilizzeranno l'F35 (Marines in primis) sia per lo stato dei programmi "concorrenti" (compresi IRIS-T e Meteor, ma anche Python e Mica) che, allo stato dei fatti, devono ancora dimostrare la loro funzionalità prima e la rispondenza alle specifiche poi.

Per info si sta anche definendo il concetto che gli F35B AM non metteranno mai ruota sul ponte di una nave e quelli MM saranno ad esclusivo uso delle forze navali (e la cosa non ha trovato neanche troppe resistenze negli ambienti azzurri)... cosa se ne faranno effettivamente dei B (che avranno un costo del 30% superiore agli A) non ne ho notizia.

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Per info si sta anche definendo il concetto che gli F35B AM non metteranno mai ruota sul ponte di una nave e quelli MM saranno ad esclusivo uso delle forze navali (e la cosa non ha trovato neanche troppe resistenze negli ambienti azzurri)... cosa se ne faranno effettivamente dei B (che avranno un costo del 30% superiore agli A) non ne ho notizia.

 

Queste si che son buone notizie, ogni tanto si sente qualcosa di ragionevolmente giusto, meno male!!

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Per quanto riguarda la comunità MM l'intenzione è quella di continuare adoperare nell'ottica dei sistemi d'arma di produzione americana (quindi AIM-9X e AMRAAM) sia per continuare a mantenere l'interoperabilità con le altre comunità STOVL che utilizzeranno l'F35 (Marines in primis) sia per lo stato dei programmi "concorrenti" (compresi IRIS-T e Meteor, ma anche Python e Mica) che, allo stato dei fatti, devono ancora dimostrare la loro funzionalità prima e la rispondenza alle specifiche poi.

Per info si sta anche definendo il concetto che gli F35B AM non metteranno mai ruota sul ponte di una nave e quelli MM saranno ad esclusivo uso delle forze navali (e la cosa non ha trovato neanche troppe resistenze negli ambienti azzurri)... cosa se ne faranno effettivamente dei B (che avranno un costo del 30% superiore agli A) non ne ho notizia.

Mah!Ok per l'interoperabilità con l'USMC ma non sarebbe meglio privilegiare quella con l'AM?Ora sull'AMRAAM forse non c'è alternativa per la versione B,ma l'IRIS-T non mi sembra meno maturo dell'AIM9X,dato che viene correntemente utilizzato da EFA ed F16.Sulla questione F35B per l'AM,fossi in voi (voi della MM intendo)farei molta attenzione.Non navighiamo nell'oro,l'AM si avvia ad ordinare un quantitativo massimo di 46 F35B(i numeri li ho letti su rivista aeronautica),sufficiente a garantire il gruppo di volo della Cavour ed oltre; se ci saranno i tagli nella produzione nei prossimi anni chi vi garantirà che i vostri 22 velivoli ,che sono in coda alla produzione, non siano sacrificati sull'altare dell'economia interforze?Comunque se i B dell'AM non saliranno sul Cavour,a che cavolo servono dico io??

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Mah!Ok per l'interoperabilità con l'USMC ma non sarebbe meglio privilegiare quella con l'AM?

Hai mai visto l'Aeronautica in teatro operativo? E' lì che serve la possibilità di attingere a riserve altrui in caso di "difficoltà", non a casa propria.

 

Ora sull'AMRAAM forse non c'è alternativa per la versione B,ma l'IRIS-T non mi sembra meno maturo dell'AIM9X,dato che viene correntemente utilizzato da EFA ed F16.

Davvero? E di quale Nazione, di grazia?

 

Sulla questione F35B per l'AM,fossi in voi (voi della MM intendo)farei molta attenzione.Non navighiamo nell'oro,l'AM si avvia ad ordinare un quantitativo massimo di 46 F35B(i numeri li ho letti su rivista aeronautica),sufficiente a garantire il gruppo di volo della Cavour ed oltre; se ci saranno i tagli nella produzione nei prossimi anni chi vi garantirà che i vostri 22 velivoli ,che sono in coda alla produzione, non siano sacrificati sull'altare dell'economia interforze?Comunque se i B dell'AM non saliranno sul Cavour,a che cavolo servono dico io??

