Vai al contenuto

Israele - Iran


Dominus

Messaggi raccomandati

Circa 2 settimane fa c'è stata un esplosione in una base militare a Bid Ganeh, vicino Teheran, in cui è morto (fonti giornalistiche) un addetto del settore missilistico iraniano.

 

2 giorni (29 novembre) fa un'altra esplosione in un luogo non precisato nei pressi di Isfahan.

 

Sempre il 29 novembre assalto all'ambasciata britannica a Teheran.

 

Siamo di fronte ad una escalation?

Link al commento
Condividi su altri siti

Alcuni flash:

 

La Cina non esiterà a difendere l'Iran, anche a costo di una III guerra mondiale http://www.zerohedge.com/news/china-will-not-hesitate-protect-iran-even-third-world-war

 

La portaerei USA George H.W. Bush è nel Mediterraneo ... al largo delle coste della Siria http://www.zerohedge.com/news/aircraft-carrier-cvn-77-parks-next-door-syria-just-us-urges-americans-leave-country-immediately

 

E' in programma una trasferta nel Mediterraneo dell'unica portaerei russa, la Admiral Kuznetsov, presso la base navale russa in Siria http://english.pravda.ru/hotspots/terror/30-11-2011/119791-Russia_sent_military_ships_to_Syria-0/

Link al commento
Condividi su altri siti

L'articolo sulla Cina mi sembra un po' esagerato, una terza guerra mondiale non è scoppiata tra Russia ed USA in molte clamorose occasioni. Posso pure credere che i cinesi vedano l'Occidente come una minaccia (d'altronde anche noi vediamo i cinesi alla stessa maniera), ma credo che nessun pazzo veda in una terza guerra mondiale una soluzione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Posso pure credere che i cinesi vedano l'Occidente come una minaccia

più che altro la Cina vede l'occidente come una mucca da mungere, o una gallina da spennare, e, sempre per stare in tema di eufemismi, non tirerebbe il collo all'oca dalle uova d'oro!

Tutto il petrolio dell'Iran non vale soldi che può fare la Cina investendo e speculando in occidente e in Africa (cosa che può fare solo in tempo di pace)

Link al commento
Condividi su altri siti

Quasi.

A parte l'importanza dell'energia per industria, trasporti e comunicazioni, oggi a Pechino danno: nubi sparse in mattinata, previsto un riannuvolamento in serata. Temperature: massime a +5°, minime a -6°...

Il petrolio e il gas ci vogliono eccome, he he he a meno che non ti piaccia la carne congelata.

Il Golfo Persico diventerà sempre più importante per tutti nei prossimi 50 anni. Il primo che si sogna di fare casino dovrà vedersela con tutti gli altri che gli salteranno addosso. Non penso che nessuno si sogni di esporsi per primo: faranno tutti i bravi bambini, tutti in fila con il gavettino in mano per farselo riempire di petrolio. Il contrario credo sarebbe solo una pazzia. Già oggi il Golfo dicono che è pieno di petroliere cinesi che vanno e vengono. Nei prossimi anni esse aumenteranno esponenzialmente di numero. Sarei curioso di sapere chi si sognerebbe di toccarne una sola, o di ostacolare il loro ordinato via vai.

La Cina sembra muoversi per instaurare ottimi rapporti commerciali con i paesi del Golfo. Ai cinesi (saggiamente secondo me) non frega nulla di Assi del Male, Paesi Canaglia, Terre di Mordor o Maghi di Oz. Per me queste sono robe da incontinenza verbale cronica, di gente affetta da demenza senile, che viene dal secolo scorso. Ai cinesi interessa lavorare e fare affari (ma guarda un po?). Il primo che non sta al gioco o si crede furbo secondo me finisce sotto i cingoli.

La Cina investe miliardi in strutture come il porto pakistano in acque profonde di Gwadar, che potrebbe diventare presto la loro "porta" al Golfo Persico. Inoltre i cinesi hanno messo su un giocattolo molto beaucoup interessante secondo me: il nuovo missile balistico a media gittata CSS-5 "Vento di Oliente", conosciuto da noi come DF-21. Questo affare, oltre che avere capacità antisatellite e anti-testate balistiche in rientro (in atmosfera), dovrebbe avere anche una capacità balistica antinave con testate convenzionali o nucleari. Cioè teoricamente una salva di questi, lanciati da un camion chissaddove nella Madrepatria, potrebbe far fuori in un botto solo un'intera task force americana in entrata o in uscita dal Golfo di Oman.

Modificato da Vultur
Link al commento
Condividi su altri siti

prescidendo che dubito fortemente che la Cina farebbe qualcosa di concreto per aiutare l'Iran in caso di guerra, considerando che non ne ha manco le possibilità.

