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Il concetto di IFV


W L'ITALIA

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Si sta passando ormai dal classico 25 mm anche al 40 mm negli ultimi IFV, per non parlare del 100 mm russo, credo perchè le corazze di tutti gli IFV (almeno quelli occidentali) resistono fino al 30 mm perforante. Poco ci manca credo che le corazze le facciano resistenti anche al 40 mm perforante. Questa corsa fra corazza e armamento a mio avviso ha senso fino ad un certo punto; perchè un IFV non è mica un MBT, e continuando ad aumentare corazza (e di conseguenza peso) e armamento c'è il rischio che ci si avvicini. Sarebbe interessante sapere precisamente quale ruolo gli assegnano ora l'occidente e Russia.

 

P.S. Per cosa sta la sigla AIFV? Ci sono differenze con IFV?

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Non so in fanteria, ma in Marina c'è un detto: "Nell'eterna lotta tra corazza e cannone, vince sempre il cannone".

E' nell'ordine delle cose, se così non fosse dormiremmo ancora in grotta e mangeremmo carne cruda.

 

An armoured fighting vehicle (or armored fighting vehicle; AFV) is a military vehicle, protected by strong armour and armed with weapons. AFVs can be wheeled or tracked.

http://en.wikipedia.org/wiki/Armoured_fighting_vehicle

 

An infantry fighting vehicle (IFV, also known as (mechanized) infantry combat vehicle, (M)ICV) is a type of armoured fighting vehicle used to carry infantry into battle and provide fire support for them.

http://en.wikipedia.org/wiki/Infantry_fighting_vehicle

Modificato da Hobo
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Questa corsa fra corazza e armamento a mio avviso ha senso fino ad un certo punto; perchè un IFV non è mica un MBT, e continuando ad aumentare corazza (e di conseguenza peso) e armamento c'è il rischio che ci si avvicini.

 

Giusta osservazione. Hai colto l'essenza del concetto di "capovolgimento del limite". Gli IFV sono nati per garantire alla fanteria "normale" una maggiore mobilità, protezione e potenza di fuoco risparmiando sui costosi MBT. Poi è partita la consueta corsa alla sicurezza per limitare le perdite: prima bastava che le corazze resistessero alle mitragliatrici pesanti, poi si è passati agli RPG-7, ai cannoni da 20mm e via dicendo...Questo porterebbe in teoria ad un aumento di armi e corazze tale da far diventare gli IFV equivalenti agli MBT, e la nascita degli AIFV ne è una prova concreta. Quando e se si arriverà a quel punto, si avrà il "capovolgimento del limite", cioè gli IFV (resi in pratica degli MBT) avranno raggiunto il limite della loro utilità e non avranno più senso.

 

Ovviamente questo è un processo abbastanza teorico, nella pratica se venisse commissionato un nuovo IFV e i progetti presentati avessero le prestazioni (e i prezzi!) degli MBT la richiesta verrebbe subito accantonata, specie di questi tempi.

 

Riguardo alle differenze di ruolo assegnate agli IFV da Occidentali e Russi, lascio la parola ai più esperti...diciamo che ora come ora, secondo me per l'Occidente è quello di garantire protezione ai fanti e limitarne le perdite (specie in scenari come Iraq e Afghanistan) mentre per i Russi sono mezzi utili sopratutto a garantire mobilità e concentrazione di forze.

Isomma, una funzione tattica ad ovest e operativa ad est.

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Il confitto asimmetrico rende meno impornante la mobilità e più la protezione passiva contro armi più semplici come l'rpg, di conseguenza per operare nelle aree urbane l'AIFV moderno deve essere molto più pesante, magari con corazzature aggiuntive modulabili a seconda delle necessità.

Riguardo all'armamento è utile avere un calibro maggiore perchè il munizionamento di nuova generazione garantisce molta più flessibilità d'impiego, però richiede almeno 35-40 mm.

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Comunque tutti questi cambiamenti se avverranno sarà in decine di anni e spero ci si fermi prima di arrivare ad una sorta di Merkava.

 

Il confitto asimmetrico rende meno impornante la mobilità e più la protezione passiva contro armi più semplici come l'rpg, di conseguenza per operare nelle aree urbane l'AIFV moderno deve essere molto più pesante, magari con corazzature aggiuntive modulabili a seconda delle necessità.

