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Colori acrilici, a smalto, Primer, trasparenti


thunderjet

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Poi senza fare polemiche,ci mancherebbe altro,ma come mai quasi nessun negozio tiene i gunze?,e almeno nel raggio milano/varese,tengono quasi tutti i life?,e i tamiya?,e i modelmaster?,parlo di 6/7 negozi,che vanno da monza,ex soldatino a varese citta'.

su questo aspetto concordo pienamente... tutti parlano dei Gunze ma nessuno li ha!

 

comunque, proverò ancora... o darò fuoco al kit (che a breve vedrete) :asd:

 

p.s.

Bostik domandava degli Humbrol... credo vadano diluiti con l'apposito diluente. in ogni caso, se puoi, evita di aereografare con gli smalti, se ne vanno litri di acqua regia e salute ;)

Modificato da vorthex
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ciao,

un mio socio di club,vecchio modellista,usa gli humbrol,diluiti con diluente sintetico da colorificio,i pochi smalti che uso anche,sull'evitare di usarli concordo in pieno.

Dar fuoco:non ne vale la pena,tieni "duro",e vedrai che arrivi alla fine del lavoro.

marco

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Io uso gli Humbrol e li uso con il diluente alla nitro. Una latta da 5 litri mi dura una vita. Però è vero bisogna diluirli

tantissimo altrimenti intasano l'aerografo e non so perchè comincia a formarsi una sorta di polvere di colore sulle

superfici più nascoste del modello.

 

Alcuni colori però reagiscono in modo strano e le varie tinte da cui è composto tendono a separarsi. Così a volte un

grigio tende a diventare marroncino e cose così. Bisogna solo ricordarsi di mescolarlo spesso...

 

Ho provato anche l'acqua ragia ma non ho ancora capito le dosi giuste. Mi sembra che gli smali diventino subito

acquosi e non coprono neppure dopo diverse passate...

 

Ciao Navigator

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Ogni modellista, in base alla propria esperienza alla fine si stabilizza sia con il tipo sia con la marca dei colori...Personalmente mi trovo magnificamente con gli acrilici Tamiya diluiti con lo specifico diluente, questo però non vuole dire che i Tamiya siano i migliori....altri modellisti possono trovarsi bene con altre marche o tipi di colore...!!!!!

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su questo aspetto concordo pienamente... tutti parlano dei Gunze ma nessuno li ha!

 

comunque, proverò ancora... o darò fuoco al kit (che a breve vedrete) :asd:

 

p.s.

Bostik domandava degli Humbrol... credo vadano diluiti con l'apposito diluente. in ogni caso, se puoi, evita di aereografare con gli smalti, se ne vanno litri di acqua regia e salute ;)

lo smalto l'ho utilizzato qualche anno fa (2 o 3) usando il pennello per dipingere un B-52 (impresa ardua)

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ciao a tutti!per quanto riguarda il discorso del colore che a volte scivola via, io ho l'abitudine di sgrassare con sapone liquido ed acqua ovviamente fredda l'intero stampo ,certo non sono zuppi di olio ma impurità ed un minimo di sporcizia viene rilasciato al momento della separazione della plastica dallo stampo .

Certo non cambierà la vita ....ma in fondo ci vuole veramente un attimo!!! :rolleyes:

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  • 1 mese dopo...

stavo lavorando ad un corsaro tamiya (quello fatto anche da Kit... ) e tutto filava liscio.... ieri passo una mano di lucido per mettere le decal e mi salta fuori una macchia bianca che poi identifico in impronta digitale... Ma Porc.... Giuro che senza il lucido non si vedeva..... premetto che ho usato il clear tamiya diluito con alchol 95% ..... Ma 'è una reazione chimica al sudore? ho quindi trovato un nuovo metodo per CSI!! :) fortunatamente in quella zona ci andrà una decal... ma ora mi domando...

 

è possibile correggere questo tipo di errore? per prevenirlo sempre guanti in lattice, e questi non portano mai a "spiacevoli sorprese"? la diluizione con alchol puo essere un problema nella fase di "lucido"? meglio acqua, meno aggressiva? il gunze ad acqua che ho usato nel dare il lucido nel mio modello di Stuka non mi aveva dato problemi e qualche "dito" sarà scappato anche li... io penso che sia legato alla diluizione.... correggetemi se sbaglio, perche effettivamente se l'errore è grossolano, mea culpa, ma una "sorpresa" che assolutamente non immaginavo, lascia perplessi... oltre che sfoderare una serie di imprecazioni spaventose.... :)

 

Voce ai maestri....

