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Nuovo scandalo sulle frequenze radiotelevisive


typhoon

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Finchè invochiamo il pluralismo tenendo tre reti di stato governate dalla politica e frequenze bloccate, con varie imposizioni (come il digitale) del parlamento, non ci sarà mai.

 

Però di vendere la RAI non se ne parla neanche: troppo potere, troppi posti da sistemare.

 

e' vero, ma se poi all'interno di questo sistema di potere, vogliamo unificare anche il tutto, cancellando chi non la pensa come l'attuale governo, direi che peggioriamo la situazione, non la miglioriamo.

 

Vespa, tanto per fare nomi, non e' che quando c'era Prodi lo avessero emarginato, anche se e' un berlusconiano di ferro.

 

Poi vendere... a chi, quando Europa 7 da 20 anni non riesce a trasmettere? una vendita come quella del Giornale, magari? perche' tanta gente con dei miliardi di euro da spendere, in giro, mica la vedo.

 

Poi il problema, ripeto, e' altro: se la politica e' sempre entrata in RAI, e gia questo e' un male, ma ti pare che debba entrarci anche un governo il cui primo ministro e' anche ecc ecc.....?

 

Insomma, concordo con te quando dici che parlare di 'dittatura', per un paese che l'ha conosciuta, e' forse troppo, ma qua mi pare che qualcuno ci stia pensando seriamente. O quanto meno, gli piacerebbe tanto.

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Poi il problema, ripeto, e' altro: se la politica e' sempre entrata in RAI, e gia questo e' un male, ma ti pare che debba entrarci anche un governo il cui primo ministro e' anche ecc ecc.....?

 

Certo, mi sembra anche giusto visto che lo fanno tutti.

 

Poi la rai ha sempre rai3 e programmi come santoro, tutti palesemente schierati.

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Allora, l'ho detto e lo ripeto: il 'chiaramente schierati', mi infastidisce il giusto, puoi sempre cambiare canale, ma nel contesto attuale, dove TUTTI sono apertamente schierati (Vespa con i suoi salotti per B, no? gia dimenticata la trasmissione 'adesso parlo io', poi stiamo qua a menarla che 'la stampa' parla delle sue tresche? e lui, quella volta, che ha fatto?), questo e' PLURALISMO.

 

Poi, noto con un certo dispiacere che a tutti voi sta sulle balle Santoro, ma nessuno che sia entrato nel merito:

- ha detto falsità?

- ha detto cose di cui vergognarsi (lui)?

- ha detto cose su cui non si poteva ribattere (c'era il rappresentante del PDL Bocchino, una delle massime cariche del partito, in studio: con B chi c'era?)?

 

e allora, su, sempre a guardare la forma... guardiamo la sostanza?

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ai tuoi 3 interrogativi è possibile rispondere si.

basta ricordarsi la puntata sull'operazione Piombo Fuso o gli innumervoli agguati che tende ai suoi nemici, quando fanno l'errore di andare nel suo circo finanziato dal contribuente.

 

la vergogna è che santoro vuol far passare il suo circo fazioso per un programma libero, quando così non è! un pò di onesta intellettuale non guasterebbe.

Modificato da vorthex
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- ha detto falsità?

- ha detto cose di cui vergognarsi (lui)?

- ha detto cose su cui non si poteva ribattere (c'era il rappresentante del PDL Bocchino, una delle massime cariche del partito, in studio: con B chi c'era?)?

riferito a Vespa si, a Santoro no

 

 

da redazione di annozero

Dedicato a tutti quelli che si indignarono per la nostra puntata su Gaza

 

Ricordate le polemiche scatenate dalla nostra puntata sull’Operazione Piombo Fuso lanciata da Israele contro Gaza? Ricordate la guerra dei bambini? Per fare luce su questi fatti, L’Onu ha inviato a Gaza una Missione di indagine guidata dal Giudice Richard Goldstone, di origine ebrea, ex procuratore capo del Tribunale per i Crimini Internazionali di Yugoslavia e Ruanda. Il 15 settembre, la Missione Onu ha reso pubblico il suo rapporto finale. Noi avevamo mostrato le immagini di morti e feriti che erano stati colpiti dalle Forze Israeliane a Jabalya. Ecco cosa scrive su quest’episodio il Rapporto della Missione Onu.

