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Libano/seconda guerra del Libano/Unifil - Discussione Ufficiale (dal 2006 ad oggi)


-{-Legolas-}-

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A parte il fatto che non posso che concordare con Picpus, Lender (:asd:), Venon e Gianni, volevo solo aggiungere un paio di osservazioni:

 

Fa bene Lender a dire che quel saluto alle salme giustifica il loro agire terroristico. Si doveva, a mio avviso, impartire l'ordine di non salutare militarmente. Ricordo che gli israeliani sono stati costretti a liberare un simpaticone che ha ucciso una donna che passeggiava per la spiaggia, poi ha fracassato la testa della sua figlioletta di 4 anni sugli scogli e poi ha fatto soffocare l'altra figlioletta di 2 anni sotto il cadavere della madre. Bella gente a cui dare il saluto militare...

 

Io personalmente, il giorno che mi mettessero davanti la bara di Bin Laden, ci piscerei sopra e poi stapperei lo spumante... anzi, lo champagne, così faccio felice il buon Picpus.

 

Sullo stato di Israele: Vi ricordo che quando l'ONU ne stabilì la creazione per dare una patria agli ebrei che la reclamavano giustamente da secoli, il Protettorato Britannico di Palestina venne divisio in due: la parte più ricca di risorse ed infrastrutture venne data ai palestinesi, quella più povera ma geograficamente più grande agli israeliani. Questi si rimboccarono le mani, al contrario dei loro vicini bombaroli lacia-sassi, e, con la costituzione dei kibbuz, iniziarono la costruzione dei pozzi e la coltivazione delle terre, con gran successo. In breve, dalla terraccia arida gli israeliani si erano costruiti una fertile casa. I palestinesi iniziarono a lamentarsi di essere nella parte più povera (non era vero, solo che gli altri lavoravano sodo ed avevano arricchito la loro, e non se ne erano stati con le mani in mano a guardarla impoverirsi ulteriormente), e ben presto gli stati Arabi, con la scusa di AIUTIAMO I PALESTINESI CHE STANNO MALE PER COLPA DEGLI EBREI (nuova scusa questa... che poi dei palestinesi non glien'è mai fregato un @$#!, dal momento che ne hanno sterminato a decine di migliaia tra la Giordania, la Siria ed il Libano!) hanno avviato delle guerre di invasione per conquistare lo Stato ebraico, ben 5, che hanno perso ed un paio pure di brutto!

Gli Israeliani non si sono insediati con la forza in quel territorio o a Gerusalemme: erano andati li, su mandato ONU, col solo scopo di riunirsi in kibbuz e coltivare la terra, questo chiedevano, ma sono stati attaccati ed invasi, si sono difesi ed hanno lottato per la loro stessa sopravvivenza, cosa che non è in nessun caso criticabile. Diciamo le cose come stanno.

 

Quanto alla loro politica: noi non viviamo in un paese dove ti piovono razzi in casa, dove c'è il metal detector su ogni autobus, e dove ogni caffè preso al bar può essere l'ultimo della tua esistenza. E' comodo dirgli di darsi una regolata e di essere più pacifici e disponibili (che poi le uniche aperture al processo di pace vengono proprio da loro... ricordiamoci di quanto offrì Barak nel 2000, ma che quel maledetto delinquente di Arafat rifiutò per dare il via alla nuova Intifada, oppure di quanto fatto dal caro Ariel) quando il terrorismo non lo si è vissuto sulla propria pelle. E' molto bello dimenticarsi che le azioni di Israele sono sempre tese all'autodifesa (altrimenti la questione sarebbe gia stata risolta! ;) ) mentre, fino a prova contraria, le aggressioni e le violenze sono frutto delle iniziative degli Stati Arabi (5 guerre di invasione sono un simpatico modo per dire BEN VENUTI vero???) e del terrorismo palestinese.

 

 

EDIT

 

Il milione di morti iraqeni lo voglio proprio vedere... mi sa che il vostro body-counter è quello di Hot Shots 2... pregasi di darsi una regolata anzichè sparare @$#!-te in pieno stile pacifinto-complottista. Per queste cose consultare la sezione Sci-Fi in OT. Grazie!

