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Crisi Ucraina & Crimea


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Ecco perché Bakhmut non è che una fase di stallo in attesa del prossimo ciclo operativo.

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02RFUHfxuEDWVFbYENozx4Pk99prMDACovXmERU14v2BBhXrotth22Gnt9dMCqFgV5l&id=100052842090517&eav=AfZ9XOp8eZl0hp1hnC_au9R8KdLSgVk3Kp5jiuIBdf72HxSMn3qcBLsugTzfLK1o68k&paipv=0

Tutto fuorché la ripresa dell'iniziativa da parte russa...

 

Intanto qua ci si prende a cannonate...

 

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12 hours ago, Flaggy said:

Ecco perché Bakhmut non è che una fase di stallo in attesa del prossimo ciclo operativo.

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02RFUHfxuEDWVFbYENozx4Pk99prMDACovXmERU14v2BBhXrotth22Gnt9dMCqFgV5l&id=100052842090517&eav=AfZ9XOp8eZl0hp1hnC_au9R8KdLSgVk3Kp5jiuIBdf72HxSMn3qcBLsugTzfLK1o68k&paipv=0

Tutto fuorché la ripresa dell'iniziativa da parte russa...

 

Intanto qua ci si prende a cannonate...

 

Si, tutto si regge su due affermazioni da dimostrare: 1) i russi non riescono a ripienare i depositi di munizioni e a compensare le perdite di equipaggiamento 2) il livello di preparazione e motivazione del personale russo è molto inferiore a quello ucraino. Tutti vogliamo vedere la russia perdere male, ma i riscontri oggettivi non ci sono (non necessariamente per demerito degli analisti, ma proprio perché è difficile averli), e infatti i missili continuano a piovere sulle città ucraine nonostante sia da giugno che si dice che i russi hanno esaurito le scorte di cruise, e il paese appoggia ancora la guerra e il regime nonostante la coscrizione. Detto questo, se anche le due affermazioni precedenti sono vere (come spero), le speranze ucraine sono interamente legate all'appoggio occidentale. Lì si combatte una parte determinante della guerra. Putin lo sa e su quel campo è ben più agguerrito.. 

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1 ora fa, PJ83 ha scritto:

Si, tutto si regge su due affermazioni da dimostrare: 1) i russi non riescono a ripienare i depositi di munizioni e a compensare le perdite di equipaggiamento 2) il livello di preparazione e motivazione del personale russo è molto inferiore a quello ucraino. Tutti vogliamo vedere la russia perdere male, ma i riscontri oggettivi non ci sono (non necessariamente per demerito degli analisti, ma proprio perché è difficile averli), e infatti i missili continuano a piovere sulle città ucraine nonostante sia da giugno che si dice che i russi hanno esaurito le scorte di cruise, e il paese appoggia ancora la guerra e il regime nonostante la coscrizione. Detto questo, se anche le due affermazioni precedenti sono vere (come spero), le speranze ucraine sono interamente legate all'appoggio occidentale. Lì si combatte una parte determinante della guerra. Putin lo sa e su quel campo è ben più agguerrito.. 

Perseverare e diabolico...vabbè, ma se vai su questa strada allora mettiamo in dubbio tutto e possiamo tranquillamente (si fa per dire) pensare che una bella testata nucleare ci piova in testa domani per colazione...Serve a qualcosa?

Pur nella nebbia di guerra bisogna almeno cercare di usare i fendinebbia e non le fette di prosciutto...

Fuor di metafora:

1) Non è solo una questione di produrre, ma anche di far arrivare. I russi hanno oggettivi problemi in entrambe le cose, perchè i fucili arrugginiti, i kit medici ridicoli e i T-62 li abbiamo visti... Abbiamo anche visto i loro depositi di munizioni saltare in aria a causa delle cicche di Ivan, come abbiamo visto ferrovie, strade e convogli fare altrettanto. L’aviazione, da 300 missioni al giorno, per ragioni logistiche (gli aerei hanno problemi manutentivi) e di minaccia (la difesa aerea ne ha abbattuti parecchi) è crollata a qualche decina se va bene. Risultato? Il calo delle azioni offensive e dell’intensità dei bombardamenti (aerei e artiglieristici) è tangibile, con i russi in difensiva e che fanno trincee persino in Crimea, l'intoccabile Crimea...

