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Catstrofe Statistica


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Rega!!!!!!!!!! Ma quanti ne sono caduti?

 

Io sono stato all'estero in sto periodo e non ho tenuto bene il conto, ma mi sembra ne siano cascati 5 nell'ultimo mese.

 

Vi sembra una cosa normale?

 

La statistica è davvero una scienza inesatta.

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"Quello di Pucallpa è il quinto grave incidente aereo in meno di un mese. Il 2 agosto un Airbus 340 dell'Air France era finito fuori pista all'aeroporto di Toronto e si era incendiato: 24 feriti. Quattro giorni dopo un Atr 72 della Tuninter con a bordo turisti italiani era caduto in mare al largo di Palermo durante un tentativo di ammaraggio: 13 morti, tre dispersi, 20 sopravvissuti. Il 14 agosto un Boeing della cipriota Helios si era schiantato contro una montagna vicino Atene: 121 morti. Il 16 agosto un Md-80 in volo da Panama alla Martinica era precipitato in Venezuela e tutte le 160 persone che erano a bordo avevano perso la vita. " - La Repubblica - 24 Agosto 2005

 

.....senza parole

 

Ecco l'articolo, molto interessante (ci sono gli incidenti della compagnia Tans, l'ultimo nel 2003...), pubblicato oggi su repubblica.it

 

articolo

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  • 2 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...

Quello che avete scritto è l'idea dell'opinione pubblica che spesso è travisata dal fatto che i giornalisti non sanno un beneamato di quello che dicono...

Mi spiego meglio, se si guardano le statistiche degli utlimi 50 anni si nota che la percentuale degli incidenti dovuti a cause tecniche è diminuita drasticamente. Stiamo parlando che solo il 10 % degli incidenti mondiali ( parlo di accidetn e di incident nella notazione ICAo e non di hazard ) è causato da guasti tecnici. Il resto è dovuto a quello che si chiama Human Factor, che sempre i nostro cari amici giornalisto ( e spesso anche qualceh giudice ignorante) credono che sia errore del pilota.Cioè il pilota che è un idota patentato che ha cannato punto e basta. Lo Human factor cmq è un discorso a parte che meriterebbe piu spazio e una trattazione piu vasta ( se volete vi do qualche link ..) . Tornando alla manutenzione non si quanti di voi hanno famigliarità con lambiente aviazione , e quelli che ce l hanno vi potranno confermare come gli ispettori ENAC siano delle piattole che è difficile staccarsi. E qeusto porta necessariamente ad un amanutenzione accurata in ogni minimo dettaglio.( naturalmente i furbi ci sono smepre.. ma è difficiel che non vengano smascherati).

Per farvi un esempio l'atr che è caduto a palermo per la mancanza di carburante non è da considerare come errore di manutenzione dal punto di vista tecnico, ma come human factor latente dell'apparato manutenzione.

Non so se mi spiego bene, però il pezzo funzionava correttamente, peccato che fosse quello di un altro aereo...

Spero di aver spiegato in maniera semplice ( e non semplicistica) la fondamentale diffirenza tra hu,man factor e guasto tecnico, visto che l'ignoranza in questa materia è molto grande ( e non mi riferisco a voi, ma a chi ha a che fare veramente con a/m, cosi importante da obbligare le aziende con certificaione JAR OPS 3 ad un corso sullo human factor)

ciao ciao

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scusami reynolds, ma io traduco Human Factor, come fattore umano, quindi errore causato ( spero accidentalmente) dal fattore umano, ovvero distrazione o errore provocato da persona. :ph34r:

 

Spiegaci cosa è l' HUMAN FACTOR plz :blink: oppure come hai detto daci qualche link :okok:

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è prorpio questo il problema , che traducnedo cose dall'inglese non si capisce piu una sega.. ( e per questo che ho parlato di hazard, accident , incident e di human factor e non di inconveniente , incidente grave ...ecc...)

Molti ritengono che lop human factor sia : ha fatto una cagata e sono caz*i suoi...

quelli un pochino piu "colti" dicono: la sera era andato a troie, tornato a casa la moglie lo ha beccato, lui si è incazzato come una iena.. e quando ha parlato con il controllore lo ha mandato a quel paese e si è schiantato...

ma lo humna factor è un materia molto cmplessa.. ci sono fattori latenti, cause psicologiche, adddestramento ecc

l'intento di questa materia è quello di non vedere piu scritto sui final report la dicitura "pilot error", ma di capire perchè i pilota ha sbagliato.