 

La Missione Onu ha esaminato il bombardamento a colpi di mortaio dell’incrocio stradale di Fakhura a Jabalya, sito accanto ad una scuola dell’Agenzia per il Soccorso ed il Lavoro delle Nazioni Unite, che all’epoca era adibita a rifugio e ospitava più di 1300 civili. Le forze israeliane hanno lanciato almeno 4 colpi di mortaio in risposta a colpi di mortaio lanciati da Palestinesi, secondo dichiarazioni delle autorità israeliane (…). Il lancio di 4 colpi di mortaio per cercare di uccidere un piccolo e specifico gruppo di individui in un luogo ove un gran numero di civili stavano svolgendo le loro attività quotidiane e nei pressi del quale erano ospitate 1368 persone non può in alcun modo essere considerata un’azione compiuta da un comandante ragionevole che abbia valutato le eventuali accettabili perdite di civili in paragone ai vantaggi militari cercati. La Missione perciò ritiene che gli attacchi siano stati indiscriminati e in violazione delle leggi internazionali, e che abbiano violato il diritto alla vita dei civili Palestinesi uccisi in quegli attacchi.

 

Noi abbiamo mostrato l’intervista a una bambina, Hamal Samouni, che raccontava come l’esercito israeliano avesse attaccato la sua casa, ucciso a sangue freddo suo fratello e ferito lei stessa. Ecco cosa scrive su quest’episodio il Rapporto della Missione Onu.

 

La Missione ha svolto indagini sul bombardamento di una casa in cui civili Palestinesi erano stati costretti a riunirsi dalle forze israeliane e sull’uccisione a colpi di arma da fuoco di civili che stavano cercando di lasciare le loro case per rifugiarsi in un luogo più sicuro, che agitavano una bandiera bianca, o a cui, in alcuni casi, gli stessi israeliani avevano dato l’ordine di allontanarsi (…). La Missione reputa che la condotta delle Forze Armate Israeliane costituisca una grave violazione della Quarta Convenzione di Ginevra poiché hanno compiuto uccisioni premeditate di civili e hanno causato grandi sofferenze a persone protette, azioni tali da fare sorgere responsabilità criminali individuali. Reputa anche che l’uccisione arbitraria di civili Palestinesi sia una violazione del diritto alla vita.

 

E conclude:

 

In base ai fatti raccolti, la Missione reputa che le Forze Israeliane abbiano commesso numerose violazioni delle leggi umanitarie internazionali e delle leggi dei diritti umani.

 

 

Ma il rapporto della Missione ONU merita di essere letto dall’inizio alla fine.

http://www.annozero.rai.it/R2_HPprogramma/0,,1067115,00.html

 

 

il rapporto ONU

http://www2.ohchr.org/english/bodies/hrcou...FMGC_Report.pdf

 

evito di rispondere a eventuali domande visto il linciaggio riservato a chi critica Israele e i suoi modi, cosa che ho già visto fare e non voglio entrarvi

Modificato da Leviathan
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Non è linciaggio lev, semplicemente da fastidio veder parlare gente che nulla sa di armi e di armamenti e che giudica proiettili illuminanti come armi di distruzione di massa.

 

Poi se dare del venduto ad una giornalista, per altro di sinistra, che non la pensa come te è una cosa eticamente corretta allora ci rinuncio.

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ai tuoi 3 interrogativi è possibile rispondere si.

basta ricordarsi la puntata sull'operazione Piombo Fuso o gli innumervoli agguati che tende ai suoi nemici, quando fanno l'errore di andare nel suo circo finanziato dal contribuente.

 

la vergogna è che santoro vuol far passare il suo circo fazioso per un programma libero, quando così non è! un pò di onesta intellettuale non guasterebbe.

per quanto Santoro mi stia antipatico ti faccio solo una osservazione: Annozero si ripaga con i soldi delle pubblicità altrimenti finirebbe rapidamente in seconda serata e poi in notturna.

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tralasciando che le conclusioni a cui giunge annozevo (non penso che all'ONU siano davvero così cretini) sono totalmente forvianti: Hamas, per prima, ha contravvenuto alle norme di combattimento, utilizzando come scudo la popolazione e facendosi beffa di moschee, scuole, asili e di qualsiasi cosa potesse usare come scudo ed arma mediatica.

