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Osama Bin Laden Ucciso in Pakistan


°Delta

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Grazie Gianalfy per la spiegazione

sull'ipocrisia di molti Italiani sull'America sono con te, hai perfettamente ragione, quando ci torna comodo invochiamo lo zio sam e quando c'è da demonizzare non esitiamo a prendercela anche col Mc Donalds.

Personalmente fin da bambino che ho imparato la storia sono sempre stato grato agli americani e non solo per la 2 GM, poi tante cose anche loro le hanno sbagliate purtroppo ma non è il topic per parlare di questo.

Sinceramente mi sento protetto è come se avessi un parente lontano che per ogni evenienza è disposto ad aiutarmi, inoltre non ho mai sentito un politico Americano parlar male dell'Italia, anzi, ma non sono di certo informatissimo come Te ne ho studiato la politica o partecipato ad attività comuni da o per l'America.

Quello che voglio dire è che fin dagli anni 60 si straparla degli Americani additandoli con le più meschine ipotesi di complotti, bugie, bufale megagalattiche ecc. basti pensare che ancora c'è chi dice e sostiene che sulla Luna non ci sono andati.... e poi gli Ufo, le varie vicende legate ai Presidenti ecc.

Insomma tante cose che alla lunga non reggono e sono solo propaganda e pregiudizio, quasi nel tentativo di voler cercare difetti o malfunzionamenti o corruzione a prescindere su quella che è la miglior macchina democratica del mondo, il paese della libertà per eccellenza, il modello da seguire .

Obama secondo me sta migliorando questo modello anche se nell'economia è molto criticato e quà non mi permetto di discuterne data la mia ignoranza.

Detto questo alla fine dobbiamo prendere atto che l'obbiettivo principe è stato raggiunto proprio da quel presidente che non si è mai dimostrato o professato guerriero ma che nel momento di agire a colto la decisione e ha parlato con i fatti, e siccome non ho pregiudizi non ho motivo per credere a complotti o macchinazioni.

Diversa è poi la desamina dei fatti, anche a me convince poco l'ordine, sono partiti per farlo fuori o per catturarlo? sembra per farlo fuori perchè Obama stesso ha detto chiario : ho dato l'ordine di sparare a Bin Laden e siccome in un irruzione non è che si telefona e si chiede il permesso, bisogna sapere prima quel che c'è da fare, quindi ecco la prima incongruenza.

La seconda cosa che non convince come abbiamo detto, più della foto che è solo colpa dei media non c'entra nulla la casa bianca, è la sepoltura frettolosa in mare, per la distanza non vedo problemi viste le velocità degli elicotteri, per la decisione si può discutere.

Ma proviamo ad aprire le possibilità dei vari scenari analizzando liberamente le reazioni probabili, anche se è difficile avere risposte certe, ma già da questi ultimi topic si sono dette molte cose anche giuste o plausibili, la sicurezza prima di tutto, fargli un processo sarebbe stato secondo me giusto come dici anche tu specie per l'umiliazione pubblica , ma pensa a tutto il mondo arabo dici che l'hai studiato, pensa a come sarebbe stato strumentalizzato, quà c'è veramente un rischio tra popoli, sai bene che ad oggi molti arabi lo considerano un partigiano che lottava per la libertà, e a ben vedere sotto0 certi punti di vista molti adepti sono convinti di ciò, in questo modo si è messo (almeno per il momento) a tacere tutto e tutti, ai voglia che la gente gridi al complotto (ma non gli arabi guarda caso chissà come mai).

Ma d'altro canto se qualcuno in occidente lo considerava una gola profonda è palese che non lo avrebbero nemmeno comunicato il bliz, o no?

Per le informazioni perse ho qualche perplessità, primo perchè ultimamente Osama appariva più come icona che non come stratega o profeta, vista anche la malattia che aveva, i vertici dell'organizzazione lo sappiamo sono anche altri e poi si è sempre detto che la struttura è proprio a Idra, ha molte teste e molti corpi , cellule autonome che sicuramente daranno ancora problemi.

Il fatto stesso che la casa fosse isolata da telefoni e rete dati la dice lunga, più che rifugio mi sembra un ritiro.

Quello che conta è che gli Americani ma anche perchè no l'Italia e l'Europa che hanno sicuramente fatto la loro parte in quelle zone a volte con costi alti in vite umane, hanno dimostrato che in ogni luogo e in qualsiasi tempo chi terrorizza le popolazioni non può sfuggire alla giustizia, che niente e nessuno ci fermerà e specialmente che questa gente non sono dei martiri o dei combattenti per il popolo ma sono dei criminali e feroci assassini spinti da una logica fondamentalista che i giovani stessi stanno ripudiando come vediamo ultimamente.

