Vai al contenuto

La sinistra e l'integralismo islamico


picpus

Messaggi raccomandati

l'11 settembre 2001; da quel momento in poi, vissuto dal mondo musulmano tutto, moderato ed integralista, come la più grande vittoria sugli infedeli della loro storia

 

non esagerare. nessun musulmano che conosco è contento per la strage di 2000 persone, anzi è una cosa che si è ritorta contro ogni seguace di maometto. prova a chiederglielo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite iscandar
non esagerare. nessun musulmano che conosco è contento per la strage di 2000 persone, anzi è una cosa che si è ritorta contro ogni seguace di maometto. prova a chiederglielo.

 

 

Concordo, con 2 ragazzi tunisini che lavorano qui a palermo, una delle cose che diciamo sempre è:

Che tutti gli integralisti e fondamentalisti, di qualsiasi religione, possano bruciare nei rispettivi inferni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sempre difficile parlare di integrazione e di integralismo...

 

Sicuramente esistono 'cellule' di estremisti islamici, in tutti i paesi, che prendono alla lettera i precetti di unica religione, conversione obbligatoria degli infedeli ecc. Ma sono, appunto, una minoranza.

 

Pari a quella di alcuni cristiani che, in tutto il mondo, fanno opera di conversione (oggi pacifica, fino a qualche secolo fa no...).

 

Quello che vorrei capire, e' se la soluzione da alcuni proposta e' il 'tutti a casa', di leghista fattura, o un piano un poco più articolato di integrazione (o tentativo di..).

 

Quello che ho sempre detestato della Fallaci ultima maniera e' proprio questo: alla fine di tutti i suoi ragionamenti, se ne evince solo una cosa: che i musulmani son tutti da ammazzare. Solo che lei non lo dice mai. E questo mi sembra un poco ipocrita: se voglio scrivere il Mein Kampf, devo anche prevedere la soluzione finale.

(non e' una battuta: basta leggere questo suo articolo:

http://www.rolliblog.net/archives/2005/08/..._occidente.html

 

In sostanza: oltre ad avere paura di questi estremismi (che purtroppo sono tipici delle vertenze religiose), che proponete di fare?

Link al commento
Condividi su altri siti

non esagerare. nessun musulmano che conosco è contento per la strage di 2000 persone, anzi è una cosa che si è ritorta contro ogni seguace di maometto. prova a chiederglielo.
Concordo, con 2 ragazzi tunisini che lavorano qui a palermo, una delle cose che diciamo sempre è:

Che tutti gli integralisti e fondamentalisti, di qualsiasi religione, possano bruciare nei rispettivi inferni.

Se la mettiamo su questo piano, posso concordare anch'io: purtroppo, piccolo particolare, non sono loro, cioé le nostre conoscenze, che fanno la Storia, bensì ben altri!!!

 

 

 

1) Sicuramente esistono 'cellule' di estremisti islamici, in tutti i paesi, che prendono alla lettera i precetti di unica religione, conversione obbligatoria degli infedeli ecc. Ma sono, appunto, una minoranza.

 

2) In sostanza: oltre ad avere paura di questi estremismi (che purtroppo sono tipici delle vertenze religiose), che proponete di fare?

1) La Storia l'hanno sempre fatta le minoranze, mai le maggioranze!

 

2) Tra "tutti a casa" e "tutti dentro", ci sarà pure una via di mezzo, o no?!?!?! Per iniziare, ad esempio, consentire, solo ed esclusivamente, un ingresso preventivamente selezionato ed autorizzato (cioé, per lavoro, per studio, ecc., per motivi, comunque, sempre comprovati) degli extracomunitari nei paesi europei e MAI, MAI, MAI dei clandestini che "invadono", "violando le frontiere", il nostro territorio!

Link al commento
Condividi su altri siti

MAI, MAI, MAI dei clandestini che "invadono", "violando le frontiere", il nostro territorio!

