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av90

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Risposte pubblicato da av90

  1. mi sa che ti stai incartando da solo, perchè la risposte sono sempre le stesse dall'inizio delle tue domande. poi se tu cambi i paletti prima chiedendo perchè non vengono citati, poi perchè non hanno un ruolo, prima chiedendo una risposta tecnica, poi una risposta "letteraria" e poi invertendo il tutto... noi non è che possiamo farci molto. deciditi prima.

     

    Se vuoi posso fare l'elenco di dove ho chiesto una cosa e mi hai risposto un'altra, ma mi sembra solo dannoso per la discussione e forse è meglio chiuderla qui.

     

    non mi pare se non nelle zone di nostra competenza in campo opposto, quindi strike in profondità in determinati paesi dell'est.

     

    tutte le nostre FFAA erano di leva. ovviamente, tutte le FFAA non avevano najoni nei ruoli chiave.

     

    Chiaro, grazie.

     

    Gli avieri sì, ma i piloti non mi pare fossero najoni o sbaglio?

  2. Caro vortex mi sa che non ci capiamo, come diceva Cama gli apache non hanno praticamente nessun ruolo, può anche essere che si vengano nomitati però appunto viene dato loro un ruolo irrilevante. è come dire che ci sono gli Akula perchè si inventa la divertente scenetta degli squali tra i due piloti.

    Stessa cosa per i Flanker, la domanda era diversa e non c'entra con la data di introduzione.

    Inserisce l'F-19, che è simile per certi versi al 117, ma è diversissimo per altri incluso il tipo di missione che ha auvto poi realmente: quindi non ha sicuramente informazioni dettagliate però ce lo inserisce e anche con un ruolo chiave. Era solo un esempio per dire che non si basa sempre su informazioni realistiche al 100%.

     

    Se poi mi dici che il bone, grane successive a parte, non avrebbe mai fatto strike convenzionale in nessuna circostanza in quegli anni: ok, questa è la risposta alla mia domanda!

     

    Per lo scenario a me personalmente sembra un po' pretestuoso: organizzano la maskirova, li scoprono, tutti fanno finta di niente. Sicuramente non è irrealistico ma sono convinto che sia anche utile ai fini della narrazione aprire un fronte invece di tre.

    Resta appunto la domanda iniziale: perchè non compare minimamente l'Italia? (Non vale dire che compare per via della fabbrica :asd: )

  3. Ho fatto qualche ricerca sulle unità che vengono citate, la più recente è il Chicago che viene inaugurato con la visita del sindaco.

    Il Chicago viene commissionato il 27 settembre 1986 [fonte], considerati i due mesi di addestramento più un certo tempo per organizzare tutto penso che i combattimenti si possano collocare a inizio 1987 mese più mese meno. Tra l'altro la stagione torna perchè alcuni giacimenti russi lavorano a regime ridotto per via del freddo che danneggia i macchianari.


    Il B-1 entra in servizio il 1 ottobre 1986 [Boeing] e in piena produzione il mese successivo e per inizio 88 termina la produzione, quindi almeno una quindicina di esemplari (non so quanti fossero di preserie e a quanto arrivasse la produzione a regime) ci sarebbero dovuti essere in quel periodo.

    Poi ha avuto tutte le rogne che sappiamo, che a monte non c'era modo di conoscere, però non viene nemmeno nominato come appunto l'Apache, mentre sull'F-117 inventa (o distorce) parecchie cose di sana pianta e non è molto più vecchio.


    Poi ribadisco: è una disussione sul sesso degli angeli, magari non aveva voglia di farci sopra ricerche e se n'è fregato, un po' come il fatto di escludere il giappone e la grecia mi sembra un espediente narrativo per semplificare la trama che sarebbe stata inseguibile altrimenti. Era una considerazione nel senso "se fosse successo davvero cosa sarebbe cambiato rispetto al libro", come il discorso sugli E2.


    P.S.

    La scheda della home riporta il 1985 come data dell'entrata in servizio 1990 di completamento, la boeing ottobre 1986 IOC gennaio 1988 (rollout).

