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R-27?


Maverick22

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"l'R-60 (AA-8 Aphid per gli amici) è stato uno dei peggiori missili aria-aria mai realizzati... "

Per Dominus,a me viene da dire "perchè sono russi...".

La tecnologia russa non è al livello di quella europea e soprattutto americana,l'elettronica dei missili russi è inferiore,infatti puntano molto sulla autonomia e la velocità che sulla capacità di non essere ingannati dalle contromisure.

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Sì, però le ultime versioni dell'AA-10 e lo stesso AA-11 sono ottimi missili.

 

L'AA-8 invece è nato per essere un piccolo missile ipermanovrabile (lo stesso concetto che poi ha dato vita all'AA-11) però i sovietici hanno miniaturizzato troppo, ben al di là delle proprie capacità, per cui il sensore dell'AA-8 si è rivelato inefficiente, il missile ha una scarsa portata, e tutta questa maneggevolezza non c'è.

Motivo per cui i sovietici si affrettarono a progettare l'AA-11 che si è rivelato un missile molto pericoloso.

 

L'AA-12, invece, a guida attiva, pare che non vada molto bene ed è anche per questo che, anche se ufficialmente in servizio, non se ne vedono molti in giro.

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Gli R-27 a guida SARH rappresentano un po' l'ultima evoluzione sovietica in fatto di missili a guida radar semi-attiva, una tecnologia ormai largamente assimilata.

 

Si tratta, quindi, di armi affidabili, con buone prestazioni generali.

 

Negli ingaggi ottimali (lanciatore ad alta velocità, lancio frontale da quota medio alta contro bersaglio anch'esso procedente ad alta velocità a quota medio alta) il missile ha prestazioni di tutto rispetto (anche oltre i 100 km a patto che il radar di illuminazione sia abbastanza potente e il bersaglio abbia un'elevata RCS).

 

In pratica è strettamente paragonabile all'AIM-7F Sparrow III.

 

Si ritiene, però, che il sistema di guida sia vulnerabile ai sistemi ECM occidentali.

 

La versione IR è limitata dalle capacità del sensore (è previsto solo il lancio lock-on before launch) per cui anche se si sparano gittate nell'ordine dei 60-100 km, in pratica la distanza di ingaggio non supera i 10-15 km in assetto frontale e i 15-20 km in lancio di coda.

 

Stesso discorso per l'R-73, a guida IR.

E' un missile ipermanovrabile, ma il suo sensore limita la distanza d'ingaggio effettiva a non più di un ventina di chilometri, valore comunque più che ragguardevole trattandosi di un missile per dogfight.

L'R-73 è attualmente il più temuto dai velivoli occidentali: se si capita nel suo raggio di ingaggio, le possibilità di cavarsela sono poche, e come tutti i missili avanzati a guida infrarossa, la possibilità di confondere il sensore con i flares è molto limitata.

 

Va comunque considerato che questi missili non hanno avuto alcuna possibilità di dimostrare in concreto le proprie capacità, perchè negli scontri aerei reali i caccia che ne erano armati hanno sempre avuto la peggio.

Infatti puoi avere il miglior missile di questo mondo, ma devi riuscire a portarti a distanza di tiro dall'avversario ed in posizione favorevole, e quindi non è solo questione di missili nè di caccia, ma di tutto il sistema di condotta dello scontro aereo (e quindi capacità C3I , aerei AWACS, situation awareness, ecc...)

E da questo punto di vista, la superiorità USA e della NATO è ancora schiacciante.

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Ma con i radar delle ultime versioni del Flanker, mettiamo un Su30, quali sono le capacità dei missili russi BVR?

Quali sono, poi, le capacità del Mainstay? So che è un pò un baraccone, ma vorrei qualche dato preciso. I russi hanno in programma nuovi progetti nel campo AWACS?

Modificato da Dominus
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I radar russi sono ancora lontani dai livelli tecnologici dei radar occidentali (e non solo di quelli dell'ultima generazione, ma anche penultima).

Non è solo un problema di radar in sè, ma anche di elaborazione dei segnali e quindi dei computer e del software che gestiscono il radar ed i segnali.

 

Il SU-30 ha un radar molto potente (come il SU-27 del resto) con una certa capacità multifunzione e di ingaggio multiplo.

 

L'energia trasmessa è elevata, per cui i missili SARH possono essere utilizzati al pieno delle proprie capacità, specialmente se il bersaglio ha una elevata RCS (come l' F-15 ad esempio, e Cope India docet).

 

Diciamo che un SU-27 o un SU-30 armato di missili AA-10 (R-27) ha le stesse capacità di un F-15C armato con AIM-7M Sparrow, anche migliori.

 

In caso di attacco frontale, un Flanker con missili AA-10 dell'ultima generazione e a portata estesa, è in grado di attaccare un Eagle a una distanza superiore rispetto alla portata dei suoi Sparrow o Amraam (anzi, con gli Amraam è ancora peggio, perchè hanno una portata massima inferiore in condizioni di tiro diretto frontale).

 

Ovviamente questo non tiene conto del fattore ECM/ECCM ma questo è un fattore che viene fuori solo in guerra, e lì si vede quanto incide.

 

-------

 

Il Mainstay ha un radar molto potente, ma anche qui è tutto il resto che è carente (elaborazione e presentazione dei segnali, data link e comunicazioni protette, capacità ECCM, ecc...) .

Impossibile sapere davvero quali siano le sue potenzialità, visto che non è mai stato impiegato operativamente, se non in saltuario supporto alla rete di difesa aerea sovietica.

La mancanza di AWACS efficienti è una grave lacuna russa, ma bisogna considerare che in ogni caso questi velivoli sono molto sofisticati e costosi, tant'è vero che nemmeno in occidente si sprecano.

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L'ECCM mi pare sia un disturbatore ma non sono sicuro

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