 

eh, come direbbe l'amato De Gaulle (anche da me) vasto programma....

 

e' fisicamente impossibile, poi ci sarebbero sempre quei 25-30 milioni gia presenti. Che si fa?

 

Espulsioni di massa? fucilazioni? la Corsica come Guantanamo?

 

No perche' se partiamo dalla teoria 'Fallaciana', che questi qui, tutti, ci vogliono solo ammazzare, non ci sono mica tante alternative.

 

Buttatevi, su, e ditelo che li volete morti. Almeno solleviamo il sipario!

 

 

ps: 1) La Storia l'hanno sempre fatta le minoranze, mai le maggioranze!

mica tanto vero, specie nel caso di Hitler, che vinse le elezioni col 44% suo e l'8% dei suoi alleati del partito tedesco Nazionale, suo alleato.... maggioranza, seppure relativa, ma sempre maggioranza.

Modificato da madmike
Link al commento
Condividi su altri siti

... questi qui, tutti, ci vogliono solo ammazzare ...

Solo perché sanno della nostra viltà: è come il cane che si morde la coda o chi è nato prima tra l'uovo e la gallina, a te la scelta!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Bene, visto che tu non sei vile come me, che faresti se avessi il potere di fare qualcosa?

Ti ho già fatto un esempio al post n° 54, al quale tu hai risposto solo con vacua ironia!

 

Altro esempio: previo apprendimento della lingua e delle leggi fondamentali del paese in cui l'extracomunitario intende trasferirsi (se non erro, ciò è previsto, ora, in Francia).

Link al commento
Condividi su altri siti

Per iniziare, ad esempio, consentire, solo ed esclusivamente, un ingresso preventivamente selezionato ed autorizzato (cioé, per lavoro, per studio, ecc., per motivi, comunque, sempre comprovati

 

questo e' un esempio che risolve, al limite, il problema delle nuove entrate. Ma con la famiglia di Zidane, che e' in Francia da 40 anni, come la mettiamo?

 

Guarda, mi fermo io: se la poniamo in questi termini, non se ne esce vivi, e non per colpa dei musulmani o di altri.

 

L'integrazione e' una delle cose più difficili al mondo, eppure gli Stati Uniti debbono gran parte della loro forza nell'avere utilizzato persone che arrivavano da tutte le parti del mondo.

 

La Spagna e' stata araba per secoli, ed e' stata, in quel periodo, un faro nel mondo.

 

Se noi partiamo dal presupposto che gli emigranti, specie musulmani, siano un pericolo, sempre e comunque, non serve nemmeno l'ingresso selezionato e autorizzato (e come poi?) perche' nessuno ti potrà mai garantire che il fornaio egiziano non sia potenzialmente di AlQaeda.

 

Bisogna stare vigili, ridimensionare le nostre paure, e cercare, ogni tanto, di vederla anche con l'occhio degli altri (non per giustificare, ma per capire). perche' e' vero che il Corano dice anche

 

La Jihad è la "guerra santa" contro gli infedeli. L'Islam ha come scopo la conquista territoriale per instaurare un governo islamico con la sharia (legge coranica).

 

Il Corano esorta a diffidare degli infedeli (compresi ebrei e cristiani) e a ucciderli.

Sure 5:54; 47:4; 9:29,123,216.

 

ma non dimentichiamo che nella Bibbia

 

nel quinto comandamento (Deut. 5, 17)DDio comanda «Tu non ucciderai». Nello stesso testo, (Deut. 7, 1-2) tale comando appare tuttavia inteso come limitato al popolo eletto, quando Dio ordina di sterminare tutte le popolazioni straniere che occupano la terra promessa.

 

mentre compare anche il concetto di herem, di sterminio del nemico, ovvero di votare a Dio tutte le prede di guerra(«Sterminarono tutto quanto era nella città, uomini e donne, giovani e vecchi, anche buoi, pecore e asini passarono a fil di spada» [Giosuè 6, 21])

 

 

Quindi, se la mettiamo sul religioso, come vedi ognuno ha acqua a fiumi da tirare al proprio mulino.