Riguardo all'armamento è utile avere un calibro maggiore perchè il munizionamento di nuova generazione garantisce molta più flessibilità d'impiego, però richiede almeno 35-40 mm.

Ma gli IFV come tutti i mezzi corazzati sono studiati e pensati per operare in scenari simmetrici, tuttavia ultimamente vengono tenuti in considerazione minacce asimmetriche. Ma "tenute in consideraziine" non significa che siano progettati principalmente ed esclusivamente per quel ruolo (com'è giusto che sia), anche perchè nazioni come Russia, Cina, Sud Corea etc se ne fregano delle minacce asimmetriche; senza contare che in tali scenari di mezzi corazzati ce ne sono pochissimi per problemi logistici e di costo. E il combattimento urbano è un altro discorso che è meglio non trattare in questa discussione perchè presenta caratteristiche estremamente diverse da quelle del classico combattimento all'aperto, e dove piuttosto che IFV classici è giustamente meglio usarne di più pesanti come l'Achzarit (derivato proprio da un MBT quale il T-55).

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sinceramente non capisco questa tua preoccupazione per l'aumento di peso e di calibro degli IFV.

se gli scenari futuri abbisogneranno di questi mezzi, gli eserciti se ne doteranno, altrimenti no. non c'è tanto da discustere.

d'altro canto, maggiore protezione e maggiore potenza di fuoco (ovviamente supportati da apparati motori e sospensioni adeguate), fanno sempre bene.

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Nessuno vuole mettere in dubbio che una buona corazza e un buon armamento fanno sempre bene. Ma corazzatura/potenza di fuoco devono essere nelle misure giuste per quello che richiede il ruolo al quale viene assegnato il veicolo.Quello che dico è che non bisogna aumentare il peso, corazza e armamento fino ad arrivare di fatto ad IFV con caratteristichi pressoché identiche a quelle degli MBT (che chiariamoci, non è un cambiamento da un giorno all'altro) perchè in tal modo uscirebbero dal loro ruolo. Un IFV deve accompanare i carri ma non é un carro armato e non deve esserlo, non deve resistere al 120, gli scontri con carri non sono previsti gli ATGM sono per l'autodifesa nel malaugurato caso tale situazione possa verificarsi, gli IFV vanno impiegati sotto la copertura degli MBT. Tutti IFV attuali non vanno ancora oltre il loro ruolo, la mia preoccupazione è rivolta al futuro se si continua di questo passo.

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Il fatto è che la mole sta aumentando ma il ruolo appunto non cambia, quando verrà fatta una nuova dottrina d'impiego che scarti la funzione di IFV e preveda quella dei carri portatruppe allora quest'ultima potrà essere giustificata. Con il ruolo attuale un IFV/MBT non serve a niente (tranne la parentesi urbana), cosa te ne fai di un portatruppe con la protezione e l'armamento di un MBT se di carri non ne ha da vedere? Serve solo ad aumentare i costi, i consumi e ad appesantire inutilmente la logistica (che come si è visto nel golfo non è un fattore scontato nemmeno per la NATO).

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Con il ruolo attuale un IFV/MBT non serve a niente (tranne la parentesi urbana), cosa te ne fai di un portatruppe con la protezione e l'armamento di un MBT se di carri non ne ha da vedere? Serve solo ad aumentare i costi, i consumi e ad appesantire inutilmente la logistica (che come si è visto nel golfo non è un fattore scontato nemmeno per la NATO).

 

Io non vedo tutta questa corsa al rialzo . L'AIFV è un'assetto specializzato e se lo fa chi ha bisogno di molta protezione a sacrificio della proiettabilita ; Di veri AIFV basati su scafo MBT me ne vengono in mente giusto una manciata. Namer e Achzarit israeliani che risponde perfettamente alle esigenze di israele che non deve mandarli assolutamente da nessuna parte quindi il problema di logistica e consumi non si pone , Il BTR-T russo creato appositamente per le esigenze cecene ( e quindi nemmeno qui si pone il problema logistico) e il BTMP-84 ucraino che è l'unico di questi AIFV progettato per fare l'IFV che opera di concerto con i carri ed infatti si vede come non ci azzecchi niente con gli altri AIFV avendo lo stesso armamento del MBT su cui e basato e una capacita di trasporto truppe molto limitata ;quindi piu che altro un T-84 (MBT molto leggero) con la possibilita di scarrozzare 5 soldati.