Questione missili... Ormai si è detto in tutte le salse: i russi hanno inizialmente dato fondo alle scorte e ora con la campagna di "bombardamenti bisettimanali" voluta da Surovikin lanciano più o meno quello che riescono a produrre (un centinaio di missili al mese con le fabbriche su tre turni).  In sostanza ora lanciano quella che risulta essere la media del conflitto (un migliaio di missili in meno di 10 mesi).

 

2) Vogliamo veramente mettere in dubbio in un senso o nell'altro motivazione e addestramento russi e ucraini? Ma per favore...

Sull'indispensabilità del sostegno occidentale e le fregnacce di PUC per tentare di logorarlo si è detto fin troppo e si può anche passar oltre. A dire il vero si potrebbe passar oltre anche sul resto...

 

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Flaggy quei cento missili a settimana hanno messo in ginocchio decine di milioni di persone, molte di queste dovranno emigrare in europa perché non hanno più neanche l'acqua corrente. Già solo questa è una vittoria per gli invasori che mostrano che possono continuare a mettere a ferro e fuoco qualunque paese non si sottomette. 

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Sai, si chiama guerra..e comunque, se non si può far nulla per il tuo pessimismo cosmico, almeno leggi quello che uno scrive: ho scritto che ne producono 100 al mese e non ne lanciano 100 a settimana...Ho scritto di lanci bisettimanali... durante o quali ultimamente non arrivano a 100...

 

Le ulime analisi dei due soliti noti...

https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid0sEaAiURSpyTDeJLjiV1z3K4K49WBY88eS1gWwCgdM7gXJTGu8F2GBoFkqwGrocCxl

In particolare la seconda bolla l'imminente caduta di Bakhmut come pia speranza russa...

https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-12-december-2022-the-bakhmut-paper-e921301689f0

 

Scendendo invece in alcuni "dettagli"...

Droni sempre più bastardi...

Dopo Melitopol anche Svatove...

Nuovo capitolo della neverending story dei MIG-29 NATO...

 

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8 ore fa, PJ83 ha scritto:

Si, tutto si regge su due affermazioni da dimostrare: 1) i russi non riescono a ripienare i depositi di munizioni e a compensare le perdite di equipaggiamento 2) il livello di preparazione e motivazione del personale russo è molto inferiore a quello ucraino. Tutti vogliamo vedere la russia perdere male, ma i riscontri oggettivi non ci sono (non necessariamente per demerito degli analisti, ma proprio perché è difficile averli), e infatti i missili continuano a piovere sulle città ucraine nonostante sia da giugno che si dice che i russi hanno esaurito le scorte di cruise, e il paese appoggia ancora la guerra e il regime nonostante la coscrizione. Detto questo, se anche le due affermazioni precedenti sono vere (come spero), le speranze ucraine sono interamente legate all'appoggio occidentale. Lì si combatte una parte determinante della guerra. Putin lo sa e su quel campo è ben più agguerrito.. 

