Vai al contenuto

Afganistan: Base aerea Manas verrà chiusa in Kirghizistan (Asia Centrale)


Debugger

Messaggi raccomandati

Salve ragazzi,

presidente Kurmanbek Bakiev ha appeno fatto la dichiarazione di chiusura della base aerea Manas in Kirghizistan a Mosca. Era l'unica base aerea rimasta in zona.

 

Kyrgyzstan says it will close U.S. air base

MOSCOW — Kyrgyzstan’s president said Tuesday that his country is ending U.S. use of an air base that has been key to military operations in Afghanistan, Russian news agencies reported.

 

The decision to end the U.S. use of Manas, just outside the Kyrgyz capital of Bishkek, could have potentially far-reaching consequences for U.S. and NATO operations in Afghanistan.

 

Interfax and RIA-Novosti quoted Kurmanbek Bakiyev, on a visit to Moscow, as making the statement just minutes after Russia announced it was providing the poor Central Asian nation with billions of dollars in aid. Gen. David Petraeus, commander of U.S. forces in Afghanistan and Iraq, said during a trip to Central Asia last month that Manas air base would be key to plans to boost U.S. troop presence in Afghanistan by up to 30,000 soldiers in the coming months.

 

Saluti,

Debugger.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder

Se la TASS non ci tenesse informata, come faremmo a vivere? Per la cronaca, è da un paio d'anni che dura questo tira-e-molla, non so cosa ha cambiato le carte in tavola, se questa è la volta buona...

Link al commento
Condividi su altri siti

Per la cronaca, è da un paio d'anni che dura questo tira-e-molla, non so cosa ha cambiato le carte in tavola, se questa è la volta buona...

Non so se hai letto l'articolo che ho postato prima:

Bakiyev’s announcement in Moscow of the base closure came shortly after the announcement of $2.15 billion in Russian loans, investments and other aid to Kyrgyzstan.

Essendo un paese di 4 milioni abitanti con stipendio medio di 140$ questa cifra è veramente fa la differenza ( condizioni 0.75% per 40 anni, e prima rata tra 7 anni). La stessa cosa sta accadendo in Kazakistan ora, La Russia ha stanziata circa 40 miliardi per risanamento della sistema bancario di Kazakistan, che passa in mani dello Sberbank Russo. Un può prima Medvedev ha visitato Bielorussia, Uzbekistan e Azerbaijan (contattando tutto gas in anticipo per 10 anni) e facendo accordi simili.

Tutto questo non per beneficenza, ma per ristabilire la sua zona di influenza e coinvolgere i paesi exUSSR nella zona valutaria di rublo.

 

Saluti,

Debugger.

Link al commento
Condividi su altri siti

Diciamo per riportare questi paesi, di fatto, sotto il controllo Russo, anche se la crisi economica non gli permetterà di realizzare i piani neoimperiali che pensava fino ad appena sei mesi fa.

E non credo che in molti vorrebbero, razionalmente, entrare nell'area del Rublo...

Link al commento
Condividi su altri siti

Diciamo per riportare questi paesi, di fatto, sotto il controllo Russo, anche se la crisi economica non gli permetterà di realizzare i piani neoimperiali che pensava fino ad appena sei mesi fa.

E non credo che in molti vorrebbero, razionalmente, entrare nell'area del Rublo...

E perché no? Ne Stati Uniti ne UE possono farsi le proposte migliori.

Puoi i prezzi di greggio sono ai livelli del 2004, quando la Russia ha ripagata tutte sue debiti e ha ancora il bilancio commerciale in positivo.

Puoi, culturalmente, siamo molto più vicini e convivevamo da secoli. I paesi centro asiatici preferiscano di averi i rapporti con Russi a gran lunga di Cinesi (che storicamente non avevano i rapporti buoni con popoli nomadi).

Ormai il gioco è fatto, il mondo è già radicalmente cambiato dal 080808.

Fin ora le vostre previsioni non sono per niente stati accurati.

 

Debugger.

Modificato da Debugger
Link al commento
Condividi su altri siti

Perchè un paese con l'economia più debole dell'Italia non può avere velleità imperiali, e questa crisi glielo sta facendo capire.

