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Crisi Ucraina & Crimea


Sergetto75

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6 minuti fa, Flaggy ha scritto:

Quanta miseria e ignoranza.

Il livello di propaganda è alto, ma quello russo tocca vette di patologica disinformazione...

Domanda: a quell'imbecille di PUC, che lascia che i dintorni di Bakhmut si coprano letteralmente di cadaveri russi, quanti gliene ne sarebbero serviti per rinunciare a Kiev? Certo non i mille milioni del simpatico De Luigi, ma comunque credo svariate migliaia... I numeri veri li sanno solo quelli che non ce li vogliono dire...

Questa notizia ha prodotto un po' di confusione, perchè è stata diffusa in Italia (ANSA in testa) al solito in modo ignorante, presentandola come il siluramento di Gerasimov, ma questo è (e resta) il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate e non del solo esercito, quindi il silurato dovrebbe essere Vasily Tonkoshkurov.

https://it.russia.postsen.com/local/92932.html

In ogni caso, visti i dissidi di Lapin con i falchi Kadyrov e Prigozin che sembravano averlo fatto cadere in disgrazia, la nomina è indicativa della possibile necessità di far abbassare cresta e ambizioni ai suddetti due falchi. Mi sa che tira una brutta aria all'interno della cosca mafiosa di PUC...

Per carità, non dimentichiamo che per la Russia al momento in Ucraina non c'è nessuna guerra.

 

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Il futuro dell'Ucraina nella NATO. Per entrare nella NATO, bisogna vincere. Per vincere, bisogna - e non solo - riavere la sacra Crimea. Perché finché Putin sarà al Cremlino, la guerra continuerà finché l'Ucraina non scomparirà del tutto. E perché tutto questo finisca, la Crimea deve essere restituita - sono sicuro che dopo questo Putin sarà cacciato dai russi stessi. non dal popolo, naturalmente, ma da coloro che possiedono la capitale.

Senza questo, senza una controversia risolta con il Cremlino, l'Ucraina non sarà mai ammessa alla Nato perché la Nato eviterà di coinvolgerla in una guerra.

Questo è l'articolo di ieri

https://www.understandingwar.org/

 

Le forze russe non hanno catturato la totalità di Soledar, nonostante le numerose false affermazioni russe secondo cui la città sarebbe caduta e Bakhmut rischierebbe un imminente accerchiamento. Diverse fonti russe hanno affermato che le forze del Gruppo Wagner sono avanzate nella parte occidentale di Soledar il 10 gennaio.[18] Il finanziatore del Gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin ha smentito queste affermazioni, affermando che le forze del Gruppo Wagner stanno ancora combattendo contro una resistenza ucraina concertata. [19] ISW ha osservato solo una conferma visiva delle forze del Gruppo Wagner nel centro di Soledar a partire dal 10 gennaio.[20] La realtà del controllo del terreno blocco per blocco a Soledar è tuttavia offuscata dalla natura dinamica dei combattimenti urbani e le forze russe hanno ampiamente lottato per ottenere guadagni tattici significativi nell'area di Soledar per mesi. Anche prendendo per buone le più generose affermazioni russe, la cattura di Soledar non comporterebbe un immediato accerchiamento di Bakhmut. Il controllo di Soledar non consentirà necessariamente alle forze russe di esercitare un controllo sulle linee di comunicazione terrestri ucraine critiche (GLOC) verso Bakhmut, come ISW ha valutato in precedenza.[21]

Modificato da tabu
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2 ore fa, Blabbo ha scritto:

C'è un video geolocalizzato con i russi affianco al municipio, che si riprendono. Bisogna capire se ci resteranno. 

Ma si, il mafioso a capo della Wagner si è fatto pure delle belle foto nelle miniere di sale...Su quale dei 200km di gallerie?

Soledar è sicuramente in gran parte russa, ma aspetterei a cantar vittoria con qualche selfie...

https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-11-january-2023-soledar-cf0cf0e6d5b7

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Le autorità indiane sono pronte a sostenere, se necessario, il tetto al prezzo del petrolio russo imposto da una coalizione di Paesi occidentali. Ad esempio, se il prezzo del petrolio russo per l'India supera l'attuale tetto di prezzo o se i Paesi occidentali decidono di imporre sanzioni secondarie per l'acquisto di petrolio russo. Lo riferisce il Telegraph India, citando fonti del governo indiano.

https://www.telegraphindia.com/business/india-keeping-close-tabs-on-possible-extra-sanctions-by-the-european-union-on-russian-crude-oil/cid/1908920
 

Ho letto la cronaca militare ufficiale russa e come sempre sono un po' rintronato.

