Vai al contenuto

Democrazia A Guantanamo


nighthawk

Messaggi raccomandati

Meglio un colpo ben assestato??Cioe'?

che si intende per colpo ben assestato??

Se intendete un bombardamento con armi H...mi sa' che dovreste stare con saddam in questo momento...che altre strade sono percorribili???

Un invasione?? :rolleyes: peccato che e' gia' in atto...

cosa fareste?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 130
  • Creata
  • Ultima Risposta

Partecipanti più attivi

Partecipanti più attivi

Io lancerei una bella bomba atomica contro le città da dove provengono i terroristi del prossimo attentato (come faceva alessandro magno, distruggeva e uccideva tutti gli abitanti del villaggio da dove provenivano gli attentatori), ma anche un'invasione su larga scala non sarebbe male, certo poi ritirandoci solo per sconquassare il loro paese e renderlo instabile e passibile di guerre civili.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tornando più nel tema, ho letto il messaggio di spiegazione del nostro professorone e sono rimasto stupito.

 

Come si può cercare di trovare una giustificazione a un delitto? La giustizia in questo modo dovrebbe oscillare tra una giustificazione e un altra? A mio pare gli unici in grado di chiedere giustizia sono coloro che non commettono delitti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io lancerei una bella bomba atomica contro le città da dove provengono i terroristi del prossimo attentato (come faceva alessandro magno, distruggeva e uccideva tutti gli abitanti del villaggio da dove provenivano gli attentatori), ma anche un'invasione su larga scala non sarebbe male, certo poi ritirandoci solo per sconquassare il loro paese e renderlo instabile e passibile di guerre civili.

Ringrazio il cielo che non ci sei tu al potere :P

Non volermene male, io non accuso nessuno, ma il tuo metodo:

"distruggo tutto per eliminare il terrorismo" non funziona proprio...

CIoe' tu uccideresti migliaia di innocenti solo perche qualche mongoloide e' presente nella sua citta'???

Allora ti rigiro la domanda:

Se tu fossi in una citta' che potenzialmente ha dei terroristi, e tu sei un uomo normale, non senza makkia, ma un uomo normale, onesto che lavora,e sapessi che vorrebbero bombardare la tua citta' con l'atomica, che faresti??

Mi sembra follia...

Poi non parlare di alessandro magno, uccideva poke persone, ed'erano tempi diversi...come per giustificarmi di un assassinio mi riferissi al passato...

Noi siamo legati al passato, ma non possiamo usarlo come escamotage per giustificare un azione da noi compiuta

Modificato da TOMCAT
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma por*a miseria!!! Solo loro hanno una religione del genere!!! Quale Dio ordinerebbe ai suoi fedeli di uccidere, con tale crudeltà, una persona solo per il fatto che questa è occidentale?

io cerco di non entrare mai in queste discussioni (politiche e/o ideologiche) in quanto ho notato che nella maggior parte della volte (non mi riferisco a questo forum nel quale, per ora, non ho notato nessuna "testa calda") c'è sempre qualche persona che non sa discuterne pacificamente ma dopo aver letto il tuo mess una cosa te la devo proprio chiedere...

 

...hai mai sentito parlare delle CROCIATE?

 

il mio tono non è polemico, semplicemente mi sembra eccessivo giudicare così velocemente in un mondo che NON è fatto di angeli salvatori e demoni da esorcizzare.

ciao a tutti

Scusa Mazza, solo ora ho letto il tuo messaggio.

 

Il mio non era un atteggiamento da "testa calda"...

Intendevo dire che nell'era attuale, cioè in un mondo che si presume sia "civilizzato", dove tutte le religioni (o meglio alcune) bene o male convivono senza darsi fastidio, l'estremismo islamico è la sola religione che vuole mettere "a ferro e fuoco il mondo". Tu lo sai come viene trattata una donna da loro? Lo sai che per loro è piu' importante addestrare un BAMBINO a fare il KAMIKAZE, piuttosto che di farlo studiare e imparargli a vivere civilmente? Preferiscono far vivere il loro mondo nella miseria, senza istruire in alcun modo la popolazione, e lo sai perchè? Perchè un popolo ignorante si governa meglio, e lo puoi soggiogare a tuo piacimento!!! Inculcandogli ideali che sono assurdi.

