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ice-man

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Risposte pubblicato da ice-man

  1. Continuano i ritrovamenti (sempre da Corriere.it):

     

    La marina brasiliana: «Avvistate altre vittime». Trovate anche parte di un'ala

     

    [...]

     

     

    TROVATE ANCHE PARTI DI ALA - La marina brasiliana ha anche ritrovato parti di una delle due ali dell' Airbus

     

     

    solo da questa frase ci si può rendere conto di come le cose riportate dai giornali siano inesatte.

     

    L'aereo è composto da una sola ala che si divide in due semiali... il titolo dato dal corriere è già una imprecisione di suo.

     

    Figuratevi gli errori che commettono quando iniziano ad entrare nel dettaglio e a parlare di cose più complesse.

  2. comunque invito tutti a prendere con le pinze quello che i giornali scrivono... il 50% delle volte scrivono cose diverse perchè prendono i dati da fonti diverse mentre l'altro 50% scrivono sempre cose diverse ma le fonti sono le medesime!

     

    La cosa che più mi diverte della faccenda (per quel che è possibile) è che sui giornali spesso compaiono ipotesi a dir poco assurde che tutti poi prendono come verità assolute come diceva paperinik qua sopra.

     

    Ognuno di noi ha un'idea in testa di come sono andate le cose (anche io) ma in questi casi è meglio tacere e attendere che chi sa fare il suo lavoro lo faccia. Daltronde l'argomento è complesso in quanto parliamo della sparizione di una macchina volante e credo che solo un paio di persone in questo forum possano avere le conoscenze per avanzare delle ipotesi. Per tutti gli altri (me compreso) sarebbe come sparare a casaccio

  3. Ho una domanda, forse stupida. Una decompressione violenta e inaspettata dell'aereo, dovuta magari alla rottura di un finestrino o ad un guasto catastrofico dell'impianto di pressurizzazione, potrebbe causare una esplosione? Si chiama se non sbaglio decompressione esplosiva.

     

    I materiali di cui sono fatti gli aerei devono essere elastici entro certi parametri (che variano da ciò che l'aereo andrà a fare). Un materiale sottoposto ad un carico eccessivo passa dalla fase elastica, alla fase plastica e infine raggiunge il punto di rottura.

     

    Detto questo una decompressione compromette sicuramente la struttura di un aereo in quanto le sollecitazioni non vengono più "rinviate" lungo la struttura (gli atomi del materiale si scambiano minori informazioni a causa di una sezione minore determinata dalla presenza di una falla).

     

    E' come con un palloncino gonfio. Se tu pratichi un foro piccolo questo si sgonfia, se pratichi un foro grosso questo esplode.

     

    Ora bisogna vedere se questa ipotetica decompressione abbia fatto collassare la struttura (e quindi l'aereo si è spezzato in volo) o se l'ha semplicemente deformata.

    Nel primo caso allora tutto torna e quindi potrebbe essere la causa.

    Se invece la struttura si fosse solo deformata l'aereo sarebbe precipitato comunque ma tutto intero il che vuol dire che un radar avrebbe rilevato il repentino abbassamento di quota.

     

    Tenete conto che durante la costruzione di un aereo l'ingegnere che controlla la struttura fa si che questa possa resistere anche ad un eventuale fattore di carico superiore al normale. Basti pensare ad un atterraggio in cui il ruotino anteriore non si apra. L'aereo atterra e si va ad adagiare sul muso. Il fattore di carico è eccessivo e il materiale entra nella fase plastica. Il muso si deforma ma non si spacca e i passeggeri possono abbandonare il velivolo.

  4. mi sorprende che nessuno abbia riportato questa triste notizia

     

     

    REGIONAL COMMAND WEST

    Public Information Office

     

    AFGHANISTAN – Attacco ai Militari Italiani – Sale a 3 il numero dei Paracadutisti feriti

     

    Herat, 29 Maggio 2009 .

     

    Sale a tre il numero dei Paracadutisti Italiani, coinvolti nello scontro di stamani a Bala Murgab.

     

    Il Generale Rosario Castellano, Comandante del Contingente Italiano, ha chiamato le famiglie dei Paracadutisti per rassicurarli sulle condizioni di salute dei ragazzi.