  4. I sierra non compaiono mai (viene dato il nome Sierra ai contatti ma non sono classe sierra), l'oscar è vero c'è ma compare una volta sola alla fine del libro, quando probabilmente avrebbe potuto dare grossi grattacapi ai convogli anche se non erano molti. A mia discolpa ricordavo bene l'episodio per il fatto che non affonda ma in quel pezzo c'è tutto l'alfabeto fonetico NATO e l'ultima parte del libro l'ho letta su treni pieni di studenti urlanti quindi avevo rimosso che fosse un oscar :asd:

     

    Forse vengono trattati poco perchè se ne sapeva poco ed era difficile crearci azioni dettagliate come con i Victor, Alfa, Charlie e Tango (i sovietici avevano davvero troppi sottomarini) o come diceva Cama per depistare rispetto a quello che si sapeva davvero.

     

    I B-1 nel '84 era già in ordine, con i primi esemplari consegnati l'anno dopo, non credo fosse segretissimo come progetto essendo una rivisitazione di un progetto degli anni '70. Un po' come l'apache: c'era ma non viene nemmeno nomitato.

     

    Il Su-27 mi ricollego al discorso che facevo prima: è molto simile al mig-29 esteticamente, che è entrato in servizio solo qualche anno prima, e mi pare che sia rimasto semisconosciuto per qualche anno finchè non andò a rompere le scatole ad un Orion. Per questo ipotizzavo una possibile confusione (volontaria o meno) con il Fulcrum.

  5. Mi hai fatto venire i dubbi e sono andato a controllare: la Grecia se ne tira fuori dichiarando che è una questione russo-tedesca, la turchia si dice (sia da parte americana che urss) che da sola non sia in grado di attaccare lasciando quindi un fronte sud sicuro. I giapponesi invece negano "soltanto" l'utilizzo delle loro basi per attaccare la russia, avevo dato per scontato che ci fosse un qualche dispositivo equivalente alla nato.

     

    Parlando dell'Italia: eravamo militarmente così irrilevanti? Clancy non si inventa nemmeno una scusa per non farci intervenire (chessò coprire il fronte jugoslavo, rischio di insurrezione comunista, austria e svizzera che non ci lasciano passare...)

     

    Nel libro viene detto “I don’t think so. The MiG-29 is about the only fighter they can stage out that far." però l'autonomia di trasferimento dovrebbe essere simile a quella dei mig-23. I mig 29 potevano fare rifornimento in volo ai tempi? I tanker che ricordi riforniscono i backfire da qualche parte vicino all'islanda per poi proseguire verso la base.

     

    Sulle distanze mi sbagliavo, erano in miglia. In un paio di casi i phoenix vengono lanciati dopo identificazione tramite TV che pensavo avesse un raggio di 30-40km, in realtà nel libro si parla di ben 50 miglia quindi in ogni caso al limite estremo anche in condizioni ottimali.

    Comunque parlando, delle versioni recenti dello sparrow tipo AIM-7F e successive, la scheda tecnica da 40km in inseguimento e fino a 70 in condizioni ottimali, kp a parte che non credo fosse nota prima della guerra del golfo.

     

    Ok, mi pareva fosse messa lì un po' per dare il contentino ai russi che altrimenti avrebbero beccato solo un los angeles per puro c**o :rotfl:

     

    Poi appunto è un libro per di più scritto 30 anni fa, sono solo curiosità ;)