Sono capitoli di spesa differenti... se l'AM finisce i fondi ciò non influirà sulle forniture MM. Cosa se ne fa l'Arma Azzurra degli STOVL lo deve chiedere a loro.

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Hai mai visto l'Aeronautica in teatro operativo? E' lì che serve la possibilità di attingere a riserve altrui in caso di "difficoltà", non a casa propria.

 

 

Davvero? E di quale Nazione, di grazia?

Io invece mi preoccupo che "a casa propria"non ci sia un eccessiva proliferazione di sistemi;poi stiamo parlado di missili AA,mica di bombe,non credo che le vostre scorte imbarcate si assottiglino tanto da dover chiedere ad altri a meno che non abbattiate 3/4 aerei al giorno.

L'IRIS-T viene utilizzato dagli EF2000 Italiani,Austriaci(per loro è l'armamento primario visto che non dispongono di Amraam) e Tedeschi anche se non possono essere impiegati in tutte le modalità di tiro perchè sul Typhoon tarda ad arrivare l'HMS;almeno così mi risulta...E' inoltre utilizzato degli F16MLU Norvegesi(che dispongono invece di HMS).Per il resto mi fido del tuo parere ma rimango molto dubbioso sulla questione F35B per l'AM e sinceramente spero che questa decisione rientri anche se i giochi paiono fatti.

Modificato da super64des
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beh l'integrazione con l'amraam e aim-9x ci sarà sicuramente, e sarà comune per tutti gli f-35 per cui non dovremmo avere costi aggiuntivi su queste armi.

 

Il meteor credo che anch'esso prima o poi vada integrato, la stessa mbda lo vuole rendere compatibile per non perdere una grossa fetta di mercato futuro dato che molte nazioni useranno il jsf.

In ogni caso verso il 2020 l'amraam verrà sostituito e si dovrà scegliere tra il jradm o il meteor(quest'ultimo per quella data sarà sicuramente in produzione da un pò quindi si sapranno le sue capacità)

Fino a quella data credo che o si acquistano gli amraam nella nuova versione D oppure cominciare ,magari in partnership con qualche altra nazione

a integrare il meteor

 

L'iris-t i tedeschi lo usano dal 2005, da noi sapevo che era in uso solo sugli eurofighter e che l'anno scorso era stato ben testato dall'rsv.

 

ah mi viene il dubbio che gli amraam B che vengono usati sugli harrier non siano compatibili con le stive interne, qualcuno ne sa di più?

Modificato da IamMarco
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beh l'integrazione con l'amraam e aim-9x ci sarà sicuramente, e sarà comune per tutti gli f-35 per cui non dovremmo avere costi aggiuntivi su queste armi.

 

Il meteor credo che anch'esso prima o poi vada integrato, la stessa mbda lo vuole rendere compatibile per non perdere una grossa fetta di mercato futuro dato che molte nazioni useranno il jsf.

In ogni caso verso il 2020 l'amraam verrà sostituito e si dovrà scegliere tra il jradm o il meteor(quest'ultimo per quella data sarà sicuramente in produzione da un pò quindi si sapranno le sue capacità)

Fino a quella data credo che o si acquistano gli amraam nella nuova versione D oppure cominciare ,magari in partnership con qualche altra nazione

a integrare il meteor

 

L'iris-t i tedeschi lo usano dal 2005, da noi sapevo che era in uso solo sugli eurofighter e che l'anno scorso era stato ben testato dall'rsv.

 

ah mi viene il dubbio che gli amraam B che vengono usati sugli harrier non siano compatibili con le stive interne, qualcuno ne sa di più?

Io non mi riferivo ai costi d'integrazione ma a quelli di acquisto e di supporto logistico del missile AIM9X;forse tutto sommato non sarà una grandissimo spesa ma se si può utilizzare un armamento comune ben venga.

