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Takumi_Fujiwara

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Risposte pubblicato da Takumi_Fujiwara

  1. In effetti la definizione di "cacciabombardiere ognitempo" implicava la capacità di committare le bombe sul bersaglio in maniera autonoma grazie ai sensori di bordo.E' una capacità che esula dal fatto di avere la compatibilità NVG (che non erano ancora in uso ai tempi della creazione del tornado). Da questo lato il tornado rimane quindi un bombardiere ognitempo anche senza NVG.Infatti ,giusto per citare un esempio,i tornado italiani durante Desert Storm operavano senza questi dispositivi in condizioni climatiche avverse e di notte grazie all'avionica di bordo.

    Sul fatto dell'integrazione con la strumentrazione di bordo si tratterà del solito adattamento "luci soffuse"(semplifichiamo) in cabina in modo da non provocare riflessi e abbagliamento durante l'uso degli "occhiali".Chiaramente sono strumenti utili durante i pattugliamenti a bassa quota o per migliorare i margini di sicurezza durante operazioni in scarse condizioni di luce.

    Discorsi come "sensor fusion" con i sensori di bordo sono fuori dalla portata di questo aggiornamento.

     

    Un link per chi vuole entrare in argomento:

    http://www.visionenotturna.it/goggles.html

     

    Ah, nota a margine.Non confondiamo l'uso del FLIR con i NVG.

    Il FLIR è un sistema stabilizzato manovrabile dall'operatore in modo da avere una visuale asservita (il suo campo ottico può vedere anche sotto l'aereo (dipende dai limiti cardanici del sensore)).

    I FLIR sono inoltre dotati di sistemi ottici per effettuare degli ingrandimenti dell'immagine ad infrarossi (non intensificazione di luce) e hanno una risoluzione e una capacità di discriminazione migliore (si pensi che il sensore sta in un pod e non è quindi limitato da vincoli come il peso che si hanno quando si aggancia un sensore alla testa del pilota). (almeno allo stato delle cose odierne)

    Oltretutto spesso sono integrati con altri sensori di bordo (radar per mappatura terreno) e navigazione ,prerogativa che è negata ai NVG attuali.

     

    Il fatto che i NVG possano essere usati come FLIR (per bersagli con poche capacità contraeree dato che bisogna avvicinarsi molto) non implica che lo possano sostituire pienamente.

     

    Sono quindi sensori che si possono INTEGRARE a vicenda.

     

    Naturalmente il mio è solo intervento in aggiunta ad altri validi commenti già presenti.

     

    P.s. Buon Anno a tutti.

  2. Sembra che il concetto non abbia funzionato alla fine visto che vogliono passare ad altre armi sia nel medio raggio che nel corto raggio.

    Possiamo dedurne che la razionalizzazione non funziona nel campo della missilistica come in quella degli aeromobili (dove i multiruolo hanno soppiantato i caccia specializzati) ?

    Strano perchè un missile che possa colpire sia a corto raggio,che a lungo e magari anche bersagli leggeri terresti (esageriamo) avrebbe un buon futuro in tempi di bilanci magri.

  3. mig23

    Mig23Cockpit.jpg

    non vedo lo schermo del radar, anche se il mig ce l'aveva, come mai non c'era?

     

     

    E' una cosa che ha incuriosito anche me.

    Qui ne parlano:

    http://www.arcforums.com/forums/air/index.php?showtopic=193905&start=0&p=1818330entry1818330

     

    Invece da questa versione di Mig23 sembra che lo schermino ci sia

    http://walkarounds.airforce.ru/avia/rus/mig/mig-23s/

     

     

    Sulla Wikipedia ho trovato questo:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Mikoyan-Gurevich_MiG-23

    "MiG-23bis ('Flogger-G) Similar to the MiG-23P except the IRST was restored and the cumbersome radar scope was eliminated because all of the information it provided could be displayed on the new head-up display (HUD)."

