Vai al contenuto

obice FH-70


W L'ITALIA

Messaggi raccomandati

  • 1 mese dopo...

Un buon obice per i suoi tempi, fa ancora egregiamente il suo lavoro ma avrebbe dovuto esser sostituito 10 anni fa, l'Italia era nel programma M777 ma non se ne fece nulla.

I problemi risiedono soprattutto nel peso e nella trasportabilità, nel tempo di messa in batteria e dell'indisponibilità di munizionamento di nuova generazione.

Si è deciso di puntare (secondo me sbagliando) verso il phz-2000 come punta di diamante della nostra artiglieria e i pezzi trainati sono stati trascurati, peccato perchè un' arma così mobile ad oggi servirebbe molto più del pesante semovente tedesco, senza considerare la possibilità di sviluppo in autocannone che avrebbe eliminato la necessità del phz.

Link al commento
Condividi su altri siti

L'FH70 è ormai vecchiotto, e troppo pesante per pensare di schierarlo all'estero. Comunque le regole d'ingaggio tipicamente imposte ai nostri militari renderebbero estremamente remota la possibilità di impigare un qualunque pezzo d'artigliria.

 

L'M777 è molto più leggero, ma molto più costoso, come l'FH ha una bdf da 155/39 ed infatti le gittate tra i due pezzi sono simili. Credo avrebbe potuto essere un ottimo sostituto per i pezzi da 105/14 dell'artiglieria da montagna e dei parà che invece hanno ricevuto i mortai rigati da 120, perdendo in efficienza, almeno secondo me.

 

Tornando all'FH ricordo che ne doveva essere prodotta anche la versione semovente, l'SP70 forse su scafo Leopard (e proprio il fatto di usare lo scafo di un MBT provocò parecchie perplessità).

Il Palmaria sviluppato dalla OTO ai primi anni 80 usava la bdf dell'FH70.

Mi pare che in tempi relativamente più recenti si sia pensata una versione dell' FH semovente su scafo Centauro, non sviluppata per i soliti problemi di bilancio e anche perchè il mezzo avrebbe avuto una sagoma tale da renderlo incompatibile con il trasporto via C130.

Modificato da max70
Link al commento
Condividi su altri siti

L'FH70 è ormai vecchiotto, e troppo pesante per pensare di schierarlo all'estero.

 

L'FH-70 é ancora un buon obice, nei confronti dell'M777 ha la stessa portata e lo stesso calibro l'unico problema é il peso.

Poi non esistono solo le guerre asimmetriche in cui attualmente combattiamo all'estero; se no a che ci servono gli Ariete?

 

Comunque le regole d'ingaggio tipicamente imposte ai nostri militari renderebbero estremamente remota la possibilità di impigare un qualunque pezzo d'artigliria.

 

Non é vero la missione in Afghanistan é classificata come missione di pace (anche se non lo é) eppure impieghiamo i mortai da 120 mm molto spesso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sui mortai da 120 max non concordo, sono estremamente più ergonomici e utili negli attuali scenari rispetto ad un cannone, si perde solo la capacità di tiro diretto controcarro del 105 che era di per sè inutile (per la scarsa potenza del pezzo) e che sarebbe impossibile anche per l'M777.

 

Proprio per i problemi di regole d'ingaggio e quant'altro il munizionamento dei mortai è senz'altro più idoneo dei pesanti proietti da 155, inoltre a livello di mobilità siamo ancora su un altro pianeta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Dominus, sono d'accordo che il peso del mortaio sia minore rispetto a quello di un qualsiasi obice. Ma si tratta di armi totalmente diverse.

 

Ad esempio su un ipotetico confronto tra M777 e mortaio rigato da 120 mi pare non ci possano essere dubbi circa la superiorità del primo. L'obice spara a 25km il mortaio a 8. Inoltre la precisione di un qualsiasi obice è intrinsecamente superiore a quella di un mortaio, anche se a canna rigata (ovviamente senza contare su munizioni a guida terminale, disponibili comunque per entrambe le armi).

