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Sukhoi Su-27 Flanker e derivati - discussione ufficiale


Rick86

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Un serbatoio non è soggetto solo al suo peso, ma ci sono anche le forze aerodinamiche che possono giocare brutti scherzi.

Le appendici in coda servono a stabilizzarlo una volta sganciato.

Se l’incidenza dovesse aumentare subito dopo lo sgancio, il serbatoio, ormai vuoto e leggero, invece di cadere, sotto l’effetto della portanza che comunque è in grado di generare, potrebbe schiantarsi contro la fusoliera…

Poi ce ne sono di più piccole sulla parte anteriore del serbatoio del SU-34. Sono rivolte a picchiare e agevolano una rotazione che spinga il serbatoio ad allontanarsi.

 

In altri casi (ad esempio sull'F-15) i serbatoi sono incernierati dietro e quando si sganciano assumono un vistoso assetto a picchiare senza necessità di alette di alcun tipo.

 

AuxFuelTank-MissleStantion.jpg

 

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dalle dimensioni mi pare simile a quello montato sui primi flanker: deve avere una capacità di circa 2000 lt.

 

quello che non mi spiego è l'utilità e i benefici che può portare a un aereo che già di suo imbarca 12000 lt di carburante.

un 15% / 18% in piu di carburante quanto può fare andare più lontano un aereo se poi consideriamo che l'aerodinamica ne risente.

 

Qui non parliamo di un F-15 o un Raphale che con 2 serbatoi alari possono portare un 60% in più di carburante..... non so se mi spiego

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Se è per quello sono 12000kg e quindi i litri sono ancora di più, oltre 15000, ma essendo tutto proporzionato alla mole del velivolo i serbatoi sono da 3000 litri e possono essere anche tre.

 

http://www.airforce-technology.com/projects/su34/

 

Trasportarne 1, 2 o 3 sono opzioni sempre possibili che portano a incrementare il carburante trasportato del 20, 40 o 60% circa.

Valori tutto sommato comparabili a quelli di altri velivoli quindi.

Il carburante comunque non è mai abbastanza e anche aumentare l’autonomia di qualche punto percentuale può voler dire ridurre o eliminare i rifornimenti in volo, oppure i velivoli da combattimento necessari a compiere una determinata missione. Oltre a incremantare l'autonomia, il tutto porta anche a dei risparmi.

Modificato da Flaggy
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  • 3 settimane dopo...

C'è anche da dire che i motori russi sono molto "assetati". E ogni manovra "spinta" di un flanker (quello è un 34, in teoria dovrebbe essere la versione che ne potrebbe fare di meno) ne consuma parecchio. E' uno dei principali problemi tattici per gli aerei russi. Se è vero come è vero che per ogni aereo militare il carburante non è mai abbastanza, per un aereo russo questo vale ancora di più.

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quello che mi lascia perplesso è che un serbatoio da 2000 lt era disponibile per i primi flanker: poi non se ne è fatto nulla in quanto con 14000 lt portati internamente, quei 2000 lt servivano giusto a coprire la resistenza aggiunta

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Un serbatoio esterno bene o male aumenta sempre l’autonomia, anche se non lo si sgancia quando è vuoto.

 

Diciamo che per il SU-27 la questione serbatoi esterni è sempre stata un po’ particolare: per come è stato progettato questo velivolo, era in un certo senso già pensato per portare il suo carburante supplementare internamente.

In effetti, col pieno di carburante non è nemmeno in grado di tirare il massimo fattore di carico. Per non penalizzare troppo le prestazioni associate a quell'aerodinamica e ai motori disponibili (nemmeno particolarmente potenti rispetto a quelli del più piccolo F-15), ha cioè una struttura relativamente leggera in relazione alla sua mole e al carburante che trasporta.

A questo punto, riempiendo i serbatoi interni si riduce considerevolmente anche il carico esterno tresportabile. Eventuali serbatoi esterni andrebbero ulteriormente a discapito del carico utile, praticamente azzerandolo.

 

La differenza tra peso massimo al decollo e peso a vuoto è in effetti “solo” di circa 14 tonnellate (nell’F-15 sarebbero 18…) di cui più di 9 se ne vanno in carburante interno. Ne restano quindi solo 4-5 per i carichi esterni. A questo punto diventa evidente come ci sia ben poco margine per dei serbatoi esterni, a meno che non sia un volo di trasferimento.