Naturalmente, prendere per buone le dichiarazioni del Ministero della Difesa russo è un po' ingenuo (così come lo sono le dichiarazioni della controparte ucraina) ....
Secondo i dati russi, le forze armate ucraine hanno già perso più del loro numero.
Si dice che la prima vittima della guerra sia la verità (la seconda è il piano originale).
Rybar non era una cattiva fonte russa che cercava di fare un lavoro abbastanza obiettivo. Ma qualche mese fa è stato duramente "rimproverato" dalle autorità russe con gravi minacce. In questo modo è diventato un semplice tramite per il governo russo. E Lord of War è né più né meno che "la voce del suo padrone", senza alcuna serietà.

Per informazioni più oggettive possiamo fare riferimento all'audizione dell'ammiraglio Blezhan (Capo di Stato Maggiore dell'UE) presso la Commissione Difesa (16 novembre). Egli sottolinea che all'inizio di novembre le forze russe avevano 60.000 morti e 3 volte più feriti (cioè + 200.000 uomini fuori combattimento, che è molto, e più delle cifre comunemente citate), la Russia avrebbe perso il 60% della sua intera flotta di carri armati e il 70% dei suoi missili equipaggiati per obiettivi terrestri. La Russia ha perso anche il 40% dei suoi mezzi corazzati e il 20% dell'artiglieria. Per le scorte di munizioni di artiglieria, le stime sono più complicate. Ma il volume di fuoco russo è diminuito significativamente negli ultimi mesi (di un fattore 3) e sempre più rapporti dal fronte russo indicano una mancanza di supporto di fuoco, sia in termini di volume che di precisione e di tempo (tempo necessario per la controbatteria). Anche ultras come Girkin sottolineano che le truppe russe sono gravemente carenti di artiglieria.

E la Francia ha appena annunciato che fornirà agli ucraini degli AMX 10RC (senza specificare esattamente quanti). Anche se questi veicoli corazzati su ruote sono un po' obsoleti (o addirittura molto obsoleti...) e il loro cannone da 105 mm non è il più adatto al combattimento anticarro, resta il fatto che questo equipaggiamento, se usato bene (nel "mordi e fuggi" o nel fuoco di fiancheggiamento) può essere efficace. Soprattutto, questa è la prima consegna europea di veicoli corazzati da combattimento all'Ucraina (in precedenza si trattava di artiglieria o di trasporto truppe), quindi c'è una forza crescente e, soprattutto, una pressione sui tedeschi affinché consegnino i Leopard all'Ucraina.

Con l'arrivo del freddo in Ucraina a partire da sabato e il congelamento del terreno, le offensive saranno di nuovo possibili. La domanda è: dove colpiranno gli ucraini?

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Visto che notizie e analisi sono disponibili su twitter e i siti che ognuno considera affidabili, mi limito ad alcune considerazioni personali.

L’eventuale caduta di Soledar sarebbe una sconfitta, certo più simbolica e propagandistica che di reale valore strategico, ma indubbiamente una sconfitta, viste le forze che l’Ucraina ha messo in difesa (secondo alcuni analisti, eccessive).

Lo stesso potrebbe dirsi di un eventuale prossima caduta di Bakhmut. Malgrado gli attaccanti subiscono quasi sempre più perdite dei difensori, e in parte questa è anche schifosamente una guerra di attrito. Cmq è sul fronte del Donbass che i combattimenti si sono concentrati nell’ultimo mese, e le conclusioni andrebbero tratte/accettate. Eviterei di fasciarmi la testa prima di essermela rotta. Ovviamente chi si rompe la testa sono le truppe sul campo di battaglia, non certo io o altri al comodo della poltrona. Anche per questo commento poco, ma almeno cerco di tenermi informato, evitando di mettere la testa sotto la sabbia. Io non sono un decisore o un militare in azione.

I decisori politici e militari italiani mi lasciano invece un po’ perplesso – questo lo posso dire.

A fronte di una certa sobrietà dei commenti del nostro Governo, cmq fermi nella condanna dell’invasione, l’azione langue. Persino l’invio di generatori e parti essenziali per il rappezzo della rete energetica ucraina (che tra l’altro ha le sue complessità, differenze di tensione della rete Ucraina da quelle europee) mi appare tardivo, piuttosto stitico rispetto agli aiuti di altri Paesi e dato per avvenuto da parte del Ministro Tajani, salvo poi scoprire da altre fonti che ancora non si è inviato nulla di quanto (poco) promesso.

Da qui poi il grande problema: OK la legge di bilancio aveva la priorità, ma quando verrà finalmente approvato/messo in opera l’invio del sesto pacchetto di aiuti militari da parte dell’Italia?

Passiamo a considerazioni (sempre personali) più positive.

Il balletto di queste ore dei cambi di vertice delle FFAA russe responsabile dell’”operazione speciale” ha dell’incredibile!

Gerasimov, un noto inetto, prende il posto di Surovikin nominato appena l’8 ottobre e che devo ammettere mi sembrasse alquanto più capace dei suoi predecessori (almeno aveva evitato un ennesimo massacro di russi a Kherson). Surovikin stesso resta però tra i vice. Viene promosso Lapin, che a sentire i milblogger russi è a metà tra un incapace come Cadorna e un puro vigliacco.

