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OBIETTIVO NORSK-HYDRO


Condorito

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OBIETTIVO NORSK-HYDRO

 

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Aprile '1940. Hitler invade la Norvegia. Una volta superata la resistenza locale, le truppe tedesche occuparono il paese e nella provincia meridionale di Telemark, c'era l'unica fabbrica d'acqua pesante al mondo, Norsk Hydro, che si trovava in Vemork, nei pressi di Rjukan.Come gli Alleati erano allora infase di sviluppo della tecnologia per la fabbricazione della bomba atomica, crebbe il timore che il nemico riuscissi ad ottenere lo stesso risultato all'appoderarsi dell'impianto di produzione di acqua pesante. Aveva iniziato la gara per la fabbricazione della bomba atomica.

 

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L'altopiano Hardangervidda, situata a circa mille metri sul livello del mare nel sud della Norvegia, fu il teatro di una feroce battaglia per la preparazione della bomba atomica durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo altopiano è nel suo genere il più stesso nel nord Europa e uno dei più sterile dall'antichità -la sua vegetazione è composta da arbusti nani – abitato quasi interamente di renne erranti. Le tempeste di neve sono così frequenti ed intense in queste parti, che fanno la vita insopportabile per l'uomo.

 

Ai margini di questa regione inospitale, vicino a Vemork. era nascosta tra le montagne: Norsk Hydro, una fabbrica per la produzione di acqua pesante.

 

All'inizio dell'investigazione nucleare, l'acqua pesante era un elemento essenziale, il possesso diNorsk-Hydro per i tedeschi significava una svolta nello sviluppo della bomba. Poco dopo il provvedimento di occupazione, una squadra tedesca composta di circa 500 esperti si misero al lavoro. Poche settimane dopo si incrementò la produzione. Secondo il pianificato e nel 1942, la produzione che fino ad allora era stata di 500 kg di acqua pesante in un anno, fu portata a 5.000 kg.Il servizio segreto britannico fu a conoscenza di questo lavoro, nell'estate del 1941, da allora la distruzione degli impianti d'acqua pesante di Norsk Hydro, si convertì in un obbiettivo di massima priorità. Churchill in persona ordinò alla Royal Air Force di condurre una serie di raid sulla fabbrica. Il Comando della RAF informò che un'attacco su un bersaglio di questo tipo circondato da alte montagne non poteva essere effettuato con i velivoli esistenti al momento. Inoltre, il governo norvegese in esilio considerò inadeguato il bombardamento della fabbrica. Gli scienziati credevano che lo scoppio dei depositi d'ammoniaca rappresenterebbe un grave rischio perl'ambienti e la popolazione civile. Così, dunque, l'unica operazione possibile era una azione tipo commando. La missione sarebbe compiuta da una unità mista formata da Commandos Inglesi e della sezione norvegese dei SOE.

 

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Ma cosa è l'acqua pesante?

 

L'acqua pesante è acqua contenente unapercentuale significativa di deuterio, isotopo dell'idrogeno, siacome ossido di deuterio, D2O o 2H2O, o come ossido di deuterio eprozio, HDO o H2HO.Fisicamente e chimicamente, è simile all'acqua,H2O; in acqua, il rapporto deuterio-idrogeno è di circa 156 ppm.L'acqua pesante è acqua che èaltamente arricchita in deuterio, fino al 100% in D2O. Lasostituzione isotopica con deuterio altera l'energia di legame dellegame idrogeno-ossigeno dell'acqua, alterando le caratteristichefisiche, chimiche, e, soprattutto, le proprietà biologiche. L'acquapesante pura non è radioattiva ed è circa l'11% più densadell'acqua. Si ottiene in genere separandola per distillazionedall'acqua demineralizzata; data la piccola differenza di temperaturadi ebollizione rispetto all'acqua leggera, il processo è piuttostolungo e richiede colonne di distillazione molto alte (cioè con molti"piatti equivalenti") e rapporto di riflusso elevato. Unaltro metodo molto comune, e particolarmente conveniente ove sidisponga di energia elettrica a costi più contenuti, sfruttal'elettrolisi dell'acqua leggera. Altri metodi utilizzano variprocessi di scambio chimico, come il processo del solfuro di Girdlersviluppato dagli Stati Uniti durante gli anni 1940 e successivamenteapplicato su scala industriale.