 

Per il SU-34 è diverso: ha una struttura molto irrobustita e un peso massimo al decollo considerevolmente aumentato (si arriva ad oltre 44 tonnellate). Con un peso a vuoto aumentato, ma comunque di sole (si fa per dire) 24-25 tonnellate, c’è margine di una ventina di tonnellate che le 12 di carburante interno non riescono ad erodere del tutto: resta infatti margine per i famosi serbatoi esterni da 3000 litri. Presumibilmente 1 per avere un carico bellico decente e 3 per i voli di trasferimento.

Modificato da Flaggy
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  • 1 mese dopo...

Su-35 per l'Indonesia ..... ovvero ..... un calabrone in sostituzione di una zanzara .....

 

Indonesia has reiterated its desire to order 16 Sukhoi Su-35 fighters to replace its aging fleet of Northrop F-5Es.
Defence minister Ryamizard Ryacudu says the air force’s familiarty with the Su-27, of which Jakarta has 16, was a key influencer in the air force’s decision for the Su-35. His comments were carried by state news agency Antara.
Antara ..... "Defense Ministry to replace F-5 tiger aircraft with Sukhoi-35 jets" ..... http://www.antaranews.com/en/news/100290/defense-ministry-to-replace-f-5-tiger-aircraft-with-sukhoi-35-jets
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Su-35 per l'Indonesia ..... ovvero ..... un calabrone in sostituzione di una zanzara .....

 

Antara ..... "Defense Ministry to replace F-5 tiger aircraft with Sukhoi-35 jets" ..... http://www.antaranews.com/en/news/100290/defense-ministry-to-replace-f-5-tiger-aircraft-with-sukhoi-35-jets

 

 

Praticamente dal fioretto alla sciabola, pardon, alla mazza ferrata... :saddam:

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  • 1 anno dopo...
  • 3 mesi dopo...

Che se copia esatta fosse, avrebbe anche l'avionica downgraded. Ma su questo penso ci lavoreranno i cinesi. In pratica gli hanno venduto il motore, visto anche l'esiguo numero di aerei, senza tante preoccupazioni nel caso in cui dovessero copiarlo. Certo che però, per 4 aerei in croce.........

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In linea teorica i cinesi non dovrebbero avere questo gran bisogno di aerei di quarta generazione avanzata e il J-20 non dovrebbe avere bisogno di un Al-41 e di un radar PESA.

 

Evidentemente però il loro WS-10 non è all'altezza dell'Al-31 e il loro WS-15 non è all'altezza dell'AL-41..Farebbe sorridere pensando che ci vogliono equipaggiare uno stealth, mentre per il loro T-50 i russi pensano di mettere sotto il cofano ben altro.

Discorso analogo per l'avionica.

 

Comunque, anche se a Mosca pensano a far cassa coi downgrade, io ai cinesi non darei nemmeno la classica corda per impiccarsi: corrono tanto e non guardano in faccia a nessuno. Hanno i soldi e si comprano anche aerei che operativamente non gli servono pur di colmare il gap in alcuni specifici settori e passare rapidamente allo step successivo.

Modificato da Flaggy
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Mi limito a riportare quello che si dice nei media cinesi.

 

1. E' grande il quantitativo di caccia vecchi nell'inventario cinese da rimpiazzare : J-8, Su-27, J-11A vecchi

2. La Shenyang Aircraft Corp in questi anni è impegnata nella produzione del J-15 navale e del biposto J-16(l'equivalente cinese del Su-30)

3. Quindi non è rimasta capacità produttiva sufficiente per produrre il J-11B monoposto.

 

L'acquisto di questi 24 Su-35 serve a compensare il calo di produzione del J-11B.

 

Nel frattempo la Shenyang Aircraft Corp ha cominciato da un'pò i test sul J-11D, equipaggiato di radar AESA.

La produzione comincierà probabilmente non appena cala la produzione di J-15 e J-16. (daltronde sono solo 2 le portaerei in essere per ora)

novejshij_istrebitel-j_11d-03.jpg

notare il radome inclinato.

 

 

I cinesi ritengono il Su-35 superiore per manovrabilità e motori ma inferiore per quanto riguarda radar e avionica.

Laddove il Su-35 porta un PESA, i cinesi già da anni hanno in servizio i radar AESA sui loro J-10C.

 

Qui : http://quwa.org/2016/10/31/klj-7a-proposed-aesa-radar-jf-17-block-iii/

Potete trovare i dati del radar AESA KLJ-7A del caccia export-oriented JF-17 Block 3

 

NRIET’s deputy director Wang Hongzhe stated that the radar has a maximum range of 170 km (likely in reference to a radar cross-section of 5m2).

KLJ-7A can simultaneously track 15 targets and engage four.