Ragazzi il momento è storico abbiamo tutti l'opportunità di contribuire e anche se è difficile dobbiamo aprirci a questa gente io sono il primo a preoccuparmi e a diffidare ma è l'unica via per isolare il fondamentalismo medievale e sanguinario, per questo sono straconvinto della necessità di agire in Libia ma anche in Siria ed Iran in maniera diversa magari, le popolazioni sono dalla nostra parte stavolta, lo ha detto anche il portavoce della comunità musulmana di Milano, Al qaeda non ha voce in capitolo su nessuna rivoluzione che sta avvenendo i medio oriente il cambiamento è in atto il vento sta soffiando e in buona sostanza l'atteggiamento dell'amministrazione Obama sul fatto in questione non ostacola il processo di rivolta popolare, e non da punti d'appoggio a chi vuol frenare questa onda di libertà.

Sarà comunque , come dice Dominus, un evento di cui si parlerà a lungo e a tempo debito verranno fuori documenti che in ogni caso saranno coerenti con i fatti.

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Allora cercherò di spiegare cosa penso in punti:

1) il coumpond era stato costruito con il beneplacido di qualcuno di importante...ed infatti era posizionato in una cittadina abbastanza numerosa , ed in pieno centro.

2) si è detto che da agosto del 2010 si ha la notizia che obl fosse lì all'interno, quindi hanno programmato tutto, ma probabilmente c'è anche la possibilità che l'attacco fosse stato posticipato a tempi migliori (motivazioni, lascio agli altri dirle).

3) sono convinto che l'ordine "Osama dead", era quello impartito ai soldati. nella vita di obl, almeno leggendo quello che si dice, ha avuto contatti con molti paesi esteri,compresi gli stessi Usa (per quanto riguarda la guerra in afghanistain contro i russi). Contatti diretti o indiretti con chi? A questo non lo sapremo mai, ma sono convinto che potesse essere peggio per questi paesi (generalizzo ma sarebbe meglio dire, per alcuni esponenti di questi paesi)che il terrorista fosse vivo e vegeto, e capace di intendere e di volere, quindi di parlare, e di raccontare.

Vorrei far notare che capita spesso, quando accadono rivoluzioni o cambi di potere, stranamente gli esponenti "scomodi", vengano... eliminati...dalla folla inferocita, da malori improvvisi, da blitz dei corpi speciali...

Finisco questo punto, con il dire che conviene a tutti che sia morto, sia per non creare ulteriori "casini" politici, ma anche che non possa diventare una figura ancora più di spicco essendo rimasto in vita.

4) leggo ora dai giornali che Obl, vivesse lì da 6 anni...questo vuol dire che il terrorista era ben legato ad esponenti pakistani (lo sapevamo bene), ma comunque è una informazione importante.

5) sono sicuro che faranno vedere o foto o video, della morte di obl, come prova e come monito.

6) se elimini il tuo obiettivo, è perchè non ti serve vivo, quindi sono sicurissimo, che obl, fosse più la figura di facciata del gruppo terroristico, mentre la "mente", rimanga il dottore egiziano.

7) per al qaeda, è un colpo molto importante, dai dati ritrovati, serviranno certamente per stanare altri terroristi, e forse anche per farla pagare ad altri (già si parla di chiusura dell'ambasciata america in pakistan, secondo segnale, dopo il primo cioè la non partecipazione al blitz, tenendo all'oscuro il paese ed i capi).

Se invece c'è stato un aiuto da parte del pakistan, dato che si legge anche questo sui newspapers, allora ci potrebbe anche essere la possibilità che sia stato venduto (scaricato) dai suoi stessi protettori.

 

Concludo dicendo che è un gran "colpo" (positivamente parlando) per gli usa, sia di politica estera (nei confronti di tanti stati canaglia) che di politica interna rispetto al proprio popolo.

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Sembra la conferma di un modello ben collaudato.

 

Prendete un ragazzo, meglio se acculturato e intelligente, potrà essere usato per altro oltre che farsi saltare per aria, indottrinatelo col fanatismo mussulmano di un pazzo come Abdullah Azzam, se ricco è meglio, è più facile trovare i fondi necessari per le "imprese", da cui il risultato di creare morte e distruzione, dove c'era un ragazzo con la sua famiglia.

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La morta di OBL rientra più in una logica politica.

 

Osama da vivo e prigioniero è una calamita per gli attentatori di ogni credo per chiederne la liberazione.

 

Osama da morto è una fonte d'informazioni, gli hard disk che aveva in casa sono la fonte.

 

Paradossalmente avevamo paura diventasse un martire, ed invece scopriamo che faceva più paura se fosse rimasto vivo.

 

 

 

Mi spiace ma anche qui i conti non tornano.

 

Il portavoce della Casa Bianca ha sottolineato che la missione era per uccidere, ma se Obama si fosse arreso i SEAL avrebbero preso in custodia il prigioneiro.

