Vai al contenuto

tecniche di modellismo, dai primi passi ai metodi più avanzati


LC_Revenge

Messaggi raccomandati

Kit ha pienamente ragione.

inoltre, il discorso della scala è piuttosto complesso: in linea teoria, più la scala è grande, più è facile darsi alle minutaglie, ciò però non sempre è vero, perchè bisogna avere sempre un certo manico e perchè le minutaglie aumentano. una scala piccola, avrà, per forza di cose, meno particolari, ma sarà ugualmente difficile, perchè è piccola... insomma, alla fine, se vuoi un modello grande lo prendi in scala grande, altrimenti lo prendi in scala piccola, non è il livello di difficoltà la discriminante.

 

Ook io ci ho pensato e mi sa che opterò per una scala grande tipo 1/48, tanto le difficoltà ci sono comunque, ma almeno con il tempo, e con la giusta esperienza spero di riuscire a superare tali difficoltà! :) :) :)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 6 mesi dopo...

Ciao ragazzi mi sono appena iscritto in quanto comincio ad appassionarmi di modellismo. Ho appena finito con l'eurofigher ma in confronto a lavori che vedo qui è da far volare fuori dalla finestra davvero XD.

Non ho ben chiare queste cose:

 

come fate quando dipingete le "fughe" dei pannelli a eliminare le sbavature non so se mi spiego.

poi volevo sapere se è obbligatorio l'aerografo e se prima si monta o prima si pittura. perdonatemi ma non avevo mai fatto cose del genere in vita mia.

un'altra cosa: cos'è il lavaggio? la carteggiatura a cosa serve? GRAZIE 1000

Link al commento
Condividi su altri siti

molta gente dipinge a pennello e, nonostante questo crea dei modelli bellissimi e perfetti (QUI c'è una creazione di taras completamente a pennello se non sbaglio) ma la maggior parte usa l'aerografo con cui si possono ottenere più facilmente sfumature e altri effetti, comunque puoi continuare a fare i primi modelli a pennello, perfetto per fare pratica visto che ci vuole molta cura per usare l'aerografo visto che è delicato. e sarebbe uno spreco buttare via una cinquantina di euro per un aerografo medio perchè ti cade e ti si rompe (anche se ci sono pezzi di ricambio)

molti decidono di verniciare e montare ( QUI mamo 104 vernicia prima di montare certi pezzi) altri di montare completamente il modello e poi verniciare (di solito io preferisco questo). La carteggiatura serve a eliminare difetti con la carta abrasiva o a limare lo stucco prima si parte con una grana grossa fino ad arrivare alla più fine.

 

non capisco però questo

come fate quando dipingete le "fughe" dei pannelli a eliminare le sbavature non so se mi spiego.
Modificato da stratofortress
Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao ragazzi mi sono appena iscritto in quanto comincio ad appassionarmi di modellismo. Ho appena finito con l'eurofigher ma in confronto a lavori che vedo qui è da far volare fuori dalla finestra davvero XD.

Non ho ben chiare queste cose:

 

come fate quando dipingete le "fughe" dei pannelli a eliminare le sbavature non so se mi spiego.

poi volevo sapere se è obbligatorio l'aerografo e se prima si monta o prima si pittura. perdonatemi ma non avevo mai fatto cose del genere in vita mia.

un'altra cosa: cos'è il lavaggio? la carteggiatura a cosa serve? GRAZIE 1000

 

Ciao,

stratofortress ti ha già risposto esaurientemente su molti punti.

Per quanto riguarda le fughe dei pannelli, se ho ben compreso la tua domanda, esistono diversi metodi.

Il primo, che io però non ho mai provato, consiste nel preverniciare, con l'aerografo caricato con un colore grigio scuro o nero, le linee di fuga che andranno poi coperte col colore definitivo sfumando in modo che il colore scuro appaia solo dove si vuole.

Se segui questo LINK troverai un articolo che mi sembra spiegare bene il procedimento.

 

Come ho detto, io non mi sono mai cimentato con questa tecnica, forse non ne ho avuto il coraggio, e sono rimasto fedele ai sistemi che usavo anche nella mia prima stagione di modellista aereo, ovvero una trentina di anni orsono.

