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MIMETICHE STRANE FW-190.


Vultur

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Dato che mi interessava provo a ripostare la discussione (credo) nel posto giusto.

 

 

 

avvpicar ha scritto: nel libro di Green & Swanborough "the FW 190"ed.Pilot Press 1976,a pag.106/107 si vedono due Focke Wulf 190 con mimetica "bassa" a due toni,tipo prototipi ,più che JG54. La didascalia recita: in volo sull'Adriatico nel 1944. Si tratta di un A3 e un A4. Il teatro e l'anno mi lasciano perplesso;la mimetica poi...A quale stormo appartenevano e qual'era lo schema mimetico? La foto non aiuta e avrei bisogno di vedere il lato sinistro oltre che il sopra.A pag 92/93 un'altra foto della stessa"rotte"rivela che entrambi i caccia hanno solo i cannoni interni,col che mi faccio altre domande:esemplari per esperienze,alleggeriti,Jabos o che? E i colori:70/71/65 ,71/02/65 o i grigi?.Saluti a tutti e grazie per quanto riuscirete a farmi sapere.Avvpicar

 

 

Ciao.

 

Mi servirebbero le foto in questione.

 

L'A-4 lo riconosci relativamente facile: fusoliera ancora "corta", triangolino all'apice del timone per il cavo del dipolo, il pannello di acciaio sul fianco, a livello degli scarichi del motore ha 3 sottili prese d'aria verticali.

 

L'osservazione del fatto che hanno solo i cannoni interni per me può essere utile. Se mantengono solo i due MG-151 alla radice alare (e molto probabilmente hanno smontato anche le due MG-17 sul muso), potrebbero essere A-4-U1. Con la reintroduzione delle due MG-17 e del pilone ventrale per una bomba da 250 Kg, vennero ridesignati A4-U3: erano aerei d'assalto. Tra U1 e U3 in totale furono un'ottantina di aerei, prodotti tra il luglio e il novembre 1942.

 

Sono partito dall'A-4U1 e U3 perchè questi aerei nel 1943 andarono ad aggiungersi alla produzione iniziale di Fw-190F. Gli F erano tutti assaltatori e bombardieri in picchiata. La sigla F aveva anche valore retroattivo per gli 80 A-4U1 e U3 del 1942, che quindi divennero tutti Fw-190F-1 (30 nuovi aerei nel 1943, più quelli che rimanevano degli 80 A-4U3 del 1942). Tubo di Pitot all'etremità alare destra.

 

Colorazioni: varie.

Grossomodo nel 1944 lo schema dovrebbe essere stato schematicamente in splinter di grigi RLM 74 (fs 36081) e 75 (36132) sopra e tutto in 76 (35622) sotto. Fascia bianca in fusoliera (e qualcuno pure sulle estremità alari) per gli aerei nel Mediterraneo.

Colorazioni sul campo: varie. Tra le più comuni: sopra tutto in sabbia RLM 79 (30219) con chiazze varie, in genere in 80 (30118) e/o in 34052. Sotto molto spesso erano in RLM 78 (35414) invece che 76.

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Che foto ragazzi!

 

Ma dice quasi tutto la didascalia tranne l'unità di appartenenza.

 

La mimetica è quella "vecchia" valida in generale fino al 1942, ma è possibilissimo che due aerei siano sopravvissuti fino al '44 con quella mimetica (oppure la foto non è del'44):

 

 

sopra, splinters di RLM 70 (fs. 34052) ed RLM 71 (fs. 34079).

 

sotto tutto in RLM 65 (fs. 35526).

 

A me mi sembrano proprio un A-3 (in primo piano) e un A-4 in secondo piano. Mi sembrano puliti, niente attacchi per bombe o serbatoi. Si vede bene il tubo di Pitot sul bordo d'attacco della semiala destra dell'A-3.

 

Gli MGFF da 20 mm esterni (si sarebbero dovuti vedere sull'ala subito all'interno del Pitot) mi sembrano smontati.

 

Illazione personale: sarà anche Mar Adriatico, ma dato che grazie a Dio ci vivo, guardando l'asprezza del paesaggio direi che non è Italia oppure forse è verso Udine e Gorizia, o un posto qualunque lungo la costa della ex-Jugoslavia (le derive e il coprimozzo gialli mi farebbero pensare ad aerei provenienti dal fronte orientale più che mediterraneo ma ripeto è solo una mia idea, magari sono solo i colori dello squadron).