Modificato da zabbone
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è capitato anche a me su un g91y ...l'ho cestinato , da allora o il trasparente lo diluisco solo con lo specifico diluente o uso la future (o chi per essa) che non dà questi problemi.

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io i trasparenti tamiya li eviterei accuratamente,servono solo per rendere un colore lucido opaco,o viceversa,ne esistono di ottime alternative,m.master acrilici e acqua distillata da ferro da stiro,senza usare "chimici strani",o cere da pavimento,io comunque prima di dare i trasparenti,pulisco delicatamente le superfici.

marco

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Ciao Zabbone!

allora... prima di tutto i trasparenti Tamiya (Clear e Flat) servono a dare la finitura lucida o opaca al modello. Quello che serve a rendere il colore vero e proprio opaco è il FLAT BASE. Non esiste un CLEAR BASE perchè i Tamiya (come del resto anche i Gunze) vengono prodotti dalla fabbrica già lucidi o al massimo semi-lucidi.

Per ciò che riguarda l'inconveniente che ti è capitato, ho avuto modo di sperimentarlo anche io. Non ho avuto problemi cone le classiche "ditate", ma durante la fase di lucidatura di un modello si sono formate delle chiazze bianche in vari punti. Con la successiva asciugatura sono sparite, per fortuna... ma senza dubbio questo è dovuto ad una saturazione di alcool nella vernice. E' molto strano che nel tuo caso la macchia non sia scomparsa con l'asciugatura...

Ad ogni modo, il metodo migliore per diluire i Tamiya è usare l'alcool isopropilico (altro non è che il loro diluente specifico, solo che la boccetta che ti vende la casa produttrice costa 5 volte tanto). In mancanza dell'isopropilico, anche l'alcool bianco fa bene il suo lavoro... magari l'unica accortezza è quella di passare mani leggere e attendere qualche minuto per permettere allo strato di lucido di asciugarsi parzialmente.

 

Ciao..!

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grazie per le risposte! sempre gentili!

 

 

Non ho avuto problemi cone le classiche "ditate", ma durante la fase di lucidatura di un modello si sono formate delle chiazze bianche in vari punti.

 

e questo invece stasera con l'opaco gunze !!!! ARGHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!! delle alonature bianche.... tipo colate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! risolto ma bestemmiando parecchio e passando delle pennellate di solvente per le decal che ha magicamente tolto il tutto senza rovinare nulla.... MA PERCHEEEEEEEEE????????? :( :( :(

 

 

 

 

ma senza dubbio questo è dovuto ad una saturazione di alcool nella vernice.

 

 

 

ma i gunze li avevo diluiti ad acqua!! forse troppo? le finiture lucido - opaco davvero mi rendono matto.... :(

Modificato da zabbone
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Ad ogni modo, il metodo migliore per diluire i Tamiya è usare l'alcool isopropilico (altro non è che il loro diluente specifico, solo che la boccetta che ti vende la casa produttrice costa 5 volte tanto).

 

L'alcool isopropilico ho provato a cercarlo ovunque, ma non sono riuscito a trovarlo....non so se il diluente X20 Tamiya sia niente meno che alcool isopropilico, ma è il prodotto migliore per diluire gli acrilici di questa marca...l'alcool bianco va bene per le superfici estese, per i dettagli o le rifiniture "asciuga" troppo il colore..!!

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L'alcool isopropilico ho provato a cercarlo ovunque, ma non sono riuscito a trovarlo....non so se il diluente X20 Tamiya sia niente meno che alcool isopropilico, ma è il prodotto migliore per diluire gli acrilici di questa marca...l'alcool bianco va bene per le superfici estese, per i dettagli o le rifiniture "asciuga" troppo il colore..!!

 

a me hanno detto che si trova in farmacia. hai provato a guardare li?

 

comunque anche a me sta storia delle chiazze bianche sono venute fuori sul mio Tomcat ed in effetti usavo l'alcool rosa come diluente, successivamente sono passato a quello trasparente e non le ha più fatte.

per mandarle via ci ho ripassato sopra con dell'altro trasparente lucido e sono scomparse, comunque si erano ridotte moltissimo da sole, come ha già detto Starfighter

Modificato da andrewb80
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  • 1 mese dopo...