Prigozhin rivendica con i suoi tagliagole della Wagner l’esclusivo successo per Soledar.

Altra gentaglia come Girkin o i Ceceni, scalpitano in sottofondo.

Tutta questa gente sarebbe più lieta di scannarsi a vicenda (in passato i loro subalterni lo hanno materialmente fatto), piuttosto che combattere gli Ucraini.

Già la mancanza di coordinamento tra le varie branche delle FFAA russe regolari, la Wagner, le milizie territoriali dei 2 oblast separati, altri fenomeni da baraccone e – soprattutto - l’ometto al Cremilino avevano provocato diverse sconfitte e decine di migliaia di perdite tra il variegato schieramento.

In genere quando le fazioni interne iniziano a combattersi (situazione molto spesso avvenuta in passato) è l’inizio della fine.

 

Me lo auguro.

Modificato da Scagnetti
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La guerra non è il miglior affare, ma è un affare. "Questo è il modo in cui molte persone vedono la cosa, purtroppo. E la domanda "Chi ne beneficia?" permette di capire le ragioni delle decisioni politiche. Mi è stato detto da molti ucraini che l'Ucraina è una moneta dimensionale per l'Occidente, la mia mente si è risentita e il mio idealismo si è ribellato a tali valutazioni, ma credo di appartenere a quella parte di elettorato che può essere ingannata, ma non a tempo indeterminato. L'apocalisse di questa guerra apre uno spiraglio a molte cose.

Putin, come il KGB, ha trovato utili idioti come Schroeder e Merkel, ha raccolto informazioni su Scholz & Co. e ha creato numerosi siti web per fare il lavaggio del cervello all'intellighenzia occidentale liberale e decadente, che sotto la bandiera dell'antiamericanismo e dell'eurocentrismo è stata facile preda della propaganda di Putin.

Putin ha comprato partiti come l'Alternativa per la Germania (AfD) con le loro budella, la sua influenza su questo partito e su altri partiti dovrebbe essere oggetto di un'indagine governativa.

Non ho abbastanza tempo e scrivo ai giornali solo quando gli autori pro-Putin scrivono palesi bugie. Non ho tempo per altre bugie velate. Ho visitato i siti web pro-Putin in Germania. Sono in stallo e respirano, il Moro ha fatto il suo lavoro, questi M-wog hanno lavorato per Putin per soldi o per stupidità e ora nessuno ha bisogno di loro e la realtà della guerra ha respinto il loro idealismo pro-Putin e il pathos di un uomo forte del Cremlino. Ma la stupidità umana e l'universo non hanno confini, ha detto Einstein, aggiungendo di avere dubbi sull'univers

 

Poiché le notizie e le analisi sono disponibili su siti che tutti considerano affidabili, mi limiterò ad alcune considerazioni personali.

L'eventuale caduta di Soledar sarebbe una sconfitta, certamente più simbolica e propagandistica che di reale valore strategico, ma certamente una sconfitta viste le forze messe in campo dall'Ucraina per difenderla (eccessive, secondo alcuni analisti).

Lo stesso si può dire della possibile caduta di Bakhmut. Anche se gli attaccanti fanno quasi sempre più vittime dei difensori, in parte si tratta anche di una brutta guerra di logoramento. Tuttavia, è sul fronte del Donbass che si sono concentrati i combattimenti nell'ultimo mese e le conclusioni dovrebbero essere tratte/adottate di conseguenza. Non scuoterei la testa finché non è rotta. Ovviamente, coloro che scuotono la testa sono le truppe sul campo di battaglia, non io o altri seduti sulle loro poltrone, cioè gli esperti del divano. Per questo motivo, anche se commento molto, cerco almeno di tenermi informato e di non mettere la testa sotto la sabbia. Non sono un decisore e non sono un esperto militare attuale.

D'altra parte, i leader politici e militari tedeschi mi lasciano, per usare un eufemismo, un po' sconcertato.

Rispetto a una certa sobrietà nei commenti del nostro governo, per quanto condanni con forza l'invasione dell'Ucraina, le azioni sono lente. Tutte le azioni della Germania sono per me un aiuto tardivo e piuttosto avaro.

Al posto di Surovikin, che era stato nominato solo l'8 ottobre e che sembrava certamente più capace dei suoi predecessori (almeno ha evitato un altro massacro di russi a Kherson), arriva Gerasimov, notoriamente privo di talento. Lo stesso Surovikin, tuttavia, rimane tra i deputati. Lapin, che secondo i millblogger russi è una via di mezzo tra l'incompetenza, come Cadorna, e la codardia pura, viene promosso.

Prigozhin rivendica un successo eccezionale per Soledar con i suoi scagnozzi wagneriani.

Altri gruppi di estremisti, come Girkin o i ceceni, si muovono sullo sfondo.

Tutti questi uomini sarebbero più felici di massacrarsi a vicenda (in passato i loro subordinati lo hanno fatto materialmente) che di combattere gli ucraini.

