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Terremoto in Giappone


Unknow

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quando ho scritto ho effettivamente pensato che molte cose possono essere potenzialmente catastrofiche, anche un auto se data in mano ad un pazzo può compiere una strage, ma sinceramente non vedo altre installazioni o impianti o macchine che coinvolgano tutto il genere umano come fa il nucleare sia civile che militare, una diga se si rompe fa un bel casino ma finisce lì non dura centinaia di anni.

i meteoriti e gli alieni? vabbè dai....

a scanso di equivoci comunque capisco la ricerca di fonti di energia inesauribili come può essere il nucleare e rispetto chi è propenso a questa strada, ma siamo sicuri che a parità di investimenti in tecnologia ricerca e sviluppo non si possano sviluppare fonti alternative? e non mi riferisco al vento o all'olio di colza, sopra l'atmosfera c'è tanta energia che arriva dal sole da scaldare tutto il pianeta per milioni di anni ed è pulita, un pannello li o una vela raccolgono enormi quantità di energia, il problema è trasferirla a terra.

In passato anche la voce umana o la musica sembrava impossibile che passassero attraverso l'etere eppure succede.

perdonatemi l'ot

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Forse perchè ci vogliono secoli per rientrare col livello di radiazioni umanamente tollerabili.

 

 

Errato, c'è stato un solo incidente con conseguenze simili a causa di errori progettuali e umani che con centrali occidentali non potrebbe succedere ed ha avuto un bilancio decisamente inferiore ad un disastro convenzionale come il vajont.

 

Poi anche l'inquinamento dovuto a centrali ad idrocarburi ci vorranno secoli perchè rientri, per non parlare delle auto! Di questo ad essere coerenti si torna alle caverne, oppure si ammette che la paura del nucleare è idelogica e irrazionale.

a scanso di equivoci comunque capisco la ricerca di fonti di energia inesauribili come può essere il nucleare e rispetto chi è propenso a questa strada, ma siamo sicuri che a parità di investimenti in tecnologia ricerca e sviluppo non si possano sviluppare fonti alternative? e non mi riferisco al vento o all'olio di colza, sopra l'atmosfera c'è tanta energia che arriva dal sole da scaldare tutto il pianeta per milioni di anni ed è pulita, un pannello li o una vela raccolgono enormi quantità di energia, il problema è trasferirla a terra.

 

Appunto, creiamo un quadro normativo certo e lasciamo che siano le aziende ad investire dove meglio credono e il mercato a premiare le soluzioni migliori. Se vincono le rinnovabili bene così, anche se il fatto che non si riescano ad imporre anche con pesanti sussidi non mi fa propendere per quest'ipotesi.

Modificato da Dominus
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Se può essere utile conoscere:

Progetto SSP (Space Solar Power)

il seguente video è molto futuristico ma rende l'idea e illustra un progetto vero e relizzabile in futuro

http://www.youtube.com/watch?v=D56vRfv71OA&playnext=1&list=PL17121734C7C43BE7

 

un piccolo ragionamento mentre in Giappone nuove scosse di terremoto causano ulteriori danni a Fukushima e fanno balzare ad allerta 7 (il massimo) la catastrofe nucleare come avvenne per Cernobyl.

Dagli anni 40' alla metà degli anni 70 la corsa allo spazio di usa e unione sovietica costrinse le due potenze ad investire grosse risorse nel campo dell'astronomia, astronautica e sui viaggi nello spazio, in meno di 40 anni siamo passati dai V2 tedeschi allo space shuttle, nei successivi 35 anni cioè fino ad oggi, non c'è stata nessuna significativa conquista tecnologica salvo la stazione spaziale orbitante internazionale iss.

Eppure la potenza di calcolo dei nostri computer è aumentata in modo esponenziale, ma lo sviluppo tecnologico dettato dal mercato si è rivolto al consumo e alla ricerca di profitti per gadget personali di cui sfruttiamo forse il 10% delle capacità di calcolo, non è nuova la teoria di una ricerca del genoma con progetti di calcolo condiviso, anche mettendo a disposizione il pc di casa.

Detto questo uno sforzo internazionale vero motivato dai sempre maggiori problemi energetici (guerre,esaurimento, inquinamento ecc.) gestito e sviluppato da consorzi internazionali come il cnr o Esa, nello stesso arco di tempo dello sviluppo in Italia del nuclerae (si parla di minimo 15 anni) potrebbe già dare delle risposte valide se ben finanziato e supportato.

E' fantascienza ma è anche il futuro prevedibile basato sullo storico dell'umanità, gli scrittori visionari che sono l'espressione dell'ambizione e della fantasia umana, ci hanno sempre indovinato, dai tempi di Giulio Verne, quindi lo sappiamo già, il futuro delle risorse e dell'umanità è nello spazio ma negli ultimi decenni ce ne siamo dimenticati in favore di inutili conquiste tecnologiche o meglio nessuno caccia più soldi tanto meno uno stato se non c'è un immediato ritorno.

Lo sò che è un misto tra utopia e fantasia e capisco i realisti che potrebbero rispondermi che con l'ipad si da lavoro a tanta gente e l'economia continua a galleggiare, però diamine le soluzioni sono lì a portata di intelletto quando si deciderà l'Uomo a contribuire vicendevolmente per il benessere comune? forse mai, già, purtroppo è il nostro triste destino.

