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simulatoregp

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Risposte pubblicato da simulatoregp

  1. Ciao a tutti ,

    volevo fare i complimenti al "Colonnello" per la guida sul kamov . Questo documento e stato uno dei primi che ho letto quando ancora non avevo dcs . Che dire , fatto molto bene , si vede che ci ha dedicato del tempo e molta passione.

    Vogliate perdonarmi se participo poco al forum , ma le mie giornate sono extracarriche e 24 ore non bastano mai . A prova che sono innamorato di questo ferro vecchio che e il kamov io ci ho costruito un pò di hardware , giusto per volare un pò più realisticamente . Di lavoro c'è ne ancora moltissimo ma sta prendendo una bella forma :)

     

    www.kadr01.blogspot.it

     

    kkly.jpg

    il work in progress sul mio blog personale :)

     

     

     

  2. Hehe "la compagnia del letto" :P Ad ogni modo prova a creare una catena di montaggio di rianimazioni,fai punti a valanghe.

    Comunque che spettacolo Bad company,secondo me è mooolto ma mooooooooooolto meglio di call of duty

     

    sodo d'accordo con te :okok: io li ho finiti entrambi , adesso faccio una pausa con SNIPER GHOST WARRIOR e dopo li ricomincio in modalità più difficile B-)

  3. Scusa ma vuoi "una risposta chiara ed esaustiva da esperti" o una risposta più consona "per non addetti"? :D

    E' come per un medico con un paziente:

     

    Da cosa riconosci un'avaria dell FCU?

     

    Sintomi :

    Turbina e compressore dal funzionamento erratico (in soldoni fa "whee-wheebzz-whee" al posto che un lungo "wheee" e gli aghi del "contagiri" della turbina e compressore ballano su e giù invece di essere stabili a "manetta" costante).

     

    Procedura (cura):

    Aggiustare collettivo (la barra che va su e giù di lato al pilota) e throttle (quella manetta che si gira come il gas di uno scooter in cima alla barra che va su e giù ) in modo da riportare i valori delle turbine e dei compressori nei range di utilizzo (leggersi come alleggerire il carico di lavoro sul rotore sforzando di meno il motore) e cercare di atterrare IL PRIMA POSSIBILE .

    Aggiungerei di tenere pronta una bella caterva di moccoli e santini nel caso il motore decida di abbandonarci definitivamente e ci costringa ad un atterraggio in autorotazione(a motore spento).

     

    Nota tecnica:tieni conto che gli elicotteri sono molto variegati.Nei tipi più moderni il comando del throttle che fa girare più o meno velocemente il rotore) è comandato in automatico da un sistema automatizzato (FADEC-Governor).

     

    Questa è la spiegazione più terra terra che mi viene in mente. In fondo ha anche senso.Quando sei in macchina e senti il motore che fa sbrum-sput-sput-sbruumm (insomma va a singhiozzo) che fai?Continui ad andare o metti in folle e cerchi di fermarti il prima possibile?

     

     

    Sei troppo forte , ce lai messa tutta pur di spiegare , sei un grande :lol: :lol: :lol: , complimenti do un voto positivo :okok::lol:

  4. Il disoccupato! :thumbdown:

     

    No scherzo un ing aerospaziale è quello che progetta il velivolo, sceglie il profilo alare, i motori, l'avionica e i sistemi... insomma progetta cosa dovrebbe volare

     

     

    ....scusa ma non ho capito bene ....ingegnere aerospaziale , o ingegnere aeronautico ??? grazie.

  5. scusami simu, ma gli schermi a tubo catodico non affaticano in maniera mostruosa la vista???

     

    il problema del CRT ( tubo catodico ) è più che altro legato ai raggi " X " dovuti al EAT ( alta tensione presente sul CRT .quindi al accelerazione di elettroni che di consequenza produce raggi " x " ) Motivo per quale si consigliava di mantenere una certa distanza dalle vecchie tv a CRT . Da un punto di vista " ottico " affatichi di più la vista su un LCD che ha una scarsa risoluzione ! Sicuramente il mio casco , non è una cosa da "indossare " per molte ore . Ma per un immagine di qualità in realtà virtuale si fa questo ed altro. :lol: :lol: :lol:

  6. Metodi di protezione passiva, salvaguardia dei sistemi di bordo, resistenza strutturale ai danni intenzionali, ridondanza e cosi via…

     

    E’ un argomento vasto e dovresti poter trovare molto materiale. :okok:

     

     

    Concordo pienamente , avrei detto la stessa cosa pure io . Sono gli argomenti che richiedono "un certo studio" e denotano una conoscenza più approfondita della materia , si differenzia dai soliti discorsi " profilo alare", "perche l'aeroplano vola" ecc...ecc... :lol: :lol: :lol: . ps: per il materiale che dire , lo stesso forum e pieno di dati tecnici ed argomenti molto interessanti in materia :okok:

  7. Ciao benvenuto , come avrai già visto in questo forum troverai informazioni ed argomenti trattati " da professionisti" , io stesso a volte mi meraviglio di certe conoscenze che possiedono alcuni membri di questo forum. Buona permanenza ed auguri per l'ultimo anno .