Modificato da Marvin
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Partecipanti più attivi

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Israele dovrebbe impegnarsi all ottenimento della pace

 

Per curiosità, esattamente, secondo te cosa dovrebbe fare Israele?

Prova a stilare un programma delle cose da fare, che non sia l'auto-cancellazione, e poi vediamo se è compatibile con gli obiettivi dichiaratamente perseguiti dai terroristi e delle nazioni nemiche di Israele.

 

Quanto a causa della loro cultura e religione estremamente chiusa agli altri...

 

E non lo so. Però so che i musulmani "veraci" vogliono sterminarli, i cristiani "veraci" vogliono sterminarli, i comunisti li hanno sterminati e i nazi-fascisti li hanno sterminati. Il tutto dopo una bella diaspora che li ha dispersi per il mondo.

Quando ti trattano così, in effetti tendi a essere un po' chiuso nei confronti degli altri...

 

;)

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Ospite intruder
A parte il fatto che non posso che concordare con Picpus, Lender (:asd:), Venon e Gianni, volevo solo aggiungere un paio di osservazioni:

 

Fa bene Lender a dire che quel saluto alle salme giustifica il loro agire terroristico. Si doveva, a mio avviso, impartire l'ordine di non salutare militarmente. Ricordo che gli israeliani sono stati costretti a liberare un simpaticone che ha ucciso una donna che passeggiava per la spiaggia, poi ha fracassato la testa della sua figlioletta di 4 anni sugli scogli e poi ha fatto soffocare l'altra figlioletta di 2 anni sotto il cadavere della madre. Bella gente a cui dare il saluto militare...

 

Io personalmente, il giorno che mi mettessero davanti la bara di Bin Laden, ci piscerei sopra e poi stapperei lo spumante... anzi, lo champagne, così faccio felice il buon Picpus.

 

Sullo stato di Israele: Vi ricordo che quando l'ONU ne stabilì la creazione per dare una patria agli ebrei che la reclamavano giustamente da secoli, il Protettorato Britannico di Palestina venne divisio in due: la parte più ricca di risorse ed infrastrutture venne data ai palestinesi, quella più povera ma geograficamente più grande agli israeliani. Questi si rimboccarono le mani, al contrario dei loro vicini bombaroli lacia-sassi, e, con la costituzione dei kibbuz, iniziarono la costruzione dei pozzi e la coltivazione delle terre, con gran successo. In breve, dalla terraccia arida gli israeliani si erano costruiti una fertile casa. I palestinesi iniziarono a lamentarsi di essere nella parte più povera (non era vero, solo che gli altri lavoravano sodo ed avevano arricchito la loro, e non se ne erano stati con le mani in mano a guardarla impoverirsi ulteriormente), e ben presto gli stati Arabi, con la scusa di AIUTIAMO I PALESTINESI CHE STANNO MALE PER COLPA DEGLI EBREI (nuova scusa questa... che poi dei palestinesi non glien'è mai fregato un @$#!, dal momento che ne hanno sterminato a decine di migliaia tra la Giordania, la Siria ed il Libano!) hanno avviato delle guerre di invasione per conquistare lo Stato ebraico, ben 5, che hanno perso ed un paio pure di brutto!

Gli Israeliani non si sono insediati con la forza in quel territorio o a Gerusalemme: erano andati li, su mandato ONU, col solo scopo di riunirsi in kibbuz e coltivare la terra, questo chiedevano, ma sono stati attaccati ed invasi, si sono difesi ed hanno lottato per la loro stessa sopravvivenza, cosa che non è in nessun caso criticabile. Diciamo le cose come stanno.

 

Quanto alla loro politica: noi non viviamo in un paese dove ti piovono razzi in casa, dove c'è il metal detector su ogni autobus, e dove ogni caffè preso al bar può essere l'ultimo della tua esistenza. E' comodo dirgli di darsi una regolata e di essere più pacifici e disponibili (che poi le uniche aperture al processo di pace vengono proprio da loro... ricordiamoci di quanto offrì Barak nel 2000, ma che quel maledetto delinquente di Arafat rifiutò per dare il via alla nuova Intifada, oppure di quanto fatto dal caro Ariel) quando il terrorismo non lo si è vissuto sulla propria pelle. E' molto bello dimenticarsi che le azioni di Israele sono sempre tese all'autodifesa (altrimenti la questione sarebbe gia stata risolta! ;) ) mentre, fino a prova contraria, le aggressioni e le violenze sono frutto delle iniziative degli Stati Arabi (5 guerre di invasione sono un simpatico modo per dire BEN VENUTI vero???) e del terrorismo palestinese.

