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Romeno morto a Napoli tra l’indifferenza della gente


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Romeno morto a Napoli tra l’indifferenza della gente

Il quotidiano Il Mattino ha pubblicato immagini agghiaccianti della morte del romeno ucciso per errore durante un agguato di camorra

 

Lascia attoniti e senza parole la sequenza di morte pubblicata dal quotidiano Il Mattino, che ritrae gli ultimi istanti di vita del romeno Petru Birladeandu, l’uomo ucciso il 26 maggio scorso in un agguato tra clan rivali nel quartiere Pignasecca di Napoli. Le telecamere di videosorveglianza della stazione di Montesanto hanno ripreso ogni fase della tragedia. Ma quello che le immagini mostrano non è solo la morte di un uomo quanto l’indifferenza della gente di Napoli, un popolo definito da tutti come generoso ma che in questa circostanza ha rivelato il suo lato cinico e senza cuore.

 

Petru Birlandeandu è stato ucciso per errore in quel raid. Viveva in Italia onestamente suonando la sua fisarmonica sui treni della metropolitana e della cumana. Il video inizia proprio quando Petru e sua moglie si incamminano tranquillamente verso la stazione di Montesanto. Di lì a poco entrano in azione i killer, otto ragazzi appartenenti al clan Sarno-Ricci, con casco integrale in testa, a bordo di quattro scooter, e tra le mani mitragliette con cui iniziano a sparare a caso. L’obiettivo è il boss rivale, Salvatore Mariano. Una raffica di proiettili colpisce per sbaglio Petru ad una gamba e ad un torace. Il ragazzo seppure ferito gravemente riesce a rifugiarsi all’interno della stazione.

 

La telecamera interna della funicolare ritrae l’uomo camminare a fatica e con la tshirt intrisa di sangue. Arrivato ai tornelli, sfinito stramazza al suolo. Ed è questa la parte più orrenda. La drammatica fine di Petru Birlandeandu avviene sotto gli occhi indifferenti dei passanti che continuano ad obliterare biglietti o parlare al telefono senza che nessuno presti attenzione alle grida di aiuto della moglie del romeno, senza che nessuno si accorga dell'ennesima innocente vittima di camorra.

 

Enrica Raia

 

http://magazine.ciaopeople.com/News_WorldI...lla_gente-11109

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È un vero schifo vedere una persona morire tra l'indifferenza dei passanti!

...E non è un'attemuante dire "avevano paura diesser coinvolti per non aver noie con la Camorra!" Quelle persone sono e rimangono solo degli sporchi vigliacchi!

Se continuerà questo tipo di mentalità i Clan avranno vinto in partenza!

 

W Falcone, Borsellino ed il Gen. Dalla Chiesa!

 

Ciao

 

Alex da Livorno.

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La questione non è così semplice....poco c'entra il fatto che la vittima fosse rumena.

 

Il fatto è che a Napoli, o meglio in Campania, c'è una guerra fra cosche: regolamenti di conto, sicari spietati, sentenze di morte pronunciate in stanze buie, omicidi alla luce del sole....

 

In questo deprecabile contesto si inserisce come sempre il fenomeno -ugualmente vergognoso- dell'omertà e della connivenza: nulla ho visto, nulla ho sentito, nulla so.

 

Fino che in Sicilia c'è stata l'omertà, poco hanno potuto le forze dell'ordine contro la Mafia....poi quelle uccisioni spietate, l'eliminazione di due simboli della Giustizia, hanno cambiato la società siciliana. Indirettamente Cosa Nostra si fece un autogol, perchè la morte dei 2 giudici e della loro scorta risvegliò la cittadinanza onesta dal torpore in cui viveva.

 

A Napoli, non accade nessun mutamento in questo senso. La gente, anche quella per bene e onesta (tanta), continua imperterrita e terrorizzata a non guardare, a non sentire, a non agire...e la Camorra sguazza in questa pozza nauseabonda.

Ieri si è compiuto l'ennesimo conflitto a fuoco in cui un terzo innocente è rimasto vittima...è una cosa vista e rivista (perfino un bambino, figlio di turisti americani fu vittima).