Quanto al materiale eventualmente ritrovato, mi domando chi possa essere rimasto sul posto visto che la squadra incaricata della missione ha fatto ritorno in Afghanistan e soprattutto la ragione di dare alle fiamme l'intero complesso, che a molte ore dalla irruzione secondo le immagini delle televisioni arabe continuava a bruciare

 

Lo stesso dicasi per il corpo e la paura che diventasse fonte di pellegrinaggi.

Dalle dichiarazioni ufficilali sappiamo che è stato offerto a diversi paesi e solo dopo i vari dinieghi si è deciso per una sepoltura in mare.

Anche questo è fonte di interrogativi.

I gerarchi uccisi al processo di Norimberga e lo stesso Goring suicida sono stati cremati e non seppelliti (le ceneri di Goring sono state disperse nell'Isar), non vedo che problema potevano avere gli USA a tenere in custodia il corpo di Bin Laden......ammesso e non concesso che sia vera la storia della sepoltura in mare

Resta comunque palpabile, smaltita l'euforia deli primi momenti, la sensazione che molti cominciano a porsi quesiti e domande, a cominciare dai principali network e quotidiani.

L'Herald Tribune di oggi ad esempio si domandava: " 8 mesi di preparazione per un funerale nell'acqua?"

 

Volendo comunque fare una piccola sintesi dell'operazione e porre le domade principali:

 

I servizi di Intelligence pakistani avvertono gli USA della probabile scoperta del covo di Bin Laden.

Siamo alla fine di Agosto. Possiamo immaginare il febbrile lavoro di ogni branca dell'apparato USA per arrivare alla sicura identificazione, alla pianificazione della missione, alla sua preparazione.

Ora che a distanza di 8 mesi, il piano preveda l'ingresso dall'Afghanistan di un team di incursori su quattro elicotteri, di notte, lascia un poco perplessi, vista la natura della missione, l'ambiente operativo, la necessità di non allertare l'obiettivo.

Almeno a leggere i resoconti delle chiaccherate su twitter che qualcuno ha postato, mi pare che siamo andati ben lontani da un risultato ottimale e non poteva essere diversamente visto che per quanto silenziati MH47 e MH60 un poco di rumore lo fanno e possiamo immaginare che il rumore ambientale nottruno di una cittadina pakistana di notte sia molto lontano persino dal rumore prodotto da una citta periferica o di provincia del mondo occidentale.

lasciamo volutamente in sospeso anche la questione relativa alla non comunicazione alle autorità pakistane dello svolgimento della missione. Se erano a conoscenza del covo, se erano state le stesse autorità pakistane a comunicare la scoperta del covo, per quale motivo tenerle all'oscuro dell'ora X.

Scarsa fiducia degli stessi apparati pakistani? Può darsi, certo che viene spontaneo domandarsi a che livello di preparazione e di tecnologia sono le difese aere del Pakistan, se in uno stato di allerta perenne (terrorismo, tensioni con India e Cina) quattro elicotteri possono tranquillamente entrare nello spazio aereo pakistano, sorvolare una cittadina a pochi kilometri da Islamabad, stazionare per 15 minuti sulla stessa, ripartire senza che neanche un mezzo terrestre o aereo venga inviato a indagare.....

Io avrei molte risposte a queste domande e sono felice che dello stesso parere siano stati gli intervenuti allo speciale che la Tv francese (con il contributo di le Monde) ha dedicato all'inter vicenda.

Un'ultima considerazione: Dopo una preaprazione di 8 mesi, vedere uno dei quattro elicotteri precipitare per un guasto tecnico lascia sinceramente sbigottiti.....a meno di dare tutta la colpa solo alla sfiga.

 

Bin Laden: Alla fine di Agosto viene scoperto il luogo del nascondiglio.

Stesso discorso fatto in precedenza, preparazione, pianificazione. Ammettiamo che si decida per la sua eliminazione.

Per eliminare sconosciuti terroristi talebani, e non certo Osama Bin Laden, la prassi fino ad oggi seguita è stata sempre quella della neutralizzazione dell'obiettivo a mezzo di UAV armati di missili o bombe, oppure di elicotteri Apache o in casi estremi a mezzo di cannoniere volanti AC130 Spectre.

Del resto è la stessa prassi usata dagli iSraeliani per la neutralizzazione dei terroristi di Hamas, massimo risultato con il minimo rischio.

Ora che si decida di far intervenire un team dal cielo, a mezzo velivoli ad ala rotante, nel numero di 14 elementi, la dice lunga sullo stato del livello delle difese del potenziale avversario.

