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Stalingrado


Leviathan

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Inviato (modificato)

Mangiavano i morti. Sembra che appena ispiravano sotto con le forchette.

 

Che cosa schifosa!!

 

Altra cosa. Ho sentito che i russi addestravano cani per correre contro i panzer nazisti e appena si avvicinavano saltavano in aria con un comando a distanza.

Una specie di missile anticarro canino.

L'ho presa da History channel, è vero?

Modificato da Leviathan
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  • 1 anno dopo...
Se posso sommessamente dare un consiglio, prima di sparare affermazioni quantomeno azzardate, sarebbe bene documentarsi un pochino.

 

1) Anche se i tedeschi fossero entrati a Mosca, che sarebbe cambiato? Che non ci sarebbe stata Stalingrado.

2) I tedeschi avevano più mobilità dei sovietici? Quando?

3) I sovietici iniziarono a vincere quando ai tedeschi sugli altri fronti iniziò ad andare male? Forse è il contrario. Basta vedere le truppe e i mezzi impegnati nei vari fronti.

 

Quanto al land lease, il grosso degli aiuti USA arrivò in URSS dal tardo '42 al '45.

Soprattutto autocarri, rotaie, vagoni ferroviari e locomotive.

 

Perchè secondo te, io avrei commentato a caso? :)

Modificato da -{-Legolas-}-
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Ospite Folgore

eh..ragazzi..... a dir la verità fu colpa di un dettagliuccio... piccolo piccolo...... allora: in Russia c'erano ben poche strade messe in condizioni agibili, e d'inverno o d'autunno diventavano aquitrini fangosi. La ferrovia per i rinforzi ai tedeschi, era inagibile, perchè tutte le traversine dovevano essere cambiate e messe con lo scartamento del centro europa. quello tedesco x intenderci.allora, la germania aveva tutti i suoi automezzi (camion e auto) a ruote. I veicoli su ruote avevano portato ad una elasticizzazione della farrovia e resa più veloce. I veicoli su CINGOLI invece avevano aperto addirittura un nuove fronte su cui passare. infatti, durante la primavera, l'autunno e l'inverno, tutte le strade russe erano inagibili. Se i tedeschi avessere adottato dei veicoli cingolati, che potevano passere ovunque, avrebero potuto avere molte più probabilità di vittoria. Gli americani infatti avevano camion cingolati. i tedeschi ben pochi

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la tua è un esagerazione gli half-track erano in dotazione all'esercito tedesco in buon numero...il problema è che lo stato delle strade russe non permetteva manco il transito dei veicoli cingolati o semi-cingolati che,letteralmente,affondavano nel fango.

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Ospite Folgore

sì, ce n'erano. ma molto pochi. non erano molti. erano troppo pochi. all'inizio dell'invasione della russia erano circa 300. assolutamente troppo pochi

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Ospite Folgore

gli italiani avevano ENORMIIIIIIIIIIII prob logistici... sapete la campagna nel Nach Afrika??? lì gli italiano presero subito sidi el Barran e Marsa MAtruth. e con una avanzata di 100km i servizi logistici entrarono in crisiiiii crisissima :(

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Neanche aerei americani mi sembra

ha ragione gianni, lo dice anche Rudel nella suo libro ;)

 

l'URSS ha avuto moltissimi aiuti dall'America...chissà poi perchè hanno cominciato a fare i cattivelli? ---> guerra fredda

 

cmq già a fine conflitto, USA e URSS gareggiavano per arrivare il prima possibile a Berlino, e mettere le mani sugli scienziati più importanti

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E' chiaro che non si possono fare previsioni del passato, ma con ogni probabilità se Hitler non avesse preso direttamente in mano le redini del comando della Werchmact e invece di impantanarsi a Stalingrado avessero proseguito verso il Caucaso, avrebbe raggiunto Mosca. La causa della sconfitta è, secondo molti storici militari, da imputare alla manovra voluta dal Fuhrer:

 

LA RAPIDITA'

"[...] Questa spettacolare avanzata [quella verso Stalingrado compiuta dalla 6a e dalla 4a armata] aveva però un importante risvolto negativo: sebbene grosse formazioni di truppe russe fossero state travolte, l'ammontare complessivo di prigionieri era ben lontano dalle cifre raggiunte nel 1941. L'operazione non si era sviluppata con la dovuta rapidità. La ragione di questa lentezza va ricercata non tanto nella resistenza opposta dai russi, quanto piuttosto nella tendenza a procedere con maggiore cautela e nell'insufficiente esperienza delle truppe [...]"