La gente non prestava soccorso perchè scappava da quella scena di crimine, scappava con la paura nel volto, una paura doppia: quella (logica e comprensibile) di essere loro stessi vittime di altri colpi e quella (vergognosa) che la vittima fosse un esponente della Camorra e quindi il pericolo che soccorrerla avrebbe potuto significare un voler aiutare la cosca rivale.

 

A Napoli la gente si fa i fatti suoi....e finchè sarà così potete mandare tutto l'esercito del mondo che nulla cambierà.

E' quello che si dice della democrazia che l'occidente vuole esportare in certi stati medio orientali: se oltre all'uso della forza non si ricorre anche ad un'azione sociale, difficilmente si raggiungerà il fine preposto.

Modificato da paperinik
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Veramente vergonoso!

 

I problemi se si vuole si risolvono, basterebbe che il governo mettesse la stessa incisività e impegno che hanno impiegato contro i rifiuti sempre a Napoli. Ci dovrebbe mettere la faccia ma dubito che lo farà.

 

Quoto Paperinik, serve un'azione congiunta sia militare sia, e soprattutto, sociale, perchè lo stato deve essere più forte della camorra che tiene in ostaggio nell'omertà molti napoletani.

Mentre andrei a prendere quelli che insultano e tirano oggetti dalle finestre alle forze dell'ordine quando vanno ad arrestare il camorrista di turno.

Modificato da Hicks
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I problemi se si vuole si risolvono, basterebbe che il governo mettesse la stessa incisività e impegno che hanno impiegato contro i rifiuti sempre a Napoli. Ci dovrebbe mettere la faccia ma dubito che lo farà.

 

perche', mandare i netturbini o il Genio a mandare a raccogliere la monnezza, o combattere la Mafia e la camorra, richiedono lo stesso sforzo?

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I problemi se si vuole si risolvono, basterebbe che il governo mettesse la stessa incisività e impegno che hanno impiegato contro i rifiuti sempre a Napoli. Ci dovrebbe mettere la faccia ma dubito che lo farà.

 

perche', mandare i netturbini o il Genio a mandare a raccogliere la monnezza, o combattere la Mafia e la camorra, richiedono lo stesso sforzo?

 

Ma secondo te dire: il governo mettesse la stessa incisività e impegno = mandare i netturbini o il Genio a mandare a raccogliere la monnezza?

 

E' chiaro che non serve lo stesso sforzo ma un'impegno maggiore: si tratta sempre di metterci la faccia, di prendersi la responsibilità che nessuno si è mai preso, di attaccare interessi e collusioni.

 

Ecco te lo spiegato non era difficile, cmq Madmike mi confermi che capisci quello vuoi tu!

Modificato da Hicks
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No, e' che queste semplificazioni da bar mi infastidiscono un poco. Ci sono collusioni dimostrate e storiche fra politica e camorra, o mafia, e tu pensi veramente che questo governo, o altri, perdano un serbatoio di voti controllati e disponibili andando contro corrente? davvero credi che i rifiuti siano stati raccolti per l'intervento dell'EI, e non perche' i comitati e i blocchi stradali che c'erano fino a prima delle elezioni si sono sciolti come neve al sole?

 

Beata ingenuità.

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No, e' che queste semplificazioni da bar mi infastidiscono un poco. Ci sono collusioni dimostrate e storiche fra politica e camorra, o mafia, e tu pensi veramente che questo governo, o altri, perdano un serbatoio di voti controllati e disponibili andando contro corrente? davvero credi che i rifiuti siano stati raccolti per l'intervento dell'EI, e non perche' i comitati e i blocchi stradali che c'erano fino a prima delle elezioni si sono sciolti come neve al sole?

 

Beata ingenuità.

Guarda che ho già risposta a questa domanda 5 post fa!

 

Più che ingenuità basterebbe solo leggere prima prima di scrivere righe inutili, che ne dici? Se vuoi te lo riporto?

Modificato da Hicks
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