Vai al contenuto

Record di velocità per l’X2 di Sikorsky


matteo16

Messaggi raccomandati

Record di velocità per l’X2 di Sikorsky

27 lug, 2010

Da Difesa news

 

 

Il dimostratore tecnologico X2 di Sikorsky ha battuto, in via non ufficiale durante un volo di prova, il record di velocità, per elicotteri della classe dei 3.500 kg, di 216 nodi (400 km/h), detenuto dal Westland Lynx dalla metà degli anni ‘80, raggiungendo una velocità di punta di 225 nodi (416.7 km/h).

 

“I livelli di vibrazioni e le prestazioni dell’elicottero soddisfano e superano le nostre aspettative, quindi siamo lieti di annunciare che tutti i sistemi sono pronti in vista della nostra missione di realizzare una velocità di crociera di 250 nodi entro la fine dell’anno”, ha detto Jim Kagdis, direttore di programma.

 

Il dimostratore incorpora una nuova configurazione dei piani di coda per diminuire il carico di lavoro del pilota all’aumentare della velocità, migliorando le caratteristiche di manovrabilità del velivolo.

 

Frutto della ricerca effettuata dalla compagnia al fine di trovare un valido compromesso tra capacità di hovering e velocità, l’X2 si differenzia dal resto degli elicotteri di produzione occidentale presentando due rotori coassiali controrotanti ed un’elica propulsiva di coda che consentirà al mezzo di raggiungere i 250 nodi (460 km/h, prestazioni comparabili a quelle del convertiplano V-22 Osprey); a queste doti si cerca di unire una buona manovrabilità alle basse velocità, un’efficienza in hovering, la sicurezza nell’eventualità di porre le pale in autorotazione, e la possibilità di effettuare una facile transizione alle alte velocità.

In aggiunta il dimostratore tecnologico incorpora controlli Fly-by-Wire e innovazioni in materia di riduzione delle vibrazioni e della resistenza del mozzo del rotore e delle pale, i cui giri possono essere controllati in tutto l’inviluppo di volo.

 

Lo sviluppo viene condotto dal 2005 sia da Sikorsky, che finanzia l’intero progetto, che dalla sua sussidiaria Schweizer Aircraft. Il primo volo dell’X2 è avvenuto nell’agosto del 2008 e attualmente sta proseguendo la fase di test in vista dell’obiettivo di raggiungere la velocità di volo di 250 nodi.

 

Sikorsky ha presentato anche un prototipo a livello di mockup per applicazioni militari designato X2 LTH (Light Tactical Helicopter) al fine di incontrare i bisogni dell’US Army per un veloce elicottero multimissione per compiti di ricognizione armata, assalto, supporto aereo ravvicinato, ricerca e soccorso in condizioni di combattimento.

Link al commento
Condividi su altri siti

se ho capito bene il funzionamento dell'elicottero il doppio rotore contro rotante permette la normale mobilità di un elicottero mentre per raggiungere alte velocita l'elica di coda fornisce la spinta mancante...ma il doppio rotore mi lascia perplesso alle alte velocità.....qualcuno mi illumina?

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me se in un elicottero normale (cioè con rotore principale ed elica anti-coppia) la spinta viene creata solo dal rotore principale mentre in questo caso la spinta è generata sia dai 2 rotori principali controrotanti, sia dall'elica propulsiva ed evidentemente il rotore controrotante non crea un'elevata resistenza per raggiungere le elevate velocità.

Questo è il mio parere.... :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Altre notizie trovate del X2

 

In occasione della convention annuale della Army Aviation Association of America Sikorsky ha presentato un mockup del prototipo X2 per impieghi militari. Designato X2 LTH (Light Tactical Helicopter), il mezzo intende incontrare i bisogni dell’esercito e del comando operazioni speciali per un velivolo multimissione che possa viaggiare ad una velocità doppia rispetto agli elicotteri convenzionali e combinare ottime doti di manovrabilità e performance con una bassa signatura acustica. In tal modo l’X2 LTH potrebbe effettuare missioni di ricognizione armata, assalto, supporto aereo ravvicinato, ricerca e soccorso in condizioni di combattimento, o subire modifiche per renderlo “unmanned”.

 

Frutto della ricerca effettuata dalla compagnia al fine di trovare un valido compromesso tra capacità di hovering e velocità, l’X2 si differenzia dal resto degli elicotteri di produzione occidentale presentando due rotori coassiali controrotanti ed un’elica propulsiva di coda che consente al mezzo di raggiungere agilmente i 250 nodi (460 km/h, prestazioni comparabili a quelle del convertiplano V-22 Osprey), in unione ad una eccellente manovrabilità alle basse velocità, efficienza in hovering, sicurezza nell’eventualità di porre le pale in autorotazione, e facile transizione alle alte velocità.

In aggiunta il dimostratore tecnologico incorpora controlli Fly-by-Wire e innovazioni in materia di riduzione delle vibrazioni e della resistenza del mozzo del rotore e delle pale, i cui giri possono essere controllati in tutto l’inviluppo di volo.

 

Lo sviluppo viene condotto dal 2005 sia da Sikorsky, che finanzia l’intero progetto, che dalla sua sussidiaria Schweizer Aircraft. Il primo volo dell’X2 è avvenuto nell’agosto del 2008 e attualmente sta proseguendo la fase di test in vista dell’obiettivo di raggiungere la velocità di volo di 250 nodi.

 

 

 

fonte della notizia Difesa News nel maggio 2009

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...