  6. Ho finito qualche giorno fa di leggere questo bellissimo libro e avrei qualche curiosità:

    1. Possibile che l'Italia non intervenga per nulla in tutto il conflitto? Viene citata solamente una perchè ha aiutato a costruire una fabbrica di batterie in russia. Sicuramente il nostro esercito di leva non era adatto a combattere l'URSS, men che meno all'estero dove non sarebbe stato nemmeno motivato, però i gina e i tornado non erano male considerato che anche i tedeschi finisco con l'usare F-104G e alphajet e non mi pare sia tra i paesi che si tirano fuori dalla questione (grecia, turchia e giappone). Tra l'altro nemmeno i francesi fanno molto a parte farsi affondare la Foch, mentre i Belgi sono onnipresenti insieme ai Tedeschi.
    2. I mig 29 vengono definiti aerei a lungo raggio e gli unici a poter arivare fino in islanda, ai tempi si credeva che il fulcrum avesse una grande autonomia o veniva confuso con il su-27.
    3. Pare a me o le distanze di lancio dei missili sono un po' corte? Mi sembra che si usino phoenix su bersagli a 40km, tra l'altro spesso caccia, quando sarebbero bastati gli sparrow.
    4. L'affondamento del Boston da parte dell'Alfa è realistico? Ok il Providence danneggiato, ma al Boston non sarebbe "bastato" lanciare inganni, virare e fermarsi visto che che si trovavano molto vicino al ghiaccio? Infatti si sarebbero proprio fatti scoprire perchè uno dei due aveva aumentato la velocità perdendo la sileziosità
  7. uso il termine impropriamente, nel senso che defacto non ti accorgi che ce una trasmissione in atto (una trasmissione Stealth), ... ma non parlo di jamming, non disturbo qualcuno, ma ho una tecnica di trasmissione che da uno spettro risultante che si confonde con il fondo, sempre, la sostanza era quella.

    Poi, come ti amministri le n portanti ... ma andiamo fuori tema, .. B-) scusate.

     

    L'importante e non farsi scoprire/localizzare.

     

    Allora stiamo dicendo la stessa cosa allora

     

    Le tecniche possono essere leggermente diverse e sempre più raffinate e l'implementazione reale probabilmente ne userà più di una e non solo nel campo dei segnali.

    Però appunto non c'entrano col Foxhound :asd:

  8. 2 - il frequency hopping ... cose che il nostro esercito a livello di fanteria portatile ha da decenni, rende solo piu difficoltoso la scoperta perche devi lavorare in real time su una banda piu larga, .. in genere lo si utilizza solo per salvaguadarla la trasmissione, ovvero non farsi disturbare .....

    Sì è vero, il frequency hoping è nato per questo ed è ancora utilizzato in alcuni protocolli (bluetooth ad esempio, almeno nel primo standard), mentre in altri vengono usate tecniche più sofisticate come gli 802.11 eccetto forse i più vecchi.
    Se usi solo il frequency hoping, come giustamente dici, basta monitorare una banda più ampia e triangolare normalmente, il mio punto però era che la trasmissione deve essere confondibile nel rumore bianco: una delle tecniche che ricordo era trasmettere diversi segnali simultanei a bassa potenza, il ricevitore sa che all'istante t1 dovrà monitorare le frequenze frequenze f1 f2 f3, all'istante t2 le frequenze f1 f2 f6 se su tutto il set di frequenze riceve un "1" lo interpreterà come tale se su tutte e tre "0" come 0.
    Il frequency Hoping nel signal hiding subentra perchè il rumore, in quanto tale, non è costante quindi dei picchi di intensità ridotta e distribuiti opportunamente possono sembrare casuali mentre se trasmetto sempre sulle stesse frequenze è piuttosto facile capire che si tratta di una trasmissione.
    So che dal punto di vista implementativo sarebbe assolutamente fallimentare fatto così (minimo andrebbero definite le soglie per 1 e 0) :sm: è solo per dare un'idea. Sopra poi ci saranno dei layer con correzione di errori, crittografia ecc..., mentre i segnali non saranno 1 1 1 = 1 ma magari 101=1 e all'istante successivo 001=1 complicando a piacere il tutto.

     

    3 - per la Stealtness qualche decennio fa si usava avere delle trassmissione a ... rumore bianco (Spettro uniforme, come il "fondo" naturale, non salti qua e la)... e siccome la fisica sempre quella e, probabile che oggi la si usi ancora, .. e come se volete nascondervi le TX in internet, .. semplicemente trasmettete una mole di dati enorme ... e poi con l'elettrosmog di oggi e rancora piu facile ...

