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Crisi Ucraina & Crimea


Sergetto75

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PJ83 l'appoggio era fatto alla luce del sole ed era politico, Yanukovyc era mal visto, anche perchè aveva una fedina penale niente male davvero, e la deriva europeista della piazza non poteva certo non essere accolta benevolmente da noi.

comunque, continuo a pensare che sia piuttosto "comico" un colpo di stato che si consuma con voti parlamentari quasi unanimi.

Modificato da vorthex
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  • 2 settimane dopo...
35 minuti fa, Simone ha scritto:

Secondo Voi è realistico pensare ad una "riconquista" della Crimea nel prossimo futuro?

A occhio e croce direi di no.

Figuriamoci se Putin molla l'osso.

E, a proposito di Putin, qualcuno di voi ha visto la parata del 9 Maggio?

Mi è sembrato ingrassato e invecchiato ...

 

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  • 3 mesi dopo...

L'Ucraina chiede aiuto agli Stati Uniti ... :helpsmile:

Quote

Ukrainian President Volodymyr Zelensky knows what it means to fight the Russians, and he came to Washington asking for more military assistance to help keep Russian President Vladimir Putin from encroaching further on Europe.
In Oval Office remarks with Zelensky on Sept. 1, President Joe Biden made note of a $60 million security assistance package that included Javelin anti-tank missiles, and he underscored why Ukraine matters to U.S. interests.
“Ukraine and the United States have a similar value system and the strong commitment to the fulfillment of a promise … and that is a Europe whole, free, and at peace,” Biden said.

... airforcemag.com ... https://www.airforcemag.com/ukraine-us-sign-defense-deal-amid-russian-threat/ ...

🇺🇸 & 🇺🇦

 

Modificato da TT-1 Pinto
***
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  • 2 mesi dopo...

Non essendo un esperto di "geopolitica" non posso certo dire un parere autorevole, posso però dire che, secondo me, il Mondo dopo il Covid19 è diverso da come era prima, anche in fatto di politica internazionale. Se prima certe decisioni sarebbero state impensabili perché "troppo avventate", oggi la situazione è cambiata. Prendiamo il caso della Russia: l' epidemia, che anche grazie a una cultura generale di un certo tipo non è controllata con i vaccini, ha messo da un anno in crisi il sistema sanitario e, a causa delle chiusure e delle limitazioni aimovimenti, anche , in parte, l' economia. Il divario fra ricchissimi e poveri si è ulteriormente ampliato e sempre più persone cercano di lasciare il Paese, in cui la vita si è fatta davvero difficile, mentre gli obitori tracimano di morti, anche persone relativamente giovani. D'altronde, quando c'è gente come Daugin a fare da "ideologo" non si ci può stupire dei risultati (Daugin è un no vax convinto) in fatto di sanità.

Chi conosce la Storia sa che i Paesi più o meno autoritari, dove anche se democratici esiste un "superpotente" che può essere il Presidente o il Primo Ministro che è leader indiscusso, quando hanno grossi problemi interni e non riescono a migliorarli, cercano di "metterla in caciara" con un conflitto, diplomatico o armato, contro altri Paesi; non è dunque inverosimile che Putin stia accarezzando l' idea di annettere alcune regioni entro i confini legali dell' Ucraina, ai cui abitanti sono già stati per altro concessi passaporti russi, confidando che l' Ucraina non abbia i mezzi per opporsi con efficacia - in effetti esiste un notevole divario in termini di equipaggiamento- e USA e NATO non vogliano farsi coinvolgere. E' certamente una decisione che avrebbe serie conseguenze, ma non dimentichiamo che tanto più un autocrate è nelle peste, tanti più rischi è disposto ad assumersi (anche perché in caso di fallimento, sarà un altro ad ereditare il compito di rimediare).

Ad oggi i più convinti che l' Armata Russa stia mettendo in atto dei piani di invasione del Donbass che potrebbero essere attuati fra Gennaio e Febbraio 2022 sono i politici ucraini e, in effetti, visono foto satellitari di aeroporti nei distretti Russi della zona che sono letteralmente pieni di aerei ed elicotteri e in altre si vedono lunghe colonne di veicoli, anche mezzi corazzati; è vero che, ufficialmente, sono in programma esercitazioni su vasta scala, ma è anche vero che non c'è nulla come una esercitazione che possa fare da inganno dietro cui lanciare un vero attacco.