     

    Nessuno dei militari risulta essere in pericolo di vita.

     

    Oltre al militare ferito ad un piede, gli altri due risultano essere stati feriti in modo lieve uno da alcune schegge ed un altro ha subito uno schock per l’esplosione ravvicinata di un razzo controcarro, tipo RPG.

     

    Nel corso dell’operazione sono rimasti uccisi 3 Militari dell’Esercito Afghano, 4 sono rimasti feriti, e 3 sono stati catturati dagli insorti.

     

    6 Soldati Afghani risultano dispersi, ed al momento è in corso la pianificazione di una operazione di “RESCUE”, per la loro ricerca ed evacuazione.

     

    Nel corso dell’operazione sono stati catturati 5 insorti e ne sono stati uccisi 25.

     

     

    Maggiore Marco AMORIELLO

    RC- W Chief PIO, Herat

     

    fonte: www.congedatifolgore.com

  5. così secondo me è troppo dettagliata e nessuno ci si mette a dietro.. insomma lo facciamo per gioco non per lavoro :P altrimenti tanto vale che creiamo un aereo di aereimilitari.org :D

     

    Io pensavo cose del tipo:

     

    -deve raggiungere una determinata velocità

    -deve avere una velocità minima di sostentamento di tot

    -deve decollare in tot spazio

    -deve avere un fattore di carico di tot

    -deve raggiungere una determinata quota

    -deve avere una massa totale a pieno carico di tot

    -deve avere un'autonomia di tot e una durata di tot

     

    il tot è da decidere :D

     

    comunque ecco pensavo una cosa più soft

  6. comunque la domanda non è quale degli aerei esistenti è il migliore ma qual'è la configurazione ottimale.. ora se vogliamo rendere la cosa divertente direi di stilare dei requisiti che deve avere così poi ognuno si sbizzarrisce con le risposte.

     

    Il diedro è ,detto in soldoni, l'angolo che ha l'ala rispetto alla fusoliera guardando un aereo in vista frontale.

    Un'ala "piatta", che non ha la punta delle ali più in alto o in basso rispetto all'attacco dell'ala è un'ala con diedro uguale a 0. --O--

    Se le punte delle ali sono più in alto l'ala ha un diedro positivo. \O/

    Se le ha più in basso ha un diedro negativo. /O\

     

    Il diedro inoltre è positivo negli aerei di linea per una maggiore stabilità nel volo in modo che i passeggeri abbiano più comfort mentre nei velivoli militari è spesso negativo per avere più instabilità e quindi maggiore manovrabilità del velivolo. Tutto questo si spiega con un ragionamento sui momenti delle forze che si vengono a creare sull'aereo.

  7. domanda a cui non si può dare risposta :D

     

    in effetti se non definisci cosa intendi per caccia perfetto non saprei cosa dirti. Insomma ogni velivolo è OTTIMIZZATO per il compito che deve ricoprire.

    Ti sei mai chiesto ad esempio perchè un aereo cargo (come c-130) ha motori ad elica e non a getto?

    Ti sei mai chiesto perchè gli aerei da trasporto civile hanno ali con diedro positivo?

    Ti sei mai chiesto perchè alcuni aerei adottano una ala alta piuttosto che una bassa?

     

    Insomma nel momento in cui ci dici cosa intendi per caccia perfetto potremmo darti una risposta ^_^

  8. ragazzi pochi giorni fa c'è stato il makp 100 (che ancora non ho capito di preciso come si scrive) e indovinate qual'è la foto da prima pagina di tanti siti e quotidiani?

     

    makp1001.jpg

     

     

    e indovinate chi è il tizio di sinistra?

     

    ma è il nostro dread che è pure capocorso del 189 corso!!!!

     

    COMPLIMENTI ANCORA!

  9. Un parà italiano è rimasto lievemente ferito ad un braccio in seguito ad uno scontro a fuoco avvenuto a Bala Morghab, un villaggio a circa 120 chilometri da Herat (ovest dell'Afghanistan). Lo apprende l'ANSA da fonti parlamentari. La pattuglia di militari italiani ha risposto al fuoco è rientrata alla base senza ulteriori conseguenze. Il paracadutista non è in gravi condizioni.