 

Visto però che sono agnostico, e che quindi le dispute religiose non mi riguardano, ma mi riguardano eccome le dispute politiche, perchè vanno ad impattare nella mia vita, sarei curioso di sentire, al di la di vaghi discorsi (e troppo ampi per essere realistici), qualche idea concreta su come affrontare quello che a tutti gli effetti e' un problema.

 

Picpus, l'ultima frase non e' riferita a te, ma e' in termini generali.

Link al commento
Condividi su altri siti

1) ... Ma con la famiglia di Zidane, che e' in Francia da 40 anni, come la mettiamo?

 

...

 

2) Bisogna stare vigili, ridimensionare le nostre paure, e cercare, ogni tanto, di vederla anche con l'occhio degli altri (non per giustificare, ma per capire). perche' e' vero che il Corano dice anche

 

La Jihad è la "guerra santa" contro gli infedeli. L'Islam ha come scopo la conquista territoriale per instaurare un governo islamico con la sharia (legge coranica).

 

Il Corano esorta a diffidare degli infedeli (compresi ebrei e cristiani) e a ucciderli.

Sure 5:54; 47:4; 9:29,123,216.

 

ma non dimentichiamo che nella Bibbia

 

nel quinto comandamento (Deut. 5, 17)DDio comanda «Tu non ucciderai». Nello stesso testo, (Deut. 7, 1-2) tale comando appare tuttavia inteso come limitato al popolo eletto, quando Dio ordina di sterminare tutte le popolazioni straniere che occupano la terra promessa.

 

mentre compare anche il concetto di herem, di sterminio del nemico, ovvero di votare a Dio tutte le prede di guerra(«Sterminarono tutto quanto era nella città, uomini e donne, giovani e vecchi, anche buoi, pecore e asini passarono a fil di spada» [Giosuè 6, 21])

Quindi, se la mettiamo sul religioso, come vedi ognuno ha acqua a fiumi da tirare al proprio mulino.

...

1) Come ho già avuto modo di accennare in un post precedente, fino ad alcuni anni fa (ho indicato pure la data che, a mio parere, fa da spartiacque, l'11 settembre 2001), in Francia, almeno in apparenza, c'era, da parecchi decenni, una società multirazziale, che io, per primo, ritenevo, se non "ideale", almeno sufficientemente equilibrata; poi, improvvisamente ed io ho fatto la mia diagnosi (e non pretendo che sia quella giusta), l'equilibrio si è rotto: si tratta di ricomporlo, operando, giorno per giorno, con fatica, sulle piccole e sulle grandi cose, pretendendo e dando rispetto: non dico che è facile, ma non è impossibile!

 

2) Solo che del Corano si pretende che sia applicato, ovunque, oggi, la Bibbia in queste sue parti, come dire, "estreme", forse non è stata applicata mai "alla lettera", sicuramente non lo è oggi!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

1) Come ho già avuto modo di accennare in un post precedente, fino ad alcuni anni fa (ho indicato pure la data che, a mio parere, fa da spartiacque, l'11 settembre 2001), in Francia, almeno in apparenza, c'era, da parecchi decenni, una società multirazziale, che io, per primo, ritenevo, se non "ideale", almeno sufficientemente equilibrata; poi, improvvisamente ed io ho fatto la mia diagnosi (e non pretendo che sia quella giusta), l'equilibrio si è rotto: si tratta di ricomporlo, operando, giorno per giorno, con fatica, sulle piccole e sulle grandi cose, pretendendo e dando rispetto: non dico che è facile, ma non è impossibile!

 

2) Solo che del Corano si pretende che sia applicato, ovunque, oggi, la Bibbia in queste sue parti, come dire, "estreme", forse non è stata applicata mai "alla lettera", sicuramente non lo è oggi!!!