 

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no, la Russia non vuole esternalizzare alcuna crisi interna con una ipotetica nuova escalation in Ukraina. in primo luogo non hanno alcuna crisi interna, almeno secondo i loro parametri, in secondo luogo è dal 2014 che provano ad annettersi un pezzo di Ukraina.

Modificato da vorthex
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Non poche persone, sia negli Stati Uniti che in Ucraina, hanno preso molto sul serio i preparativi delle forze armate russe, che potrebbero disporre anche del supporto dato dai primi Sukhoi "stealth" di serie, ai confini oroentali e in Crimea. https://www.atlanticcouncil.org/blogs/ukrainealert/vladimir-putins-ukraine-obsession-could-spark-a-major-european-war/

E' ben vero che anche da parte ucraina c'è parecchia propaganda, ma a me personalmente non sembra così improbabile che Putin voglia fare un azzardo. In fondo, l' Europa dipende dal suo gas - la Russia non è l'unico fornitore, ma senza gas russo non ve ne è a sufficienza per le necessità e dunque i Psesi europei hanno per molti aspetti le mani legate.

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Ucraina ... la mossa degli Stati Uniti ...

Quote

A Defense Department team is on the ground in Ukraine assessing what the country needs to protect itself from air, naval, electronic, and cyber warfare threats as Russian troops gather on multiple fronts, a senior Ukrainian defense official told Air Force Magazine, describing an emphasis on what assistance can be delivered “today.”
Ukraine has been engaged in a low-intensity conflict with Russian-backed separatists in the eastern Donbass region since 2014, when Russia invaded and annexed the Crimean peninsula. 
Presently, an estimated 40 Russian battalion tactical groups and more than 115,000 personnel surround Ukraine after a second front was opened on the 600-mile northern border with Belarus following the joint Zapad exercises between Belarus and Russia in September.
“Russia doesn’t need only Donbass,” a senior Ukrainian defense official said on condition of anonymity. 
“If we are talking about Russian long-term goals, they want all Ukraine.”

... airforcemag.com ... https://www.airforcemag.com/with-russia-on-multiple-fronts-dod-team-in-ukraine-assesses-air-defense-needs/ ...

🇺🇸 + 🇺🇦 >>> 🇷🇺

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Se dipendesse da me, trasferirei uno o più "wing" di F35 in aeroporti polacchi vicini al confine con l' Ucraina e farei svolgere, dandone ampia pubblòicità, simulazioni di attacchi con bombe a guida laser e/o GPS contro ricostruzioni in scala del Cremlino o della casa di Putin. Il tutto "ut consules videant" . A mio avviso questo darebbe un messaggio di risolutezza e permetterebbe, nel contempo, di portare avanti un dialogo fra Federazione Russa e NATO più sincero.

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  • 2 settimane dopo...

Help us !!!
I paesi dell'area del Mar Nero alleati di NATO e Stati Uniti chiedono aiuto ...

Cita

The Russian troop buildup on the Ukrainian border and in the heavily militarized Black Sea region has led to calls by Black Sea allies to increase NATO and U.S. deterrence to prevent further Russian efforts to divide and isolate some of the alliance’s newest members.
With over 100,000 Russian troops surrounding Ukraine on three sides and activity consistent with combat preparation, the Biden administration has opted to pursue diplomacy with Russia following a Dec. 7 virtual summit between President Joe Biden and Russian President Vladimir Putin. 
But NATO allies who are members of the Bucharest Nine (B9) group of eastern flank nations have indicated to Biden and National Security Advisor Jake Sullivan on a Dec. 16 call that more American presence is needed now to deter an invasion of Ukraine.

... airforcemag.com ... https://www.airforcemag.com/black-sea-nato-allies-call-for-added-security-amid-russian-buildup/ ...