 

Il Golfo Persico diventerà sempre più importante per tutti nei prossimi 50 anni. Il primo che si sogna di fare casino dovrà vedersela con tutti gli altri che gli salteranno addosso. Non penso che nessuno si sogni di esporsi per primo: faranno tutti i bravi bambini, tutti in fila con il gavettino in mano per farselo riempire di petrolio. Il contrario credo sarebbe solo una pazzia.

ma ci si dimentica che l'Iran è malvisto dagli altri paesi dell'area, non è mica un operazione contro i paesi del golfo, ma una contro un nemico dei paesi del golfo.

 

Sarei curioso di sapere chi si sognerebbe di toccarne una sola, o di ostacolare il loro ordinato via vai.

lo hanno già fatto e nessuno, tranne i soliti "cattivoni", mossero un dito... oggi non cambierebbe di una virgola.

 

La Cina sembra muoversi per instaurare ottimi rapporti commerciali con i paesi del Golfo. Ai cinesi (saggiamente secondo me) non frega nulla di Assi del Male, Paesi Canaglia, Terre di Mordor o Maghi di Oz. Per me queste sono robe da incontinenza verbale cronica, di gente affetta da demenza senile, che viene dal secolo scorso.

perchè la Cina, visto il suo ruolo ancora poco esposto, non rientra fra gli obiettivi dei fondamentalisti. nel momento in cui diverrà un obiettivo, ci sarà "da divertirsi".

 

Ai cinesi interessa lavorare e fare affari (ma guarda un po?). Il primo che non sta al gioco o si crede furbo secondo me finisce sotto i cingoli.

tutti vogliono fare affari, ma non tutti utilizzano i metodi brutali dei cinesi.

 

infine, sul DF-21 esiste una lunghissima discussione, non andiamo OT ;)

http://www.aereimilitari.org/forum/topic/14880-missilistica-cinese-icbm-df-21-silkworm-c-802-e-soci/page__st__20

Modificato da vorthex
Link al commento
Condividi su altri siti

Io sinceramente non vedo nei cinesi questi buoni uomini d'affari spregiudicati quanto basta, ma piuttosto degli speculatori e degli sfruttatori che stanno, appunto, mungendo tutto il mondo senza fregarsene più di tanto delle conseguenze delle loro azioni, a partire dall'inquinamento per arrivare ad un Iran con la bomba nucleare, passando da un Occidente economicamente debole. Posso capire che ritagliarsi la propria posizione nel mondo richieda un minimo di real politik, ma ti sembra che quanto stanno facendo in Africa sia da bontemponi col fiuto per gli affari? Per anni sono state criticate le cattivissime multinazionali occidentali ed ora nessuno alza la voce contro i cinesi che stanno devastando i territori che colonizzano in nome del (loro) benessere economico.

 

Senza riaprire un OT sulla Cina, mi chiedo quand'è che accetteranno la parte più onerosa del fare la superpotenza. Finora hanno tratto i benefici di enormi investimenti fatti un po' ovunque senza contribuire alla sicurezza ed alla stabilizzazione delle zone di crisi, dall'Africa al Medio Oriente. La cosa che mi stupisce un po' è che possano continuare su questa linea grazie alla totale disattenzione di quelle organizzazioni terroristiche che tanto tuonano contro l'Occidente democratico. Nel senso: l'Europa ha interessi enormi in Iran, come la Cina, eppure i missili di Theran continuano ad essere puntati da questa parte.

 

Boh sinceramente non riesco a capirci più di tanto dell'operato della Cina e della sua difesa strenua di un Iran scomodo praticamente a tutti gli altri paesi del Medio oriente. E sinceramente mi chiedo anche perchè Al Quaeda e soci tollerino le ingerenze cinesi e non quelle occidentali.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao ragazzi.

l'altro giorno leggevo un articolo del Foglio di Daniele Raineri un articolo sulla questione Iran Israele e sulle capacità della difesa israeliana. Insomma la tecnologia che gli israeliani posseggono.

 

A che punto è lo strike sull'Iran

 

Vai Stella di Davide! :okok:

 

@madmike

 

Quando IAEA era sotto la guida di EL-Baradei (premio nobel immeritato peraltro!) disse, per tutta la durata del suo mandato, che in Iran non vi erano sviluppi di nessuna arma nucleare e questo lo hanno ribadito in continuazione. Dopo la fine del mandato El-Baradei, gli iraniani hanno detto: "adesso si cambia musica e nessuno ispettore IAEA sarà ammesso in Iran."

Questo significa che il rapporto IAEA è stato sempre truccato.

Il nucleare israeliano non minaccia nessun Paese del Medio Oriente e mai si sognerebbe di usarlo contro. Iran, invece, minaccia un Occidente intero.