 

Con la scoperta della fissione nucleare alla fine del 1938, e la necessità di un moderatore di neutroni che catturasse pochi neutroni, l'acqua pesante è diventata una componente importante dei primi programmi di energia nucleare durantela Seconda Guerra Mondiale (1939-1945). La Germania nazista(1933-1945) non riuscì a costruire un reattore nucleare funzionante durante la guerra anche a causa della scarsa disponibilità di acqua pesante. Da allora, l'acqua pesante è un componente essenziale nella progettazione di alcuni reattori nucleari, sia per la produzione dienergia elettrica che per la produzione di isotopi nucleari, come il plutonio-239. La maggior parte dei reattori nucleari contemporanei funzionanti con uranio arricchito fanno uso di normale "acqua leggera" (H2O) per la moderazione dei neutroni.

 

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Ai primi di marzo del 1942, la stampa norvegese aveva riferito sul naufragio del traghetto Caltesund. Ma si ignorava che la nave era stata veramente catturata da un gruppo di combattenti della resistenza norvegese che dopo una coraggiosa traversata erano arrivati al porto scozzese di Aberdeen.Tra i 108 dirottatori c'era l'ingegnere Einar Skinnarland. Che si stava dirigendo in Gran Bretagna per seguire un corso d'addestramento e ricevere istruzioni sul suo lavoro di svolgere per conto del SOE. Skinnarland era coinvolto nella costruzione di una diga a Riukan, destinata al servizio della Norsk-Hydro. Dopo questa breve assenza, fu paracadutato nuovamente in prossimità di Riukan a punto di riprendere il lavoro sulla diga,come se nulla fosse accaduto. Le informazioni inviate da Skinnarlad allarmarono alla centrale di Londra . Norsk Hydro stava producendo l'acqua pesante in grandi quantità. . Le grandi riserve accumulate,erano pronte a essere spedite in Germania.Il Gabinetto di Guerra esigé una azione immediata e senza indugio. Churchill ordinò al Gruppo d'operazione combinata d'affrontare la situazione per distruggere la fabbrica in questione.

 

Nel 1942 ben per tre volte gli alleati, dovuto alle condizioni climatiche, fallirono nell'intento di metterea terra un gruppo operativo.

 

Solo il 19 ottobre del 1942 il gruppo operativo "Swallow"( Rondine) presse terra a pesare delle condizioni climatiche avverse su un colle a est di Fiariefitt,nella valle del Sogne, a molti chilometri del loro obbiettivo. Per raggiungere Riunkan dal loro punto d'atterraggio dovevano traversare diversi ghiacciali e laghi ed avevano bisogno di due giorni almeno per raccogliere i contenitori con loro equipaggiamento disseminati per il territorio.

 

L'equipaggiamento completo pesava più di 250 kg e hanno dovuto fare un gran sforzo per recuperarlo,considerando che la cappa di neve era densa e profonda e si riusciva ad avanzare solo pochi chilometri al giorno. Il 6 di novembre raggiunsero la zona delle operazioni. Erano passate tre settimane. Si erano riparati in un capanno abbandonato e dopo vari intenti falliti erano riusciti a comunicare con Londra ed il SOE. L'ordine fu chiaro entrare in contatto con le truppe aviotrasportate in arrivo.

 

Nel frattempo in Inghilterra se aveva preparato accuratamente i membri del commando aviotrasportato. Sarebbero inviati due alianti con 17uomini ciascuno e fatti atterrare nelle prossimità di Riukan, vicinia Norsk Hydro ed una volta fatte saltare le installazioni avrebbero cercato di fuggire in Svezia attraverso le montagne. L'operazione riceve il nome in codice-Freshman- ( Pivello). Sarebbe stato il primo intervento delle truppe aviotrasportate britanniche. Gli uomini del commando erano per lo più genieri britannici e tutti volontari.

 

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Alle cinque del pomeriggio del 17novembre del 1942. due bombardieri decollavano dalla base Aerea di Wick nel nord della Scozia ogni uno trainava un alleante Horsa Mk II. Verso mezzanotte una stazione radio presse un debole segnale radio di uno degli bombardieri , che richiedeva il corso per tornare alla base. Poco dopo il contatto andò perso e l'aereo non rientrò alla base di partenza.

