Vai al contenuto

Polemica sulla puntata di Annozero dedicata al terremoto


VittorioVeneto

Messaggi raccomandati

  • Risposte 130
  • Creata
  • Ultima Risposta

Partecipanti più attivi

Partecipanti più attivi

non credo che l'hai capito bene.

...

nono. ho capito benissimo la parte da me quotata, anche perchè non è che ci possano essere tante interpretazioni... mi sa che non hai manco letto gli articoli prima di postarli, vero?

Senza contare che tra persone civili, non si dice "non hai capito"!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Santoro e' un ignorante stupido e fazioso...ieri ha fatto la puntata "riparatoria"...ha fatto peggio dell'altra volta...vauro ha fatto le solite vignette...sta volta sulla via crucis..facendo tutte le stazioni...la 1ª vabbe...faceva ridere...la 2ª...pure...pero ad arrivare nei momenti chiari di sofferenza di cristo e fargli le battute su,..ed addirittura ad arrivare sulla croce...be non mi pare tanto giusto...poi quando calderoli si mise la maglietta della vignetta sull'islam furono i primi a difenderli...e mo rinnegano le loro origini, che gli piaccia o no, la cristianita' fa parte della nostra cultura...spero tanto che gli chiudano la trasmissione...non e' un problema di liberta' di espressione ma pura disinformazione!!! :thumbdown: ...poi parla tanto degli operai e dei disoccupati...ma quanto guadagna Santoro????!!!!....500 al mese...forse qualche 0 di piu'... :rotfl:

Modificato da Fulmine
Violazione regolamento
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder

Vauro: «Rifarei tutto, offende i morti chi fa palcoscenico sulle macerie»

 

ROMA — Vauro, lei non c’era, si fa per dire: 15 vignette sulla via Crucis del precario, sospensione aggirata.

«Sto a San Pietroburgo in ferie, ho lasciato del lavoro pronto, si vede che sono preveggente».

All’arcivescovo dell’Aquila non saranno piaciute manco quelle.

«Mi pareva più preoccupato di difendere Berlusconi che Cristo».

Ghedini non l’avrebbe punita.

«Bontà sua. Lo spieghi al principale».

Altro che puntata riparatoria.

«Che c’era da conciliare? Forse il diritto di informazione con le veline di regime».

Santoro è sicuro che lei tornerà presto.

«Non so, il dg Masi mi ha chiamato sciacallo, non è originale, l’aveva già fatto Gasparri».

Le è mancato «Annozero»?

«Molto. Ma se la mia presenza lì deve essere un pretesto per chiudere la trasmissione, allora non voglio esserci. La satira è un lusso, l’informazione un diritto».

Quella vignetta sulle bare la rifarebbe?

«Sì. I morti li offende chi non cerca le responsabilità, chi permette che le tragedie si ripetano, chi usa le macerie come palcoscenico».

Vauro indecente?

«Ho ricevuto tanti sms solidali, pure da abruzzesi. E siccome pure un vignettista che specula sui morti è un essere umano, è stato bello».

 

 

http://www.corriere.it/spettacoli/09_april...44f02aabc.shtml

 

Giovanna Cavalli

Link al commento
Condividi su altri siti

De Magistris (che tristezza i magistrati che si riciclano in politica)

 

Perchè invece quando ci si riciclano i piduisti botulinati c'è da ridere? :o:o:o

 

Personalmente lo trovo indegno di svolgere l'incarico che attualmente svolge e confido che, a breve, quando saranno a tutti chiari i limiti morali dell'uomo e del giornalista, venga opportunamente dismesso dl servizio pubblico.

 

Definizione perfetta di Vespa! :rotfl:

 

l'unica cosa indecente è che un premier e un presidente della camera facciano queste dichiarazioni.

Annozero campa con la pubblicità che trasmette senza usare risorse RAI...

 

E se non vi piace cambiate canale, magari da Vespa che è molto imparziale oppure matrix

 

quoto!

