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Crisi Ucraina & Crimea


Sergetto75

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Fosse per i russi avrebbero distrutto più Himars e MRLS di quelli effettivamente ricevuti dagl ucraini, ma poi, alle loro sparate mi viene da replicare con una semplice domanda: "I bersagli da colpire a 120Km di distanza chi ve li dà visto che la vostra ISR fa pena, come dimostrato dal fatto che avete mirato a due dormitori vuoti mancandoli pure (chissà se colpa del glonass, dei "super" razzi o di qualche genio che manco le coordinate giuste sa inserire)?"...

D'altra parte se continuano a farsi abbattere 3/4 dei cruise che lanciano durante attacchi tanto cretini quanto criminali, a utilizzare catorci iraniani e relegare l'aviazione a rimediare una ben magra figura, cosa c'è di meglio che mostrare la loro superiorità tecnologica sparando razzi "guidati" alla membro di segugio?...

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@Athens
in realtà, limitandoci alla gittata massima, già le munizioni guidate degli Smerch battono gli HIMARS/MLRS (d'altronde il calibro è superiore) ma, da quanto si vede sul campo, ste munizioni... o non ci sono o non ci sono dati per un targeting degno di questo nome.

@Bruste
come hanno fatto a ritararsi da un paese, la Libia, dove non ci hanno mai messo piede? in ogni caso, la politica di cui parli tu è di Trump, quindi antecedente al ritiro afghano e no, non vogliono (e pur volendo non potrebbero, visti gli evidenti limiti europei in tal senso) delegare tutto all'Europa. semmai, in ottica NATO, vogliono, giustamente, che anche gli altri contribuiscano ma, anche in questo caso, è roba vecchia, sempre dei tempi della presidenza Trump e che, da allora, ha portato alla "famosa soglia del 2%".
P.S.
sempre comiche le cartine di limes, giusto accompagnamento per i cilatroni che ci scrivono sopra 😂

 

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1 ora fa, vorthex ha scritto:

@Athens


@Bruste
come hanno fatto a ritararsi da un paese, la Libia, dove non ci hanno mai messo piede? in ogni caso, la politica di cui parli tu è di Trump, quindi antecedente al ritiro afghano e no, non vogliono (e pur volendo non potrebbero, visti gli evidenti limiti europei in tal senso) delegare tutto all'Europa. semmai, in ottica NATO, vogliono, giustamente, che anche gli altri contribuiscano ma, anche in questo caso, è roba vecchia, sempre dei tempi della presidenza Trump e che, da allora, ha portato alla "famosa soglia del 2%".
P.S.
sempre comiche le cartine di limes, giusto accompagnamento per i cilatroni che ci scrivono sopra 😂

 

Scusa ma non sono d'accordo.

Gli USA insieme agli alleati hanno anche fatto attacchi al suolo sulla Libia.

In Libia gli USA avevano una dependance della CIA ed un consolato, sono stati attaccati l'11 settembre 2012 e perì anche l'ambasciatore Chris Stevens

Dopo quei fatti se ne sono andati e da quel che so avrebbero delegato volentieri la gestione dei flussi migratori (tra le altre cose) proprio all'Italia per stabilizzare quella parte di Mediterraneo 

 

Che poi ora la Libia sia praticamente divisa tra Turchia e Russia è vero e dovrebbe anche preoccuparci abbastanza.

L'Italia si è fatta da parte davanti alla Turchia... e gli USA dovranno verosimilmente riprendere in mano la situazione. 

Devo capire cosa ci sia di male in quelle carte di Limes, mi sembrano aderenti alla realtà 

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52 minuti fa, Bruste ha scritto:

Devo capire cosa ci sia di male in quelle carte di Limes, mi sembrano aderenti alla realtà 

Le denominazioni estremamente fantasiose delle legende sulle cartine sono frutto di preconcetti ad esempio. Per il resto possiamo anche spostarci alla discussione sulla Libia (non so se qualche moderatore l'abbia chiusa nel frattempo).

