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Sukhoi Su-57 - discussione ufficiale


AlfaAndOmega86

Messaggi raccomandati

8 ore fa, Yuri Gagarin ha scritto:

certo che la turkia con dei caccia allo stato dell'arte non è certo una buona notizia, ma forse è la volta buona che viene buttata fuori dalla nato

Diciamo che la cosa grave è che si tratti di caccia russi.

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  • 2 mesi dopo...

Sarebbe interessante se i Russi schierassero uno o più Su-57 in Siria e vi fosse un "confronto" con gli F35 israeliani, anche per vedere finalmente le capacità e i limiti di questo velivolo, sul quale la Russia ha fatto molta propaganda

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Sarebbe un "confronto" surreale, visto che l'unico modo di vederne le capacità in quel contesto sarebbe di metterli l'uno conto l'altro rischiando di scatenare una guerra che nè la Russia nè Israele vogliono...

Modificato da Flaggy
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Al massimo sarebbe una questione di "vedersi" a vicenda. E dubito che chi è stato visto prima ammetterebbe la cosa.

Con il traffico di aerei russi e israeliani nell'area credo che entrambi i governi abbiano dato direttive precise ad entrambe le aviazioni per evitare malintesi. E sono sicuro che prima di ogni operazione di attacco israeliano, i russi vengano avvisati tramite canali di comunicazione appositi.

Modificato da nik978
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Per carità, mi rendo conto che ci sono equilibri geo-politici da rispettare, ma come vediamo in questo link  talvolta piloti di nazioni fra le quali vi è rivalità hanno dato luogo a veri e propri combattimenti simulati "incruenti". A mio parere, un dogfight "spontaneo" fra Su 57 e F35 / F16 o altri velivoli israeliani tecnologicamente avanzati, sulla falsariga di quello che successe nel 1996, potrebbe dirci molte cose interessanti sulle capacità del primo, anche agli stessi ingegneri russi che al momento hanno un velivolo le cui effettive capacità sono speculative e che, non potendo partecipare alle esercitazioni Red Flag, non ha modo di mostrare apertamente capacità e limiti

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Simone, na roba del genere non è MAI accaduta tra un veivolo NATO ed un del PdV, a maggior ragione tra un veivolo "orientale" ed uno IDF. l'esempio Greco-Turco non è un esempio, sono due paesi in semi stato di guerra permanente e, infatti, più volte ci sono stati abbattimenti... quali scontri incruenti???

quindi basta vedere Top Gun a ripetizione... è un film!

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  • 1 mese dopo...

Un simulatore di volo con realtà virtuale per il "Felon" ...

Quote

The Sukhoi Design Bureau has for the first time presented a flight simulator with virtual reality to train pilots for the expert version of the Su-57E fifth-generation aircraft, team leader with Sukhoi Yuri Zavgorodnev told TASS on Friday at the MAKS 2021 International Aviation and Space Salon.
"The concept has already made a step forward. We present the Su-57E interactive simulator," Zavgorodnev said.

... tass.com ... https://tass.com/defense/1316893 ...

🇷🇺

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  • 4 mesi dopo...
  • 2 mesi dopo...

Vi risulta che la Ruissia abbia "accelerato" ultimamente la produzione in serie di Su-57 allo scopo di mandarli in linea in caso di guerra? Mi aspetto che, se si vuole organizzare un attacco vero all' Ucraina, Mosca cerchi di utilizzare le armi più efficienti, dunque anche i Su-57 che, pur con i loro inevitabili problemi di gioventù, sono mezzi decisamente più potenti dei Flanker. Almeno, mi sembra irrazionale disporre di un aereo con avionica moderna e bassa RCS e non usarlo in una guerra che potrebbe anche riservare brutte sorprese, dunque penso sia verosimile che Putin possa aver ordinato di produrne in tempi brevi un certo numero.