     

     

    L'attacco alla pattuglia della Folgore è avvenuto alle 15:39, le 13 in Italia, nel villaggio di Akazai a circa cinque chilometri da Bala Murghab, nella provincia di Badghis, a nord di Herat. Secondo quanto riferiscono al comando del contingente italiano, i paracadutisti della Folgore "hanno immediatamente risposto al fuoco e nello scontro un militare è rimasto lievemente ferito ad un braccio da una scheggia". Il paracadutista, di cui non sono state rese note le generalità, "non è in pericolo di vita": è stato immediatamente soccorso e sarà trasportato presso l'ospedale di Camp Arena, il quartier generale italiano.

     

     

    SETTEMBRE 2008: NELLO STESSO LUOGO UN ATTACCO ALLA SASSARI CON AUTOBOMBA

     

    Un militare italiano della compagnia Demoni, Attilio Porcaro, era rimasto leggermente contuso nell'esplosione al passaggio di un veicolo blindato Lince a sud-ovest del villaggio di Akazai, nella provincia di Badghis.

     

    L'esplosione aveva danneggiato seriamente il mezzo.

     

     

    www.congedatifolgore.com

  10. Ragazzi sono un appassionato di ciclismo e come ogni giorno oggi stavo guardando la tappa.

    Una bella tappa se non fosse che Pedro Horrillo della rabobank ha fatto un volo incredibile. Addirittura i primi a "soccorrerlo" hanno trovato la bici ma non il ciclista.

    Vi ricopio un articolo con tanto di foto e speriamo che si rimetta questo povero e sfortunato corridore.

     

     

    Horrillo cade in discesa

    Lo spagnolo della Rabobank protagonista di un brutto volo all'altezza di Vedeseta. Trasportato in ospedale a Bergamo: ha un grave trauma cranico e numerose fratture, tra cui una esposta al femore

     

     

    BERGAMO, 16 maggio 2009 - Il Giro ha vissuto una giornata molto difficile, che per poco non è diventata tragica. Nel corso della discesa del Culmine di San Pietro, posta a circa 70 km dalla partenza dell’ottava tappa, lo spagnolo Pedro Horrillo Munoz, è caduto in curva finendo in una scarpata. I primi soccorritori, tra i quali il d.s. della Rabobank, hanno lanciato l’allarme ritrovando la bici ma non il corridore, finito oltre 60 metri più giù. Per recuperarlo, grazie all’aiuto di alcuni escursionisti, è stato necessario l’intervento di un elicottero degli Ospedali Riuniti di Bergamo e dell’Areu (Azienda regionale emergenze e urgenze), decollato alle 14.24. Il rianimatore Stefano Alberti ha prestato i primi soccorsi, durati 27 minuti. Poi il corridore è stato riportato sulla sede stradale grazie a un verricello. Subito intubato e messo in sicurezza con un collare, Horrillo è arrivato agli Ospedali Riuniti alle 15.50.

     

    ORGANI VITALI OK — Il primo bollettino medico è arrivato poco dopo le 17.30: "Horrillo è in coma e la prognosi è riservata - ha spiegato il direttore sanitario Claudio Sileo -". Le varie Tac hanno scongiurato il pericolo di lesioni al cervello, agli organi vitali e alla colonna vertebrale, ma la situazione resta seria a causa di alcune fratture costali, di un pneumotorace (prontamente drenato), della frattura esposta del femore, della rotula e di alcune vertebre. In serata verranno completati gli accertamenti, cui seguirà il trasferimento nel reparto di rianimazione. Il direttore del Giro, Angelo Zomegnan ha deciso di sospendere tutti gli eventi musicali e coreografici del cerimoniale di premiazione.

     

     

    ed ecco una foto che fa capire il volo che ha fatto

     

    soccorso11.jpg

  11. e a distanza di due giorni un altro attacco ai parà della folgore

     

     

    PARMA- Altro attacco a fuoco contro una pattuglia di paracadutisti nella zona a nord di Herat.

     

    Ancora una volta l'addestramento degli uomini e la capacità del capo pattuglia , hanno permesso ai nostri ragazzi di non cadere in una imboscata e ragireal fuoco, sganciandosi velocemente.

     

    Il convoglio, in avvicinamento ad una località a rischio, aveva infatti intuito che stava per avvenire un assalto a fuoco e ha costretto i talebani ad anticipare l'azione.