Scusami, se non approfondisco al momento, ma quelle mappe di Limes mi sembrano in modo lampante fuori da ogni contesto geopolitico. (Tra l'altro avvisami se gli Stati Uniti d'America abbiano cambiato il loro status da repubblica federale a impero). Non ho tempo ora di leggere o cercare di leggere gli articoli di Limes a pagamento, però cerchiamo di rimanere in argomento col topic con serietà.

NB: non accuso te Bruste di mancata serietà, invito solo a rimanere in topic, vista la già vasta complessità del tema trattato in questa discussione. 

Modificato da Scagnetti
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43 minuti fa, Scagnetti ha scritto:

Le denominazioni estremamente fantasiose delle legende sulle cartine sono frutto di preconcetti ad esempio. Per il resto possiamo anche spostarci alla discussione sulla Libia (non so se qualche moderatore l'abbia chiusa nel frattempo).

Scusami, se non approfondisco al momento, ma quelle mappe di Limes mi sembrano in modo lampante fuori da ogni contesto geopolitico. (Tra l'altro avvisami se gli Stati Uniti d'America abbiano cambiato il loro status da repubblica federale a impero). Non ho tempo ora di leggere o cercare di leggere gli articoli di Limes a pagamento, però cerchiamo di rimanere in argomento col topic con serietà.

NB: non accuso te Bruste di mancata serietà, invito solo a rimanere in topic, vista la già vasta complessità del tema trattato in questa discussione. 

Visto che Limes comunque lo leggo, voglio solo dire che in generale usano la dicitura "impero" a prescindere dall'organizzazione che uno stato si da non in senso letterale, ma più da intendere come soggetto geopolitico in grado di influenzare altri stati tramite diplomazia/softpower

All'inizio le loro cartine sembrano sballate pure a me, ma quando familiarizzi con il lessico sono meno campate in aria di quanto non sembri 

 

Modificato da Blabbo
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@Bruste
non è "esattamente" come hai esposto. in ogni caso, c'è la discussione sul forum. possiamo spostarci là, anche perchè gli eventi erano commentati "in diretta".
 

1 ora fa, Scagnetti ha scritto:

Tra l'altro avvisami se gli Stati Uniti d'America abbiano cambiato il loro status da repubblica federale a impero

hanno già emesso l'Ordine 66.

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Scusate, rispondo solo agli ultimi messaggi e poi torniamo in topic. 

Reputo Limes una rivista da prendere sul serio, le carte sono una sintesi di articoli più articolati, video e conferenze. Io non sono qui a trollare e se scrivo una cosa è perchè la penso, poi posso sbagliare e cambiare idea.

Tornando a Limes: non soffermiamoci ai nomi sulle carte, che sono spesso "metafore" ed appunto estremamente sintetiche. 

Ovviamente gli "imperi" nel senso letterale del termine non esistono più. Però le grandi (e meno grandi) potenze per sopravvivere e non diventare prede di altre superpotenze, mantengono comunque una vocazione imperiale, di "conquista" e di mantenimento di una sfera di influenza su altre aree geografiche, magari lontane dal loro territorio principale. Anche e soprattutto tramite softpower... come detto da Blabbo.

Gli USA sono maestri in questo, ma pensiamo anche alla Cina, al Regno Unito o alla "mite" Germania. La Russia invece applica una politica più aggressiva e anacronistica, come dimostra la guerra in Ucraina. 

Anche l'Italia ha avuto una vocazione imperiale, pensiamo ad esempio alle colonie. Ormai persa, ma mantiene un discreto softpower. 

Modificato da Bruste
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11 minuti fa, Bruste ha scritto:

Scusate, rispondo solo agli ultimi messaggi e poi torniamo in topic. 

Reputo Limes una rivista da prendere sul serio, le carte sono una sintesi di articoli più articolati, video e conferenze. Io non sono qui a trollare e se scrivo una cosa è perchè la penso, poi posso sbagliare e cambiare idea.

Tornando a Limes: non soffermiamoci ai nomi sulle carte, che sono spesso "metafore" ed appunto estremamente sintetiche. 