 

Bhè se permetti, il giudizio "veloce" come dici tu, mi viene spontaneo...di fronte a fatti del genere.

 

Per quanto riguarda le crociate, concordo con quello che dice Gianni...

 

 

CIAO

Link al commento
Condividi su altri siti

In passato le guerre mondiali sono scoppiate per un colpo di pistola o per il rapimento di una singola persona.

 

Oggi le cose sono già molto cambiate.

 

Ciò nonostante non si può seriamente pensare che una nazione con un potere politico, economico e militare come gli USA, si stessero fermi dopo aver subito gli attacchi dell' 11 settembre e si limitassero a cercare soluzioni politiche o adottassero punizioni politiche (tipo embarghi, condanne internazionali ecc...).

 

Questo lo può fare se viene attaccato il Liechtenstein, ma non certo gli USA.

 

Gli USA dovevano rispondere, ne andava dello loro credibilità ed era anche in gioco il principio che tutti dovevano sapere che azioni di questo tipo avrebbero scatenato una rappresaglia terribile.

 

Del resto, non possiamo aspettarci nulla di diverso da un paese che per 50 anni è vissuto con la minaccia della rappresaglia nucleare quale unico strumento per evitare la distruzione totale (strumento che peraltro ha funzionato).

 

Questa rappresaglia ha colpito per primo i Talebani afghani, ma non si poteva fermare a quel paese, e poi l'Irak.

 

Agli USA poco importa che l'Irak c'entri o non c'entri con gli attentati dell'11 settembre o con le armi di distruzione di massa.

 

In fin dei conti nemmeno l'Afghanistan c'entrava in maniera diretta: in Afghanistan non c'erano armi di distruzione di massa e l'unico torto dei talebani è stato quello di rifiutarsi di consegnare Bin Laden.

 

Il vero motivo di queste due guerre è quello di costringere la nazione araba a rendersi conto che se continuano gli attentati terroristici, si ritroveranno i marines americani a dormire nei loro letti. E quindi, a convincere tutti i paesi arabi che devono contribuire - e fattivamente - alla lotta contro il terrorismo e - ancor più - devono smetterla di finanziare i gruppi terroristici e di dare ospitalità ai loro capi (cosa che hanno fatto Afghanistan e Irak, così come Iran e Siria, così come nazioni arabe "amiche" come l'Arabia Saudita).

 

I terroristi, dal canto loro, cercano di contrastare questa tendenza colpendo ripetutamente le truppe americane e le istituzioni governative in Afghanistan e in Irak, nella speranza di costringere gli USA a tornarsene a casa e a perdere la faccia.

 

In questa partita, gli USA hanno preso una posizione di vantaggio.

 

Innanzitutto sono riusciti a spostare la zona di combattimento.

Gli attentati ora non si fanno più in USA o in Europa, ma si fanno in Irak.

Questo significa che il territorio metropolitano delle nazioni occidentali è stato tirato fuori dalla mischia ed il "nemico" è costretto a combattere in casa propria.

 

Poi, dopo un periodo molto duro, costellato di perdite americane, adesso il terrorismo colpisce prevalentemente i propri stessi connazionali: le bombe esplodono contro i poliziotti irakeni, contro la gente irakena che si ammassa nelle chiese e nei mercati.

Al massimo si prendono di mira giornalisti e organizzazioni umanitarie.

 

Tutto questo non fa che togliere consenso ai terroristi: viene meno il consenso della popolazione, viene meno il consenso dei mass-media, viene meno il consenso politico.

 

Si tratta di aspetti molto importanti, che nel lungo termine avranno le loro conseguenze.

 

Nel frattempo, sono anche crollati gli attentati terroristici in Israele: e pian piano si sta riuscendo a imporre un accordo con i palestinesi, che passa anche attraverso il ritiro dei coloni, che sta avvenendo gradualmente.

 

E intanto anche i giochi sporchi della Siria in Libano sono venuti fuori, la Siria è stata costretta a ritirare le sue truppe e forse in Libano si riuscirà a ricostruire un paese civile.