Ciao, vorrei porvi un quesito:

 

più volte mi è capitato di vedere immagini di aerei con colori molto belli e di trarne ispirazione per i miei modelli. Anche andando nel negozio più fornito di colori che conosco, a volte fatico a trovare i colori che voglio, e allora devo crearli a modo mio. Si è rivelata un' ardua impresa, perchè andando ad occhio non riesco ad ottenere mai il colore desiderato. So che in molti colorifici hanno il tintometro, ma lo usano per creare colori ad uso edilizio/domestico. Esiste qualche trucco/consiglio per capire quali colori usare e in che percentuale per ottenere la tinta voluta?

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Ciao tornado79,non sò di quali aerei parli,ma normalmente i colori hanno dei riferimenti x poterli "riconoscere"

Possono essre in Fs(americano),Bs(inglesi,Rlm(tedeschi),una volta riconosciuti,puoi variarne il tono a seconda dell'usura.

Si trovano libri,riviste e siti,dove vengono citati i colori dei vari velivoli.Quindi una volta scelto l'aereo da riprodurre,cerchi i colori.

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Ritengo la tabella FS...come ho già detto in altre occasioni molto utile, ma altrettanto poco pratica....personalmente preferisco basarmi su fotografie a colori e dove non disponibili monografie a colori, sulle quali baso la mia "attenzione" per riprodurre ad occhio i colori necessari...talvolta spreco quantità abbastanza rilevanti di colore, ma...alla fine (credo :rolleyes: ) ottengo il risultato voluto.

 

 

P.S. la verniciatura e la relativa ricerca alla riproduizione del colore adatto, è la parte del modellismo che mi diverte maggiormente :P .

Modificato da Kit
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ciao,

basarsi sulle foto,equivale nel 99% dei casi a sbagliare colore,se fai aerei per esempio giapponesi,sei "rovinato!",esistono in commercio parecchie linee di colore,come marche,se fai aerei moderni,basta leggere l'Federal standard,spesso scritto anche sulle istruzioni dei kits,cosa che tutti ne parlano,bene o male,ma pochi sanno cos'e'!,e ancora meno possiedono.

Anziche' andare in colorifici,hai mai pensato ad andare in un negozio di modellismo?,i tintometri modellisticamente parlando sono inutili,se non sai il colore giusto,o il suo f.s.,o ral,quasi equivalente tedesco,meglio ancora e' guardare sul web,con le dovute cautele,perche' non sempre trovi quello che ti serve,oppure che non sbagli mai,ti fai una biblioteca cartacea,o se ce l'hai in zona,anche i club modellistici servono.

Ricapitolando,prima di tutto cerca le equivalenze dei colori,nei prodotti modellistici,su gran parte delle istruzioni dei kits,ci sono i codici di varie marche di colore,ed esistono tabelle di conversione da una marca all'altra,e fidati ben poco delle foto,ci sono centinaia di variabili,che ti aiutano ben poco.

Sull'uso del Federal Standard,basta avere un po' d'esperienza,leggere le tabelle delle marche di colori,e attingere alla documentazione che ogni modellista tiene in casa.

marco

 

Ciao, vorrei porvi un quesito:

 

più volte mi è capitato di vedere immagini di aerei con colori molto belli e di trarne ispirazione per i miei modelli. Anche andando nel negozio più fornito di colori che conosco, a volte fatico a trovare i colori che voglio, e allora devo crearli a modo mio. Si è rivelata un' ardua impresa, perchè andando ad occhio non riesco ad ottenere mai il colore desiderato. So che in molti colorifici hanno il tintometro, ma lo usano per creare colori ad uso edilizio/domestico. Esiste qualche trucco/consiglio per capire quali colori usare e in che percentuale per ottenere la tinta voluta?

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ciao,

basarsi sulle foto,equivale nel 99% dei casi a sbagliare colore,se fai aerei per esempio giapponesi,sei "rovinato!",esistono in commercio parecchie linee di colore,come marche,se fai aerei moderni,basta leggere l'Federal standard,spesso scritto anche sulle istruzioni dei kits,cosa che tutti ne parlano,bene o male,ma pochi sanno cos'e'!,e ancora meno possiedono.

Anziche' andare in colorifici,hai mai pensato ad andare in un negozio di modellismo?,i tintometri modellisticamente parlando sono inutili,se non sai il colore giusto,o il suo f.s.,o ral,quasi equivalente tedesco,meglio ancora e' guardare sul web,con le dovute cautele,perche' non sempre trovi quello che ti serve,oppure che non sbagli mai,ti fai una biblioteca cartacea,o se ce l'hai in zona,anche i club modellistici servono.

Ricapitolando,prima di tutto cerca le equivalenze dei colori,nei prodotti modellistici,su gran parte delle istruzioni dei kits,ci sono i codici di varie marche di colore,ed esistono tabelle di conversione da una marca all'altra,e fidati ben poco delle foto,ci sono centinaia di variabili,che ti aiutano ben poco.