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Simone...siamo alle solite...Non stiamo parlando di una scarpiera Ikea, ma di un cacciabombardiere multiruolo di quinta generazione: dal momento in cui si ordina uno di questi velivoli a quando esce dalle linee passano anni. Qualsiasi cosa abbia ordinato Putin, quegli aerei usciranno col contagocce ancora per mesi.

In ogni caso una manciata di immaturi SU-57 contro l'Ucraina non sarebbero certo indispensabili (se non alla propaganda), rispetto alle centinaia di ipercollaudati Flanker in servizio anche nelle più recenti versioni Su-30 e Su-35, mentre nel confronto per ora virtuale con la NATO, che ha centinaia tra B-2, F-22 ed F-35, rischierebbero comunque di far la figura di ininfluenti silver bullet.

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Ci manca solo che Putin si illuda che gli Su-57 si possano produrre in serie come le salsicce di Kruscioviana memoria ...

Cita

... Soviet leader Nikita Khrushchev first bluffed the West with the legend of powerful Russian missiles, saying the Soviet Union was making them "like sausage." ...

... apnews.com ... https://apnews.com/article/1108a17523085ef3a7df9a7eea4671e5 ...

😉

 

Modificato da TT-1 Pinto
***
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 Secondo Voi è realistico, disponendo di fondi ingenti e fornendo all' azienda tutto il personale che richiede, che da qui a Marzo possano essere prodotti 5 Su 57? Uniti ai 4 già esistenti, sarebbero sì una forza esigua, ma comunque in grado di farsi sentire: posso pensare che l' aeronautica potrebbe usarli come minaccia per gli AWACS, oppure per missioni "alla Doolittle" contro le capitali dei Paesi Baltici o Varsavia. Missioni ininfluenti sotto l' aspetto pratico, ma di sicuro effetto psicologico. Facciamo l' ipotesi che uno o sue Su 57 facciano cadere una bomba sul parlamento polacco, auspicabilmente quando non è in seduta, un obiettivo di sicuro valore simbolico: molti politici locali chiederebbero subito la fine delle ostilità e anche la gente comune non sarebbe più così convinta a combattere.  Se i componenti sono disponibili - motori, parti della cellula, avionica- e le macchine utensili funzionano, mi insegnate che il rateo di produzione è questione di soldi.

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Simone, ma tu queste assurdità te le studi a tavolino di notte? perchè mai i russi dovrebbero attaccare un paese NATO? per farsi spianare a suon di bombe atomiche?

in ogni caso no, non possono sfornare altri 5 aerei in così poco tempo. gli impianti di produzione non sono tarati per ritmi del genere, non è solo una questione di soldi.

Modificato da vorthex
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22 minuti fa, Simone ha scritto:

Se i componenti sono disponibili - motori, parti della cellula, avionica- e le macchine utensili funzionano, mi insegnate che il rateo di produzione è questione di soldi.

Considerata la fantasia che ci hai messo nella parte precedente del messaggio ti devi essere inventato anche questo insegnamento...

Simone, mi chiedo se ci credi a ciò che scrivi o se solo ti diverti a gettare il sasso e poi far finta di nulla...

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Certo che ritengo plausibili quegli scenari! Non voglio vantarmi, ma c'è più di un politico, locale e nazionale,  un partito che fa del rinnovamento e dell' onestà i suoi capisaldi e il cui leader vive in Liguria , che legge con attenzione queste mie opinioni, quando le scrivo in altri contesti. Non dico che sono un esperto, per carità, ma credo che sia importante considerare che ci siano persone attive in politica che considerano quantomeno degne di attenzione queste idee. Non sono un esperto, ma una persona che , partendo dalla realtà cerca di capire quali potrebbero essere le evoluzioni. Bisogna anche dire che non è uno scenario peregrino, in questo articolo si fa cenno alla strategia "escalate to descalate" https://calhoun.nps.edu/handle/10945/63469

Modificato da Simone
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Mi chiedo in che "altri contesti" tu possa risultare qualcosa di diverso da...surreale come appari qui.