Il capo di Al Qaeda, uno se lo immagina circondato da fedeli seguaci pronti al martirio, armati fino ai denti e non tranquillamente domicilaito in una villa da 1 milione di dollari, amorevolmente cuustodito da mogli, figli e nipoti

E sinceramente sono fuori luogo le spiegazioni rilasciate in merito al desiderio di evitare qualsiasi spargimento di sangue innocente......sfido chiunque ad affermare che il radere al suolo il complesso di Abbottabad con danni collaterali a persone "innocenti" avrebbe scatenato nell'opinione pubblica non solo Americana sentimenti di biasimo o peggio.

Non mi pare che si sia andati tanto per il sottile nel cercare di sbarazzarsi del Rais libico.....e figlio minore a parte, non mi pare che la morte prematura di tre adolescenti (uno di pochi mesi) abbia scosso più di tanto la sensibilità dell'opinione pubblica non solo italiana ma anche europea

Quindi è lecito porsi la domada se in realtà Bin Laden fosse veramente "uccel di bosco" o se invece per la natura della locazione, per l'architettura del compound (qualcuno ha fatto presente che più che una residenza sembra una prigione) in realtà egli non fosse "ospite" degli apparati pakistani, con tutte le considerazioni del caso.

 

E ad aumentare la confusione sono le dichiarazioni contrastanti offerte dai vari apparati USA.

Prima Osama viene ucciso assieme alla moglie, in un conflitto a fuoco mentre si fa scudo della stessa.

Poi si dichiara che in realtà Bin laden è stato neutralizzato con un colpo alla testa, dopo aver rifiutato la resa, ma la morte della moglie è accidentale e che non era usata come scudo umano.

Ora veniamo a scoprire che non solo Bin laden non era armato, ma che la stessa consorte non è rimasta uccisa, ma solo ferita.....e che Bin laden presenta numerose ferite di arma da fuco al corpo e alla testa.

C'è da chiedersi se non era il caso di concordare da subito una dichiarazione omogenea da dare in pasto alla stampa e non assistere a questa altalena di comunicati in contraddizione che aumentano i dubbi e le domande.

 

Le stesse che si stanno ponendo ora i mass media di tutto il mondo....

 

 

MK Sarsour: Obama killed bin Laden to get reelected

By JPOST.COM STAFF

Jerusalem Post

 

 

G.L.

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Bè gianafly, lo sai bene se hai letto il topic di Hobo sulla missione di salvataggio ad Entebbe, anche dopo molti anni non si conoscono i tutti particolari di quella missione. Figurati questa dopo 24h cosa si può sapere.

 

Sinceramente da comune mortale, da queste faccende ti puoi solo aspettare una linea di massima, i dettagli li conoscono solo gli addetti ai lavori, vuoi per questioni di sicurezza, vuoi per la naturale tendenza di queste faccende a diventare "torbide".

 

Obama ha preso una decisione difficile, le forze speciali l'anno eseguita, ci ha messo la faccia lui e loro hanno rischiato la vita. Osama è morto, ed in queste ore stanno decidendo se rilasciare il video del funerale, basta che leggi il Telegraph alla sezione news.

 

Più che così, solo il tempo ci darà le risposte.

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10.55 After refusing to discuss drone strikes on the Afghanistan-Pakistan border, Mr Grossman is asked for proof that bin Laden is really dead. He replies, with an irritable shrug, "Osama bin Laden's dead. You can have as many conspiracy theories as you like. He's dead, it's good."

 

Telegraph

 

In questa immagine, in cui la didascalia dell'articolo spiega che si tratta del momento in cui lo staff di Obama vede in diretta l'attacco dei SEAL, attraverso una telecamera montata su elmetto, c'è un particolare interessante.

Sul PC di Hillary Clinton, c'è una foto che è stata oscurata.

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In altri link precedenti a questa data, la foto invece appare integra.

 

Se a qualcuno piacesse cimentarsi con photoshop, per capire cosa ci fosse in quell'immagine....

Modificato da -{-Legolas-}-
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Non credo. Spiace.

 

In effetti la più vecchia che ricordi è è questa qui, ma a guardarla meglio sembra già censurata.

 

L'originale è questa. La foto in toni chiari è stata trattata, ma quella in bianco e nero che sta sotto è chiaramente una foto satellitare del compound.

Modificato da -{-Legolas-}-
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Alcune domande interessanti:

Come chiedevo prima, perché non è stato usato l'Osprey per una operazione del genere? LA risposta forse sta nelle foto dell'elicottero caduto e in gran parte distrutto dalle forze USA prima di abbandonarlo. Tanto per cominciare, perché distruggere un black hawk? che avrà di tanto speciale per dover essere distrutto per non far arrivare nemmeno dei frammenti nelle mani dei pakistani?

Le foto della coda, rimasta danneggiata ma non distrutta, mostrano delle cose "strane" montate vicino al rotore di coda ( http://defensetech.org/2011/05/03/secret-helo-may-have-been-used-in-bin-laden-raid/ ). Stiamo ipotizzando un elicottero stealth?