 

"[...] I "gruppi" corazzati del 1941 erano stati riorganizzati in "armate" corazzate, con un aumento degli effettivi della fanteria e dell'artiglieria; questo aumento di forza d'appoggio non poteva che andare a discapito della velocità [...]"

 

LE MANOVRE AGGIRANTI

"[...] Accadde così che moltissimi reparti russi rimasti momentaneamente isolati a causa dell'avanzata tedesca riuscissero a mettersi in salvo prima di essere fatti prigionieri. Poiché i tedeschi avanzavano in direzione sud-est, era naturale che queste truppe tendessero a ritirarsi in direzione nord-est, e ciò consentì al comando russo di riunirle nei pressi della zona di Stalingrado, dove divennero una costante minaccia al fianco dell'avanzata tedesca nel Caucaso [...]"

 

(fonte:B.H. Liddell Hart, Storia Militare della Seconda Guerra Mondiale, Mondadori)

 

Questi fattori poi si aggiunsero alla tattica di separare le forze, le quali ebbero meno durante gli scontri nella città, consentendo l'accerchiamento delle truppe tedesche ed il relativo riflusso che si sarebbe poi originato (questo in parole molto spicciole!). :D

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Riduttivo meetere le cose così.

 

Cero, un attacco pià rapido non avrebbe dato il tempo alla 62 e 64 armata sovietica di posizionarsi a stalingrado, ma sena stalingrado niente caucaso.

altro errore è mettere italiani e rumeni a prottegere i lati del fronte, ignorando la regola salinete-accerchiamento.

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Riduttivo meetere le cose così.

 

Volevo solo esporre alcune tra le motivazioni più importanti: quello che penso sia stato fondamentale per la sconfitta tedesca è stato proprio l'impantanarsi in una città difficile da gestire, Stalingrado, in cui i combattimenti sono stati condotti casa per casa e stanza per stanza! La diversione tedesca ha creato la possbilità per il continuo logorio delle forze, nella cui debolezza ha trovato possibilità di contrattacco l'esercito russo, accerchiando Von Paulus.

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:( Non conosco i fatti...so che comunque ne morirono parecchi di russi....scusate il mio handycup....ma volevo chiedere....fù la rivolta finale in cui i russi si ribellarono ai tedeschi che avanzavano nella madre terra?

non centra la resistenza dei partigiani russi.

era un operazione militare vera e propria dell'armata rossa

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Ospite Folgore

quando ho letto quell'elenco di Ciccio, mi sono accorto di averlo già letto.... meno male che hai messo la fonte io quell' libro l'ho letto 5-6 volte.......

 

Cmq il Generale Inverno f uno dei migliori alleati russi.... hanno fatto la stessa cosa che hanno fatto con Napoleone....solo che qua la Germana si è espansa molto di più in russia..... Hitler non doveva attaccare la Russia.. la guerra in europa era finita, ma l'attacco alle Russia fu l'inizio dell' inizio della sua disfatta.... :unsure:

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  • 2 settimane dopo...

se non attaccavano la russia vincevano, la russia rimaneva alleata e così tutti felici e contenti, cmq secondo me dovevano usare la tattica durante l'attacco su La G.B.

 

1-niente stuka, alle prime perdite li dovevano togliere subito.

2-attaccare i rifornimenti.

 

 

ma furtuna ke non l'hanno fatto se no, The Apocalypse !!

Modificato da fighter
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Ospite Folgore

e secondo te senza tuka dove saqrebbero andati??? -_-<_<

i tedeschi avevano inventato il concetto di guerra moderna e lo stuka era essenziale! di certo non andavano distante senza la bltz-krieg, sarebbe stata una replica della prima guerra mondiale. a Kursk gli stuka furono impegnatissimi nel distruggere i corazzati russi, ed erano la migliore arma per le incursioni e il bombardamento di precisione.....

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se non attaccavano la russia vincevano, la russia rimaneva alleata

Su questo non ci contare proprio, erano due nazioni troppo diverse, ideologicamente, politicamente ed economicamente.

 

Lo scontro era inevitabile, e sia Hitler che Stalin lo sapevano.