     

    Qui credo che tu stia parlando del jamming non della stealthness

  9. Neppure tu porti dati a supporto delle tue affermazioni: come sarebbe possibile impedire la triangolazione di comunicazioni criptate?

     

    Non è esattamente crittografia ma c'è tutta una branca delle telecomunicazioni che studia il problema, la tecnica di base è trasmettere confondendosi nel rumore di fondo ad esempio saltando continuamente su varie frequenze in maniera apparentemente casuale, magari trasmettendo in parallelo a bassa potenza su più frequenze.

    Inoltre si può sempre fare beamforming indirizzando la maggior parte delle emissioni attive in una certa direzione e non in un'altra, quindi anche triangolarlo diventa problematico perchè non puoi più assumere che un segnale che riceve una stazione abbia la stessa intesità all'origine di quello che ne riceve un'altra.

     

    Poi certo: adesso sia con i progressi nel campo dei computer che dell'infomatica (L'informatica non riguarda i computer più di quanto l'astronomia riguardi i telescopi) puoi analizzare moltissimi dati in tempo reale, magari provenienti da vari sensori, e quindi il radar ti traccia tutti i piccioni in volo ma ti mostra solo quello che fila a 1000km/h ma potrebbe essere clutter, però integri con i dati dell'IRST e vedi che nella stessa posizione c'è anche una traccia IR e magari il segnale va e viene ma triangolando con altri aerei hai la posizione.

    Però il problema è che il computer deve imparare a distinguere l'F-22 dal piccione, dal clutter ecc... e per fare questo devi avere molti dati da analizzare sapendo come minimo in quali c'è un F-22 e in quali no.

    Certo puoi fare training insegnando al computer a riconoscere la normalità (si usa per esempio per riconoscere attacchi informatici in corso), però se passi da un terreno montuoso a un altro meno montuoso? Se ci sono Growler in volo? Flares, chaff, missili? Aerei amici e nemici che spazzano il cielo con decine di radar diversi?

     

    Che è poi la sensor fusion unita ad un po' di machine learning.

  10.  

    Intanto il governo libico di Tobruk - quello riconosciuto a livello internazionale - ha avvertito che «utilizzerà ogni mezzo» per proteggere la sua sovranità. Secondo Tobruk infatti tre navi italiane sono state avvistate al largo della costa di Bengasi nella notte tra sabato e domenica. E secondo i media libici i tre mezzi navali farebbero probabilmente parte della forza navale messa in campo dai Paesi Ue per contrastare il traffico di esseri umani verso le coste italiane. L’aviazione libica ha fatto decollare sabato sera in tarda serata i suoi caccia militari per «monitorare l’attività delle navi da guerra italiane», ha spiegato il capo di Stato maggiore libico, Saqr Geroushi, citato dai media locali.

     

    Esplora il significato del termine: Da Roma però, come detto, era arrivata la smentita. Nessuna nave militare italiana ha violato le acque antistanti Bengasi, in Libia, sostengono fonti governative italiane ricordando che proprio lunedì il governo di Tobruk dovrebbe votare la proposta dell’inviato speciale Onu, Bernardino Leon, per un governo di unità nazionale. «Non c’è stata nessuna violazione delle acque territoriali libiche ad opera di navi della Marina militare italiana», hanno spiegato dal ministero della Difesa. «La notizia diffusa stamane da fonti libiche circa la presenza ieri di tre navi italiane nelle acque territoriali libiche è falsa», si legge in una nota della Difesa. «Tutte le navi militari italiane presenti nel Mediterraneo operano in acque internazionali rispettando i limiti stabiliti dai trattati», conclude la Difesa.Da Roma però, come detto, era arrivata la smentita. Nessuna nave militare italiana ha violato le acque antistanti Bengasi, in Libia, sostengono fonti governative italiane ricordando che proprio lunedì il governo di Tobruk dovrebbe votare la proposta dell'inviato speciale Onu, Bernardino Leon, per un governo di unità nazionale. «Non c'è stata nessuna violazione delle acque territoriali libiche ad opera di navi della Marina militare italiana», hanno spiegato dal ministero della Difesa. «La notizia diffusa stamane da fonti libiche circa la presenza ieri di tre navi italiane nelle acque territoriali libiche è falsa», si legge in una nota della Difesa. «Tutte le navi militari italiane presenti nel Mediterraneo operano in acque internazionali rispettando i limiti stabiliti dai trattati», conclude la Difesa.