Israele, giustamente, non può occuparsi anche di risolvere le magagne altrui ed ha risposto colpo su colpo ai terroristici attacchi missilisitici (come mai quel fazioso di Santoro non fa una puntata su come Hamas ignora le norme di combattimento e su come tratta civili, opposizione ed omosessuali??? facile, è un fazioso che aprioristicamente deve dare contro i capitalisti, anche se questo significa invitare in serata ex-terroristi e parteggiare per loro), combattendo contro un infido nemico che fa del nascondersi immezzo ai civili il suo credo!

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Hamas, per prima, ha contravvenuto alle norme di combattimento, utilizzando come scudo la popolazione e facendosi beffa di moschee, scuole, asili e di qualsiasi cosa potesse usare come scudo ed arma mediatica.

 

Guarda Vorthex, io ho una moglie nata a Herzelia nel 1958, quindi una vera Sabra, e sono insospettabile di antipatie verso Israele.

Pero' se scrivi una roba del genere, o non hai mai visto Gaza, o sei davvero in malafede.

Ma mi dici che vuol dire 'scudo della popolazione'? ma ti rendi conto che l'unico modo per NON avere i civili in mezzo a Gaza sarebbe stato buttarsi contro i Merkava come i 600 di balaclava?

 

Ma insomma, in po di onestà intellettuale! Poi io capisco che Hamas e' formato da una banda di stupidi, oltre che di assassini, ma dire che si rintatano per non farsi ammazzare, e diventano 'si fanno scudo della popolazione', e' proprio una cosa che non sta da nessuna parte.

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Mike è normale che combattendo in un area come gaza ci siano vittime civili, ma loro usano moschee, scuole e case come depositi in maniera scientifica perchè ogni morto civile palestinese è un arma contro Israele dal loro punto di vista, mentre gli Israeliani, nonostante vivano anche loro in maniera abbastanza congestionata, mai penserebbero di farsi scudo con la loro popolazione civile, preferirebbero perdere migliaia di uomini piuttosto!

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Dominus ha espresso perfettamente il concetto: un conto sono i "danni collaterali", purtroppo inevitabili in un contesto urbano, un conto è farsi scudo dei civili, che è un concetto ben diverso.

 

 

Ma il fatto è che da parte di Hamas è anche logico, non giusto sia chiaro, agire in quel modo, ma sarebbe ora che in occidente, e specialmente in europa, si cominci a capire chi sono i buoni e chi sono i cattivi.

 

E' proprio grazie a gente come il signor santoro e i suoi sgherri, allenati da anni di disinformazione di stampo comunista, che oggi Israele viene percepito in questa maniera in Italia, senza tenere in conto la verità storica in alcun modo (provate a parlare all'uomo della strada e vedete cosa esce fuori).

 

Mi chiedo come Travaglio, che si dichiara di destra e pro-israele, possa sopportare tutto questo....ah dimenticavo pecunia (e fama) non olet....

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ragazzi, in Israele (non in RAI) dove peraltro la sopravvivenza fisica e' sentita un poco di più che da noi, simpatie o antipatie a parte, vi garantisco che esiste un movimento di opinione amplissimo che dice le stesse cose che dice Santoro.

 

Provate a leggere qualche articolo sulla edizione online di Haaretz e poi mi sapete dire.

 

Qua stiamo parlando di porcherie vere e proprie, la percentuale di suicidi nell'esercito e' QUADRUPLICATA negli ultimi anni, ed era la più bassa del mondo.

 

Che ci siano problemi, e' un fatto, poi se vogliamo dire che Santoro condiziona TUTTI in Italia, e anche l'ONU, la chiudiamo qui come tante altre volte.

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Su Mike, lo sanno anche i sassi che haaretz è la versione del manifesto con la stella di david, non è certo una novità che pubblichi certe cose, quanto a santoro nessuno ha detto che condiziona tutti, ma che è sintomo di un certo modo di porre le notizie su Israele in Italia e in Europa.

 

Poi, ripeto, per te è corretto andare a propagandare l'utilizzo di munizioni illuminanti come WMD?

 

Ti sembra corretto dire che gli Israeliani puntavano a colpire i civili quando appare chiaro che hanno fatto di tutto per ridurre i danni collaterali, anche per un' egoistica questione di immagine se vuoi metterla così?

