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AMI nella guerra fredda


ROBY1

Messaggi raccomandati

Salve a tutti, sono un utente nuovo nuovo.

 

Gironzolando per internet, ho notato una quantità industriale di siti a carattere aeronautico, con tante foto e dati tecnici (reali? boh non si è mai capito).

Molti siti italiani sono pieni di notizie, il sito ufficiale dell'aeronautica italiana racconta tutto.

Ammazza però, sembra che tutti si siano dimenticati del periodo che va dagli anni '50 agli anni '90!

 

Che' mi volete far credere che sopra la "portaerei Italia" non sia mai successo niente? che dovevamo stare attenti solo agli Antonov guidati da gente ubriaca?

Con tutte le basi americane che abbiamo, mi sembra strano che nessuno ci abbia mai dato una sbirciatina.

Si può raggiungere da tutti i paesi balcanici e dalla Libia....

Hanno fatto tutto i caccia USA dislocati nelle basi italiane?

Quanta roba volava sopra il mediterraneo?

Quante se ne sono dette i piloti ed i controllori italiani, americani e francesi?

La Libia quante volte ci a provato e quando è riuscita?

 

E soprattutto NOI italiani, CHI abbiamo spiato in questi anni da una posizione così favorevole? :ph34r:

 

 

In soldoni, la guerra fredda è finita, sono passati ormai 30 anni, c'è mica qualche buona anima che lasciando perdere i protocolli mi può raccontare come sono andate le cose?

Se sapete consigliarmi qualche sito....Ciao!! :adorazione:

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veramente sui voli 'ferrets '' fatti in quegli anni c'è una discreta letteratura , iugoslavia sopratutto perchè la libia fino alla rivoluzione verde era alleata degli usa a tripoli c' era una base aerea .

 

 

gli episodi noti sono quasi tutti pre F-104 perchè in genere questa cose si fanno , ma non si dicono.

stai sicuro che di storie da raccontare ce ne sono

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Augh! cama81 :metal:

 

Ok vedo di documentarmi sui voli "ferrets" che non so cosa siano e di imparare el jugoslavosky.

 

Ma l'ultima frase che hai scritto, sta a significare che con il 104 (1963) è calata la cortina fumogena?

Allora forse dovrei chiedere cosa facevano gli italiani con il sabre e il g91Y?

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ferret in inglese è il furetto un animale molto furtivo e schivo ,i voli ferrets sono i voli spia e clandestini fatti con lo scopo di effettuare una ricognizione o di testare la reattività della difesa aerea avversaria .

 

Dicevo che a partire dall' F-104 non si sa più nulla , perchè questi episodi vengono resi pubblici , se ciò accade, solo dopo molto tempo e lo spillone per noi purtroppo è storia recentissima .

 

si hanno poche notizie di abbattimenti anche perchè erano per lo più tollerati , tutti lo facevano sia noi che loro , i velivoli venivano riaccompagnati ai confini

 

gli aerei utilizzati erano tutti quelli con sufficente autonomia , anche quelli da trasporto ,anzi soprattutto quest ultimi perchè inoffensivi e non minacciosi in un periodo in cui anche una scaramuccia avrebbe portato alla guerra

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Questo link è pieno di "hard data", c'è l'elenco di tutti i killeraggi nei vari anni.

sito

Non ho visto tutto il sito, solo la sezione lybian wars, purtroppo il carattere e dei colori scelti mi fanno strabuzzare gli occhi :wacko:

 

Tu che letture mi consigli?

Magari non solo sui ferrets, mi interessa anche l'apporto italiano nella lotta aerea asw, credo sia notevole.

Mio zio si è fatto 15 anni sui sea king come meccanico, mai detta una parola, a parte il fatto che quando l'ancora non tornava più su, semplicemente tagliavano la catena.....

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ferret in inglese è il furetto un animale molto furtivo e schivo ,i voli ferrets sono i voli spia e clandestini fatti con lo scopo di effettuare una ricognizione o di testare la reattività della difesa aerea avversaria .