Visto che il TNP non è abbligatorio non vedo perché debba firmarlo. L'ipocrisia delle Nazioni Unite non ha limiti oramai. Il fatto del TNP la dice lunga. Che tu la firmi o meno, non cambia niente. Perché se voglio costruire quel caz*o di ordigno lo faccio con o senza il permesso dell'ONU.

Modificato da vorthex
Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao ragazzi.

l'altro giorno leggevo un articolo del Foglio di Daniele Raineri un articolo sulla questione Iran Israele e sulle capacità della difesa israeliana. Insomma la tecnologia che gli israeliani posseggono.

 

A che punto è lo strike sull'Iran

 

Vai Stella di Davide! :okok:

 

@madmike

 

Quando IAEA era sotto la guida di EL-Baradei (premio nobel immeritato peraltro!) disse, per tutta la durata del suo mandato, che in Iran non vi erano sviluppi di nessuna arma nucleare e questo lo hanno ribadito in continuazione. Dopo la fine del mandato El-Baradei, gli iraniani hanno detto: "adesso si cambia musica e nessuno ispettore IAEA sarà ammesso in Iran."

Questo significa che il rapporto IAEA è stato sempre truccato.

Il nucleare israeliano non minaccia nessun Paese del Medio Oriente e mai si sognerebbe di usarlo contro. Iran, invece, minaccia un Occidente intero.

Visto che il TNP non è abbligatorio non vedo perché debba firmarlo. L'ipocrisia delle Nazioni Unite non ha limiti oramai. Il fatto del TNP la dice lunga. Che tu la firmi o meno, non cambia niente. Perché se voglio costruire quel caz*o di ordigno lo faccio con o senza il permesso dell'ONU.

 

raramente ho letto tante inesattezze e, anche, falsità in un unico post.

 

Capisco la simpatia verso Israele, ma questo non dovrebbe far scrivere fischi per fiaschi.

 

- Gli ispettori IAEA continuano tranquillamente ad andare avanti e indietro per l'Iran, a visitare gli impianti nucleari, senza che nessuno glielo impedisca. Questo appare dal rapporto che, come previsto e prevedibile, ben pochi hanno letto per intero.

- l'Iran non minaccia l'Occidente. Non si e' mai letto di minacce iraniane a Italia Germania o Francia. L'Iran minaccia, in maniera anche un poco folle (o meglio, lo fa il suo presidente) Israele, e cnseguentemente gli USA in quanto lord protettori. In tutto ciò, non risulta che possa dare corso alle minacce, non avendo, appunto, e non essendo, nei fatti, in grado di dotarsi di armi nucleari.

- Il TNP e' un trattato che tutti hanno firmato. Restano fuori Israele e la Corea del Nord. Il che e' tutto dire, e non fa onore a Israele.

- Sul fatto che Israele non ha mai minacciato i vicini, aprirei ampio dibattito (nel 1982 lo fece eccome) ma saremmo ampiamente OT.

- L'Iran, come si e' visto anche dai commenti sopra, non sta costruendo alcunchè. Non ci sono prove, se non dei si dice che assomigliano sinistramente alle armi biologiche di Saddam, che fanno francamente pensare male.

- Che l'Iran sia un paese, per motivi storici, religiosi, geopolitici, che lotta contro gli altri stati del Golfo, e' storia. Ricordo che l'Iran negli ultimi 50 anni, non ha aggredito mai nessuno: la guerra Iran Iraq la iniziò Saddam, che guarda caso era, allora, un nostro alleato.

 

Poi se vogliamo possiamo scrivere tutto e il contrario di tutto. A me questa cosa puzza tanto di casus belli.

Link al commento
Condividi su altri siti

- Gli ispettori IAEA continuano tranquillamente ad andare avanti e indietro per l'Iran, a visitare gli impianti nucleari, senza che nessuno glielo impedisca. Questo appare dal rapporto che, come previsto e prevedibile, ben pochi hanno letto per intero.

Io ho letto il rapporto (l'ultima versione) e l'IAEA lamenta una scarsa collaborazione: in alcuni periodi l'Iran offre la propria collaborazione, in altri periodi no.

 

 

- l'Iran non minaccia l'Occidente. Non si e' mai letto di minacce iraniane a Italia Germania o Francia. L'Iran minaccia, in maniera anche un poco folle (o meglio, lo fa il suo presidente) Israele, e cnseguentemente gli USA in quanto lord protettori. In tutto ciò, non risulta che possa dare corso alle minacce, non avendo, appunto, e non essendo, nei fatti, in grado di dotarsi di armi nucleari.

Forse ti sei perso l'attacco (simbolico quanto vuoi) all'ambasciata britannica in Iran.

