Vai al contenuto

aereo portaerei anni 70


Ospite caposkaw

Messaggi raccomandati

Beh, l'idea di una "nave madre" volante non è nuovissima ed ha i suoi vantaggi; da profano mi viene in mente la mobilità (poteva trasferire rapidamente in un punto aerei da caccia anche se le vie marittime o terrestri fossero state bloccate!), e la "sopravvivibilità n corso di scambio nucleare- parallelamente si stavano costruendo i quartieri generali volanti tipo "Looking Glass" e quindi anche con un attacco massiccio sarebbe sempre rimasta una forza di intercettazione significativa.

Lo svantaggio era il costo di esercizio e uno tecnico: la stivaper i caccia avrebbe dovuto essere alla stessa pressione dell'aria esterna, e i piloti avrebbero dovuto fare un tratto "a piedi"; fornire l'ossigeno in questi spostamenti era sì fattibile, ma pericoloso perchè l'O2 è un gas pericoloso da usare e ancora di più quando incanalato in tubi e tubicini pendenti.

Modificato da Simone
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite caposkaw

mi era suonato un campanellino in testa, e sono andato a spulciare tra i miei libri...

ed ecco qua, da un vecchio libro di astronautica:

hypu.jpg

missile orbitale da trasporto truppe

hyp2.jpg

possibile base di lancio navigante

hyp3.jpg

discesa delle truppe nel teatro operativo.

 

come è facile capire, perchè lo Ithacus potesse operare, era necessario la superiorità aerea totale , almeno nell'area di atterraggio e durante l'atterraggio.

nel documento sull'aereo portaerei si descrive come almeno 80% della forza trasportata di microcaccia dovesse essere dedicata al supporto tattico...

una delle cose sui cui il documento sull'aereo portaerei insisteva, e anche il rapporto sul missile trasporto truppe, era la economicità dei sistemi in coinfronto alle basi oltremare...

una cosa che levhiatan non potrebbe che apprezzare.... :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Link al commento
Condividi su altri siti

Se non sbaglio già durante la guerra era nata una concezione simile e furono provati svariati tentativi in varie nazioni. Non so quale sia stata il primo in assoluto, ma il tentativo più datato che ricordo è quello che fecero i russi agganciando dei caccia Polikarpov ad un Tupolev TB-3... Spero di non essere andato in OT :unsure:

Modificato da vonparrish
Link al commento
Condividi su altri siti

Se non sbaglio già durante la guerra era nata una concezione simile e furono provati svariati tentativi in varie nazioni. Non so quale sia stata il primo in assoluto, ma il tentativo più datato che ricordo è quello che fecero i russi agganciando dei caccia Polikarpov ad un Tupolev TB-3... Spero di non essere andato in OT :unsure:

 

Su Wiki c'è un interessante articolo che parla dei tentativi effettuati in questo campo e i primi furono gl'inglesi nel 1916 (io pensavo i Tedeschi con i loro Zeppelin ).

 

Come concetto ripreso in questo post comunque i primi furono gli Statunitensi con il dirigibile ZRS-4 USS Akron (ne avevo vista la storia in un documentario).

 

Link a Wiki.it: Caccia parassita

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 mesi dopo...

Beh, tutto-sommato il ricongiungimento fra aereo-madre e figli implicava l'azzeramento delle velocità relative in modo da permettere l'aggancio meccanico, una procedura dalle difficoltà non molto diverse-in teoria-rispetto al rifornimento in volo. penso però che il fattore-limitante sarebbe stato non tanto la partenza (in cui l'aereo-figlio si allontana velocemente dai vortici originati dall'aereo-madre),quanto l'arrivo,ove l'aereo-figlio avrebbe dovuto mantenere un assetto stabile immerso ,almeno in una certa misura, nei numerosi vortici,per un periodo di tempo non infinitesimo.

Modificato da Simone
Link al commento
Condividi su altri siti

COMPLIMENTI BELLISSIME IMMAGINI , in effetti sembra un misto f-16 / mig 29 / aurora.

L' idea non è nuovissima in sè, infatti già nel 1932 il curtiss Sparrowhawk ( biplano) era "imbarcato" o "aeroportato" dai dirigibili dell' usaf allora USAAC zrs-5 Macon e ZRs-4 Akron , in ragione di 3 per dirigibile. L' idea non è andata più avanti e a parte il sommergibile giapponese che trasportava tre aichi da ricignozione smontabili NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE, nulla del de-genere è stato poi più passato dai tavoli progettisti alla realta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Penso che un problema difficilmente sormontabile sarebbe stata la vulnerabilità del dirigibile-groossissimo e relativamente lento.