 

Per quel che riguarda il discorso del"l'armamento da MBT" non mi risulta che ci siano MBTche abbiano autocannoni come main weapon , perche di quello si tratta ; è semplicemente cresciuto il calibro per avere piu flessibilita nella scelta del munizionamento come ti è gia stato detto. e non certo per andare a caccia di tank.

 

EDIT:

 

Quello che dico è che non bisogna aumentare il peso, corazza e armamento fino ad arrivare di fatto ad IFV con caratteristichi pressoché identiche a quelle degli MBT (che chiariamoci, non è un cambiamento da un giorno all'altro) perchè in tal modo uscirebbero dal loro ruolo. Un IFV deve accompanare i carri ma non é un carro armato e non deve esserlo Un IFV deve accompanare i carri ma non é un carro armato e non deve esserlo, non deve resistere al 120, gli scontri con carri non sono previsti gli ATGM sono per l'autodifesa nel malaugurato caso tale situazione possa verificarsi, gli IFV vanno impiegati sotto la copertura degli MBT

 

Forse ho capito cosa intendi , ma l'IFV come lo intendi tu non è un IFV ma lo scout di un team Hunter-killer in pratica il ruolo del Bradley M-3 (2 scout) quando invece l'IFV è il bradley M-2 (6 fanti)

Si in pratica e lo stesso mezzo ma è differenza nei ruoli che fa la differenza; un Hunter è un complemento/supporto al tank.

Un'IFV incece è un mezzo incentrato sul fornire supporto alla squadra che trasporta, piu è armato e corazzato meglio è visto che deve operare in funzione della squadra e non dei tank

Modificato da Einherjar
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Io non vedo tutta questa corsa al rialzo . L'AIFV è un'assetto specializzato e se lo fa chi ha bisogno di molta protezione a sacrificio della proiettabilita ; Di veri AIFV basati su scafo MBT me ne vengono in mente giusto una manciata. Namer e Achzarit israeliani che risponde perfettamente alle esigenze di israele che non deve mandarli assolutamente da nessuna parte quindi il problema di logistica e consumi non si pone , Il BTR-T russo creato appositamente per le esigenze cecene ( e quindi nemmeno qui si pone il problema logistico) e il BTMP-84 ucraino che è l'unico di questi AIFV progettato per fare l'IFV che opera di concerto con i carri ed infatti si vede come non ci azzecchi niente con gli altri AIFV avendo lo stesso armamento del MBT su cui e basato e una capacita di trasporto truppe molto limitata ;quindi piu che altro un T-84 (MBT molto leggero) con la possibilita di scarrozzare 5 soldati.

Ma infatti ho più volte detto che tutti gli attuali mezzi sono più che accettabili, la mia preoccupazione è rivolta al futuro se si continua con la corsa fra corazza e armamento.

Per quel che riguarda il discorso del"l'armamento da MBT" non mi risulta che ci siano MBTche abbiano autocannoni come main weapon , perche di quello si tratta ; è semplicemente cresciuto il calibro per avere piu flessibilita nella scelta del munizionamento come ti è gia stato detto. e non certo per andare a caccia di tank.

Veramente il MBP-3 ha un bel 100 mm.

Forse ho capito cosa intendi , ma l'IFV come lo intendi tu non è un IFV ma lo scout di un team Hunter-killer in pratica il ruolo del Bradley M-3 (2 scout) quando invece l'IFV è il bradley M-2 (6 fanti)

Si in pratica e lo stesso mezzo ma è differenza nei ruoli che fa la differenza; un Hunter è un complemento/supporto al tank.

Un'IFV incece è un mezzo incentrato sul fornire supporto alla squadra che trasporta, piu è armato e corazzato meglio è visto che deve operare in funzione della squadra e non dei tank

Non cambia molto perchè anche un normale IFV non deve andare contro i carri e quindi non necessita di chissà quale corazzatura.

 

Comunque nel mio primo messaggio avevo chiesto proprio precisamente quali ruoli assegnano i vari eserciti agli IFV in modo da determinare la giusta configurazione di corazza e armamento. Se qualcuno sarebbe tanto gentile di dare un occhiata al seguente sito dove si possono scaricare manuali relativi alle forze armate USA individuando quello che parla dell'impiego e dei ruoli dell'IFV e riportando nella discussione il pezzo dove se parla in italiano credo farebbe un grosso favore a tutti.