EDIT

 

Il milione di morti iraqeni lo voglio proprio vedere... mi sa che il vostro body-counter è quello di Hot Shots 2... pregasi di darsi una regolata anzichè sparare @$#!-te in pieno stile pacifinto-complottista. Per queste cose consultare la sezione Sci-Fi in OT. Grazie!

 

 

Da quotare in toto.

 

Anche i radical chic più estremisti (mi verrebbe da chiamarli in ben altra maniera, ma mi censurano), parlano di 350 mila morti iracheni, da dove esca il milione mi piacerebbe saperlo, forse mi sono perso qualche passaggio della discussione. Delle due l'una, o è una cifra buttata lì per intendere "tanti" (o è stata letta magari su indymedia o peacereporters, che son compagni di merenda, o letta su un sito più sicuro ma che riportatava queste fonti senza citarle), o qualcuno fuma roba pesante.

Modificato da intruder
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Per curiosità, esattamente, secondo te cosa dovrebbe fare Israele?

Prova a stilare un programma delle cose da fare, che non sia l'auto-cancellazione, e poi vediamo se è compatibile con gli obiettivi dichiaratamente perseguiti dai terroristi e delle nazioni nemiche di Israele.

 

Sarei molto curioso di leggerla questa lista di cose da fare.

 

E non lo so. Però so che i musulmani "veraci" vogliono sterminarli, i cristiani "veraci" vogliono sterminarli, i comunisti li hanno sterminati e i nazi-fascisti li hanno sterminati. Il tutto dopo una bella diaspora che li ha dispersi per il mondo.

Quando ti trattano così, in effetti tendi a essere un po' chiuso nei confronti degli altri...

 

;)

 

Gia, tralasciando il fatto che non sono certo gli unici ad essere chiusi agli altri... Anzi, al mondo c'è di peggio! Provare a vedere gli estremisti induisti in India cosa non combinano... ;)

 

EDIT

 

Da quotare in toto. Fra l'altro anche i radical chic più estremisti parlano di 350 mila morti iracheni, da dove esca il milione mi piacerebbe proprio saperlo. Non è che c'è gente che fuma roba pesante in giro?

 

Non eri tu quello che fumavi roba pesante quando vedevi le tigri del bengala? :asd:

 

Comunque gia 350.000 sono tantini... il milione è veramente fantascienza!

Modificato da Marvin
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A parte il fatto che non posso che concordare con Picpus, Lender (:asd:), Venon e Gianni, volevo solo aggiungere un paio di osservazioni:

 

Fa bene Lender a dire che quel saluto alle salme giustifica il loro agire terroristico. Si doveva, a mio avviso, impartire l'ordine di non salutare militarmente. Ricordo che gli israeliani sono stati costretti a liberare un simpaticone che ha ucciso una donna che passeggiava per la spiaggia, poi ha fracassato la testa della sua figlioletta di 4 anni sugli scogli e poi ha fatto soffocare l'altra figlioletta di 2 anni sotto il cadavere della madre. Bella gente a cui dare il saluto militare...

 

Io personalmente, il giorno che mi mettessero davanti la bara di Bin Laden, ci piscerei sopra e poi stapperei lo spumante... anzi, lo champagne, così faccio felice il buon Picpus.

 

