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Mitragliato peschereccio italiano da motovedetta libica


W L'ITALIA

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da quello che ho capito io, una motovedetta libica, ex fiamme gialle con a bordo 6 membri della guardia di finanza italiana ha mitragliato un peschereccio italiano in acque internazionali rivendicate dalla libia, i finanzieri a bordo della motovedetta avevano avvertito l peschereccio che i libici avrebbero fatto sul serio e che conveniva obbedire agli ordini, ma l'equipaggio per paura del sequestro dell'imbarcazione e della prigionia libica non ha ottemperato all'ordine libico di fermarsi e per tutta risposta i libici hanno aperto il fuoco.

Modificato da Brando
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ma i libici sono matti, non potevano inseguirli? non capisco una cosa: la motovedetta era libica con a bordo dei finanzieri italiani, la modovedetta era libica acquistata dalle fiamme gialle con a bordo dei finanzieri italiani o a bordo del peschereccio c'erano degli ex finanzieri?

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la motovedetta è libica, ceduta dal italia in base agli accordi del 2007. A bordo c'erano degli italiani chi dice finanzieri chi no in veste di collaudatori meccanici osservatori.

 

C'è da dire che noi siam i piu bravi, prima i libici ci mitragliavano. Ora oltre alle mitragliate gli diamo anche le navi e i nostri stanno a guardare come al luna park.

 

La cosa piu scandaloso è il nostro ministro degli esteri.

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Fatemi capire... ci hanno mitragliato in acque internazionali e naturalmente nessuno avrà preso provvedimenti immagino... giusto?

 

Comunque Gheddafi la passerà liscia anche questa volta e nessuno dirà niente sulle regole d'ingaggio tra l'altro... in acque internazionali.

 

Qualcuno ha visto il vecchio film "Il Gigante"? E' la storia di uno sfigato morto di fame schiavo di una famiglia di miliardari allevatori di vacche che subisce (o crede di subire) tutte le umiliazioni di questo mondo e che all'improvviso scopre di dormire sopra un lago, anzi sopra un oceano di ottimo petrolio leggero...

Di colpo diventa un magnate del petrolio e si fa beffe di quelli che prima gli stavano sopra, umiliandoli in tutti i modi: un ometto insignificante che però ha il suo giorno fortunato.

 

Il signore in questione si da il caso che abbia scoperto da poco di avere sotto la sabbia del suo paese uno dei migliori tipi di petrolio del mondo, senza contare il gas.

Finchè noi avremo bisogno del suo petrolio e del gas abbiamo davanti a noi due scelte più una terza:

1) Facciamo buon viso a cattivo gioco, ingoiamo i rospi che ci serve su un piatto d'argento, ma facciamo andare le nostre auto e centrali elettriche.

2) facciamo i duri, ma battiamo i denti dal fretto (e al buio oltretutto).

La terza scelta me la tengo per me perchè nun se po' più ffa...

 

P.S. personale.

Mi risulta che nel secolo scorso la Libia era italiana. Confesso che ancora non ho capito bene se è stato perchè non c'erano i mezzi, o perchè siamo cretini del tutto che non ci siamo accorti che sotto quello "scatolone" di sabbia, c'era un mare di petrolio. Mah.

Modificato da Hobo
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La libia ha sempre rivendicato tutta la Sirte in nome della "legge dei golfi", che ovviamente non si può applicare per una zona così ampia, di conseguenza spesso avvengono screzi, soprattutto con la pesca.

 

Daltronde quando gli screzi li ha avuti con le CVN gli è andata male, meglio gli indifesi pescatori di mazara del vallo :asd:

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Ma non è vergognoso regalare delle motovedette italiane ai libici per poi farci sparare?

Oltretutto a bordo di questa imbarcazione non c'erano solo libici ma anche personale della guardia di finanza.

Se è così che ci devono proteggere....meglio che i cittadini si arrangino.Anzi abbiamo regalato noi la mitragliatrice che ha fatto dei buchi al peschereccio.

Comunque i libici dicono di aver sparato in aria!

I casi sono tre:

Forse i libici hanno sparato al peschereccio volontariamente e il nostro ministro non fa niente per degli accordi.