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Il problema vero e propio è che non ci saranno sottoversioni, su tutti gli f-35 usciti di fabbrica saranno integrati tutti gli armamenti. per cui anche gli f-35 usa potranno lanciare gli asraam mentre quelli inglesi potranno lanciare le "Wind Corrected Munitions Dispenser (WCMD)" che al momento ha in dotazione solo l'usaf (neanche la navy o i marines).

 

resta quindi da vedere se ci converrà di più spingere per l'integrazione per meteor e iris-t. o comprarci degli armamenti in più su cui però non avremo ritorni industriali.

 

La prima scelta sarebbe un colpo grosso, in questo modo tutti gli f-35 saranno compatibili con armi su cui noi abbiamo dei ritorni industriali, un mercato export che sarebbe meglio non perdere.

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L'Iris-T non è in nessuna Nazione operativo: tutti gli aerei che lavorano in real world, QRA comprese, montano ancora i "vecchi" IR, sidewinder in testa. Il possesso non identifica l'efficienza e l'efficacia.

 

Questione compatibilità: quello che interessa a Grupaer è poter operare da un altra piattaforma (come è gia successo in passato ma anche nell'ottica della prossima European Carrier Vessel Battle Group Initiative) trovando nei suoi depositi gli stessi sistemi d'arma in dotazione, sia questa americana, spagnola o inglese. L'integrabilità di un sistema d'arma sul velivolo è condizione necessaria ma non sufficiente per la sua utilizzazione.

 

La prima scelta sarebbe un colpo grosso, in questo modo tutti gli f-35 saranno compatibili con armi su cui noi abbiamo dei ritorni industriali, un mercato export che sarebbe meglio non perdere.

Da militare dico: e che me ne importa delle vendite all'estero della nostra cara industria (e non pensare che Meteor e Iris-T abbiano chissà quali partecipazioni italiane) se per fargli fare due soldi ci devo rimettere le penne?

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Concorde con tutto ciò detto da Berty, in particolar modo sulle ultime due righe. :)

 

Ne approfitto per chiedere una cosa al volo:

Questione compatibilità: quello che interessa a Grupaer è poter operare da un altra piattaforma (come è gia successo in passato ma anche nell'ottica della prossima European Carrier Vessel Battle Group Initiative)...

 

Di cosa si tratta? Non l'ho mai sentito fin'ora, si può sapere qualche cosa in più?

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a Grupaer è poter operare da un altra piattaforma (come è gia successo in passato ma anche nell'ottica della prossima European Carrier Vessel Battle Group Initiative)...[/i]

 

Di cosa si tratta? Non l'ho mai sentito fin'ora, si può sapere qualche cosa in più?

In pratica è un progetto per l'addestramento congiunto e lo sviluppo di procedure e tattiche comuni tra le Marine europee dotate di portaerei STOVL (e forse anche la Francia) per quel che riguarda loro e le componenti imbarcate con cross trainings e rischieramenti reciproci. Dovrebbe portare, in futuro, al concretizzarsi dei nuclei dei Battle Groups EU; sempre che l'Europa si doti di una volontà politica univoca.

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Se si sta procedendo in direzione di unificare i gruppi di volo imbarcati europei (gran cosa a mio parere), perchè non si esprime un requisito unico per gli armamenti, dato che, come ha ben detto Berty, porta non pochi vantaggi reperire gli armamenti necessari su ogni nave sulla quale si atterra?

 

In qualunque caso procedere veso l'integrazione di IRIS-T (e non dovrebbe essere un chimera questa) e Meteor (questa sì, invece, per la compatibilità di forma) secondo me è la strada più indicata, sia per la Lockheed se vuole vendere aerei a chi già possiede il Meteor, sia per i paesi partecipanti al progetto. Sai che comodo rischierarti in teatro e fregartene se chi c'è già dispone di questo o quel missile, tanto li puoi impiegare entrambi?

