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Specifiche delle versioni del PANAVIA Tornado


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Per i ritardi dell'F-35 la vita dei Tornado è già contemplato sia allungata, visto che saranno ritirati nel 2028 e non nel 2025 (47 anni di onorato servizio sono sufficienti...).

Gli ultimi Tornado operativi saranno quelli di costruzione più recente, ovvero gli ECR.

Per dargli il ruolo antinave bisognerebbe qualificarli per un (altro) missile antinave (di nuovo...). L'F-35 invece sarà disponibile con il JSM di Konsberg o il LRASM di LM.

Se proprio l'AMI volesse un antinave per i suoi cacciabombardieri (ma si direbbe non lo voglia...) avrebbe il Marte ER che è omologato sul Typhoon.

 

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16 minuti fa, Flaggy ha scritto:

Gli ultimi Tornado operativi saranno quelli di costruzione più recente, ovvero gli ECR.

sono stati già dismessi tutti gli IDS ?

 

24 minuti fa, Flaggy ha scritto:

Se proprio l'AMI volesse un antinave per i suoi cacciabombardieri (ma si direbbe non lo voglia...) avrebbe il Marte ER che è omologato sul Typhoon.

 è già omologato? le ultime notizie notizie a riuguardo sono datate 12 mesi fa e parlavano solo di test.

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1 ora fa, Yuri Gagarin ha scritto:

sono stati già dismessi tutti gli IDS ?

Ho scritto "saranno" non "sono"...non fosse altro perchè le nuke a doppia chiave qualcuno le deve poter portare a spasso...

Quote

è già omologato? le ultime notizie notizie a riuguardo sono datate 12 mesi fa e parlavano solo di test.

Non ancora: i test sono finalizzati all'omologazione inclusa nella commessa per il Kuwait (ora in costruzione).

Ti preoccupi non facciano in tempo nella remota ipotesi che qualcuno si svegli la mattina con la voglia di colare a picco una fregata turca? Il problema non si pone finchè il sultano è nella NATO e l'AMI non è interessata a ripristinare l'assetto.

Modificato da Flaggy
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12 ore fa, Flaggy ha scritto:

Ti preoccupi non facciano in tempo nella remota ipotesi che qualcuno si svegli la mattina con la voglia di colare a picco una fregata turca? Il problema non si pone finchè il sultano è nella NATO e l'AMI non è interessata a ripristinare l'assetto.

vorrei che non si arrivasse al punto di dover decidere di affondare una fregata turca o, peggio ancora,  di decidere di non farlo, ed il modo migliore è avere una elevata capacità di dissuazione; ora non credo che i turchi ci verranno mai a minacciare  nelle nostre acque, dove voglio sperare la capità della marina sia adeguata, ma lontano dalle nostre coste solo il rapido intervento di un caccia può garantire la difesa delle nostre navi, tipo saipen a largo di cipro, o quando i turchi decideranno di occupare le isole greche, perchè questo è il primo obbiettivo del riarmo turco.

Dei partners nato, usa francia inghilterra germania, mi fido poco, anzi niente, la guerra in libia avrebbe dovuto insegnarci qualcosa, e comunque la nato esisteva anche negli anni 70 quando la turchia ha occupato cipro nord.

Modificato da Yuri Gagarin
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Cipro non era allora e non è oggi un'isola qualunque, considerata la composizione della sua popolazione e soprattutto il fatto che non è parte del territorio greco, ma un paese terzo, spaccato in due e nemmeno membro della NATO.

A prescindere da questo, ad invadere le isole greche manco la "simpatia" di Erdogan avrebbe adesso analoga "comprensione" da parte dei paesi NATO, sebbene i dittatori in difficoltà con l'opinione pubblica spesso si dilettino a spostarne l'attenzione su qualche "guerricciola"...In sostanza attaccare la Grecia sarebbe una pessima idea anche senza Marte sui Typhoon...