Sullo stato di Israele: Vi ricordo che quando l'ONU ne stabilì la creazione per dare una patria agli ebrei che la reclamavano giustamente da secoli, il Protettorato Britannico di Palestina venne divisio in due: la parte più ricca di risorse ed infrastrutture venne data ai palestinesi, quella più povera ma geograficamente più grande agli israeliani. Questi si rimboccarono le mani, al contrario dei loro vicini bombaroli lacia-sassi, e, con la costituzione dei kibbuz, iniziarono la costruzione dei pozzi e la coltivazione delle terre, con gran successo. In breve, dalla terraccia arida gli israeliani si erano costruiti una fertile casa. I palestinesi iniziarono a lamentarsi di essere nella parte più povera (non era vero, solo che gli altri lavoravano sodo ed avevano arricchito la loro, e non se ne erano stati con le mani in mano a guardarla impoverirsi ulteriormente), e ben presto gli stati Arabi, con la scusa di AIUTIAMO I PALESTINESI CHE STANNO MALE PER COLPA DEGLI EBREI (nuova scusa questa... che poi dei palestinesi non glien'è mai fregato un @$#!, dal momento che ne hanno sterminato a decine di migliaia tra la Giordania, la Siria ed il Libano!) hanno avviato delle guerre di invasione per conquistare lo Stato ebraico, ben 5, che hanno perso ed un paio pure di brutto!

Gli Israeliani non si sono insediati con la forza in quel territorio o a Gerusalemme: erano andati li, su mandato ONU, col solo scopo di riunirsi in kibbuz e coltivare la terra, questo chiedevano, ma sono stati attaccati ed invasi, si sono difesi ed hanno lottato per la loro stessa sopravvivenza, cosa che non è in nessun caso criticabile. Diciamo le cose come stanno.

 

Quanto alla loro politica: noi non viviamo in un paese dove ti piovono razzi in casa, dove c'è il metal detector su ogni autobus, e dove ogni caffè preso al bar può essere l'ultimo della tua esistenza. E' comodo dirgli di darsi una regolata e di essere più pacifici e disponibili (che poi le uniche aperture al processo di pace vengono proprio da loro... ricordiamoci di quanto offrì Barak nel 2000, ma che quel maledetto delinquente di Arafat rifiutò per dare il via alla nuova Intifada, oppure di quanto fatto dal caro Ariel) quando il terrorismo non lo si è vissuto sulla propria pelle. E' molto bello dimenticarsi che le azioni di Israele sono sempre tese all'autodifesa (altrimenti la questione sarebbe gia stata risolta! ;) ) mentre, fino a prova contraria, le aggressioni e le violenze sono frutto delle iniziative degli Stati Arabi (5 guerre di invasione sono un simpatico modo per dire BEN VENUTI vero???) e del terrorismo palestinese.

EDIT

 

Il milione di morti iraqeni lo voglio proprio vedere... mi sa che il vostro body-counter è quello di Hot Shots 2... pregasi di darsi una regolata anzichè sparare @$#!-te in pieno stile pacifinto-complottista. Per queste cose consultare la sezione Sci-Fi in OT. Grazie!

 

Semmai si rimboccarono le MANICHE! :D

 

Comunque QUOTO tutto.

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Ospite intruder
Comunque gia 350.000 sono tantini... il milione è veramente fantascienza!

 

 

Ho parlato di radical chic, cioè di esaltati, di razzisti anti americani a prescindere, se capisci cosa voglio dire. Anche a me sembrano troppi 350 mila, ma il milione lasciamolo a Marco Polo.

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Ho parlato di radical chic, cioè di esaltati, di razzisti anti americani a prescindere, se capisci cosa voglio dire. Anche a me sembrano troppi 350 mila, ma il milione lasciamolo a Marco Polo.

 

Si capisco perfettamente... notevole la battuta su Marchino... :asd:

 

Semmai si rimboccarono le MANICHE! :D

 

Comunque QUOTO tutto.

 

Deh... un errorino di stampa ci può anche stare no... :asd:

 

NON LO CORREGGO EDITANDOLO PERCHè FA TROPPO FIGO!!! ;)

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A parte il fatto che non posso che concordare con Picpus, Lender (:asd:), Venon e Gianni, volevo solo aggiungere un paio di osservazioni:

 

Fa bene Lender a dire che quel saluto alle salme giustifica il loro agire terroristico. Si doveva, a mio avviso, impartire l'ordine di non salutare militarmente. Ricordo che gli israeliani sono stati costretti a liberare un simpaticone che ha ucciso una donna che passeggiava per la spiaggia, poi ha fracassato la testa della sua figlioletta di 4 anni sugli scogli e poi ha fatto soffocare l'altra figlioletta di 2 anni sotto il cadavere della madre. Bella gente a cui dare il saluto militare...

 

Io personalmente, il giorno che mi mettessero davanti la bara di Bin Laden, ci piscerei sopra e poi stapperei lo spumante... anzi, lo champagne, così faccio felice il buon Picpus.