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Roll-out del primo F-35 completo di avionica di missione

 

Lockheed Martin ha completato l’integrazione dei sistemi avionici di missione a bordo della versione STOVL (Short Take Off and Vertical Landing) dell’F-35 Lightning II, aprendo così la strada alla fase di collaudo in volo a bordo dell’esemplare BF-4 programmato per la prossima estate. Prima di essere consegnato alla linea di volo a fine gennaio, l’aereo eseguirà test funzionali riguardanti il sistema di gestione del carburante e altre prove a terra.

I sistemi di missione che costituiscono l’avionica dell’F-35 permettono al velivolo di individuare e inseguire i bersagli aerei e terrestri e minacce in arrivo a grandi velocità come missili da grandi distanze, oltre che ricevere e trasmettere grandi quantitativi di dati raccolti dai sensori riguardanti lo scenario di battaglia attraverso comunicazioni sicure.

 

“Questo test rappresenta il quarto passo nel processo di validazione dell’avionica, che ha visto test in laboratorio prima a terra e poi in aria dei singoli sensori, il collaudo dell’intero pacchetto dei sistemi di missione a bordo del Cooperative Avionics Test Bed e infine la loro prova in volo a bordo di questo esemplare di F-35″, ha detto Dan Crowley, vice presidente esecutivo e direttore generale del programma alla Lockheed Martin.

 

Installati a bordo anche il radar AESA (Active Electronically Scanned Array) AN/APG-81 di Northrop Grumman, la suite CNI (Communications, Navigation and Identification) e il sistema da guerra elettronica fornito da BAE Systems. Tutti i sistemi verranno guidati dal software Block 0.5, che rappresenta il 60% del software definitivo e combat ready Block 3, l’ultima evoluzione all’interno del programma System Development and Demonstration, che verrà raggiunto attraverso aggiornamenti graduali dell’equipaggiamento e del software del velivolo BF-4.

 

L’F-35B sarà il primo aereo STOVL stealth supersonico. Destinato a sostituire aerei come gli Harrier AV-8B, GR7, gli F/A-18C/D e gli AMX, entrerà in linea nell’USMC (United States Marine Corps), nella Royal Navy, nella Royal Air Force, nell’Aeronautica e nella Marina Militare Italiana.

Le tre versioni dell’F-35 - CTOL (Conventional Take Off and Landing), STOVL (Short Take Off and Vertical Landing) e CV (Carrier Variant) - condividono la stessa progettazione e utilizzano la stessa infrastruttura di supporto in tutto il mondo.

 

Lockheed Martin sta sviluppando l’F-35 con i suoi principali partner industriali, Northrop Grumman e BAE Systems. Due motori intercambiabili sono in sviluppo: l’F135 di Pratt & Whitney e l’F136 del team GE - Rolls-Royce.

 

Quella STOVL sarà la prima delle tre varianti di Lightning II ad acquisire la capacità operativa iniziale (IOC), che verrà raggiunta con i Marines nel 2012.

 

http://www.difesanews.it/

Modificato da Little_Bird
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Sai che comodo rischierarti in teatro e fregartene se chi c'è già dispone di questo o quel missile, tanto li puoi impiegare entrambi?

Ripeto: non funziona così. Avere un sisema d'arma integrato non vuol dire che basta collegare il missile per essere pronto ad usarlo. Ogni arma ha caratteristiche diverse di lancio, diversi pk, diversa switchologia, diversa simbologia e chi più ne ha più ne metta... il pilota deve essere addestrato ad usare ogni singolo missile che, in sostanza, deve essere di utilizzo allo squadron. Non stiamo parlando di pistole che bene o male basta premere il grilletto per farle sparare (e anche qui è semplicistico come paragone).