Ovviamente gli "imperi" nel senso letterale del termine non esistono più. Però le grandi (e meno grandi) potenze per sopravvivere e non diventare prede di altre superpotenze, mantengono comunque una vocazione imperiale, di "conquista" e di mantenimento di una sfera di influenza su altre aree geografiche, magari lontane dal loro territorio principale. Anche e soprattutto tramite softpower... come detto da Blabbo.

Gli USA sono maestri in questo, ma pensiamo anche alla Cina, al Regno Unito o alla "mite" Germania. La Russia invece applica una politica più aggressiva e anacronistica, come dimostra la guerra in Ucraina. 

Anche l'Italia ha avuto una vocazione imperiale, pensiamo ad esempio alle colonie. Ormai persa, ma mantiene un discreto softpower. 

Ho letto Limes gratis per diversi anni, un conoscente lavorava a Città Nuova, Limes è (o era) stampato nella loro tipografia, quindi ne avevano delle copie omaggio. E ho sempre avuto la sgradevole sensazione che chi scriveva la maggior parte di quegli articoli la buttasse lì tanto per. Perfino Nativi scrisse delle belle stupidaggini. Le carte, poi, sono assurde. Ma ogni scarraffone è bello a mamma sua. Di certo non ne hanno mai azzeccata una. Ma non è l'Almanacco di Barbanera, mi dirai. No, infatti: Barbanera è più serio. 

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Credo che a conclusione di questa giornata di dubbi, certezze, paure e opinioni più o meno sensate, possano essere utili queste riflessioni di Stirpe.

https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid0UhzrWDoS35LnzpLTArHZPN1ffiso8QL51eBH9WECm5yqLWmspbT9fCKcmCtwBfVpl

Gli MBT occidentali? Serviranno in primavera, dopo il grande fango, non adesso che i russi, dopo una campagna fallimentare alla conquista di un intero paese, sono così imbecilli da farsi massacrare per prendere una singola città ormai in rovina...

Se non siamo imbecilli noi, per quel momento, oltre a tanto altro, ci saranno gli MBT...

Gli ucraini sanno che per l'inverno devono farsi bastare questi...

 

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Putin ha dichiarato guerra all'Occidente nel 2007, quando i prezzi del petrolio erano ai massimi storici, il denaro usciva letteralmente da ogni buca e l'economia cresceva a passi da gigante. Dopo la parata del 2005, quando TUTTI i leader mondiali gli hanno fatto visita. Dopo il vertice del G-8 a San Pietroburgo nel 2006. Da ogni punto di vista non si può fare di meglio. È stato quello il momento in cui ha iniziato a riversare i suoi complessi e risentimenti: gli Stati Uniti sono un egemone, la NATO si sta espandendo e minaccia i poveri russi 🆘, il mondo è unipolare, il multipolare dovrebbe essere multipolare 🤪, l'Occidente opprime i Paesi poveri del Terzo Mondo 😱, i russi sono spirituali e l'Occidente è materialista e porco.

 

 Pensieri ad alta voce:
1. La difesa alla cieca è un errore.
2. Gli Orchi combattono meglio quando concentrano i loro sforzi in un punto (Bakhmut - Soledar) La stessa operazione di Kherson, in cui hanno dovuto battere le posizioni a lungo e dolorosamente, perché non c'era possibilità di manovra a causa dei canali che attraversano la regione, ecc.
3. Gli Orchi non sono bravi nella guerra mobile (operazione Kharkiv-Limansk).
4. Per vincere, bisogna agire in modo non standard, provocando scompiglio, in modo che gli orchi non possano combattere.
Lo farei subito

 

 

 

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Modificato da tabu
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4 ore fa, tabu ha scritto:

1. La difesa alla cieca è un errore.

Si, ma gli ucraini si difendono in maniera tutt'altro che cieca: a Bakhmut il rateo di perdite è stato probabilmente dell'ordine di 1 a 4 a vantaggio degli ucraini. Hanno scientemente e cinicamente consumato la carne da cannone dei russi e ora che hanno buttato nel tritacarne anche il meglio di quanto tolto da Kherson, il rateo è cambiato, ma comunque stanno falciando anche quello.