Si tratta di:

1) verniciare il modello già nei colori definitivi;

2) dare una bella mano di trasparente lucido, che faciliterà anche l'applicazione delle decals (in mancanza dell'aerografo puoi usare anche le bombolette spray)

3) applicare le decals con l'aiuto dei prodotti specifici tipo Microscale, in modo che aderiscano bene anche nelle linee di giunzione dei pannelli;

4) fare il "post shading" ovvero stendere su tutto il modello un velo di colore scuro/nero molto diluito;

5) quando questo sarà asciutto, con un pezzo di scottex appena inumidito, passerai tutto il modello per asportare il colore di cui sopra lasciandolo solo nelle linee delle pannellature o nelle altre zone che ti interessano.

 

Una nota sul colore.

Se hai colorato con colori acrilici (cosa che ti raccomando) quel post-shading lo puoi fare con i colori ad olio diluti con essenza di trementina o similari, oppure anche con il prodotto che preferisco io, quello della ProModeller che, essendo a base acquosa è anche più facile da gestire.

Ovviamente, se hai usato gli smalti non dovresti usare i colori ad olio perchè questi devono essere puliti con il loro solvente che si porterà via anche la tua verniciatura. Dovrai quindi fare il post-shading usando colori acrilici od il ProModeller di cui sopra.

Spero di esserti stato d'aiuto

Ciao

Alberto

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie mille, ma così per pura curiosità qual'è la media di età tra gli utenti di questo forum (all'incirca), e poi

cosa sono I LAVAGGI CON LA TEMPERA?? grazie ancora

 

A proposito dell'età media credo che un po' di capelli grigi ci siano ...

 

Il lavaggio a tempera.

Io ho la mia personale idea del lavaggio a tempera, infatti lo faccio con i colori ad olio, credo con discreti risultati ma sicuramente c'è qualcuno che potrà essere più specifico.

Per cominciare puoi andare a vedere QUI

Io, sempre come mia personale metodologia, utilizzo colori ad olio diluiti moltissimo, analogamente a quanto faccio per simulare i fumi degli scarichi.

Poi dipende dal soggetto.

Nel caso del motore del Bf 109 G14, ho spruzzato il colore con l'aerografo in modo che depositasse una patina di colore intesa a simulare la polvere e lo sporco che ovviamente si trovano su di un motore in uso.

Poi, con un pezzo di scottex inumidito di trementina, ho eliminato questa patina nei punti più in rilievo.

Più o meno così

DSCN1154-vi.jpg

Negli interni del cockpit si può procedere analogamente salvo che io stendo lo stesso colore molto diluito nei recessi e negli spigoli usando un pennellino molto fine. Lo lascio asciugare un po' e, con un pennello un po' più grosso, faccio fondere le due tonalità.

 

Come detto sopra, quello è il mio metodo.

Però questo forum è frequentato da veri maestri che potranno darti ulteriori delucidazioni.

Ciao

Alberto

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao, ti volevo dare un consiglio per quanto riguarda carteggiare le stuccature! per riempire le piccole fessure di giunzione uso stucco tipo Tamiya, siccome si dilusce con acetone per unghie( quello puro è troppo aggressivo e scioglie la plastica). lo stendi in quantità adeguata e invece di aspettare che asciughi completamente per poi carteggiare e di conseguenza ritracciare le pannellature, imbevi un cotton fioc nell'acetone e lo passi sopra lo stucco eliminando l'eccedenza. questo passaggio va fatto dopo circa 5 minuti applicato lo stucco. fai delle prove per ottenere il risultato migliore e soprattutto non stuccare il modello tutto in una volta. potresti usare, per le fessure fini fini, il cianoacrilato(attak o simili) questo però è da carteggiare una volta ascuitto!!! per diluire i lavaggi ad olio, secondo me sono i migliori, uso l'acquaragia su vernice lucida, così, il lavaggio, scorre lungo le pannellature. non fare i lavaggi su vernice opaca per il momento, fai tanta pratica e vedrai quante soddisfazioni!!!! :okok::D