    Adrian.

  8. I 2000 euro sarebbero anche giustificati è persino pochi ( 1 ora di elicottero a turbina costa 1400 ) , il problema è che non tutti hanno le " caratteristiche " per sopportare un volo su un caccia . Sicuramente per fare un volo su un caccia , si deve fare una visita presso la base ed un minimo di "addestramento" se non altro per le manovre di emergenza. Lasciando da parte i sig. che volano e sono abituati a tirare a diversi "g" , non so quanti di noi comuni mortali resistano al decollo senza addormentarsi un attimino :lol: :lol: :lol: . Le mie esperienze di volo si riducono a un 250 ore su elicottero a turbina , ma vi assicuro che non ci tengo a provare l'emozione di un caccia . Per una persona senza l'addestramento adeguato può risultare anche pericoloso . Sicuramente che il pilota nel caso debba portare su un "passeggero" farà del suo meglio per riportarlo a terra vivo :lol: ma le accelerazioni e le forze in gioco sono considerevoli. scusate per l'ot , ma era solo un mio modesto parere , potrei sbagliarmi .

  9. Ciao benvenuto nel forum , complimenti per la carriera :okok: . ps: penso di essere uno dei pochi fortunati ad aver visto in lavorazione l'EFA B-) . Memorabile ricordo , anche perche nel '97 usavo già un software "carino" del EFA .Averlo visto dal vivo con i suoi serbatoi "sezionabili" e la lavorazione del ala e stata un esperienza unica.

    Ciao , a presto . Adrian.

  10. Ciao Luca , ottima presentazione , benvenuto su questo fantastico forum . In fatto di modellismo qua ce gente molto appassionata . Avrai sicuramente visto la sezione dedicata . Io quella pazienza non ce lo :( . Buona permanenza in nostra compagnia. :okok:

  11. Buona sera , visto considerato le conoscenze tecniche di parecchi utenti di questo forum , approfitto per chiedervi se qualcuno di voi ha qualcosa di "tecnico" riguardo il panello della foto. Trattasi del panello armi sul lato destro del pilota sotto la radio UHF . E un acquisto che risale a due mesi fa è volevo sapere qualcosa di più . Qualsiasi cosa inerente a questo panello mi interessa : foto, dati tecnici ecc...ecc...

    ps: impressionante la quantità di schede elettroniche ( tutta roba CMOS ) sui 9 slot del BUS , per semplici interruttori e tasti :lol:

    Grazie .

    panelloarmi1.jpg

  12. elicottero di tuono blu è mai esistito?:lol:

     

     

    bluethunder.jpg

     

    adesso rispondo a te , mi ero sbagliato ( scusate )

     

    eco la tragica fine del " TUONO BLU" . ( mai volato , mai esistito , per quanto ne so le riprese furono fate con un GAZELE .

    era cosi :

     

    tuonoblu.jpg

     

    e diventato cosi :

     

    tuono4.jpg

     

    Attenzione al motore elettrico vicino al rotore principale , si vede la trasmissione ed il motore che facevano girare il rotore , chiaramente solo per esigenze cinematografiche .

    tuono3.jpg

    tuono5.jpg

     

    quando presentava ancora bene !

     

    tuononuovo.jpg

     

    ps: sto seriamente valutando di fare il simulatore di volo del elicottero a quale lavoro adesso , riproduzione di TUONO BLU ....

  13. A mio parere , e solo un modo diverso di buttare via soldi . Il vero sviluppo di queste tecnologie ci sarà quando non si useranno motori elettrici o pistoni idraulici ( anche se miniaturizzati ) ma "muscoli elettronici" . In realtà ci stanno già lavorando , e solo che quello che a noi e dato sapere è vecchio di qualche anno :lol: . Ricordate il 117 , noi lo abbiamo visto dopo 10 anni . Oggi si studiano polimeri , materiali a "memoria di forma" ed anche "muscoli elettronici" che hanno un consumo irrisorio rispetto al attuale tecnologia , con risultati migliori sia funzionali che di ingombro. Ma questo rimane solo un mio modesto parere . Bel argomento comunque , interessante .

