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scrittore in diffcoltà


fratellino

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Salve a tutti...

scrivo per hobby... vorrei sapere se l'azione descritta sotto sia tecnicamente esatta o quantomeno plausibile

"... si portò sulla strada, piazzandosi nel centro esatto e divaricando leggermente le gambe per assumere la posizione ideale. Con la destra reggeva l’arma, contando sulla sua forza e, soprattutto, sui suoi cento chili per attutire il rinculo. Con la sinistra si sbracciava all’indirizzo dell’aereo nemico.

“Son qui, rachitico. Vieni a prendermi, coraggio” sussurrò calmo.

Con spirito sportivo accettò la sfida accordando all’avversario una chance: si sarebbe cimentato in un difficile tiro in deflessione, attaccando in picchiata lungo una direzione parallela a quella dell’obiettivo e aprendo il fuoco in piena virata mentre l’aereo si dirigeva sul bersaglio. Si era concesso un solo tentativo per cui, in caso di fallimento l’italiano pazzo avrebbe avuta salva la vita. Questa volta fece le cose per bene e una volta impostata la virata, lasciò partire una lunghissima raffica da principiante che sembrò descrivere un semicerchio prima di incrociare il Romano. Aver aperto il fuoco con notevole anticipo tradiva insicurezza, una piccola sbavatura che il suo comandante gli avrebbe contestato fingendo imbarazzo. Un peccatuccio da un paio di bevute al massimo...".

Nel documentarmi ho sempre sentito parlare di tiro in deflessione nei combattimenti aria-aria... è plausibile nel combattimento aria-suolo?

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che avranno avuto la pazienza di arrivare fino in fondo nella lettura.

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  • 2 settimane dopo...

Salve a tutti...

scrivo per hobby... vorrei sapere se l'azione descritta sotto sia tecnicamente esatta o quantomeno plausibile

"... si portò sulla strada, piazzandosi nel centro esatto e divaricando leggermente le gambe per assumere la posizione ideale. Con la destra reggeva l’arma, contando sulla sua forza e, soprattutto, sui suoi cento chili per attutire il rinculo. Con la sinistra si sbracciava all’indirizzo dell’aereo nemico.

“Son qui, rachitico. Vieni a prendermi, coraggio” sussurrò calmo.

Con spirito sportivo accettò la sfida accordando all’avversario una chance: si sarebbe cimentato in un difficile tiro in deflessione, attaccando in picchiata lungo una direzione parallela a quella dell’obiettivo e aprendo il fuoco in piena virata mentre l’aereo si dirigeva sul bersaglio. Si era concesso un solo tentativo per cui, in caso di fallimento l’italiano pazzo avrebbe avuta salva la vita. Questa volta fece le cose per bene e una volta impostata la virata, lasciò partire una lunghissima raffica da principiante che sembrò descrivere un semicerchio prima di incrociare il Romano. Aver aperto il fuoco con notevole anticipo tradiva insicurezza, una piccola sbavatura che il suo comandante gli avrebbe contestato fingendo imbarazzo. Un peccatuccio da un paio di bevute al massimo...".

Nel documentarmi ho sempre sentito parlare di tiro in deflessione nei combattimenti aria-aria... è plausibile nel combattimento aria-suolo?

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che avranno avuto la pazienza di arrivare fino in fondo nella lettura.

 

A me sembra che il tiro in delessione si debba effetuare quando il bersaglio è in movimento. Devo pertanto calcolare quando i miei proiettili potranno incontrare la traiettoria seguita dal mi bersaglio.

Se il bersaglio è fermo, come nel casi di specie, non si puà parlare di deflessione.

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  • 3 settimane dopo...

Non sono espertissimo, ma il tiro in deflessione riguarda qualsiasi bersaglio in movimento, che venga effettuato da un altro velivolo o da postazione a terra verso un velivolo. L'obbiettivo è quello di fare in modo che i proiettili incontino il bersaglio che nel frattempo si sta spostando, per cui il colpo deve essere indirizzato nel punto in cui il bersaglio si troverà al momento dell'impatto. Maggiore è l'angolo fra le due traiettorie maggiore sarà la difficoltà nel colpire il bersaglio... Nel caso in questione (se ho capito bene...) l'uomo a terra avrà poche difficoltà a colpire il velivolo se questo gli punta addosso... Ma naturalmente se il pilota non è un pivello, sarà altrettanto facile per lui colpire un bersaglio fermo al suolo, l'unica difficoltà sarà uella di ricordarsi di cabrare prima di schiantarsi al suolo, cosa che per le reclute troppo spesso capitava... SALUTI

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A me sembra che il tiro in delessione si debba effetuare quando il bersaglio è in movimento. Devo pertanto calcolare quando i miei proiettili potranno incontrare la traiettoria seguita dal mi bersaglio.

Se il bersaglio è fermo, come nel casi di specie, non si puà parlare di deflessione.

Grazie per il contributo... saluti

 

Non sono espertissimo, ma il tiro in deflessione riguarda qualsiasi bersaglio in movimento, che venga effettuato da un altro velivolo o da postazione a terra verso un velivolo. L'obbiettivo è quello di fare in modo che i proiettili incontino il bersaglio che nel frattempo si sta spostando, per cui il colpo deve essere indirizzato nel punto in cui il bersaglio si troverà al momento dell'impatto. Maggiore è l'angolo fra le due traiettorie maggiore sarà la difficoltà nel colpire il bersaglio... Nel caso in questione (se ho capito bene...) l'uomo a terra avrà poche difficoltà a colpire il velivolo se questo gli punta addosso... Ma naturalmente se il pilota non è un pivello, sarà altrettanto facile per lui colpire un bersaglio fermo al suolo, l'unica difficoltà sarà uella di ricordarsi di cabrare prima di schiantarsi al suolo, cosa che per le reclute troppo spesso capitava... SALUTI

grazie mille per l'intervento... saluti

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