Cita

2. Gli Orchi combattono meglio quando concentrano i loro sforzi in un punto (Bakhmut - Soledar) La stessa operazione di Kherson, in cui hanno dovuto battere le posizioni a lungo e dolorosamente, perché non c'era possibilità di manovra a causa dei canali che attraversano la regione, ecc.

Gli orchi combattono così anche perchè ormai non gli viene consentito di fare altrimenti. Dopo la falcidia di elicotteri e camion e l'annientamento dei loro migliori reparti impiegati nell'attacco tanto rapido quanto suicida a nord di Kiev, con quel che resta ora si trovano a dipendere ancor di più dalle ferrovie (senza cui la logistica russa crolla) e dall'onnipresente artiglieria (senza cui le forze attaccanti vanno al macello). Gli ucraini non a caso colpiscono entrambe.

Cita

3. Gli Orchi non sono bravi nella guerra mobile (operazione Kharkiv-Limansk).

A Kharkiv avevano lasciato quattro gatti a presidiare un fronte enorme, mentre come polli avevano spostato il meglio che avevano nel saliente di Kherson, dove gli ucraini minacciavano una controffensiva che come tale non c'è mai stata e dove li hanno tenuti inchiodati per mesi sforacchiando ponti e pontoni: li hanno semplicemente fatti schiantare.
 

Cita

4. Per vincere, bisogna agire in modo non standard, provocando scompiglio, in modo che gli orchi non possano combattere.
Lo farei subito

Subito anche no. Col terreno ghiacciato vanno avanti solo i mezzi cingolati, ma la logistica al seguito è su ruote e si muove male. In queste condizioni non si possono fare manovre rapide e veloci, perchè i carri senza gasolio e munizioni non vanno da nessuna parte.

Gli ucraini devono resitere e consumare i russi possibilmente trovando sempre nuovi modi per colpirli, impedendogli di adattarsi e prendere contromisure, per poi smazzolarli quando le condizioni al contorno lo consentiranno: gli serviranno, uomini, mezzi e ... la primavera.

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dichiarazione ufficiale (molto tranquilla) del Ministero della Difesa italiano.

Crosetto: le mie italiane, i russi mentono sapendo di mentire - n. 3 - Difesa.it.

www.difesa.it

https://www.difesa.it/Il_Ministro/Comunicati/Pagine/Crosetto-mine-italiane-i-russi-mentono-sapendo-di-mentire.aspx

 

L'Occidente manca di capacità industriale. Anche se molti politici non vogliono crederci, anche la capacità industriale ha dei limiti evidenti, come ben illustrato dalla fornitura di Mardeaux.

Scholz ha avuto difficoltà a dirottare i Marder promessi all'Ucraina, ma dopo i colloqui segreti tra Lambrecht e i greci di lunedì sera: la Grecia rinuncia ai Marder tedeschi già promessi e salva così la promessa di Scholz.

Le conseguenze delle promesse😴

 

 

 

Bakhmut prima e dopo la pace russa.

 

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59 minutes ago, tabu said:

L'Occidente manca di capacità industriale. Anche se molti politici non vogliono crederci, anche la capacità industriale ha dei limiti evidenti, come ben illustrato dalla fornitura di Mardeaux.

Scholz ha avuto difficoltà a dirottare i Marder promessi all'Ucraina, ma dopo i colloqui segreti tra Lambrecht e i greci di lunedì sera: la Grecia rinuncia ai Marder tedeschi già promessi e salva così la promessa di Scholz.

Le conseguenze delle promesse😴

 

 

Precisamente. Un pil maggiore non equivale ad una maggiore capacità di difendersi, quando manca la volontà politica di fare sacrifici per produrre munizioni, cannoni, veicoli etc.. Volontà che deve essere in primis degli elettori e, di conseguenza, della classe politica. Purtroppo alcuni si ostinano a non capirlo.

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@Vega

"Il multiverso è un mondo bellissimo..."

Considerando i componenti stranieri degli Shaheds, non c'è dubbio. Il Paese è sottoposto a sanzioni e da oltre un anno nessuno è in grado di interrompere i canali di approvvigionamento.