 

 

Santoro ha faziosamente ed ingiustamente attaccato la Protezione Civile, Croce Rossa ed indirettamente il Governo

 

no ha ringraziato i volontari e attaccato gli ASSASSINI tangentari colpevoli del fatto che tanti edifici pubblici sono fatti di carta! :furioso:

 

Un invito, specie ai più giovani, specie a chi si riconosce negli ideali della destra: Berlusconi non ha nessuna ideologia politica, è semplicemente un delinquente pregiudicato che per non finire in galera (per bancarotta, corruzione, riciclaggio e vari altri reati) viola i diritti di tutti, impedendo che le FF. dell'ordine possano svolgere i propri compiti con dignità e che la magistratura funzioni. Se volete essere davvero di destra prendete come esempio gente come Borsellino o Montanelli (il maestro di Travaglio) la Tatcher o Aznar. Fatevi un giro per internet, documentatevi, vedete chi è gente come Dell'Utri, Previti e Berlusconi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Un invito, specie ai più giovani, specie a chi si riconosce negli ideali della destra: Berlusconi non ha nessuna ideologia politica, è semplicemente un delinquente pregiudicato che per non finire in galera (per bancarotta, corruzione, riciclaggio e vari altri reati) viola i diritti di tutti, impedendo che le FF. dell'ordine possano svolgere i propri compiti con dignità e che la magistratura funzioni. Se volete essere davvero di destra prendete come esempio gente come Borsellino o Montanelli (il maestro di Travaglio) la Tatcher o Aznar. Fatevi un giro per internet, documentatevi, vedete chi è gente come Dell'Utri, Previti e Berlusconi.

 

Ahhhh fortuna che sei arrivato tu a illuminarci....

 

Pregiudicato? Bancarotta? Reciclaggio? Ma sei sicuro che quello che deve documentarsi non sei proprio tu???

 

Che hai fatto, hai aperto il dizionario giuridico e hai preso qualche termine a casaccio??? Ti è mancato colluso, mafioso e omicida. :thumbdown:

 

PS: ho visto la puntata di Annozero, in nessun momento ho sentito dire che essa voleva essere una denuncia contro i "tangentari"....a me sembrava piuttosto l'ennesimo sputtanamento ingiustificato dell'operato del Governo. Mah, mi sarò sbagliato....anzi ci saremo sbagliati, visto che perfino quelli che votano DS la pensano allo stesso modo.

Modificato da paperinik
Link al commento
Condividi su altri siti

Buon giorno raptor,

Purtroppo non si può definire pregiudicato perché i reati che hai detto (e ne mancano tanti di quelli di cui è stato accusato) sono caduti in amnistia e prescrizione e alcuni... stranamente... non sono più reati.

 

per non finire in galera (per bancarotta, corruzione, riciclaggio e vari altri reati) viola i diritti di tutti, impedendo che le FF. dell'ordine possano svolgere i propri compiti con dignità e che la magistratura funzioni.

Condivido appieno, aggiungo che la sinistra ne è complice in 15 anni di alternanza (?) ha aiutato a bloccare la giustizia e a difendere Berlusconi da ogni sua magagna,e a colpire i suoi nemici per i notevoli interessi comuni (gruppi di potere).

Link al commento
Condividi su altri siti

Che hai fatto, hai aperto il dizionario giuridico e hai preso qualche termine a casaccio??? Ti è mancato colluso, mafioso e omicida.

 

No, ho aperto svariati libri di diritto, anche se sono laureato in economia (sono commercialista) e non in giurisprudenza. Dunque, premesso che pregiudicato è colui che si dimostra abbia realizzato fattispecie previste come reati penali, premesso che per parlare di tutti i processi e le leggi vergona ci vorrebbe un forum ad hoc, vediamo qualcosina a caso, diciamo le prime delle tante perle:

 

1)Falsa testimonianza: nel 1990 lo condannano per la prima volta, per aver giurato il falso davanti ai giudici, ma si salva con l'amnistia del 1989 (P.S. se negli USA menti ai giudici ti sbattono in galera per oltraggio alla corte e buttano via la chiave, anche perchè in America amnistia e indulto non esistono);

 

2)Tangenti alla GF: assolto per insufficienza di prove; si stabilisce cioè che i finanzieri sono stati corrotti ma non si può dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio che all'interno della Fininvest l'ordine di corromperli sia partito da lui;

 

3)All Iberian n.1: cioè le tangenti a Craxi, il reato è commesso ma non può essere applicata la pena causa prescrizione;

 

4)All Iberian n.2: cioè per falso in bilancio; poco prima della fine del processo il Governo (presieduto da lui) abolisce il falso in bilancio come reato;

 

5)Processo Lentini: prescritto, sempre a causa degli effetti della legge sul falso in bilancio;

 

Potremmo continuare per parecchio ma già questo basta a dimostrare ciò che dicevo, che Berlusconi è in effetti un pregiudicato, questo senza la pretesa di insegnar nulla a nessuno, ma solo come invito a documentarsi (anche perchè, tra le tante cose, ogni volta che questo signore va al governo il bilancio della difesa viene devastato).