 

Se davvero gli Israeliani avessero voluto colpire preferenzialmente i civili, tesi che santoro ha cercato di far passare per tutta la serata, ci sarebbe davvero stato un genocidio a gaza e non un migliaio di morti.

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A seguito di una serie di azioni legali del primo ministro italiano contro numerosi giornali italiani ed europei, il Parlamento Europeo ha deciso di studiare il 7 Ottobre la possibilità di prendere una posizione verso il rischio di una violazione del pluralismo e dell'indipendenza dell'informazione. Il 22 Ottobre una risoluzione verrà presentata in assemblea plenaria, e chiediamo ai nostri colleghi europarlamentari di sostenerla.

 

La questione della libertà e pluralismo dell'informazione in Italia è necessariamente una questione di interesse europeo. La mancanza di una risposta europea rappresenterebbe una minaccia diretta al diritto di libertà d'espressione in tutta l'Unione europea, metterebbe in pericolo i progressi compiuti nei paesi dell'ex Unione Sovietica accolti nell'Unione, e limiterebbe l'autorità di qualsiasi condanna europea verso il controllo della stampa nel resto del mondo.

 

Le istituzioni europee hanno l'autorità di condannare le intimidazioni alla stampa in Italia e di aprire una procedura legale secondo l'Articolo 7 dei Trattati. L'interesse che dimostrano verso la situazione in Italia non è sintomo di endemica anti-italianità, ma segnale di una forte preoccupazione per la possibile lesione di una delle libertà fondamentali su cui è costruita l'Unione Europea in uno dei suoi paesi fondatori.

repubblica.it

finalmente se ne parlerà a Strasburgo di come viene vessato e minacciata l'informazione libera in Italia.

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Scusa ma se loro sono liberi di scrivere quello che vogliono, dimenticandosi le prove, perchè lui non può denunciarli?

 

Mi sembra che qui si intenda la democrazia in un senso solo, e sarebbe pericolosissimo far passare l'idea, come stanno provando a fare, che i giornali possano scrivere quello che vogliano senza partire da dei fatti.

 

Bene fa Berlusconi a querelarli, in questo momento sta combattendo una battaglia per la libertà in Italia, quanto al parlamento europeo neanche commento: organo inutile indipendentemente da come delibererà.

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Eliminerei completamente gli aiuti all'editoria, un comodo guinzaglio per tutti, già sarebbe un inizio

 

E qui siamo perfettamente d'accordo in due, esattamente come eliminerei gli aiuti a qualsiasi cosa, dal cinema alla fiat.

 

non è tanto sulle querele ma sui problemi vari di minacce e censure.

 

Berlusconi non ha nessun potere contro quotidiani come repubblica o altri, infatti loro continuano amabilmente sulla loro strada, però ha il diritto di querelare se si vede accusato senza prove o con prove false e fatti inconsistenti, di reati aberranti.

 

Se permetti se mi trovassi io ad essere accusato senza mezzi termini di pedofilia per essere stato ad una festa di una figlia di amici, con presenti invitati, camerieri, sguatteri, cuochi e chi più ne ha più ne metta, vorrei almeno avere la libertà di denunciare, e non mi sembra di attentare alla libertà di stampa.

 

Tutti sono liberi di pubblicare quello che vogliono, e mi sembra che quanto successo ne sia la dimostrazione, ma allo stesso modo chi è chiamato in causa deve essere libero di reagire nei modi previsti dalla legge.

 

Mi sembra un ragionamento che fila no?

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si non ho nulla da dire sulle sue querele (ne ha tutti i diritti, anche se nel resto d'europa un premier che quereli i giornali è rarissimo) mi rifacevo al discorso delle TV in mano sua.

 

Berlusconi ha appena detto che Santoro gli procura migliaia di voti. Se è vero non capisco perchè tenta di tutto di rinchiuderlo assieme al suo programma.

Dal canto sua Santoro annuncià che la D'Addario sarà da lui domani

 

PS

ha dichiarato che sono pronti nuovi aiuti all'auto.

 

Il mercato dell'auto bisogna lasciarlo morire... campa a aiuti statali.