     

    Ecco cosa scrive il Maggiore Marco Amoriello, portavoce del Comandante Castellano:

     

    baghdis.jpg

     

     

    AFGHANISTAN – PARACADUTISTI ITALIANI RISPONDO AD ATTACCO INSURGENTI A NORD DI BADGHIS.

     

     

    Herat, 16 Maggio 2009 .

     

    Stamani alle 0730 locali ( le 0500 italiane), una pattuglia di Paracadutisti della FOLGORE è stata attaccata, nella Provincia di Badghis (Nord di Herat) a due chilometri dalla Base Italiana di Bala Murghab.

    ( ndr: nella cartina è contrassegnata dal colore più scuro)

     

    I militari Italiani hanno immediatamente risposto al fuoco e non hanno riportato feriti ma solo alcuni danni agli automezzi, la pattuglia ha poi proseguito la regolare attività.

     

    Maggiore Marco AMORIELLO

    RC- W Chief PIO, Herat

     

     

     

    fonte: www.congedatifolgore.com

  12. Dal sito "Patrouille de France", http://www.patrouilledefrance.com/home.htm , dedicato alla omonima pattuglia acrobatica nazionale francese, eccovi il link alla foto del Commandant (Maggiore) Virginie GUYOT (pilota ATHOS 4 - CHAROGNARD 2009):

     

    http://www.patrouilledefrance.com/images/athos_4.jpg

     

     

    Non ho dati, ma, forse, potrebbe trattarsi dell'unica donna componente di una pattuglia acrobatica, quanto meno, limitandoci a quelle più importanti e note.

     

     

    Ecco delle news su questa donna

     

    PARIGI, 12 MAG - Si chiama Virginie Guyot, ha 32 anni e sarà la prima donna pilota a guidare la Patrouille de France, le Frecce Tricolori d'Oltralpe.

     

    Si tratta di una prima mondiale.

     

    La giovane pilota, che è anche mamma di una bimba di due anni e mezzo, è stata la prima donna in Francia a candidarsi per raggiungere la pattuglia acrobatica dalla loro creazione, nel 1953, e la prima ad entrarvi. Quest'anno volerà sul suo Alpha Jet nel ruolo di "secondo", guiderà cioé l'aereo che sta sempre dietro al leader, quello di punta. L'anno prossimo invece sarà lei a prendere la testa della squadra di otto velivoli.

     

    Fino ancora ad un anno e mezzo fa la comandante Guyot pilotava un Mirage F1 per partire in missione di guerra in Afghanistan.

     

    Sono solo una decina le donne pilota di caccia nell'aeronautica francese. La prima si chiamava Caroline Aigle ed è scomparsa giovanissima circa due anni fa, vittima di un cancro.

     

    Figlia di un militare, dopo gli studi scientifici al prestigioso liceo militare di La Fleche, Virginie ha vinto il concorso per l'Ecole de l'Air nel '97. Da allora non si e' più fermata.

     

    dal sito www.congedatifolgore.com

     

    virginia.guyot.jpg

  13. concordo intruder forse mi sono espresso male. Ovviamente un satellite che deve guardare verso la terra è meglio che sia più vicino alla superficie :D

     

    Intendevo dire che decisa l'orbita in funzione del compito del satellite per mantenerlo a quella quota bisogna che abbia una certa velocità che aumenta più la quota è bassa. E quindi non ci si può abbassare troppo perchè ovviamente se è presente una forma di attrito il satellite deve essere fornito costantemente di energia il che non ha senso.

  14. l'altezza in cui operano è determinata dalla velocità del satellite. Più il satellite è veloce più l'orbita è bassa.

    Poi ovviamente ci sono dei limiti di orbita sotto alla quale non si può scendere perchè per mantenere il satellite bisognerebbe sprecare troppa energia in quanto l'attrito dell'atmosfera lo rallenta e quindi ricade sulla terra.

  15. diciamo allora che ho preso il problema al contrario..

     

    cioè io non è che cambio l'incidenza dell'angolo di calettamento all'estremità per avere il passo uniforme ma lo cambio vicino al mozzo per non avere incidenze tali con la velocità che mi possano determinare una trazione negativa. :huh: giusto?

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