 

Ecco, nella grande partita che si sta giocando a livello mondiale, una partita in cui è in gioco anche il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti, non ci si può permettere di "regalare" punti all'avversario, perchè l'avversario non ne ha mai regalati e mai li regalerà a noi.

 

E liberare i prigionieri di Guantanamo, rinunciare a tentare di carpire le loro informazioni attraverso forme tutto sommato limitate di tortura psicologica, rinunciare a individuare in mezzo a quei prigionieri i possibili collaboratori (spie) da utilizzare contro Al Qaida, significherebbe solo regalare punti al nemico.

 

E' vero, il Corano (quello che ho citato è la sola traduzione approvata dall' Unione delle Comunità Islamiche in Italia) è solo un testo sacro, come la Bibbia.

 

Ma da noi in Occidente c'è solo l'ora di religione a scuola. E se non vuoi farla non la fai.

Nei paesi arabi più conservatori, il Corano è una guida spirituale e politica, è una vera e propria legge dello stato.

 

La Bibbia è dura (non cruenta come il Corano, ma comunque dura) però è stata mitigata dal Nuovo Testamento che ne è parte integrante, e nessuno può negare che i principi di Gesù Cristo (che sia esistito o meno, questo è un altro discorso) sono davvero il massimo della civiltà, onestà, lealtà, solidarietà e non violenza.

 

Persino se prendiamo la massima sintesi della religione cattolica "antica", i 10 comandamenti, troviamo dei principi che non sono assolutamente malvagi.

 

La potenza (negativa) della religione musulmana la si vede poi nei fatti: vi rendete conto che da almeno quindici anni a questa parte, non c'è un solo giorno in cui alcuni kamikaze non si siano fatti saltare in aria in nome di Allah?

Prima Israele, poi l'Irak.

Ogni giorno uno-due-tre attentati.

Vi rendete conto di quanti kamikaze si sono immolati?

In quindici anni saranno qualcosa come 5000-6000. Sono tantissimi.

 

E non accennano a diminuire.

Vi rendete conto di che "potenza" ha questa religione, e il modo in cui essa viene inculcata sin da bambini?

 

Non si può limitarsi a dire "Il Corano è solo un testo religioso".

 

E' un testo che uccide, per come viene usato.

 

In Occidente i piloti di elicottero si tirano indietro al momento di rischiare la vita perchè non hanno dispositivi di protezione adeguati... e dall'altra parte c'è un fanatismo che porta ad accettare e a cercare il suicidio.

 

Da un punto di vista militare, questa è una grande debolezza occidentale, è un punto di vulnerabilità che il nemico sfrutta.

 

Se la vulnerabilità del nemico, invece, sta nel buttare una copia del Corano nel gabinetto... por*a miseria almeno questo lasciatecelo fare !!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Nel 2005, mi sembra un po antiquato andare a ripescare le crociate dal passato. Come per giustificare il fondamentalisamo islamico e dire :-"Ricordiamoci che anche i Cristiani facevano le stesse cose". Bhè, non condivido affatto. Come dice Gianni, anche l'inquisizione bruciava le streghe. Nel terrore post rivoluzione francese, si tagliavano le teste a destra e a manca. Hilter ha ucciso milioni di ebrei. Nabucodonosor faceva lavorare gli schiavi ebrei in mezzo a condizioni disumane, uccidendone tantissimi. Il comunismo ha ucciso milioni di contadini Kulaki. I partigiani di Tito hanno sterminato paesi interi, gettando le persone italiane nelle Foibe. I serbi uccidevano gli albanesi e li gettavano nelle fosse comuni. E via dicendo...

Queste cose orribili succedevano una volta, ed erano frequenti poichè nel passato si viveva con un mentalità diversa. Oggi siamo nel 2005 e il mondo vive civilmente. Ma ancora, purtroppo, si devono vedere cose del tipo: sgozzamente in diretta, lapidazione delle donne, bambini costretti a farsi saltare in aria ecc. E questo tipo di ideologia, perversa e malvagia, se mi è permesso di dirlo, è portata avanti solo dal fondamentalismo islamico. Gli unici al giorno d'oggi che predicano una religione di cotal orrore e inciviltà...