E' intollerabile, non si uò cambiare macchina all'anno sennò loro falliscono...

e che falliscano

Modificato da Leviathan
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Se permetti se mi trovassi io ad essere accusato senza mezzi termini di pedofilia per essere stato ad una festa di una figlia di amici, con presenti invitati, camerieri, sguatteri, cuochi e chi più ne ha più ne metta, vorrei almeno avere la libertà di denunciare, e non mi sembra di attentare alla libertà di stampa.

 

ALLORA DEVE DENUNCIARE SUA MOGLIE, e' stata lei a dirlo!!!!!

mamma mia che memoria corta che avete!!!

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Ospite iscandar
Se permetti se mi trovassi io ad essere accusato senza mezzi termini di pedofilia per essere stato ad una festa di una figlia di amici, con presenti invitati, camerieri, sguatteri, cuochi e chi più ne ha più ne metta, vorrei almeno avere la libertà di denunciare, e non mi sembra di attentare alla libertà di stampa.

 

ALLORA DEVE DENUNCIARE SUA MOGLIE, e' stata lei a dirlo!!!!!

mamma mia che memoria corta che avete!!!

 

 

si ha dichiarato che il B. ha un problema di carattere sessuale e si deve curare...

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EH allora....

Poi Repubblica, sommando quello che B disse sul padre di Noemi (lo conosco, lei no, l'ho sempre vista solo coi genitori... poi salta fuori che a 17 anni andava alle feste di fine anno in sardegna. detto da lei, eh?), sommando Tarantini, D'Addario e altro, ma soprattutto giocando sulle balle che ha raccontato LUI, che avrà cambiato versione 10 volte, e quello che dicevano i suoi uomini, fra cui Ghedini con la perla del 'consumatore finale', ci e' andata a nozze.

 

Ma il materiale l'ha fornito lui: e come ripeto da mesi, il problema non e' che vada a letto con tizia o caia, che sono appunto problemi della moglie, ma che sia un mentitore patologico.

 

E' chiaro adesso? Poi se volete continuiamo a parlare di gnocca come al bar.

 

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/...304940417.shtml

 

Ecco la bella Noemi, diciottenne

che chiama Berlusconi «papi»

«Per me Silvio è un secondo papà: mi telefona e lo raggiungo. Poi insieme cantiamo le canzoni di Scugnizzi»

NOTIZIE

PORTICI — Il suo motto è «Amali tutti, ma non sposar nessuno». Noemi Letizia è una statuaria ragazza, di scintillante bellezza, figlia di un dipendente comunale di Napoli e di una bella signora di Portici, ex miss Tirreno, titolare di un negozio di cosmetici a Secondigliano che le fa da assistente-ombra. È per i diciotto anni di Noemi che Silvio Berlusconi è atterrato in gran segreto a Capodichino domenica sera e ha raggiunto il locale sulla circumvallazione di Casoria dove la festeggiata aveva radunato un centinaio di invitati.

 

 

Nell’appartamento di via Libertà a Portici Noemi ci accoglie in cucina, benché si faccia trovare già pronta, in abito lungo e capelli sistemati a boccoli dal parrucchiere, per la trasmissione tv «Stelle emergenti», condotta da Francesca Rettondini, che tutti i martedì su TeleA la impegna come ballerina-valletta-showgirl. «È stata la sorpresa più bella, quella di papi Silvio».

 

Noemi, lei chiama ‘‘Papi’’ il presidente Berlusconi?

«Sì, per me è come se fosse un secondo padre. Mi ha allevata».

 

Ha mai conosciuto qualcuno dei figli del Cavaliere?

«No, mai. Anche se lui mi ripete che gli ricordo Barbara, sua figlia. Che ora studia in America».

 

Com’è nata la vostra amicizia?

«È un amico di famiglia. Dei miei genitori». «Diciamo», interviene mamma Anna, «che l’ha conosciuto mio marito ai tempi del partito socialista. Ma non possiamo dire di più».

 

Non capita a tutte le belle ragazze di ritrovarsi il presidente del Consiglio alla festa di compleanno?

«Infatti, io alla mia non l’aspettavo. È stata una vera sorpresa. Né ho mai raccontato in giro di questa amicizia così forte con Papi Silvio. Nessuno mi avrebbe creduta. Ora, invece, l’hanno visto tutti...»

 

Cosa le ha regalato?

«Una collana d’oro con un ciondolo».

 

Berlusconi è sempre stato presente alle sue feste di compleanno?