Link al commento
Condividi su altri siti

Pregiudicato? Bancarotta? Reciclaggio? Ma sei sicuro che quello che deve documentarsi non sei proprio tu???

 

Che hai fatto, hai aperto il dizionario giuridico e hai preso qualche termine a casaccio??? Ti è mancato colluso, mafioso e omicida. :thumbdown:

 

Hai tralasciato corruzione apposta o ti sei semplicemente dimenticato di trascriverlo?

 

 

 

Invito tutti a mantenere un tono della discussione pacato come recita il Regolamento 1.2.c:

 

"Sono da evitare atteggiamenti sarcastici e denigratori, in modo da rendere il clima delle discussioni il più sereno possibile."

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo non si può definire pregiudicato perché i reati che hai detto (e ne mancano tanti di quelli di cui è stato accusato) sono caduti in amnistia e prescrizione e alcuni... stranamente... non sono più reati

 

Sì, ma siccome i provvedimenti che hanno reso prescritti alcuni reati e altri ne hanno cancellati sono chiaramente, inequivocabilmente incostituzionali (da ultimo il lodo Alfano), mi sento in dovere di parlare come se ci si trovasse in condizioni di legalità.

 

Per essere chiari: vivendo oggi in un sistema giuridico solo parzialmente compatibile con il concetto di stato di diritto, dobbiamo resistere nel considerare vigenti solo le disposizioni emanate prima che il sistema legittimo venisse sovvertito, perchè diversamente sarebbe come riconoscere la legittimità di ciò che, per definizione, legittimo non è.

Modificato da delta_raptor
Link al commento
Condividi su altri siti

ascolta, io non credo e a logica posso dire che innocente non lo è mai stato.

 

Ragioniamo un po.

E' accertato che Previti corruppe dei giudici per fare in modo che la Mondadori l'avesse presa in mano Berlusconi.

Fece ciò con soldi di un conto estero Finivest.

 

Possibile che Previti corrompeva a destra e a manca (non fu l'unico caso) con i soldi di Berlusconi, per avvantaggiare Berlusconi, e lui non sapesse nulla?? E lo stesso per l'IMI/SIR?

Se così fosse perchè varo:

- legge sulle rogatorie internazionali

-legge Cirami

-lodo Schifani - Maccanico

 

 

Lo stesso Berruti Angelo Maria (PDL), corrompe la GF per aiutare la Finivest che commetteva inregolarità con i soldi del Biscione e Berlusconi non sapesse nulla? Proprio per il suo silenzio Grillo fu promosso parlamentare.

 

Tu stai zitto, io ti mando in Parlamento.

A te non accadrà niente, avrai 20 000 euro al mese,migliaia di privilegi vari e la pensione da re in poco tempo e sarai protetto dall'immunità parlamentare. Controllate i pregiudicati nel PDL.

In quanti hanno avuto problemi giudiziari legati alle aziende del premier?

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

Delta, poichè invece il sottoscritto si occupa proprio di Diritto, ti dico chiaramente che larga parte dei termini che hai usato li hai usati a sproposito.

 

Tanto per dirne alcune...

Se c'è stata amnistia il reato si considera estinto (viene neutralizzata l'illegittimità del fatto)...

L'assoluzione per insufficenza di prove è ex art 530 C.P.P. motivo di assoluzione con proscioglimento nel merito...

Il reato prescritto non è perseguibile in quanto l'intercorsa prescrizione estingue il reato stesso...

...ergo non sussiste lo status di pregiudicato che hai affibbiato al Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana (posto che pregiudicato indica colui precedentemente ritenuto responsabile di un reato penale da parte dell'Autorità Giudiziaria).

 

Ergo hai scritto una cosa quantomeno inesatta (anzi varie cose).

 

Fra l'altro il senso che intendi tu per dire pregiudicato è irrilevante...se hai aperto quei manuali di Diritto saprai che ad ogni termine corrisponde una ben precisa figura giuridica, non quella che pare a te.

 

Posso anche proseguire, ma siccome qui si parla di Anno Zero e sono francamente stanco di ripetere certe cose vi lascio alle vostre chiacchere da rivoluzionari...fra l'altro poi dopo va a finire che quello che agita le acque è il sottoscritto.