La mancanza di coordinamento tra le varie unità dell'esercito regolare russo, i Wagner, le forze territoriali separatiste e altre come gli sgherri ceceni e soprattutto l'omino del Cremlino ha già portato a diverse sconfitte e decine di migliaia di vittime tra l'eterogeneo equipaggio.

Di solito, quando le fazioni interne iniziano a combattersi (situazione che si è verificata molto spesso in passato) è l'inizio della fine.


 

Modificato da tabu
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3 ore fa, tabu ha scritto:

Ho letto la cronaca militare ufficiale russa e come sempre sono un po' rintronato.

....

Con l'arrivo del freddo in Ucraina a partire da sabato e il congelamento del terreno, le offensive saranno di nuovo possibili. La domanda è: dove colpiranno gli ucraini?

Ogni guerra fa storia a se, però (e qui lo abbiamo ricordato) teoricamente gli ucraini, come d’altra parte i russi, non dovrebbero poter fare grandi offensive solo perché il fango è diventato ghiaccio. Il ghiaccio fa muovere i cingolati, ma la logistica va su ruote e le condizioni sono terribili per gli uomini (questi sono russi)…Quindi ti muovi poco. Stirpe, che è un ufficiale in congedo della logistica, qualcosa ne sa e lo ricorda spesso…

Se a questo aggiungiamo che gli ucraini hanno forse (è un grosso forse…) buttato nel tritacarne di Bakhmut le riserve che avevano, è ovvio che gli resta poco per fare una grossa offensiva, se non tutto quello che hanno a nord a contenere il leccapiedi Lukashenko, ma che sono essenzialmente truppe da poco formate e appiedate, a cui mancano mezzi (essenzialmente carri e IFV), guarda caso quelli che la NATO deve fornire…

Discorso munizioni di artiglieria… I russi si dice siano partiti con 20 milioni di colpi, che ne abbiano sparati comunque meno di 10 milioni e che ne abbiano nel frattempo prodotti qualche milione.

Insomma non gli mancano di certo…Il loro problema è che gli HiMARS glieli fanno saltare in aria nei depositi…e allontanare i depositi dal fronte oltre portata degli M30 ha avuto come risultato di appesantire la logistica, che fatica a portarli da quei lontani depositi direttamente ai cannoni…perché questo lo devi fare con i camion…E i russi hanno un pessimo rapporto con i camion…Senza gli amati treni, col cavolo che riescono a sparare i loro milioni di colpi di cui una infima percentuale colpirà qualcosa...

Se qualcuno si chiede perchè proprio Bakhmut...Beh, perchè è ben servita dalle amate ferrovie. E anche con quelle si riducono a mandare avanti ondate umane di disgraziati, mentre gli scagnozzi di Prigozhin rubano le uniformi agli ucraini morti per ingannare quelli vivi (con relativi atroci agguati che ho avuto la pessima idea di guardare su Twitter!!)...

D’altra parte la logistica è una cosa per bippette occidentali…

La Polonia intanto vuole forzare la mano alla Germania sui Leopard 2...

https://euromaidanpress.com/2023/01/11/poland-to-give-ukraine-a-company-of-leopard-tanks-as-part-of-an-international-coalition-pap/?swcfpc=1

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In teoria dovrebbe venir fuori qualcosa dal meeting del gruppo di contatto a Ramstein fra meno di 10 giorni...

 

Modificato da Flaggy
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3 ore fa, Scagnetti ha scritto:

I decisori politici e militari italiani mi lasciano invece un po’ perplesso – questo lo posso dire.

A fronte di una certa sobrietà dei commenti del nostro Governo, cmq fermi nella condanna dell’invasione, l’azione langue. Persino l’invio di generatori e parti essenziali per il rappezzo della rete energetica ucraina (che tra l’altro ha le sue complessità, differenze di tensione della rete Ucraina da quelle europee) mi appare tardivo, piuttosto stitico rispetto agli aiuti di altri Paesi e dato per avvenuto da parte del Ministro Tajani, salvo poi scoprire da altre fonti che ancora non si è inviato nulla di quanto (poco) promesso.

Da qui poi il grande problema: OK la legge di bilancio aveva la priorità, ma quando verrà finalmente approvato/messo in opera l’invio del sesto pacchetto di aiuti militari da parte dell’Italia?

