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Swissmade

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Risposte pubblicato da Swissmade

  1. Tutti i componenti che necessitano di un campo Magnetico (Motori elettrici, Generatori elettrici,  Ricetrasmittenti AM .... ) o che lo devono rilevare ( Antenne a cornice , .... ) o che sfruttano le proprietà del campo magnetico per un secondo fine (Magnetometro, Trasformatore, ....)

    Scusa ma e un po generica la domanda ....

  2. Posto qui perché mi sembra il posto giusto;

    Fincanieri esplora la possibilità di dotare le navi commerciali con dei piccoli reattori Nucleari di 4 generazione.

    https://www.fincantieri.com/it/media/comunicati-stampa-e-news/2023/newcleo-fincantieri-e-rina-collaborano-allo-studio-di-fattibilita-per-la-propulsione-navale-nucleare/

     

    Ma, non la vedo bene se uno di questi reattori cade in mano a dei pirati .... per cui sulle navi commerciali anche no. La manutenzione poi ...

    Certo che per un sommergibile "Atlantico" nostrano ..... qui gatta ci pesca ....  che ne pensate?

  3. Ma secondo voi, siamo sicuri che gli Ucraini abbiano veramente bisogno del F16?

    Ovvero in un contesto ove ci sono delle Batterie S400, l'F16 ha qualche speranza di compiere delle missioni senza essere abbattuto?

    Un Articolo in tedesco in merito: https://de.finance.yahoo.com/nachrichten/ukraine-will-f-16-kampfjets-110208535.html

     

    NB:

    Per me, l'offensiva di primavera e cominciata, con la distruzione delle vie di rifornimento  ...

  4. 7 ore fa, amartya ha scritto:

    Nel Forum sulla crisi Ucraina-Russia, si è pure fantasticato su un improbabile duello tra il sistema S400 ed il Raptor.

    Sono sempre stato affascinato dai velivoli stealth ed ho letto molto circa l'idea di base di tali velivoli basati su concetti di geometria e rifrazione delle onde radar su particolari geometrie.

    E' chiaro che un velivolo stealth non è un velivolo invisibile bensì dotato di bassa osservabilità, un segnale debole che rende difficile l'ingaggio da parte dei sistemi SAM.

    Tuttavia sono passati anni da quando questi velivoli sono stati concepiti ed in questi anni sono stati fatti balzi giganteschi nelle capacità computazionali, nell'AI e nel Machine Learning e ciò che prima sembrava un white noise o segnale debole o spurio oggi appare invece visibile all'AI come un palazzo di 20 piani. 

    Prendo spunto dal settore finanza dove la competizione è la più estrema che si possa immaginare per porre questa riflessione. Oggi ci sono società finanziarie in particolare Hedge Fund dove i modelli matematici vengono costruiti per lavorare alla velocità della luce. E non è un modo di dire. Gli slot dei server aumentano il loro prezzo all'aumentare della distanza che li separano dai server del NYSE o NASDAQ (ad esempio) proprio perchè la luce impiega tempo a percorrere distanze. Tali AI sono progettati per scovare le più impercettibili weak correlations in processi stocastici praticamente random walk.

    Fatta questa premessa è verosimile che oggi avendo a disposizione un numero sufficiente di segnali di un F22 sarebbe possibile isolarne il pattern che renderebbe tale velivolo visibilissimo ad una AI o attraverso un Machine Learning.

    Voglio dire se oggi si riescono a trovare pattern i puri random walk con processi che sfruttano la velocità della luce mi sembra difficile che segnali come quelli non riescano ad essere decifrati dall'AI. 

    Credo anche che il motivo per cui tali velivoli difficilmente lascino il suolo USA ovvero ne è vietata l'esportazione sia da ricercare nella paura che avendo dati anche solo indiretti (il debole o forte per l'AI o il ML è indifferente) si possa elaborare una statistica che renderebbe fattibile l'elaborazione di un segnale chiaro di ingaggio.