Continuate pure a dire che Berlusconi è un tiranno....attenti però: la polizia segreta vi ascolta!

 

PS: sarei però tanto tanto curioso di sapere quali norme hanno sovvertito lo Stato di Diritto. Il Lodo Alfano?! Che pena.

 

No Legolas....non me lo sono dimenticato nella trascrizione.

Modificato da paperinik
Link al commento
Condividi su altri siti

http://www.lemonde.fr/opinions/article/200...80078_3232.html

 

"Da un mese, Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio, rettifica tutte le informazioni presenti nei giornali stranieri ritenute offensive per l’Italia e gli Italiani. Il Times, che aveva ironizzato sulla proposta di Silvio Berlusconi il quale consigliava agli sfollati del terremoto di L’Aquila (Abruzzo) di “passare il week-end di Pasqua al mare” si è visto immediatamente richiamato da un comunicato ufficiale, mercoledì 8 aprile. “Se l’inviato speciale britannico fosse stato sul posto, avrebbe potuto verificare la reazione positiva degli sfollati alle parole di conforto (..), dette in tono amabile , per convincere le famiglie a lasciare le tende per recarsi in uno degli hotel della costa che sono messi a loro disposizione”.

 

Un altro quotidiano britannico, The Guardian, ha avuto a sua volta diritto a delle rimostranze ufficiali per aver scritto che la fusione di Alleanza Nazionale e Forza Italia significava dare vita ad una formazione “postfascista”. Il quotidiano spagnolo El Pais e il settimanle tedesco Der Spiegel, hanno ricevuto una lettera di biasimo dagli ambasciatori italiani in Spagna e Germania. Il primo, per aver scritto che Berlusconi era uno dei leader “più sinistri”, il secondo per aver pubblicato in prima pagina un titolo ritenuto sprezzante nei confronti dell’Italia: “Lo stivale che puzza”.

 

Suscettibile, Silvio Berlusconi? Si, ma non più degli italiani che rifiutano di riconoscersi allo specchio che porge loro la stampa straniera. Eppure, gli italiani non sono avari di autocritiche. Hanno anche inventato una parola per questo, l’autolesionismo (in italiano nel testo, N.d.T.), per evocare la loro propensione a vedersi come gli ultimi della classe, i negletti dell’Europa. Ma che qualcun’altro lo faccia al loro posto, e subito coloro che si dichiaravano come “abitanti di un paese dove nulla funziona”, inforcano il cavallo dell’orgoglio nazionale. L’attitudine piena di dignità offesa di Silvio Berlusconi che rifiuta l’aiuto della comunità internazionale dopo il dramma di L’Aquila ne è un’illustrazione.

 

Questa questione dell’identità dell’Italia com’è percepita all’estero è stata anche oggetto di un intervento durante un seminario destinato agli ambasciatori tenutosi a marzo. Invitati dalla Farnesina (il Ministero degli Affari Esteri italiano), il corrispondente del Wall Street Journal e quello di Le Monde sono stati pregati di spiegare come vedono l’Italia ed in che modo ne rendano conto. I due giornalisti si sono trovati concordi nel dire, in termini diplomatici come quelli usati dagli interlocutori, che almeno quattro ostacoli impedivano loro di elogiare quotidianamente la Penisola: la Mafia (e le sue declinazioni locali), l’inefficacia dell’amministrazione e dello Stato in generale, la politica xenofoba esaltata- e talvota messa in atto- dalla Lega Nord e le battute di cattivo gusto di Silvio Berlusconi.

 

“Noi saremo sempre gli italiani del passato” si è lamentato alcuni giorni fa il quotidiano Il Giornale (proprietà del fratello di Silvio Berlusconi) dopo l’uscita di un articolo sulla stampa straniera riguardante le violenze contro gli stranieri “le vittime dei pregiudizi. Il paese della pizza e del mandolino è diventato il paese dei razzisti”.