Pochi minuti dopo fu un collegamento con il secondo bombardiere :

 

-Il mio alleante si è schiantato in una montagna!-

 

 

Il messaggio inviato da Rediess - capo delle SS e della polizia in Norvegia a Berlino, facilita i rapporti della operazione " Freshman"

 

 

-Verso le tre del mattino del 20 novembre, un aereo ed un alleante britannici si hanno schiantato nei pressi di Egersund. L'equipaggio dei velivoli (a quanto pare militare. Fra loro c'era un nero )- sono periti nell'incidente.Nell'alleante c'erano 17 persone, tutti agenti quasi certo, tre sono stati uccisi e sei erano feriti gravi. Gli occupanti dell'alleante portavano con loro una gran quantità di denaro norvegese. La Wehrmacht ha fucilato i sopravvissuti, purtroppo, non è più possibile ottenere chiarimenti o informazioni sulla loro missione-

 

(I membri del comando oggi riposano in un cimitero ad est di Oslo.)

 

Il giorno dopo, i tedeschi scoprirono l'altro alleante e catturarono i sopravvissuti, interrogandoli e dopo gli giustiziarono. Il generale Von Falkenhorst comunicò a Berlino che i fatti indicavano chiaramente le intenzioni del nemico. Il generale Von Falkenhorst decise di spostarsi a Riukan accompagnato da Terboven, Commissario del Reich in Norvegia.La guarnizione della zona riceve nutriti rinforzi e furono creati dei campi minati in torno alla fabbrica Norsk-Hydro.

 

 

Ma a Londra non pensavano adarrendersi...

 

 

 

 

Operazione "Gunnerside"

 

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Il Gruppo di' Operazioni Combinato tornò a dare l'ordine al SOE di radere a suolo Norsk-Hydro, la sezione norvegese di SOE, fu istituita nel gennaio 1942, con sede a Baker Street a Londra, per ordine del Gabinetto di Guerra. Uno degli obiettivi primari di questo organismo era la distruzione della fabbrica di acqua pesante Norsk-Hydro. Il Colonnello Jack Wilson, che prima della guerra era stato capo della polizia di Calcutta, ed era stato al comando degli boy-scouts inglesi. Fu messo a capo della sezione norvegese del SOE. Wilson si occupò d'istruire ai giovani norvegesi nelle tecniche di sabotaggio . Nel frattempo, era arrivato a Londra il Dott. Iomar Brun, ex ingegnere capo della Norsk-Hydro. Il Dott. Brun aveva portato con sé le fotografie di tutta l'installazione e suoi intorni. Inoltre,somministrò informazioni preziose sui punti vulnerabili della fabbrica. Oltre al Dott. Brun, il SOE aveva a disposizione un'altra buona fonte di conoscenza della fabbrica: il fisico norvegese Professor Leif Tronstad, che era stato un consulente tecnico nei lavori di costruzione dell'impianto. Secondo i dati e diagrammi forniti da Tronstad e Brun, sono state ricostruite delle parti in scala 1:1 ,tra cui le sezioni di concentrato e di imbottigliamento. Sei norvegese furono eletti per formare il commando e srebbero stati addestrati instancabilmente per prendere conoscenza di ogni particolare della fabbrica, in modo d'essere in grado di piazzare gli esplosivi rapidamente e se necessario, anche senza luce. Gli schemi e disegni tecnici forniti del Dott. Brun servirono per disporre l'intera operazione.

 

Norsk Hydro-fabbrica sorgeva su un'elevazione rocciosa attraverso una profonda valle. Aveva solo due vie d'acceso: un ponte sospeso su un burrone a circa 50 metri di profondità, e una linea ferroviaria.Per raggiungere questo stabilimento per l'ultimo percorso era necessario scalare la parete del burrone e poi seguire la ferrovia, finendo nei capannoni già all'interno della fabbrica. L'unico blocco all'accesso a questa, era costituito da una semplice cancello di filo di ferro. Catena e lucchetto erano previsti. Dopo aver raggiunto la porta, era aperta la strada a questo importante obiettivo militare. Il Dr. Brun e il professor Tronstad conoscevano anche un'altra via d'accesso senza protezione: un tunnel per cavi elettrici che conduceva direttamente dalla pianta elettrolitica ai depositi dell'acqua. pesante.