Forse hanno dei pessimi tiratori che sparano ad altezza d'uomo ma pensano di aver sparato in aria.

O forse è stato uno squalo affamato che ha fatto dei buchi al peschereccio.

Secondo voi qual'è quella giusta?

Io penso la prima.E non mi piace pensare che per degli accordi per il petrolio e appalti si possa accettare di venire mitragliati.A questo punto era molto meglio prima quando ci mitragliavano lo stesso ma con le loro barche e senza i nostri soldi.

Che ne pensate?

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Per come lo capita io al di la delle strumentalizzazioni per me hanno fatto bene i libici a fare quello che hanno fatto. E ve lo dice uno che non vede l'ora di riprendersi la quarta sponda.

 

Per il loro punto di vista:

 

- una nave viola le acque territoriali del tuo paese: gli dai non 2 bensi 3 avvertimenti (anche in italiano) e questa non si ferma, cosa fai? l'insegui fino in Italia, la prendi a sputi ed insulti? Domani ce ne sarà un altra come in questi anni ce ne sono state molte altre in passato.

- l'Italia ti da i mezzi per pattugliare il mare e fermare i clandestini. Ma una peschereccio straniero viola le tue acque territoriali o che ritieni tali, cosa fai? Ti giri dall'altra parte perchè sei li per un'altra cosa? Siamo solo noi che facciamo così

- un peschereccio fa pesca di frodo per di più è straniero nelle acque di certo non sue ma sei lei per i clandestini, cosa fai? Ti giri dll'altra parte? Ripeto, non siamo in Italia

 

I pescatori di Marzara del Vallo saranno pure in difficoltà ma se vai di domenica pomeriggio in acque internazionali a pescare di frodo sapendo che i libici non scherzano, sanno benissimo a cosa vai in contro. I pescatori a parer mio sono indifendibili! Andrebbero quanto meno multati, almeno per la pesca di frodo. I libici ci hanno chiesto scusa e hanno fatto pure tanto, secondo me.

 

Invece di fare polemica e strumentalizzare come si fa di solito riempiendo pagine e pagnie si dovrebbe lavorare sull'evitare che altri fatti simili si ripetano in futuro definendo confini riconosciuti da entrambi i paesi e con un sistema GPS sulle imbarcazioni che richiedono di pescare in quelle acque. Con i dati alla mano si può alzare la voce ed eventualmente trovare un buon motivo invadere la Libia (naturalmente scherzo)

 

P.S. personale.

Mi risulta che nel secolo scorso la Libia era italiana. Confesso che ancora non ho capito bene se è stato perchè non c'erano i mezzi, o perchè siamo cretini del tutto che non ci siamo accorti che sotto quello "scatolone" di sabbia, c'era un mare di petrolio. Mah.

Se ricordo bene trovarono un giacimento. Durante il ventennio furono molte le spedizione nel deserto libico alla ricerca del petrolio, alla fine lo trovarono ma non si riuscì a sfruttare il giacimento scoperto nel profondo deserto. Se trovo informazioni più precise sul perchè e per come ve le posto.

Modificato da Hicks
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Ci sarà un motivo se dopo un tot di larghezza di un golfo si devono calcolare le miglia partendo dalla riva e non tracciando una linea tra le due punte e aggiungendoci tot miglia(non saprei precisamente quante miglia).

Comunque questa è una regola internazionale ed è solo la libia che non la rispetta perchè così perderebbe il controllo sul golfo fino a poche miglia dalla costa, che poi saranno anche 40 km.

Non a caso gli stati uniti volevano fargli capire di rispettare la regola ma non ci sono riusciti.

Rispetto la tua opinione ma io penso che sia sbagliata.Inoltre anche se avessimo torto non pensi che non sia giusto che una barca praticamente italiana spari a degli italiani per di più con finanzieri a bordo?

Almeno i finanzieri avrebbero dovuto fermare i libici e se è vero che un italiano ha detto agli italiani fermatevi o questi vi ammazzano sapevano benissimo che erano italiani e non clandestini.