     

    Corriere.it

     

    Possibile un errore così grossolano? Si conoscono i mezzi coinvolti?

    Dalle immagini intraviste al TG mi sembrava il Garibaldi, ma probabile che fossero immagini di archivio, mentre ai libici cosa resta in grado di volare? Qualche Mig-23 e forse qualche Mirage F-1?

     

  11. L'integrazione avviene negli Stati Uniti perchè il Regno Unito ha deciso di basare stabilmente ad Edwards il suo squadrone sperimentale (17® Sqn) appositamente per co-sviluppare software, tattiche, upgrade.

     

    Pagandone il prezzo, non è da escludere che le attività possano essere anche effettuate in Europa, ma la domanda vera è: a che pro...?

     

    Chiedevo appunto questo, mi sembrava strano che i partner di primo livello non avessero nemmeno il minimo accesso al software necessario per integrare le proprie armi nonostante abbiano sviluppato elmetto e motori alternativi. Ovviamente farlo qui o in america fa poca differenza.

  12. Si sapeva dall'inizio, se non piaceva si sviluppava un aereo proprio. La relazione con Israele è un filo diversa dalla nostra...

     

    Non mi riferivo alla posizione dell'Italia in sè ma ad una critica sentita tempo fa durante un'intervista, ad un generale mi sembra. Diceva che l'errore non era stato entrare nel programma F-35 ma farlo come singole nazioni invece di porsi come entità europea, in modo da avere maggior peso. Poi avremmo avuto le solite beghe interne, quindi forse non è stato neanche troppo male, ma è il solito problema dell'Europa che non esiste.

     

    Mi stupisce invece che l'integrazioni delle armi europee non possa essere affidata agli inglesi

  13. No, armi e tutto il resto verranno integrate in America

     

    The flexibility afforded Israel extends weapons testing, with Bogdan confirming the country will have the ability to trial its own indigenously produced weapons at home.

     

    Additionally, Israeli F-35Is will come equipped with Tel Aviv’s own choice of command-and-control, radio and electronic warfare systems, says Bogdan.

     

    Siamo proprio delle volpi :asd:

  14. Grazie per la risposta Fabio,ora che ho re-reinstallato Falcon avendo trovato il CD originale proverò a sistemare un pò la grafica (sperando di non compinare altri disastri,altrimenti... :sm: ),ma purtroppo ora grafica è sempre orrenda, completamente diversa da quella che ho visto su You Tube: a proposito nel setup del simulatore dice che come scheda grafica ho una "Intel® HD Graphics Family" ma io ho una NVIDIA GEFORCE 820m. :scratch: Per il tasto: non è CTRL destro,il primo a sinistra delle freccette, ma il secondo a sinistra,quello che sta tra "Alt Gr" e "Ctrl" e che ha una specie di foglio scritto stilizzato.

     

    P.S. Complimenti per la promozione.

     

    Di solito si gira in verticale con la combinazione ctrl+alt+freccia, per riportarlo a condizione normale devi premere ctrl+alt+freccia su. A volte funziona solo dopo riavvio. È una shortcut della grafica Intel, si può disabilitare dal pannello di controllo Intel installato.

    Non ti dico i porchi la prima volta che mi è capitato di girare lo schermo, sono abituato con linux dove serve a fare altro e si usa pure molto spesso :asd:

     

    Per il discorso scheda video tutti i computer recenti (Intel) montano la Intel integrata nella CPU e eventualmente una discreta. Nel caso di Nvidia viene utilizzata la tecnologia Optimus per passare automaticamente alla scheda integrata per ridurre i consumi, prova a togliere il risparmio energetico o a cercare un'opzione nel pannello della scheda grafica. Altrimenti mi sembra si possa disabilitare da bios, però non ho sottomano notebook con doppia scheda per controllare.