Potranno anche fare i galletti con tante repubbliche semidittatoriali che finiscono per stan, ma sul palcoscenico internazionale il peso che possono avere è sempre quello, anche alleandosi con gli stati canaglia (cosa che, alla fine dei conti, non conviene neanche a loro).

Link al commento
Condividi su altri siti

Perchè un paese con l'economia più debole dell'Italia non può avere velleità imperiali, e questa crisi glielo sta facendo capire.

Potranno anche fare i galletti con tante repubbliche semidittatoriali che finiscono per stan, ma sul palcoscenico internazionale il peso che possono avere è sempre quello, anche alleandosi con gli stati canaglia (cosa che, alla fine dei conti, non conviene neanche a loro).

Su carta magari è più debole, in realtà no. Ma abbiamo visto che la ricchezza virtuale vale fino ad un certo punto.

E la Asia Centrale ne vale la pena, essendo una zona geo-strategica, tanta cara al vecchio Zbig Brzezinski, la mente di Obama in materia di affari internazionali.

Link al commento
Condividi su altri siti

:asd: salvo qualche migliaio di testate nucleari a disposizione.

 

Su PdD c'è una bella discussione tra Ebonsi e John (il nostro John? secondo me si). E' sul topic della Russia, a proposito degli anti-missili in Polonia; consiglio di leggerla a cominciare dal post di Ebonsi di Feb 3rd, 2009 - 12:17 PM

Link al commento
Condividi su altri siti

ma anche nella realtà la Russia è più povera dell'Italia.

E allora non vedo i problemi, fatte avanti, offrite la vostra mano ai paesi poveri... La umanità vi sarà grata.

Salvo che non avete mai fatto. Ne anche alla vostra sorella Islanda.

Modificato da Debugger
Link al commento
Condividi su altri siti

Non so se hai letto l'articolo che ho postato prima:

 

Essendo un paese di 4 milioni abitanti con stipendio medio di 140$ questa cifra è veramente fa la differenza ( condizioni 0.75% per 40 anni, e prima rata tra 7 anni). La stessa cosa sta accadendo in Kazakistan ora, La Russia ha stanziata circa 40 miliardi per risanamento della sistema bancario di Kazakistan, che passa in mani dello Sberbank Russo. Un può prima Medvedev ha visitato Bielorussia, Uzbekistan e Azerbaijan (contattando tutto gas in anticipo per 10 anni) e facendo accordi simili.

Tutto questo non per beneficenza, ma per ristabilire la sua zona di influenza e coinvolgere i paesi exUSSR nella zona valutaria di rublo.

 

Saluti,

Debugger.

Sei sicuro anche per ciò che riguarda l'Azerbaijan?

 

Dall'articolo che ho postato nel messaggio al link che segue:

 

http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=197679 (messaggio n° 44),

 

riporto:

 

" ...

A titolo di curiosità segnalo che GAZPROM ha chiesto all’Azerbaijan di vendergli tutto il proprio gas al prezzo a cui GAZPROM stessa lo vende all’Europa: in pratica, per i russi sarebbe stato un affare in perdita, per gli azeri l’affare della vita. Ma il governo di Baku ha rifiutato la generosissima offerta capendo bene la ragione di tanta bontà. Ha quindi venduto parte del suo gas alla confinante e amica Georgia a prezzi molto bassi. La Georgia pertanto sopravvivrà tranquillamente all’inverno anche se i russi dovessero tagliarle ogni fornitura. Eppure, malgrado una tale situazione di agonia, la Russia continua a pensare a come distruggere la Georgia anche costo di gravi perdite economiche.

... ".

Link al commento
Condividi su altri siti

E allora non vedo i problemi, fatte avanti, offrite la vostra mano ai paesi poveri... La umanità vi sarà grata.

e perchè mai? è una legge internazionale aiutare i paesi poveri? e poi, se il paese in questione vuole rientrare nell'orbita russa, è liberissimo di farlo. noi occidentali, abbiamo il vizio, di lasciare libertà di scelta agli stati... non come qualcuno che minaccia ritorsioni militari se gli stati vicini non si prostrano.

 

Salvo che non avete mai fatto.

assolutamente falso, abbiamo aiutato anche voi, potentissimi russi :asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

... non come qualcuno che minaccia ritorsioni militari se gli stati vicini non si prostrano.