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

ciao ragazzi,mi chiamo massimo grassi,son nuovo di questo forum,ma non nuovo di modellismo statico.

ero"maniaco"del modellismo,dalla 1/72 alla 1/32 passando dalle intermedie.

nel 1995 si affaccio'nella mia vita un pc,con un relativo famosissimo simulatore di volo,e ahime,la mia passione per il modellismo statico ebbe una frenata fortissima...

ma le mie esperienze,non andaron perse,per le livree degli aerei che feci per il famoso simulatore e che faccio tuttora,usai e uso esattamente le stesse tecniche,applicate alla computer grafica.

pochi giorni fa,un mio caro amico appassionato di star trek,mi supplico di fargli una enterprise,gli dissi che ormai eran molti anni che non prendevo in mano un aerografo,ma lui duro come il muro,sobbarcandosi tutte le spese(e non son poche)mi convinse a riprendere.

la mia passione son gli aerei,infatti temo che il buon risultato di questa astronave,mi riporti a riprendere...

poi oggi,mentre compravo dei colori,vidi un kit di una marca nuova,di un BR20 in scala 1/48 con parti in resina,e vi giuro che mi son detto:"qui bisogna riprendere"ahahahaha....

volevo presentarmi,e affidarmi ai vostri consigli,ne avro'bisogno tantissimo,su tutto,in questi anni ne son cambiate di cose,e gli smalti humbrol o molak han lasciato il posto agli acrilici tamya...

ho bisogno di un bel augurio ahahahah da tutti voi e di una bella"pedata"ben augurante per questo mio "test model":-)

speriamo in bene,perche'quel BR20 lo voglio assolutamente;-)

grazie a tutti e"benconosciuti"

max

ps a 41 anni non e'che son troppo"vecchio"???ahahah

Link al commento
Condividi su altri siti

...

ps a 41 anni non e'che son troppo"vecchio"???ahahah

 

Tranquillo, chi ti risponde è sulla soglia dei 62 e non sono l'unico con i capelli grigi, anzi credo di essere in buona compagnia.

Alberto

Link al commento
Condividi su altri siti

beh , magari riprendi con un kit più semplice di un BR20 in 1:48...giusto per riprender la mano..e testare un po' di prodotti nati negli ultimi 15 anni.. tipo la colla tamiya tappo verde per dirne una..

Link al commento
Condividi su altri siti

beh , magari riprendi con un kit più semplice di un BR20 in 1:48...giusto per riprender la mano..e testare un po' di prodotti nati negli ultimi 15 anni.. tipo la colla tamiya tappo verde per dirne una..

 

Ciao Barone,

io è da un paio d'anni che ho ripreso a fare modellismo, ma sono rimasto alle colle Humbrol e simili*, cos'è la Tamiya Tappo Verde?

Alberto

 

* in effetti sto provando la Filla-glue a bassa viscosità ed ho acquistato, ma non ancra provato, anche la SLO-ZAP

Link al commento
Condividi su altri siti

Filla glue e slo-zap così a memoria dovrebbero essere dei cianoacrilati tipo attack..

La colla tamiya tappo verde è una colla per plastica a diciamo .."funzionameno tradizionale" nel senso che scioglie la plastica chimicamente e il fissaggio avviene per "fusione"..

L'ENORME vantaggio è la velocità di presa e la consistenza fluida tipo acqua che permette di lavorare per capillarità.

Attacchi presici e puliti!.. l'ideale nelle autocostruzioni degli interni..

Da quando ho iniziato ad usarla non ne posso più fare a meno , l'unico accorgimento ... non scordare mai il tappo aperto , evapora piuttosto velocemente..

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...

Quale stucco usare per elicottero 1/72 molak o tamiya? Grazie! :rolleyes:

 

 

Dipende dall'uso che ne devi fare.