    Comunque la 820 è migliore della Intel (probabilmente una HD4000) ma non moltissimo.

  15. Il B-1 è sempre stato un aereo un po' oneroso da gestire (tanto che un terzo della flotta è finita a terra anni fa)

     

    Sarebbe una beffa venire radiato insieme al B-52, adesso che iniziava a funzionare finalmente, povero bone...

     

    Per i requisiti del programma si sa qualcosa anche di massima (subsonico/supersonico, alta/bassa quota...)? Mi pare si sia detto non ci sia da aspettarsi enormi novità

  16. Credo che i rischi connessi all'assegnare tutta la produzione di aerei militari a LM abbiano avuto comunque un qualche penso nella decisione finale, senza togliere che comunque la Northrop ha prodotto il B-2.

     

     

    The LRS-B fleet is needed to replace the Boeing B-52H and Rockwell B-1B fleets that lack low observability to radar.

    Questa cosa quanto è certa? Avrei pensato o ad una sostituzione con una monolinea (che senso ha tenersi 19 B-2 con tutte le complicazioni manutentive?) oppure a tenere i B-1 come "camion portabombe": tra ECM bassa osservabilità e velocità hanno le loro capacità di sopravvivenza anche in contesti simmetrici.

  17. Scusate,mi sono sempre chiesto una cosa:dagli anni '60 fino agli anni '90 l'U.S. Navy ha avuto per la linea d'attacco l'A-6 Intruder e l'A-7 Corsair II,però dato che l'A-6 riusciva a fare tutto quello che faceva l'A-7 potendo però volare più lontano,attaccando gli obbiettivi anche di notte o con cattivo tempo e portando una tonnellata in più di armamento;secondo voi non sarebbe stato meglio se la Navy avesse avuto per l'attacco un a monolinea di Intruder,risparmiando anche logistica e spazio sulle portaerei?

     

    Spero di non dire una cretinata, ma gli ultimi corsair sono stati ritirati nel 91 e nello stesso anno è stata ritirata anche l'ultima portaerei classe Essex (risalenti alla WWII). Le classe Essex sono state anche le ultime ad utilizzare i Crusader perchè non potevano lanciare i Phantom, quindi ipotizzerei che siano rimasti in servizio soltanto sulle portaerei troppo piccole per usare aerei più moderni.

     

    Credo che su Forestal, Kitty Hawk e Nimitz siano spariti molto prima.

  18. Credo siano quelli della pistola di ordinanza (carica e con un caricatore di riserva), nel testo vengono citati proiettili 9mm.

    Leggendo le pagine precedenti vengono indicati "body armor vest with six full magazine belonging to ..." e guardando il conto dei proiettili sono sempre 30, eccetto due caricato (uno dal giubbotto di latorre con 18 colpi e uno in un AR con 22)

  19. Non mi tornano diverse cose: a parte il fatto che un buco da 20mm è ben diverso da quello che può fare una qualunque arma leggera e che ho qualche dubbio che un peschereccio sarebbe rimasto a galla dopo una raffica di cannone, sia pur caricato con proiettili non esplosivi.

    20-24x31mm? di solito un proiettile è lungo almeno 3-4 volte il suo calibro, a meno di non parlare di pallottole particolari (punta cava o da caccia) dopo l'impatto che si "aprono" ma sono comunque incompatibili con le FMJ usate dai militari.

     

    Delle due una: o sono stati attaccati usando pallottole miniè oppure qualcuno ha fatto casino con le misure.

    Il calibro, espresso in centesimi di pollice, sarebbe simile ad un 5.56 (.22) e anche la lunghezza tornerebbe abbastanza nel caso di un tracciante (29mm) il che, penso, sarebbe compatibile con l'uso di una FN Minimi.

    Anche se non si spiegherebbe perchè usare mm da una parte e pollici dall'altra...

     

    Edit: quoto la domanda di vortex, si usano anche "mezzi caricatori"?

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