     

    "Another MiG-23 evaluation finding in the US and Israel reports was that the MiG-23 has a Head-Up Display (HUD) that doubles as a radarscope, allowing the pilot to keep his eyes focused at infinity and work with his radar. It also allowed the Soviets to dispense with the radarscope on the MiG-23. This feature was carried over into the MiG-29, though in that aircraft a cathode ray tube (CRT) was carried on the upper right corner to double as a radarscope. Western opinions about this "head-up radarscope" are mixed. The Israelis were impressed, but an American F-16 pilot criticizes it as "sticking a transparent map in front of the HUD" and not providing a three-dimensional presentation that will accurately cue a pilot's eyes to look for a fighter as it appears in a particular direction."

  4. siccome non lo comprendo, spiegamelo te! :helpsmile:

     

    Dal link che ti hanno postato:

     

    Il primo progetto della General Electric per un simile motore, prevedeva di utilizzare l'aria proveniente dallo stadio compressore di turbogetti J-53 per farla passare direttamente attraverso il reattore, in modo che venisse surriscaldata per venire poi espulsa attraverso ugelli.

     

    Nel 1953 si affiancò la proposta di un motore sviluppato dalla Pratt & Whitney, in contatto con l'AEC per altri progetti, che prevedeva di utilizzare un circuito di riscaldamento per l'aria, anziché farla passare direttamente in prossimità del reattore. Il progetto prevedeva che l'aria venisse riscaldata per mezzo di tubi in cui scorreva metallo liquido, quale sodio. Questo sistema garantiva una migliore efficienza nel riscaldamento e consentiva quindi di utilizzare un reattore più piccolo. Inoltre richiedeva un sistema di schermatura delle radiazioni più leggero, ma non portava vantaggi in termini di peso in quanto il sistema di tubazioni era molto complesso.

     

    Non motori elettrici quindi.Si utilizzava il getto di aria calda proveniente dal reattore. Furono studiati 2 motori, 1 più semplice (General Electric) e uno a doppio circuito(Pratt&Whittle).

    Il General Electric aveva il piccolissimo difetto di buttare fuori aria che era venuta in contatto diretto con il reattore e quindi radioattiva..

    Il Pratt&Whittle invece era più complesso e pesante (aveva un doppio circuito con uno scambiatore di calore in modo da non spargere radiazioni in giro (il fluido riscaldato a contatto con il reattore e quindi radioattivo rimane separato dal contatto esterno) ,qualcosa di simile ai reattori nucleari PWR credo(anche se li il mezzo trasmissivo è l'acqua e non l'aria)).

     

    Spero di averti chiarito un pò meglio le idee. Se qualcuno ha da correggere/integrare è il benvenuto.

  5. Segnalo l'uso del server WW3 (cercate su goggle "ysflgiht server ww3" e vi darà una pagina dei server YSFLIGHT attivi e il numero di giocatori presenti.Inserite il nome del server WW3 (lo trovate nella lista) nel menu network->client). Consiglio l'uso del server WW3 che implementa numerose feature per rendere più realistico il gioco.

     

    Ad esempio è possibile fare il rifornimento in volo, far volare Awacs, Elicotteri ,Carri armati e Navi (incluse le portaerei su cui altri giocatori possono atterrare) (se siete abituati ad atterrare sulla portaerei "ferma" della mappa potrebbe essere una nuova sfida).

    A differenza di altri server è implementata una funzione per cui se si tirano troppi G senza pensare troppo, l'aereo esplode quando supera i suoi G strutturali. Ogni aereo ha un numero di G diverso dall'altro(oltre che RCS,portata radar,sistemi di rifornimento e datalink differenti). Secondo me è la vera chicca del server.All'inizio lo odierete perchè vi verrà naturale strappare sempre il massimo dei G e vi ritroverete spesso con l'aereo in fiamme, ma vi accorgerete poi che questa feature aumenta la tattica del gioco e stimola l'uso di reali manovre aeree per tenere il vostro caccia meno manovrabile in coda ad un altro. Non si riduce più ad un semplice "turning dogfight" dove si tirano i G anche oltre il blackout del pilota. Man mano che prenderete confidenza con questa funzione capirete il senso e l'importanza del posizionamento rispetto all'avversario, il tirare i G solo quando si è nella data posizione e al dato momento, cercare di fare manovre verticali contro altri velivoli più manovrabili.