 

 

Esatto e non dimentichiamo che ( e lo dico per esperienza diretta) che la risposta che ti puo dare ( non quello che pensa) un islamico "costretto" ad adeguarsi alle nostre norme è sempre diversa da quella che ti puo dare nel suo paese, perchè esiste la Taqiyya ovvero dissimulazione , negare l'evidenza quando torna utile,atteggiarsi a povere pecorelle fin quando non si ha la forza necessaria allo scopo, io nei paesi islamici che ho visitato (molti) ho sempre trovato ovunque un odio feroce verso gli ebrei ( in quanto tali e non solo per quello che succede in Palestina) , apostrofati come cani , porci, mostri ecc.ecc....e un risentimento un po più velato contro i cristiani o forse piu nascosto perchè in quel caso l'interlocutore ero io occidentale e cristiano ( Mica tanto alla fine....) , io ci metterei la mano sul fuoco che al momento che Ahamadinejad avrà davvero l'arma atomica in Israele dovranno correre ai ripari .

Ma ve li siete dimenticati i palestinesi che festeggiavano quando son state distrutte le torri gemelle????

Link al commento
Condividi su altri siti

No, ma anche li dovremmo ricordare che i Palestinesi sono bombardati un giorno si e uno no dagli israeliani con l'aiuto Usa.

 

Attenzione, non sto difendendo la 'gioia' palestinese, ne accusando gli Israeliani o gli Usa di massacrare i palestinesi.

 

Ma de-contestualizzare questi fatti serve molto a poco. Qui il discorso e': preso atto che esistono delle minoranze terroristiche, e che comunque non pare che la maggioranza musulmana sia poi cosi' schierata contro l'occidente (lasciamo stare il discorso ebrei: a tutt' oggi vi e' una grossa comunita' in Iran, se fossero davvero tutti cosi' antiebraici li avrebbero gia sbranati), che cosa L'OCCIDENTE puo' fare per attenuare questo 'rischio', nel caso del potenziale terrorismo, e cosa puo' o deve fare per integrare il più possibile costoro nella nostra società?

 

Ovvero: ma come mai per gli europei i musulmani in casa (che li abbiamo avuti dall'anno 1000 o giu di li...) sono un problema, e per gli USA no?

 

e parliamo di 5 milioni stimati, centinaia di moschee, scuole islamiche ecc ecc

 

http://www.islam101.com/history/population2_usa.html

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite iscandar

Bhe, una differenza, ipotizzo, è che i nuclei fondatori dei mussulmani negli USA sono fondamentalmente emigranti "liberi", in europa al 95% sono di derivazione "coloniale" e, quindi, con una base di "rancore" verso i "colonizzatori" in primis Francia e GB, seguite dalla Spagna

Modificato da iscandar
Link al commento
Condividi su altri siti

1) No, ma anche li dovremmo ricordare che i Palestinesi sono bombardati un giorno si e uno no dagli israeliani con l'aiuto Usa.

...

2) Ovvero: ma come mai per gli europei i musulmani in casa (che li abbiamo avuti dall'anno 1000 o giu di li...) sono un problema, e per gli USA no?

 

e parliamo di 5 milioni stimati, centinaia di moschee, scuole islamiche ecc ecc

 

http://www.islam101.com/history/population2_usa.html

1) Gli israeliani sono bombardati un giorno sì e l'altro pure (nell'indifferenza completa dei media dei vili, non c'è termine più adatto, paesi europei!!!)!!!

 

2) Forse perché, come già avvenuto in passato, sanno che possono, facilmente, conquistare la, peraltro vicina, Europa (anche e soprattutto per la famosa "viltà" degli europei), mentre contro gli americani (così come contro gli israeliani), per l'indole e non per la potenza militare, non ci riuscirebbero mai!

Link al commento
Condividi su altri siti

dai Picpus, siamo seri, e non sconfiniamo nella fantascienza. Ma conquistare l'Europa?? ma in che film? coi barconi di Lampedusa?