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Io ho il sospetto che si tratti di pesce e non è la prima volta. Alcune delle specie di pesce più pregiate finiscono per passare nel Golfo della Sirte, come i tonni di una dimensione che giustifichi la fatica di pescarli.

Di sicuro non ci avranno sparato addosso, ma davanti alla prua, almeno credo.

 

Ho trovato questa cartina, notare il vortice delle correnti che entra nella Sirte tra Misurata e Bengasi e i tonni lo seguono: i pesci più grossi si trovano nella Sirte tutto l'anno stando alla carta, quelli più piccoli tra agosto e novembre, quindi proprio adesso... I tonni sono una specie sempre più rara e valgono moltissimo, specie se esportati.

 

rotte_tonni_big.jpg

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Ci sarà un motivo se dopo un tot di larghezza di un golfo si devono calcolare le miglia partendo dalla riva e non tracciando una linea tra le due punte e aggiungendoci tot miglia(non saprei precisamente quante miglia).

Comunque questa è una regola internazionale ed è solo la libia che non la rispetta perchè così perderebbe il controllo sul golfo fino a poche miglia dalla costa, che poi saranno anche 40 km.

Non a caso gli stati uniti volevano fargli capire di rispettare la regola ma non ci sono riusciti.

Rispetto la tua opinione ma io penso che sia sbagliata.Inoltre anche se avessimo torto non pensi che non sia giusto che una barca praticamente italiana spari a degli italiani per di più con finanzieri a bordo?

Almeno i finanzieri avrebbero dovuto fermare i libici e se è vero che un italiano ha detto agli italiani fermatevi o questi vi ammazzano sapevano benissimo che erano italiani e non clandestini.

Putroppo la nave in oggetto non è praticamente italiana è libica, territorio libico e gli addestratori italiani non devono essere d'intralcio; ecco perchè devono scendere sotto coperta. Sarebbe stato più conveniente che il peschereccio si fosse consegnata ai libici in tutti i casi, in più pescatori sapevano che a bordo della motovedetta libica c'erano degli ufficiali italiani che potevano eventualmente mediare, invece hanno preferito continuare la fuga.

 

La colpa di questo governo è aver preferito dare la priorità agli accordi con tanti zeri invece di risolvere una volta per tutte la questioni confini marittimi, meno fruttosi per i politici ed imprenditori ma vitale per i pescatori siciliani. Finchè non verrà chiarita questa cosa avremmo pescatori italiani in carceri libiche, pescherecci italiani sequestrati dai libici e crisi diplomatiche tra i due paesi e tante tante sterili polemiche strumentali. Sperando che però non ci scappi il morto prima vittima.

 

Per questo spero invece delle solite italiche polemiche si passi alle decisioni chiare per poter in futuro alzare la voce(e le mani se serve) con la ragione dalla propria parte. Parandosi non solo dalle eventuali accuse esterne ma specialmente da quelle interne che strumentalizzano a piene mani creando disinformazioni e deviando la visione globale della cosa.

 

@Hobo: pazienza se li ci passano i tonni ma li hai l'altissima possibilità che i libici ti interecettino e ti sequestrino il peschereccio, è decenni che è così non da ieri. I pescatori di marzara lo sanno benissimo, molti di loro sono passati dalle carceri libiche per lo stesso motivo ma la notizia non fa molto scalpore per ovvi motivi. Perchè questa si? Semmai si dovrebbe parlare del perchè una nave libica spara per difendere le acque che presume essere sue. Questo è il centro! Invece si parla di tutt'altro, nave ex italiana e ufficiali italiani, perchè?

 

 

EDIT Ma toh! guarda un po, erano in acque libiche!

I dati del 'blue box', il sistema di rilevamento Gps a bordo dell'«Ariete», hanno confermato che l'imbarcazione al momento del tentativo di abbordaggio si trovava a circa 30 miglia dalla costa, in acque internazionali. Dal canto loro però i membri dell’equipaggio del peschereccio avrebbero ammesso, stando a quanto riferito a SkyTg 24 dal comandante della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, Vito Ciringione, che durante la pesca «si sono spostati molto più giù rispetto a quanto consentito», sconfinando nelle acque di Tripoli.
dal Corriere.it

 

Adesso gliele facciamo noi le scuse a gheddafi? Che figura!

