Vai al contenuto

Inizio della fine per Zapatero? Probabilmente si!


picpus

Messaggi raccomandati

non significa niente, tenendo conto che l'anno scorso (anche meno, fu rieletto il 9 marzo 2008) ha stravinto le elezioni migliorando il suo risultato del 2004.

 

in attesa di un Obama, anche un zapatero in italia sarebbe gradito... :adorazione:

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

Per rendersi conto di come Zapatero ha ridotto la Spagna (primato assoluto europeo del tasso di disoccupazione al 15 %), basta dare uno sguardo al post al link che segue:

 

http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=206025 (messaggio n° 58).

Link al commento
Condividi su altri siti

L'ingresso nell'UE e la democrazia hanno permesso alla Spagna l'apertura verso i mercati esteri e l'espansione delle imprese nei Paesi Latinoamericani, dove la Spagna è il primo investitore estero. Si parla perciò di reconquista económica. La crescita economica spagnola è una delle più rapide tra i paesi industrializzati, e il potere d'acquisto della popolazione ha avuto negli ultimi anni un consistente aumento. Tuttavia il boom economico ha segnato durante i primi mesi del 2008 una forte battuta d'arresto, conseguentemente alla crisi di alcuni settori industriali e in primo luogo di quelli legati all'edilizia, trainanti per la crescita economica del Paese, diminuita in un anno di quasi di 2 punti percentuali. Il 2009 sarà, secondo gli economisti, un anno devastante per l'economia spagnola, che subirà gli effetti della crisi economica, amplificati per via della sua economia fortemente dipendente dal settore immobiliare.

 

anche la crisi mondiale è opera del cattivone mangia-preti zapatero

 

altro materiale (serio)

http://www.spagna.cc/economia_della_spagna.html

 

l'economia spagnola è molto giovane è legata a settori oggi in grave crisi. strumentalizzazioni politiche a parte i dati vanno anche compresi e interpretati.

 

edit

http://iltempo.ilsole24ore.com/2009/03/02/...i_restera.shtml

 

Viene detto nell'articolo che il debito pubblico spagnolo è basso (più di noi chiaramente)

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

L'ingresso nell'UE e la democrazia hanno permesso alla Spagna l'apertura verso i mercati esteri e l'espansione delle imprese nei Paesi Latinoamericani, dove la Spagna è il primo investitore estero. Si parla perciò di reconquista económica. La crescita economica spagnola è una delle più rapide tra i paesi industrializzati, e il potere d'acquisto della popolazione ha avuto negli ultimi anni un consistente aumento. Tuttavia il boom economico ha segnato durante i primi mesi del 2008 una forte battuta d'arresto, conseguentemente alla crisi di alcuni settori industriali e in primo luogo di quelli legati all'edilizia, trainanti per la crescita economica del Paese, diminuita in un anno di quasi di 2 punti percentuali. Il 2009 sarà, secondo gli economisti, un anno devastante per l'economia spagnola, che subirà gli effetti della crisi economica, amplificati per via della sua economia fortemente dipendente dal settore immobiliare.

Osservazioni del tutto condivisibili, anche se non precisano che l'inversione di tendenza della crescita economica spagnola è iniziata in coincidenza con l'avvento al potere di Zapatero e ben prima dell'attuale crisi economico-finanziaria globale!

Link al commento
Condividi su altri siti

non dire visto che nell'inizio del 2008 ci hanno pure sorpassato

...

 

Articolo da te postato:

 

L'ingresso nell'UE e la democrazia hanno permesso alla Spagna l'apertura verso i mercati esteri e l'espansione delle imprese nei Paesi Latinoamericani, dove la Spagna è il primo investitore estero. Si parla perciò di reconquista económica. La crescita economica spagnola è una delle più rapide tra i paesi industrializzati, e il potere d'acquisto della popolazione ha avuto negli ultimi anni un consistente aumento. Tuttavia il boom economico ha segnato durante i primi mesi del 2008 una forte battuta d'arresto, conseguentemente alla crisi di alcuni settori industriali e in primo luogo di quelli legati all'edilizia, trainanti per la crescita economica del Paese, diminuita in un anno di quasi di 2 punti percentuali. Il 2009 sarà, secondo gli economisti, un anno devastante per l'economia spagnola, che subirà gli effetti della crisi economica, amplificati per via della sua economia fortemente dipendente dal settore immobiliare.

Ma almeno sai leggere ciò che tu stesso hai postato?!?!?!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder

Dài, pic, a me il calzolaio (questo significa Zapatero, in spagnolo) piace. So che mi cancellerai dalle persone per bene, ma te lo dico lo stesso: Zapatero fa autentiche cose di sinistra, come prendere a cannonate i barconi degli immigrati, costruire l'alta velocità e le centrali nucleari... cosa fa che non ti piace? Manda la chiesa cattolica romana dove è giusto mandarla? Da anticlericale incallito non posso che essere d'accordo, ma tutto il resto lo sottoscrivo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Zapatero ha ereditato un economia florida da anni di Partido Popular, che hanno fatto della spagna un paese moderno, e ora ne sta sperimentando i limiti: non che sia colpa sua ma la bolla immobilare e la speculazione in genere erano insostenibili al lungo periodo.

Non dimentichiamo che andavano cianciando di averci superato, quando era platealmente impossibile nonostante fossero un paese molto più dinamico di noi.