Il nostro problema è che da un lato l'Occidente è ancora disposto a fingere di non avere problemi con la Russia e che sia sufficiente guardare Putin negli occhi, il che influisce notevolmente sul grado di sostegno - è difficile guardare negli occhi mentre si consegnano carri armati. D'altra parte negli anni successivi al crollo dell'URSS tutta l'Europa è diminuita in modo significativo, e se persino la produzione totale di proiettili causa cattivi articoli nei media, allora è ancora peggio per quanto riguarda il materiale - i famigerati leopardi sono ovunque, tranne che nella stessa Bundeswehr, dove anche per gli standard del nostro conflitto senza milioni di operazioni sono appena sufficienti.

 

Secondo BBC News Russian e il sito web di notizie Mediazona, degli 11.009 soldati e contractor russi (VSRF, Rosgvardiya, FSB, PMC Wagner) di cui avevano documentato la morte entro il 6 gennaio 2023, il 14,3% (1.577) erano ufficiali, mentre il 16,4% (1.809) erano truppe di fucilieri motorizzati e il 12,9% (1.425) erano membri delle Forze aviotrasportate russe (VDV). Inoltre, il 4,9% (539) dei soldati russi la cui morte è stata confermata erano persone mobilitate, mentre il 2,1% (240) erano detenuti. La BBC ha inoltre dichiarato che "ogni settimana scopriamo nuove prove di funerali di militari russi in diverse località della Russia, che non sono state segnalate dalle autorità locali. Sulla base di queste osservazioni, possiamo supporre che l'elenco delle perdite confermate mantenuto dalla BBC contenga almeno il 40-60% di nomi di morti in meno rispetto a quelli effettivamente sepolti in Russia". Pertanto, la BBC ha dichiarato che il numero effettivo di morti potrebbe essere di 22.000, contando solo i militari russi e gli appaltatori (escludendo quindi le milizie della DPR/LPR).

Dati ufficiali della Repubblica Popolare di Donetsk per il periodo 26 febbraio - 22 dicembre 2022:
Forze della RPD di Donetsk - 4.163 uccisi.

Secondo un ricercatore del Dipartimento di Ricerca sulla Pace e sui Conflitti dell'Università di Uppsala in Svezia, per quanto riguarda le perdite militari russe, il governo ucraino era impegnato in una campagna di disinformazione volta a risollevare il morale e i media occidentali erano generalmente felici di accettare le sue affermazioni, mentre la Russia "probabilmente" minimizzava le proprie perdite. Anche l'Ucraina tendeva a essere più silenziosa sulle proprie vittime militari. Secondo BBC News, le dichiarazioni ucraine sulle vittime russe includevano anche i feriti. Gli analisti hanno messo in guardia dall'accettare le affermazioni ucraine come dati di fatto, dal momento che i Paesi occidentali hanno enfatizzato il bilancio delle forze armate russe, mentre i notiziari russi hanno in gran parte smesso di riportare il bilancio delle vittime russe.
 

 

Il gruppo d'assalto della PMC Wagner è stato distrutto all'ingresso della zona industriale di Soledar.  Non si sa se i wagneriani siano ex detenuti o se si tratti della vecchia formazione.  Ex ladri e assassini muoiono come carne da cannone.

 

 

Modificato da tabu
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17 minuti fa, tabu ha scritto:

mentre il 2,1% (240) erano detenuti

I detenuti sono stati usati come carne da cannone e nelle carceri ne son stati raccattati diverse decine di migliaia.

I morti accertati sono 240 e si dice che questo al massimo è  il 40-60% dei numeri reali? Probabilmente già solo questo squalifica questi dati...

 

Ps. Tabu, non puoi postare a raffica in questo modo... se vuoi dire altro entro un'ora devi editare il messaggio precedente cliccando in alto a destra.