Badate bene: io sto condannando il FONDAMENTALISMO, non la religione musulmana in generale!!!

Modificato da Giovanni86
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma por*a miseria!!! Solo loro hanno una religione del genere!!! Quale Dio ordinerebbe ai suoi fedeli di uccidere, con tale crudeltà, una persona solo per il fatto che questa è occidentale?

io cerco di non entrare mai in queste discussioni (politiche e/o ideologiche) in quanto ho notato che nella maggior parte della volte (non mi riferisco a questo forum nel quale, per ora, non ho notato nessuna "testa calda") c'è sempre qualche persona che non sa discuterne pacificamente ma dopo aver letto il tuo mess una cosa te la devo proprio chiedere...

 

...hai mai sentito parlare delle CROCIATE?

 

il mio tono non è polemico, semplicemente mi sembra eccessivo giudicare così velocemente in un mondo che NON è fatto di angeli salvatori e demoni da esorcizzare.

ciao a tutti

Scusa Mazza, solo ora ho letto il tuo messaggio.

 

Il mio non era un atteggiamento da "testa calda"...

Intendevo dire che nell'era attuale, cioè in un mondo che si presume sia "civilizzato", dove tutte le religioni (o meglio alcune) bene o male convivono senza darsi fastidio, l'estremismo islamico è la sola religione che vuole mettere "a ferro e fuoco il mondo". Tu lo sai come viene trattata una donna da loro? Lo sai che per loro è piu' importante addestrare un BAMBINO a fare il KAMIKAZE, piuttosto che di farlo studiare e imparargli a vivere civilmente? Preferiscono far vivere il loro mondo nella miseria, senza istruire in alcun modo la popolazione, e lo sai perchè? Perchè un popolo ignorante si governa meglio, e lo puoi soggiogare a tuo piacimento!!! Inculcandogli ideali che sono assurdi.

 

Bhè se permetti, il giudizio "veloce" come dici tu, mi viene spontaneo...di fronte a fatti del genere.

 

Per quanto riguarda le crociate, concordo con quello che dice Gianni...

 

 

CIAO

quello che dici giustamente, si ricollega ad un mio post successivo nel quale ho detto in pratica che queste persone non nascono cattive ma è colpa della loro istruzione e del mondo in cui vivono se sono diventate così...

allo stesso modo pure tu o io avremmo potuto diventare kamikaze se fossimo nati in Afghanistan.

e cmq non dimentichiamoci che con la paura governi ancora meglio un popolo...

 

tendo a sottolineare che non mi azzarderei mai a dire che la loro educazione o quello che fanno è giusto (spero che tu non abbia pensato minimamente che sia così, altrimenti mi devo essere spiegato proprio male)

 

poi il tutto si ricollega un po' con il discorso crociate/esperienza dell'individuo e delle religioni

pensa se adesso nasce un leader che cambia completamente i loro dogmi (una persona tipo gesù) e tra 100 anni sono una religione fondata sulla fratellanza, tutti quanti diranno impossibile (e nel mio piccolo lo penso anch'io) in realtà questa ipotesi è improbabile (o nettamente improbabile, ma è comunque diverso da impossibile)

Link al commento
Condividi su altri siti

Nel 2005, mi sembra un po antiquato andare a ripescare le crociate dal passato. Come per giustificare il fondamentalisamo islamico e dire :-"Ricordiamoci che anche i Cristiani facevano le stesse cose". Bhè, non condivido affatto. Come dice Gianni, anche l'inquisizione bruciava le streghe. Nel terrore post rivoluzione francese, si tagliavano le teste a destra e a manca. Hilter ha ucciso milioni di ebrei. Nabucodonosor faceva lavorare gli schiavi ebrei in mezzo a condizioni disumane, uccidendone tantissimi. Il comunismo ha ucciso milioni di contadini Kulaki. I partigiani di Tito hanno sterminato paesi interi, gettando le persone italiane nelle Foibe. I serbi uccidevano gli albanesi e li gettavano nelle fosse comuni. E via dicendo...