Sull'uso del Federal Standard,basta avere un po' d'esperienza,leggere le tabelle delle marche di colori,e attingere alla documentazione che ogni modellista tiene in casa.

marco

 

Non lo ho specificato prima, ma quando parlavo di negozio molto fornito, intendevo dire il mio negozio di modellismo di fiducia. Comunque posso garantirti, in base alla mia esperienza, che quando si ha a che fare con aerei come quelli moderni russi ( solo per fare un esempio tra i tanti), che non usano i colori FS ma colori differenti, la colorazione è un'impresa ardua, perchè nelle istruzioni dei kit indicano di miscelare in percentuale i colori, ma alla fine il colore che ne viene fuori è totalmente sbagliato! Nei negozi di modellismo questi colori già fatti sono impossibili da trovare. Poi la documentazione sullo schema dei colori è rarissima da trovare su questi aerei, anche su internet. Non mi resta che tentare e ritentare....

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ciao,

basarsi sulle foto,equivale nel 99% dei casi a sbagliare colore,se fai aerei per esempio giapponesi,sei "rovinato!"

 

Io per esempio adoro invecchiare i modelli e una vernice usurata o sporca, non potrà mai essere uguale alla vernice "immacolata" corrispondente alla tabella FS. Questo è il motivo principale per cui mi baso si sulla corrispondenza FS595a, ma soprattutto su fotografie che ritraggono il modello reale e "l'ultima parola" a riguardo la lascio alla visione di quei colori..... ;)

 

Pretendere di costruire un modello esattamente uguale all'originale non è mai stato il mio obbiettivo che è e rimane...(oltre al divertimento..) avvicinarmi il più possibile alla realtà, ricorrendo spesso a compromessi.

 

Non sempre basarsi esclusivamente sulla tabella FS, rende un modello "reale" a meno che l'intenzione sia quella di costruirne uno appena "immatricolato"...un esempio ...il codice FS 37038 relativo (per esempio..)al Tamiya XF1 corrisponde al nero, ma difficilmente un soggetto reale mostrerà visivamente, nei particolari interessati da questo colore quella tonalità di nero, in genere vuoi per i giochi di luce, vuoi per lo sporco, vuoi per l'usura...quel nero dovrà essere modificato ricorrendo a compromessi che alla fine renderanno il modello ancora più realistico della tabella presa come riferimento....

 

Ogni modellista ha i suoi metodi, gusti ed obbiettivi....!

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Io per esempio adoro invecchiare i modelli e una vernice usurata o sporca, non potrà mai essere uguale alla vernice "immacolata" corrispondente alla tabella FS. Questo è il motivo principale per cui mi baso si sulla corrispondenza FS595a, ma soprattutto su fotografie che ritraggono il modello reale e "l'ultima parola" a riguardo la lascio alla visione di quei colori..... ;)

 

Pretendere di costruire un modello esattamente uguale all'originale non è mai stato il mio obbiettivo che è e rimane...(oltre al divertimento..) avvicinarmi il più possibile alla realtà, ricorrendo spesso a compromessi.

 

Non sempre basarsi esclusivamente sulla tabella FS, rende un modello "reale" a meno che l'intenzione sia quella di costruirne uno appena "immatricolato"...un esempio ...il codice FS 37038 relativo (per esempio..)al Tamiya XF1 corrisponde al nero, ma difficilmente un soggetto reale mostrerà visivamente, nei particolari interessati da questo colore quella tonalità di nero, in genere vuoi per i giochi di luce, vuoi per lo sporco, vuoi per l'usura...quel nero dovrà essere modificato ricorrendo a compromessi che alla fine renderanno il modello ancora più realistico della tabella presa come riferimento....

 

Ogni modellista ha i suoi metodi, gusti ed obbiettivi....!

 

 

Concordo pienamente!

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ciao,

su diverse riviste esistono articoli,che aiutano a trovare i colori corretti,.anche senza fare "alchimie",basta sapere cosa cercare.

marco

P.s.:poi "sbagliati",bisogna sempre verificare i parametri di giudizio,documentazione?,sentiti dire?.

 

Non lo ho specificato prima, ma quando parlavo di negozio molto fornito, intendevo dire il mio negozio di modellismo di fiducia.

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  • 2 settimane dopo...

Ciao a tutti..

Era un pò che non rompevo...

Ho ripreso con il modellismo..