Secondo: ci sono voci sull'utilizzo del RQ 170, la bestia di kandahar nell'operazione (ancora defensetech: http://defensetech.org/2011/05/03/did-the-beast-of-kandahar-help-kill-osama/ )

L'aspetto operativo e tecnico della faccenda diventa interessante..

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In questa immagine, in cui la didascalia dell'articolo spiega che si tratta del momento in cui lo staff di Obama vede in diretta l'attacco dei SEAL, attraverso una telecamera montata su elmetto, c'è un particolare interessante.

Sul PC di Hillary Clinton, c'è una foto che è stata oscurata.

 

 

In altri link precedenti a questa data, la foto invece appare integra.

 

Se a qualcuno piacesse cimentarsi con photoshop, per capire cosa ci fosse in quell'immagine....

 

Quelli di Repubblica hanno provato a ingrandire l'immagine (o hanno ripreso il lavoro da altri).

Comunque diversi particolari interessanti da due foto nella situation room

 

http://www.repubblica.it/esteri/2011/05/03/news/15729581-15729581/?ref=HREA-1

 

Edit: mi sembra corretto postare anche il link al blog del bravo giornalista di Repubblica, con i suoi commenti ai dettagli in oggetto: http://mariotedeschini.blog.kataweb.it/giornalismodaltri/2011/05/03/scoprire-che-nasconde-la-situation-room-della-casa-bianca/

 

Per Alpino, altre foto del Black Hawk down: http://www.repubblica.it/esteri/2011/05/03/foto/il_recupero_dei_resti_delll_elicottero_dopo_il_blitz-15713286/1/?ref=HREA-1

 

Stanno girando su Corriere e Stampa anche foto del presunto corpo di OBL, a prima vista più veritiere del tarocco di ieri, ma credo che queste rimarranno facilmente reperibili a lungo, quindi non credo sia il caso di postarle qui.

Modificato da Scagnetti
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Di sicuro la mira non gli manca viste le foto del corpo :asd:

Calcola che il solo team six (quello che ha fatto irruzione) consuma i proiettili dell'intero corpo dei marines...fai 4 conti... :asd:

Per quanto riguarda i seals secondo la cnn dovrebbero essere stati un gruppo che va dai 20 ai 30 soldati, nella confusione non ho capito se il black hawk è stato abbattuto da armi leggere ho ha avuto un malfunzionalmento...alcuni dicono una cosa altri un'altra.

I black hawk erano almeno 4-5 calcolando che hanno portato quasi 30 soldati e 20 prigionieri.

Con i serbatoi ausiliari un black hawk può fare andata e ritorno dall'afganistan?Mi sembra improbabile dato che il raid è durato 40 minuti...che abbiano usato anche un tanker?Strano che il pakistan non abbia visto niente nei radar.

Come supporto quindi sono stati usati apache o anche aerei?

Modificato da marco9023
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E adesso vogliamo chiedere per favore ai ragazzi del 160° SOAR COSA hanno mandato a schiantarsi nel cortile di Bin Laden ??????

 

http://en.wikipedia.org/wiki/160th_Special_Operations_Aviation_Regiment_(Airborne)

 

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http://www.dailymail.co.uk/news/article-1382649/Osama-bin-Laden-dead-Photo-Obama-watching-special-forces-shoot-him.html

 

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article13828590be1e4ac0.jpg

 

Mission accomplished, ma adesso tutti alla lavagna a scrivere cento volte la frase: "NON si mandano i mostri del reparto Ricerche a schiantarsi in un cortile pakistano!"

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che il pakistan collaborava con i terroristi lo si sapeva da secoli, non ci voleva wikileaks. Scusami gianfly per certe cose sono d'accordo con te, pero vorrei farti notare che gli islraeliani ultimamnte anche loro decidono di elliminare subito i loro nemici senza processarli, e loro è dala fine della guerra che li vanno a cercare

Allora perchè l'America gli vende gli F-16 block 50 ?

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Altro (piccolo) mistero.

Giornale Radio di RAI/Radio 3 delle ore 18.45:

La giornalista, in una corrispondenza dagli USA, descrive l'azione affermando che ad essa hanno partecipato 79 uomini che, al piano terra dell'edificio avrebbero avuto uno scontro a fuoco con alcuni ufficiali pakistani lì presenti. Al piano superiore sarebbe poi stato trovato Osama.

Bene, nei successivi giornali radio (Radio 1 delle ore 19.00 e Radio 2 delle ore 19.30) il riferimento allo scontro con gli ufficiali pakistati è stato tagliato .... scomparso!

 

@ Alpino ....

Come chiedevo prima, perché non è stato usato l'Osprey per una operazione del genere?