 

Il sito è questo

 

Non lo riporto in italiano io perchè purtoppro il mio inglese non è a quei livelli. E non fate troppo affidamento sulla punteggiature che, per quello che ho visto, non l'hanno messa molto bene. I testi sono molto lunghi quindi vi chiedo solo di riportare in italiano il pezzo dove si parla del ruolo degli IFV. Grazie.

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ma saresti così gentile da spiegarci la tua ostilità nei confronti dei nuovi requisiti operativi che prevedono un cannone di calibro maggiore ed una corazzatura più resistente?

insomma, tali requisiti non sono un capriccio delle froze armate o degli industrie di armi, ma sono esigenze reali volte a salvare vite e ad avere maggiori possibilità di vincere uno scontro armato. proprio per questo, c'è poco da discustere e non è un peccato mortale se un IFV che ha come compito "A", in un futuro avrà come compito un "A+" o un "B".

le tattiche militari sono sempre in evoluzione, non ci fossilizziamo nei dogmi per i quali un mezzo deve poter fare SOLO ed ESCLUSIVAMENTE un ruolo che magari oggi non è più richiesto o è stato modificato... anche gli MBT hanno aumentato peso, calibro e corazzatura... è la naturale evoluzione.

davvero, mi sembra una discussione molto oziosa, basata su di un inutile ed inflessibile dogma.

 

per quanto rigurada il BMP-3... è un discorso diverso ma simile: ai russi serviva un IFV con grande potenza di fuoco, in modo da appoggiare la loro spropositata massa di carri, con altri "semi-carri". inoltre, il pezzo da 100mm serve unicamente per lanciare granate HE e missili controcarro, lasciando il contrasto anti-IFV al pezzo da 30mm.

oggi, invece, grazie alle spolette pre-programmabili, con un pezzo da 35mm si ottiene la fusione dei ruoli, lasciando i missili C.C. ai contenitori esterni, con tutti i vantaggi intrinsechi di questa formula (già parlammo delle grosse limitazioni che hanno i missili sparati da cannone).

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Ma ho chiesto appunto di tradurre quel testo proprio per vedere quali ruoli gli USA assegnino all'IFV e se ce ne sono di nuovi. E si si aumenta peso e corazzatura di un mezzo ci devessere un cambio nelle minacce che deve affrontare e quindi un cambio di ruolo. Ma non è che la dottrina d'impiego si fa in base ai mezzi che si ha; è il contrario prima si fa una nuova dottrina d'impiego e da quella decido le caratteristiche dei mezzi che ti servono. È stato improvvisamente deciso che l'IFV dovrà resistere al 125? no. E allora a che pro aumentare la corazzatura?

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perchè ci si è accorti che una corazzatura resistente solo alle mitragliatrici medie, non era il massimo se si voleva far sopravvivere l'equipaggio... non mi pare così difficile da capire.

 

precisiamo, poi, che è dalla fine degli anni 70 che esiste questa "corsa" (che coincide con la produzione degli MBT di terza generazione)... non è una cosa dell'altro ieri o che dipende solo dagli scenari asimmetrici.

Modificato da vorthex
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Appunto, oggi gli IFV resistono frontalmente fino al 30 perforante mi sembra che basti e avanzi e non c'è bisogno di andare oltre. Anche perchè è impossibile la logistica non sarebbe in grado di rifornire decentemente divisioni corazzate basate oltre ai carri fino a 70 tonnellate anche su IFV da un peso colossale con tutti i consumi di carburante che ne conseguono.

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Appunto, oggi gli IFV resistono frontalmente fino al 30 perforante mi sembra che basti e avanzi e non c'è bisogno di andare oltre. Anche perchè è impossibile la logistica non sarebbe in grado di rifornire decentemente divisioni corazzate basate oltre ai carri fino a 70 tonnellate anche su IFV da un peso colossale con tutti i consumi di carburante che ne conseguono.

 

 

Vallo a dire agli equipaggi dei bradley aperti in due dagli RPG che basta e avanza, senza contare che la corazza non ti serve solo sul frontale, ora si punta ad avere una consistente protezione sui 360 perchè la minaccia può arrivare ovunque.

Il nuovo IFV americano che sostituirà il bradley partirà da una base di 50 ton per arrivare a 70 con i vari kit, con in più le protezioni attive, questo per farti capire qual'è il trend.