Semplicemente, temo che nel barile non ci sia nulla, né a livello finanziario né a livello di materiali.
Questa sera mentre ero in auto mi è capitato di sintonizzarmi su Rai Radio 1 mentre si dibatteva la questione dell'invio in Ucraina di una batteria SAMP-T, che non sarebbe una delle cinque operative ma la sesta (priva dei vettori Aster 30, se ho inteso bene) attualmente utilizzata per l'addestramento. In pratica, staremmo concordando con la Francia un eventuale "completamento" di questa singola batteria per poterla poi inviare in Ucraina.
Ora, è chiaro che tutto fa brodo, ma una sola batteria non avrebbe alcun significato operativo e servirebbe solo come atto politicamente simbolico o - più probabilmente - come occasione più unica che rara per testare il sistema in condizioni realmente operative.
Evidentemente non ci possiamo permettere di più. Intaccare più di tanto la dotazione già estremamente scarsa di questi costosi sistemi T/A renderebbe la coperta della nostra difesa aerea tremendamente corta, probabilmente troppo.
Si era parlato di recente dei sistemi Spada ritirati dal servizio attivo e coconizzati. Ma tutto sta a capire in che condizioni si troverebbero: mandare al fronte materiale obsoleto o non affidabile non è una buona idea.
E non vedo cos'altro potremmo inviare. MBT e IFV nemmeno a parlarne, visto come siamo messi sia qualitativamente sia numericamente. In preparazione dell'ipotizzata offensiva di primavera, il listino della spesa ucraina è composto soprattutto da MBT, IFV, APC, velivoli per CAS, BAI e superiorità aerea... e naturalmente il relativo personale adeguatamente addestrato e la relativa catena logistica di supporto. Non credo che possiamo fornire alcun aiuto concreto.

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Non ho trovato alcuna conferma della resa a Soledar. Si sa che gli ucraini si sono ritirati dal centro della città. E anche che i resti dei detenuti di Prigozhin provenienti dai pressi di Bakhmut sono stati picchiati lì. Nei pressi di Bakhmut, i mobiks, cioè i soldati di recente arruolamento, vengono ora eliminati sul nastro trasportatore della guerra. Ad oggi 12.01.23 Soledar non è stato consegnato.

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Non credo che la Merkel avrà un monumento a lei dedicato dopo la sua morte. Passerà alla storia non come il burattino di Putin, Schroeder, ma come una donna politicamente stupida e ingenua che, tra l'altro, ha rovinato la Bundeswehr.

La Germania non ha un esercito da combattimento, Dankeschön, Frau Merkel🙃😴

Gli oppositori alle forniture di armi alla Bundeswehr dicono a coloro che chiedono la fornitura di armi all'Ucraina che non conoscono lo stato effettivo dell'attuale esercito tedesco. La maggior parte dei loro veicoli blindati in deposito non sono utilizzabili.

L'esercito tedesco è a corto di attrezzature - DW - 16/02/2018

 

https://www.dw.com/en/german-military-short-on-tanks-for-nato-mission/a-42603112

Le forze armate tedesche non sono sufficientemente equipaggiate per assumere l'imminente ruolo di leader della forza di difesa antirussa della NATO, come dimostra un documento trapelato. I politici dell'opposizione sostengono che la colpa è del ministro della Difesa.

 www.dw.com


I soldati tedeschi non sono sufficientemente equipaggiati per il loro prossimo ruolo di leader della forza di difesa antirussa della NATO, come dimostra un documento trapelato. I politici dell'opposizione sostengono che la colpa sia del ministro della Difesa. Tre donne incompetenti di fila a capo del Ministero della Difesa sono già un diversivo.
Ebbene sì, anche 5 anni fa non avevamo un solo (!!!) carro armato in servizio in grado di combattere. I tedeschi hanno iniziato solo di recente a ritirare i Leopard 2 dal magazzino e ad aggiornarli.

I polacchi stanno ancora aspettando i Leopard 2A4, che sono stati loro promessi se avessero inviato i loro T-72 aggiornati all'Ucraina. Solo la Polonia ha inviato 200 T-72 all'Ucraina.
La Germania non ha carri armati - dove sono finiti i Leopardi per la Polonia?
I cechi hanno inviato 72 carri armati T-72 all'Ucraina, ricevendo in cambio solo 15 Leopard 2A4. Se i cechi vogliono altri carri armati, devono pagarli e aspettarli per Dio sa quanto tempo.
In questo modo, è possibile inviare tutti i Leopard 2 che abbiamo in Ucraina. Ma gli oppositori delle consegne sostengono che se l'Ucraina li perde, così come ha perso i precedenti carri armati che le erano stati inviati, l'Europa occidentale diventerà aperta e i russi potranno andarci a spasso a piacimento.

Alcuni generali tedeschi si stanno bagnando le mutande e dicono che .

1. Gerasimov è considerato uno dei migliori specialisti di armature in Russia, ha studiato presso la loro migliore scuola di carri armati. Deve essere il miglior stratega per condurre un'offensiva corazzata. Ecco perché lo hanno messo al comando a questo punto.
2 E Surovikin è uno specialista delle armi combinate.

Diverse fazioni si stanno preparando a una guerra per il potere. E potrebbe esserci del marcio nell'élite politica e militare tedesca. La Merkel è al potere da 16 anni, quindi può essere frustata nella stalla senza processo. Dopo la sua anarchia nella Bundeswehr ha fatto una cazzata totale e verrà il giorno e l'ora in cui si dirà di lei che è stata semplicemente senza principi e casuale come capo della Germania.

Avremo tutti la sua eredità da ripulire.