 

Ed è solo un radar export-oriented che deve pensare al budget limitato dei paesi del terzo mondo. (Pakistan e Africa)

 

Ultima cosa

 

I media cinesi dicono che il motivo per cui ci sono più di 300 flanker di produzione cinese (J-11B, J-16, J11BS ) che montano il motore WS-10A mentre tutti i J-15 montano un motore russo è dovuto al fatto che non è stato approntato per tempo una versione resistente alla corrosione del WS-10.

 

 

Spero di aver portato qualche spunto utile

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Poco credibile che i cinesi abbiano chissà che difficoltà a produrre aerei a sufficienza, tanto da accettare di attendere 8 anni per avere un pugno di SU-35, ma sinceramente sarebbe surreale aspettarsi che dicano che hanno comprato degli aerei per “assimilare” tecnologie.

Ciononostante lo faranno e i russi non sono così fessi da non saperlo, perché una cosa è avere motori potenti, un’altra è avere motori fatti bene.

Una cosa è avere gli AESA, un’altra è gestire nel modo migliore l’elettronica e in generale gli impianti di bordo: in un aereo ci sono sempre nascoste problematiche che vanno ben al di là di quanto dicano le brochure o le schede tecniche e la lunghissima fase di messa a punto di un qualsiasi cacciabombardiere moderno, costellata di lacrime e sangue, è li a ricordarcelo invariabilmente.

 

Nel fare aerei moderni ci sono comunque tanti aspetti da valutare che non possono essere nascosti con un downgrade e che non possono essere dati per assimilati perché ci si ricorda di ammettere solo che i propri motori fanno ruggine al mare. Quella è la punta dell'iceberg e i cinesi sanno che hanno ancora lacune da colmare.

I russi hanno fatto passi da gigante in affidabilità e durata dei loro motori e l’AL-41 sotto questi ed altri aspetti è necessariamente un prezioso bottino, nonchè una bella parte di quell'iceberg.

 

Per fare un supercruiser di quinta generazione, come ambisce essere il J-20, serve ben altro che un motore che non arrugginisce con la salsedine. E’ quindi una certezza che l’AL-41 finirà vivisezionato come il resto dell'aereo e sarà ben più utile di quanto lo saranno 24 SU-35 a pattugliare il Mar Cinese Meridionale.

Modificato da Flaggy
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Più che 8 anni ad aspettare i russi, sono 8 anni che i russi corteggiano la Cina. Mi ricordo che ogni volta che la parte russa cantava vittoria annunciando di aver firmato un contratto, arrivava puntualmente la smentita da parte cinese specificando che le trattative erano ancora in corso. Questo pattern si è ripettuto inumerevoli volte tant'è che il pubblico cinese ad un certo punto ha assunto l'atteggiamento del "ci credo solo quando lo vedo".

E 8 anni fa, 2009, volava il J-15.

 

Non vedo perché la SAC debba aumentare gli impianti di produzione appositamente per il J-15 sapendo bene che la 3° portaerei, CATOBAR, sarà equipaggiata di un caccia di 5°gen. A proposito, un J31 v2.0 ha volato dicembre scorso, e secondo le testimonianze, con motori smokeless, che non possono che essere WS-13A. Le foto sono sfocate e non si vede se le ali sono piegabili, nel video del prototipo mostrato a Zhuhai Air Show si vedono coda e muso ma non le ali. Coincidenza? Il tempo lo dirà.

Per i motori del J-15. Perché mettersi a produrre una variante marina che verrà prodotto in numero molto limitato (non potendo sfruttare l'economia di scala) quando è più conveniente comprarlo dai russi.

 

Dici bene che oltre alle schede tecniche bisogna saper gestire bene l'elettronica e i sistemi. La cosa vale per i cinesi così come per i russi. Ma vedo perché tu pensi che un paese con un industria elettronica arretrata come la russia debba avere una marcia in più rispetto ad un paese più avanzato in quel settore.

 

Per farti un esempio, della top 10 dei supercomputer del mondo i primi 2 posti sono occupati dalla Cina. Il supercomputer più potente al mondo monta tra l'altro processori cinesi.

https://www.top500.org/lists/2016/11/

L'unico supercomputer della top 10 che monti cpu non americani (oltre a quello cinese) appartiene al Giappone, ed è alla 7° posizione.

Per arrivare al primo supercomputer russo bisogna scorrere fino alla 41° posizione e monta pure processori americani.

 

Graduatoria dei supercomputer installati.

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/77/Supercomputer_Share_Top500_November2015.png

Modificato da cloyce
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