 

 

Ma che intenderebbero per: "white spinner"?

Modificato da Vultur
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Ma che intenderebbero per: "white spinner"?

Precision_air_ATR72_5423a.gif

 

http://en.mimi.hu/aviation/spinner.html

 

Lo "spinner" è quella carenatura aerodinamica montata sopra il mozzo dell'elica .... nel caso dei Fw era bianca ....

 

Questo invece dovrebbe essere lo "spinner" di un Me-109 ....

 

2hoxlqp.jpg

 

:okok: .... per la biondona .... :okok:

Modificato da TT-1 Pinto
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A allora cowl è riferito alla cappottatura del motore. Per cui muso e timone gialli, mozzo bianco. Mi sanno sempre di più di aerei del fronte orientale oppure dell'estremo nord artico.

 

 

Come ho scritto sopra la mimentica non è "strana": mi pare sempre più probabile che si tratta di jabo. La mimetica era quella classica a toni di verde scuro, o addirittura a chiazze.

 

I verdi erano così (ovviamente, cuore verde: JG-54):

 

fw190asinflightdu2hr.jpg

 

Bene, con la consueta puntualità, educazione e chiarezza la Luftwaffe ha risposto in 24 ore esatte, fornendo anche nome, cognome, grado, ufficio e compito di chi risponde (russi e tedeschi stavolta hanno battuto l'USAF.....). peccato che stavolta purtroppo non possono aiutarci:

 

 

"... I'm sorry to inform you that the Air Force of the Federal Republic of Germany doesn't collect any material of the former "Wehrmacht", ...".

Amnesia?

Modificato da Vultur
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Bene, con la consueta puntualità, educazione e chiarezza la Luftwaffe ha risposto in 24 ore esatte, fornendo anche nome, cognome, grado, ufficio e compito di chi risponde (russi e tedeschi stavolta hanno battuto l'USAF.....). peccato che stavolta purtroppo non possono aiutarci:

 

 

"... I'm sorry to inform you that the Air Force of the Federal Republic of Germany doesn't collect any material of the former "Wehrmacht", ...".

Amnesia?

Più che amnesia .... la chiamerei "auto-amnistia" .... ;)

 

Degno di nota il fatto che hanno prestato servizio negli altissimi ranghi della Bundesluftwaffe esponenti di rilievo della Luftwaffe hitleriana quali Josef Kammhuber o Johannes Steinhoff ....

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  • 1 mese dopo...

Non ho tempo posto solo così comìè la risposta dell'archivio federale di Freiburg:

 

Bundesarchiv

Abt. Militärarchiv

Gz.: MA 5-2012/A-1850 ( ... )

 

 

Sehr geehrter Herr ...,

 

von der ehemaligen Luftwaffe sind meist nur unbedeutende Sachakten

einzelner Dienst- und Kommandostellen sowie Verbände und Einheiten

erhalten geblieben. Die Masse des seinerzeit entstandenen Schriftgutes

wurde durch Kriegseinwirkungen und auch durch Vernichtung von

Schriftgut bei Feindgefahr bedauerlicherweise vernichtet. Aus diesem

Grund lassen sich Sachverhalte häufig nicht mehr aus unseren Quellen

klären.

 

Das Flugzeug Focke-Wulf FW 190 wurde überwiegend bei

Sturzkampfgeschwadern bzw. (ab 1943 umbenannt in) Schlachtgeschwadern

eingesetzt, teilweise bei Jagdgeschwadern sowie vereinzelt auch bei

anderen fliegenden Verbänden.

 

In der von Ihnen genannten Veröffentlichung finden sich sicherlich

Hinweise zu den Verbänden, die mit FW 190 ausgestattet waren.

 

Ansonsten müssten Sie über die Veröffentlichung von Georg Tessin:

Verbände und Truppen der deutschen Wehrmacht und Waffen-SS im Zweiten

Weltkrieg 1939-1945, Band 14, Osnabrück 1980, die bei der Luftflotte 4

eingesetzten Führungsstäbe der Fliegertruppe ermitteln, anschließend

die bei den Führungsstäben eingesetzten Einheiten, die mit FW 190

ausgestattet waren.