Di sicuro, considerato il livello medio della nostra classe politica, l'avere qualche seguace in quel contesto non è necessariamente una patente di affidabilità...

Cita

in questo articolo si fa cenno alla strategia "escalate to descalate" https://calhoun.nps.edu/handle/10945/63469

Il tuo "articolo" è una dissertazione di 74 pagine che sono un tantino fuori tema in una discussione tecnica sul Su-57: ci faremo una ragione della tua sparata di produrre 5 Su-57 in più per bombardare il parlamento polacco. Attendo con trepidazione che qualche politico la esponga in Parlamento.

Modificato da Flaggy
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3 ore fa, Simone ha scritto:

Certo che ritengo plausibili quegli scenari! Non voglio vantarmi, ma c'è più di un politico, locale e nazionale,  un partito che fa del rinnovamento e dell' onestà i suoi capisaldi e il cui leader vive in Liguria , che legge con attenzione queste mie opinioni, quando le scrivo in altri contesti. Non dico che sono un esperto, per carità, ma credo che sia importante considerare che ci siano persone attive in politica che considerano quantomeno degne di attenzione queste idee. Non sono un esperto, ma una persona che , partendo dalla realtà cerca di capire quali potrebbero essere le evoluzioni. Bisogna anche dire che non è uno scenario peregrino, in questo articolo si fa cenno alla strategia "escalate to descalate" https://calhoun.nps.edu/handle/10945/63469

Aaaah ... ora credo di aver capito ...

Il nostro Simone ha i "Grilli" per la testa ...

🦗 🦗 🦗 🦗 🦗

 

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Senza polemica, nel 1944 la Messerschmitt consegnò alla Luftwaffe 28 Me 262 A-2a nel mese di Giugno, 59 a luglio, 91  a settembre e 117 a ottobre, nei difficili mesi di guerra e in un contesto più che ostico, fra carenza di materiali, bombardamenti frequentissimi e difficoltà varie. E' ben vero che il Su-57 è, ragionevolmente, estremamente più complesso che il Me-262, ma è anche vero che a distanza di 78 anni le macchine utensili, la scienza dei materiali e l' organizzazione industriale hanno fatto passi da gigante, basti pensare ai robot super precisi e che possono lavorare senza cali di efficienza 24 ore al giorno. Non sono un ingegnere e non ho dato nessun esame di organizzazione industriale ,ma mi sembra sorprendente che un Paese industrializzato non possa produrre che una manciata di Su- 57 all' anno. Quale è il fattore limitante il rateo di produzione? Possiamo ammettere che In Russia, in campo militare, non ci siano in pratica norme di sicurezza, limiti di orario o regolamenti sindacali e dunque, per esempio, che i lavoratori possano lavorare respirando vernici tossiche oppure movimentare carichi pesanti senza DPI o limitazioni; Possiamo ammettere anche che se ci sono per ventura tanti incidenti sul lavoro non sia un problema. Con queste premesse è lecito attendersi una super produttività (mettendo per un momento da parte gli inevitabili dubbi di natura etica). Veniamo ai componenti: è verosimile che il componente più difficile da produrre sia il motore di nuova concezione, ma possiamo ammettere che, in caso di necessità, possa essere adottato un modello meno moderno, ma già in produzione, come del resto si fece per i primi PAK-FA.  In tal caso è ragionevole assumere una produzione annua di 50 - 100 unità. La produzione della cellula: possiamo assumere che i materiali siano prontamente disponibili e che le procedure di presso-fusione già collaudate. Se poi assumiamo che le linee produttive della cellula siano in tutto o in parte automatizzate e dunque con qualità poco variabile nel tempo, è lecito attendersi buoni numeri.  L' avionica: se ci sono dei componenti che devono essere acquistati all' estero, allora la mia pappardella è già finita, ma possiamo assumere che, in caso di necessità, possano essere mandati  a combattere velivoli senza tutto l' ambaradan elettronico , e comunque la fabbricazione dei componenti elettronici è in gran parte automatizzata.

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