Vai al contenuto

General Atomics Predator C Avenger


Ospite intruder

Messaggi raccomandati

Questo non c'è scritto, e non se ne parla.

Però già UAV più piccolo dopo essere entrati in servizio hanno mostrato notevoli capacità di crescita, lo Shadow per esempio può ospitare una suite SIGINT, idem per il Reaper (o Predator B), stessa cosa per lo UAV Hermes 450 (quello preso dal British Army).

 

Non a caso nel mio intervento di prima ventilavo l'ipostesi, è probabile che ora non ve ne sia la necessità, considerata la presenza di assetti quali il Prowler, Growler e F-16CJ.

Link al commento
Condividi su altri siti

a questo punto ci si può chiedere se sia più conveniente comprare storm shadow o questi nuovi ucav , si conosce il prezzo di questo ultimo arrivato ?

 

un confronto su letalità e capacità operative sarebbe ormai (e finalmente ) interessante

Modificato da cama81
Link al commento
Condividi su altri siti

No, i caccia pilotati hanno comunque bisogno di un sistema d'arma stand off, oggi come oggi gli UCAV non possono garantire di sostituire gli aerei pilotati nelle loro missioni (anche se si tratta solo di strike), ma possono implementarle se e quando necessario, quando possibile, ed ovviamente, dove questo porta benefici.

Modificato da Little_Bird
Link al commento
Condividi su altri siti

non mi riferivo al fatto che ucav sostituiscano i vettori pilotati in generale , mi riferivo alla missione che oggi affidiamo ad un tornado dotato di storm shadow : la distruzione di un bersaglio altamente pagante altamente protetto in profondità nel territorio nemico .

 

con le capacità raggiunte oggi da un ucav si può parlare di una sovrapposizione nei compiti con i cruise ?

Link al commento
Condividi su altri siti

la BROACH potrebbe essere integrata anche su un ucav ; circa i pesi lo storm ne porta una da 454 Kg siamo in linea con il payload da te indicato ma, wiki eng ripota carici maggiori .

 

mi ricordo di versioni dei tomahawck armati con 4 testati diverse da rilasciare su diversi bersagli se ne parlava ai tempi di allied force

 

certo sganciare una testata non è lo stesso che spingerla con un motore contro un bunker , ma una soluzione di compromesso si può trovare un razzo sulla testata ad esempio

 

cose fattibili adesso non in futuro

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...
General Atomics Aeronautical Systems (GA-ASI) ha presentato presso l’expo “Sea-Air-Space 2010” della Navy League a Washington, il Sea Avenger, un derivato del Predator C Avenger studiato per operazioni a bordo di portaerei, per soddisfare il requisito della Marina degli Stati Uniti riguardo un assetto senza pilota da sorveglianza e attacco (UCLASS – Unmanned Carrier-Launched Airborne Surveillance and Strike). La società ha formalmente proposto il Sea Avenger al Naval Air Systems Command (NAVAIR) rispondendo alla relativa richiesta di informazioni (RFI) della Marina.

 

Come il Predator C, il Sea Avenger rappresenta una soluzione tecnologicamente pronta, e a basso rischio, per svolgere compiti di intelligence, sorveglianza, ricognizione (ISR) e attacco di precisione, con autonomia prolungata.

 

In particolare il velivolo è equipaggiato con un motore a bassissimo consumo di carburante unito ad una riprogettazione delle relative prese d’aria, una piattaforma retrattile ospitante i sensori elettro-ottici e all’infrarosso (EO/IR), armi ospitate nella baia interna e ali ripiegabili. La struttura del velivolo è stata progettata anche per accomodare un carrello di atterraggio più robusto, gancio di coda, dispositivi di frenata, e altre disposizioni atte alle operazioni sul ponte di volo.

 

La configurazione attuale presenta una fusoliera di 13 metri di lunghezza con un’apertura alare di 20 metri (più imponente del F-18); l’aereo è in grado di volare a 740 km/h per 20 ore.

 

L’Avenger incorpora un Synthetic Aperture Radar (SAR) Lynx, vari sensori EO/IR, e fino a 3.000 libbre di ordigni opitati nella baia interna. E’ in corso di valutazione l’integrazione a bordo del sistema ALERT (Advanced Low-observable Embedded Reconnaissance Targeting), una versione ad hoc del sistema EOTS sviluppato da Lockheed Martin per l’F-35 Lightning II.

 

 

 

Tratto da Difesanews

Link al commento
Condividi su altri siti

ma l'us navy non doveva prendere l'x47b? comunque non sembra male nemmeno il il sea avenger, solo che entrambi hanno una grande apertura alare. ovviamente risolveranno questo problema piegando le ali, ma come? data la apertura alare degli aerei all'indetro suppongo.

Link al commento
Condividi su altri siti

L'X47 (come suggerisce la X del nome) è solo un prototipo, un dimostratore tecnologico che potrebbe subire talmente tante modifiche nel tempo che vedrebbe la messa in servizio fra decenni o anche mai.

Come dice l'articolo postato il Sea Avenger è stato proposto ma non per questo accettato ed ordinato dalla Us-Navy. Tra l'altro l'Avenger, da cui deriva, ha effettuato il suo primo volo poco più di un anno fa.

E come è riportato su difesanews è il progetto più verosimile poichè:

rappresenta una soluzione tecnologicamente pronta e a basso rischio
. Modificato da wingrove
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...
  • 2 anni dopo...
  • 3 anni dopo...

Dopo anni ... se ne torna a parlare e, a quanto pare, l'India avrebbe espresso interesse ...


The jet-powered Predator C Avenger was supposed to be the next big thing in remotely piloted aircraft from General Atomics Aeronautical Systems.
But eight years after its first flight, the aircraft has failed to attract notable sales.
Excluding a company testbed, only eight have been built, one of which is operated by the U.S. Air Force and the balance used for classified missions by unnamed U.S. agencies.
But the program may be on the verge of a massive turnaround.
Senior executives at General Atomics say they are in the early stages of negotiating the potential sale of as many as 90 Predator Cs to an unidentified international customer.
The renewed international interest is believed to be led by India, which has requested access to the capability as a potential follow-on to the planned acquisition of as many as 22 General Atomics MQ-9B Sea Guardian unmanned air vehicles.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...