Se devi colmare "Grand Canyon" meglio usare uno stucco bi-componente (Milliput), per piccoli riempimenti sicuramente il Tamiya, tra l'altro disponibile in due versioni (standard e fine)

Io in quest'ultimo caso uso lo stirene sciolto in trielina (lo sprue del kit), così ho due risultati stucco e colla nello stesso momento.....occhio però ad aerare bene il luogo dove lavori

 

G.L.

Link al commento
Condividi su altri siti

io uso entrambi!

in particolare uso il molak più liquido per fessure difficili da raggiungere e il tamiya bianco lo uso in maniera generica su tutto il modello. Occhio a stendere quest'ultimo, perché se staso velocemente tende a creare delle bolle d'aria sotto il primo strato di stucco..

ti consiglio di provare anche quello vallejo che è molto liquido e lo rimuovi con acqua e carta abrasiva finissima, indicato per parti molto piccole o difficili da carteggiare.

Ora sto aspettando lo Squadron verde che dicono sia molto buono anche su fessure più grandi, appena lo provo ti dico!

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie ad entrambi! Lo squadron verde è eccezionale! Lo usai per la prima volta nell'82 per riprodurre lo zimmerit sui carri tedeschi! Veramente notevole!Cmq sono orientato sul tamiya che è molto più liquido!

Link al commento
Condividi su altri siti

Volete farvi una risata?

Io qualche tempo fa ho comprato il "polish compound fine" della Tamiya convintissimo di aver preso lo stucco (probabilmente erano mischiati e mi è capitato quello in mano): ebbene, quando l'ho usato ho detto "che schifo sto stucco, è tutto granuloso e sopratutto non sta insieme, sarà vecchio"!!!! :blink:

Modificato da Biscottino73
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Ciao a tutti!

oggi chiedo ai maestri del modellismo di questo fantastico forum cosa mi sevirà per modellare...

attualmente ho una piccola valigetta con dentro:

13 colori tamiya acrilici (un po di grigi...un pochini di verdi...nero e bianco opaco,blu e rosso trasparenti,rosso opaco)

1 acrylic thinner tamiya

1 pigment gun metal

1 vinavil,1 colla tamiya tappo verde,un altra colla con siringa(non so che marca sia mi pare faller...)

1 stucco tamiya putty basic type

1 ammorbidente per decal

5 pennelli (tutti springer pinsel 10/0,4/0,1,2,6

1 taglierino

pinzette

tenagliette frontali per staccare i pezzi

schotch bianco(quello non lucido) preso al discount

carta vetrata 800/1000

e 2 limette...:)

e la base per non sporcare il tavolo(cartone della pizza da asporto...hahahaha)

 

Ora gironzolando per il forum mi sono imbattuto in tecniche di pittura...invecchiamento...tecniche al sale...lavaggi e sciampi alla tempera...:) a parte i lavaggi alla tempera che mi pare di aver capito come si fanno...per le altre tecniche tipo l'invecchiamento cosa mi serve per farle?

con tutte ste tecniche mi sono strafarcito la testa di cose che non arrivo a capire...:(

partiamo dal fatto che il prossimo mese vorrei prendermi un aerografo per iniziare con questa tecnica che penso sia molto superiore al pennello, quali cose mi servono per poter lavorare meglio e più comodamente?

e poi un altra cosa...:)

ho dei grossi problemi a stendere decentemente lo stucco x chiudere quei fastidiosi buchi e buchetti che si formano attaccando i vari pezzi,avete qualche dritta o consiglio per fare questo??

Ciao e scusatemi se vi rompo con domande da niubbo...

grazie 1000!!

Modificato da canta83
Link al commento
Condividi su altri siti

i trasparenti lucido e opaco forse mancano, per il resto mi pare ci sia tutto l'indispensabile (poi ci vuole molta pazienza).

il lucido da stendere prima delle decals.

lo stucco tamiya di solito lo stendo con un cacciavite in modo grezzo e forzandolo dove serve, poi è tutta questione di carta vetrata.

Ps a quanto ho appreso qui (dai un'occhiata al wip dell'ef-111 raven) non lo stendere troppo presto dopo aver incollato i pezzi, a quanto pare ci sono simpatiche controindicazioni di fusione plastica :asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...