Riguardo l'osservazione che nella citazione ho evidenziato, direi che questo è un dato di fatto e non ci possono essere dubbi. Sappiamo tutti che senza il supporto occidentale l'Ucraina sarebbe già stata militarmente sconfitta (poi naturalmente un conto è la vittoria sul campo e un conto è la capacità di tenere e mantenere stabilmente sotto controllo il territorio conquistato - vedi Irak e Afghanistan... ma questo è un altro discorso).
Comunque, è opinione comune di tutti gli analisti (salvo quelli che hanno studiato geopolitica su Topolino) che uno degli elementi fondamentali della strategia russa consista proprio nel cercare di spezzare il legame fra Ucraina e Occidente. E questo, considerando quali fossero le ottimistiche intenzioni e gli obiettivi politici sbandierati dal Cremlino all'inizio dell'invasione, deve essere già considerata a tutti gli effetti una sconfitta russa clamorosa e senza scusanti. Ne deriva che quello che i russi stanno facendo da diversi mesi a questa parte non fa certamente parte del progetto iniziale ma è semplicemente il tentativo di porre rimedio al disastro di cui sopra.
Anche questo è un dato di fatto.
Quello su cui oggi si può certamente discutere è quanto "disperato" debba essere considerato tale tentativo, nel senso di interrogarsi su quali realistiche possibilità di successo possa avere.
Il problema è che per noi, semplici osservatori esterni, al momento esiste la difficoltà virtualmente insormontabile di non conoscere quali siano gli ATTUALI obiettivi strategici (cioè politici) di Mosca, ovvero se essi si sono rimodulati rispetto a quelli iniziali, poiché solo avendone un'idea ragionevolmente attendibile potremmo avanzare ipotesi razionalmente altrettanto plausibili.
Ma noi NON siamo nella testa del caro zio Vladimir, quindi l'unica cosa che possiamo fare è limitarci a basarci solo su quanto di attendibile ci perviene dal fronte ucraino e dalle rispettive retrovie. In questo contesto, mi sembra del tutto illogico considerare paragonabili motivazioni e preparazione dei due eserciti.
Gli ucraini, in quanto soggetto aggredito, hanno la motivazione di difendere la loro terra, il loro popolo e il loro futuro. I russi assolutamente no, poiché gli unici combattenti che nelle loro file possono sentirsi "difensori della patria" sono i miliziani del Donbass.
Gli ucraini godono dell'addestramento allestito sia in patria e sia all'estero con il pieno supporto dell'Occidente e delle sue risorse finanziarie, materiali e organizzative.
I russi non hanno alcun supporto estero, devono fare tutto in casa, e poiché il PIL russo non è nemmeno minimamente paragonabile come capacità di finanziare tale operazione rispetto alle risorse che l'Occidente ha messo finora e continua a mettere in campo, la netta sproporzione è evidente... e torniamo al punto in cui si sottolinea il costante tentativo russo di spezzare politicamente tale legame simbiotico.
Quanto "disperato", anche questo tentativo?

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2 ore fa, alexf1fan ha scritto:

Il Mig-29 si sta rivalutando in positivo rispetto alle guerre precedenti a cui ha preso parte. Sarei molto curioso di vedere le statistiche delle vittorie aeree  ma immagino che ci vorranno anni prima di avere rapporti dettagliati e imparziali.

 

Vittorie aeree?ne ha avute? Parlo di caccia vs caccia e non elicotteri,droni o missili dove successi ne hanno avuti,e pure verso i radar di terra dopo l aggiornamento. 

Ma contro i mig russi i piloti ucraini si lamentano di non potere nulla,anche per quel che riguarda l avviso di missili in avvicinamento 

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50 minuti fa, maxiss ha scritto:

Vittorie aeree?ne ha avute? Parlo di caccia vs caccia e non elicotteri,droni o missili dove successi ne hanno avuti,e pure verso i radar di terra dopo l aggiornamento. 

Ma contro i mig russi i piloti ucraini si lamentano di non potere nulla,anche per quel che riguarda l avviso di missili in avvicinamento 

Di lamentele in questo senso non ne ho proprio sentito parlare, forse mi sono perso qualcosa. Di sicuro battaglie aeree in cui i caccia ucraini hanno avuto la meglio ci sono state sicuramente.

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Si parla di un Su-25 e di un Su-35 (da confermare...) per l'Lt. Col Vyacheslav Yerko che fu poi abbattuto nei primissimi giorni, ma che contribuì (con 4 suoi compagni) a far fallire l'attacco all'aeroporto di Hostomel (abbattendo anche un paio di elicotteri) e di fatto salvando Kiev...

https://www.forbes.com/sites/davidaxe/2022/12/09/five-brave-ukrainian-mig-pilots-blunted-the-russian-attack-on-kyiv-on-day-one-of-the-war-not-all-of-them-survived/

Poi mi pare ci fosse stato un Su-24 tirato giù da un Mig-29. Magari c'è altro, ma comunque sono episodi in confronto a quanto tirato giù dall'antiaerea ucraina.

@alexf1fan

Di segnalazioni in questo senso ce ne sono state eccome e poco sopra ho postato anche l'intervista a un pilota che ne parlava... I russi d'altra parte hanno Flanker di ultima generazione e Mig-31 e quindi possono sparare gli R37 da distanze alle quali i Mig-29 e i Su-27 ucraini manco li vedono...sebbene nella suddetta intervista si parli di non meglio precisate tattiche per evitare il missile. Che poi i caccia russi ci pensino due volte a entrare nello spazio aereo ucraino per paura di essere aperti in due da un S-300 è un altro paio di maniche...