     

    Tra gli USA si segnalano poi gli aerei stealth che possono volare impunemente per la mappa senza essere attaccati dai missili avversari (anche se a bassa quota sono bersagliabili dalla AAA). Un B2 può realmente "spianare" inpunemente l'aereoporto nemico!

     

     

    Richiede l'installazione di:

    - pack GAC che raggruppa i diversi tipi di aerei,elicotteri,carri e navi per paesi (l'unico F104 ASA del pack è in forze all'Italia :) Peccato manchi il mangusta).

    Le nazioni sono suddivise in 2 schieramenti IFF1 e IFF4.

    - pack GacRp (skin)

    - pack GSC che sono le navi,sottomarini divisi per nazione.

    - Pack di mappe (di cui non ricordo il nome).

     

    - Installazione di una patch che fa lanciare i missili dalle navi in verticale.

     

    Io lo adoro per la velocità d'installazione,la modularità,la quantità di mezzi a disposizione che ti permette di volare e fare esperimenti con nuovi velivoli quando ti stufi della cosa. A dispetto della semplicità la differenza tra un veterano e un novellino si fa sentire e può succedere che un vecchio F4 metta KO un MIG 29 (grazie ad un saggio uso dei G a disposizione dell'F4).

    Segnalo che il GAC si focalizza su modelli con pochissime parti mobili per migliorare la velocità di gioco (chi cerca il mero impatto visivo potrebbe essere deluso,ma considerato il livello di YSflight direi che hanno scelto un buon compromesso...Dopotutto l'importante è poter vedere le ali dell'F14 che si muovono avanti e indietro giusto ? ;) )

     

    L'unica cosa che forse è da rimarcare è la relativa inefficacia dei missili (o meglio la grande efficacia delle contromisure)(spesso il duello si risolve a colpi di cannoncino),anche se sfruttando un pò di senso dell'osservazione e la concitazione del combattimento è possibile abbattere qualcuno che non si è accorto del lancio.

    L'altra cosa è che fondamentalmente è un giochino che non si ripropone di essere realistico al massimo (sono riuscito ad atterrare con un 747 sulla portaerei) ,ma offre comunque un buon grado di difficoltà.

     

    Credetemi YSFlight su questo server assume un nuovo spessore.

  6. Complimenti per la scheda,chiaro come sempre GianVito.

    Se ho ben capito l'ASRAAM risulta essere nei desideri degli inglesi un amraam ad infrarossi in miniatura mentre l'IRIS punta più sull'agilità. Insomma gli inglesi credono un pochino di più nel BVR mentre i francesi vogliono che a breve distanza quando si spara si sia certi di abbattere qualunque avversario.

    Certo che a vederla in maniera così semplicistica viene da chiedersi se la scelta degli inglesi non sia più azzeccata di quella dei francesi in ottica di futuri combattimenti.

  7. grazie,sei molto gentile,purtroppo io non sono molto preparata,potresti gentilmente spiegarmelo nella maniera piu'consona ai non addetti (praticamente a prova di ignorante),te ne sarei molto grata,ciao,sister & brother :helpsmile:

     

    Scusa ma vuoi "una risposta chiara ed esaustiva da esperti" o una risposta più consona "per non addetti"? :D

    E' come per un medico con un paziente:

     

    Da cosa riconosci un'avaria dell FCU?

     

    Sintomi :

    Turbina e compressore dal funzionamento erratico (in soldoni fa "whee-wheebzz-whee" al posto che un lungo "wheee" e gli aghi del "contagiri" della turbina e compressore ballano su e giù invece di essere stabili a "manetta" costante).

     

    Procedura (cura):

    Aggiustare collettivo (la barra che va su e giù di lato al pilota) e throttle (quella manetta che si gira come il gas di uno scooter in cima alla barra che va su e giù ) in modo da riportare i valori delle turbine e dei compressori nei range di utilizzo (leggersi come alleggerire il carico di lavoro sul rotore sforzando di meno il motore) e cercare di atterrare IL PRIMA POSSIBILE .

    Aggiungerei di tenere pronta una bella caterva di moccoli e santini nel caso il motore decida di abbandonarci definitivamente e ci costringa ad un atterraggio in autorotazione(a motore spento).