    Se fosse così e potrebbe esserlo verosimilmente allora è razionale pensare che tale arma sia tanto più valida quanto meno la si fa osservare al potenziale nemico. 

    Ma chiaramente non è un sistema d'arma su cui gli investimenti così imponenti giustificano più il loro vantaggio.

    La mia è giusto una riflessione che condivido.

    La ipotesi potrebbe anche essere corretta, ma comunque vale solo in un ambiente ultra pulito. E dunque, se nelle vicinanze ce un contadino con un vecchio trattore che ara il campo, come lo interpreta, un B52 in volo radente ... e il telefonino scadente del collega .... e nel frattempo e arrivato un missilino ....  ? Ecco, nel caso io mi preoccuperei più della bassa osservabilità dei Missili, magari quelli si che possono essere visti.

  5. 4 ore fa, Simone ha scritto:

    Scusate la domanda forse troppo complicata per un forum, mi rivolgo a chi è stato ufficiale dell' esercito o comunque e competente in strategia. Secondo voi non sarebbe opportuno per l esercito ucraino ritirarsi in ordine nella porzione occidentale del paese al di qua del Dnepr facendo perno su Leopoli e sui rifornimenti che arrivano da Polonia e Romania e ricostituirsi? In una zona montuosa come la rutenia i mezzi corazzati si muovono male e ci sarebbe il tempo per ricostituire le unità esauste con i volontari e riequipaggiare. Un tentativo russo di penetrare nelle foreste potrebbe finire come nella battaglia della foresta di Huntingen nel 1944. Se i russi riuscissero a congiungere l asse di penetrazione che scende da nord con quello che risale dalla Crimea le forze a est del Dnepr sarebbero circondate in una sacca 

    Non direi, quella e un impostazione da 1a Guerra Mondiale. Oggi, secondo me, conviene operare dietro le linee, praticamente Hit&Run alla Partigiana. E più efficace. Ad ogni livello, come fanno gli infiltrati russi a Kiev ... Anche in Italia, in certi corpi si predilige questa tecnica, in particolare per chi deve gestire la comunicazione, molte volte si trova "isolato" e deve cavarsela con un piccolo gruppo.

  6. Chi semina vento raccoglierà tempesta.

    Con gli export di energia pressoché dimezzati, un economia-produttiva a livello Spagna o poco più non può reggere per molto, ed e questo che preoccupa.

    Mi sembra che Putin vivi fuori della realtà.

    Magari poi .... la Russia se la comprano i cinesi a prezzo di realizzo.

  7. 3 ore fa, engine ha scritto:

    In effetti , la cosa è possibile .

    Tuttavia le capacità di avionica e missili sono enormemente aumentate rispetto a quell'epoca.

    Secondo me , bisogna tener conto di due fattori:

    1) le distanze d'ingaggio : macchine come Tempest e FCAS sacrificano le performances propriamente aeronautiche dei caccia di 4a generazione ( scatto e maneggevolezza ) in nome della furtività e della capacità di scoperta e il disegno aerodinamico ne risente. Il che può portare ad aerei adatti a colpire a distanza ma meno adatti al combattimento ravvicinato. Nella stesura delle specifiche , ogni paese deve tener conto della distanza delle sorgenti della minaccia. Le distanze della Gran Bretagna dalle possibili minacce ( che per la sua difesa aerea  usò per anni un lanciatore di missili come il Tornado F3 ) sono diverse da quelle dell' Italia ( per la quale l'uso di quell'aereo fu uno spreco di tempo e soldi ) ; 

    2) l'elevato livello di connessione con altri mezzi e il relativo scambio di dati rende necessaria una particolare cura della protezione del software e dei sistemi di trasmissione , per evitare che si faccia una figura da .. regione Lazio . Inoltre la marcata tendenza ad aggiornare i sistemi informatici  ( come accade per noi con i nostri PC ) comporta una spesa continua e il rischio di avere una flotta disomogenea , dal punto di vista avionico  / informatico.