Per farti un esempio è successo un incidente in ighilterra ( non mi ricordo dove ,ma se sei interessato posso guardare qualche mio vecchio appunto) nel quale un aereo è precipitato a mezzo miglio dal testaat pista perchè i piloti hanno sbagliato a spegnere il motore ( cioè hanno spento quello che andava!!) a seguito di un avaria nell'altro motore...

questo errore si è visto dopo, era dovuto al fatto che quel particoalre modello di aereo ( forse 737) aveva gli indicatori invertiti rispetto a quelli su cui era solito volare il flight crew..

e non c'era stato adetsramento in questo proposito...

per approfondire ulteriormente vai a dare un occhiata a

http://www.airmanshiponline.com/

 

se poi sei ancora piu interessato ho la versione elettronica del libro citato nel sito e scritto dall'autore del sito

ciao ciao

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Reynolds rappresenta la "voce" un po' arrabbiata, spesso giustamente, dei piloti.

 

Molto spesso, infatti, i crash report si chiudono con la sentenza: "human factor".

 

Fattore umano.

 

Che è una frase che ha una sfumatura un po' diversa da quella di "errore del pilota".

 

Il fattore umano comprende tantissime cause, che spesso vanno a intersercarsi e a sommarsi determinando percezioni, stati d'animo, convinzioni, stress ecc... che alla fine provocano l'incidente.

 

Ma comunque la si voglia considerare, resta il fatto che il pilota, gli specialisti, i controllori di volo ecc... ecc... sono esseri umani, per cui è inevitabile che prima o poi il fattore umano comporti un errore o comunque un incidente.

 

Nè tantomeno mi fido ciecamente dei rapporti conclusivi delle inchieste.

 

Senza nulla togliere alla preparazione di periti e investigatori, talvolta gli abbagli li prendono anche loro, e il fattore umano è spesso un calderone che può inghiottire un po' di tutto, anche i fatti che non si riescono a spiegare con le perizie.

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è prorpio questo il problema , che traducnedo cose dall'inglese non si capisce piu una sega.. ( e per questo che ho parlato di hazard, accident , incident e di human factor e non di inconveniente , incidente grave ...ecc...)

Molti ritengono che lop human factor sia : ha fatto una cagata e sono caz*i suoi...

quelli un pochino piu "colti" dicono: la sera era andato a troie, tornato a casa la moglie lo ha beccato, lui si è incazzato come una iena.. e quando ha parlato con il controllore lo ha mandato a quel paese e si è schiantato...

ma lo humna factor è un materia molto cmplessa.. ci sono fattori latenti, cause psicologiche, adddestramento ecc

l'intento di questa materia è quello di non vedere piu scritto sui final report la dicitura "pilot error", ma di capire perchè i pilota ha sbagliato.

Per farti un esempio è successo un incidente in ighilterra ( non mi ricordo dove ,ma se sei interessato posso guardare qualche mio vecchio appunto) nel quale un aereo è precipitato a mezzo miglio dal testaat pista perchè i piloti hanno sbagliato a spegnere il motore ( cioè hanno spento quello che andava!!) a seguito di un avaria nell'altro motore...

questo errore si è visto dopo, era dovuto al fatto che quel particoalre modello di aereo ( forse 737) aveva gli indicatori invertiti rispetto a quelli su cui era solito volare il flight crew..

e non c'era stato adetsramento in questo proposito...

per approfondire ulteriormente vai a dare un occhiata a

http://www.airmanshiponline.com/

 

se poi sei ancora piu interessato ho la versione elettronica del libro citato nel sito e scritto dall'autore del sito

ciao ciao

si grazie reynold :D, mi interessa, manda pure su questa e-mail : sergio_vinci1@virgilio.it

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per quanto riguarda la manutenzione saltuaria ho i miei dubbi perchè avendo vissuto una realtà aeronautica per un po' di tempo, ti assicuro che in una ditta seria certe cose non succedono, per il semplice motivo che si hanno degli intervalli stabiliti e tu non ci puoi fare niente, e su questo l'enac è moooooolto intrasignete ( io ho perso quasi due giorni a rintracciare la vita di una radio perchè se no addio CN!)

partendo da questo presupposto si sa che di furbi è semrpe pieno..però basta non andare da compagnie su cui sinutre anche il minimo dubbioù

 

 

ps:ti sto inviando la mail..