 

Für Informationen zu den genauen Einsätzen der jeweiligen

Kommandobehörden oder Verbänden können Sie die entsprechende

Überlieferung auswerten. Folgende Bestände kommen für eine

Einsichtnahme in Frage:

RL 7 (Luftflottenkommandos; hier: Luftflotte 4)

RL 8 (Führungsstäbe der Fliegertruppe der Luftwaffe)

RL 10 (Verbände und Einheiten der Fliegertruppe der Luftwaffe)

 

Für die Frage nach dem genauen Typ der FW 190 (A-3, A-4 usw.) können

Sie Flugzeughandbücher sowie sonstige Beschreibungen bzw.

Bedienungsvorschriften auswerten:

RLD 4 (Technische Luftwaffendienstvorschriften LDv. T)

RLD 6 (Technische Druckschriften der Luftwaffe D (Luft) T)

RLD 7 (Werkschriften)

RLD 35 (Bau-, Betriebs- und Gebrauchsanweisungen)

 

sowie folgende Bestände:

RL 3 (Generalluftzeugmeister: zuständig für Entwicklung, Erprobung und

Beschaffung)

RL 36 (Erprobungsstellen der Luftwaffe)

 

 

Bei allen genannten Beständen sind, wie oben bereits erwähnt, große

Schriftgutverluste zu verzeichnen, so dass möglicherweise nicht alle

Fragen beantwortet werden können.

 

 

Das Bundesarchiv hat die Aufgabe, Archivgut konservatorisch zu

sichern, inhaltlich zu erschließen und Benutzerinnen und Benutzern

zugänglich zu machen. Die Archivarinnen und Archivare führen jedoch

keine Recherchen im Archivgut durch. Die Einsichtnahme in Akten und

deren Auswertung muss daher in der Regel durch Sie selbst oder durch

einen von Ihnen beauftragten privaten Recherchedienst im hiesigen

Benutzersaal erfolgen. Bitte haben Sie dafür Verständnis.

 

Sie haben die Möglichkeit, die Akten hier im Militärarchiv nach ca.

dreiwöchiger schriftlicher (per Post oder e-mail:

benutzersaal.freiburg@bundesarchiv.de) oder telefonischer (Tel.:

0761/47817-911) Voranmeldung für einen Lesesaalplatz einzusehen und

auszuwerten.

 

Bitte reichen Sie rechtzeitig vor Ihrem Archivbesuch unter Angabe des

Geschäftszeichens einen ausgefüllten und unterschriebenen

Benutzungsantrag ein. Dieser wird benötigt, um Ihren Besuch

vorbereiten zu können. Sie finden den Benutzungsantrag in der Anlage.

Sie können den unterschriebenen Antrag auch (gescannt) per E-Mail

(benutzersaal.freiburg@bundesarchiv.de) oder als Fax zurücksenden.

 

Sofern Ihnen ein Archivbesuch nicht möglich ist, empfehle ich Ihnen

die Auftragserteilung an einen privaten Recherchedienst. Auf der

Internetseite des Bundesarchivs finden Sie eine Liste regionaler

Recherchedienste:

http://www.bundesarc...e/index.html.de

 

 

 

Für Rückfragen stehe ich Ihnen gerne zur Verfügung.

 

Mit freundlichem Gruß

Im Auftrag

 

Carina Notzke

Bundesarchiv

Abteilung Militärarchiv

Wiesentalstr. 10

79115 Freiburg

Tel.: 0761/47817-812

FAX: 0761/47817-900

e-mail: c.notzke@bundesarchiv.de

www.bundesarchiv.de

 

M'ha mandato pure un modulo (credo di richiesta) te lo mando per mail.

Ciao.

Modificato da Vultur
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  • 2 anni dopo...

Ciao ! Io sto facendo un modello dell' Fw-190A-8 molto dettagliato della Eduard 1:48 con mimetica RLM 76 sotto, RLM74-75 nella parte superiore del caccia. In particolare sarà l'aereo pilotato da Werner Gerth nel Luglio del 1944 con croce nera e striscia bianca in fusoliera, numero 13 e oltre alle due svastiche in coda e varie croci nere sulle ali avrà il suo simbolo anteriore sul 'naso' .

Insomma una mimetica non facilissima per un modellista principiante come me !

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