     

    Nota tecnica:tieni conto che gli elicotteri sono molto variegati.Nei tipi più moderni il comando del throttle che fa girare più o meno velocemente il rotore) è comandato in automatico da un sistema automatizzato (FADEC-Governor).

     

    Questa è la spiegazione più terra terra che mi viene in mente. In fondo ha anche senso.Quando sei in macchina e senti il motore che fa sbrum-sput-sput-sbruumm (insomma va a singhiozzo) che fai?Continui ad andare o metti in folle e cerchi di fermarti il prima possibile?

  8. ma infatti il V-22 ha anche questa capacità.

     

    Mai detto il contrario,infatti. Era per dire che oltre al fardello di tutti i requisiti che ha avuto ,hanno infilato dentro anche questo. Dicevo "provato" perchè hanno dovuto fare nuove procedure di infiltrazione e sapevo anche di prove di pod minigun remotoguidate per coprire l'area durante la discesa. Insomma un altro grattacapo in più per i progettisti.

  9. @Hobo

     

    Dal video si vede una rotazione piuttosto lenta della coda nonostante il timone dietro all'elica intubata sia deflesso veramente tanto. Da quelle poche sequenze ho dedotto che al momento non avesse molto altro margine di manovra residuo (più di tanto il timone non si può deflettere) indice di un controllo sull'asse di imbardata non ancora ottimale, ma dopotutto è un dimostratore assemblato da una cellula esistente e ci sta che stiano ancora sperimentando,appunto.

    Aumentare la portanza delle ali sarebbe possibile aggiungengo ali variabili che scompaiano nella fusoliera per non disturbare il flusso (un pò come ripiega le ali una mosca) ma diminuirebbe inevitabilmente il carico pagante. Non credo che il gioco valga la candela effetivamente : \

     

    Riguardo ad un grosso VTOL a getto da trasporto ho un pò di dubbi che funzioni (mi sa che ci siamo capiti di nuovo male :D) . Io mi riferivo al concetto di minimizzare le parti che ha l'Harrier (un motore che fa tutto).

    L'esigenza di un VTOL si ha da basi tipicamente vicino al fronte,quindi quando il trasporto strategico ha già avuto luogo. Su corte distanze i turboelica si sono mostrati più economici e quasi altrettanto efficaci. Non ritengo perciò che un turbogetto VTOL abbia molte possibilità future..Oltretutto penso che sarebbe relegato solo a ruoli di trasporto avendo i getti che disturbano eventuali truppe speciali che si calano dall'aereo (hanno voluto provar a far fare anche questo al V22). Poi beh,tutto può accadere,magari mi sbaglio :)

     

    Comunque i tedeschi si erano già avvicinati di molto ad un grosso aviogetto VTOL con il Dornier 31,ma non hanno avuto fortuna.

    Vedremo che ci riserverà il futuro..

  10. - Ahhh, adesso ho capito cosa intendevi , grazie dei chiarimenti :). Avevo capito che dicessi che si alzasse anche grazie al rotore di coda ed ero rimasto perplesso per quello chiedevo delucidazioni.Per curiosità vi riporto che mi hanno raccontato che serve a stabilizzare l'elicottero sotto carico dato che la piccola componente verticale data dall'inclinazione va ad applicarsi ad un "braccio" molto lontano dal centro del rotore principale (che poi è quello che da la portanza principale).

    Guardando stasera il prototipo dell'X49 (ammetto che non ne conoscevo l'esistenza) ho visto che effettivamente hanno messo una turbina dedicata per spingere la ventola posteriore. Che peccato, pensavo usassero gli stessi propulsori del rotore principale. Sarebbe una razionalizzazione stile "harrier" che si è dimostrata una formula di successo.Dato la presenza delle ali pensavo che si potesse staccare il rotore principale gradualmente e metterlo in bandiera per il volo orizzontale dando tutta la potenza sull'albero che fa girare l'elica intubata. Peccato, non hanno adottato la mia idea :D

     

    http://www.youtube.com/watch?v=Q5ihDwz5l7s

     

    Certo guardando il video sembra avere poca "forza" d'imbardata sopratutto a bassa velocità ma promette bene.Certo "trascina" un pò la coda da quanto è pesante : ) ma considerando che è un dimostratore direi che i risultati sono incoraggianti.

