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Terza guerra mondiale negli anni 40.


Caspen30

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Se la terza guerra mondiale fosse scoppiata nel 1948 ,in seguito al blocco di berlino,l'Occidente avrebbe avuto qualche speranza di fermare l'armata rossa senza utilizzare le armi atomiche? Da quello che ne so l'URSS godeva ,all'epoca, di una schiacciante superiorità, almeno per quanto riguardava le forze di terra. C'era la possibilità che gli eserciti occidentali riuscissero ad organizzare una efficace resistenza che riuscisse ,se non a respingere le truppe sovietiche, almeno ad imporre loro uno stallo? E per quanto riguarda le atomiche, quante ne avevano gli USA a quei tempi? Sarebbero bastate?

Scusate ,ho fatto la stessa domanda due volte. Non so come sia successo. È possibile cancellarne una?

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Gli Stati Uniti avevano le bombe nucleari MK III con potenze tra 18 e 49 kT. Tra il 1947 e il 1949 ne sono state prodotte 120. Presumibilmente, nel 1948 disponevano già di 80 ordigni. Ed erano perfettamente in grado di colpire obbiettivi ben all'interno del territorio sovietico. Avevano dimostrato di non avere molti scrupoli nel loro impiego (Giappone). I sovietici ne erano consapevoli.

 

La smobilitazione aveva prodotto un calo notevole degli effettivi. Per esempio i B-29 efficienti erano ridotti a 160. Ma è evidente che se il pericolo di una terza guerra mondiale si fosse materializzato, non ci avrebbero messo molto a tornare ai livelli precedenti. Sul piano terrestre erano ancora presenti in forze in Europa e in poche settimane avrebbero potuto trasferire quantità inimmaginabili di materiale dalla madrepatria. La loro industria non aveva rivali e non aveva subito alcun danno.

 

I sovietici erano riusciti ad infrangere la resistenza tedesca, ormai allo stremo, con molta difficoltà. Attaccare il resto dell'Europa, avrebbe significato entrare in territori molto più difficili "geograficamente" e allungare moltissimo la catena logistica per alimentare l'offensiva. La superiorità aerea americana avrebbe presto fatto sentire i suoi effetti. Gli alleati avrebbero potuto limitarsi a "contenere" l'avanzata nemica e mantenere il possesso dei porti. Anche nel caso i sovietici avessero occupato il 90 % dell'Europa, avrebbero, alla fine, perso.

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I sovietici avrebbero tentato un invasione del Giappone? O si sarebbe arrivati a uno scontro in Cina con le truppe russe in appoggio dei maoisti e quelle americane a sostegno dei nazionalisti?

 

In un vecchio film dedicato al generale Mac Arthur , si vede una scena in cui un generale sovietico propone di far occupare Hokkaido dai russi , ottenendo , per contro , una dura replica di Mac Arthur stesso .

 

Nel sito di Wikipedia , ho trovato una traccia che potrebbe far pensare vero o comunque fondato questo episodio.

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Resa_del_Giappone

 

Il pezzo in questione è questo : " ...L'Unione Sovietica aveva tutta l'intenzione di occupare Hokkaido.[136] Nonostante l'occupazione sovietica dell'est della Germania e del nord della Corea, quest'ultimo piano trovò l'opposizione di Truman.[136] ... "

Modificato da engine
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Un Giappone diviso in due come la Corea, nord comunista filo-sovietico e sud capitalista filo-americano. Chissà come si sarebbe evoluta la situazione. Si sarebbe arrivati ad uno scontro come in Corea e in Vietnam? Quello che è certo è che alla fine, dopo il crollo del comunismo, i giapponesi si sarebbero ritrovati con metà paese sprofondato in un abisso di miseria e arretratezza che avrebbero dovuto ricostruire a loro spese. Un bel fardello!

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