🆘

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Forse sbaglio, però ci sono molti elementi che fanno pensare che Putin non stia "bluffando": la Russia è un Paese non povero, almeno rispetto a un decennio fa, ma non è così ricco da poter spendere milioni di rubli in gasolio, munizioni e materiali vari per tenere in "full readiness" più di una brigata meccanizzata per molte settimane SE non vi è un motivo molto serio che lo giustifichi. In più, le recenti mosse da pate di Mosca in merito all' esportazione di metano fanno pensare all' intenzione di, come dire, minacciare e/o intimidire i Paesi europei della NATO in modo che non accorrano in aiuto dell' Ucraina qualora scoppiassero le ostilità. Secondo me, un ruolo centrale in questa vicenda spetta a Polonia e Romania: sono Paesi confinanti e per questo più vicini alle zone diconflitto, credo che, in caso di invasione da parte Russa, delle unità militari polacche e/o ucraine, su invito del legittimo governo di Kiev, dovrebbero entrare rapidamente in Ucraina e prendere posizione lungo uno dei lunghi fiumi che attraversano il Paese da Nord a Sud, in modo da sbarrare il passo alle brigate russe con la deterrenza e, se del caso, con la forza. Credo anche che, nel caso in cui le forze russe risultassero insolitamente potenti, occirrerebbe fare uso di armi anche non convenzionali.

Per quanto riguarda una maggior presenza americana nell' area, è ben vero che gli USA sono il membro più potente dell' alleanza atlantica, ma non per questo Paesi molto popolosi e in piena espansione econmica come Polonia e Romania non dovrebbero assumersi le proprie responsabilità. Non possono aspettarsi che l' America faccia da Superman che risolve i problemi di tutti.

Modificato da Simone
ulteriori riflessioni
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la Russia sta attuando, paro paro alla scrosa primavera, una perfetta politica di brinkmanship. non è propriamente un bluff e non ci sono particolari problemi a far oziare truppe al confine, così come Polonia e Romania non hanno alcuna possibilità di aiuto concreto... nè mi pare siano in boom economico o demografico... nè vedo cosa c'entrino questi aspetti.

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  • 4 settimane dopo...

 Un allenatore di calcio poco conosciuto, perché al di fuori del "giro delle grandi", Franco Scoglio, diceva che esistono realtà che vincono perché esistono e altre che esistono fintanto che vincono. Vorrei sbagliarmi, ma mi sembra che la nATO, accusata anni fa da Macron, non propriamente una persona comune intervistata per strada, di essere in "morte cerebrale", appartenga alla seconda categoria, ovvero, molti dei membri ne fanno parte perché convinti che sia sostanzialmente imbattibile. In Afghanistan quello che Giulio Meotti - persona che molti qui conoscono - considera un "set" dello scontro di civiltà fra Cristiani e Musulmani, la nATO è stata sconfitta, possiamo chiosare molto, ma alla fine la sostanza è questa, e dunque la convinzione di cui sopra comincia a vacillare.

 Se la Russia invaderà davvero porzioni dell' Ucraina e la NATO, pur disponendo di una superiorità tecnologica ancora notevole, Non farà nulla , c'è davvero da chiedersi a cosa serva e molti, possiamo esserne certi, se lo chiederebbero. E' importante che, nel rispetto dei diritti di tutte le parti coinvolte, anche della Federazione Russa, la NATO non abbia timore nel passare alle vie di fatto SE le circostanze lo richiederanno, senza farsi condizionare da politici filorussi forse un po' troppo influenzati da Putin.

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Passare alle vie di fatto?! E quali sarebbero? Tirar bombe in testa ai russi?

Simone, i tuoi post sono come al solito surreali: che ne dici di cominciare a pensare al fatto che una guerra aperta tra Russia e NATO non possa necessariamente essere una scaramuccia?

La Russia può invadere parte dell’Ucraina? Non è una possibilità remota, ma quanti cittadini occidentali pensi siano disposti a rischiare una guerra termonucleare per difendere l’Ucraina? Già avrei seri dubbi sull’essere disposti a rinunciare al gas che gli scalda la casa…figuriamoci a farsi vaporizzare…

Al di là di queste "quisquiglie" la NATO, per quanto (comunque discutibilmente) tirata in ballo in Afghanistan a seguito dell’11 Settembre, in realtà serve a difenderne i paesi membri (e anche la sola deterrenza finora ha ben funzionato): l’Ucraina fino a prova contraria non lo è, quindi almeno io non sarò certo tra quelli che proprio in quel frangente (e a mio avviso senza cognizione di causa) si chiederanno a che serva la NATO.