Credo che la politica internazionale qui sia un tantino OT, ma ricostruire un assetto pensando di usarlo contro un paese NATO non è molto "sportivo" e certo ben al di là delle nostra capacità di manovra unilaterale, oltre che poco coerente (Draghi al contrario ha dichiarato di puntare a coltivare l'amicizia con la Turchia che è nostro partner economico di alto rilievo considerato l'interscambio commerciale...). In sostanza non ci passa manco per l'anticamera del cervello di ficcarci in un simile cul-de-sac da soli.

Comunque credo anche che un missile antinave a bordo di un aereo che decolla dall'Italia non sia nemmeno la risposta più adeguata per la difesa delle nostre navi civili in caso di persistente "pressione" da parte di quelle militari turche e che probabilmente richiederebbe un'analoga forma di "presidio" per marcare il territorio, fermo restando che un F-35 potrebbe volendo aprirle in due usando una bomba a guida laser e senza manco essere individuato.

Meglio la presenza delle nostre navi che sono adeguatamente difese dai sistemi antimissile di cui sono dotate e che volendo possono colare a picco quello che gli pare sfruttando le armi di precisione a bordo delle navi stesse, degli elicotteri e degli STOVL.

Tutto ciò però sa tanto di fantapolitica...

Tornerei coi piedi per terra...o meglio in pista visto che parliamo di Tornado.

 

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  • 3 settimane dopo...

Il Maverik tipicamente non arriva a 30 km (con una testata deboluccia per una nave), mentre il Kormorant a stento li superava.

Ci sono bombe guidate che lanciate da media quota fanno meglio e che soprattutto non devono stare appese in bella mostra ad aumentare la RCS.

Una nave andrebbe in effetti attaccata da lontano e un aereo convenzionale vi si potrebbe avvicinare solo volando sotto il suo orizzonte radar e contando sull’assenza di radar aeroportati.

Una bomba da bassa quota si potrebbe sganciare dopo una cabrata che ne aumenti il raggio d’azione, ma il rischio di essere disintegrati in cielo oggi è un tantino elevato.

Solo a uno stealth potrebbe riuscire il giochetto di colpire da corta distanza, ma sul tipo di arma si potrebbe discutere visto che sarebbe comunque opportuno evitare di avvicinarsi fino a pochi chilometri dal bersaglio.

Le nuove SDB GBU-53B per portata e testata potrebbero fare bei danni, visto che contro bersagli in movimento superano i 70 chilometri di portata e possono sfruttare il sistema di guida infrarosso e a onde millimentriche che si aggiunge a quello inerziale e GPS.

Da quella distanza un F-35 potrebbe sganciarne fino a 8 senza essere visto e disinteressarsi completamente di mantenere il bersaglio illuminato.

Alternativamente, se si vogliono causare danni devastanti e non solo mettere fuori combattimento il bersaglio, si possono usare JDAM da 1000 o 2000 libbre da una trentina di chilometri...come quelle che hanno colato a picco la Schenectady (non necessariamete laser quindi), ma meglio se non lanciate come in quel caso da un B-52, che non è esattamente un velivolo così discreto da sperare di farla franca contro dei moderni sistemi antiaerei...

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In ogni caso una nave pesantemente difesa è un bersaglio pericoloso e non è un caso se anche per l'F-35 sia previsto l'utilizzo di armi antinave come il JSM di Kongsberg.

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21 minuti fa, engine ha scritto:

Sapevo che la MM aveva ( ha ) i Maverick, ma l'Aeronautica ? 

Non mi risulta che l'Aeronautica li avesse.

Come scrivevo poco fa ... sono però a conoscenza che vi fu invece almeno un volo da Pisa verso la Germania per ritirare una certa quantità di Kormoran che vennero successivamente trasportati in zona di operazioni.

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Se ricordo bene , il Kormoran era una dotazione AM già prima della Guerra del Golfo .

Se, da come riferisci ,  ha rinforzato la dotazione, probabilmente era per coprire il gruppo navale nel Golfo persico contro possibili attacchi irakeni .

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18 minuti fa, engine ha scritto:

Se ricordo bene , il Kormoran era una dotazione AM già prima della Guerra del Golfo .