 

Tornando IT, che è meglio viste le sabbie mobili nelle quali ci siamo andati ad impelagare, lo avevo già detto io. In mancanza di un ordine contrario i nostri soldati hanno fatto automaticamente quello che fanno davanti a tutti i feretri, specialmente se circondati da bandiere di uno stato sovrano e amico dell'Italia.

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Tornando IT, che è meglio viste le sabbie mobili nelle quali ci siamo andati ad impelagare, lo avevo già detto io. In mancanza di un ordine contrario i nostri soldati hanno fatto automaticamente quello che fanno davanti a tutti i feretri, specialmente se circondati da bandiere di uno stato sovrano e amico dell'Italia.

 

 

Capisco ciò che intendi... ma se io ero uno di quei soldati col cavolo che salutavo!

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E magari si sarebbe polemizzato sul mancato saluto... :rolleyes:

 

NON FAMRI DIRE NULLA PERCHè SENNò MI BANNANO!

 

 

 

Limitiamoci al: CHE TI ASPETTI, NEL PAESE DELLA POLEMICA DA BAR DELLO SPORT...

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Ospite intruder
E magari si sarebbe polemizzato sul mancato saluto... :rolleyes:

 

 

In un Paese dove una cretina di giornalista (no, non era Giuliana Sgrena, nemmeno lei arriva a queste vette) ha avuto il coraggio di scrivere che gli americani non avevano il diritto di esporre in pubblico i cadaveri dei figli di Saddam perché (e citava non so quale divinità del suo personale pantheon) un credente davanti alla morte prega, un non credente tace con rispetto, che cosa pretendi? Sui figli di Saddam io ci cago, ho avuto piacere di vederlo penzolare dalla forca e i prossimi voglio che siano Tarek Aziz e bin Laden, altro che tacere con rispetto!

 

Ma, daccapo, in un paese dove c'è gente che scrive roba del genere, cosa pretendi?

Modificato da intruder
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In un Paese dove una cretina di giornalista (no, non era Giuliana Sgrena, nemmeno lei arriva a queste vette) ha avuto il coraggio di scrivere che gli americani non avevano il diritto di esporre in pubblico i cadaveri dei figli di Saddam perché (e citava non so quale divinità del suo personale pantheon) un credente davanti alla morte prega, un non credente tace con rispetto, che cosa pretendi? Sui figli di Saddam io ci cago, ho avuto piacere di vederlo penzolare dalla forca e i prossimi voglio che siano Tarek Aziz e bin Laden, altro che tacere con rispetto!

 

Ma, daccapo, in un paese dove c'è gente che scrive roba del genere, cosa pretendi?

 

Il nesso non l'ho ben capito.

 

Comunque, pur non essendo, a priori, contrario alla pena di morte, l'esposizione in pubblico di cadaveri mi pare indegna di un paese civile.

 

In realtà, però, l'esposizione fu resa necessaria dall'esigenza di fugare ogni dubbio speculativo sulla loro definitiva eliminazione. Fu un fatto politico più che morboso ma resta discutibile.

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Ospite intruder
Il nesso non l'ho ben capito.

 

Comunque, pur non essendo, a priori, contrario alla pena di morte, l'esposizione in pubblico di cadaveri mi pare indegna di un paese civile.

 

In realtà, però, l'esposizione fu resa necessaria dall'esigenza di fugare ogni dubbio speculativo sulla loro definitiva eliminazione. Fu un fatto politico più che morboso ma resta discutibile.

 

 

La giornalista in questione, non fece le tue osservazioni, solo la tiritera che ti ho riportato per sommi capi. La mia domanda era: cosa avrebbe scritto questa povertta, o un'altra come lei, se i soldati si fossero rifiutati di salutare le bare di quattro farabutti (tali sono, i morti rimpatriati in Libano, con buona pace di chi li considera patrioti o combattenti per la libertà)?

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La giornalista in questione, non fece le tue osservazioni, solo la tiritera che ti ho riportato per sommi capi. La mia domanda era: cosa avrebbe scritto questa povertta, o un'altra come lei, se i soldati si fossero rifiutati di salutare le bare di quattro farabutti (tali sono, i morti rimpatriati in Libano, con buona pace di chi li considera patrioti o combattenti per la libertà)?