 

 

- Il TNP e' un trattato che tutti hanno firmato. Restano fuori Israele e la Corea del Nord. Il che e' tutto dire, e non fa onore a Israele

Dimentichi l'India, altro paese nucleare non firmatario del TNP.

 

 

- L'Iran, come si e' visto anche dai commenti sopra, non sta costruendo alcunchè. Non ci sono prove, se non dei si dice che assomigliano sinistramente alle armi biologiche di Saddam, che fanno francamente pensare male.

Deduzione tua. Esistono opinioni differenti (che io condivido).

 

 

- Che l'Iran sia un paese, per motivi storici, religiosi, geopolitici, che lotta contro gli altri stati del Golfo, e' storia. Ricordo che l'Iran negli ultimi 50 anni, non ha aggredito mai nessuno: la guerra Iran Iraq la iniziò Saddam, che guarda caso era, allora, un nostro alleato.

Sarebbe interessante (però non so, forse è OT) valutare le relazioni dell'Iran con la gurriglia che c'è stata in Iraq ed in Afghanistan, con la milizia libanese di Hezbollah, con la breve rivolta nel Barhein, con gli scontri in Yemen. Ritengo la tua granitica certezza un pò frettolosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho letto il rapporto (l'ultima versione) e l'IAEA lamenta una scarsa collaborazione: in alcuni periodi l'Iran offre la propria collaborazione, in altri periodi no.

 

 

 

Forse ti sei perso l'attacco (simbolico quanto vuoi) all'ambasciata britannica in Iran.

 

 

 

Dimentichi l'India, altro paese nucleare non firmatario del TNP.

 

 

 

Deduzione tua. Esistono opinioni differenti (che io condivido).

 

 

 

Sarebbe interessante (però non so, forse è OT) valutare le relazioni dell'Iran con la gurriglia che c'è stata in Iraq ed in Afghanistan, con la milizia libanese di Hezbollah, con la breve rivolta nel Barhein, con gli scontri in Yemen. Ritengo la tua granitica certezza un pò frettolosa.

[/quote

 

Si, anche il Pakistan se e' per questo non aderisce al TNP, per motivi speculari di deterrenza nei confronti dell'India.

 

e questo e' l'atteggiamento di Israele riguardo al TNP:

 

http://www.corriere.it/esteri/10_maggio_29/israele-trattato-nucleare_785c5330-6b5b-11df-9ae5-00144f02aabe.shtml

 

 

E, ripeto, Israele e' l'unico paese occidentale che non l'ha firmato. Vorrà pure dire qualcosa, visto che altri paesi come Francia e Cina vi hanno aderito nel 1992, quando erano già potenze nucleari note.

 

Per quanto riguarda le 'mie deduzioni', cito il rapporto: pagina 6, It is only with respect to TRR the MIX FACILITY and the other facilities to which the Agency had access that the Agency can confirm that there are no ongoing reprocessing related activities in Iran.

 

Poi, possiamo inventarci tutte le barzellette che vogliamo: se non ci sono impianti di arricchimento che possano portare al 90\95% l'uranio, non c'è bomba atomica in costruzione.

 

Per quanto riguarda le ispezionì, il rapporto stesso parla espressamente di 'carried out an ispection.... During the insopection... ecc (pag 7 cap.37 ad esempio)' quindi non si capisce come si possa dire che 'non hanno accesso'. Lo hanno eccome, solo che dovunque sono andati, non hanno trovato nulla.

 

Tutte le altre informazioni, derivano (pagina 8, capoverso 42) da 'informazioni che sono alla base delle analisi e delle preoccupazioni della Agenzia, derivano da una varietà di fonti indipendenti, incluse quelle di stati membri, e da fonti proprie e Iraniane, nel senso di Governo'. Ove ci sia tutto questo insabbiamento, non e' dato sapere. E in effetti, nonj e' citato nulla.

 

Si cita ad esempio il PHRC, che aveva come scopo la lotta contro gli incidenti nucleari, la preparazione alla guerra nucleare, supporto e aiuto al ministero della difesa.... per dire che l'attività e' cessata nel 1998, e il sito e' stato sgomberato nel 2004 (pagina 5 dell'allegato).

 

Lo stesso lavoro dello AMAD, ovvero l'ente che fino al 2003 aveva scopi che potevano essere definiti come militari, a pagina 6 dello stesso allegato si dice sono stati soggetti ad 'halt order', mentre gli studi di questo ente, si dice (e non e' un particolare da poco) da parte di 'stati membri', potrebbero essere continuati da altre organizzazioni. Ma anche qui, nulla di chiaro, di specifico, tantomeno di provato.