 

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Mentre i sei uomini del comando acquisivano familiarità con l'installazione, suoi dintorni e vie d' accesso, sulla base dei modelli e fotografie, il gruppo "Swallow",continuava a restare nel suo rifugio solitario. Dalla capanna nascosta dalla neve un ramo camuffava l' antenna della radio. Le comunicazioni con il mondo esterno erano solo via radio in cui le sue batterie e accumulatori, a volte si indebolivano, rendendo difficoltoso il collegamento con Londra. Ma trasmetterono sempre dati su Norsk Hydro, come notizie sulle misure di sicurezza adottate dai tedeschi. e soprattutto il posizionamento di mitragliatrici pesanti e campi minati. Il 23 gennaio, attraverso la radio, il gruppo "Swallow " riceve l'informazione che avevano lanciatol'operazione Gunnerside - questo era il nuovo nome in codice -Si gli ordinò che quando rilevassero gli aerei inglesi, di segnalare ai loro compagni la zona di lancio.

 

Fu il 16 febbraio del 1943. Il colonnello Wilson saluto gli uomini della operazione "Gunnerside" che erano dotati di capsule al cianuro ... per ogni evenienza. Al fine di non allarmare i tedeschi, fino all'ultimo minuto non fu indicato il luogo di atterraggio. Il gruppo prese terra intorno a mezzanotte, nella vasta superficie ghiacciata del lago Skrykken , a circa 40 km da dove il gruppo Swallow si accampò. Furono fermati da una terribile tempesta di neve e della ardua ricerca per i pacchetti di cibo, ma al settimo giorno del lancio sono stati trovati da due sciatori del gruppo "Swallow " che li condussero del rifugio di Sandvatn . Il Giovedì 25 febbraio tutti presserò la marcia verso Riukan. Gli aspettavano 70 km di marcia a base di sci, il percorso diviene più pericoloso quando si avvicinarono alla popolata regione di Rìukan -Vemork . Erano in tutto dieci uomini con uniformi britanniche. Nascosti sotto le divise bianche mimetiche e passarono la notte del venerdì nei pressi del lago Langesiaa. Claus Helberg ,aveva avanzato sino Riukan per esplorare il campo.

 

I restanti membri del gruppo avanzò verso l'ultimo nascondiglio, una capanna che si trovava a circa tre chilometri di Riukan. Qui si fissarono i dettagli finali dell'operazione. Claus Helberg tornò con le ultime notizie, che, non erano molto rassicuranti i posti delle mitragliatrice ora avevano potenti riflettori. Discuterono i pro e icontro sulle due vie d' accesso alla fabbrica. Il ponte sembrava essere l'opzione più comoda , ma sarebbe stato necessario eliminare due sentinelle tedesche. Optarono per il modo più difficile, il burrone, che coinvolgeva il doppio sforzo della discesa e dell'ascesa.

 

 

 

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Il sabato, 27 febbraio 1943, avevano iniziato a scendere nel burrone verso le dieci di sera. Una volta nelfondo del burrone nascosero gli sci e vesti bianche, per dopo iniziare la dolorosa ascesa in uniforme britannico. Furono accompagnati un po della fortuna, perché un leggero disgelo li permesse di salire la perette rocciosa, altrimenti sarebbe stata inaccessibili a causa del ghiaccio. Quando raggiunsero la ferrovia. Ioachim Ronneberg responsabile per l'operazione "Gunnerside" divisi i suoi uomini in due gruppi. uno di copertura e un di sabotaggio. Ronneberg assunse il comando di quest'ultimo, mentre Knut Haukelid comandava il primo. Qualcuno aveva già camminato lungo i binari e seguirono le tracce lasciate sulla neve. L'attacco iniziò trenta minuti dopo la mezzanotte. Gli uomini avanzavano lentamente e con cautela per paura delle mine. Arne Kielstrup tagliò la catena del cancello. L'ultima barriera per l'acceso all'interno della fabbrica era caduta. Si avvicinarono agli edifici e Ronneberg con il suo gruppo si trascinò dentro il tunnel per cavi elettrici che conduceva direttamente alla pianta elettrolitica, piazzarono le cariche esplosive accanto alla cella elettrolitica e accese la miccia., erano appena usciti del tunnel, quando cominciarono a esplodere le cariche. Tutti si mossero verso il punto stabilito per la ritirata. Raggiunto il burrone le sirene avevano iniziato il loro ululato lamentoso. Tornarono ad indossare le tute bianche e si mossero per guadagnare l'altopiano di Hardangervidda, da dove ogniuno andò per conto suo. La mattina successivo, si riunì in Riukan il commissario del Reich. Terboven. e il capo delle SS e della polizia. Rediess. Il primo passo fu arrestare 50 persone in ostaggio, ma in seguito arrivò generale Von Falkenorst, comandante della Wehrmacht in Norvegia, e ordinò di mettere in libertà i prigionieri.