«No, ma non mi ha mai fatto mancare le sue attenzioni. Un anno, ricordo, mi ha regalato un diamantino. Un’altra volta, una collanina. Insomma, ogni volta mi riempie di attenzioni».

 

Suo padre non è geloso?

«Assolutamente no. È devotissimo di Papi Silvio».

 

E la mamma?

«Assolutamente no», risponde la signora Anna, «e poi gelosi di chi, di Silvio?». In cameretta, incorniciata, anche una foto con dedica del premier: "Ad Anna con gli auguri più affettuosi - 20 novembre 2008 - Silvio Berlusconi».

 

Noemi, lei frequenta il quarto anno della scuola per grafici pubblicitari?

«Sì, la Francesco Saverio Nitti di Portici e sono la prima della classe. La mia insegnante di italiano dice che ho inventato il ‘‘metodo letiziano’’: ho una grande capacità espressiva. Mi piace molto studiare».

 

Sa chi fu Nitti?

«Nitti...Nitti... Lo abbiamo anche studiato a scuola».

 

Fu un grande meridionalista e presidente del Consiglio.

«Ah, sì».

 

Cosa vorrà fare da grande?

«La showgirl. Ho studiato danza, ho iniziato a 6 anni. Ora sto seguendo un corso per guida turistica: al Maggio dei Monumenti sarò impegnata nel Duomo di Napoli. Mi interessa anche la politica. Sono pronta a cogliere qualunque opportunità, a trecentosessanta gradi. Ma non scenderò mai a compromessi».

 

Sa che ha provocato una fiammante polemica il fatto che Berlusconi vorrebbe candidare letterine e donne dello spettacolo alle europee?

«Fa bene, vuole ringiovanire. E poi se Papi pensa di fare così, stia certo che non sbaglia. Sceglie queste ragazze perché intelligenti e capaci. Non solo perché belle. Il mio motto in politica sarà: ‘‘Meno tasse, più controlli’’. Basta con i furbi che non rispettano le regole».

 

Lei vuole diventare showgirl e avviarsi all’attività politica. E lo studio?

«Papi Silvio mi ripete sempre che la prima cosa è studiare. Lo sa che ha fondato una università a Milano? L’anno prossimo vorrei frequentarla. Mi iscriverò a scienze politiche».

 

Noemi, lei ha girato anche un cortometraggio?

«Si chiama Scaccomatto. È stato presentato a Venezia a dicembre scorso. Io interpreto il ruolo della fidanzata di un politico. È tutta una storia di mafia, di intrighi, di caccia ad un diamante».

 

Insomma, una trama di grande attualità. Torniamo a Berlusconi?

«Lo adoro. Gli faccio compagnia. Lui mi chiama, mi dice che ha qualche momento libero e io lo raggiungo. Resto ad ascoltarlo. Ed è questo che lui desidera da me. Poi, cantiamo assieme».

 

Quali canzoni?

«Non ricordo il titolo della sua preferita: aspetti che vedo sui suoi cd. Li ho tutti. Ma come fa quella... ‘‘Mon amour, lalalala’’»

 

Lei quali canzoni preferisce?

«A me piace la musica italiana. Non le canzoni classiche. I miei cantanti preferiti sono Laura Pausini, Tiziano Ferro, Nek. E poi c’è la colonna sonora di Scugnizzi, che io canto spesso con Papi Silvio al pianoforte o al karaoke».

 

Mi racconta qual è la sua barzelletta preferita tra le tante che il premier le racconta?

«Vi sono due ministri del governo Prodi che vanno in Africa, su un’isola deserta, e vengono catturati da una tribù di indigeni. Il capo tribù interpella il primo ostaggio e gli propone: ‘‘Vuoi morire o bunga-bunga?’’. Il ministro sceglie: ‘‘bunga-bunga’’. E viene violentato. Il secondo prigioniero, anche lui messo dinanzi alla scelta, non indugia e risponde: ‘‘Voglio morire!’’. Ma il capo tribù: ‘‘Prima bunga-bunga e poi morire».

 

Nei momenti di relax, Berlusconi cosa le confida?