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Navy secretary says US can’t maintain support for Ukraine if weapons makers don’t ramp up production | Fox News

 

Serve che l'industria, aggiungo non solo americana, si dia una sveglia.

 

Domanda per i più informati: L'Ucraina sta chiamando soldati di leva? di quanti uomini può disporre potenzialmente?

Modificato da Alpino
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2 ore fa, maxiss ha scritto:

La Polonia vuole mandare i Leopard. 

Ormai il ghiaccio è rotto. Con tutti i paesi nordici arriveranno a 100 esemplari?

 

https://www.thedrive.com/the-war-zone/poland-is-ready-to-send-leopard-2-tanks-to-ukraine

Il potenziale dei soli Leopard 2 A4 cui attingere secondo Stirpe è grosso. A domanda su chi li fornirebbe i famosi 300 carri chiesti da Kiev risponde:

Cita

la Germania. Direttamente (Leo2 A4 tedeschi) o indirettamente (altri europei quali Finlandia, Danimarca, Norvegia, Grecia, Spagna e altri che li hanno in dotazione, e la Germania li sostituisce con i suoi Leo2 A7). Si parla sui 600, non 300, almeno in totale. E 600 bastano eccome...

In realtà quelli tedeschi credo siano in storage e non so con che possibilità di approntamento rapido, considerando lo scempio della Difesa in Germania negli ultimi anni, cui 100 miliardi di investimenti annunciati non possono porre immediato rimedio.

3 minuti fa, Alpino ha scritto:

Domanda per i più informati: L'Ucraina sta chiamando soldati di leva? di quanti uomini può disporre potenzialmente?

L'esercito Ucraino si basa sulla leva. Quanti ne possono avere? I maschi tra i 18 e i 60 anni non possono lasciare il paese e questo da un'idea del potenziale: sono milioni, ma è un conto che non vale manco la pena di fare. Vengono mobilitati quelli che possono essere addestrati e quelli che consentano all'economia del paese di reggersi. Mica tutti possono combattere: qualcuno deve pur lavorare...). Vien da se che il numero di mobilitati più che dal paese dipende dai finanziatori e quelli siamo noi: al momento, al contrario che in Russia, c'è la fila agli uffici di reclutamento e quindi trovare gente con una discreta voglia di prendere a pedate i russi è l'ultimo dei problemi degli ucraini che sono imbippati a livelli che qui in Occidente molti non hanno ancora ben realizzato...

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3 ore fa, tabu ha scritto:

Non credo che la Merkel avrà un monumento a lei dedicato dopo la sua morte. Passerà alla storia non come il burattino di Putin, Schroeder, ma come una donna politicamente stupida e ingenua che, tra l'altro, ha rovinato la Bundeswehr.

La Germania non ha un esercito da combattimento, Dankeschön, Frau Merkel🙃😴

Gli oppositori alle forniture di armi alla Bundeswehr dicono a coloro che chiedono la fornitura di armi all'Ucraina che non conoscono lo stato effettivo dell'attuale esercito tedesco. La maggior parte dei loro veicoli blindati in deposito non sono utilizzabili.

L'esercito tedesco è a corto di attrezzature - DW - 16/02/2018

 

https://www.dw.com/en/german-military-short-on-tanks-for-nato-mission/a-42603112

Le forze armate tedesche non sono sufficientemente equipaggiate per assumere l'imminente ruolo di leader della forza di difesa antirussa della NATO, come dimostra un documento trapelato. I politici dell'opposizione sostengono che la colpa è del ministro della Difesa.

 www.dw.com


I soldati tedeschi non sono sufficientemente equipaggiati per il loro prossimo ruolo di leader della forza di difesa antirussa della NATO, come dimostra un documento trapelato. I politici dell'opposizione sostengono che la colpa sia del ministro della Difesa. Tre donne incompetenti di fila a capo del Ministero della Difesa sono già un diversivo.
Ebbene sì, anche 5 anni fa non avevamo un solo (!!!) carro armato in servizio in grado di combattere. I tedeschi hanno iniziato solo di recente a ritirare i Leopard 2 dal magazzino e ad aggiornarli.

I polacchi stanno ancora aspettando i Leopard 2A4, che sono stati loro promessi se avessero inviato i loro T-72 aggiornati all'Ucraina. Solo la Polonia ha inviato 200 T-72 all'Ucraina.
La Germania non ha carri armati - dove sono finiti i Leopardi per la Polonia?
I cechi hanno inviato 72 carri armati T-72 all'Ucraina, ricevendo in cambio solo 15 Leopard 2A4. Se i cechi vogliono altri carri armati, devono pagarli e aspettarli per Dio sa quanto tempo.
In questo modo, è possibile inviare tutti i Leopard 2 che abbiamo in Ucraina. Ma gli oppositori delle consegne sostengono che se l'Ucraina li perde, così come ha perso i precedenti carri armati che le erano stati inviati, l'Europa occidentale diventerà aperta e i russi potranno andarci a spasso a piacimento.