 

Dicevo che a partire dall' F-104 non si sa più nulla , perchè questi episodi vengono resi pubblici , se ciò accade, solo dopo molto tempo e lo spillone per noi purtroppo è storia recentissima .

 

si hanno poche notizie di abbattimenti anche perchè erano per lo più tollerati , tutti lo facevano sia noi che loro , i velivoli venivano riaccompagnati ai confini

 

gli aerei utilizzati erano tutti quelli con sufficente autonomia , anche quelli da trasporto ,anzi soprattutto quest ultimi perchè inoffensivi e non minacciosi in un periodo in cui anche una scaramuccia avrebbe portato alla guerra

in un articolo di RID si diceva che degli RPV russi velocissimi che non ricordo il nome (Mashino qualcosa) che viaggiavano ad altissima velocità erano stati illuminati dai radar dei f 104 in volo. ma nessun riferimento preciso ( data / luogo / evento)

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  • 4 settimane dopo...

Ho letto il forum, che parla dei Tupolev 123 e mi sono documentato su internet.

Aveva un buon raggio ma da quello che ho letto faceva un po' schifo nel sistema di recupero della pellicola ed ha dato risultati insoddisfacenti.

Da dove partivano?

Sempre dalla Bulgaria, passavano sopra di noi e poi venivano recuperati in qualche stato arabo?

volavano a 22 km di altezza: lo vedevamo noi o ce lo dicevano gli ammmmericani?

 

La seconda versione sviluppata prevedeva l'atterraggio su pista al posto della più semplice caduta attaccata al paracadute, forse entrò in produzione?

 

Insomma non hanno visto l'ora di avere i foxbat....ma gli f-15 di Bitburg sono riusciti nell'impresa?

 

Però poi leggo che bastavano i mig da "battaglia" per scorrazzare sull'Italia alla ricerca di postazioni nucleari :huh:

 

Effettivamente non è che i russi avessero bisogno di chissà che mezzi, vien da pensare.

Comunque gli usa erano avanti anni luce a livello spionistico, nel '60 l'U2 funzionava e poi arrivò il Corona, il capostipite dei satelliti INT

 

Aggiunta dell'ultima ora, durante le ultime crociate indovinate un po' chi c'era a Sigonella? L'U-2!

Modificato da ROBY1
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forse dirò una stupidata,però se nonerrol'attività "spionistica" era,se nondiretta,quantomeno "di cnoscenza" deiservizi segreti sovietici,nei cui archivi dovrebbero essere rimaste tracce. Forse qualcosa è stato riportato nel "dossier-mitrokhin",prima che l'era-Putin non facesse di nuovo calare una notevole cortina di riservatezza

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ho sentito che spesso i sovietici usavano gli aerei di linea come aerei spia. chissa i vari Tupolev, Ilyushin e Antonov dell'Aerflot quante foto hanno scattato delle basi americane in giro x il mondo e probabilmente anche in Italia

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Vabbè dai non importa se non so cosa hanno fatto i russi.

Forse mi sono posto nella maniera sbagliata.

 

Ero solo curioso di sapere che faceva l'aviazione italiana nel dopo guerra e prima del 1991.

Al sud c'era la Libia che rompeva però gli americani avevano sempre qualche portaerei.

Dal centro Italia partivano gran parte delle intercettazioni verso tutto e tutti.

A nord-est si faceva ricognizione e si simulavano missioni di strike.

 

Io questo penso.

Pero' siccome siamo nel centro del mediterraneo un sacco di gente passa di continuo sopra di noi, sono convinto che i nostri ne abbiano visto delle belle.

Poi appunto mi piacerebbe sapere di più sui rapporti con i corrispettivi piloti usa, UK e francesi.

 

Ah, nel 2001 a Istrana c'erano i bellissimi jaguar francesi, erano restati li sornioni dopo gli attacchi sulla jugoslavia.

Mi piacerebbe sapere se ci sono stati altri rischieramenti stranieri sul suolo italiano, usa a parte (ovviamente).