 

L’Istituto Ipsos ha presentato a Siena (Toscana), nel dicembre 2008, a seguito di un colloquio organizzato dalla fondazione Intercultura, un sondaggio qualitativo incentrato sulla percezione della penisola da parte di una dozzina di testate straniere, tra le quali Le Monde, realizzato tra giugno e settembre 2008. Secondo questo studio, solo i temi riguardanti la cultura e il patrimonio portano elogi. Per il resto, l’evocazione della ‘dolce vita’ provoca ‘ironia’. La crisi finanziaria e economica conduce a giudizi “spesso negativi”; l’azione del governo è interpretata con un approccio “critico e severo”. I più indulgenti? La stampa russa ed indiana. I più critici: i giornali francesi ed argentini. Il conclusione, Ipsos spiegava: “Come riuscire a far parlare delle cose belle e positive? Tale è la sfida per il futuro degli Italiani e dell’Italia”

 

Per la stampa, che preferisce i treni che arrivano in ritardo a quelli che arrivano puntuali, l’Italia è un paradiso. I giornalisti della Penisola, che sono anche una delle fonti di informazione dei corrispondenti stranieri, abbondano di storie di malversazione, di incuria, di corruzione, di crimini mafiosi. Silvio Berlusconi, che possiede più dell’80% del settore televisivo italiano come presidente di Mediaset e del Consiglio, tiene uguamente sott’occhio i giornali. Rimprovera loro di non vedere l’Italia tutta rose e fiori e si lamenta di essere maltrattato, reietto, malgiudicato: « sono tentato di prendere misure dure » nei confronti della stampa, ha dichiarato recentemente [link all'articolo, N.d.T.].

 

Il terremoto di L’Aquila gli verrà in aiuto? I quotidiani italiani cominciano a lodare l’energia che ha profuso per rassicurare le vittime e supervisionare l’organizzazione senza errori nei salvataggi. Anche El Pais gli ha consacrato un editoriale lusinghiero. La buona notizia è stata immediatamente comunicata. Perchè questa ci ispiri?"

 

http://italiadallestero.info/archives/4654

 

In Italia un solo Santoro un solo travaglio

All'estero tutti

Link al commento
Condividi su altri siti

replico e poi chiudiamola qui:

 

la polizia segreta vi ascolta!

 

Ascoltino pure, non ho nulla da nascondere;

 

L'assoluzione per insufficenza di prove è ex art 530 C.P.P. motivo di assoluzione con proscioglimento nel merito...

 

sì, è la formula con cui se la cavavano sempre i mafiosi; significa, in soldoni: probabilmente sei colpevole, ma non possiamo dimostrarlo oltre ogni ragionevole dubbio; non è un vanto prendersi l'insufficienza di prove, chi è innocente prende l'assoluzione con formula piena;

 

Il reato prescritto non è perseguibile in quanto l'intercorsa prescrizione estingue il reato stesso...

 

questa è talmente gigantesca che nemmeno al cepu: la prescrizione è una causa di estinzione della pena, l'estinzione del reato non c'entra un piffero;

 

ergo non sussiste lo status di pregiudicato che hai affibbiato al Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana (posto che pregiudicato indica colui precedentemente ritenuto responsabile di un reato penale da parte dell'Autorità Giudiziaria).

 

Ripeto per chiarire bene il concetto: Berlusconi sarebbe stato condannato, e per evitarlo ha sovvertito l'ordinamento giuridico vigente; di conseguenza, per l'ordinamento attuale, che però non è compatibile con la Costituzione, Berlusconi non è un pregiudicato, mentre nell'ordinamento legittimo lo sarebbe stato.

 

PS: sarei però tanto tanto curioso di sapere quali norme hanno sovvertito lo Stato di Diritto. Il Lodo Alfano?! Che pena

 

Esattamente, il lodo alfano è palesemente incostituzionale, per manifesta violazione quantomeno dell'art.3.

 

Viva la Repubblica! Viva l'Italia! Viva la libertà!

Link al commento
Condividi su altri siti

...

questa è talmente gigantesca che nemmeno al cepu: la prescrizione è una causa di estinzione della pena, l'estinzione del reato non c'entra un piffero;

...

Replico solo ad una delle cavolate grandi quanto una casa, indegne di un forum ITALIANO, se è vero, come è vero, che noi siamo eredi dell'antica Roma e Roma era la patria del diritto!!!

 

Dai uno sguardo ai seguenti link, i primi che ho trovato, facendo una ricerca su Google:

 

http://www.studiolegale-online.net/penale_06.php

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Prescrizione

Link al commento
Condividi su altri siti

è inutile girarsi intorno:

 

prescrizione = sono scaduti i tempi per condannarlo

altrimenti si viene assolti

 

Prescrizione = assoluzione è una cavolata 8sopratutto quando "l'innocente" dimezza i tempi di prescrizione, in modo da salvare lui e qualsiasi persone ce hanno e continuino a commettere crimini).