Modificato da Flaggy
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Se parliamo di fonti russe direi che contano quanto il due di coppe quando briscola è bastoni...

Se c'è una cosa acclarata è che gli ucraini non attaccheranno dove i russi se lo aspettano, ammesso e non concesso che se lo aspettino lì l'attacco, visto che è lecito dubitare di tutto quello che dicono... Comunque, se parliamo di un attacco da Zaporizhzhia, non mi spingerei al punto di metterci delle frecce (d'altra parte chi lo ha fatto in precedenza le ha messe verso Berdyansk o Mariupol e non verso sud-ovest).

Vediamo...

https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid02ySRFb3NgNYAugge4HjY3x4y8JXQA3uhxWLJ3oiU6CTLdRryaLMPKNAYerxQjFM6pl

 

Su quel fronte comunque continua l'attività ucraina

Naturalmente attribuire agli HiMARS ciò che sembrerebbe causato dal cedimento "spintaneo" dei pilastri di un ponte (il cui impalcato è intonso) è probabimente l'ennesima bippata dei russi per non ammettere che nell'area di Melitopol la resistenza gli stia dando un assaggio di ciò che li aspetterebbe se non si levassero dalle scatole nei territori occupati...

Intanto cominciano a vedersi altri video di Switchblade 300...Certo che, se i bersagli sono singoli soldati, il metodo ormai collaudato dei droni civili adattati che sganciano granate pare più cost effective.

Ormai ne parla anche la stampa generalista...

D'altra parte se PUC e Surovikin insistono a lanciare missili alla membro di segugio non ci si poteva aspettare che non ci fosse una risposta adeguata...

Sempre nella direzione di aiutare gli ucraini a superare l'inverno, anche gli ultimi aiuti UE (un miliardo di euro) per gestire l'amerganza.

https://www.eunews.it/2022/12/13/sostegno-energia-ue-ucraina-parigi/

Modificato da Flaggy
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Patriot all'Ucraina? non così facile..

 

In pratica il generale dice che per usare una batteria di Patriot (e non è che ne esistano migliaia da regalare in giro) servono decine di persone addestrate, una cosa che non si ottiene in poche settimane e neanche in mesi.

Io mi domando se non esistano dei sistemi s 400, di cui i russi tanto si vantano, da speedire in Ucraina.. Sicuramente non servirebbe così tanto tempo per imparare ad operarlo visto che già operano gli  s300. 

O sbaglio?

Modificato da Alpino
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Anche prescindendo dalle perplessità che possono sorgere riguardo la fattibilità in tempi utili dell'addestramento degli operatori ucraini all'utilizzo di un sistema complesso come il Patriot, considerando la notevole estensione geografica dell'area in cui si trovano i possibili bersagli degli attacchi missilistici russi e il raggio d'azione efficace del Patriot, per coprire tale area si dovrebbe ipotizzare l'invio di un notevole quantitativo di batterie a meno di non voler limitare la protezione a obiettivi sensibili ben precisi sacrificandone altri.

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Il 13/12/2022 at 13:59, Flaggy ha scritto:

Certo che, se i bersagli sono singoli soldati, il metodo ormai collaudato dei droni civili adattati che sganciano granate pare più cost effective.

Beh si, anche perché la LM in questione è decisamente piccola, circa una granata da 40mm con esplosione direzionale... Un gruppo di soldati, una jeep, ma non oltre. Credo che la poca notorietà del sistema, spacciata per scarse performance (cosa strana, visto che, in passato, ha sempre funzionato), sia da ascriversi alla sua bassa potenza.

 

4 ore fa, Athens ha scritto:

a meno di non voler limitare la protezione a obiettivi sensibili ben precisi sacrificandone altri.

Purtroppo così si fa. Non tutti i paesi hanno i "vantaggi" di Israele... Dove comunque qualcosa passa sempre.

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Segnalto da Tom Cooper nel suo ultimo report.

Da vedere dall'inizio alla fine (possibilmente attivando nelle impostazioni i sottotitoli con traduzione automatica in italiano...)!

 

 

12 ore fa, Alpino ha scritto:

Patriot all'Ucraina? non così facile..

In pratica il generale dice che per usare una batteria di Patriot (e non è che ne esistano migliaia da regalare in giro) servono decine di persone addestrate, una cosa che non si ottiene in poche settimane e neanche in mesi.

