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Il motore della Vespa


cap.med.cpl.

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E' noto che la leggenda vuole che le prime Vespa usassero motori d'avviamento o per la circolazione dell'acqua a del P108 o addirittura di recupero di aerei alleati.

Al dilà se vero o falso mi chiedo : "sono esistiti motori a scoppio per queste funzioni? " Nella mia ignoranza penso che sarebbero più adattia motori elettrici e, per i circuiti ausiliari, prendere potenza dal motore principale.

Potete illuminarmi?

Grazie anticipato

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credo che sia una "leggenda metropolitana",la storia di come e' nata la Vespa e' arcinota,hanno usato e' vero vernici aeronautiche,e gomme,la Triumph derivo' il suo bicilindrico da un generatore,ma e' ben altra cosa,la Vespa ebbe una progenitrice,chiamata Paperino,molto grezza,con avviamento a spinta,divenne famosa,per una foto che ritraeva l'avvocato del Bandito Giuliano in sella.

Gli alleati usavano mezzi del genere,a 4 tempi,c'erano moto "tipo aviolanciabile",con piccoli motori,e in Italia c'era il Volufrago,similare,ma sono molto diversi,sia pure a 2 tempi.

marco

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La Vespa, nata nel 1945 dalla matita di Corradino D' Ascanio, prende come spunto le linee areodinamiche degli aeromobili di quell' epoca.

Contrariamente a quanto si dice, l' unica cosa che ha in comune un Vespa 98 del 1947 e il P 108 sono solo il nome della casa costruttrice, e la sospensione anteriore che come funzionamento ricalca quelle dei velivoli tipo il 108 ( ma solo come funzionamento, tecnicamente era molto diversa ).

Un altra analogia che possiamo trovare tra lo scooter e il bombardiere è il materiale di cui sono fatti.

Alla fine della guerra, nei magazzini della Piaggio in Liguria giaceva una buona quantità di lamierini metallici utilizzati per assemblare le fusoliere degli aerei.

D' Ascanio per costruire il suo primo prototipo di vespa utilizzò appunto questo materiale che rimase lo stesso fino alla fine degli anni 70 con la mitica 50 special.

Il motore.

I primi scooter piaggio denominati Paperino, uscirono dagli stabilimenti di Biella, montando motori Sach, poi successivamente sostituiti da motori di nuova produzione piaggio alla fine del 1944, il che ci da indicazione che non potrebbero essere mai stati utilizzati sul bombardiere italiano, costruito qualche tempo prima.

Il motore che la leggenda associa al P 108 e il 98 cc da 3,2 cv a 4500 giri/min.

Il che non può essere vero per il motivo detto in precedenza, ma anche perchè il bombardiere per l' avviamento utilizzava dei compressori Garelli.

Di questo racconta qualche cosa anche Wiki.

I primi aerei per l' avviamento utilizzavano il classico operatore che agendo sull' elica faceva partire al motore.

Con l' avanzamento delle potenza e cilindrate, questo compito è stato reso più arduo perchè motori di decine di litri di cilindrata avevano compressioni molto elevate, che ci volevano almeno tre uomini per accenderlo.

Ci sono stati velivoli che si accendevano a scoppio, ma sono stati pochi, perchè la soluzione è molto complessa e sconveniente.

Un motorino d' avviamento a scoppio deve avere una frizione collegata all' albero del motore principale, che molte volte non garantisce prestazioni adeguate, oltra all' aumento del pedo e del rischio di incendi per il calore e le scintille che potrebbe provocare un sistema del genere.

Già durante la II guerra mondiale dei piccoli velivoli da turismo venivano accesi da motori elettrici come le normali autovetture, il che non succedeva assolutamente per i velivoli da guerra, che adottavano dei compressori d' aria.

Oggi gli aerei non molto grandi motoristicamente perlando vengono accesi con motorini elettrici, mentre quelli più grandi utilizzano sempre dei compressori.

Gli aerei a reazione hanno una piccola turbina, o come per il 104 un sistema esterno di accensione a compressore.

Modificato da S939
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No mi sa che hai visto dei generatori di corrente continua.

I grandi turboreattori, come il J-79 dell'F-104, da quel che so io, sia avviano ad aria. Lo Starter era una minuscola turbina calettata sull'albero del J-79 e che faceva girare la turbina "vera", la quale turbina starter forniva un flusso d'aria attraverso il motore del caccia sufficiente a farlo girare fino al 10% dei giri/minuto (RPM), valore al quale si spingeva avanti la manetta, facendo entrare il carburante nelle camere di combustione.

Alcuni motori a pistoni, ma anche a reazione potevano anche essere avviati a cartuccia esplosiva (come un bossolo di cannone, sui 90 mm), come il G-91, o l'F-84, ma il 104 mi pare proprio di no.

 

F-104 air-starter, che sta proprio davanti alle guide aerodinamiche del compressore del J-79:

Air_starter_GE_J79-11A_by_BMW.JPG

Modificato da Hobo
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Quindi i carrelli che si vedono portar via dopo l'avviamnento dei motori di b17 e simili sono compressori?

Dovrebbero essere dei generatori di tensione come ha detto Hobo.

I compressori di avviamento erano posizionati all' interno delle gondole motore e si avviavano senza ausilio esterno.

 

doppio post, tacca.

Modificato da vorthex
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