 

Avrebbe probabilmente scritto del rispetto che si deve comunque ai morti che non possono più difendersi.

 

Di quei farabutti, in realtà, non sappiamo nulla. Come non sapremmo nulla di un'eventuale soldato morto che meritasse il nostro rispetto solo per il colore della divisa che indossava.

 

Magari quei quattro furono dei padri di famiglia coinvolti in una guerra assurda, quel soldato un pazzo sadico che si trovava per caso dalla parte "giusta".

 

Ma ripeto: non credo che i nostri soldati potessero o dovessero giudicare. Hanno risposto d'istinto.

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Ospite intruder
Avrebbe probabilmente scritto del rispetto che si deve comunque ai morti che non possono più difendersi.

Allora anche Hitler deve essere rispettato, non può più difendersi poveretto...

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Parlavo di morti senza nome.

 

Pensa prima a tutti quei morti con un nome VOLUTAMENTE dimenticati dai soliti quattro furbetti pacifinti a senso unico che sono stati causati da quei balordi inscatolati che i nostri militi hanno salutato... poi magari ne riparliamo...

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Parlo senza aver letto tutte le sei pagine di topic, ma la mia la voglio dire.

 

Quei soldati non hanno fatto ne bene ne male a salutare, hanno semplicemente reagito come è prassi ovunque nelle forze armate occidentali: hanno reso rispetto a dei morti, non importa se amici o nemici (nessuno dei due in questo caso visto che UNIFIL è, da mandato, equidistante).

Non hanno legittimato i terroristi o altro, e il saluto era rivolto alle bare, non ai capi e alle bandiere di Hezbollah.

Ricordatevi una cosa: la politica la fanno i politici, non i militari.

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Ospite intruder
Non sappiamo nulla di quei quattro.

 

 

Se riesumano quattro SS sepolti in Italia per rimandarli in Germania, dobbiamo il saluto militare anche a loro? Dopo tutto non sappiamo nulla nemmeno di quei quattro...

Modificato da intruder
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Se riesumano quattro SS sepolti in Italia per rimandarli in Germania, dobbiamo il saluto militare anche a loro? Dopo tutto non sappiamo nulla nemmeno di quei quattro...

 

Però sono certo faresti il saluto ad Alessandro Magno, Giulio Cesare, Napoleone ben sapendo le morti, i lutti, le stragi, gli stupri, le atrocità spesso gratuite da loro commesse o autorizzate a danno di donne, bambini e vinti inermi, fantasmi ormai senza nome e smarriti nelle pieghe della Storia.

 

Sputeresti invece sulla tomba di Vlad Drakul l'impalatore (che in Romania è eroe nazionale) o di Gengis Khan (padre della patria in Mongolia), o del feroce Saladino (Salah al-Din) che, al contrario dei Crociati Cristiani, non commise invece stragi gratuite ma è il diavolo in Occidente e un eroe in Medio Oriente.

 

Si, è coerente con chi considera la Storia o bianca o nera e perpetua l'odio.

Modificato da Thunderalex
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Se riesumano quattro SS sepolti in Italia per rimandarli in Germania, dobbiamo il saluto militare anche a loro? Dopo tutto non sappiamo nulla nemmeno di quei quattro...

 

 

 

Se ci saranno dei militari penso di sì, le regole velgono per tutti. Democrazia vuol dire anche questo, che ci piaccia o no.

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Ospite intruder
Però sono certo faresti il saluto ad Alessandro Magno, Giulio Cesare, Napoleone ben sapendo le morti, i lutti, le stragi, gli stupri, le atrocità spesso gratuite da loro commesse o autorizzate a danno di donne, bambini e vinti inermi, fantasmi ormai senza nome e smarriti nelle pieghe della Storia.

 

Sputeresti invece sulla tomba di Vlad Drakul l'impalatore (che in Romania è eroe nazionale) o di Gengis Khan (padre della patria in Mongolia), o del feroce Saladino (Salah al-Din) che, al contrario dei Crociati Cristiani, non commise invece stragi gratuite ma è il diavolo in Occidente e un eroe in Medio Oriente.