Modificato da Hicks
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secondo me è qualche intruglio politico che ha fatto confessare ai pescatori quello che probabilmente non hanno neanche fatto (sconfinare in acque libiche )o meglio che quest'ultimi credono siano le loro...

quello che mi fa riflettere è il fatto che se ti sparano addosso per secondo me futili motivi non confessi di aver sbagliato bensì cerchi in tutti modi di fargliela pagare tranne nel caso in cui qualcuno ti spinga ad ammettere che chi ti ha sparato ha fatto bene.

almeno io farei cosi

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Beh se hanno sconfinato entro le 12 miglia marine di acque territoriali sono degli idioti.

 

Riguardo all'unità l'inghippo è che per poter avere qualche voce in capitolo dovremmo mutare lo stato dei nostri uomini nell'area da consiglieri di supporto e addestramento a veri e propri consiglieri militari, che possono partecipare attivamente alle operazioni, il problema potrebbe sorgere quando i Libici si troveranno a fare il lavoro "sporco" per il quale li paghiamo profumatamente: i respingimenti, che certo non avvengono portando bottiglie d'aqua e supporto medico come nelle nostre acque.

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Adesso i nostri pescatori eviteranno di andare da quelle parti per paura di essere mitragliati, con conseguente danno economico per l'economia siciliana. :(

 

Un governo con la G maiuscola avrebbe distrutto tutte le installazioni militari libiche sulla costa con attacchi a ondate. :furioso:

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Adesso i nostri pescatori eviteranno di andare da quelle parti per paura di essere mitragliati, con conseguente danno economico per l'economia siciliana. :(

 

Un governo con la G maiuscola avrebbe distrutto tutte le installazioni militari libiche sulla costa con attacchi a ondate. :furioso:

 

 

Uuuuh si, con la nostra marina a coprire uno sbarco dei nostri marò a tripoli (bel suol d'amore) e il tricolore issato in cirenaica, ascari, dumbat, il posto al sole ecc.

 

Viva l'impero.

Modificato da Dominus
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Uuuuh si, con la nostra marina a coprire uno sbarco dei nostri marò a tripoli (bel suol d'amore) e il tricolore issato in cirenaica, ascari, dumbat, il posto al sole ecc.

 

Viva l'impero.

 

A me non sembra impossibile; gli americani, che a te piacciono tanto, per una atto del genere avrebbero già trasformato tripoli in un parcheggio per cammelli. ;)

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Allora intanto la notizia che i pescatori si sono spinti più a giù del consentito non specifica se a 12 miglia dalla costa o dentro le 12 miglia dalla linea che hanno tracciato i libici.

Non penso che i pescatori siano stati così furbi da avvicinarsi così tanto alla libia!

12 miglia sono circa 22 chilometri, se qualcuno è mai stato in mare saprà che a 12 miglia si vede la terra, quindi penso che siano entrati nelle 12 miglia immaginarie.

Se fossero entrati nelle 12 miglia dalla costa allora se la sono voluta e sono più che d'accordo con Hicks.

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Per come lo capita io al di la delle strumentalizzazioni per me hanno fatto bene i libici a fare quello che hanno fatto. E ve lo dice uno che non vede l'ora di riprendersi la quarta sponda.

 

Per il loro punto di vista:

 

- una nave viola le acque territoriali del tuo paese: gli dai non 2 bensi 3 avvertimenti (anche in italiano) e questa non si ferma, cosa fai? l'insegui fino in Italia, la prendi a sputi ed insulti? Domani ce ne sarà un altra come in questi anni ce ne sono state molte altre in passato.