 

Ma la cosa divertente è che fonti ufficiali USA, nel 2009, dicevano espressamente che l'Iran aveva fermato il suo programma nel 2003, e che non c'era alcuna prova, ne capacità, di produrre uranio abbastanza arricchito (cosa confermata dalla stessa IAEA, vedi sopra):

 

http://www.nytimes.com/2007/12/03/world/americas/03iht-cia.5.8573960.html?pagewanted=all

 

http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5jFudYeSkGHysWBvP2BhoksCzf7dQ

 

eh, insomma, la puzza di bruciato continua ad aumentare.

 

E, no, caro amico: non sono io che ho delle convinzioni, sono proprio le notizie che circolano, che dicono il contrario. Poi, se vogliamo bombardare l?Iran, padronissimi: l'abbiamo gia fatto con Iraq, Libia, sostenendo il bahrain..... non meravigliamoci, poi, se gli islamici in Egitto prendono il 70%.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per quanto riguarda le 'mie deduzioni', cito il rapporto: pagina 6, It is only with respect to TRR the MIX FACILITY and the other facilities to which the Agency had access that the Agency can confirm that there are no ongoing reprocessing related activities in Iran.

 

Poi, possiamo inventarci tutte le barzellette che vogliamo: se non ci sono impianti di arricchimento che possano portare al 90\95% l'uranio, non c'è bomba atomica in costruzione.

 

Per quanto riguarda le ispezionì, il rapporto stesso parla espressamente di 'carried out an ispection.... During the insopection... ecc (pag 7 cap.37 ad esempio)' quindi non si capisce come si possa dire che 'non hanno accesso'. Lo hanno eccome, solo che dovunque sono andati, non hanno trovato nulla.

 

Tutte le altre informazioni, derivano (pagina 8, capoverso 42) da 'informazioni che sono alla base delle analisi e delle preoccupazioni della Agenzia, derivano da una varietà di fonti indipendenti, incluse quelle di stati membri, e da fonti proprie e Iraniane, nel senso di Governo'. Ove ci sia tutto questo insabbiamento, non e' dato sapere. E in effetti, nonj e' citato nulla.

 

Si cita ad esempio il PHRC, che aveva come scopo la lotta contro gli incidenti nucleari, la preparazione alla guerra nucleare, supporto e aiuto al ministero della difesa.... per dire che l'attività e' cessata nel 1998, e il sito e' stato sgomberato nel 2004 (pagina 5 dell'allegato).

 

Lo stesso lavoro dello AMAD, ovvero l'ente che fino al 2003 aveva scopi che potevano essere definiti come militari, a pagina 6 dello stesso allegato si dice sono stati soggetti ad 'halt order', mentre gli studi di questo ente, si dice (e non e' un particolare da poco) da parte di 'stati membri', potrebbero essere continuati da altre organizzazioni. Ma anche qui, nulla di chiaro, di specifico, tantomeno di provato.

 

Ma la cosa divertente è che fonti ufficiali USA, nel 2009, dicevano espressamente che l'Iran aveva fermato il suo programma nel 2003, e che non c'era alcuna prova, ne capacità, di produrre uranio abbastanza arricchito (cosa confermata dalla stessa IAEA, vedi sopra):

 

http://www.nytimes.com/2007/12/03/world/americas/03iht-cia.5.8573960.html?pagewanted=all

 

http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5jFudYeSkGHysWBvP2BhoksCzf7dQ

 

eh, insomma, la puzza di bruciato continua ad aumentare.

 

E, no, caro amico: non sono io che ho delle convinzioni, sono proprio le notizie che circolano, che dicono il contrario. Poi, se vogliamo bombardare l?Iran, padronissimi: l'abbiamo gia fatto con Iraq, Libia, sostenendo il bahrain..... non meravigliamoci, poi, se gli islamici in Egitto prendono il 70%.

 

Ecco il link per il Report IAEA http://www.iaea.org/newscenter/focus/iaeairan/bog112011-65.pdf. Risale all'8 novembre 2011. E' il più recente, quindi và considerato come il più aggiornato.

 

Riporto le conclusioni

K. Summary

52. While the Agency continues to verify the non-diversion of declared nuclear material at the nuclear

facilities and LOFs declared by Iran under its Safeguards Agreement, as Iran is not providing the

necessary cooperation, including by not implementing its Additional Protocol, the Agency is unable to

provide credible assurance about the absence of undeclared nuclear material and activities in Iran, and

therefore to conclude that all nuclear material in Iran is in peaceful activities.42

53. The Agency has serious concerns regarding possible military dimensions to Iran’s nuclear

programme. After assessing carefully and critically the extensive information available to it, the Agency

finds the information to be, overall, credible. The information indicates that Iran has carried out activities

relevant to the development of a nuclear explosive device. The information also indicates that prior to the

end of 2003, these activities took place under a structured programme, and that some activities may still be

ongoing.