 

Si, è coerente con chi considera la Storia o bianca o nera e perpetua l'odio.

 

 

Che ci piaccia o no, Alessandro, Cesare e Napoleone hanno costruito il mondo in cui viviamo, migliore o peggiore di quello che c'era non fa differenza, LORO lo hanno costruito. Probabilmente, Genghis Khan ha lasciato una società (mongola) migliore di quella che ha trovato, era un pragmatico e un tollerante (mi pare fosse nestoriano, per la cronaca, ma non perseguitò mai né ebrei né islamici), anche se comunque figlio della sua epoca e quindi in un certo qualmodo propenso a risolvere a modo suo il problema della sovrappopolazione. Vlad III di Valachia, Dracul, che significa Dragone e non demonio, perché era membro dell'Ordine omonimo, preservò l'indipendenza della sua terra dagli islamici, logico sia considerato importante da rumeni (non un eroe nazionale, i miei conoscenti rumeni mi hanno detto che è un po' come Mao in Cina, tutti vanno a visitare il mausoleo per accertarsi che sia VERAMENTE morto, si dice che i monaci di non so quale monastero ortodosso dedichino un'ora di preghiere al giorno per farlo restare dov'è, in fondo all'inferno)

 

Il Feroce Saladino, in realtà Ṣalāḥ al-Dīn ibn Ayyūb (صلاح الدين الأيّوبي, letteralmente La pace sia col figlio di Ayub) è un diavolo solo per chi non conosce la storia o per chi non gli fa comodo conoscerla, e proprio per questo concludo dicendo che paragonare Giulio Cesare agli hezbollah richiede un bel coraggio...

Modificato da intruder
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Che ci piaccia o no, Alessandro, Cesare e Napoleone hanno costruito il mondo in cui viviamo, migliore o peggiore di quello che c'era non fa differenza, LORO lo hanno costruito. Probabilmente, Genghis Khan ha lasciato una società (mongola) migliore di quella che ha trovato, era un pragmatico e un tollerante (mi pare fosse nestoriano, per la cronaca, ma non perseguitò mai né ebrei né islamici), anche se comunque figlio della sua epoca e quindi in un certo qualmodo propenso a risolvere a modo suo il problema della sovrappopolazione. Vlad III di Valachia, Dracul, che significa Dragone e non demonio, perché era membro dell'Ordine omonimo, preservò l'indipendenza della sua terra dagli islamici, logico sia considerato importante da rumeni (non un eroe nazionale, i miei conoscenti rumeni mi hanno detto che è un po' come Mao in Cina, tutti vanno a visitare il mausoleo per accertarsi che sia VERAMENTE morto, si dice che i monaci di non so quale monastero ortodosso dedichino un'ora di preghiere al giorno per farlo restare dov'è, in fondo all'inferno)

 

Il Feroce Saladino, in realtà Ṣalāḥ al-Dīn ibn Ayyūb (صلاح الدين الأيّوبي, letteralmente La pace sia col figlio di Ayub) è un diavolo solo per chi non conosce la storia o per chi non gli fa comodo conoscerla, e proprio per questo concludo dicendo che paragonare Giulio Cesare agli hezbollah richiede un bel coraggio...

 

La lezione di storia non mi era evidentemente necessaria: ho parlato per luoghi comuni, e purtroppo vedo che i paragoni per iperboli non sono facili da comprendere. Perchè quello erano.

 

Il senso era un altro: qualunque pazzo sanguinario che vinca una guerra è un eroe per il suo popolo.

Chi la perde resta un pazzo sanguinario per tutti.

 

Quanto poi al giudizio che si da sulle società che nascono dopo secoli di conflitti e stragi, se Merzifonlu Kara Mustafa avesse sconfitto Sobieski nel 1683, oggi, in una Europa islamizzata diremmo che allora la scampammo bella e per il rotto della cuffia: se Vienna avesse resistito, nel 2008 saremmo stati tutti cristiani, infedeli, pornografi, le donne non porterebbero il velo e il Papa sarebbe ancora a Roma. Mamma mia!

 

Questo sempre per dire che il giudizio sulla Storia e i personaggi che l'hanno fatta o subita lo danno sempre i vittoriosi, che sono il bene, sui vinti che sono il male.

 

Apriamo le menti.

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