Questa volta mi piacerebbe fare dei lavori un pò piu' soddisfacenti...Ho persino comprato un compressore per modellismo e due aerografi un AG-1 Mecafer ed un Badger 150-7 professional quello senza la vite di controllo..che sfiga..me ne sono reso conto dopo..

Il mio problema adesso eè che vorrei colorare con l'aerografo ma non riesco a far aggrappare i colori.. Ho gli acrilici Humbrol ma se li diluisco con l'acqua distillata non si aggrappano ma scivolano sulla plastica.

Sto montando un F4U-4B Corsair scala 1:72 Italeri ma non riesco a colorarlo mi scivola il colore..Nel forum vedo che si parla di diluire ma l'unico che sono riuscito ad usare con l'aerografo AG-1 è stato l'acrilico model color puro ( Densissimo..)..Dove sbaglio?? Forse devo prima ricoprire tutti i pezzi del kit con il primer grigio Tamiya?? E' necessario ?? Chiedo consiglio per riuscire in questa inpresa...Grazie in anticipo.. Infine mi hanno rifilato i colori model master come acrilici ma poi ho scoperto che sono smalti..Ancora peggio ho paura ad areografare con questi..neanche ci provo

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Ciao a tutti..

Era un pò che non rompevo...

Ho ripreso con il modellismo..

Questa volta mi piacerebbe fare dei lavori un pò piu' soddisfacenti...Ho persino comprato un compressore per modellismo e due aerografi un AG-1 Mecafer ed un Badger 150-7 professional quello senza la vite di controllo..che sfiga..me ne sono reso conto dopo..

Il mio problema adesso eè che vorrei colorare con l'aerografo ma non riesco a far aggrappare i colori.. Ho gli acrilici Humbrol ma se li diluisco con l'acqua distillata non si aggrappano ma scivolano sulla plastica.

Sto montando un F4U-4B Corsair scala 1:72 Italeri ma non riesco a colorarlo mi scivola il colore..Nel forum vedo che si parla di diluire ma l'unico che sono riuscito ad usare con l'aerografo AG-1 è stato l'acrilico model color puro ( Densissimo..)..Dove sbaglio?? Forse devo prima ricoprire tutti i pezzi del kit con il primer grigio Tamiya?? E' necessario ?? Chiedo consiglio per riuscire in questa inpresa...Grazie in anticipo.. Infine mi hanno rifilato i colori model master come acrilici ma poi ho scoperto che sono smalti..Ancora peggio ho paura ad areografare con questi..neanche ci provo

 

Ciao,

be' sicuramente devi dare un paio di mani leggere di fondo. Un bianco opaco acrilico va benissimo; puoi darlo con l'aerogarfo od acquistarlo in bomboletta (anche in colorificio, purchè sia adatto alla plastica e di buona qualità).

Ovviamente, ma lo saprai già, prima di dare questo fondo è opportuno che dal modello non siano state eliminate impronte o polvere che comprometterebero il lavoro.

Non conosco gli acrilici Humbrol, io uso quelli della Gunze, della Tamiya o, per gli aerei italiani 2GM, quelli della Misterkit. Per tutti come diluente non uso l'acqua ma il diluente per acrilici, ad esempio quello della Gunze.

Spero di esserti stato d'aiuto

Alberto

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Ciao. confermo quanto detto da alberto e preciso che ogni marca di colore ha un suo diluente specifico quasi in generale: se usi colori humbrol che sono smalti non devi usare come diluente l' acqua distillata, altrimenti rovini il colore. L'aqua con gli smalti non legherà mai. Per questo il colore non si fissa sul modello.Io personalmente ho fatto largo uso in precedenza degli smalti humbrol e li ho sempre diluiti con il loro specifico diluente.

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Ciao Amido! Allora per prima cosa fai una ricerca nel forum perchè ci sono state varie discussioni sull'uso del primer dove sono stati esposti i pro e i contro del suo uso. Per quanto riguarda la marca, meglio del il primer Tamyia non c'è niente.

Se non vuoi usare il primer, dovresti almeno dare un fondo se vuoi far "aggrappare il colore", come ha detto già Alberto.

Per gli acrilici Humbrol neanche io li conosco, però è sempre meglio usare il diluente specifico per ogni colore (io preferisco usare alcool o acqua distillata solo in casi estremi). Gli smalti sono poco pratici e vanno diluiti con l'acquaragia: secondo me complicano un po le cose, anche se danno una finitura migliore, perciò fai bene a non toccarli per il momento.

Avvisaci per ulteriori sviluppi ;)

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