Vai al contenuto

A330 AirFrance


citi951

Messaggi raccomandati

sembra che navi militari americane e norvegesi abbiano recuperato parti dello sfortunato Airbus Airfrance caduto nell'Atlantico la scorsa estate.

Adesso si cercheranno le scatole nere per cercare di venire a capo del mistero (anche se i Pitot sembrano la causa iniziale dell'incidente)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 8 mesi dopo...

Io penso propio che la causa principale dell'incidente sia stato un malfunzionamento del tubo di pitot, aggravato dalla troppa fiducia dei piloti nell'autopilota. Allora...prima di tutto mi sembra che al momento dell'incidente l'A330-200 Air France registrato F-GZCP fosse in una "zona d'ombra" (precisamente non era nè sotto il controllo del traffico aereo brasiliano nè sotto quello africano o europeo) quindi non era visibile su nessun radar... il volo si stava svolgendo in modo normale ad una altitudine di 10.760 m e ad una velocità di 840 km/h. Per farla breve eviterei di parlare di complotti o cose del genere che mi è capitato di leggere in un altro topic, perchè sono prive di fondamento e nella maggior parte dei casi deviano dal reale avvenimento dei fatti.

Il motivo è semplice, si è formato del ghiaccio nel tubo di pitot (che può essere riscaldato tramite un'apposito interruttore in cabina) in particolare nella presa di pressione dinamica collegata all'anemometro, il quale registrando una pressione maggiore (a causa del ghiaccio che modificava il flusso d'aria facendolo scorrere più velocemente) faceva diminuire la velocità all'autopilota. Quest'ultimo non poteva sapere del ghiaccio e basandosi sulla lettura errata dell'anemometro ha continuato a togliere menetta fino a far stallare l'aereo.

Ora, non so se a qualcuno di voi è mai capitato di trovarsi su un'aereo che stà stallando ma vi posso assicurare che comincia a vibrare tutto pesantemente e comincia un "cicalio" di spie e allarmi delle quali è impossibile non accorgersi. Allora perchè l'aereo è caduto ? semplice...i piloti non hanno disattivato il pilota automatico che non ha tenuto conto della lettura errata dell'anemometro facendo staccare definitivamente i filetti fluidi dalla superfice alare. A questo punto l'aereo stà cadendo come un mattone e i piloti non possono fare più niente con un aereo di quelle dimensioni.

Spero di essere stato di aiuto :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Direi che, come al solito, fare ipotesi personali su una sciagura di questo genere sia alquanto superfluo...

Inoltre, nonostante io non sia un profesionale del settore, immaginare che l'unico parametro utilizzato dal pilota automatico per stabilire la velocità di un aereo commerciale con "N" passeggeri a bordo, sia un unico tubo di pitot è impensabile!!! Sicuramente esiste ridondanza (almeno 3 sono tubi di pitot, ma ci saranno pure altri sistemi) e sicuramente l'escalation di errori che ha portato al disastro in questione non è così semplice. Inoltre, uno dei messaggi ACARS inviati dall'aereo negl'ultimi momenti di volo, indicava chiaramente lo spegnimento del pilota automatico.

Nella stragrande maggioranza degl'incidenti aerei sono molti i fattori che poi contribuiscono alla conclusione tragica. Non è possibile ipotizzare senza dati, come in questo caso, che il tutto sia avvenuto per una così grande ingenuità progettuale di Airbus e della tripulazione AirFrance (che comunque è una delle compagnie aeree con meno incidenti a carico)...

 

Comunque, di sotto riporto un paio di links con alcune considerazioni ufficiali, tra le quali che le anomalie nei sensori di velocità sono parte della catena di eventi che ha portato all'incidente, senza però essere singolarmente determinanti per l'avvenimento dello stesso:

 

AirSafe.com

Aviation Week

 

Ritengo che, in questo 3D ci sarà ben poco di obbiettivo da aggiungere, dato che non è stato possibile recuperare le scatole nere del'aereo e ufficialmente non è stata dichiarata la causa dell'incidente.

A mio modesto parere, una discussione da chiudere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...