Queste cose orribili succedevano una volta, ed erano frequenti poichè nel passato si viveva con un mentalità diversa. Oggi siamo nel 2005 e il mondo vive civilmente. Ma ancora, purtroppo, si devono vedere cose del tipo: sgozzamente in diretta, lapidazione delle donne, bambini costretti a farsi saltare in aria ecc. E questo tipo di ideologia, perversa e malvagia, se mi è permesso di dirlo, è portata avanti solo dal fondamentalismo islamico. Gli unici al giorno d'oggi che predicano una religione di cotal orrore e inciviltà...

Badate bene: io sto condannando il FONDAMENTALISMO, non la religione musulmana in generale!!!

ah non mi dai neanche il tempo di rispondere che ne posti un altro...

ti ripeto: io non sto condannando il cristianesimo ma mostrando come il susseguirsi degli eventi può cambiare nazioni e popoli (e non capisco come tu e gianni lo considerate così poco importante)

e con questo spero di aver chiuso su questo argomento.

 

sul fatto che il mondo vive civilmente avrei qualche dubbio: la mafia, l'elevato numero di delitti in America, il crescente numero di madri che uccide i propri figli (ultimo caso in Svizzera o in Austria se non mi ricordo male) sono le prime cose che mi vengono in mente, poi hai ragione tu nel dire che il fondamentalismo islamico non sono singoli casi ma si riconduce ad una fede e quindi ad un ampio numero di persone

Link al commento
Condividi su altri siti

Meglio un colpo ben assestato??Cioe'?

che si intende per colpo ben assestato??

Se intendete un bombardamento con armi H...mi sa' che dovreste stare con saddam in questo momento...che altre strade sono percorribili???

Un invasione?? :rolleyes: peccato che e' gia' in atto...

cosa fareste?

parlo di operazioni speciali, per il principio che la "guerra che non si combatte non si può perdere" -_-

Link al commento
Condividi su altri siti

Questo lo può fare se viene attaccato il Liechtenstein, ma non certo gli USA.

 

penso che se in Liechtenstein ci fosse un attacco tipo l'11 settembre venga cancellato dalle carte geografiche

 

Gli USA dovevano rispondere, ne andava dello loro credibilità ed era anche in gioco il principio che tutti dovevano sapere che azioni di questo tipo avrebbero scatenato una rappresaglia terribile.

 

Del resto, non possiamo aspettarci nulla di diverso da un paese che per 50 anni è vissuto con la minaccia della rappresaglia nucleare quale unico strumento per evitare la distruzione totale (strumento che peraltro ha funzionato).

 

Questa rappresaglia ha colpito per primo i Talebani afghani, ma non si poteva fermare a quel paese, e poi l'Irak.

 

Agli USA poco importa che l'Irak c'entri o non c'entri con gli attentati dell'11 settembre o con le armi di distruzione di massa.

 

concordo

 

In fin dei conti nemmeno l'Afghanistan c'entrava in maniera diretta: in Afghanistan non c'erano armi di distruzione di massa e l'unico torto dei talebani è stato quello di rifiutarsi di consegnare Bin Laden.

 

su questo non tanto, perchè il governo talebano ha finaziato i gruppi estremisti

 

Il vero motivo di queste due guerre è quello di costringere la nazione araba a rendersi conto che se continuano gli attentati terroristici, si ritroveranno i marines americani a dormire nei loro letti. E quindi, a convincere tutti i paesi arabi che devono contribuire - e fattivamente - alla lotta contro il terrorismo e - ancor più - devono smetterla di finanziare i gruppi terroristici e di dare ospitalità ai loro capi (cosa che hanno fatto Afghanistan e Irak, così come Iran e Siria, così come nazioni arabe "amiche" come l'Arabia Saudita).

 

I terroristi, dal canto loro, cercano di contrastare questa tendenza colpendo ripetutamente le truppe americane e le istituzioni governative in Afghanistan e in Irak, nella speranza di costringere gli USA a tornarsene a casa e a perdere la faccia.

 

concordo

 

In questa partita, gli USA hanno preso una posizione di vantaggio.