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35 minuti fa, tabu ha scritto:

Secondo BBC News Russian e il sito web di notizie Mediazona, degli 11.009 soldati e contractor russi (VSRF, Rosgvardiya, FSB, PMC Wagner) di cui avevano documentato la morte entro il 6 gennaio 2023, il 14,3% (1.577) erano ufficiali, mentre il 16,4% (1.809) erano truppe di fucilieri motorizzati e il 12,9% (1.425) erano membri delle Forze aviotrasportate russe (VDV). Inoltre, il 4,9% (539) dei soldati russi la cui morte è stata confermata erano persone mobilitate, mentre il 2,1% (240) erano detenuti. La BBC ha inoltre dichiarato che "ogni settimana scopriamo nuove prove di funerali di militari russi in diverse località della Russia, che non sono state segnalate dalle autorità locali. Sulla base di queste osservazioni, possiamo supporre che l'elenco delle perdite confermate mantenuto dalla BBC contenga almeno il 40-60% di nomi di morti in meno rispetto a quelli effettivamente sepolti in Russia". Pertanto, la BBC ha dichiarato che il numero effettivo di morti potrebbe essere di 22.000, contando solo i militari russi e gli appaltatori (escludendo quindi le milizie della DPR/LPR).

Dati ufficiali della Repubblica Popolare di Donetsk per il periodo 26 febbraio - 22 dicembre 2022:
Forze della RPD di Donetsk - 4.163 uccisi.

Secondo un ricercatore del Dipartimento di Ricerca sulla Pace e sui Conflitti dell'Università di Uppsala in Svezia, per quanto riguarda le perdite militari russe, il governo ucraino era impegnato in una campagna di disinformazione volta a risollevare il morale e i media occidentali erano generalmente felici di accettare le sue affermazioni, mentre la Russia "probabilmente" minimizzava le proprie perdite. Anche l'Ucraina tendeva a essere più silenziosa sulle proprie vittime militari. Secondo BBC News, le dichiarazioni ucraine sulle vittime russe includevano anche i feriti. Gli analisti hanno messo in guardia dall'accettare le affermazioni ucraine come dati di fatto, dal momento che i Paesi occidentali hanno enfatizzato il bilancio delle forze armate russe, mentre i notiziari russi hanno in gran parte smesso di riportare il bilancio delle vittime russe.
 

A sentire la BBC e le fonti Ucraine in questa guerra i morti russi erano milioni già la prima settimana -_-"

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In questa guerra il livello di disinformazione è tale che i dati forniti , da entrambe le parti , non sono credibili.

Meglio osservare i movimenti degli eserciti sul campo , incrociando le informazioni quando possibile , e vedere ciò che accade nei palazzi.

Per esempio : ennesimo generale 

 https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2023/01/10/alexander-lapin-capo-di-stato-maggiore-delle-forze-di-terra-russe_48c73f17-9b40-4081-a8d4-786908c601dc.html

Modificato da engine
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1 ora fa, Blabbo ha scritto:

Le voci dei Russi sulla guerra. 

 

 

Quanta miseria e ignoranza...

1 ora fa, engine ha scritto:

In questa guerra il livello di disinformazione è tale che i dati forniti , da entrambe le parti , non sono credibili.

Il livello di propaganda è alto, ma quello russo tocca vette di ridicola e patologica disinformazione...

28 minuti fa, Blabbo ha scritto:

millemiliomi.gif.2168557860e23bb341278543a72dfa01.gif

Domanda: a quell'imbecille di PUC, che lascia che i dintorni di Bakhmut si coprano letteralmente di cadaveri russi, quanti gliene ne sarebbero serviti per rinunciare a Kiev? Certo non i mille milioni del simpatico De Luigi, ma comunque credo svariate migliaia... I numeri veri li sanno solo quelli che non ce li vogliono dire...

Cita

Questa notizia ha prodotto un po' di confusione, perchè è stata diffusa in Italia (ANSA in testa) come al solito in modo ignorante e superficiale, presentandola come il siluramento di Gerasimov, ma questo è (e resta) il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate e non del solo esercito, quindi il silurato dovrebbe essere Vasily Tonkoshkurov.

https://it.russia.postsen.com/local/92932.html

In ogni caso, visti i dissidi di Lapin con i falchi Kadyrov e Prigozhin, che sembravano averlo fatto cadere in disgrazia, la nomina è indicativa della possibile necessità di far abbassare cresta e ambizioni ai suddetti due falchi. Mi sa che tira una brutta aria all'interno della cosca mafiosa di PUC...

Modificato da Flaggy
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