- l'Italia ti da i mezzi per pattugliare il mare e fermare i clandestini. Ma una peschereccio straniero viola le tue acque territoriali o che ritieni tali, cosa fai? Ti giri dall'altra parte perchè sei li per un'altra cosa? Siamo solo noi che facciamo così

- un peschereccio fa pesca di frodo per di più è straniero nelle acque di certo non sue ma sei lei per i clandestini, cosa fai? Ti giri dll'altra parte? Ripeto, non siamo in Italia

 

I pescatori di Marzara del Vallo saranno pure in difficoltà ma se vai di domenica pomeriggio in acque internazionali a pescare di frodo sapendo che i libici non scherzano, sanno benissimo a cosa vai in contro. I pescatori a parer mio sono indifendibili! Andrebbero quanto meno multati, almeno per la pesca di frodo. I libici ci hanno chiesto scusa e hanno fatto pure tanto, secondo me.

 

Invece di fare polemica e strumentalizzare come si fa di solito riempiendo pagine e pagnie si dovrebbe lavorare sull'evitare che altri fatti simili si ripetano in futuro definendo confini riconosciuti da entrambi i paesi e con un sistema GPS sulle imbarcazioni che richiedono di pescare in quelle acque. Con i dati alla mano si può alzare la voce ed eventualmente trovare un buon motivo invadere la Libia (naturalmente scherzo)

Certo, certo peccato che le acque non erano libiche ma internazionali e il fatto che i libici le rivendicano non vuol dire niente.

Riguardo ai 3 avvertimenti, queste sarebbero giuste regole di ingaggio? Prima di aprire il fuoco dovevi almeno sparare qualche colpo in aria di avvertimento e per favore non crediamo a quelle scemenze che stavano puntando in aria ma caso strano i colpi sono finiti sull'imbarcazione.

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  • 2 settimane dopo...

Il discorso del Golfo della Sirte è abbstanza semplice: il diritto internazionale prevede che si tracci una linea a 12NM dalla costa e, in caso di isole, golfi ed insenature le quali "estremità" non siano distanti più di 24NM, si tracci una linea che unisca tali estremità, in modo da ottenere una linea di base dalla quale misurare i 12NM, come questa:

 

linee%20di%20base%20e%20acque%20territoriali%20italiane.gif

 

Si noti come in Corsica tale discorso non possa applicarsi, per ciò si ricorre ad accordi bilaterali. Si noti anche come il Golfo di Taranto rientri completamente sotto il controllo italiano, e qui sta l'inghippo. Infatti se il tratto di mare è compreso tutto all'interno del territorio dello stesso stato e, soprattutto, se tutti gli stati dall'altra sponda del tratto di mare (non ricordo le dimensioni minime) danno il nulla osta, si può annettere alle acque territoriali tutto il tratto di mare compreso tra le estremità del golfo. Il problema è che tutti gli stati del Mediterraneo non hanno permesso alla Libia di annettersi il Golfo della Sirte, mentre nessuno ha impedito all'Italia di annettersi il Golfo di Taranto, ma i libici, inalberati alquanto per la questione, continuano a rivendicare il Golfo, rifacendosi agli accordi seicenteschi che prevedevano che il tratto di mare territoriale e le relative isole sui quali si abbiano diritti di possesso siano quelli che i tuoi cannoni riescano a colpire, motivo per cui anni addietro il nostro amico Gheddafi (allora un po' meno) ci spedì un paio di Scud sugli scogli di Lampedusa.

 

Sarebbe questa la questione che il Buon Silvio ed il compagno di merende Gheddafi dovrebbero risolvere.

 

Uuuuh si, con la nostra marina a coprire uno sbarco dei nostri marò a tripoli (bel suol d'amore) e il tricolore issato in cirenaica, ascari, dumbat, il posto al sole ecc.

 

Viva l'impero.

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

 

Se tuuuuuu dall'altipiaaaaaaaaano guardi il mareeeeeeeeeee, moreeeetta che sei schiaaaava fra gli schiaviiiiiiiiiiiii...

Modificato da Tuccio14
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In quale anno fu stabilito che il golfo di Taranto è italiano?

 

Il Golfo di Taranto è qualificato come «baia storica» dal DPR 26 aprile 1977, n. 816 sulle linee di base del mare territoriale italiano che ne ha previsto la chiusura con una linea (della lunghezza di 60 miglia) tracciata tra S.Maria di Leuca e Punta Alice.

 

http://www.marina.difesa.it

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