Alcuni generali tedeschi si stanno bagnando le mutande e dicono che .

1. Gerasimov è considerato uno dei migliori specialisti di armature in Russia, ha studiato presso la loro migliore scuola di carri armati. Deve essere il miglior stratega per condurre un'offensiva corazzata. Ecco perché lo hanno messo al comando a questo punto.
2 E Surovikin è uno specialista delle armi combinate.

Diverse fazioni si stanno preparando a una guerra per il potere. E potrebbe esserci del marcio nell'élite politica e militare tedesca. La Merkel è al potere da 16 anni, quindi può essere frustata nella stalla senza processo. Dopo la sua anarchia nella Bundeswehr ha fatto una cazzata totale e verrà il giorno e l'ora in cui si dirà di lei che è stata semplicemente senza principi e casuale come capo della Germania.

Avremo tutti la sua eredità da ripulire.

La Merkel un incompetente stupida ed ingenua? Ma chi sei, un polacco? X-D l'avessimo avuta noi in Italia una donna con i coglioni grossi come i suoi!

Modificato da Blabbo
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@Flaggy

Chi è Stirpe?

 

@blabbo

Grazie alla signora Merkel i tedeschi (sono un cittadino tedesco) sono diventati dipendenti dalla Russia per quanto riguarda il gas e il petrolio, lei e Schröder sono utili idioti che devono essere trovati. Il crollo della Bundeswehr e la chiusura di un occhio sull'aggressione russa in Georgia e Crimea sono stati resi possibili dalla Merkel. Naturalmente, Macroe ha contribuito a rendere Putin completamente arrogante.

Di fatto, Putin ha dichiarato guerra all'Occidente nel 2007, quando i prezzi del petrolio erano al massimo, il denaro usciva letteralmente da ogni buco e l'economia cresceva a passi da gigante. Dopo la parata del 2005, quando TUTTI i leader mondiali hanno fatto visita a Putin. Dopo il vertice del G-8 a San Pietroburgo nel 2006. Tutto sommato non può migliorare da nessun punto di vista. In quel momento ha iniziato a riversare i suoi complessi e risentimenti: gli Stati Uniti sono un egemone e dominano tutti, la NATO si sta espandendo e minaccia i poveri russi 🆘, il mondo è unipolare, ma dovrebbe essere multipolare 🤪, l'Occidente opprime i Paesi poveri del Terzo Mondo 😱, i russi sono spirituali, ma l'Occidente è materialista e senz'anima.

Produzione - Renault è arrivata nel 1998, Ford ha aperto a Vsevolozhsk nel 2002, poi Hyundai e molti altri.
L'operazione speciale georgiana è stata praticamente ignorata.
Nel 2013, Boris Johnson invitava i russi al Pancake Day di Londra!
Cosa diavolo mancava...

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40 minuti fa, tabu ha scritto:

@blabbo

Grazie alla signora Merkel i tedeschi (sono un cittadino tedesco) sono diventati dipendenti dalla Russia per quanto riguarda il gas e il petrolio, lei e Schröder sono utili idioti che devono essere trovati. Il crollo della Bundeswehr e la chiusura di un occhio sull'aggressione russa in Georgia e Crimea sono stati resi possibili dalla Merkel. Naturalmente, Macroe ha contribuito a rendere Putin completamente arrogante.

Di fatto, Putin ha dichiarato guerra all'Occidente nel 2007, quando i prezzi del petrolio erano al massimo, il denaro usciva letteralmente da ogni buco e l'economia cresceva a passi da gigante. Dopo la parata del 2005, quando TUTTI i leader mondiali hanno fatto visita a Putin. Dopo il vertice del G-8 a San Pietroburgo nel 2006. Tutto sommato non può migliorare da nessun punto di vista. In quel momento ha iniziato a riversare i suoi complessi e risentimenti: gli Stati Uniti sono un egemone e dominano tutti, la NATO si sta espandendo e minaccia i poveri russi 🆘, il mondo è unipolare, ma dovrebbe essere multipolare 🤪, l'Occidente opprime i Paesi poveri del Terzo Mondo 😱, i russi sono spirituali, ma l'Occidente è materialista e senz'anima.

Produzione - Renault è arrivata nel 1998, Ford ha aperto a Vsevolozhsk nel 2002, poi Hyundai e molti altri.
L'operazione speciale georgiana è stata praticamente ignorata.
Nel 2013, Boris Johnson invitava i russi al Pancake Day di Londra!
Cosa diavolo mancava...

Nessuno immaginava che Putin fosse così stupido da cominciare una guerra inutile che non avrebbe potuto vincere e il gas russo costava poco, pochissimo. Il medesimo calcolo l'abbiamo fatto noi Italiani.

Purtoppo ci è andata male, ma valeva la pena provare, anche perchè in generale quando le economie degli stati sono interconesse ed dipendenti le guerre convengono poco.

