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AIM 120, AIM 9 AIM 7


Hollywood

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è una domanda stupida ma è da un pò che me lo chiedo........i missili AIM 120, 9,7............che differenza c'è?possono essere usati come aria-terra(AMS)?????perchè su lock on per abbattere gli aerei da lontano(9 miglia) uso i 120 ma non è divertente perchè 2 volte su 3 li prende(e questo è bene) ma quando mi avvicino 0.8 miglia uso o i 9 o i 7........ma non li prendo sempre perchè li devo stare sempre attaccato alla coda.......qualcuno mi sa spiegara perchè il radar non mi segnala i miss lanciati?grazie per il disturbp :helpsmile:

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bè però volevo sapere se possono essere usati come aria terra..........per esempio con l'F-15

Per definizione NO!!!

Sono missili AA= Air to Air!!!!

 

Credo, ma non ne sono totalmente certo, che AIM significhi Air Intercept Missle ;):)

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Confermo (più o meno).

 

Nel sistema di designazione dei missili americani, la sigla AIM sta:

 

prima lettera: tipo di vettore (A sta per AIR quindi lanciato da mezzi aerei)

 

seconda lettera: missione (I sta per Interception)

 

terza lettera: tipo di arma (M sta per Missile)

 

-------

 

Per quanto riguarda l'uso aria-terra, è evidente che questi missili NON sono progettati per questo impiego, però può succedere, ed è successo in rari casi.

 

Ad esempio, è capitato che missili Sparrow siano stati diretti contro delle motovedette, ed è capitato che missili Sidewinder delle prime versioni siano stati utilizzati per attaccare carri armati in movimento (il calore del motore è comunque in grado di attirare il sensore IR dei missili).

 

Si è trattato però di situazioni particolari, e di dubbia efficacia: le testate dei missili aria - aria sono concepite per colpire le fragili strutture di un velivolo, e sono poco efficaci contro altri tipi di bersagli.

 

-------

 

Per venire all'uso dei missili (domanda originaria di Falcorosso), l'AIM-120 AMRAAM è un sistema particolarmente moderno ed efficace. Il suo sensore radar attivo consente lanci anche da distanze abbastanza ravvicinate (modalità LOBL Lock On Before Launch) ma il suo regno sono le distanze che vanno da 5 fino a 30 km, dove dà il meglio di sè.

 

L'AIM-7 Sparrow è un missile che richiede un'illuminazione costante del bersaglio e il suo sensore - subito dopo il lancio - ci mette qualche secondo ad agganciarsi e allinearsi perfettamente, per cui utilizzarlo a distanze ravvicinate non è il massimo.

Dà il meglio di sè nelle distanze comprese tra 10 e 40 km, contro bersagli in avvicinamento frontale, e perde colpi se il bersaglio si sta spostando a forti velocità angolari o si allontana dal lanciatore.

In ogni caso non è assolutamente necessario "mettersi in coda" per spararlo con efficacia (anzi: spesso è peggio).

 

L'AIM-9 Sidewinder è un missile a corto raggio, e anche se le sue ultime versioni (come la L e la M) dovrebbero essere ALL-ASPECT (ossia lanciabili anche al di fuori del cono di coda, persino frontalmente) in realtà il suo sensore a infrarosso rende al meglio nei lanci di coda.

La sua prontezza nei lanci "corti" ne fanno un'arma molto pericolosa nel suo raggio d'azione tipico, che va da 2 a 10 km)

 

Ricordo che tutti i missili aria-aria (tranne quelli con motore di crociera) hanno una propulsione a razzo che brucia per una manciata di secondi.

Durante la fase di propulsione il missile raggiunge il massimo della velocità (1000 - 1500 metri al secondo), poi il motore si spegne e l'arma procede per inerzia, perdendo gradualmente sia velocità che energia di manovra.

Alcuni missili, come l'AIM-7F/M Sparrow, hanno un motore a razzo che dopo la fase di accelerazione entra nella fase di sostentamento, garantendo una durata più lunga.

 

Questo è il motivo per cui uno Sparrow, anche se ha una gittata massima teorica di 100 km in un lancio frontale (nelle versioni F/M) superati i 30-40 km inizia a perdere velocità e se il bersaglio manovra, ogni manovra che il missile compie per inseguirlo gli fa perdere ulteriore velocità e quota e manovrabilità, per cui bastano poche manovre azzeccate per toglierselo di torno.

 

Non stupisca nemmeno che l'AMRAAM ha apparentemente prestazioni inferiori allo SPARROW.

Bisogna tenere a mente che l'AMRAAM pesa solo poco più di 150 kg, contro gli oltre 230 kg di uno Sparrow.

Inoltre, il suo sistema di guida lo rende estremamente più efficace.

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Ecco che finalmente qualcuno mi ha delucidato su un aspetto curioso dei missili:

la propulsione per inerzia!!!

Avevo un simulatore che faceva proprio così ---> il missile dopo poco non aveva più propulsione attiva e lo vedevo cmq andare a bersaglio!!!

Incredibile

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Attenzione: propulsione per inerzia è un concetto sbagliato!

L'inerzia non è un tipo di propulsione, ma soltanto la tendenza di un qualsiasi corpo in movimento a manterene la sua traiettoria. Nel caso specifico dei missili, dopo la fase di propulsione, l'inerzia fa con che il missile continui la sua traiettoria, che lo stesso missile può alterare usando le sue superfici di controllo, pagando il prezzo di perdere velocità per eseguire le manovre... Perciò, è normale che il missile continui ad inseguire il bersaglio do po la fase di propulsione.

A proposito, ho una domanda per Gianni: quando la velocità del missile è troppo bassa per mantenere il volo, cosa accade? Cade al suolo?

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Credo che nessuno avesse dubbi sul significato di "propulsione" per inerzia... ma grazie per la precisazione Unholy.

 

Quando un missile raggiunge i limiti della sua gittata, solitamente si autodistrugge, ma dipende dalla programmazione della spoletta.

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Ok.. Ok, ragazzi!

Non vi agitate! Volevo solo precisare... senza offese!

Grazie, John! Mi sembrava di avere sentito notizie di missili ricaduti a terra... Forse senza una programmazione di autodistruzione? Stavo cercando di immaginare il danno che potrebbe fare un AIM-54...

 

Salutoni!

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Di solito tutte le spolette (missili e granate) hanno una specie di timer.

Raggiunto il tempo limite, che coincide generalmente con il tempo masso utile di volo, la spoletta comanda l'autodistruzione.

 

Talvolta queste spolette non funzionano.

Allo stesso modo, i proiettili "inerti", ossia senza carica esplosiva, che basano la loro letalità sulla semplice energia cinetica (come i proiettili di mitragliatrici) ovviamente non hanno alcuna spoletta.

 

Missili e granate inesplosi, frammenti di missili e granate esplosi, proiettili ad energia cinetica, costituiscono sempre un gran pericolo per la popolazione, se ricadono su centri abitati.

 

Moltissime delle vittime civili lamentate dagli irakeni nei confronti dei bombardamenti americani, sono state causate dall'artiglieria antiaerea.

 

Quando spari per aria un colpo da 20 mm che non colpisce il bersaglio, quel colpo prima o poi ricade, e ricade con una velocità molto prossima a quella alla quale è stato sparato.

 

Cento grammi di acciaio che ti arrivano in testa a 800-900 metri al secondo fanno molto male...

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  • 2 mesi dopo...

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