54. Given the concerns identified above, Iran is requested to engage substantively with the Agency

without delay for the purpose of providing clarifications regarding possible military dimensions to Iran’s

nuclear programme as identified in the Annex to this report.

55. The Agency is working with Iran with a view to resolving the discrepancy identified during the

recent PIV at JHL.

56. The Director General urges Iran, as required in the binding resolutions of the Board of Governors and

mandatory Security Council resolutions, to take steps towards the full implementation of its Safeguards

Agreement and its other obligations, including: implementation of the provisions of its Additional

Protocol; implementation of the modified Code 3.1 of the Subsidiary Arrangements General Part to its

Safeguards Agreement; suspension of enrichment related activities; suspension of heavy water related

activities; and, as referred to above, addressing the Agency’s serious concerns about possible military

dimensions to Iran’s nuclear programme, in order to establish international confidence in the exclusively

peaceful nature of Iran’s nuclear programme.

57. The Director General will continue to report as appropriate.

 

Se da un documento si estrapolano singole frasi, prese da pagine diverse, senza introdurre il contesto in cui si sviluppano, è possibile dimostrare tutto e il contratto di tutto.

Leggendo ad esempio tutte le conclusioni del rapporto si può facilmente comprendere che l'IAEA chiede maggiore collaborazione all'Iran. Tale richiesta non sarebbe necessaria se veramente gli Ispettori fossero liberi di andare e venire dal paese dei mullah.

 

Da una lettura di tutto il documento (può essere faticoso, ma lo consiglio per avere le idee più chiare), emerge il comportamento sfuggente della dirigenza iraniana, che promette, ma poi non mantiene, che invita gli ispettori in visita, ma li conduce solo dove vuole, che firma protocolli aggiuntivi, salvo poi decidere di non rispettarli.

Questo comportamento può rientrare nella burbera riottosità di un regime, nella inadeguatezza di alcuni dirigenti, o in chissà cos'altro. Un "malfidente" come me però potrebbe anche pensare ad un'altra possibilità: tattiche dilatorie.

 

Sempre da "malfidente" come me:

Entrando nello specifico, sono stati i comportamenti tenuti dall'Iran a far sorgere dubbi e sospetti (non mi addentro nel discorso delle prove fornite dai servizi dei paesi membri IAEA); ecco un sommario elenco; l'Iran avrebbe potuto:

 

- quale membro TNP, manifestare apertamente il proprio interesse per il nucleare civile, ottenendo così la collaborazione da altri paesi, ma ha scelto di far partire clandestinamente il prorpio programma;

 

- orientarsi solo su reattori ad acqua leggera, ma ha preferito optare anche per reattori ad acqua pesante (località Arak);

 

- evitare l'elaborazione di modelli matematici (siamo al livello di simulazione informtatica) che, per opinione degli esperti IAEA, hanno finalità militare.

 

Inoltre l'Iran si è dotato di detonatori EBW. Si tratta di detonatori di precisione che trovano uso in ambito civile (cave e miniere) e militare convenzionale, ma che - guarda caso - sono utilizzati per la bomba atomica.

 

Qui sopra ci sono le notizie ed alcuni fatti. Ciò premesso ciascuno è libero di avere la propria opinione. La mia non cambia.

 

Concludo: io non auspico una guerra contro l'Iran. Non per mancanza di volontà/capacità da parte di USA/Israele/Occidente, ma perchè una guerra in Iran aprirebbe scenari impegnativi e difficili da gestire. Però se non ci sono alternative ...

Link al commento
Condividi su altri siti

Andrea, nel testo postato c'e' una frase chiave:

 

the Agency is unable to provide credible assurance about the absence of undeclared nuclear material and activities in Iran, and therefore to conclude that all nuclear material in Iran is in peaceful activities.42

 

questo chiude ogni cosa. Tutto quello che viene dopo (fra cui la chicca : The information also indicates that prior to the end of 2003, these activities took place under a structured programme, and that some activities may still be ongoing.' che e' fantastica: si sa che fino al 2003 c'erano delle ricerche, sono state sospese, ma 'informazioni' dicono che non e' vero) fa a pugni con quello che dicevano gli stessi servizi USA nel 2009. Vedi link postati.e vedi anche questo link

 

 

http://www.dni.gov/press_releases/20071203_release.pdf

 

documento ufficiale USA del 2007 che dice espressamente che NON c'erano, a breve (o erano very unlikely) possibilità per l'Iran di ottenere materiale nucleare per una bomba. E parliamo del 2007, amministrazione Bush.

 

Che ad oggi, guarda un po, si dica invece (tutto ovviamente senza uno straccio di prova o di seria indicazione) che ci sono dei problemi.... mah.