...

E tu la conquista "manu militari", a suon di cannonate e di bombardamenti aerei, dell'Abkhazia e dell'Ossetia del Sud da parte di Putin, me la chiami minaccia?!?!?! :asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Sei sicuro anche per ciò che riguarda l'Azerbaijan?

riporto:

Hai ragione, lo scambiato con accordo di Gazprom con Kazakistan.

Comunque Azerbaijan, fino poco tempo fa, importava gas dalla Russia e non ha le riserve importanti da vendere.

 

non come qualcuno che minaccia ritorsioni militari se gli stati vicini non si prostrano.

E chi li minaccia? Sono accordi di mutuo beneficio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder
Hai ragione, lo scambiato con accordo di Gazprom con Kazakistan.

Comunque Azerbaijan, fino poco tempo fa, importava gas dalla Russia e non ha le riserve importanti da vendere.

E chi li minaccia? Sono accordi di mutuo beneficio.

 

 

L’Azerbaijan potrebbe portare a 50 miliardi di metri cubi annui la produzione di gas per il 2020: “Si tratta di una stima abbastanza realistica tenendo conto delle riserve di gas del paese”, ha detto il ministro dell’Industria e dell’Energia della repubblica centroasiatica, Natik Aliyev, in un business forum Azerbaijan-Germania, aggiungendo che il suo paese “ha tracciato un serio programma per incrementare la produzione di gas”.

 

Secondo le stime del ministro, i giacimenti che sono in corso di esplorazione dalla compagnia statale produrranno 8 miliardi di metri cubi di gas nel 2008, con un aumento di 500 mila metri cubi rispetto a quest’anno e nel 2010 l’output potrebbe raggiungere 30 mld di metri cubi. In aggiunta il giacimento offshore Shakh Deniz nel Caspio dovrebbe arrivare a produrre nel 2020 “perlomeno 20-22 mld di metri cubi di gas”, ha continuato il ministro, elencando poi il deposito Azeri-Chirag-Guyneshli che incrementerà di 6 o 7 mld di metri cubi la produzione e le cui riserve sono stimate in 500 mld. “Consideriamo inoltre le riserve di giacimenti offshore nel Caspio non sfruttati come Apsheron, Nakchyvan, Zafar, Mashal, Araz e Alov e che saranno sviluppati in futuro”. Secondo Aliyev comincia per il paese “un’epoca di esplorazione delle riserve di gas”.

 

 

http://news.kataweb.it/item/367029/gas-aze...i-cubi-per-2020

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder
ah è vero... la Polonia e l'Ukraina sono state minacciate dai rettiliani :asd:

 

 

Fra certe persone e i rettili c'è una differenza: i rettili hanno il diritto di vivere.

 

Aggiungo qualcosa alla telenovela del gas, prom o meno: http://www.rainews24.it/ran24/rainews24_20...009_azerbaijan/

 

http://www.osservatoriocaucaso.org/article...ew/10176/1/212/

 

 

 

Grazie ad alcuni accordi e ad alcuni lavori infrastrutturali a oggi in fase di definizione, l’Italia sarà presto in grado di ottenere la preziosa risorsa in maniera crescente da Algeria, Qatar e Azerbaijan, sostituendo quindi parzialmente e proporzionalmente la fornitura dalla Russia.

 

http://www.solofinanza.it/09012009/gas-nat...e-per-due-mesi/

 

 

Aggiungo una cosa, nota a chiunque lavori nel settore: l'Iran è il secondo Paese al mondo per riserve di gas, col 16 per cento circa del totale accertato, e buona parte di quelle riserve si trova nell'area caspica, vicino al confine azero... è lecito supporre che le riserve azere, magari offshore, siano cospicue, anche se non ancora localizzate.

Modificato da intruder
Link al commento
Condividi su altri siti

Su PdD c'è una bella discussione tra Ebonsi e John (il nostro John? secondo me si). E' sul topic della Russia, a proposito degli anti-missili in Polonia; consiglio di leggerla a cominciare dal post di Ebonsi di Feb 3rd, 2009 - 12:17 PM

 

Letta, mi pare che da qualche tempo a questa parte Bonsignore sia sempre più ideologico e poco realista, per una persona con la sua conoscenza dei sistemi d'arma e delle strategie le tesi espresse mi sembrano molto ma molto scarse...