 

Il trattato di non agrressione che firmarono prima dell'inizio della guerra serviva Stalin per guadagnare tempo e organizzare l'esercito e a Hilter per evitare di tenere aperto un fronte a Est mentre attaccava la Francia.

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Stalin non lo sapeva affatto o almeno fingeva di non saperlo.. Quando ormai era palese un imminente attacco tedesco(avevano costruito una autostrada che andava dritta dritta dalla germania al confine russo),Stalin non dava ancora l'ordine di mobilitare l'esercito,contrastando di fatto i suoi addetti militari che ormai sapevano dello scontro inevitabile.. Comunque mi rileggerò in fretta L'armata tradita e Stalingrado di Beevor,due libri secondo me cult sull?argomento.. ;)

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  • 3 anni dopo...

Signor Generale, oggi è una grande festa per le nostre due grandi nazioni!

Oggi è per noi una grande festa patriottica, ma è difficile dire se lo è anche per voialtri, laggiù in fondo… [rinchiusi nel bunker di Hitler].

 

Il generale Krebs cerca di fare il disinvolto, ma purtroppo per lui si ritrova davanti Cujkov leroe di Stalingrado, che lo gela allistante.

Berlino, mezzanotte; Primo Maggio 1945.

 

… in una casa si entra in due, tu e la bomba a mano; entrambi senza troppi impacci: tu senza zaino, lei senza la sicura. Prima entra la bomba a mano, poi vai anche tu. Entra in tutti i locali della casa e sempre per prima la bomba e poi tu. […]

Cè unaltra regola precisa ora: fatti spazio! Ad ogni passo ti aspetta il pericolo. Non importa: una granata in ogni angolo della stanza e avanti! Una raffica di mitra su ciò che è rimasto; ancora un po più avanti: unaltra bomba a mano e poi ancora avanti! Unaltra stanza, ancora una bomba a mano, voltati! Unaltra granata, una raffica con il mitra e avanti!

Allinterno delledificio che attacchi, il nemico può passare al contrattacco. Non avere paura. Liniziativa è già tua. Agisci con decisione, servendoti della tua bomba a mano, del mitra, del pugnale e della baionetta! Il combattimento dentro una costruzione è sempre confuso, perciò sii pronto ad ogni evenienza, tieni sempre gli occhi aperti e avanti! ….

 

Generale Vassilij Ivanovic Cujkov, Eroe dellUnione Sovietica.

 

 

Forse è un argomento inflazionato, ma non ho trovato un topic specifico; diversamente, cancellate.

 

<<L' offensiva tedesca che porterà alla battaglia di Stalingrado ha inizio il 28 giugno 1942 come un colpo di tuono sotto un cielo gravido di minacce. Fu forse la più atroce battaglia della storia, un insieme di orrori e di eroismi, di viltà e di abnegazione, di follia e di morte che si protrasse per più di sei mesi e contribuì come pochi altri singoli fatti darme a cambiare i destini del mondo. Ebbe una lunga preparazione e vi si giunse quasi di sorpresa e contro la volontà delle due parti>>

Anno 1942, la guerra, con lentrata di Stati Uniti e Giappone, è veramente diventata mondiale.

Sul fronte orientale, nelle sterminate distese tra Baltico e Mar Nero, la primavera arriva in anticipo dopo un inverno tra i più rigidi a memoria duomo. Il disgelo, che in Russia trasforma tutto in un mare di fango, quellanno è precoce e dura meno. Con il rialzarsi della colonnina di mercurio, anche il morale dei tedeschi, dopo la fatale batosta presa davanti a Mosca, torna a risollevarsi. L' ordine di Hitler, l'"haltenbefehl" della difesa ad oltranza, fino all' ultimo uomo e all' ultima cartuccia, delle posizioni conquistate lestate precedente si è rivelato, incredibilmente, vincente: i tedeschi hanno evitato di stretta misura il disastro e sono ora più che mai pronti a riprendere la terribile lotta.

Tanto Stalin, che ha rifiutato di abbandonare Mosca rimanendo chiuso e irraggiungibile tra le cupole del Cremlino, quanto Hitler, nel suo bunker di Rastemburg, sanno che per entrambi è giunto il momento della verità.

 

"Una storia di uomini - La Seconda Guerra Mondiale". E. Biagi. Vol. III; 1980-1986.

Modificato da Hobo
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