 

EI generale annuì che era stata un'operazione puramente militare, ignaro della popolazione civile. Colsi l'occasione per manifestare che era stata una operazione di sabotaggio pianificata meglio di quanto pensava. Le celle elettrolitiche erano andate distrutte , 500 kg di acqua pesante erano dispersi per terra.

 

I tedeschi credevano che un forte contingente alleato si nascondeva nell'altopiano di Hardangervidda. Inviarono più di 3000 uomini alla ricerca, tutti i rifuggi di montagna erano stati datti a fuoco, perfino si ordinò il decollo di uno stormo di bombardieri per bombardare la zona. Nel frattempo i cinque uomini del gruppo di sabotaggio avevano già varcato la frontiera con Svezia, dopo di aver percorso 400 km in sci , in uniforme e in condizioni climatiche durissime.

 

 

 

Dopo il sabotaggio i tedesch irafforzarono i dispositivi di sicurezza, sostanzialmente a Riukan. Degli ostacoli furono messi sulle strade e negli stessi campi minati oltre ad aumentarli. Nel corso degli condotti piantarono numerosi alberi e gli nasconderono con spesse reti mimetiche. Circa sei mesi dopo, Einar Skinnarland fece rapporto con una cattiva notizia, come era logico, i danni a inflitti Norsk-Hydro erano stati riparati. e tornava a funzionare normalmente.

 

Questa volta, Churchill non esito e non decise per una altra operazione commando.

 

 

 

Gli americani avrebbero mandato i loro bombardieri B17 effettuando un raid alla luce del giorno ed approfittando della pausa di mezzogiorno, al fine di evitare rischi per i lavoratori in Norvegia.Il 16 novembre del 1943. decollarono 155 Fortezze Volanti con destinazione Riukan . Alle 11.30 cadde sulla fabbrica la prima grandinata di bombe. Che distrugge il ponte, i condotti che correvano sul fianco della collina. e causarono danni alla pianta di elettrolisi. I depositi d'acqua pesante sotterranei e ricoperti di cemento armato, non avevano subito danni. Tuttavia, la centrale energetica fu completamente rasa a suolo, quindi l'impianto lasciò d'essere operativo. Pertanto i tedeschi decisero di trasferire in Germania 14 tonnellate d'acqua pesante. Alla fine del gennaio del 1944 ne avevano pronti per il trasporto 39 contenitori .

 

Cosa che notò immediatamente Einar Skinnarland e segnalò urgentemente a Londra.

 

 

 

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Churchill ordinò al SOE di adottare le misure per distruggere il prezioso carico. Knut Haukelid sarebbe stato incaricato di compiere la missione. I contenitori sarebbero stati trasportati per ferrovia e per attraversare lago di Tinn avrebbero usato il Ferryboat.

 

Per mediazioni di alcuni amici nella Norsk-Hydro, Knut Haukelid seppe quale sarebbe il ferry utilizzato per il trasporto dei vagoni .