Inoltre anche l'M777 può effettuare il tiro diretto, anzi in quell'alestimento lo trovo particolarmente "grintoso"

 

gunm777b.jpg

 

Credo che la scelta del mortaio da 120 per i gruppi d'artimontagna sia stata dettata soprattutto da esigenze economiche, il 120 ha quasi le stesse prestazioni del 105/14 (che comunque sparava a più di 10[km]). L'artiglieria delle unità "leggere" (da montagna, paracadutiste...) USA ha ancora in linea l'M119 da 105, e mi pare pensino di sostituirlo con il 777 che già equpaggia l'artiglieria dei Marines, corpo "proiettabile" per definizione.

 

Probabilmente la scelta del mortaio è stata quella con il migliore rapporto costo/efficacia. ma essendo un artigliere da montagna in congedo (ormai da un secolo :( ) mi piange il cuore a pensare che i nostri begli obici siano stati sostituiti da dei mortai (... armi da fanteria), per quanto validi.

 

Scusate se sono andato off topic...

Link al commento
Condividi su altri siti

Non è che è superiore, si tratta di un arma differente punto, il 105 è ottimamente sostituito dal 120 e l'Fh-70 sarebbe ottimamente sostituito dall'M777 ma è inutile fare paragoni:

 

Riguardo al tiro diretto è una possibilità del tutto teorica, tant'è che non c'è il munizionamento specifico.

Link al commento
Condividi su altri siti

il tiro diretto contro gli MBT é ormai superato, é stato sostituito dagli ATGM. Questo perché un obice necessita di almeno 5 uomini (M777) o 8 (FH-70), un ATGM ne ha bisogno solo di 1 o al massimo 2, inoltre l'obice deve essere trainato mentre l'ATGM lo porti comodamente in spalla. Proprio per questi motivi la capacità di tiro diretto non é più presa in considerazione o é del tutto teorica e secondaria.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

il 105 è ottimamente sostituito dal 120

 

 

Ah... bhe se lo dici tu!

 

 

Riguardo al tiro diretto è una possibilità del tutto teorica, tant'è che non c'è il munizionamento specifico.

 

(Ah... bhe se lo dici tu!)^2

Link al commento
Condividi su altri siti

Ah... bhe se lo dici tu!

 

Risparmiando peso e ingombro il 120 garantisce maggior potenza di fuoco ed ha dato buona prova di se nelle missioni internazionali, mentre il 105 è stato un fallimento ogni qualvolta è stato usato per qualcosa di più impegnativo della parata del due giugno.

 

 

(Ah... bhe se lo dici tu!)^2

 

C'è il munizionamento per il tiro diretto? Si o no? C'è il protocollo di utilizzo per il tiro diretto anticarro? Si o no?

 

Non le dico io, lo dicono i fatti.

 

E sei pregato di argomentare o ti becchi una tacca.

Link al commento
Condividi su altri siti

Un obice e un mortaio hanno caratteristiche differenti quindi nessuno dei due potrà mai sostituire l'altro perfettamente.

 

Infatti il mortaio ha un calibro massimo di 120 mm, spara esclusivamente nel 2° arco (cioé con una ancolazione oltre i 45°).

 

L'obice ha un calibro solitamente di 155 mm (oggi), ha il vantaggio di poter sparare sia nel 1° che nel 2° arco, quindi, con traiettorie diverse, può sparare due colpi e farli arrivare contemporaneamente nello stesso punto.

 

Poter sparare nel 1° arco significa che la granata arriva sull'obbiettivo in minor tempo e con più precisione, nel 2° arco invece la granata colpisce l'obbiettivo dopo aver compiuto un tragitto più lungo e quindi impiega più tempo e con meno precisione.

 

Fin quì sembrerebbe che un obice é meglio del mortaio, ma bisogna considerare molti altri fattori, un mortaio ha una portata limitata a pochi km, mentre un obice arriva fino a 24 km (con munizionamento classico), il mortaio da 120 ha un'enorme mobilità perché é relativamente leggero rispetto all'obice e può essere facilmente trasportato da elicotteri, può essere riposizionato più velocemente rispetto ad un obice e soprattutto impiega un minor tempo per ricaricare. Queste non sono caratteristiche da niente.