Io mi domando se non esistano dei sistemi s 400, di cui i russi tanto si vantano, da speedire in Ucraina.. Sicuramente non servirebbe così tanto tempo per imparare ad operarlo visto che già operano gli  s300. 

O sbaglio?

Servono appunto tante persone per gestire le batterie Patriot ed è per questo che quando qualcuno qui insisteva per inviarle in Ucraina, ancor prima dell'invasione scrivevo che le istruzioni per usarle non fossero esattamente due o tre paginette con i disegnini come quelle di una scarpiera Ikea... Vero che il complesso di operatori e tecnici vada preparato, ma credo che siano i tecnici addetti alla manutenzione quelli più difficili da formare: dubito però che qualcuno farebbe manutenzione in Ucraina, come non la si fa per altri sistemi di origine occidentale che per queste cose vengono rispediti oltre confine. Per usarli al meglio servirebbero comunque mesi per preparare un po' di gente? Ok, ma non mi stupirei se qualcuno avesse già cominciato da un pezzo...In fondo degli HARM abbiamo saputo solo dopo che hanno cominciato a piovere in testa ai russi...

Quanto ai sistemi russi, si è già fatto e si sta facendo molto per rastrellarli in ogni dove (persino T-72 dal Marocco...), ma non è così facile ottenerli. Gli S-400? Sono comunque sistemi diversi dagli S-300 e richiedono addestramento. E a chi li chiedi? Perchè a vedere a chi son stati venduti troviamo paesi che certo all'ONU non si sono distinti per condanne alla vaccata di PUC... Chi resta? La Turchia? Hanno già combinato abbastanza casino con quegli S-400 e loro stessi avevano i russi in casa che gli spiegavano come usarli...

Modificato da Flaggy
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Sganciate in toss bombing tali armi hanno una gittata di diversi chilometri e comunque consentono al velivolo di percorrere rotte fuori asse rispetto al bersaglio. Il pericolo c'è, ma è sempre meglio che sparare razzi in cabrata alla membro di segugio.

 

main-qimg-ffa686438b8644c7932371974cf025

 

Ed ecco gli immancabili furbetti del chip...Prevedibile.

https://www.reuters.com/investigates/special-report/ukraine-crisis-russia-tech-middlemen/?fbclid=IwAR1QU7Ne7J5FK0GX3jbQw0IQ6gP9oi1RHkEdGQC6hgLl0XYvcN-IG1QY2ao

 

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hanno lanciato un totale di 76 affari (adesso si deve capire, per bene, la composizione dei missili usati e sono sono inseriti gli S-300) e ne hanno abbattuti 60.
i numeri, grosso modo, sono sempre gli stessi, ogni 10-15 giorni... alias, lanciano quello che producono/revisionano.


image.png
 

EDIT Cooper offre un resconto più dettagliato: Today, the VKS and the Russian Navy released 72 cruise missiles, plus 27 S-300 SAMs fired in ballistic mode at Ukraine. Tu-95s were releasing from over Saratov and the Caspian Sea, Tu-22M-3s have released several Kh-22s over the Sea of Azov, Su-34s were releasing Kh-31P, Kh-35, and Kh-59 PGMs. One of Kh-101s malfunctioned and crashed inside Russia, near Volgograd.

https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-16-december-2022-760ca88908eb

Modificato da vorthex
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3 ore fa, vorthex ha scritto:

hanno lanciato un totale di 76 affari (adesso si deve capire, per bene, la composizione dei missili usati e sono sono inseriti gli S-300) e ne hanno abbattuti 60.
i numeri, grosso modo, sono sempre gli stessi, ogni 10-15 giorni... alias, lanciano quello che producono/revisionano.


image.png
 

EDIT Cooper offre un resconto più dettagliato: Today, the VKS and the Russian Navy released 72 cruise missiles, plus 27 S-300 SAMs fired in ballistic mode at Ukraine. Tu-95s were releasing from over Saratov and the Caspian Sea, Tu-22M-3s have released several Kh-22s over the Sea of Azov, Su-34s were releasing Kh-31P, Kh-35, and Kh-59 PGMs. One of Kh-101s malfunctioned and crashed inside Russia, near Volgograd.

https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-16-december-2022-760ca88908eb

Per curiosità, Cooper da dove prende i dati sui missili? Fonti ucraine?

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