 

Per salvare lui, più di metà dei processi va in prescrizione.

Per salvare lui (non mi ricordo se 9 o 12 anni per la prescrizione ma poco cambia) uno stupratore se riesce ad arrivare in Cassazione dopo una decina d'anni dal crimine compiuto è salvo...

 

e cosi via...

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

Siamo OT ma l'anomalia non è la prescrizione. l'anomalia è che si arrivi alla prescrizione perchè i magistrati ci impiegano 10 anni per un processo e non 10 mesi. Uno stupratore dovrebbe essere in galera(e restarci) dal giorno stesso in cui lo prendono ma l'incompetenza dei magistrati italici è nota in tutto il mondo. Chiuso OT

Link al commento
Condividi su altri siti

questa è talmente gigantesca che nemmeno al cepu: la prescrizione è una causa di estinzione della pena, l'estinzione del reato non c'entra un piffero;

 

Viva la Repubblica! Viva l'Italia! Viva la libertà!

A ME VIENE DA DIRE SOLO VIVA L'IGNORANZA! SARAI TU CHE HAI BISOGNO DEL CEPU....

:shutup:

La prescrizione è una causa di estinzione del reato. PUNTO.

L'art. 157 del Codice Penale prevede che la prescrizione estingua il reato decorso il tempo corrispondente al massimo della pena edittale stabilita dalla legge.

 

Lascia perdere il Diritto, che non è per tutti, occupati delle cose da commercialista, vah....

Poi ci si domanda perchè fra avvocati è sempre più crescente il fastidio verso la categoria dei commercialisti: professionisti (troppo spesso) convinti di sapere e poter fare tutto (....oltre ovviamente far evadere le tasse a migliaia di italiani).

Modificato da paperinik
Link al commento
Condividi su altri siti

Siamo OT ma l'anomalia non è la prescrizione. l'anomalia è che si arrivi alla prescrizione perchè i magistrati ci impiegano 10 anni per un processo e non 10 mesi. Uno stupratore dovrebbe essere in galera(e restarci) dal giorno stesso in cui lo prendono ma l'incompetenza dei magistrati italici è nota in tutto il mondo. Chiuso OT

è 15 anni che i politici cambiano la giustizia dicendo:

"ora sarà più veloce" e nel mentre dimezzano la prescrizione

 

mentre tu ci vedi l'incompetenza dei magistrati io ci vedo un disegno criminale della casta che rallenta di proposito la giustizia (e che nessuno tiri fuori casi limiti perchè questo è un discorso generale) e cala la prescrizione in modo che chi può permettersi di arrivare fino alla Cassazione (e permettersi anche un SIGNOR avvocato che fa perdere tempo apposta) si salvi come puntualmente avviene...

 

EDIT

non ci vuole niente a mettere d'accordo sei persone

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

è 15 anni che i politici cambiano la giustizia dicendo:

"ora sarà più veloce" e nel mentre dimezzano la prescrizione

 

purtroppo sì! :furioso:

 

A ME VIENE DA DIRE SOLO VIVA L'IGNORANZA! SARAI TU CHE HAI BISOGNO DEL CEPU....

 

:pianto: allora si continua a non capire... :pianto: ma forse dipende dall'eccezionalità del fenomeno Berlusconi :angry:

il 157 c.p., da te citato, interviene nel caso non ci sia tempo di arrivare alla sentenza definitiva; nel caso di Berlusconi non è che non c'è stato tempo, sono state emanate delle leggi per impedire che venissero pronunciate sentenze per processi ormai di fatto conclusi, e conclusi con verdetto di colpevolezza, cosicchè la prescrizione perde completamente il senso proprio del 157, e di fatto non c'entra un piffero con l'estinzione del reato, ma è, più propriamente, una causa di estinzione della pena (che è il 172 c.p.?), se è vero, ed è vero, che, de facto, Berlusconi è stato condannato, pur senza la possibilità, causa colpo di stato, di applicare la sentenza. In definitiva, non ha nessun senso parlare di Berlusconi come di un qualsiasi altro imputato, ma è necessario, piuttosto, valutare il suo percorso in chiave "storica", in corrispondenza cioè con gli avvenimenti legati alla vita politica italiana.

 

Caro giurista, all'aziendalista verrebbe da chiederti se questa non è forse diffamazione:

 

(....oltre ovviamente far evadere le tasse a migliaia di italiani).
Modificato da delta_raptor
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...