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sicuramente ci sono molti avvenimenti interessanti, accaduti durante la guerra fredda e che hanno interessato le nostre forze armate.

tuttavia, non se ne parla, vuoi perchè non se ne può ancora parlare, vuoi perchè da noi manca una "cultura della difesa" tale affinchè ci sia anche l'interesse a parlarne (esempio opposto sono gli Stati Uniti, dove vi è non solo un grande interesse verso tali cose, ma dove la trasparenza viene richiesta a gran voce: e quindi vediamo fioccare analisi, articoli, interviste, giornalisti al seguito dell truppe...).

insomma, non sappiamo manco cosa accade in A-stan ora, in questo momento, figurati mettersi a parlare di cose accadute oltre 20anni fa.

Modificato da vorthex
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Salve a tutti, sono un utente nuovo nuovo.

 

Gironzolando per internet, ho notato una quantità industriale di siti a carattere aeronautico, con tante foto e dati tecnici (reali? boh non si è mai capito).

Molti siti italiani sono pieni di notizie, il sito ufficiale dell'aeronautica italiana racconta tutto.

Ammazza però, sembra che tutti si siano dimenticati del periodo che va dagli anni '50 agli anni '90!

 

Che' mi volete far credere che sopra la "portaerei Italia" non sia mai successo niente? che dovevamo stare attenti solo agli Antonov guidati da gente ubriaca?

Con tutte le basi americane che abbiamo, mi sembra strano che nessuno ci abbia mai dato una sbirciatina.

Si può raggiungere da tutti i paesi balcanici e dalla Libia....

Hanno fatto tutto i caccia USA dislocati nelle basi italiane?

Quanta roba volava sopra il mediterraneo?

Quante se ne sono dette i piloti ed i controllori italiani, americani e francesi?

La Libia quante volte ci a provato e quando è riuscita?

 

E soprattutto NOI italiani, CHI abbiamo spiato in questi anni da una posizione così favorevole? :ph34r:

In soldoni, la guerra fredda è finita, sono passati ormai 30 anni, c'è mica qualche buona anima che lasciando perdere i protocolli mi può raccontare come sono andate le cose?

Se sapete consigliarmi qualche sito....Ciao!! :adorazione:

Eccoti dei link di un sito che spiega che la Guerra Fredda E la difesa della madre patria Italia non era solo affidata agli aerei ma anche da questo "Guardiano Silenzioso" che per lunghi anni e stato un bel detterente (forse anche più degli aere stessi) nel tenere lontano certa gente UBRIACA.

 

LINK DA VEDERE INTERESSANTI MOLTO... :adorazione:

http://www.nikemissile.altervista.org/

http://nikemissile.forumfree.it/

Modificato da 161VAM
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intervengo portando un contributo forse limitato,ma su wikipedia in inglese si fa cenno all'impiego di p-38 italiani-o comunque con base inItalia- per missioni di "ricognizione-non-autorizzata" sul territorio della neonata repubblica jugoslava socialista,contando sul fatto che la controparte non avesse mezzi ingrado di raggiungere certe quote,almeno per alcuni anni

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o YEAH CHECK THE SOUND! :okok:

 

Adesso vado a documentarmi sui p-38.

 

Per i nike.....o già visto un bel po' di roba!

E adesso c'è un sito nuovo on-line sito

 

Ci sono le foto dei lanci sull'Altipiano di Asiago,io ero troppo piccolo,se no andavo su in bici.

E le foto che portano via le testate con i Chinook....dal sito Pluto quanta distruzione è volata sopra la testa degli ignari vicentini!

Conosco la storia......fortuna che i russi non hanno attaccato se no io sparivo insieme a vicenza :lol:

 

E adesso il triveneto si sta riarmando!

Nuovi missili per nuove paranoie!

 

Comunque siamo OT, grazie ciao

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Scopiazzato da wikipedia:

Un F-5 da ricognizione: nel muso sono installate le fotocamere e non le armiIn seguito, del P-38 italiano non si seppe più nulla, travolto anch'esso dalle vicende dell'armistizio.