Se, da come riferisci ,  ha rinforzato la dotazione, probabilmente era per coprire il gruppo navale nel Golfo persico contro possibili attacchi irakeni .

Il motivo era, con tutta probabilità, quello ...

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signori... i Kormoran sono stati dismessi da un bel po', a naso 15 anni, mentre solo la MMI usa i Maverick dagli Harrier. ineffetti, però, potremmo tirargli un HARM :asd:

Modificato da vorthex
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  • 1 anno dopo...

La base aerea di Ghedi si accinge a festeggiare i 40 anni del Tornado ...

Cita

Incroci. 
Per ora a distanza. 
Per quelli reali nei cieli della Bassa è però questione di mesi. 
Il 2022 segna un anniversario importante nella storia del Tornado e dell’Aeronautica Militare, ma porta con sé anche l’imminente avvicendamento con l’F35 del cacciabombardiere che più di ogni altro velivolo ha segnato la lunga fase di trasformazione dell’attività dell’Arma azzurra, divenendo il cardine dell’era delle cosiddette operazioni «fuori area», che lo hanno visto operare in Iraq come sui Balcani, in Afghanistan come in Libia. 
E dici Tornado, dici Ghedi.
Non stupisce, quindi, che proprio l’aerobase bresciana, unica ormai in Italia ad ospitare la flotta di quello che formalmente va sotto il nome di Panavia Tornado, sia stata scelta dalla forza armata per celebrare i 40 anni dall’entrata in linea del Tornado.
Il primo esemplare di serie assegnato all’Aeronautica Militare atterrò proprio nella base del 6° Stormo il 27 agosto 1982, segnando l’inizio della fine di un’altra icona dell’aviazione italiana, l’F104 Starfighter.
L'evento ...
L’8 settembre all’aeroporto di Ghedi si svolgerà il raduno di tutti gli equipaggi (circa 700), il personale di terra, gli appartenenti ai Diavoli Rossi di ieri e di oggi che hanno incrociato nella loro attività professionale il Tornado.

... giornaledibrescia.it ... https://www.giornaledibrescia.it/bassa/ghedi-festa-per-i-40-anni-del-tornado-e-primo-f35-in-volo-1.3695925 ...

🇮🇹

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  • 7 mesi dopo...
  • 5 mesi dopo...
  • 3 mesi dopo...

Bella domanda…In rete si trovano diversi valori di capacità espressa in litri, probabilmente perché sono stati diffusi i valori in kg e quindi le vari fonti fanno la conversione con valori diversi di densità del carburante, che nel caso del JP8 è compresa tra 0,775 e 0,840 Kg/L.

Comunque il Tornado IDS dovrebbe avere una capacità di 4660 Kg di carburante in fusoliera e nelle ali, ma i velivoli della RAF (e quindi anche i GR4) e della RSAF avevano anche un serbatoio nella deriva che portava la capacità interna a 5100 Kg. Che io ricordi però alla fine è stato disattivato perché si verificavano perdite. Questo è un ulteriore elemento di confusione perchè alcune fonti riportano un singolo valore senza manco specificare la questione del serbatoio nella deriva.

http://www.worldwide-military.com/Military%20Aircraft/EU%20Fighters/Tornado_general_EN.htm

In sintesi, presi per buoni i valori espressi in Kg di cui sopra e assumendo una densità di più o meno 0.8Kg/L, arriviamo alla capacità di carburante indicata da varie fonti (compresa la nostra scheda) e cioè 5842 litri che salgono a 6393 con il serbatoio da 551 litri nella deriva.

Modificato da Flaggy
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Nel Tornado IDS è il pilota a controllare l'angolo di freccia alare, mentre nella variante da caccia ADV fu introdotto il controllo automatico per ridurne il carico di lavoro.

https://en.wikipedia.org/wiki/Panavia_Tornado

JP sta per Jet Propellent con evidente significato.

Per i tipi di carburante ti rimando alla pagina di Wikipedia in inglese

https://en.wikipedia.org/wiki/Jet_fuel

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