 

Gli israeliani NON sono bombardati un giorno si e uno no, e se facciamo un body count direi che non c'e' proprio paragone. Ma ripeto che il problema NON e' Palestinesi-Israeliani, che e' un problema datato 1948 e a tutt'oggi irrisolvibile.

 

Il problema e' il resto del mondo, e in particolare l'Europa. Ovvio che se partiamo da basi di discussione di INVASIONE, il discorso e' gia bell'e finito, e torniamo alla Fallaci e al suo (mancato) scrivere della soluzione finale.

Link al commento
Condividi su altri siti

dai Picpus, siamo seri, e non sconfiniamo nella fantascienza. Ma conquistare l'Europa?? ma in che film? coi barconi di Lampedusa?

...

E neanche con cammelli e dromedari, ma, semplicemente, così:

 

http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/...93.html?pmk=rss

 

 

P.S. Ti informo: i barconi a Lampedusa non arrivano più; chissà perché?!?!?!

Link al commento
Condividi su altri siti

Bene: soluzioni, Picpus??? Qui stiamo a pettinare le bambole con la storia che sono cattivi, e' come gli arabi israeliani che fra poco saranno il 51% e Israele potrà non essere più lo stato ebraico che conosciamo. Quindi che si fa, si espelle Zidane e famiglia perchè fanno troppi figli?? E dove, visto che son francesi da 3 generazioni?

 

Ma veramente pensi che ci sia UN PIANO dietro tutto questo? e chi se lo e' inventato, Khomeini prima di morire?

 

Questa fase storica e' IRREFRENABILE: come lo e' sempre stato nella storia quando un popolo si e' mescolato con altri. E' finito anche l'Impero Romano, finira' questa concezione di Occidente, ci saranno più Ahmed che, come successo coi Paolo, dopo 50 anni manderanno a spendere l'Imam come i cristiani hanno mandato a spendere il prete.

 

E sarà tutto esattamente come ora.

 

Dai coraggio, che a fare gli estremisti non ci gode nessuno. Neanche loro.

Togliamoli la terra da sotto i piedi, che anche nell'Islam i Talebani stanno sulle balle a tutti. E infatti sono solo in Afghanistan, mica alla Mecca.

 

Sai perche' negli USA, a parte qualche isolato fanatico, i musulmani si sono integrati? perche' hanno scoperto che si sta meglio a Detroit (gran città di m...) piuttosto che in un villaggio dell'Anatolia. Altro che la 'paura' degli Americani, o il fatto che loro hanno "per l'indole e potenza militare"....

Modificato da madmike
Link al commento
Condividi su altri siti

...

Gli israeliani NON sono bombardati un giorno si e uno no

...

Infatti, i palestinesi, bombardano pure sé stessi; vedi link: http://www.focusonisrael.org/2009/08/10/va...mo-palestinese/

 

Confessa, tu sapevi questa notizia che ti ho linkato?!?!?! La puoi rinvenire su un media europeo?!?!?!

 

Per il resto su Zidane e famiglia, ti ho abbondantemente risposto: il problema non c'era prima del ritrovato orgoglio musulmano (leggasi, prima dell'11 settembre 2001) e non vedo perché ci si debba rassegnare alla irreversibilità dell'attuale stato, nonché tendenza delle cose!

 

Le soluzioni te le ho indicate, a più riprese, compreso nel P.S. dell'ultimo mio post: non si tratta, in nessun caso, di soluzioni miracolistiche, ma solo di invertire la tendenza ad offrire, sempre e comunque, generosamente, il nostro lato B, a chi sa quale uso farne!

Link al commento
Condividi su altri siti

No, ma anche li dovremmo ricordare che i Palestinesi sono bombardati un giorno si e uno no dagli israeliani con l'aiuto Usa.

 

Attenzione, non sto difendendo la 'gioia' palestinese, ne accusando gli Israeliani o gli Usa di massacrare i palestinesi.