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Comunque nel mio primo messaggio avevo chiesto proprio precisamente quali ruoli assegnano i vari eserciti agli IFV in modo da determinare la giusta configurazione di corazza e armamento. Se qualcuno sarebbe tanto gentile di dare un occhiata al seguente sito dove si possono scaricare manuali relativi alle forze armate USA individuando quello che parla dell'impiego e dei ruoli dell'IFV e riportando nella discussione il pezzo dove se parla in italiano credo farebbe un grosso favore a tutti.

 

Il sito è questo

 

 

Non trovo niente di specifico sugli IFV. Comunque il fatto è che non esiste una giusta configurazione corazza/armamento di un'IFV perche non esiste uno "stereotipo" di IFV come potebbe essere per gli MBT; Gli IFV sono una categoria molto meno omogenea dei tank, e le possibili configurazioni sono molto piu a monte del corazza/armamento come ad'esempio che si tratti di un mezzo su ruote o cingolato, decisione molto piu vincolante e pesante sul piano strategico; Dato che si son visti mezzi di una stessa famiglia montare di tutto da un HMG al 105 (versioni specializzate) e corazze che garanticono protezione limitata a HMG o fino al 30 mm.

Il ruolo dell'IFV è fare l'IFV ovvero il veicolo della fanteria meccanizata ed è in funzione di questo compito che viene configurato , che poi si possa rinunciare a trasportare la squadra e configurarlo per farne un mezzo da ricognizione un MGS o chissa cosa e un'altro discorso perche a quel punto non è piu un'IFV.

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Vallo a dire agli equipaggi dei bradley aperti in due dagli RPG che basta e avanza, senza contare che la corazza non ti serve solo sul frontale, ora si punta ad avere una consistente protezione sui 360 perchè la minaccia può arrivare ovunque.

Problema risolvibile semplicemente montando una griglia. Oppure ora i temili RPG-7 colpiscono anche dall'alto??? :asd:

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Problema risolvibile semplicemente montando una griglia. Oppure ora i temili RPG-7 colpiscono anche dall'alto??? asd.gif

 

In ambiente urbano e voglia! ma non è questo il punto, come la metti con cariche cave in tandem , cariche in tandem con sonda , penetratori autoforgianti , IED ecc ?? E poi fossero anche solo RPG :

La griglia ha un'affidabilita bassa e se cosi non fosse sarebbero scemi quelli che spendono mezzo milione di dollari a mezzo in sistemi di difesa attiva tipo iron fist,arena,quick kill ecc, oppure nelle corazze reattive quando con pochi soldi spesi in magic grid sono al sicuro .

La griglia funziona in maniera ottimale solo se riesce a danneggare il sistema di innesco (esempio: schiacciando l'ogiva della granata in modo da spezzare il collegamento tra la spoletta nella punta del cono e la carica cava posta centimetri dietro) altrimenti la carica esplode comunque; nel migliore dei casi con un getto formato male o piu semplicemente a una distanza non ottimale , in entrambi i casi la griglia non serve a niente se non c'è un a corazza decente dietro.

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La corazza decente c'è già. E per quanto riguarda a cariche in tandem ecc. il messaggio di risposta a Dominus era riferito ad attacchi su 360° tipici di scenari asimmetrici dove i talebani hanno al massimo gli RPG-7 che possono essere fermati appunto da una griglia non avendo cariche in tandem e tantomeno penetratori.

 

E comunque anche in scenari simmetrici, dove gli IFV non dovrebbero comunque avere a che fare con penetratori di grosso calibro, i Bradley (con la loro protezione contro il 30 mm) si sono comportati splendidamente, basti pensare che il 7° Corpo d'armata nel golfo perse solo 8 Bradley e quest'ultimi distrussero centinaia di T-72 e BMP.

Modificato da W L'ITALIA
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Problema risolvibile semplicemente montando una griglia. Oppure ora i temili RPG-7 colpiscono anche dall'alto??? :asd:

ma come!?!?!?!?

tu che sei contro aumenti di pesi, dimensioni e tutto il resto, proproni un affare che oltre a non offrire una protezione totale, pesa un accidenti ed è ingombrantissimo??? :asd:

 

basti pensare che il 7° Corpo d'armata nel golfo perse solo 8 Bradley e quest'ultimi distrussero centinaia di T-72 e BMP.

il Bradley è già un IFV decisamente pesante, corazzato e molto armato (soprattutto contestualizzandolo al periodo e pensando che sostituiva l'M-113!)... non eri contro questi mostri? insomma decidiamoci!