Modificato da Flaggy
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Questa è la stessa mentalità che ebbero Francia e Gran Bretagna nelle settimane in cui si tenne la conferenza di Monaco del 1938: "morire per Danzica"? Poi abbiamo visto cosa sarebbe successo da lì a poco. Se la Federazione Russa invaderà platealmente l' Ucraina e la NATO non reagirà con decisione, cosa credete che succederà nel caso in cui la Russia ripeterà lo stesso copione con i Paesi Baltici, o la Polonia? Se gli stati membri della NATO non vogliono, per vari motivi, uno scontro con la Russia relativamente all' Ucraina, allora non lo vorranno in NESSUN frangente e di conseguenza viene meno ciò che permette di creare deterrenza, cioè la certezza, nella mente di un aggressore, che troverà molto filo da torcere.  Per onestà intellettuale, bisogna dire che negli Stati Uniti.

 Voi dite che io scrivo cose surreali, bene, perché non dite lo stesso alla Dott.ssa Evelyn Farkas, in passato consigliera del Segretario Generale della NATO? https://www.defenseone.com/ideas/2022/01/us-must-prepare-war-against-russia-over-ukraine/360639/

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Cita

Voi dite che io scrivo cose surreali, bene, perché non dite lo stesso alla Dott.ssa Evelyn Farkas, in passato consigliera del Segretario Generale della NATO?

Se vuoi glielo vado a dire, ma mi limito a questo passaggio...

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But that’s not enough. Biden should go to the United Nations immediately to rally the global community of nations. We must build a new coalition of the willing to enforce the state sovereignty enshrined in the UN Charter.

Io dico che la signora sa che la Russia ha il diritto di veto: alle Nazioni Unite non si formerà nessuna coalizione di volenterosi stile guerra del Golfo...Allo stato attuale le Nazioni Unite non sarebbero nemmeno in grado di produrre uno straccio di risoluzione contro la Russia o contro la Cina.

Cita

Questa è la stessa mentalità che ebbero Francia e Gran Bretagna nelle settimane in cui si tenne la conferenza di Monaco del 1938: "morire per Danzica"? Poi abbiamo visto cosa sarebbe successo da lì a poco. Se la Federazione Russa invaderà platealmente l' Ucraina e la NATO non reagirà con decisione, cosa credete che succederà nel caso in cui la Russia ripeterà lo stesso copione con i Paesi Baltici, o la Polonia?

Prima di parlare di copioni di film di fantascienza, devo spiegarti io cosa succederebbe se qualcuno fosse così demente da attaccare un paese della NATO (che non è l'Ucraina)? Putin non è Hitler e la Germania nazista non aveva e nemmeno fronteggiava qualche migliaio di testate nucleari, che in pochi minuti possono fare i morti ammazzati di 6 anni di guerra mondiale.

Qui non si gioca a Risiko e anche la deterrenza va usata con abilità, perchè le cose non possono sfuggire di mano.

Cosa penso Io? Non la Russia, ma l'Unione Sovietica, prima ancora della NATO, se n'era andata dall'Afghanistan con le ossa rotte. Se c'è una certezza è che tenere un qualsiasi paese senza supporto della popolazione equivale alla lunga in un bagno di sangue per qualunque invasore e infatti Putin si muove fra governi e minoranze amiche, perchè sa che anche un appoggio esterno da parte statunitense costerebbe carissimo ad eventuali forze di occupazione.

Putin, che certo uno stupido non è, credo sappia bene che invadere l'intera Ucraina non sarebbe una genialata. Sa anche che l'economia russa barcolla e rischia di schiatarsi facendo franare il sostegno interno (quindi non è che l'occidente non abbia altre leve negoziali oltre alle bombe). Probabilmente nella sua testa va bene un paese cuscinetto non ostile, magari con qualche altro pezzo in meno (ovviamente quelli a maggioranza russa...). Ha già la NATO ai confini (le repubbliche baltiche) e non ne vuole un altro,

Da qui a trasformarlo in mister "il mondo è mio" ce ne passa.

Va tenuto a bada? Si, ma per fortuna non deciderai tu come...

Modificato da Flaggy
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Purtroppo il rischio è che Putin rimanga prigioniero dell'immagine machista che si è voluto dare in questi anni: se tira troppo la corda e poi non fa niente può apparire debole e perdere la faccia. Questa cosa l'abbiamo già vista spesso da uomini che comandano paesi non democratici e che quindi basano il proprio potere sul prestigio personale e la martellante propaganda. Putin non è un santo ma nemmeno un idiota, credo che sappia che ha poco da guadagnare da una guerra ma può anche darsi che arrivi alla fine del vicolo cieco in cui si è messo col suo interventismo muscolare e la immagine di uomo d'azione.