 

Ma de-contestualizzare questi fatti serve molto a poco. Qui il discorso e': preso atto che esistono delle minoranze terroristiche, e che comunque non pare che la maggioranza musulmana sia poi cosi' schierata contro l'occidente (lasciamo stare il discorso ebrei: a tutt' oggi vi e' una grossa comunita' in Iran, se fossero davvero tutti cosi' antiebraici li avrebbero gia sbranati), che cosa L'OCCIDENTE puo' fare per attenuare questo 'rischio', nel caso del potenziale terrorismo, e cosa puo' o deve fare per integrare il più possibile costoro nella nostra società?

 

Ovvero: ma come mai per gli europei i musulmani in casa (che li abbiamo avuti dall'anno 1000 o giu di li...) sono un problema, e per gli USA no?

 

e parliamo di 5 milioni stimati, centinaia di moschee, scuole islamiche ecc ecc

 

http://www.islam101.com/history/population2_usa.html

 

Israele purtroppo è l'unico stato non musulmano e democratico da quelle parti , parafulmine di ogni guaio che gli succede attorno e deve quotidianamente combattere per la propria sopravvivenza, se gli Israeliani fossero stati molli e imbelli come siamo ora noi europei sarebbero già tutti morti e buttati a mare , cosa che gli arabi avevavo intenzione di fare subito dopo la spartizione ad opera dell'ONU da loro non accettata convinti che l'essere numericamente superiori gli avrebbe permesso di fare polpette degli israeliani, cosa che fortunatamente non è stata, tutto nasce da li, quando accetteranno davvero e non per finta, per prendere tempo , insomma quando la finiranno di fare gli arabi, ci sarà la pace, (che sapete meglio di me che non conviene , ad Iran, Siria, ecc.ecc, perchè poi si dovranno inventare qualcosa altro per distrarre la propria popolazione dalla situazione catastrofica in cui si trovano) .

Certo che ci sono ebrei in Iran, cosi come ci sono nestoriani e mazdei ma sono ormai piccole minoranze che si assottigliano sempre più ,tutti "sotto tutela" cioè son cittadini di serie C, con più doveri che diritti, e comunque l'Iran è per certi versi il più evoluto dei grandi stati islamici, degli altri meglio non parlarne proprio che siamo al medioevo......gente simpatica gli iraniani ma non sono loro come popolazion il problema.

I musulmani in europa ,attualmente e non nell'900 d.c. sono un problema perchè sono troppi e si integrano male o per niente con noi, basti vedere i bordelli successi a Parigi o interi quartieri in Germania dove sembra di essere cascati a Ryad, donne mascherate e nascoste sotto quelle palandrane grigie , in America non c'è questo problema perchè gli americani non si fanno imporre leggi e costumi degli ultimi arrivati come supinamente e masochisticamente si fa qui in Europa e comunque li sono lo 0,6 per cento , qui da noi invece?Troppi di piu.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite iscandar

Senza Parole

 

GIORDANIA

Delitto d'onore: uccisa dallo zio perché era stata stuprata

Ha sparato nove volte a una 16enne violentata da due uomini. Presente anche il padre della ragazza

MILANO - Nuovo delitto d'onore in Giordania: un uomo ha ucciso una nipote di 16 anni, sparandole nove volte, per difendere l'onore della famiglia perchè la ragazza era stata violentata. Dopo aver saputo dai suoi familiari della violenza di cui era stata vittima la nipote, l'uomo - del quale non sono state diffuse le generalità - si è diretto a casa del fratello, nell'area al Nasser (Amman est), con il chiaro intento di ucciderla.