Comunque dallo stile non mi sembra assolutamente il nostro john, ma potrei sbagliarmi.

Link al commento
Condividi su altri siti

L’Azerbaijan potrebbe portare a 50 miliardi di metri cubi annui la produzione di gas per il 2020: “Si tratta di una stima abbastanza realistica tenendo conto delle riserve di gas del paese”, ha detto il ministro dell’Industria e dell’Energia della repubblica centroasiatica, Natik Aliyev, in un business forum Azerbaijan-Germania, aggiungendo che il suo paese “ha tracciato un serio programma per incrementare la produzione di gas”.

 

Secondo le stime del ministro, i giacimenti che sono in corso di esplorazione dalla compagnia statale produrranno 8 miliardi di metri cubi di gas nel 2008, con un aumento di 500 mila metri cubi rispetto a quest’anno e nel 2010 l’output potrebbe raggiungere 30 mld di metri cubi. In aggiunta il giacimento offshore Shakh Deniz nel Caspio dovrebbe arrivare a produrre nel 2020 “perlomeno 20-22 mld di metri cubi di gas”, ha continuato il ministro, elencando poi il deposito Azeri-Chirag-Guyneshli che incrementerà di 6 o 7 mld di metri cubi la produzione e le cui riserve sono stimate in 500 mld. “Consideriamo inoltre le riserve di giacimenti offshore nel Caspio non sfruttati come Apsheron, Nakchyvan, Zafar, Mashal, Araz e Alov e che saranno sviluppati in futuro”. Secondo Aliyev comincia per il paese “un’epoca di esplorazione delle riserve di gas”.

http://news.kataweb.it/item/367029/gas-aze...i-cubi-per-2020

Fra certe persone e i rettili c'è una differenza: i rettili hanno il diritto di vivere.

 

Aggiungo qualcosa alla telenovela del gas, prom o meno: http://www.rainews24.it/ran24/rainews24_20...009_azerbaijan/

 

http://www.osservatoriocaucaso.org/article...ew/10176/1/212/

Aggiungo una cosa, nota a chiunque lavori nel settore: l'Iran è il secondo Paese al mondo per riserve di gas, col 16 per cento circa del totale accertato, e buona parte di quelle riserve si trova nell'area caspica, vicino al confine azero... è lecito supporre che le riserve azere, magari offshore, siano cospicue, anche se non ancora localizzate.

Dato che ci siamo, ricordiamo pure, a qualcuno che potrebbe non averlo presente, che l'Azerbaijan è un paese musulmano filo-occidentale, produttore di petrolio e gas, amico d'Israele (vedi link: http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=182033 - messaggio n° 15), nemico giurato dell'Armenia filorussa (per via del conflitto, sempre pronto a riesplodere, del Nagorno-Karabakh: situazione del tutto analoga a quella della Georgia coll'Abkhazia e l'Ossetia del Sud).

Link al commento
Condividi su altri siti

ah è vero... la Polonia e l'Ukraina sono state minacciate dai rettiliani :asd:

Minacciate? Ma quando?

 

Comunque la situazione sta evolvendo rapidamente, proprio ieri la Russia insieme con 5 stati di Asia Centrale hanno firmato un accordo di partnership strategico militare. Ecco un link:

 

CSTO – a NATO for the East?

The members of the Collective Security Treaty Organisation - Russia and six neighbouring states – have agreed to set up a collective rapid reaction force to combat terrorism, military aggression, and drug trafficking.

 

The decision was made during a CSTO summit in Moscow, attended by the leaders and foreign ministers of the member-states: Russia, Belarus and five countries in the Caucasus and Central Asia - Armenia, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Uzbekistan and Tajikistan.

...

Speaking at a media conference, Russian President Dmitry Medvedev said the new units “will not be less powerful than those of NATO”.

 

He said: “the reason behind the creation of the collective forces of operative functioning is a considerable conflict potential which is accumulating in the CSTO zone”.

 

Medvedev added that the force “should become an effective tool which would maintain security in the region”.

 

Saluti,

Debugger.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...