 

Inoltre, c'e' un piccolo particolare. La IAEA NON ha, nei suoi mandati e nelle sue facoltà, possibilità di visitare impianti militari. E' proprio una questione su cui non ha mandato (e nessuno glielo puo' dare) quindi la pretesa di visitare (nel caso) impianti militari, e' totalmente pretestuosa. E infatti, nessuno lo fa. Ma c'e' sempre il particolare di cui sopra: IAEA nelle sue ispezioni istituzionali (controllo della quantità di uranio, dell'arricchimento a scopi civili, dell'uso a scopi civili) non ha trovato un tubo.

 

E' quindi evidente che c'e' una 'manina', ed e' facile dire che trattasi di UK, USA e Israele, che stanno usando IAEA come 'ente terzo' per fare passare alcune teorie.

 

Sulla base invece delle ispezioni IAEA, le conclusioni da trarre sono:

 

- Tutte le attività in corso in Iran nel settore del nucleare civile continuano ad essere sotto lo stretto controllo della IAEA.

 

- Non v’è alcuna evidenza di processi di arricchimento superiori al 20%.

 

- Non v’è stata alcuna diversione del combustile nucleare esistente in Iran, che è tutto marcato dalla IAEA e che si trova in località note, verso attività sospette o comunque non dichiarate.

 

- L’ Iran non sta conducendo alcuna ricerca che potrebbe permettergli di sviluppare le tecnologie per ricavare plutonio "weapon grade" dal combustibile spento di reattori civili.

 

Per fare delle armi atomiche ci vuole dell’uranio arricchito oltre il 90%. Questa parte del rapporto della IAEA conferma quindi che l’Iran non solo non sta costruendo la Bomba, non solo non sta arricchendo uranio a livelli che potrebbero permettergli di costruire la Bomba, ma non ha nemmeno cominciato a costruire gli impianti dove questo arricchimento " weapon grade" potrebbe avere luogo.

 

E’ quindi ovvio che un eventuale attacco cosidetto "preventivo" contro gli impianti nucleari iraniani potrebbe solo distruggerebbe dei bersagli, la cui natura esclusivamente civile è testimoniata dalla IAEA.

Link al commento
Condividi su altri siti

Caro madmike, io leggo il rapporto AIEA nella sua interezza (non mi limito ad una sola frase o estratto). Questo mi porta su posizioni opposte alle tue.

 

Aggiungo un link per un articolo http://www.cesi-italia.org/dettaglio.php?id_news=807

 

Allargando l'orizzonte pare che la difesa anti-missile NATO denominata EPAA (European Phased Adaptive Approach), sviluppata in funzione anti Iran (o forse anti Russia), si possa rivelare un fallimento http://www.affarinternazionali.it/articolo.asp?ID=1933

Link al commento
Condividi su altri siti

Andrea, che tu abbia una opinione diversa e' legittimo (e ci mancherebbe).

 

Il problema e' che il rapporto dice esattamente quello: tutto quello che 'sospetta', sono notizie che IAEA stessa dice che provengono da altri, e su cui non ha alcuna competenza ne di tipo tecnico, ne di tipo istituzionale.

 

Ovvero: per quello che ha trovato lei, e' tutto a posto. ALTRI, dicono che NON e' tutto a posto. Ma non si sa chi, e non si sa perchè.

 

Questi sono i fatti: le interpretazioni, poi possono appunto essere multiformi.

 

Per quello che riguarda la difesa europea anti iran, la reazione russa degli ultimi giorni mi pare indicativa....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ipotesi di scenario (del tutto personale)

 

SIRIA

rumors che girano sul web suggeriscono che

il ruolo delle forze speciali britanniche, francesi, giordane e del Qatar che nella base turca di Iskenderun addestrano i combattenti dell’ELS insieme ai militari di Ankara. Consiglieri militari che si spingerebbero anche nel nord della Siria per affiancare l’esercito ribelle e che sarebbero affiancati da miliziani delle brigate islamiche libiche che combatterono il regime di Gheddafi con il supporto finanziario e militare del Qatar. L’obiettivo di questo embrione di forza multinazionale sembra essere l’istituzione di “corridoi umanitari” o un’area cuscinetto per i ribelli nel nord del Paese.

 

dichiarazione dell’Alto Commissario per i diritti dell’uomo delle Nazioni Unite, Navi Pillay

“Oggi ho riferito che il numero (dei morti) supera i 5.000″, ha detto Pillay in conferenza stampa, al termine della riunione del Consiglio di Sicurezza

 

dichiarazione del Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-moon

"In the name of humanity, it is time for the international community to act."
http://tvnz.co.nz/world-news/army-rebels-ambush-syrian-troops-un-calls-action-4645155

 

gli USA crecano aiuto alla Russia (o forse chiedono solo che non crei problemi) http://security.blogs.cnn.com/2011/12/13/u-s-wants-russian-help-on-syria/?cid=nlc-dailybrief-daily_news_brief-link4-20111214

 

embargo da parte dell'Unione Europea http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:319:0056:0070:IT:PDF

 

incontro dei Ministri degli esteri dei paesi della Lega Araba per sabato 17 http://www.agi.it/english-version/world/elenco-notizie/201112120707-cro-ren1001-arab_league_summit_on_syria_on_saturday_17th_december

 

Mia ipotesi:

Nel prossimo week-end, con il patrocinio della Lega Araba (visti i veti russo e cinese all'ONU), possibile adozione di ulteriori sanzioni o istituzione di No Fly Zone.