Ammassare truppe al confine di un paese e mostrarlo al mondo per settimane intere e poi non fare niente equivale ad una sconfitta in termini di immagine.

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Più che "non fare niente" (che potrebbe implicare l'invasione) direi "non ottenere niente".

E su questo lavora la diplomazia: cercare appunto di non fargli fare la figura dello sconfitto.

E' tipico dei regimi sviare l'attenzione dai problemi interni combinando qualche casino all'estero all'insegna di un po' di immancabile nazionalismo che non guasta mai alla popolarità, ma se non si riesce a trovare la quadra è indubbio che il vicolo cieco possa portare all'irreparabile...

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Nel frattempo ...

C'era una volta ... "Okean 75" (*) ...

Cita

Russia on Thursday announced sweeping naval drills in several parts of the world this month, and claimed the West is plotting “provocations” in neighboring Ukraine where the Kremlin has been accused of planning aggressive military action.
Amid a buildup of an estimated 100,000 Russian troops near the border with Ukraine and massive joint war games with Belarus, the Defense Ministry said it will also conduct maneuvers involving the bulk of Russia’s naval potential.
“The drills are intended to practice navy and air force action to protect Russian national interests in the world’s oceans and to counter military threats to the Russian Federation,” the ministry said, adding that they will start this month and run through February.
It said the exercise will involve over 140 warships and more than 60 aircraft, and will be conducted in both littoral waters and more distant “operationally important” areas including the Mediterranean, northeastern Atlantic and the Pacific Ocean.

... apnews.com ... https://apnews.com/article/russia-europe-ukraine-moscow-af55d379aed7afc6e7794d782ff871ca ...

(*) ... nytimes.com/1975/04/28/archives ... https://www.nytimes.com/1975/04/28/archives/vast-soviet-naval-exercise-raises-urgent-questions-for-west.html ...

🇷🇺

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Ammassare truppe al confine di un paese e mostrarlo al mondo per settimane intere e poi non fare niente equivale ad una sconfitta in termini di immagine.

ma è già successo la primaversa scorsa e non è caduto dal "trono", non vedo perchè dovrebbe cambiare qualcosa a sto giro.

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23 hours ago, vorthex said:

ma è già successo la primaversa scorsa e non è caduto dal "trono", non vedo perchè dovrebbe cambiare qualcosa a sto giro.

Appunto perché è da un anno e più che tira la corda.

Se pensa, a ragione, che l'UE sarà troppo debole per opporsi in qualche modo a parte le sanzioni e che gli USA non vorranno impelagarsi in una guerra in Europa che neanche gli europei vogliono combattere allora saprà anche di avere mano libera.

Io non mi sento così ottimista e non credo che la guerra sia totalmente impossibile.

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Una possibile "chiave di lettura" per interpretare le azioni da parte russa è capire se Mosca ha intensificato le esercitazioni per i piloti dei nuovi Su-57 e se ha "avvicinato" un certo numero di tali veicoli alla zona in cui è probabile che avvengano scontri. E' noto che in Russia, come anche in ambito NATO, si da molta importanza alla copertura aerea e che siano stati dispiegate in Ucraina, forse anche in aree vicino al confine con la Russia meridionale, alcune batterie Patriot operative; questo potrebbe rendere molto difficile la vita per Mig 29 e Su 30, che stando alle informazioni disponibili non sembrano dotati di contromisure elttroniche insuperabili, mentre i Su 57, con la loro bassa Radar Cross section, possono operare con ridottissime probabilità di essere colpiti. Bisogna dire che le truippe russe in Bielorussia e nel vasto distretto di Rostov sono impegnate in vaste esercitazioni e, ora come ora, potrebbero intraprendere un' azione di guerra con brevissimo preavviso. Alcuni  osservatori fanno notare che da parte Russa ci sono state diverse migliorie: i mezzi motorizzati sono sottoposti a manutenzione migliore rispetto al passato, vi è maggiore disponibilità di lubrificati e pezzi di ricambio - i camion UAZ e Kamaz tendono a guastarsi anche senza essere colpiti- si è diffuso l' uso del computer e i soldati stessi sembrano meglio formati. Anche l' abilità da parte dei cannonieri dei carri armati nel colpire bersagli fissi è aumentata rispetto ai risultati non sempre eccellenti di epoca sovietica. L' impressione generale è che l' rmata Russa sia migliorata rispetto ai primi anni 2000 e possa condurre operazioni militaricon determinazione.

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