In fondo-in fondo, è anche stato l'argomento usato da chi NON voleva navi-portaerei,il fatto che "colpendo" queste,si sarebbero neutralizzati anche i velivoli imbarcati.

Link al commento
Condividi su altri siti

bhe, vi è una "leggera" differenza tra abbattere un dirigibile ed affondare una portaerei, il problema principale era ed è la farragginosità del sistema in se. stesso discorso dicasi per i caccia-parassita che dovevano essere agganciati ai B-50 ed ai B-36.

Modificato da vorthex
Link al commento
Condividi su altri siti

SOLO X COMPLETARE QUANTO RIPORTATO SU CACCIA PARASSITI , DIRIGIBILI , AEREI PORTAEREI ETC , ECCO IL SOMMERGIBILE PORTAEREI CLASSE I-400 DELLA MARINA IMPERIALE GIAPPONESE 2° GUERRA MONDIALE.

E BUONA GIORNATA A TUTTI

 

"La classe I-400 (Sen Toku secondo la classificazione giapponese) era costituita da sommergibili portaerei oceanici di sviluppo e costruzione giapponese, utilizzati durante la seconda guerra mondiale.

 

Caratterizzate dalla capacità di trasportare 3 idrovolanti, gli Aichi M6A Seiran, furono delle unità, realizzate 3 soli esemplari, le quali vennero usate marginalmente in operazioni durante il conflitto, ma che vennero impiegate, per lo più, come sommergibili cisterna.

 

In origine furono progettati per distruggere il Canale di Panama, controllato dalla U.S. Navy.

Dislocamento 5.223/6.560 t

Armamento *artiglieria alla costruzione: 1 da 140 mm e 10 impianti da 25 mm.

siluri:8 tubi da 533 mm a prua e 20 siluri

Corazzatura

Mezzi aerei 3 Aichi M6A Seiran"

( fonte dei dati Wikipedia)

 

AGGIUNGO IO A QUANTO RIPORTATO SOPRA CHE FU PROPRIO UN AICHI TRASPORTATO DA UN SOMMERGIBILE L' UNICO MEZZO AEREO AD AVER MAI BOMBARDATO IL SUOLO DEGLI STATI UNITI CONTINENTALI , CON POCHE BOMBE INCENDIARE DA POCHI KG, UN AREA BOSCOSA CON POCHISSIMI DANNI INFERTI. A QUESTO FATTI GLI USA NON HANNO MAI DATO PUBBLICITA' IN QUANTO QUELLO CHE AVEVA FUNZIONATO SOLO IN PARTE CON I GIAPPONESI POTEVA RIUSCIRE BENE AI RUSSI IN GUERRA FREDDA CON UN' ARMA BATTERIOLOGICA ( O CON I PALLONI STILE I FU-GO GIAPPONESI).

Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi la porterei la hanno inventata i giapponesi? E in piu una porterei sommergibile????

 

Veramente no, la genesi della portaerei passa attraverso diversi sviluppi a partire dall'inizio del secolo scorso, messi in pratica da francesi, americani ed inglesi.

 

http://en.wikipedia.org/wiki/History_of_the_aircraft_carrier

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Portaerei

 

Comunque molto interessante la storia dello I-400 Sensuikan Toku

Modificato da -{-Legolas-}-
Link al commento
Condividi su altri siti

Veramente no, la genesi della portaerei passa attraverso diversi sviluppi a partire dall'inizio del secolo scorso, messi in pratica da francesi, americani ed inglesi.

 

http://en.wikipedia.org/wiki/History_of_the_aircraft_carrier

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Portaerei

 

Comunque molto interessante la storia dello I-400 Sensuikan Toku

infatti lo sviluppo delle ai carrier si deve a queste tre nazioni.

come dice giustamente legolas

lo I400 è una stranezza , ma fu operativa, certoc he 3 o anche 30 idrovolanti alla volta non avrebbere certo cambiato le sorti della guerra nel pacifico ( a meno di non inventare una flotta di 50 Blue Noah del celebre anime anni 80..)

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...