 

Detto questo, a me sembra perfetto il mortaio mortaio da 120 per essere impiegato in montagna: le nostre Alpi sono caratterizzate da alte montagne con in mezzo delle valli, un mortaio da 120 lo puoi portare in cima ad una montagna trainandolo da mezzi terrestri, un obice é difficilissimo farlo arrivare su una montagna senza un elicottero, infatti le uniche vie che ti portano su una montagna sono degli stretti sentieri impervi.

Per quanto riguarda le valli fra le montagne puoi benissimo portarci un obice, ma vista la grandezza di queste valli il tiro nel 1° arco non va oltre i 2-3 km.

 

Quindi, a mio parere il mortaio da 120 può sostituire l'obice da 105 abbastanza bene (sempre riferito alle zone di montagna).

Link al commento
Condividi su altri siti

L'obice ha un calibro solitamente di 155 mm (oggi), ha il vantaggio di poter sparare sia nel 1° che nel 2° arco, quindi, con traiettorie diverse, può sparare due colpi e farli arrivare contemporaneamente nello stesso punto.

 

Guarda che quando si tenta di "doppiare" il colpo viste le distanze in gioco entrambi i colpi sono nel secondo arco, seppur con angolazione differente, inoltre con l'arrivo del munizionamento guidato anche questo tipo di dottrina cambierà.

Poi stiamo parlando di 105 e 120 mm, pezzi leggeri che vengono impegnati in tutt'altra maniera.

 

Prima di copiaincollare da altri siti è meglio capire quello di cui si parla.

 

 

Detto questo, a me sembra perfetto il mortaio mortaio da 120 per essere impiegato in montagna: le nostre Alpi sono caratterizzate da alte montagne con in mezzo delle valli, un mortaio da 120 lo puoi portare in cima ad una montagna trainandolo da mezzi terrestri, un obice é difficilissimo farlo arrivare su una montagna senza un elicottero, infatti le uniche vie che ti portano su una montagna sono degli stretti sentieri impervi.

 

L'artiglieria alpina non va in quota da almeno 20 anni, mica dobbiamo difendere il vallo alpino.

Link al commento
Condividi su altri siti

Guarda che quando si tenta di "doppiare" il colpo viste le distanze in gioco entrambi i colpi sono nel secondo arco, seppur con angolazione differente, inoltre con l'arrivo del munizionamento guidato anche questo tipo di dottrina cambierà

 

Prima di copiaincollare da altri siti è meglio capire quello di cui si parla.

 

nessun copia e incolla e so quello che dico.

 

prima non intendevo dire che gli attacchi MRSI si fanno sparando sia nel 1° che nel 2° arco, misono espresso male, volevo dire con traiettorie differenti.

 

Questo tipo di attacco, chiamato anche MRSI, verrà usato ancora per molto tempo, con o senza il munizionamento guidato, tantè che incluso nelle capacità del nuovissimo semovente AGM.

 

L'artiglieria alpina non va in quota da almeno 20 anni, mica dobbiamo difendere il vallo alpino.

 

Non ci va solo perché con il pensionamento del 105 non c'é più un obice capace di andarci, il mortaio da 120 ci va benissimo.

Modificato da W L'ITALIA
Link al commento
Condividi su altri siti

prima non intendevo dire che gli attacchi MRSI si fanno sparando sia nel 1° che nel 2° arco, misono espresso male, volevo dire con traiettorie differenti.

 

Questo tipo di attacco, chiamato anche MRSI, verrà usato ancora per molto tempo, con o senza il munizionamento guidato, tantè che incluso nelle capacità del nuovissimo semovente AGM.

 

Si, ma si farà in modo completamente diverso e, ripeto, si spara sempre nel secondo arco, quindi può farla benissimo anche un mortaio, semplicemente non esistono mortai pesanti sulla quale applicarla, ma ciò non toglie che un tiro nel primo arco da parte di un obice moderno è assolutamente improbabile e, comunque, limitato ad un alzo parecchio vicino ai 45.

 

Non ci va solo perché con il pensionamento del 105 non c'é più un obice capace di andarci, il mortaio da 120 ci va benissimo.

 

Non ci va perchè non c'è il requisito, infatti manco i mortai vengono portati su.

E per "portati su" non intendo su strada fino a 2000 metri ma divisi in "14 carichi sommeggiabili" e portati in piazzole d'artiglieria improbabili da neroboruti alpini o dai muli, come avveniva con il 105.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...