Link al commento
Condividi su altri siti

tra l'altro non si parla di sconfitta per Zapatero visto che ha battuto i nazionalisti baschi

 

MADRID - Dopo 29 anni, nei Paesi Baschi i socialisti riescono a mandare all'opposizione i nazionalisti. La fortissima avanzata del partito di Zapatero provoca un terremoto politico nella regione autonoma, dove per la prima volta gli eredi di Batasuna sono rimasti fuori della competizione elettorale per decisione della magistratura.

Il Pnv del "lehendakari" uscente Juan José Ibarretxe guadagna due seggi, passando da 28 a 30, ma è un risultato che non gli consente di tornare a formare un governo per la disfatta dei tradizionali alleati di Eusko Alkartasuna (che ottengono solo 1 seggio) e il modesto risultato di Ezker Batua, la sigla basca di Izquierda Unida, che scende da 3 a 1 seggio. I socialisti guidati da Patxi López passano invece da 18 a 24 seggi e dovrebbero essere in condizione di andare al governo in alleanza con il Partito Popolare, che nonostante un risultato non esaltante raccoglie i 13 seggi necessari per garantire insieme al Psoe la prima maggioranza non nazionalista della storia.

http://www.repubblica.it/2008/12/sezioni/e...esi-baschi.html

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma è un atto illiberale da regime sudamericano! :blink: ...no aspetta... adesso che ci penso solo se lo fa Berlusconi si configura in questa maniera...

 

di che parli?

 

edit

Se ti riferisci a batasuna, braccio politico dell'ETA è fuori legge (seppur pro-tempore) da parecchio e non certo per decisione governativa.

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

Per chi fa finta di non capire (o realmente non capisce):

 

1) in Galizia ha stravinto (maggioranza assoluta, 39 seggi su 75) il Partito Popolare (centro-destra, per intenderci, il nostro PDL);

 

2) nei Paesi Baschi, il PSOE (il Partito Socialista di Zapatero) se vuole andare al governo della regione, DEVE allearsi cion il Partito Popolare (centro-destra).

Link al commento
Condividi su altri siti

Infatti parlavo dei paesi baschi (ma fai apposta a?)

 

1) in Galizia ha stravinto (maggioranza assoluta, 39 seggi su 75) il Partito Popolare (centro-destra, per intenderci, il nostro PDL);

penso riceverai loro proteste, di certo nessuno vuole essere paragonato al PDL italiano, anche se stanno iniziando anch'essi ad attaccare la magistratura suscitando le ire del PSOE.

 

http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/italia_...ce-baschi.shtml

Link al commento
Condividi su altri siti

... penso riceverai loro proteste, di certo nessuno vuole essere paragonato al PDL italiano ...

Questa è bella!!! :rotfl::rotfl::rotfl:

 

Per conferma di quanto, all'estero, al contrario di quello che si dice, è stimato Berlusconi e di quanto è ridicolizzato Prodi, vedasi post al link che segue:

 

http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=205456 (messaggio n° 335)

Link al commento
Condividi su altri siti

nonv edo che centri prodi, comunque bel link (ilGiornale) mi ha sollevato il morale in una giornata dove piove e basta :rotfl:

 

quando scriverà ilGiornale che berlusconi ha insegnato a Sarkozy a parlare Francese?

Link al commento
Condividi su altri siti

nonv edo che centri prodi

 

 

" ... Bernheim ricorda poi il precedente vertice italo-francese tenutosi a Nizza durante la presidenza Prodi. E via con l’aneddoto: «Quando lui e Sarkozy sono andati a pranzo, per strada tutti applaudivano e salutavano: Monsieur le président, monsieur le président. Credo che per Prodi sia stata la giornata più bella della sua presidenza perché pensava che la gente si rivolgesse a lui e non a Sarkozy...»

Link al commento
Condividi su altri siti

a chi ci crede posso solo che offrire da bere

Non vedo perché dovrebbe essere meno credibile di tutte le baggianate che tu diffondi, quotidianamente, su questo forum!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

Questi i risultati di avere uno Zapatero :thumbdown: come Primo Ministro!!!

 

 

Dalla rubrica "Cronaca - News" del sito "Congedati Folgore", http://www.congedatifolgore.com/ , eccovi l'articolo seguente:

 

GLI SPAGNOLI IN KOSOVO SI RITIRANO. SBEFFEGGIATI DAGLI ALTRI CONTINGENTI

 

Martedì, 24 Marzo 2009

by webmaster

 

BELGRADO - I soldati spagnoli stanziati in Kosovo hanno notato che dall'annuncio del ritiro del contingente da parte del ministro della Difesa, Carme Chacon, giovedì scorso, l'atteggiamento dei colleghi di altri paesi è cambiato e che alcuni di loro li chiamano 'galline': lo riferisce l'edizione elettronica del quotidiano "20minutos". Tedeschi e marocchini "fanno il verso e ci chiamano 'gallinas' (per gli spagnoli equivale a codardi, n.d.r.) - ha detto a 20minutos un militare spagnolo stanziato in Kosovo -. I più educati ci chiedono perché: noi possiamo solo rispondere che eseguiamo gli ordini". Un altro militare veterano delle missioni all'estero, di stanza in Kosovo, assicura che "é successa la stessa cosa quando ci siamo ritirati dall'Iraq" nel 2004, per decisione del premier José Luis Zapatero: "Anche lì ci chiamarono galline". Per i militari citati dal quotidiano, c'é ancora molto lavoro da fare nella zona, soprattutto aiuto umanitario, perché "c'é molta miseria". L'annuncio della partenza dei 632 militari spagnoli dalla Kfor, la forza Nato per il Kosovo, ha suscitato critiche dell'Alleanza Atlantica e degli Usa, e forti polemiche politiche interne in Spagna.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...