Per questo, e rientro in topic, vedere che i Giapponesi in questo cataclisma in una settimana ricostruiscono strade , ponti ecc. e sono impotenti e totalmente alla mercè di una sola "piccola" centrale atomica che continua ad appestare il mondo di particelle altamente tossiche per l'organismo, quanti morti farà nei prossimi anni solo Dio lo sà.

scusate la lunghezza del ragionamento

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emm era crollata anche una diga comunque...Mio Link :helpsmile:

 

Utilizzando reattori autofertilizzanti o a combustibile misto si può ridurre la quantità di rifiuti radioattivi, tipo il CANDU canadese.

I nuovi EPR (european pressurized reactor) che dovrebbero mettere radici in Italia hanno una migliorata sicurezza passiva ma non migliorano la situazione delle scorie.

Ovviamente siccome siamo asini, tutti si sono preoccupati di dire no al nucleare, però nessuno sa a che tipo di centrale ha detto di no...

Per esempio: sappiamo che in Italia hanno fatto quattro centrali una diversa dall'altra?

- Che quella di Garigliano ha funzionato dal 1964 al 1982

- Che quella di Latina ha funzionato dal 1964 al 1987

- Che quella di Trino era la più potente al mondo (nel 1966) ed ha funzionato dal 1965 al 1987, ottenendo oltremodo il Primato mondiale di funzionamento ininterrotto a piena potenza: 322 giorni (dal 28 settembre 1974 al 16 agosto 1975).Wiki

 

Comunque non è la fonte di energia che è sbagliata, ma il metodo di conversione.

Una caldaia dove l'acqua, trasformata in vapore, fa girare le pale di una turbina a sua volta collegata con un generatore....nel 2012....ma andiamo.... :thumbdown:

 

Approfondimento made in italia dell'energia nello spazio missione Tethered

Modificato da ROBY1
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Comunque non è la fonte di energia che è sbagliata, ma il metodo di conversione.

Una caldaia dove l'acqua, trasformata in vapore, fa girare le pale di una turbina a sua volta collegata con un generatore....nel 2012....ma andiamo.... :thumbdown:

 

 

Quotone! Magari si potesse! Il problema è che l'unico modo per ricarvare energia dai neutroni è farli urtare. I neutroni decadono naturalmente in protoni, il problema è che con energie così elevate i tempi (anche di decadimento) si dilatano. Se vuoi farli decadere devi farli urtare, e siamo a capo a dodici. Magari un sistema combinato ci farebbe guadagnare qualche punto percentuale sul rendimento (quanti, boh?!?), ma non penso (poi magari mi sbaglio :rolleyes: ) che risolverebbe il problema. Ci sarebbe sempre una parte termodinamica.

Modificato da windsaber
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La conversione deve diventare un processo "statico", senza organi in movimento, tipo fuel cell

 

hanno un basso rendimento? e i primi cellulari che rendimento avevano? e quanto pesavano?

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Approfondimento made in italia dell'energia nello spazio missione Tethered

Ne avevo già sentito parlare. Non produce energia, se non erro converte l'energia meccanica del satellite di base in differenza di potenziale :scratch:

 

Che cosa hanno un basso rendimento? :blink:

Le centrali odierne?

Modificato da windsaber
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La conversione deve diventare un processo "statico", senza organi in movimento, tipo fuel cell

 

hanno un basso rendimento? e i primi cellulari che rendimento avevano? e quanto pesavano?

 

 

I cellulari non hanno un "rendimento", è un parallelo che non sta ne in cielo nè in terra.

 

E comunque tutte le fonti di energia attuali che usano il calore si basano sul riscaldamento dell'acqua.

 

E torniamo in topic, ce n'è uno apposito per nucleare ed energia

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sbagliato qualsiasi apparecchio ha un rendimento.

i vecchi cellulari avevano la batteria grande come una banana, erano pesanti duravano poco e manco inviavano sms

 

Ho detto che bisogna cambiare il metodo di convertire l'energia perchè quello attuale presenta un basso rendimento

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Ho detto che bisogna cambiare il metodo di convertire l'energia perchè quello attuale presenta un basso rendimento

 

Bacchetta magica o preghiera a dio?

 

Credi che se ci fosse una tecnologia migliore non ci si butterebbero tutti come pescecani? Invece tutte le centrali termiche (siano a combustibili fossili sia nucleari ecc) utilizzano sempre l'acqua, anche se migliorando la resa ad esempio con l'accoppiamento di turbine a gas per il vapore residuo. E i vantaggi sono enormi.

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  • 1 mese dopo...

Fukushima: nuovi danni all’impianto. Fuso l’uranio di altri due reattori

La Tepco afferma che si arriverà a una “chiusura fredda” nel gennaio 2012. Il ministero della Pubblica Istruzione ha innalzato i limiti di radiazioni per le scuole. La decisione per evitare la chiusura dei tre quarti degli istituti di Fukushima, e la perdita di un anno per centinaia di migliaia di studenti.

questo vuol dire che: Le nuove regole fanno sì che il tasso ammesso di radiazioni per un bambino giapponese equivalga a quello di un lavoratore nucleare tedesco.

Secondo il gruppo “Medici per la responsabilità sociale” i bambini hanno adesso una probabilità su 200 di ammalarsi di cancro, contro una probabilità su 500 garantita dalle vecchie regole. La polemica è forte anche nel governo. Il principale consigliere scientifico del primo ministro ha dato le dimissioni in segno di protesta. Il governo ha detto di non avere scelta.

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