Nel dopoguerra, invece, il P-38 (analogamente agli altri componenti della classica "triade" dei caccia USA, che comprendeva anche i P-51 e i P-47) venne usato in larga misura dalla neo-costituita Aeronautica Militare Italiana, dal momento che gli italiani ottennero un centinaio di esemplari ex-USAAF. Questi vennero ceduti dagli americani "nelle condizioni in cui si trovavano", e così dovettero essere revisionati, al ritmo di appena un esemplare al mese. Il tutto, iniziato nel 1946, si concluse solo nel 1952.

 

Gli aerei erano prevalentemente del modello L e vennero usati come intercettori, ma soprattutto in missioni di ricognizione sui Balcani, causando anche incidenti di rilievo, specialmente con la Jugoslavia. La radiazione avvenne nel 1956. ( ok e qua ci siamo....)

 

Non è vero che l'impiego prevalente dei P-38 dell'AMI sia stato quello di ricognitore. (ma come?? mi hai appena detto il contrario!)

Le missioni "ferret" dei nostri P-38 sono state in numero limitato e non hanno causato incidenti di sorta con la Jugoslavia, il P-38 del 3° stormo MM4175, non un ricognitore, è atterrato in Jugoslavia per esaurimento del carburante causato da disorientamento del pilota. :ph34r:

Si è molto favoleggiato della fine di un pilota di P-38, il cap. Oskar Schilke: durante un volo in formazione con altri velivoli simili il suo aereo scomparve alla vista dei colleghi, data l'origine istriana del pilota e l'assenza per anni di sue notizie, era stata ipotizzata una defezione. In realtà l'aereo era precipitato in Albania per un probabile malore del pilota e solo nel 1960 le spoglie del pilota vennero restituite ai suoi famigliari. :ph34r:

 

Anche quando è caduto il Mig sulla Sila i burloni hanno detto che il pilota era già morto, per infarto o mancanza di ossigeno.

Per quel che ne so io, i piloti hanno un fisico da atleta e non bevono quanto me, e la Sila non arriva certo a 8000 metri di quota.

 

I "super caccia" P-38 erano necessari per sostituire macchine obsolete come i P-39, ma erano molto logori, specialmente i motori, e troppo pesanti per le abitudini degli aviatori italiani, che certamente non gradivano nemmeno il volantino al posto della cloche. Il caccia ebbe problemi con i suoi ormai molto logorati motori Allison, che causarono oltre 30 incidenti gravi, e con l'alta velocità d'atterraggio e il carrello triciclo, che ne causarono altri.

In generale, l'acquisizione di tali macchine da parte dell'AMI venne fatta davvero con troppo ritardo per il valore residuo dei velivoli, i quali causarono forse più problemi di quanti ne risolsero. Il modello ricognitore F-5, invece, fu certamente utile contro le nazioni balcaniche, generalmente incapaci di intercettare un velivolo d'alta quota di queste capacità.

 

Ecco allora cerco qualcosa sull'F-5, anche se forse dovrei concentrarmi di più sul RT-33A

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  • 2 settimane dopo...

Ho un testo su questo avvenimento preso dal settimanale dell'aeronautica e racconta tutto ci sono anche le ultime conversazioni del pilota infatti si persero i contatti con l'F-5 appena raggiunta la costa albanese , se non ho capito male (e' da tanto che l'ho letto) il pilota dopo essere stato rimpatriato ha dichiarato di essere stato bersagliato daalla ontraerea comunque apena lo trovo scrivero' qualche informazione in piu'

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BRAVO! :adorazione:

 

Io non ho ancora trovato niente...

 

Aggiunta: confermo quanto detto da Wildweasel, l'incidente è riportato anche qua sito

 

Nella tabella si legge che nel 27.10.48 un p-38 si è schiantato in yugoslavia.

Il 13.10.51 un'altro p-38 è andato perso sempre in yugoslavia.

Tutti e 2 del 3° stormo.