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1 hour ago, Blabbo said:

Nessuno immaginava che Putin fosse così stupido da cominciare una guerra inutile che non avrebbe potuto vincere e il gas russo costava poco, pochissimo. Il medesimo calcolo l'abbiamo fatto noi Italiani.

Purtoppo ci è andata male, ma valeva la pena provare, anche perchè in generale quando le economie degli stati sono interconesse ed dipendenti le guerre convengono poco.

Era evidente che sarebbe andata così e l'oligarchia occidentale, per usare le parole del buon tom cooper, ha delle responsabilità enormi. Sono vent'anni (dalla guerra in Afghanistan) che quelle stesse oligarchie si muovono per scardinare gli stati di diritto e bisogna aver tenuto entrambi gli occhi chiusi per non accorgersene. E guarda che la Russia la guerra può vincerla eccome, soprattutto se USA e Europa continuano a legarsi le mani e a rifornire l'Ucraina con il contagocce. 

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1 ora fa, PJ83 ha scritto:

Era evidente che sarebbe andata così e l'oligarchia occidentale, per usare le parole del buon tom cooper, ha delle responsabilità enormi. Sono vent'anni (dalla guerra in Afghanistan) che quelle stesse oligarchie si muovono per scardinare gli stati di diritto e bisogna aver tenuto entrambi gli occhi chiusi per non accorgersene. E guarda che la Russia la guerra può vincerla eccome, soprattutto se USA e Europa continuano a legarsi le mani e a rifornire l'Ucraina con il contagocce. 

Non lo so, a me sinceramente sembra che la Russia guerra l'abbia persa il giorno stesso in cui l'ha cominciata, scommettendo sulla deposizione lampo di Zelensky e la volontà degli Ucraini di arrendersi.

Ora, se gli va bene (e non è detto), tutto quello che avranno in mano sarà un'ucraina orientale ridotta in cenere, migliaia di veterani traumatizzati in patria da recuperare con costi sociali enormi destinati a durare per decenni e la parte occidentale dell'Ucraina con una popolazione  incazzata a bestia, supportata oltretutto dalla Nato.
Senza dimenticare i paesi scandinavi che hanno ufficialmente fatto richiesta d'entrare nell'alleanza e la Cina ad oriente che li guarda oramai come un socio di minoranza/nemico meno forte...

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Ma infatti, in quale mondo parallelo la Russia può vincere? Questa guerra è un fallimento su tutta la linea.

Visto che non si sono peritati di dire quali fossero gli obiettivi e gli sparapalle a Mosca hanno pure detto che la batosta rimediata a Nord era un diversivo, vittoria è una parola grossa.

Dopo aver mandato al macello reclute e galeotti hanno raccolto il meglio che avevano e in una settimana sono ancora a Soledar... Trantamila uomini tutti lì...e prendono una cittadina in rovina dopo mesi di tentativi?

L'armata rossa è l'ombra di se stessa e i russi spingono ora probabilmente perchè sanno che stanno arrivando gli MBT NATO e che gli ucraini possono mobilitare altre centinaia di migliaia di uomini col sostegno occidentale.

Quelli sperano di prendere il Donbass e di scendere a patti, ma credo non hanno fatto i conti con l'oste...

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La russia sta destinando una parte consistente della sua economia alla produzione di tutto il necessario per fare la guerra. È un'economia di medie dimensioni, d'accordo, ma quel poco che riescono a produrre è abbastanza per tornare all'attacco, fare molti danno e logorare gli ucraini impedendo probabilmente nuove offensive. Soprattutto è molto più di quello che prevedevano le morbidissime cancellerie occidentali quando parlavano (e noi ci credevamo pure!) di sanzioni che li avrebbero schiantati in sei mesi. Al momento i russi hanno preso pochi km di suolo ucraino e hanno perso migliaia di poveri cristi che sono stati mandati al macello. Tuttavia, quello che in occidente sarebbe già molto più che sufficiente per dichiarare la resa, in un posto come la russia evidentemente non è così grave. La popolazione non da segni di voler rovesciare il regime, o anche solo di malcontento. La strategia di quello che resta dell'Occidente era di portare la russia al collasso fornendo all'Ucraina quello che bastava per fermare i russi nel 2022, convinti che il regime non avrebbe retto alle sanzioni e, tantomeno, alla mobilitazione. Questa strategia è fallita. Al momento o si regge il passo dell'escalation e si inizia a produrre quello che serve all'Ucraina o si rischia seriamente che i russi prima o poi arrivino di nuovo a kiev. Cooper (leggo anche i commenti ai suoi post) mette l'accento sull'enorme disparità di artiglieria, che vede gli ucraini cronicamente a corto di munizioni. E sono a corto perché l'Occidente non le produce. E (secondo me, qui azzardo un'opinione) l'Occidente non le produce perché sotto sotto chi comanda davvero qui (le oligarchie, non i vertici istituzionali che devono rispettato gli accordi internazionali) non sarebbero così dispiaciuti da una vittoria russa. 

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