La risposta potrebbe stare nel fatto che, con tutta probabilità, il convertiplano, a causa dei suoi ben noti precedenti, non sia ancora ritenuto pronto (e del tutto affidabile) per "una operazione del genere" .... meglio quindi ripiegare su mezzi più sicuri (con tutto quel che segue).

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Ancora più semplice: l'Osprey in quel cortile non ci entra...

Più che giusto .... troppo ingombrante ....

 

110502-osama-compound-graphic-10a.photoblog900.jpg

 

.... però mi sorge un dubbio: gli elicotteri che hanno partecipato all'azione avevano sufficiente spazio per scendere là dentro .... fra quegli alti muri?

Modificato da TT-1 Pinto
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Più che giusto .... troppo ingombrante ....

 

110502-osama-compound-graphic-10a.photoblog900.jpg

 

.... però mi sorge un dubbio: gli elicotteri che hanno partecipato all'azione avevano sufficiente spazio per scendere là dentro .... fra quegli alti muri?

Non sono scesi hanno lanciato giù i seals e poi avranno iniziato a girare intorno all'edificio.

I seals forse gli avranno recuperati in un altro luogo vicino.

Ma penso proprio che lo spazio c'era.

Modificato da marco9023
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Quel trave di coda non appartiene a nessun elicottero noto.

Se si tratta di un Blackhawk, allora è un mezzo pesantemente modificato.

Il rotore di coda ha i cinematismi schermati da due dischi e le pale sembrano 5 invece che 4 (un numero maggiore di pale a parità di diametro può ruotare più lentamente e produce meno rumore).

Inoltre il supporto del rotore ha una forma squadrata e il piano orizzontale è a freccia negativa.

A me sembra che ci siano un bel po' di accorgimenti per ridurre la traccia radar, quella infrarossa e soprattutto il rumore. Al di là delle dimensioni questi sono motivi più che sufficienti a giustificare l'utilizzo di questo mezzo in un'operazione speciale magari nemmeno concordata con i Pachistani. L'Osprey probabilmente non avrebbe dato il valore aggiunto necessario.

 

Quanto all'opportunità o meno di giudicare Osama in un tribunale perchè potesse chiarire le menzogne complottiste post 11 Settembre, beh, la mia opinione è che non sarebbe servito assolutamente a niente: chi vuol credere a quelle scemenze non si fa certo convincere a cambiare idea da Bin Laden che confessa dopo la cattura (tralaltro l’ha già fatto anni fa da uomo libero) o che dice tutto quello che sa su quegli eventi.

Chi si è tenuto informato sull’11 Settembre sa che dopo 10 anni di indagini, costellate anche dalla cattura di decine di militanti (compreso Khalid Sheikh Mohammed che quell’attacco l’ha ideato), son rimaste ben poche cose da chiarire e il valore aggiunto di Bin Laden nella ricerca della verità sarebbe stato quasi zero.

Ben più utile può essere il materiale sequestrato nella villa...ma per gli sviluppi futuri nella lotta al terrorismo.

 

In sostanza non c’erano motivi sufficientemente validi per prenderlo vivo (anzi...) e anche a lui stava bene morire piuttosto che farsi catturare. Entrambe le cose erano chiare a tutti da tempo.

Ovviamente ai cospirazionisti no, ed è indubbio che qualche genio continuerà a pensare sia vivo anche dopo che saranno divulgate le prove della sua morte.

 

In ogni caso è opportuno usare la massima cautela nel commentare avvenimenti che necessariamente saranno chiariti col tempo...magari anche molto.

Modificato da Flaggy
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In un Paese dove l'Islam è "ragione sociale" fin dalla fondazione, e dove fra le forze armate molti sono i musulmani devoti (anche da noi moltissimi soldati sono molto religiosi),è possibile che un'organizzazione che si professa a favore della liberazione dei musulmani oppressi nel Mondo goda di qualche favore, se non di protezione. Probabilmente la confusione nelle dichiarazione è stata causata dal fatto che molte persone senza avere informazioni ufficiali hanno carpito i loro minuti di popolarità rilasciando dichiarazioni "in libertà".

Sul fatto che la casa non avesse nè telefono,nè radio, nè rete, lascia pensare che Osama bin Laden non fosse più il vero capo operativo, vedremo se ci saranno ritorsioni nei prossimi giorni

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Bè gianafly, lo sai bene se hai letto il topic di Hobo sulla missione di salvataggio ad Entebbe, anche dopo molti anni non si conoscono i tutti particolari di quella missione. Figurati questa dopo 24h cosa si può sapere.

 

Sinceramente da comune mortale, da queste faccende ti puoi solo aspettare una linea di massima, i dettagli li conoscono solo gli addetti ai lavori, vuoi per questioni di sicurezza, vuoi per la naturale tendenza di queste faccende a diventare "torbide".