 

Da chi? Vediamo

 

Le truppe USA stanno lasciando l'Iraq, quindi sono in movimento.

Nel Mediterraneo c'è la super-carrier USA Bush

Dai francesi (magari con basi appoggio della NATO in Turchia)

 

 

IRAN

 

è legato con una alleanza con la Siria, come potrebbe reagire ... ?

 

"The Strait of Hormuz is one of these options (for defending the country); if the strait is secure it should be secure for all, it can't be secure for all except for Iran, if such a thing happens, naturally Iran can use this capacity to close the waterway within its territorial waters and within its borders in accordance with international rules and regulation," member of the parliament's National Security and Foreign Policy Commission Parviz Sorouri told reporters on Wednesday.
http://english.farsnews.com/newstext.php?non=9007277398

 

Domanda: secondo voi un patto di alleanza con la Siria equivale alla difesa del proprio paese?

 

inoltre l'Unione Europea ha inasprito le restrizioni verso l'Iran http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:319:0071:0091:IT:PDF

 

Inoltre notizie non ufficiali riportano che l'Iran stà allestendo un centro nucleare sotto una motagna in prossimità di Qom http://www.dailymail.co.uk/news/article-2074120/Iran-steps-nuclear-threat-bunker-underneath-mountain.html.

 

CONCLUSIONI

Io ritengo un intervento in Siria pressochè certo, rimane solo da capire il timing. Dalle notizie e dai link su riportati mi pare si possa affermare che i presupposti per far partire l'operazione ci siano tutti; resta da verificare la volontà.

Voi cosa ne pensate?

Link al commento
Condividi su altri siti

considerando che la Russia e la Cina, non più tardi di 20 giorni fa, si sono fortemente opposte all'intervento in Siria, che la Russia si è detta disposta a fornire S300 alla Siria, che un 'esercito ribelle' (o meglio., il Libero Esercito Siriano) conta in totale forse 2\3000 uomini sparsi per il paese, direi che ogni tipo di intervento militare occidentale (che farebbe di nuovo saltare il Libano, ecc ecc) e' da escludere.

 

http://blog.panorama.it/mondo/2011/12/15/siria-lavanzata-dellesercito-dei-disertori-il-reportage/

 

Fermo restando che, se come si dice i 'Fratelli Musulmani' sarebbero fra i principali antagonisti di Assad, e che dalla Libia sarebbero partiti 5\600 ex qaedisti, il rischio e' che rovesciando Assad (laico) ci si ritrovi con l'ennesimo stato confessionale arabo.

Link al commento
Condividi su altri siti

considerando che la Russia e la Cina, non più tardi di 20 giorni fa, si sono fortemente opposte all'intervento in Siria, che la Russia si è detta disposta a fornire S300 alla Siria, che un 'esercito ribelle' (o meglio., il Libero Esercito Siriano) conta in totale forse 2\3000 uomini sparsi per il paese, direi che ogni tipo di intervento militare occidentale (che farebbe di nuovo saltare il Libano, ecc ecc) e' da escludere.

 

http://blog.panorama.it/mondo/2011/12/15/siria-lavanzata-dellesercito-dei-disertori-il-reportage/

 

Fermo restando che, se come si dice i 'Fratelli Musulmani' sarebbero fra i principali antagonisti di Assad, e che dalla Libia sarebbero partiti 5\600 ex qaedisti, il rischio e' che rovesciando Assad (laico) ci si ritrovi con l'ennesimo stato confessionale arabo.

 

 

Concordo, per quanto faccia schifo assad è preferibile all'alternativa, un pò come gheddafi.

 

Sopratutto esercito e difesa aerea siriana non sono come quella libera e Israele non credo gradirebbe un casino simile ai suoi confini.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

L'Iran ha iniziato l'arricchimento dell'uranio al 20% source

 

"The IAEA can confirm that Iran has started the production of uranium enriched up to 20 percent using IR-1 centrifuges in the Fordo Fuel Enrichment Plant," the agency said in a statement. However, IAEA Spokeswoman Gill Tudor said that all nuclear materials and operations in the Fordo facility are “under the Agency's containment and surveillance."
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...