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Ricordiamoci sempre che a parte gli incidenti dell'ultimo periodo, il numero di inicdenti per numero di movimenti e sempre andato tendenzialmente a diminuire: oggi siamo a meno di 1 accident per milione di movimenti.

 

La stampa poi sta tendendo a fare una caricatura del fenomeno riportando incidenti di aerei leggeri agli antipodi di cui prima nessuno si interessava.

 

Volete sapere di chi è veramente la colpa di un incidente? Nel 99% dei casi dei piani alti di un'azienda.

E' dimostrato che per ogni accident (incidente grave) ci sono stati almeno una cinquantina di incident (incidenti o situazioni pericolose) qualche centinaio di hazard (situazioni di rischio) e diverse migliaia di anomalie.

 

Si arriva all'Accident solo attraverso qualche migliaio di Anomalie.

I piloti e i tecnici al 99% dei casi segnalano le anomalie, i grandi capi, però spesso non recepiscono questi avvertimenti, poi avvengono situazioni pericolose, poi rischi e infine ci scappano i morti. Solo dopo si corre ai ripari.

 

Basti pensare l'incidente di Linate

Erano diversi anni che c'erano problemi causa la mancanza del radar di terra, capita il disastro, dopo due settimane Linate ha il radar di terra più bello ed elegante di tutte le torri del mondo.

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Volete sapere di chi è veramente la colpa di un incidente? Nel 99% dei casi dei piani alti di un'azienda.

E' dimostrato che per ogni accident (incidente grave) ci sono stati almeno una cinquantina di incident (incidenti o situazioni pericolose) qualche centinaio di hazard (situazioni di rischio) e diverse migliaia di anomalie.

 

Si arriva all'Accident solo attraverso qualche migliaio di Anomalie.

I piloti e i tecnici al 99% dei casi segnalano le anomalie, i grandi capi, però spesso non recepiscono questi avvertimenti, poi avvengono situazioni pericolose, poi rischi e infine ci scappano i morti. Solo dopo si corre ai ripari.

 

Basti pensare l'incidente di Linate

Erano diversi anni che c'erano problemi causa la mancanza del radar di terra, capita il disastro, dopo due settimane Linate ha il radar di terra più bello ed elegante di tutte le torri del mondo.

Sul fatto che gli accident siano provocati al 99% dai piani alti di un azienda avrei qualcosa da ridire per il semplice motivo che è vero tutto quello che dici ( cioè la piramide di Bird) , ma tali incovenienti sono dovuti non solo ad errori di gestione ( policy factor e philosophy factor ) ma vengono considerati anche gli errori di addestramento, il crew coordination ecc che non dipendono direttamente dai "piani alti". Se invece come piani alti tu intendi tutto quello che non è operativo ( cioè front line) allora non posso che essere d'accordo con te. Ma io non ci vedo sto grande scandalo, come possono sbagliare i tecnici e i piloti , possono sbaglaire gli ingengneri e i manager e tali errori sono da mettere in conto....

 

 

per uanto riguarda i pezzi falsi , non credere che sia cosi comune , io personalmente nell'azienda dove mi sono trovato a lavorare non ne ho mai sentito parlare ... c'erano leggende su alcune ditte ma solo parole... ti assicuro che quando abbiamo avuto la audit sul magazzino sudavamo sette camicie...

 

poi ripeto i furbi ci sono dappertutto ... però come ho gia detto devi considerare che gli incidetni dovuti ad avaria tecnica su apparati di volo ( cioè che basta quella a far crashare l'a/m ) sono il 10 % di tutti quelli al mondo..

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ehi ragazz piano.. perchè mi toccate su un punto debole , ho visto entrambe le società in quanto il responsabile operativo dell'Alpieagles mi ha fatto un paio di lezioni sulla gestione aeroportuale. E dove facevo io il tirocinio avevamo gli hangar comunicanti con quelli della Air dolomiti... Quelle NON sono le aziende a rischio!!! :furioso: quelle a rischio sono quelle piccole di paesi che non sanno neanche perchè vola un aereo..

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