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Sukhoi Su-57 - discussione ufficiale


AlfaAndOmega86

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Non ho scritto affatto questo l'agilitá non é di certo l'unico fattore in gioco

mi sembra che il messaggio #1068 sia piuttosto chiaro. poi certo, possiamo metterci anche un sistema ECM d'eccellenza, ma non è una tesi valida nel momento in cui si verificasse un confronto con un aereo in grado di vederti prima e di mettersi nella posizione di lancio migliore. anche perchè, evitare i missili e darsela a gambe perchè si è esaurito il carburante, di certo non aiuta nel completare una missione.

 

poi, che il Pak-Fa si un ottimo aereo è fuor di dubbio, ma ciò non ha alcuna inerenza con l'evitare i missili a suon di di acrobazie e contromisure.

Modificato da vorthex
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Signori, posso farvi una domanda?

Ma attualmente, nel panorama mondiale, missili tipo il sopracitato AIM-120D di chi sono in possesso?

Insomma, a volte leggendovi mi sembra quasi che sia scontato che se si parla di un aereoplano russo allora lo si debba per forza immaginare inquadrato nell'aviazione Russa, a lottare qualche mezzo della Nato.

Non vi sembra un caso poco probabile?
Non avrebbe forse più senso immaginarlo impiegato in un conflitto asimetrico tipo quelli a cui ha partecipato la Nato sulla ex-Jugoslavia

o magari, che ne so, quello che ha visto contrapporsi la Russia alla Georgia?

Dovrebbe finire anche in mano Indiana se ho capito bene.
Pakistan e Cina quanto a tecnologia missilistica/radar come stanno messi? Un veivolo dalle capacità del PAK-FA in volo al confine con il Tibet darebbe pensieri ad un J-10?

aspetto i vostri pareri in merito :-)



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Potrei però risponderti che il T-50 deve ancora entrare in servizio e resterà in servizio per almeno 30 anni e che dovrà fronteggiare non tanto l'AIM-120D, ma anche il suo sostituto e chissà quale altri ordigni di altra origine.

Non è un segreto che, nonostante le relazioni fra Russia e Cina abbiano anche portato alla vendita di armamenti russi ai cinesi, il T-50 sia concepito non solo per confrontarsi col tradizionale nemico (la NATO), ma anche per fronteggiare i cinesi, che stanno galoppando quanto ad armi e...missili; missili che presumibilmente finiranno anche in Pakistan, con gran gioia degli indiani.

 

Il futuro, fatto di sovrappopolazione e corsa alle sempre più scarse materie prime e necessità di proteggere la propria zona di influenza, non è che sia poi così limpido e tale da garantire, non tanto la pace, quanto l'assenza di una certa richiesta di deterrenza...

 

Insomma, al di là del fatto che diverse delle guerre combattute negli ultimi anni non è che fossero così facimente prevedibili solo pochi anni prima, comunque un arma in fase di sviluppo non dovrebbe servire tanto a combattere una guerra attuale, ma dovrebbe essere pronta per quella successiva, considerando non solo la situazione presente ma anche i molteplici scenari futuri...che non sono facilmente prevedibili.

 

D'altra parte questo aereo non guarda tanto al J-10, che comunque è il passato, ma si propone di rimanere competitivo in un ambiente in cui cominciano ad affacciarsi altri velivoli, come il J-20, il J-31 e l'F-35.

Modificato da Flaggy
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Mugugni indiani .... :osama:

 

Russia’s new T-50 stealth fighter is fast, maneuverable, heavily-armed and hard to detect on radar.

In theory.
But according to Indian air force officials, in practice the Sukhoi-made stealth jet is also too expensive, poorly engineered and powered by old and unreliable engines.

 

Fonte .... https://medium.com/war-is-boring/d89b9ce721de

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In un momento in cui il calore e la simpatia per l’India su questo forum credo siano prossimi a –273,15 °C, mi auguro che la Russia dreni tutti i soldi investiti dall’India nel progetto, si costruisca l’aereo al meglio lo venda magari al Pakistan e all’India ritorni un numero di aerei senza motore, così loro ci potranno montare il potentissimo Kaveri.

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Se serve ad evitare un AIM-120D sui denti ci stanno tutte(ovviamente con un ottimo sistema ECM).

 

Considerando che il PAK-FA non sará di certo una betoniera sotto il sole come traccia radar nella versione di serie.

Puoi fare tutte le piroette che ti pare, ma l'energia cinetica che e' capace di raggiungere un AIM120D il T50 se lo sogna.