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La corazza decente c'è già. E per quanto riguarda a cariche in tandem ecc. il messaggio di risposta a Dominus era riferito ad attacchi su 360° tipici di scenari asimmetrici dove i talebani hanno al massimo gli RPG-7 che possono essere fermati appunto da una griglia non avendo cariche in tandem e tantomeno penetratori.

 

E comunque anche in scenari simmetrici, dove gli IFV non dovrebbero comunque avere a che fare con penetratori di grosso calibro, i Bradley (con la loro protezione contro il 30 mm) si sono comportati splendidamente, basti pensare che il 7° Corpo d'armata nel golfo perse solo 8 Bradley e quest'ultimi distrussero centinaia di T-72 e BMP.

 

Tu credi che gli RPG siano giocattoli

Collage tratto da pag 18 e 19 di questo tradoc http://www.fas.org/m...d/row/rpg-7.pdf

Penetrazione della granata base dell'RPG a varie distanze di detonazione anticipata.

IIn fondo spiegato bene il meccanismo (che citavo nel messaggio precedente)per cui reti e griglie possono disinnescare completamente le granate , cosa che con le difese improvvisate dell'epoca del documento riusciva nel 50% dei casi , oggi ovviamente saranno molto efficenti ma rimangono sempre una protezione aggiuntiva, non una cosa su cui basare la difesa del mezzo.

 

 

rpgstandoff.png

Modificato da Einherjar
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ma come!?!?!?!?

tu che sei contro aumenti di pesi, dimensioni e tutto il resto, proproni un affare che oltre a non offrire una protezione totale, pesa un accidenti ed è ingombrantissimo??? :asd:

E quanto peserebbe una griglia? Io credevo non pesasse molto. Ma comunque peserà sempre meno di di un IFV da 50-70 ton.

il Bradley è già un IFV decisamente pesante, corazzato e molto armato (soprattutto contestualizzandolo al periodo e pensando che sostituiva l'M-113!)... non eri contro questi mostri? insomma decidiamoci!

Magari sarebbe il caso di leggere ciò che scrivono gli altri utenti, avrò ripetuto un centinaio di volte che tutti gli IFV attuali (quindi Bradley compreso) vanno più che bene. Io sono appunto contro l'arrivare ad IFV da 50 tonnellate ed oltre. Spero che questa sia l'ultima volta che lo ripeto.

 

____________________________________________________________________

 

@Dominus: Ah dimenticavo, il progetto da 50-70 tonnellate per sostituire il Bradley di cui parlavi è stato appunto appena cancellato. E comunque erano previsti soli 1200 mezzi decisamente troppo pochi per gli USA, questo da l'idea che un mezzo di quel genere non è economicamente sostenibile (non perchè l'hanno cancellato ma per il numero previsto).

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@Dominus: Ah dimenticavo, il progetto da 50-70 tonnellate per sostituire il Bradley di cui parlavi è stato appunto appena cancellato. E comunque erano previsti soli 1200 mezzi decisamente troppo pochi per gli USA, questo da l'idea che un mezzo di quel genere non è economicamente sostenibile (non perchè l'hanno cancellato ma per il numero previsto).

 

Veramente il programma di acquisizione è appena partito con questi nuovi requisiti, ad esser stati cancellati sono stati i mezzi del FCS, leggeri e aereotrasportabili.

 

E quanto peserebbe una griglia? Io credevo non pesasse molto. Ma comunque peserà sempre meno di di un IFV da 50-70 ton.

 

Non usano propriamente le reti per le siepi, senza contare l'ingombro per il movimento. Sono soluzioni di emergenza, non certo definitive e non saranno previste sui nuovi mezzi.

 

Magari sarebbe il caso di leggere ciò che scrivono gli altri utenti, avrò ripetuto un centinaio di volte che tutti gli IFV attuali (quindi Bradley compreso) vanno più che bene. Io sono appunto contro l'arrivare ad IFV da 50 tonnellate ed oltre. Spero che questa sia l'ultima volta che lo ripeto.

 

E altri utenti ti stanno facendo capire che non sono adatti agli scenari attuali, poi se un ragazzino di 15 anni pensa di saperne di più rispetto a chi detta i requisiti manda il curriculm al centcom, magari ti prendono

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