     

     

    - Ah ma quindi non è un nuovo sistema di propulsione...Usa effettivamente delle camere di combustione per muovere il rotore come ricordavo io.

    Piccola precisazione non ho mai parlato dell'elettronica o del mio punto di vista sui convertiplani :) Comunque visto che ne parli, aerei come l'F16 hanno dimostrato che i rischi legati all'elettronica sono largamente compensati dai vantaggi che offrono. Che dire, il mondo va in una direzione diversa da quella in cui siamo affezionati. Al giorno d'oggi si preferisce intervenire con una bella "patch" elettronica (es. automobilistico : ESP) per sopperire a carenze progettuali di base (dinamica del velivolo).

     

    Grazie dei chiarimenti ,Ciao!

  11. Ripeto, non credo che sia possibile con un elicottero come l'UH60. I motori sono ingranati sul rotore principale, mentre dovrebbero essere sulle eliche della propulsione orizzontale, inoltre il rotore anticoppia del Black Hawk dà anche una certa portanza alla coda, insieme al grande equilibratore orizzontale e questo si vede facilmente: il rotore di coda dell'UH60 è leggermente inclinato in alto. Di conseguenza dovrebbe essere inclinata in alto anche l'elica spingente: mi pare troppo incasinato.

     

    Bhè per UH60 c'è già l'albero di trasmissione che va dai motori al rotore anticoppia.Immagino che vada rivisto e irrobustito,ma non mi sembra così complicato. Ci sono delle cose che poi non ho ben capito :

     

    - qual'è senso della frase che l'elica anticoppia di coda genera portanza e si può vedere dall'inclinazione in alto dell'elica? :huh: Ti puoi spiegare meglio?

     

    Il Rotodyne poi aveva anche un curioso sistema pneumatico che spillava aria compressa ai compressori dei due turboalberi e la sparava fuori dall'estremità delle grandi pale, insieme a un sistema di pesi e contrappesi che per inerzia contribuivano al moto delle pale stesse.

    - In cosa consiste questo sistema di "pesi e contrappesi ad inerzia" ? :blink: Ho sempre creduto che il rotore girasse grazie al getto della combustione del carburante in apposite camere alle estremità delle pale. Sparando aria compressa e un sistema di "pesi e contrappesi" come scrivi mi sembra strana come cosa... Come funziona il sistema?

     

    Premetto che mi collego con meno frequenza ultimamente e sono solo molto curioso perchè non avevo mai sentito niente del genere..

    Colgo l'occasione per segnale altri 2 velivoli russi : il Mi-12 e il Kamov Ka-22.

  12. si sono loro, anche perché il logo combacia!

    Di simulatori ne hanno sfornati un sacco guarda qua: http://en.wikipedia.org/wiki/Jane%27s_Combat_Simulations

    USAF e quello sull'F 15 non li ho mai provati ma ho letto che insieme a questo dell'F 18E sono i "must".

    Un altro che penso sia molto buono dovrebbe essere quello sulle forze aeree israeliane.

    Non sarebbe male trovarsi in rete con questo sim..

     

    F15 della Jane's era incentrato su 2 campagne e sull f15E. Era molto immersivo anche se il teatro iracheno alla lunga stancava un pò per la sua monotonia (non che importasse molto. Molte missioni erano in notturna visto che si parla di Desert Storm).

    Simulatore ben curato anche se la AI dei compagni a volte lasciava un pò a desiderare (sopratutto quando il carburante scarseggiava).Ricordo che fu il primo gioco con abitalo 3D e visuale virtuale che provai (si usava il mouse per guardarsi intorno). La gestione dei danni era ben curata. Spesso in alcune missioni sono riuscito a rientrare spegnendo il motore danneggiato e scaricando i relativi estintori. Se non si interveniva prontamente il danno del motore incendiato si propagava ad altri impianti fino alla distruzione/perdita di controllo del velivo : D

    Grafica stupenda per l'epoca,anche se ormai non regge il confronto visto la disponibilità di giochi carini come LockOn.