 

Oh leggendo la tabella si vede anche quanti u-2 hanno tirato giù....mazza io pensavo ci fosse stato solo quello di powers....

Eppoi è segnato pure un A-12 ????? :ph34r: :ph34r: :ph34r:

Data 5.6.1968 A-12 (606932) CIA (9 SRW) S of Philippines (minch*a)

Modificato da ROBY1
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  • 2 mesi dopo...

BRAVO! :adorazione:

 

Io non ho ancora trovato niente...

 

Aggiunta: confermo quanto detto da Wildweasel, l'incidente è riportato anche qua sito

 

Nella tabella si legge che nel 27.10.48 un p-38 si è schiantato in yugoslavia.

Il 13.10.51 un'altro p-38 è andato perso sempre in yugoslavia.

Tutti e 2 del 3° stormo.

 

Oh leggendo la tabella si vede anche quanti u-2 hanno tirato giù....mazza io pensavo ci fosse stato solo quello di powers....

Eppoi è segnato pure un A-12 ????? :ph34r: :ph34r: :ph34r:

Data 5.6.1968 A-12 (606932) CIA (9 SRW) S of Philippines (minch*a)

 

i post di soli quote sono vietati, stai più attento!

Modificato da vorthex
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Oh leggendo la tabella si vede anche quanti u-2 hanno tirato giù....mazza io pensavo ci fosse stato solo quello di powers....

Eppoi è segnato pure un A-12 ????? :ph34r: :ph34r: :ph34r:

Data 5.6.1968 A-12 (606932) CIA (9 SRW) S of Philippines (minch*a)

ovvio: vengono riportati anche gli incidenti, senza dimenticare che gli U-2 li aveva anche Taiwan. d'altrocanto... ti pare mai che un A-12 viene abbattuto sulle filippine dai comunisti? :asd:

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ovvio: vengono riportati anche gli incidenti, senza dimenticare che gli U-2 li aveva anche Taiwan. d'altrocanto... ti pare mai che un A-12 viene abbattuto sulle filippine dai comunisti? :asd:

 

 

Salve a tutti e spero di non combinare il pasticcio di prima, vi allego alcuni articoli riguardanti i ferret ed i reverse ferret scritti alcuni anni fa e pubblicati dalla rivista AEREI anche grazie al mio contributo.

 

Saluti a tutti

 

http://img260.imageshack.us/i/pantera21.jpg/

http://img408.imageshack.us/i/pantera22.jpg/

 

http://img101.imageshack.us/i/migbulgaro2.jpg/

http://img402.imageshack.us/i/migbulgaro1.jpg/

 

http://img714.imageshack.us/i/migarivolto.jpg/

 

http://img231.imageshack.us/i/ferrets6.jpg/

http://img14.imageshack.us/i/ferrets5.jpg/

http://img59.imageshack.us/i/ferrets4.jpg/

http://img405.imageshack.us/i/ferrets3.jpg/

http://img525.imageshack.us/i/ferrets3.jpg/

http://img691.imageshack.us/i/ferrets2.jpg/

http://img44.imageshack.us/i/ferrets1q.jpg/

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:adorazione:

 

gRAZIE adesso me li leggo........

 

Finalmente sono uscite 2 pubblicazioni che sembrano interessanti:

Le battaglie aeree della guerra fredda P. Gianvanni

Contro amici e nemici: la guerra fredda della M.M. 1947-1979 E. Cernuschi

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è stato pubblicato su il numero corrente di aerei? se è così corro subito a prenderelo!

 

Ciao, si tratta di numeri di AEREI un pò vecchi, in particolare:

 

Pantera 2 è disperso AEREI Marzo 1995

Il mistero del MiG in Puglia AEREI Settembre 1997

Ferrets: una guerra non dichiarata AEREI Dicembre 1998

 

L'articolo Mig a Rivolto mi fu recepito nel 1996 da un giornalista che scrive su AEREI/ Aeronautica& Difesa/ Rivista aeronautica.

 

Saluti a tutti

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