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Ripeto: non funziona così. Avere un sisema d'arma integrato non vuol dire che basta collegare il missile per essere pronto ad usarlo. Ogni arma ha caratteristiche diverse di lancio, diversi pk, diversa switchologia, diversa simbologia e chi più ne ha più ne metta... il pilota deve essere addestrato ad usare ogni singolo missile che, in sostanza, deve essere di utilizzo allo squadron. Non stiamo parlando di pistole che bene o male basta premere il grilletto per farle sparare (e anche qui è semplicistico come paragone).

Sì sì, ovvio che se non sono addestrato a lanciare l'AMRAAM non posso agganciarlo e lanciarlo come fosse un piombino nella fionda. Bisogna solo scegliere se incrementare la comunanza tra MMI e AMI o a livello di operazioni multinazionali. Solo in tutto questo non abbiamo considerate le prestazioni del sistema d'arma in sè...

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Fort Worth, Texas, 1 febbraio 2008 – Mercoledì 30 gennaio il tenente colonnello James ‘Flipper’ Kromberg della US Air Force è stato il primo pilota militare a volare a bordo del F-35 Lightning II, giunto così alla sua 26^ prova in volo, effettuando una seria di manovre con il velivolo. Kromberg è decollato dalla base di Lockheed Martin a Forth Worth alle 11,54 (ora locale), ha condotto il velivolo a 6.000 piedi e ha testato la manovrabilità con un angolo d’attacco di 15 gradi. In seguito è salito a 10.000 e 12.000 piedi testando la capacità di risposta ‘up-and-away’ del sistema di controllo di volo. Kromberg ha inoltre avuto modo di valutare la performance del motore del F-35 e le sue caratteristiche di volo in formazione.

 

“Il velivolo ha portato a termine un’ottima prova in volo, superando le mie aspettative” ha dichiarato Kromberg. “La sua potenza al momento del decollo è sorprendente. E anche la sua manovrabilità, soprattutto con il carrello alzato, è eccezionale. L’F-35 si è poi dimostrato particolarmente stabile volando in formazione con un altro velivolo”.

 

 

 

 

http://www.paginedidifesa.it/2008/pdd_080204.html

Modificato da -{-Legolas-}-
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Divulgata la composizione dei primi squadron di F-35.

 

I primi 59 F-35 che entreranno in servizio in USA saranno destinati alla base aerea di Eglin AFB (in Florida) e verranno impiegati per l'addestramento sia dei piloti che del personale di terra.

Gli aerei verranno consegnati dal 2010 al 2013 (almeno così è stato affermato ufficialmente).

 

Gli F-35 verranno assegnati a 3 differenti squadron, di competenza delle 3 forze aeree (USAF, USN e USMC) con questi numeri:

-24 F-35A CTOL per l'USAF

-20 F-35B STOVL per lo USMC

-15 F-35C per la USN (primo aereo consegnato nl 2011)

 

Dal 2014 le attività di addestramento saranno collegate all'Air Armament Center, mediante il quale verranno implementati e sviluppati nuovi armamenti per il Lightning II.

 

Si porranno dei problemi ambientali poichè a quanto pare (manca una ufficializzazione del dato), l'F-35 sarà più rumoroso degli F-15 ed F-16 attestandosi ai valori di emissioni acustiche simili all'F-18 ed F-22. Visto che il numero di F-35 destinati alla base di Eglin saranno alla fine 113 si stanno cercando soluzioni che limitino l'inquinamento acustico per la vicina cittadina di Valparaiso (che io personalmente chiamo: "il paradiso" :P:D )

(tratto da Aviation Week)

Modificato da paperinik
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Andate a questo link http://www.lockheedmartin.com/how/ e clickate su "fifth generation fighter".

E' un breve video (purtroppo in inglese, ma assicuro la facile comprensione anche per chi non lo mastica molto) che evidenzia alcuni concetti determinanti che stanno alla base di un aereo di quinta generazione. Sono convinto che a qualcuno piacerà molto (penso a Flaggy, anche se sono certo che questo video lo avrà già visto), altri storceranno il naso...guardatelo, se non altro per le riprese in alta definizione.

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