 

Ogni anno tra 15 e 20 donne uccise. «La ragazza era distesa sul suo letto quando lo zio, alla presenza del padre, le si è avvicinato e le ha sparato nove volte per poi consegnarsi a noi», ha raccontato una fonte di polizia che ha chiesto l'anonimato. L'uomo ha spiegato agli investigatori che voleva "ripulire" l'onore della famiglia poiché la nipote era stata coinvolta in attività sessuali. La ragazza, di recente, era stata stuprata vicino casa da due uomini che sono ora in attesa di giudizio in una prigione vicino ad Amman. Ogni anno dalle 15 alle 20 donne vengono uccise nei cosiddetti delitti d'onore, e i loro assassini ricevono pene detentive che vanno dai tre mesi ad un massimo di un anno. I familiari delle vittime spesso lasciano cadere le accuse, rendendo così più facile per i giudici emettere condanne miti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Signori, questo atteggiamento di spulciare la cronaca per portare acqua alle nostre paure, e' SBAGLIATO. Vi ricordo che fino agli anno 60 il Delitto d'Onore era previsto anche nel nostro ordinamento giudiziario, e che fino allo stesso periodo in molti posti d'Italia le donne giravano, sempre, a capo coperto. E che volevamo dire, che avevano lo Chador? nei paesi montani o al Sud (tralasciando le grandi città) non c'era alcuna legge che prevedeva che la donna andasse a capo coperto, ma de facto lo faceva, e quella (specie anziana, o vedova) che non lo faceva era additata al pubblico ludibrio.

 

Vogliamo dare qualche anno anche ai Musulmani? quante ne vedete, ad oggi, gia senza velo, da noi? o anche in Marocco, Algeria, Egitto...?

 

Su, usiamo il buonsenso. Se ci facciamo terrorizzare, facciamoil gioco non del Corano, ma di Bin Laden

Link al commento
Condividi su altri siti

...

Vogliamo dare qualche anno anche ai Musulmani? quante ne vedete, ad oggi, gia senza velo, da noi? o anche in Marocco, Algeria, Egitto...?

...

Il problema è che, e lo dico per esperienza visiva diretta in Francia, dove la situazione è ben più riscontrabile, visti i grandi numeri di musulmani, avviene esattemente il contrario: PRIMA, ad esempio, dieci anni fa, non mettevano il velo, considerandolo qualcosa di superato, che li distingueva, IN NEGATIVO, dai francesi puri, OGGI, lo indossano con orgoglio, perché è un motivo di distinzione e di vanto, IN POSITIVO!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

..

Vogliamo dare qualche anno anche ai Musulmani? quante ne vedete, ad oggi, gia senza velo, da noi? o anche in Marocco, Algeria, Egitto...?

...

 

Non conosco la situazione degli altri due paesi, ma da quanto ho letto sull'Egitto, la situazione attuale è ben peggiore di quella del passato recente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non conosco la situazione degli altri due paesi, ma da quanto ho letto sull'Egitto, la situazione attuale è ben peggiore di quella del passato recente.

 

 

Sono stato in Marocco di recente. Per legge le impiegate pubbliche (quindi anche le maestre, con buona pace di un marocchino scemo che qualche anno fa, mi pare a Torino, diede i numeri pretendendo che le maestre del figlio fossero velate) non possono indossare il velo, e nelle grosse città non si vedono più donne velate in giro di quante se ne vedano in una città europea. E in Iran, altro paese che ho visitato di recente, se le donne potessero, lo chador lo brucerebbero volentieri assieme agli ayatollah sulla pubblica piazza. E il regime lo sa, perchè le cose non vengono nemmeno dette tanto sottotono.

Link al commento
Condividi su altri siti

Confermo le parole di Valerio. Ho appena finito di leggere, fra l'altro, 'Viaggio di nozze a Teheran', di Azadeh Moaveni, che e' una giornalista di origine e famiglia iraniana, ma nata e cresciuta in USA, dove senza tanti giri di parola parle dei giovani Iraniani, e specialmente delle donne, come di un movimento ampiamente riformista (non filo occidentale, ma sicuramente di grande apertura) e che, peraltro, s' stato ben evidenziato dalle rivolte post-elettorali.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa.
×
×
  • Crea Nuovo...