 

Ogni aeromobile e' limitato a 9g perche il pilota oltre non puo andare!

Modificato da vorthex
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Puoi fare tutte le piroette che ti pare, ma l'energia cinetica che e' capace di raggiungere un AIM120D il T50 se lo sogna.

 

Ogni aeromobile e' limitato a 9g perche il pilota oltre non puo andare!

Un pilota serbo riuscì durante la guerra in kosovo ad evitare tre AMRAAM su un Mig -29 con i sistemi elettronici in avaria.

 

Poi in una guerra tradizionale in un ambiente denso di ECM la kill ratio dei missili non sara di certo quella registrata sui poligoni,fermo restando che l'AMRAAM resta un'sistema d'arma temibile.

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Un pilota serbo riuscì durante la guerra in kosovo ad evitare tre AMRAAM su un Mig -29 con i sistemi elettronici in avaria.

eh no... tu hai citato un AIM-120D... non un Amraam a caso.

inoltre, le citazioni degli articoli di Gianvito vanno fatte per intero... evitò 3 missili (come non si sa, così come non si sanno i dati del lancio) per poi scappare ed atterrare. altri, invece, ne evitarono un paio per essere presi dal terzo.

 

come si è già detto... l'ipotesi di evitare un missile, non ha molta utilità in battaglia, quando il tuo nemico ha ben altre carte.

Modificato da vorthex
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eh no... tu hai citato un AIM-120D... non un Amraam a caso.

inoltre, le citazioni degli articoli di Gianvito vanno fatte per intero... evitò 3 missili (come non si sa, così come non si sanno i dati del lancio) per poi scappare ed atterrare. altri, invece, ne evitarono un paio per essere presi dal terzo.

 

come si è già detto... l'ipotesi di evitare un missile, non ha molta utilità in battaglia, quando il tuo nemico ha ben altre carte.

Sapevo l'avresti detto,infatti non si può certo paragonare un Mig-29A con l'avionica non funzionante con un PAK-FA, tra l'altro i piloti serbi volavano 30 ore l'anno e con la mancanza assoluta di assetti per il disturbo elettronico siaterrestri che aereoportati.

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e infatti non sto parlando degli aerei, ma dei missili... nonchè del concetto fondamentale: o hanno evitato i missili e sono atterrati o sono stati abbattuti... la loro missione è comunque fallita.

Modificato da vorthex
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Senza contare che il T50 non è concepito per evitare missili con le capriole a bassa velocità, ma per lanciarli in supersonico da posizione di sicurezza.

Se si ritrova nel contesto che tu ipotizzi, il pilota ha gia fatto la sua bella ca**ata, perchè manovrando per evitare il missile, regala all' avversario la possibilità di posizionarsi ancora meglio per lanciare una seconda salva.

Oramai il combattimento manovrato è una situazione con troppe incognite, specialmente per un caccia che dovrebbe puntare sulla furtività.

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  • 2 settimane dopo...

Dei tre "trucchi", i primi due si possono sperare di ottenere proprio manovrando... il problema è che questo si faceva ai tempi di F16 e Mig29.

Ora non è che gli aerei potessero migliorare significativamente in termini di prestazioni dinamiche, mentre un passo avanti più determinante è stato fatto nei sensori di bordo e appunto nei missili.

Pertanto sono sempre più ridotte le speranze di potersi salvare con manovre evasive anche perché, come detto, manovrando si pone il fianco ad una nuova salva.

 

L' obbiettivo che si cerca è quello del first look, first shot, first kill, ed è proprio ciò per cui è pensato il PAK-FA.

Se alla fine dovesse dimostrarsi meno furtivo dei suoi potenziali avversari, sarebbe un mezzo fallimento, e non è che ci si potrebbe mettere una pezza con qualche manovra da circo.

 

Comunque chi pensa che il T-50 sia una bestia da dogfight, prende una bella cantonata...

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Si ottengono facendo manovre ad alta velocità, facendo perdere al missile il lock o energia cinetica, uscendo dal suo cono d'azione. Facendo capriole che hanno come effetto collaterale quello di farti perdere velocità non ne esci. O almeno, non vivo.. E l'AIM - 120D sentitamente ringrazia.

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No Fabio, manovrando ad alte velocità non puoi competere con un missile che manovra a 30g...

Per avere qualche speranza di fargli perdere l' aggancio dovresti girare stretto e con la giusta tempistica, con tutte le conseguenze del caso in termini energetici, of course... ;-)

 

Scusate l' OT

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Mi pare che la possibilita di "sfuggire" al lancio di un missile AIM120 o similari sia direttamente proporzionale alla consapevolezza di avere un caccia nemico alle calcagna e sapere grosso modo dove si trova.