 

mica tanto, finche ci saranno nazioni come Francia e Germania che contrastano la politica anti-terroristi deli americani, e stati come la Spagna (e temo che fra questi c'è anche l'Italia) che al primo attentato si rinchiudono nell'loro staterello, gli spagnoli hanno fatto quello che secondo te potrebbe fare il Liechtestein

 

Innanzitutto sono riusciti a spostare la zona di combattimento.

Gli attentati ora non si fanno più in USA o in Europa, ma si fanno in Irak.

Questo significa che il territorio metropolitano delle nazioni occidentali è stato tirato fuori dalla mischia ed il "nemico" è costretto a combattere in casa propria.

 

Poi, dopo un periodo molto duro, costellato di perdite americane, adesso il terrorismo colpisce prevalentemente i propri stessi connazionali: le bombe esplodono contro i poliziotti irakeni, contro la gente irakena che si ammassa nelle chiese e nei mercati.

Al massimo si prendono di mira giornalisti e organizzazioni umanitarie.

 

non è proprio vero, gli attentati in occidente ci sono e ci saranno, solo che qui non possono farne uno piccolo, qui devono farne uno tipo 11 settembre/11 marzo, ma per organizzarlo ci vuole tempo, per questo sono di meno.

 

Tutto questo non fa che togliere consenso ai terroristi: viene meno il consenso della popolazione, viene meno il consenso dei mass-media, viene meno il consenso politico.

 

Si tratta di aspetti molto importanti, che nel lungo termine avranno le loro conseguenze.

 

Nel frattempo, sono anche crollati gli attentati terroristici in Israele: e pian piano si sta riuscendo a imporre un accordo con i palestinesi, che passa anche attraverso il ritiro dei coloni, che sta avvenendo gradualmente.

 

E intanto anche i giochi sporchi della Siria in Libano sono venuti fuori, la Siria è stata costretta a ritirare le sue truppe e forse in Libano si riuscirà a ricostruire un paese civile.

 

Ecco, nella grande partita che si sta giocando a livello mondiale, una partita in cui è in gioco anche il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti, non ci si può permettere di "regalare" punti all'avversario, perchè l'avversario non ne ha mai regalati e mai li regalerà a noi.

 

E liberare i prigionieri di Guantanamo, rinunciare a tentare di carpire le loro informazioni attraverso forme tutto sommato limitate di tortura psicologica, rinunciare a individuare in mezzo a quei prigionieri i possibili collaboratori (spie) da utilizzare contro Al Qaida, significherebbe solo regalare punti al nemico.

 

concordo, solo che secondo me per convincerli si dovrebbero poter usare metodi più duri, e quelli che proprio non si può convincerli sfruttarli come cavie o torturarli solo per farli soffrire

 

E' vero, il Corano (quello che ho citato è la sola traduzione approvata dall' Unione delle Comunità Islamiche in Italia) è solo un testo sacro, come la Bibbia.

 

l'Unione delle Comunità Islamiche ha a capo uno dei più estremisti d'italia, per questo la versione approvata da loro è molto cruenta

 

Ma da noi in Occidente c'è solo l'ora di religione a scuola. E se non vuoi farla non la fai.

Nei paesi arabi più conservatori, il Corano è una guida spirituale e politica, è una vera e propria legge dello stato.

 

La Bibbia è dura (non cruenta come il Corano, ma comunque dura) però è stata mitigata dal Nuovo Testamento che ne è parte integrante, e nessuno può negare che i principi di Gesù Cristo (che sia esistito o meno, questo è un altro discorso) sono davvero il massimo della civiltà, onestà, lealtà, solidarietà e non violenza.

 

Persino se prendiamo la massima sintesi della religione cattolica "antica", i 10 comandamenti, troviamo dei principi che non sono assolutamente malvagi.

 

La bibbia è un testo che fin dalle origini è stato più moderato rispetto agli altri (tutto e relativo, era violento, ma gli altri lo sono sempre stati di più)

 

La potenza (negativa) della religione musulmana la si vede poi nei fatti: vi rendete conto che da almeno quindici anni a questa parte, non c'è un solo giorno in cui alcuni kamikaze non si siano fatti saltare in aria in nome di Allah?

Prima Israele, poi l'Irak.

Ogni giorno uno-due-tre attentati.

Vi rendete conto di quanti kamikaze si sono immolati?