     

    Mi sembra che fosse obbligatorio l'uso di schede accelerate 3dFx2 ragion per cui adesso è quasi impossibile giocarci a meno di non installare un emulatore di 3Dfx.

  13. Cmq se imposti bene le opzioni di privacy mi sembra strano che ti accadano queste cose.

    Se il tuo account non è disponibile alla ricerca su Google,se la Bacheca non è aperta alla scrittura pubblica di chiunque, se tu non accetti l'amicizia di qualcuno che non conosci non dovrebbe riuscire a farti tutte quelle cose :huh:

    Idem per la tua ragazza...

     

    Eliminare addirittura l'account mi sembra veramente una soluzione un pò drastica visto che dovresti riuscire ad eliminare il problema comunque. Buona fortuna ad ogni modo :)

  14. Penso anche io che l'aggressività delle esibizioni delle Freccie sia stata castrata da Ramstein . Voglio dire ,vedendo le immagini delle esibizioni pre -Ramstein emerge, ed è opinione comune, che le Freccie fossero il massimo dell'aggressività, ci tenevano a far vedere il loro ardore durante le manovre.

    Ora invece (le ho viste al loro 50° anniversario) sono una cosa molto più asettica e pulita. Non sto dicendo che siano poco emozionanti ,ma emerge un formalismo eccessivo che stride un pò al cospetto dell'esibizioni più "moderne" di altre pattuglie. Alzi la mano chi non l'ha pensato,dopo aver visto la seconda parte dell'esibizione delle Red Arrows quando tra urli dei piloti ( :) molto buffi aggiungerei) e scissor gli applausi sono stati letteralmente strappati alla folla.

    Quando si sono esibite le f reccie il contrasto è stato un pò netto... Sembra che il messaggio che vogliono dare alla folla sia passato da "Ardore,audacia,fantasia" a "professionalità,pulizia, candore" ,quasi ad un voler rinnegare le loro radici, a prendere le distanze da Reimstein. Eppure il programma è praticamente lo stesso, non riesco a capire come mi venga questa impressione..

    Il ritmo (un crescendo che toglie il fiato) delle evoluzioni c'è tutto, il grado di difficoltà delle manovre e la precisione pure. Sotto questo punto di vista sono superiori alle altre pattuglie.Manca solo un pò più di dinamicità.Non dico che siano inferiori,ma è un modo di fare acrobazia che in un certo senso sembra un pò anacronistico...

     

    Spero che nessuno si offenda per quello che ho detto.Reputo le Freccie una bellissima squadriglia con un programma notevole e bello. Però forse è ora di rinnovarsi un pò.... Quando hanno preannunciato una sorpresa nel programma acrobatico e poi sono atterrati con i fumi non dico che son rimasto deluso,ma un pò mi avevano fatto sperare di vedere qualche figura nuova.

     

    Ciao a tutti :)

  15. Ci sono stato settimana scorsa, veramente bello. Aggiungo che c'è una sala dedicata ai simulatori con tanti abitacoli completamente ricreati. Una goduria.

    Poi è poco frequentato (e qui non so se sia un bene). Comunque è anche bello così, si riesce a girarlo in tranquillità avendo tutto a disposizione.

    Un posto adatto anche ai più piccoli grazie ad aeree dedicate (scivoli con pavimenti in gomma, gigantesche strutture gonfiate e cose del genere), per chi è interessato.

  16. Immagino che le dimensioni siano state decise dopo attenti studi sia teoretici, che pratici, ma secondo Voi avrebbe avuto "senso" aumentare la superficie alare, più o meno sulla falsariga di quanto deciso da Kurt Tank sul suo Ta-152H di ben 14m di apertura? Se non mi sbaglio aumentando la superficie, diminuisce il "carico alare" e di conseguenza si guadagna in velocità di esecuzione dei cambi di direzione, o sbaglio?

     

     

    E' un discorso difficile per le molte variabili,ma in genere se aumenta l'apertura alare e le masse alle sue estremità dimuisce la velocità di rollio. Inoltre aumenta la resistenza indotta dalla superficie frontale dell'ala e quindi diminuisce la velocità.

    In compenso diminuisce il carico alare ,aumenta la portanza cosa che permette di raggiungere quote più elevate a parità di spinta. In generale alle ali a grande apertura si associa il concetto di ala ad elevato allungamento che migliora l'efficienza.