 

Gia questo produce un livello di allerta e di risposta abbastanza elevato.

 

Il problema e' che se ti trovi di fronte un F 22 o un futuro F 35 le cose diventano molto ma molto piu complicate non essendo in grado di tracciare la loro presenza in un ipotetico settore del quadrante della battaglia.

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Non sono d'accordo ulla questione che sia impossibile sfuggire ad un missile che tira 30g...

Ovvero, non c'entra quanti "g" tira il missile.

Il raggio di curva che ha un AIM-120D a 30g è comunque molto maggiore di quello di un Pak-Fa a velocità subsonica...

Il vero problema è la combinazione del tempo di scoperta del missile (inteso come direzione di avvicinamento e distanza), la velocità di avvicinamento dello stesso e, anche, la sua capacità di manovra (assolutamente non dettata soltanto dai "g" che può incassare).

Rimane il fatto che, la soppravvivenza di un qualsiasi mezzo da combattimento dipende, soprattuttto, dalla sua situation awareness.

La manovrabilità di un caccia, serve a sfruttare meglio questa "consapevolezza della situazione".

Come esempio, un aereo supermanovrabile riuscirà a sfruttare meglio (in tempi minori) un'eventuale copertura di terreno rispetto a un caccia più convenzionale.

Tutti gl'elementi di un sistema d'arma sono importanti. Inutile dire che, più "carte hai nelle maniche", meglio è...

Con questo, anche la manovrabilità, ha sempre il suo peso.

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Concordo in toto, salvo precisare che per tentare di scamparla, non è il caso di mettersi a competere con il missile in un campo di velocità in cui è certamente avvantaggiato.

Il caccia deve scendere a cercare la corner speed, per stringere al massimo il raggio di virata laddove il missile compie manovre più ampie a causa delle velocità altamente supersoniche.

Va da sé che tirare manovre al di sotto dei 500 nodi si paga in termini energetici, ed è una situazione in cui è certamente meglio non mettersi, come già detto.

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Come esempio, un aereo supermanovrabile riuscirà a sfruttare meglio (in tempi minori) un'eventuale copertura di terreno rispetto a un caccia più convenzionale.

 

 

 

Non vedo drammatiche differenze di manovrabilita tra un F22 un Eurofighter, un F 35 e un T50 Pak.....le distanze sono ridotte e dipendono piu che altro dalla quota e dal carico trasportato.

 

I fattori che determinano il risultato di una guerra aerea sono tanti ma oggi quelli piu rilevanti sono la situational awareness, la diffusione del "cooperative engagement" e appunto la ridotta Rcs.

 

Se un radar (e altri sensori) non riescono ad isolare e identificare un traccia dal clutter di sottofondo condividendola con altri aeromobili amici non ha molte possibilita di sopravvivenza sopratutto se deve confrontarsi con aerei stealth.

 

Non stiamo parlando di un duello tra due pistoleri solitari ma del confronto tra aviazioni militari.

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  • 3 settimane dopo...

Un T-50 PAK-FA ad Akhtubinsk ....

 

Russian Air Force Gets Stealthy Prototype ....

 

Sukhoi delivered the first stealthy PAK-FA fighter, also known as the T-50, to the Russian air force for flight testing, announced the aircraft manufacturer.

The prototype of the fifth generation fighter arrived at the Chkalov State Flight Test Center at Akhtubinsk Air Base in southwest Russia on Feb. 21, states the company's release.

The company is currently flight testing four PAK-FAs in Zhukovsky, near Moscow, and has two additional airframes in use in ground tests.

The first flight of the PAK-FA took place on January 2010.

The Russian air force expects to receive its first PAK-FA production fighters by 2016 at the latest, reported RIA Novosti.

Russia is co-developing the PAK-FA under an $11 billion deal with India, which is slated to receive its first prototype this year as well, reported India's Business Standard.

Indian air force officials recently criticized the PAK-FA's stealth and performance "shortcomings," specifically noting shoddy workmanship, antiquated systems, and Russia's reluctance to share critical design data, according to the newspaper.

Sukhoi has underscored that the current engines are only a stand-in for the aircraft's eventual, advanced powerplants.

 

2/25/2014

 

Fonte .... il "Daily Report" dell'AFA .... 2mpl6b5.jpg

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  • 3 mesi dopo...
  • 5 mesi dopo...

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