  14. Qualcosa si trova, anche se non ho capito cosa cerchi esattamente.

     

    Se t'interessava il funzionamento di un propulsore a perossido di idrogeno ti segnalo questo lavoro:

     

    Capitolo 1 I propulsori a perossido di idrogeno

     

    Capitolo 2 Impianto di approvvigionamento del propellente: requisiti e scelte progettuali

     

    Capitolo 3 Componenti dell’impianto

     

    Buona lettura ;)

     

    E con grande piacere che ho riletto la documentazione allegata di quale io non avevo più traccia. Mi ero interessato al argomento in occasione di una ricerca sulla " cintura a razzo " che utilizza lo stesso principio di funzionamento . Grazie , ho salvato tutto e stavolta salvo anche su CD. ps: Peccato che l'idrazina sia cosi pericolosa , perche e molto facile ottenerla .Ciao.

  15. Ciao , io non sono un intenditore di modellismo statico , sembra fatto bene , a me personalmente e piaciuta molto la mimetizzazione . Per vedere la qualità del montaggio penso che dovresti fare delle foto "in macro" :lol: , comunque complimenti perche ci vuole un bel po di pazienza , lavoro e bravura .

  16. Complimenti per l'ingegnosità simulatoregp! Quindi immagino che sul robot/aereo hai montato 2 telecamere e 2 trasmettitori, con quanta potenza trasmetti il segnale?

     

    :pianto: 10mW , e una cosa che costruì 12 anni fa . "il casco" a volte lo accendo , funziona sempre . Oggi si potrebbe usare anche un bel 5W , esiste , non costa molto e arriverebbe a coprire anche 8 Km . Ricordo con grande piacere i primi esperimenti 3d , la visione stereoscopica nel casco a tubo catodico era un sogno 15 ani fa e per certi aspetti "tecnici" lo e ancora oggi . Chiaramente non possiamo paragonare il materiale che un appassionato può trovare con quello che usa la Nasa :lol: . Oggi giorno grazie a certe tecnologie sarebbe comunque più facile .

    Ciao Hicks , e grazie per i complimenti . ps: se vai a vedere i miei blog, qualche cosa di interessante lo trovi B-)

    Adrian.

  17. Bisogna dare fiducia anche ai nuovo costruttori B-) , a me oggi e tornato il piccione viaggiatore con la conferma d'ordine per l'acquisto . ( vista la mancanza della email :lol: :lol: :lol: )

    Bellissimo il video , grazie :okok:

    ps: mi sono dimenticato di chiedere al costruttore il peso a vuoto del "velivolo" :lol: :lol: :lol:

     

    lo stesso costruttore produce anche elicotteri , i prezzi sono ottimi :lol:

    helicopterm.jpg

  18. :adorazione: Grazie , ero a conoscenza di questa " strategia " ma non avevo mai visto nulla . Molto interessante . Sapevo che al interno dei carri mettevano " una stufetta " per ingannare ( far sembrare vero ) il carro anche ai missili a ricerca di calore . Vi risulta ? Forse basterebbe del aria calda "pompata di continuo" :)
  19. cos'è? un visore notturno con canocchiale?

     

    ciao , no :) , è un casco virtuale autocostruito .

     

    ps: chi ricorda il casco trackIR della UNION ???? io lo comprai molti anni fa ma per fare un altro tipo di lavoro ...non contento della risoluzione del mio casco virtuale VFX1 ( pagato 2.400.000 lire del 94 ) decisi di conservare il track e costruire un casco virtuale a TUBO CATODICO !!!! massima risoluzione ed un campo visivo molto ma molto superiore al vfx1 ! materiale usato ? un casco union IR (pagato 25.000 lire in fiera (erano già quasi fuori moda e non ne avevano venduti molti (anche se un ottimo prodotto(troppo prematuro per quei tempi))) nr° 2 view finder della sony ( mirino telecamera professionale ) , 2 lenti che casualmente andavano benissimo (avevo già studiato l'ottica del vfx1) ...e una maschera da sub ...più un po di silicone e ..un po di lavoro ...eco cosa ne era venuto fuori ...ps. non ridete perche i caschi a tubo catodico sono altamente professionali ed ancora oggi hanno dei costi altissimi , non sono di certo per uso "consumer" . Immagine 3d stereoscopica ( due ingressi video 1 per ogni occhio ) con questo casco ho guidato un robot per la videoispezione dei impianti di aria condizionata ( da me progettato ) , visione stereoscopica grazie a 2 telecamere fissate sul robot alla distanza inter pupilare . lo usato anche per pilotare il mio cessna cardinal 2,9 mt app alare sempre con lo stesso sistema ma usando anche 2 trasmetitori 2.4 GHz ...peccato che la portata video non era altissima ...ci voleva un po piu di potenza sui trasmettitori .

    Giusto per sperimentare B-)

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