In quindici anni saranno qualcosa come 5000-6000. Sono tantissimi.

 

E non accennano a diminuire.

Vi rendete conto di che "potenza" ha questa religione, e il modo in cui essa viene inculcata sin da bambini?

 

concordo

 

Non si può limitarsi a dire "Il Corano è solo un testo religioso".

 

E' un testo che uccide, per come viene usato.

 

sottolineo per come viene usato,

 

In Occidente i piloti di elicottero si tirano indietro al momento di rischiare la vita perchè non hanno dispositivi di protezione adeguati... e dall'altra parte c'è un fanatismo che porta ad accettare e a cercare il suicidio.

 

Da un punto di vista militare, questa è una grande debolezza occidentale, è un punto di vulnerabilità che il nemico sfrutta.

 

questa e la nostra vulnerabilità ma anche la nostra grande forza, poi io se non ritirandomi potrei salvare la vita ad un altra persona resterei

Link al commento
Condividi su altri siti

insomma, mi sembra di aver capito che quasi tutti giustificate i metodi usati a guantanamo, bella li....  :thumbdown:

Scusa, prova a metterti nei panni degli USA: "Signori terroristi, Vi chiederemo per piacere di non fare più attentati da 2000 vittime come l'altra volta, firmato il Presidente." Scusa l'ironia Night, ma non manco di rispetto, ma che cosa cavolo devono fare? :rolleyes:

Link al commento
Condividi su altri siti

guarda legolas che io non dico che debbano essere rimessi in libertà, perchè come ho già detto se sono li dentro ci sarà un motivo (spero...), pensa se venisse fatto a te, ok hai sbagliato ma ti dico cosa ne penso io...

 

 

volevo compiere un attentato, mi beccano e sono sbattuto in carcere.

li dopo anni mi pento ma i secondini che fanno? mi usurpano della sola cosa che mi è rimasta, ciòè la dignità?

li io inizierei a ribollire di rancore nei loro confronti e aumenterebbe di nuovo in me l'odio profondo che c'era prima, rialimentando tutta la catena del terrorismo.

 

non mi fraintendete ma immedesimatevi nelle loro condizioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

nelle loro condizioni sei completamente distrutto psicologicamente e non riesci più a pensare degnamente

 

inoltre anche se cresce l'odio tanto restano chiusi la dentro

 

e poi c'è da dire che quelli dentro non si pentono, secondo me

Link al commento
Condividi su altri siti

i pochi che si pentono seriamente ( molti sicuramente faranno finta pur di tornare a dare fastidio agli occidentali) e di cui gli agenti americani credono di potersi fidare dovrebbero tornare con i terroristi, ma questa volta lo scopo sarebbe quello di LAVORARE per il governo americano, ovvero diventare spie, cercare di avvicinarsi il più possibile a Bin Laden, e facilitarne così la sua cattura. ;)

 

In un film con Bud Spancer e Terence Hill ( credo che il titolo fosse 2 super spie da qualche parte) si vedeno i due protagonisti come spie di un associazione, quest' ultima per tenere sempre sotto docchio queste 2 spie gli avevano inserito un esplosivo tra i denti, in modo che se venivano catturate loro potevano farsi saltar ein aria e non dire niente.

 

Il governo americano non potrebbe fare così con le spie provnienti da guantenamo? Così le avrebbe sempre sotto controllo.... :okok:

Link al commento
Condividi su altri siti

Non è un mistero che la CIA stia lavorando a Guantanamo per individuare le possibili spie.

 

Certo, nel variegato e complesso mondo dello spionaggio, nulla è sicuro: "Niente è come sembra" .

 

Esistono molti modi di convincere una persona a diventare una spia, e di sicuro il migliore non è quello di un approccio diretto.

Non puoi dire "spia per me" e basta. Non reggerebbe a lungo.

 

In questi casi, si cerca di capire qual'è il punto vulnerabile del soggetto: i soldi? la sua famiglia? è ricattabile?

Se c'è, si lavora su quello.

 

Se non c'è, allora si tenta la strada di convincerlo che ciò in cui crede è sbagliato.