 

Obama ha preso una decisione difficile, le forze speciali l'anno eseguita, ci ha messo la faccia lui e loro hanno rischiato la vita. Osama è morto, ed in queste ore stanno decidendo se rilasciare il video del funerale, basta che leggi il Telegraph alla sezione news.

 

Più che così, solo il tempo ci darà le risposte.

 

 

 

Mi spiace per il ritardo nella risposta, ma la giornata è stata pesante e poi mi riservavo di avere un quadro più definito dopo aver saccheggiato rete e siti vari.

 

Sono perfettamente a conoscenza dei problemi "temporali" riguardo ai fatti storici, sono laureato in Scienze Politiche con indirizzo Storico Contemporaneo e ho sbattutto troppe volte contro l'inaccessibilità dei documenti o la scarsa attendibilità.

Però come diceva il Sommo Poeta:

fatti non foste a viver come bruti,

ma per seguir virtute e canoscenza

(Dante Alighieri, Inferno, Canto XXVI Ulisse)

quindi mi sento per così dire autorizzato ad usare quel poco di cervello che madre natura mi ha concesso per arrivare a farmi una idea personale e circostanziata (nella disponibilità dei dati e delle fonti) dei fatti.

Mi astengo dal rincorrere la facile via complottista, posso solo evidenziare le contraddizioni, la mancanza di chiarezza, la mancanza di logica apparente in alcune decisioni o mosse, e rimarcare come in una azione che avrebbe potuto dare chiaramente il senso a 10 anni di lotta senza quartiere e costata troppo, in vite e vile pecunia, ci si ritrovi ancora una volta a rincorrere i fantasmi di chissà quale macchinazione o inganno.

Non è una mia personalissima conclusione, ma è il crudo resoconto della lettura degli articoli dei giornalisti dei quotidiani e dei periodici di tutto il mondo.

(Per chi volesse approfondire questo aspetto consiglio gli articoli presenti sul New Yorker, NY Times, National Review, Jerusalem Post, Asahi Shimbun, Daily Telegraph)

 

Mi sono segnato alcune domande che rivolgo ai lettori di questo post, non solo per stimolare un franco dibattito ma anche per cercare di capire se i miei dubbi possono aver un qualche riscontro in qualcun altro.

 

La possibile localizzazione del covo di Bin Laden viene fatta risalire al 2007, quando le confessioni di due detenuti di Guantanamo indirizzano le attenzioni degli apparati USA su questa cittadina a circa 50 km da iSlamabad.

Cittadina conosciuta soprattutto per la presenza di strutture legate al Governo Pakistano (Caserme, Centri di addestramento, Residenze di militari e impiegati governativi)

Indiretta conferma avviene successivamente con l'intercettazione degli spostamenti di uno dei corrieri personali di Osama, già conosciuto e schedato, che viene individuato e seguito fino all'ingresso di una residenza privata alla perifieria di Abbottabad.

Le fonti ufficiali parlano di comprovata individuazione alla fine di Agosto del 2010....

Mi pare che sia logico domadarsi cosa può essere risultato dalla continua monitorizzazione (via satellite, diretta) del luogo. Chi entrava, usciva....

Nasce anche spontanea la domanda riguardo alla supposta "ignoranza" degli apparati di sicurezza pakistani.

Possiamo veramente credere che non fossero a conoscenza della presenza di cotanto illustre personaggio o piuttosto dare peso ai sospetti, da sempre circolati, di come TUTTO l'apparato di Al Qaeda abbia non solo in Pakistan, ma anche in altri paesi, una qualche forma di supporto, appoggio, connivenza?

Da qui la riluttanza degli USA a fornire informazioni dettagliate sulla mosse che si intendevano effettuare (paura di delazioni?) e la comunicazione dell'avvenuta missione solo al rientro dei mezzi nello spazio aereo "amico" (???).

Possiamo anche avvallare questa versione dei fatti, ma viene naturale chiedersi:

A) Possbile che gli apparati di Intelligence pakistani non tenessero sotto sorveglianza il nascondiglio di Osama, nascondiglio di cui erano a conoscenza assieme agli USA?

B) Per quanto risulti possibile non aver individuato la piccola Task-Force elitrasportata (anche se faccio presente che la rete radar del Pakistan è a detta degli analisti del settore tra le migliori del settore e che la Kamra Avionics costruisce su licenza apparati militari della Siemens e che nel 2008 gli stessi americani hanno fornito alle forze aeree pakistane sistemi basati sul

TPS-77 radars della Lockheed Martin Corp.Lockheed), resta comunque inspiegabile che NESSUNO sia andato a controllare la ragione della presenza di quatro o cinque frullatori sul cielo di una cittadina a poche decine di km dalla capitale, che non si sia indagata la ragione di esplosioni, colpidi armi da fuoco per un periodo di tempo che è andato ben oltre i 40 minuti e che ha solleticato la curiosità di innocenti frequentatori di social network.