    Condivido. Certo che pero, se un 6 generazione potrebbe essere abbattuto da un turboelica, se lo vede, ... sarebbe da evitare. Della manovrabilità deve sempre rimanere a mio avviso.

  8. 53 minuti fa, Signs_of_Life ha scritto:

    Dobbiamo però dire che un raggio laser non può in alcun modo essere evitato. Quindi tutto si riduce a quanto preciso sarà il puntamento.  

    Be, una nuvola di vapor acqueo (diffusione e quindi perdita di efficacia), o una superficie perfettamente riflettente (uno specchio riflette la luce, anche quella laser ..), sono un problema .... un "maser" sarebbe un altra cosa .. ..

  9. Convertiplano NGCTR

    Sara il punto di svolta per i converti-plani?

    Info:

    NGCTR è il progetto di ricerca e innovazione di Leonardo per la definizione e lo sviluppo di un concetto avanzato di un Convertiplano (Tiltrotor) di nuova generazione. Il progetto porta alla definizione di nuove tecnologie e di una nuova architettura del velivolo, dei principali sistemi e delle tecnologie abilitanti per fare incrementare le prestazioni e capacità operative rispetto alle attuali configurazioni di Convertiplani.

    Con velocità di crociera dell’ordine di 280 nodi (oltre 500 km/h), pari al doppio delle velocità tipiche di un elicottero e prossime a quelle di un velivolo turboelica, e con una autonomia di circa 1000 miglia nautiche (1850 km), NGCTR consente un sostanziale incremento della produttività e delle capacità operative in varie missioni di tipo civile e di pubblica utilità.

    Il velivolo avrà dimensioni paragonabili a quelle di un elicottero e potrà operare in ogni condizione meteorologica (caratteristiche ‘all weather’) e di comfort simili a quelle di un aeroplano di linea. Questo consentirà di ampliare le opportunità di mobilità delle persone e delle merci, raggiungendo aree geografiche oggi difficilmente raggiungibili dagli elicotteri e aeroplani, minimizzando l’impatto ambientale tramite ridotte emissioni (CO2, rumore), e senza la necessità di realizzare grandi e costose infrastrutture di terra. 

    Link:

    Leonardo :: Costruttore

    Wikipedia

    Spazio-News

    Rexnord :: News trends for helo's

    Helis :: News

  10. 18 ore fa, Flaggy ha scritto:

    Probabilmente è un tantino OT, ma a quanto pare l'A-10 perde la sua più  fervente paladina:McSally non è stata riconfermata al Senato...Se vogliamo il suo seggio resta in famiglia perché passa a un ex astronauta, il democratico Mark Kelly che l'ha battuta. No, ancor prima lui non pilotava A-10, ma A-6... Se non altro non c'è il rischio che chieda di rimetterli in servizio...

    Ma forse forse questo vuole rimettere in linea le navette ...... ?

  11. Salve,

    13 ore fa, gidielle ha scritto:

     

    mi sembra una polemica puerile, la notizia non sarebbe una notizia ed infatti verrebbe riportara da siti poco seri, poi se si fa una riceca con google si vede che i siti in inglese, anche di seri, non ne mancano certo, se poi la "serietà" sono LaRepublica ed il CorSera allora  io preferisco la Pravda degli anni '50.

    io certo non sono un esperto ed ancor meno voglio atteggiarmi ad esserlo, ma che un aereo abbia la possibilità di mascherare la propria traccia reale e farsi rilevare dal radar del controllo aereo non centra nulla, nell'articolo si parla di radar passivo, quindi di un radar che "vede" come si altera il campo elettromagnetico  generato da fonti radio dietro l'aereo, e quindi, se funziona, c'è poco che possa fare l'aereo, non puoi riavere il latte dopo aver montato la panna.

    fonti radio che poi in linea teorica dovrebbero essere sul territorio da cui proviene l'aereo attaccante.

    altro discorso è che il radar passivo possa essere una tecnologia utile ed utilizzabile, probabilmente no, proprio perchè si basa fu fonti radio di cui non si ha il controllo, e quindi questo esperimento con un radar passivo rimarrà a livello di esperimento riuscito (se è veramente riuscito) come tanti che però non escono mai dai laboratori per avere applicazioni reali.