Ad esempio, faccio proprio un esempio banale, si demolisce la figura carismatica di Bin Laden e si dimostra che è un pericolo per l'intera nazione araba, e che catturarlo placherebbe l'ira degli americani. Oppure che Bin Laden predica bene ma razzola male (ad esempio esibendo prove che profana la religione araba).

 

Se nemmeno questo funziona o è possibile, allora si tenta il gioco più sofisticato.

Si cerca di fare in modo che il soggetto creda di passare informazioni ad amici e alleati e in realtà le sta passando ai nemici.

Esempio banale: il soggetto viene avvicinato da una persona che si finge alleato alla causa araba , una finta spia siriana, che dice che Bin Laden è in grave pericolo di vita e i siriani vogliono individuarlo per contattarlo e portarlo al sicuro in Siria.

Il soggetto collaborerà pensando di collaborare con gli alleati siriani, e invece sta collaborando con la CIA.

 

Questi sono solo esempi estremamente banali, ma nella storia dello spionaggio è successo questo e molto altro.

Link al commento
Condividi su altri siti

insomma, mi sembra di aver capito che quasi tutti giustificate i metodi usati a guantanamo, bella li.... :thumbdown:

Scusa, prova a metterti nei panni degli USA: "Signori terroristi, Vi chiederemo per piacere di non fare più attentati da 2000 vittime come l'altra volta, firmato il Presidente." Scusa l'ironia Night, ma non manco di rispetto, ma che cosa cavolo devono fare? :rolleyes:

Io provo amettermi nei panni degli USA?

 

Signori terroristi, siamo un paese civile, la nostra religione ha smesso da quelche secolo di uccidere la gente, la nostra società non approva le barbarie.

Link al commento
Condividi su altri siti

insomma, mi sembra di aver capito che quasi tutti giustificate i metodi usati a guantanamo, bella li.... :thumbdown:

Scusa, prova a metterti nei panni degli USA: "Signori terroristi, Vi chiederemo per piacere di non fare più attentati da 2000 vittime come l'altra volta, firmato il Presidente." Scusa l'ironia Night, ma non manco di rispetto, ma che cosa cavolo devono fare? :rolleyes:

Io provo amettermi nei panni degli USA?

 

Signori terroristi, siamo un paese civile, la nostra religione ha smesso da quelche secolo di uccidere la gente, la nostra società non approva le barbarie.

No no tu metterti nei loro panni. Dicevo a Nighthawk. Comunque chiedo a te adesso, cosa pensi che abbiano detto Bush e Powell all'ONU, hanno detto più o meno le cose che hai scritto tu, con in più un'esplicita dichiarazione d'azione che è sfociata nella caccia a Bin Laden in Packistan, e alla Guerra del Golfo, ma soprattutto nella più totale intolleranza delle barbarie dei terroristi. Sarai abbastanza maturo da comprendere che non sono le belle parole a fare tutta la storia: la magna carta fu ottenuta per sedare la minaccia di una sollevazione popolare violenta, la rivoluzione frandese ha portato la libertà in europa a un prezzo di sangue inaudito e a 25 anni di guerre Napoleoniche, dichiarazione d'Indipendenza degli Stati Uniti è stata ottenuta con la lotta, e così l'unione degli USA con la guerra civile, la Costituzione Italiana è nata dopo decenni di Fascismo e della II Guerra Mondiale, costituita dagli stessi uomini che hanno combattuto tra i partigiani, combattuto capisci, dando il sangue...

 

Sinceramente se fanno pipi sul corano per ribaltare la volontà di un'uomo che si farebbe volentieri saltare in aria in un supermercato o nelle Petronas Tower, mi sembra brutto, ma è il meno....

Link al commento
Condividi su altri siti

Non vedo correlazione tra: "non approviamo barbarie"

 

e

 

"ammazziamo, e pisciamo sul tuo libro sacro"

Prova ad aprire la mente alle implicazioni che portano le tue stesse parole: " non approviamo barbarie".

 

...

 

Nemmeno quelle del terrorismo.

 

Come gia non approvammo quelle del Nazismo. E lottammo.

 

La storia è piena di questo, occorre reagire a questi mali assoluti, o si viene schiacciati capisci.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...