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Se L'f-22 Già Non Bastasse...


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In effetti la superficie alare dell' F-23 è di 950 piedi quadrati, contro gli 830 dell' F-22.

 

Anche se l' F-23 è un po' più pesante, dai miei calcoli il carico alare con l'aereo armato di missili aria-aria e al 50 % del carburante è pari a circa 58 libbre per piede quadrato per l' F-22 e a 54 libbre per l'F-23.

 

Chiaramente un carico alare più leggero significa sicuramente che l' F-23 soffre di una certa instabilità nel volo a bassissima quota, dove l'aria è più densa e le irregolarità atmosferiche sono più frequenti.

 

Questo problema, però, è sentito soltanto se l'aereo viene impiegato in missioni di strike a bassissima quota.

 

Infatti il volo prolungato a quote molto basse (300 metri o meno) con un basso carico alare, comporta una serie di "scossoni" la cui frequenza è molto superiore rispetto a un aereo con carico alare più alto (se non ricordo male l'F-15E ha una media di uno scossone da 1 G ogni 30 secondi di volo a 300 metri, contro una media di uno scossone ogni 5 minuti di un Tornado).

 

Questo si traduce in uno stress maggiore per l'equipaggio, ed una minore stabilità e precisione nell'uso dell'armamento aria-terra, specialmente cannone, razzi e bombe non guidate.

 

Si tratta, però, di profili di volo che ormai non sono più usati, perchè dopo la prima guerra del golfo ci si è resi conto che ormai le artiglierie antiaeree sono così efficaci e pericolose che l'attacco a quote inferiori ai 4000 metri non è consigliabile.

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In effetti la superficie alare dell' F-23 è di 950 piedi quadrati, contro gli 830 dell' F-22.

 

Anche se l' F-23 è un po' più pesante, dai miei calcoli il carico alare con l'aereo armato di missili aria-aria e al 50 % del carburante è pari a circa 58 libbre per piede quadrato per l' F-22 e a 54 libbre per l'F-23.

 

Chiaramente un carico alare più leggero significa sicuramente che l' F-23 soffre di una certa instabilità nel volo a bassissima quota, dove l'aria è più densa e le irregolarità atmosferiche sono più frequenti.

 

Questo problema, però, è sentito soltanto se l'aereo viene impiegato in missioni di strike a bassissima quota.

 

Infatti il volo prolungato a quote molto basse (300 metri o meno) con un basso carico alare, comporta una serie di "scossoni" la cui frequenza è molto superiore rispetto a un aereo con carico alare più alto (se non ricordo male l'F-15E ha una media di uno scossone da 1 G ogni 30 secondi di volo a 300 metri, contro una media di uno scossone ogni 5 minuti di un Tornado).

 

Questo si traduce in uno stress maggiore per l'equipaggio, ed una minore stabilità e precisione nell'uso dell'armamento aria-terra, specialmente cannone, razzi e bombe non guidate.

 

Si tratta, però, di profili di volo che ormai non sono più usati, perchè dopo la prima guerra del golfo ci si è resi conto che ormai le artiglierie antiaeree sono così efficaci e pericolose che l'attacco a quote inferiori ai 4000 metri non è consigliabile.

Ottimo il Tornado, ma questo già si sapeva....

 

Per quanto riguarda l'F-23, mettiamo anche una versione FB-23, non credo abbia bisogno di bombardare a quote così basse.

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