    Molti aerei durante la seconda guerra mondiale furono sviluppati in 2 versioni : una ad ali tronche per aumentare agilità e velocità a bassa quota e l'altra con ali allungate per l'alta quota (oltre alle modifiche agli equipaggiamenti e ai propulsori ovviamente).

     

    Questo è quello che ho imparato qui su questo sito in questi anni : D .Se c'è qualche correzione da fare prego...

     

    Ciaoo

  17. Lancio un'ipotesi.Può essere che abbiano smaltito le bombe come sono state smaltite alcune scorie? (mi sembra di ricordare che tempo fa si parlava di navi affondate in mare in maniera voluta con rifiuti pericolosi a bordo)

    Certo pensando alla pericolosità della bomba ritengo che il processo di smaltimento sia stato monitorato e tracciato,ma insoma..Anche le scorie ritrovate nei mari erano rifiuti abbastanza pericolosi e non è che chi doveva vigilare si sia accorto di qualcosa.. :\

  18. Dopo una lunga ricerca, alla fine ho trovato i dati. Le principali versioni del Su-7 (dalla B alla BKL) atterrano a velocità comprese tra 270 e 295 km/h e decollano a velocità tra 360 e 390 km/h (Dati di fonte russa su Aerofax). Naturalmente è possibile che la velocità di avvicinamento, magari con carichi esterni o in condizioni particolari, sia più alta.

     

    I Su-7 sono dotati di ILS del tipo Swift Rod.

     

    Ah mi sembrava strano.Sono dati più ragionevoli rispetto a quello dichiarato qui da Wiki

    http://en.wikipedia.org/wiki/Sukhoi_Su-7

    Operationally, Su-7s were hampered by high takeoff and landing speeds dictated by the thin, highly-swept wing. The landing speed of 450 km/h (245 kn, 280 mph) combined with poor visibility from the cockpit and lack of an instrument landing system made for difficult operations, especially in poor weather.

     

    Se fosse stato veramente così era peggio di un x1 in atterraggio..Alta velocità e nessun ILS su pista normale in condizioni qualunque!

     

     

    Per i coni sulle prese d'aria del 104 ho trovato questa interessante link:

    http://www.military.cz/usa/air/post_war/f104/f104hist_en.htm

    The air intakes were modified in shape and were fitted with half-cone center bodies which had been omitted from the two XF-104s. The fixed-geometry central intake shock cone had an internal bleed slot which exhausted some intake air through the fuselage for afterburner cooling and helped to reduce the aircraft's base drag

     

    Sembra (sperando che sia affidabile) che siano usati per abbassare la resistenza aerodinamica e raffreddare il postbruciatore. Strano che l'USAF li nascondesse alla presentazione del 104,probabilmente all'epoca era una trovata innovativa.

    Credo comunque che la tua spiegazione sia la più plausibile Hobe, cioè che sia progettata ed ottimizzata per un range supersonico.

  19. Ho letto che il SU-7 atterra a 245 nodi (450 km/h!!!) ed è sprovvisto di ILS.Vi sembra credibile? :\

    Mirage III (157 knots (290 km/h; 180 mph))

    Direi che vince tutti i primati (tristi) di velocità d'atterraggio tra i caccia : O

     

     

    Certo atterrare con un f104 (333 km/h) con il BLCS in avaria non deve essere facile... Una cosa che invece non avevo mai sospettato del 104 è che i suoi coni sulle prese d'aria sono fissi.Ho sempre pensato che si muovessero per riportare l'onda d'urto nella posizione corretta per la presa d'aria.

  20. Da quello che so io, lo ski jump serve ad aumentare l'angolo d'attacco dell'ala. A bassa velocità questo serve ad aumentare la portanza a velocità in cui la portanza generata sarebbe toricamente ancora insufficiente per volare.

     

    Si è così , mi rendo conto che quello che ho scritto è fuorviante. L'obiettivo principale dello SkyJump è mettere l'aereo in aria con l'assetto cabrato in modo da aumentare l'alfa e quindi la portanza.

    Grazie della precisazione.

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