C)Dando per buone le dichiarazioni ufficiali rilasciate dai portavoce della Casa Bianca non si riesce a capire se la natura della missione era di catturare vivo o giustiziare Osama Bin Laden.

Se l'obiettivo era la cattura, risulta insiegabile l'uso dell'infiltrazione a mezzo elicotteri, che per quanto silenziati, non possono non aver allertato l'obiettivo e le eventuali strutture delegate alla sua protezione.

Chiunque di noi abbia un minimo di dimiestichezza con la storia e il modus operandi dei principali apparati di controterrorismo mondiale sa perfettamente che si sarebbero seguite altre vie per arrivare alla residenza di Obama e che si sarebbe fatto uso di armi silenziate, granate stordenti, etc.

Se invece la natura della missione era opposta, risultano false un km le dichiarazioni di voler salvaguardare la vita di eventuali innocenti (in un covo di terroristi?), come anche l'impossibilità di usare senza rischio apparati come UAV armati, elicotteri e via discorrendo.

Basta andare su Google Earth, puntare sul luogo incriminato per rendersi conto del totale isolamento della struttura

 

OBL-google-maps.jpg

 

D) Non si spiega la ragione di portare via il cadavere e poi liquidare tutta la vicenda e la puntuale litania sul "era lui, ma chi ci crede, fatecelo vedere...." con una frettolosa sepoltura in mare.

Mi pare molto azzeccato il titolo comparso sul "Il Fatto Quotidiano" che accomunava la vicenda di Bin Laden all'espressione acqua in bocca.

E fonte di interrogazioni sono: La corrispondenza al 99% del DNA. Fatto dove? Con quali mezzi? Con quale marker di riferimento?

Se uno segue CSI fin dalla prima serie sa benissimo i tempi di esecuzione di un controllo del DNA e non può quindi credere che nel giro di poche ore si siano potuti effettuare con estrema precisione test di così vitale importanza.

E risulta ancora più incredibile credere che sul ponte di una portaerei nucleare si sia inscenata tutta la procedura descritta per adempiere ad una sepoltura consona ai dettami della religione Islamica.

In primo luogo perchè si dimostra di non conoscere in alcun modo i precetti della Shari'ah Islamica e in secondo luogo nessuno può pensare che vengano riservate tutte queste attenzioni

ad una persona che per una decina di anni ha significato per la coscienza americana l'incarnazione stessa del male.

 

Al momento sono questi i punti salienti di una discussione che interessa piò meno tutti gli organi di informazione mondiale, resta aperta la questione di chi abbia avuto giovamento dalla dipartita di Osama Bin Laden

Ma questo è un discorso che ci porterebbe fuori tema, ma che forse dovremo approfondire prima o poi, soprattutto per i risvolti che riguardano il Pakistan.

 

Due piccole note tecniche.

L'elicottero atterrato per guasto tecnico e poi distrutto dagli stessi americani sembra essere una versione modificata dell'MH60-L, a quanto pare dotato di soluzioni avanzate e destinate solo ai corpi speciali e che a quanto pare non si è convenuto lasciarle a disposizione delle autorità pakistane (ben immanicate con la Cina)

Sulla composizione si tende a convalidare la presenza di almeno 4 MH47-G e di almeno due MH60.

Mi sembra alquanto esagerato affermare a proposito della mira dei SEAL che uno solo dei team per addestramento:

"consuma i proiettili dell'intero corpo dei marines..."

Facendo 4 conti....200.000 unità effettive - 40.000 riservisti, 30 colpi al mese?......7.200.000 colpi al mese.....azz

 

 

G.L.

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Non c'è bisogno di scuse.

 

Nel merito dell'uccisione di OBL ci dobbiamo fare tutti la bocca all'amaro, sarebbe bello avere tutto servito su un piatto d'argento, e pur senza l'obbligo di nessuno di rimanere nell'ignoranza, con quel poco che in questi primi giorni è dato sapere, l'amaro è tanto. O si è nelle condizioni di fare delle domande e di avere delle risposte, o al massimo, per ora, ci si deve accontentare di interviste come queste al capo della Cia, Panetta.

 

Time Swampland: Intervista a Panetta, di Massimo Calabresi (ammazza quanti nomi italiani solo qui)

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Da quello che ho sentito io alla tele non hanno usato bombardieri per avere la certezza della cattura e l'ordine sarebbe stato di catturarlo o di eliminarlo se avesse opposto resistenza, nessuno tranne lo staff Obama e i partercipanti al bliz sanno come è andata tra le mura del compound, è anche vero che adesso dicono che era disarmato, ma immagino che in quei momenti anche un barattolo di schiuma da barba in mano sarebbe scambiato per un ordigno, poteva anche farsi saltare, chi gli ha sparato comunque ha tutta la mia solidarietà.....

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