«Fa tanto per il popolo. È il politico numero uno. Non dorme mai. Io non riuscirei a fare la sua stessa vita. Quando vado da lui ha sempre la scrivania sommersa dalle carte. Dice che vorrebbe mettersi su una barca per dedicarsi alla lettura. Talvolta è deluso dal fatto che viene giudicato male. Io lo incoraggio, gli spiego che chi lo giudica male non guarda al di là del proprio naso. Nessuno può immaginare quanto Papi sia sensibile. Pensi che gli sono stata vicinissima quando è morta, di recente, la sorella Maria Antonietta. Gli dicevo che soltanto io potevo capire il suo dolore».

 

Perché?

«Ho perso un fratello, Yuri, sette anni fa. A causa di un incidente stradale. Ora è il mio angelo custode».

 

Noemi, per quale squadra tiene?

«Sono patriottica, tifo Napoli. Poi, la mia seconda squadra è il Milan».

 

Noemi, quando la vedremo in politica, alle prossime regionali?

«No, preferisco candidarmi alla Camera, al parlamento. Ci penserà Papi Silvio».

Angelo Agrippa

 

 

Questa la ragazzina.

 

questo il Premier:

 

MINORENNI. "E' una menzogna. Il padre di quella ragazza mi aveva chiamato perché voleva un appuntamento con me e voleva parlarmi, queste cose usciranno domani in un intervista a Chi". Riferendosi alle parole di sua moglie a proposito di una frequentazione con Noemi. Il premier ripercorre dunque tutta la vicenda della festa a Casoria: "Sono arrivato a Napoli un pò in anticipo per una riunione politica che avevo in serata e quando il padre di Noemi mi ha detto che loro erano riuniti per festeggiare la ragazza e che il ristorante era a soli tre minuti dall'aeroporto di Capodichino, io ho verificato ed avendo un'ora di tempo sono andato lì. Sono arrivato con otto auto, tra polizia e scorta, sono entrato e subito sono partiti degli applausi. Di fronte a tutta quella gente non ho potuto non fare campagna elettorale e quindi ho iniziato fare foto con tutti, dai familiari ai gestori del ristorante. Ma io mi chiedo come sia possibile pensare che se fosse stato un incontro piccante ci sarebbero state tutte quelle foto e soprattutto io sono andato in un posto dove c'erano familiari, amici ed i genitori".

 

"il fatto che io frequenti minorenni è una menzogna. Il padre di quella ragazza mi aveva chiamato perchè voleva un appuntamento con me e voleva parlarmi".

 

http://www.dgmag.it/gossip/berlusconi-a-po...-parlo-io-19293

 

Capodanno in Sardegna con Noemi Letizia: sequestrate centinaia di foto

I carabinieri di Cagliari hanno sequestrato centinaia di foto scattate dal fotografo Antonello Zappadu nella villa sarda di Silvio Berlusconi. Le foto risalgono al 2008, quando Berlusconi ha dato un party in onore del primo ministro ceco Mirek Topolanek, e al capodanno 2008, una festicciola diventata famosa grazie alla partecipazione di Noemi Letizia e di decine di altre ragazze.

 

E' un peccato che le foto non possano essere rese pubbliche perché molte ragazze sono in topless. Di certo non erano cessi ingosati...

 

Le foto sono state sequestrate in seguito a un esposto di Silvio Berlusconi al garante della privacy. Il sequestro comporta l'impossibilità di pubblicare le foto (comportamento che verrebbe sanzionato penalmente)

 

 

http://attriciemodelle.blogspot.com/2009/0...mi-letizia.html

 

Allora, se dicesse la verità, UNA VOLTA, magari uno la smette di menarla. O no?

 

Poi se vogliamo credere che il padre, DIPENDENTE COMUNALE DI NAPOLI, chiede (e ottiene!!) un appuntamento AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.... va bene ragazzi, vi confido che ho le orecchie a trombetta e sono un marziano.

 

Sulle REGISTRAZIONI della D'Addario, e le dichiarazioni di Tarantini, stendiamo un velo pietoso.

Modificato da madmike
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mah ho letto metà intervista di questa futura diva della tv, che sta vendendo bene la comparsa di berlusconi alla sua festa e l'amicizia dei sui genitori con berlusconi.

 

p.s. se domani mattina non avete niente da fare mettetevi davanti a una scuola superiore chiedete ai ragazzi tra i 15e 17 anni cos'è la f.a.o e poi scappare a prendere il primo volo per l'argentina il cilo o l'oceania.

Modificato da CHAFFEE79
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