 

 

 

La mattina della Domenica, quando si doveva effettuare la traversata del lago. Haukelid salì a bordo molto presto accompagnato da vari amici responsabili della sua protezione. I tedeschi avevano trascurato la sorveglianza in questa fase del percorso ed erano vulnerabile. Haukelid e i suoi amici scesero sul ponte di terza classe, lì c'era una botola che conduceva alla sentina. Scesero ancora da due in due e piazzarono, circa 19 chili di carico in esplosivi plastici, nei pressi della prua del traghetto,in modo di non lasciare alcuna possibilità di manovra all'imbarcazione. Innescate da due sveglie, le spolettef urono programmate alle 10.45, momento in cui la nave avrebbe navigato nell'area più profonda del lago. All'ora prevista il ferry fu scosso dalle esplosioni, a bordo c'erano 53 passeggeri. Ventisei di loro si inabissarono sulle fredde acque del lago con il traghetto ed il suo prezioso carico .

 

Era finita la lotta per l'acqua pesante.

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Finanziata dalla famiglia svedese Wallenberg e dalle banche francesi, la società è stata fondata il 2dicembre 1905 come Norsk idro-elektrisk Kvælstofaktieselskab (lett.norvegese idro-elettrica di azoto limitata) di Sam Eyde, sfruttando una nuova tecnologia per la produzione di fertilizzanti artificiali mediante la fissazione di azoto dall'aria. La tecnologia era stata sviluppata dal scienziato norvegese Kristian Birkeland.

Il metodo è ancora oggi conosciuto come il processo di Birkeland-Eyde.

Questo processo richiede grandi quantità di energia elettrica, e per questo, una centrale elettrica fu costruita presso la cascata di Svelgfossen nei pressidi Notodden. Più tardi fu costruita una centrale anche nella cascata Rjukanfossen per sfruttatare il suo potere, dando origine alla città di Rjukan, che istituisce la pianta Norsk Hydro, Rjukan.

La prima fabbrica Hydro fu costruita a Notodden (aperta nel 1907) seguita da un'altra a Rjukan, Tinn (aprì nel 1911). Poi nel 1912 la produzione fu stabilita a Glomfjord in Nordland. Nel 1930 la Norsk Hydro aveva aperto un impianto a Herøya fuori di Porsgrunn. Per cominciare doveva funzionare come un punto di spedizione per il fertilizzante ed per importare calcare. Dal1936 la Hydro aveva cominciò a produrre fertilizzante a Herøya.

Fu anche creata una ferrovia,la Rjukanbanen, che collega Rjukan con Hærøy.

La ferrovia ha aperto nel 1909 e disponeva di un traghetto per attraversare il Tinnsjø

Negli anni 1920, la tecnologia della Norsk Hydro basata ad arco elettrico, per produrre dei fertilizzanti artificiali non era più in grado di competere con il nuovo processo Haber-Bosch.

 

Il processo Haber-Bosch, noto anche semplicemente come processo Haber, è un metodo che permette la sintesi industriale dell'ammoniaca su larga scala utilizzando come reagenti azoto e idrogeno in presenza di un catalizzatore eterogeneo a base di ferro. Il processo fu originariamente brevettato da Fritz Haber.

 

Nel 1910 Carl Bosch, che in tale periodo lavorava per la BASF, diffuse commercialmente con successo il processo e si assicurò i successivi brevetti. Il processo Haber-Bosch fu utilizzato per la prima volta su scala industriale in Germania durante la prima guerra mondiale: i tedeschi importavano precedentemente dal Cile il nitrato di sodio, ma la richiesta di questo sale necessario per costruire munizioni belliche e le incertezze legate alle fonti d'approvvigionamento suggerirono d'adottare tale processo.

 

In questo modo la Germania è riuscita adassicurarsi le munizioni necessarie per tutta la durata della guerra. L'ammoniaca prodotta veniva ossidata per la produzione di acido nitrico sfruttando il processo Ostwald, l'acido prodotto veniva poi utilizzato per dare origine a vari nitrocomposti esplosivi usati nelle munizioni.). Non male, no?

 

 

Nel 1927 la società Norsk Hydro costituiva una partnership con la società tedesca IG Farben, al fine di ottenere l'accesso a questo processo.

 

Nel 1945 la IG Farben era diventata l'azionista di maggioranza in Norsk Hydro.