     

     

     

     

     

    Scusa gidielle, ma alcune tue affermazioni non mi convincono:

     

    >>radar passivo, quindi di un radar che "vede" come si altera il campo elettromagnetico  generato da fonti radio dietro l'aereo

    ???

    Un Radar diretto o indiretto, per forza deve analizzare il tempo di volo (e dunque conoscerlo), altrimenti non riesce a determinare la distanza.del obiettivo.

    Inoltre più fonti radio terze inquinano il segnale, per cui questi sistemi funzionano meglio in zone poco popolate/tecnologiche.

    Fai conto che il sistema di navigazione Russo Glonas, le sue frequenze satellitari,  provocano una leggera in risonanza nei nostri oscillatori, di un nostro prodotto venduto nel area asiatica .... pensa te...

    Quindi la storia che reti cellulari ed simili servano ...  ... la vedo molto difficile.

     

    >>se poi la "serietà" sono LaRepublica ed il CorSera allora  io preferisco la Pravda degli anni '50.

    Hai dei dati per confutare quanto dici? Su che periodo hai fatto l'analisi, con quale durata, tipologia di articolo .... ?

     

    Grazie e buona giornata.
     

  12. Marò, il Tribunale arbitrale internazionale dà ragione all'Italia. "A Roma giurisdizione sul caso"

    https://www.repubblica.it/esteri/2020/07/02/news/caso_maro_arbitrato_da_ragione_all_italia-260768107/?ref=RHPPTP-BH-I260767810-C12-P1-S1.12-T1

    Pero:

    Ma l'Italia dovrà risarcire la perdita di vite umane sul peschereccio colpito dai militari al largo del Kerala. "Violata libertà di navigazione"

     

    Dunque e stata riconosciuta la colpevolezza dei fanti di Marina?

    Bo?

     

  13. 19 ore fa, Simone ha scritto:

    Relativamente al fatto che , almeno secondo agli studi della RAND Corporation, Putin sarebbe intenzionato ad attaccare i Paesi Baltici appena se ne presenterà l'occasione - cosa che potrebbe avvenire già nel corso dell' anno-  e la Federazione russa dovrebbe schierare un certo numero si Sukhoi "stealth", credo che occorra riprendere l fabbricazione di F-22 per inviarne quanti più possibile in Polonia quando inizieranno gli scontri. Uso l'indicativo perchè sempre più fonti danno l'invasione per già pianificata nei dettagli e tutti aspettano l' ordine. Non "se", ma "quando", e non so se sia un bene affrontare un avversario che fabrica Su-57 a pieno ritmo e che potrebbe sfornarne 100 e più all'anno.

    Scusa Simone, non e questo, a mio avviso, il mondo reale.

    Un bel virus informatico ... e non ... e i signori li blocchi.

    Non ha più senso costruire qualcosa pensato per una dottrina di impiego superata dalla realtà.

    Io concentrerei le risorse sui nuovi mezzi, sviluppati in funzione dei nuovi scenari.

    Per me, l'F22, pur essendo un mezzo splendido, appartiene ad una dottrina d'impiego non più attuale.

    E probabilmente, quelli del "USAF", visti anche il costo, già allora lo sapevano e hanno limitato la produzione. Aldilà, a mio avviso, delle dichiarazioni di facciata di questo o quello.

    PS: il successore del B2B ce, ma non ce per l'F22.

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