 

Mio parere è che:

 

a questo punto la Norsk Hydro,avrebbe fatto sicuramente delle ricerche sulle energie alternati, con la scoperta della fissione nucleare alla fine del 1938 ed all'interno dell'azienda i capitali tedeschi, si orientarono sicuramente alla ricerca di produrre una centrale nucleare o direttamente la bomba ed a Hitler e suoi seguaci questo non passo per inosservato.

Modificato da Condorito
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Può darsi che lo stabilimento per ottenere l'acqua pesante sia stato impiantato in Norveglia per "aggirare" le claausole dei Trattati a cui la Germania era ancora più o meno nominalmente vincolata negli anni '30 e perchè ,mia ipotesi, si temeva che se fosse stato collocato in Germania avreebbe potuto diventare obiettivo primario per un eventuale sabotaggio. Se,per ipotesi, la Norvegia fosse rimasta neutrale ed indipendente in qualche modo, magari "ungendo" a suon di oro qualche funzionario, l'acqua pesante sarebbe arrivata lo stesso in Germania per di più protetta dalla condizione di neutralità.

Esiste d'altronde un precedente: negli anni '20 un'importante cantiere navale tedesco legato all'aristocrazia prussiana impiantò una filiale in Olanda, dove si fabbricavano tranquillamente sommergibili o loro componenti, erano in tutto e per tutto natanti tedeschi, costruiti da un'azienda con proprietari veri tedeschi e prestanome locali dove anche i lavoratori erano Tedeschi,però nominalmente risultavano olandesi. Così la Germania poteva mantenere attiva,almeno in parte, un'industriua di armamenti senza violare le clausole del Trattato di Versailles. E poi si dice che siamo noi italiani ad essere "fregaioli"

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  • 3 settimane dopo...

Può darsi che lo stabilimento per ottenere l'acqua pesante sia stato impiantato in Norveglia per "aggirare" le claausole dei Trattati a cui la Germania era ancora più o meno nominalmente vincolata negli anni '30 e perchè ,mia ipotesi, si temeva che se fosse stato collocato in Germania avreebbe potuto diventare obiettivo primario per un eventuale sabotaggio. Se,per ipotesi, la Norvegia fosse rimasta neutrale ed indipendente in qualche modo, magari "ungendo" a suon di oro qualche funzionario, l'acqua pesante sarebbe arrivata lo stesso in Germania per di più protetta dalla condizione di neutralità.

Esiste d'altronde un precedente: negli anni '20 un'importante cantiere navale tedesco legato all'aristocrazia prussiana impiantò una filiale in Olanda, dove si fabbricavano tranquillamente sommergibili o loro componenti, erano in tutto e per tutto natanti tedeschi, costruiti da un'azienda con proprietari veri tedeschi e prestanome locali dove anche i lavoratori erano Tedeschi,però nominalmente risultavano olandesi. Così la Germania poteva mantenere attiva,almeno in parte, un'industriua di armamenti senza violare le clausole del Trattato di Versailles. E poi si dice che siamo noi italiani ad essere "fregaioli"

 

dunque: la Fissione viene scoperta, in pratica, da Otto Hahn nel 1938. La Norsk Hydro era una fabbrica norvegese (lo è tuttora) che produceva soprattutto fertilizzanti da 1905. Nel 1934 aprì lo stabilimento di produzione di acqua pesante quale componente della produzione dei fertilizzanti.

 

Quando, appunto, la fissione nucleare non era altro che un concetto astratto. Che i tedeschi abbiano usato l'impianto, post 40, per le ricerche sul nucleare, lo si deve solo alla occupazione della Norvegia, 9 aprile 1940.

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  • 7 mesi dopo...

Ho un DVD registrato dal satellite su questo argomento.

All'inizio affermano che i più avanti in questa ricerca erano i francesi, perchè avevano un ciclotrone, uno dei primi mi pare.

E che in Belgio/Olanda c'era molto uranio e in Norvegia c'era l'acqua pesante.

 

Cioè questi sono i primi paesi che la Germania a conquistato....cioè a scuola a me mi hanno detto che la 2 GM era scoppiata perchè Hitler era pazzo e i tedeschi volevano menare i francesi dopo l'ultima sconfitta!

In altri documentari però dicono che a Hitler non interessasse molto la bomba atomica e che le sue scelte rallentarono le ricerche.

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